Palladio - nuovamente sul supporto Quotazioni del Palladio si riportano di nuovo sul supporto cruciale per la sesta volta.
Dopo il rifiuto dei precedenti 5 tentativi sarà questa l'occasione giusta?
Visto il contesto credo proprio di si.
Attenzione perchè in caso di perdita di questi livelli si andrà al test dei successivi posti al primo target a 800 usd/oz.
Idee operative TPA1!
Palladio - ripresa discesa?Palladio fatica a recuperare livelli chiave che sancirebbero la fine di questo prolungato bear market.
Nonostante il rischio delle tariffe e ban applicabile da EU al metallo di provenienza Russa, le quotazioni non brillano.
Vedremo una ripresa e prosecuzione del ribasso nuovamente verso i supporti 930 usd/oz e chissà anche gli 800 usd/oz.
Palladio - trade fantasticoBellissima operazione sul palladio che ci consente di portare a casa performance a doppia cifra in breve tempo.
Quotazioni tirate ma che posso salire anche nel breve verso fino ad area 1.300 usd/oz, poi da li eventualmente mi aspetto qualcosa di più deciso in termini di discesa.
PALLADIO, questa volta sarà diverso?Il Palladio per me significa solo dolore, legnate e calci negli stinchi.
Negli ultimi due anni in più riprese ho tentato dei long, contrarian al chiaro trend ribassista, e puntualmente mi sono bruciato.
Questa volta però mi sentivo più fiducioso unicamente da un punto di vista tecnico.
I prezzi hanno chiaramente tracciato un movimento di accumulazione come non mai avvenuto dai massimi in area 3000 dollari.
Il contesto macroeconomico invece mi lasciava molto scettico.
L'idea era quella di cavalcare in questo movimento di accumulazione sfruttando un eventuale breakout, come poi è avvenuto ed uscire abbastanza velocemente.
Sperando della comprensione dei lettori e di non essere bollato come colui che gioca la schedina il lunedì, volentieri propongo questo contenuto che avevo preparato nei giorni scorsi.
Preparato cioè prima dell'importante breakout dei prezzi.
Lo scopo è quello di condividere almeno i contenuti macroeconomici che avevo individuato.
Per chi volesse approfondire le dinamiche macroeconomiche del Palladio invito a rintracciare un mio precedente articolo.
In questa sede mi limito a ricordare la particolarità di questa materia prima che trova un impiego quasi esclusivo nell'industria automobilistica.
Parliamo cioè di un impiego per oltre l'80% nei sistemi di riduzione dell'inquinamento prodotto dai motori a benzina (catalizzatori).
Il notevole calo dei prezzi dai massimi in area 3000 dollari è avvenuto in un contesto di riduzione delle scorte accumulate, enfasi sulla produzione di veicoli elettrici, continua spietata concorrenza del fratello minore rappresentato dal platino.
Il platino riesce a fare il lavoro del Palladio nelle marmitte ma con minore qualità ed efficienza.
Negli ultimi due anni il settore automobilistico ha ben pensato, per ridurre i costi e migliorare i margini, di sostituire il platino al Palladio. Tendenza tra l'altro ancora non abbandonata.
Il risultato di tutto quanto detto su è stato l'inesorabile calo del prezzo del Palladio e la sostanziale tenuta dei prezzi del platino.
A quel punto i prezzi si sono allineati e si è anche annullata la capacità sostitutiva del platino nei confronti del più pregiato Palladio.
Adesso, complice una ripresa della produzione di auto a benzina e di maggiori dubbi sullo sviluppo dei veicoli elettrici in generale, i prezzi del Palladio hanno trovato un argine al calo del suo prezzo.
Da un punto di vista tecnico questo trova una giustificazione anche su un solidissimo supporto di lungo termine che pare aver retto.
Su Time frame settimanale avevo individuato un interessante pattern di potenziale inversione, come poi si è verificato, avendo generato un movimento di chiara accumulazione, i prezzi hanno formato un nuovo minimo crescente interessante, e per la prima volta da tanto tempo sembrava voler attaccare la media mobile esponenziale a 50 periodi per portarsi su di essa.
Questo ha generato il mio interesse sulla materia prima ipotizzando il breakout evidenziato nel grafico, come poi avvenuto, e ipotizzando il conseguimento del primo dei target intermedi evidenziati.
Tenuto conto della spietata concorrenza del platino che a questo punto risulta a buon mercato rispetto a Palladio e delle prospettive comunque solide nel campo degli EV, mi considero molto prudente sul rialzo della materia prima per cui ho tenuto come target il primo degli intermedi già raggiunto tra l'altro.
Nel caso il movimento dovesse proseguire, ma io dubito, il target più interessante è quello indicato come ambizioso nel grafico.
Io sono già fuori dai giochi ma per chi ci crede c'è tanta strada ancora da percorrere.
Palladio - interessante struttura prezziSul settimanale abbiamo un interessante struttura di prezzo in quanto si è recuperato il ritracciamento della candela del 9 settembre.
Possibile quindi andare al test del target dei 1300 usd/oz.
Minimi a 930 usd/oz da monitorare, eventulmente da utilizzare come stop per eventuale operatività.
Analisi sul PalladioIl Palladio, sebbene abbia perso molto in fondamentali, si trova in un finestra temporale idonea o a chiudere un Ciclo ad 8 anni oppure a confermarne la chiusura!
Guarda tutto il video e fammi sapere nei commenti qual è la tua opinione.
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Palladium - interessanteProssime due settimane molto interessanti per il palladio. A mio parere ci diranno se le quotazioni sono pronte per invertire questo trend ribassista oppure proseguiremo nella discesa fino anche a 560 usd/oz. 1.100 usd le resistenze da osservare. Le sanzioni annunciate da Biden nei confronti della Russia hanno dato vigore ai prezzi.
PALLADIO SHORTTREND: SHORT
CICLO: CICLO LONG SU W
OPPORTUNITÀ: Swing su W
APERTURA OPERAZIONE: Cambio candela su grafico W Conferma breakout D avvenuta. ingresso su swing ritracciamento 4h.
INCREMENTO POSIZIONE: Consolidamento su 4h
CHIUSURA OPERAZIONE: Swing su W
GESTIONE POSIZIONE: stop loss a breakeven appena possibile. A seguire in guadagno dopo ogni consolidamento.
Palladio - perdita dei supportiIl Palladio buca la zona supportiva da cui era partito il bull trend nel 2019. Post retest dal basso verso l'alto del rettangolo rappresentato le quotazioni con buone possibilità si dirigono al test dei supporti successivi identificati verso i 1.100$/oz. Sul metallo pesano le aspettative di un rallentamento del settore automobilistico.
Bears in controllo sul Dow Jones DIA 28.02.2023I rendimenti europei provano a lanciarsi sopra le resistenze ma senza molto successo, al punto che il DAX non fa una piega e rimane all'interno del range del candelone nero di venerdì 24. Ci vorrà forse ancora qualche giorno prima che gli indici prendano una direzione. Negli USA i bulls contano sulla tenuta di 3900 per SPX, ma il Dow Jones non conferma questo quadro ottimista, e vede i bears restare in controllo almeno per il momento.
Analizziamo Rolls Royce Platino e Palladio.
Palladio - Proseguimento ribassoProbabile che possa proseguire ancora la discesa del Palladio verso le zone supportive area 1.300/1500 dollari l'oncia. I prezzi nel breve hanno sofferto l'uscita del dato sull'occupazione USA, molto superiore alle attese, seguendo il crollo dell'oro e dell'argento. Resistenze da monitorare per cambio di scenario 1713 -1830.
In attesa della Fed, non sonnecchiamo, osserviamo il Palladio Interessante commodity che si è portata su un livello supportivo importante e sulla banda inferiore di bollinger, che nel tempo ha sempre accompagnato il prezzo nei ribassi ad una reazione importante. Il livello coincide anche con un supporto dinamico dal 2016. Interessante la possibile reazione con target 1 e 2 nelle prime aree vendute weekly. Attenzione alla volatilità dello strumento, in caso di perdita del supporto il prezzo andrebbe ad appoggiarsi sul livello 1300.
Che spinta il PalladioIl palladio continua a fare nuovi record vista la scarsità dell'offerta sul mercato, bisogna fare attenzione alle case automobilistiche che non decidano da un giorno all'altro si sostituire il palladio con il platino perché questo evento comporterebbe un ritracciamento.
I volumi bassi e stabili nelle ultime sedute aumentano il fenomeno del mercato illiquido quindi movimenti di prezzo che impazziscono.
ANALISI TECNICA E FONDAMENTALE PALLADIO E SETTORE AUTO EUROPEOCiao ragazzi, oggi vi porto un'idea sul Palladio, che in queste ultime settimane ha guadagnato quasi il 18%, e sul settore automobilistico.
ANALISI FONDAMENTALE PALLADIO E SETTORE AUTOMOBILISTICO
Avevo già parlato precedentemente del Palladio e dei suoi usi. Questo metallo raro è utilizzato per il 75% nell'industria automobilistica, per il 10% nell'elettronica, per il 5% nell'industria chimica, per il 5% nell'odontoiatria, per il 3% nella gioielleria e il 2% per altri scopi meno rilevanti. Come si evince da questi dati, il maggior utilizzo è nell'industria automobilistica. Esso viene usato soprattutto nei motori a benzina e ibridi in qualità di catalizzatore, consentendo la conversione di alcune emissioni inquinanti prodotte dai motori (monossido di carbonio) in anidride carbonica, acqua e azoto. Questo metallo è entrato molto in voga soprattutto dopo lo scandalo dieselgate (ossia quello scandalo messo in atto dalla Volkswagen che aveva falsificato le emissioni di vetture con motore diesel vendute negli Stati Uniti d'America e in Europa) perchè, da quel punto, le vendite di automobili diesel nel mondo è diminuita in quantità rilevante, favorendo le auto a benzina, e successivamente, quelle ibride, di cui, come ho detto, il Palladio è una parte di certa importanza per contenere le emissioni. Per specificare meglio, la materia prima privileggiata per tamponare gli effetti inquinanti nelle macchine diesel è il platino che ha sofferto abbastanza dopo l'agosto del 2016 proprio perchè utilizzato nei motori diesel e di conseguenza, meno motori diesel venduti, meno platino impiegato, da cui deriva quindi il deprezzamento della commodity (vi consiglio di vedere il grafico del platino da agosto 2016).
Tornando a noi, è chiaro che se il mercato favorisce le automobili benzina e ibride (l'elettrico non lo consideriamo in questa idea), è chiaro che la domanda di palladio sale e di conseguenza anche il suo prezzo (per la dinamica della domanda e dell'offerta, che cito sempre nelle mie idee). In questo momento il mercato automobilistico si dimostra forte, basta guardare il grafico che vi ho riportato sulla parte destra, lo STOXX 600 AUTOMOBILIES AND PARTS (settore europeo di automobili e ricambi): il suo trend è fortissimo, e da marzo 2020 è cresciuto del 165% circa, una cifra quasi astronomica, se fatta in nemmeno un anno. Inoltre, ricordiamo che l'industria automobilistica fa parte dei settori ciclici, ossia quelli che tendono a performare meglio quando siamo in un periodo di espansione economica, e infatti ci troviamo in questo tipo di quadrante, infatti i PIL di tutti i paesi stanno pian piano aumentando e tutti i governi stimano che la cresciuta per il 2021-2022 sarà positiva, soprattutto per paesi come Cina, Stati Uniti e soprattutto Inghilterra, il cui PIL si stima crescerà più degli USA; da non dimenticare anche che anche la disoccupazione sta pian piano diminuendo, a favore dell'occupazione . In un periodo di espansione economica gli individui tendono chiaramente a spendere di più perchè il livello di occupazione lavorativa è più alta (il valore delle buste paga aumenta), e di conseguenza anche il consumo di beni durevoli aumenta, tra i quali ci sono le automobili. Di conseguenza, se vengono vendute più automobili, è chiaro che la domanda di Palladio salirà e con essa anche il suo prezzo, per cui, dopo avervi illustrato tutto ciò, direi che la mia view è positiva, tuttavia ci sono da considerare altri fattori.
DEBOLEZZA DEL DOLLARO USA, PREZZO ECCESSIVAMENTE ALTO DEL PALLADIO: POSSIBILE UNA SOSTITUZIONE DELLA COMMODITY?
Il prezzo della commodity è salito chiaramente anche a causa della debolezza del dollaro statunitense con cui esso è scambiato (se il dollaro si deprezza, a noi serviranno meno quantità della nostra valuta di riferimento per acquistare palladio, come vi ho ricordato in diverse altre idee): bisognerà quindi monitorare con attenzione il USDOLLAR (future sul dollaro) e la sua forza, anche se sembra che esso possa continuare la sua discesa, dal momento che i rendimenti dei tassi del decennale non hanno più superato la soglia dell'1,7% (ricordiamo che il dollaro è correlato positivamente ai tassi del decennale americano: se sale il rendimento del decennale, sale il dollaro).
Inoltre, voglio farvi una riflessione: il prezzo del Palladio, come si evince dal grafico, è altissimo; ho letto diversi articoli in passato in cui veniva considerata la possibilità che il Palladio fosse sostituito dal Platino, adesso ad un prezzo notevolmente più basso (il Palladio vale più del doppio del Platino); questo potrà essere possibile perchè le due commodity sono considerate gemelle e quindi facilmente intercambiabili. Succederà? Vedremo, ora è meglio concentrarci sul presente.
ANALISI TECNICA PALLADIO
Dal punto di vista tecnico, il prezzo si presenta abbastanza forte, avendo segnato nuovi massimi storici e un bel +18% nelle ultime settimane (da metà marzo circa). Mi piacciono i volumi, che sono superiori alla media dei volumi dell'ultimo anno e stanno accompagnando il trend al rialzo. L'RSI non presenta divergenze, quindi non dobbiamo aspettarci un rintracciamento forte (anche se questo, comunque, può accadere anche se l'rsi si trova in condizioni normali, cioè non in ipercomprato o in divergenza). Detto ciò, il prezzo si era incastonato in un rettangolo (evidenziato nel grafico in rosso) , in cui ci ha lateralizzato per 8 mesi, finchè è avvenuto il breakout al rialzo, con volume altissimo (ottimo segnale di affidabilità della rottura). Successivamente, il prezzo ha consolidato in quel rettangolo che ho evidenziato in giallo e poi è riesploso al rialzo, andando a segnare i massimi storici. Di rilievo è la distanza tra il prezzo e la media a 50 periodi, che fornisce un'altra grande prova della forza del prezzo.
PROBLEMA INFLAZIONE
Un'ultima considerazione personale. Se il Palladio continua a crescere di prezzo, i produttori di automobili dovranno spendere di più per acquistare la commodity per i sistemi di scarico e chiaramente andranno a far pagare di più le automobili (a noi consumatori) per ribilanciare gli introiti e le spese. Andando di questo passo, quanto potrà alzarsi l'inflazione riferita al settore automobilistico? E' un qualcosa su cui riflettere.
Grazie per l'attenzione ragazzi, buon trading!
ANALISI TECNICA PALLADIO (PA1!)Buongiorno ragazzi, ritorniamo a parlar di Palladio!
Il Palladio è una di quelle materie prime che non ha avuto particolari acuti negli ultimi tempi, tant'è che qualche tempo fa avevo presentato in un'idea facendo riferimento al fatto che il prezzo si fosse incastonato in un canale parallelo (link dell'idea passata nei collegamenti). Ebbene, analizziamo il canale: esso, sia nella parte superiore che nella parte inferiore ha formato dei supporti e resistenze in cui il prezzo è andato più volte a sbattere; tutti questi punti che il prezzo ha sentito li ho evidenziati con dei rettangoli di color giallo; notiamo in particolare che la zona di resistenza è stata toccata 3 volte, così come è stata toccata 4 volte la struttura di supporto. Dall'analisi tecnica sappiamo che più un supporto o una resistenza vengono toccati, più le strutture assumono importanza, e più il loro breakout può essere di grande importanza; così, dopo una lateralizzazione iniziata dal prezzo a luglio 2020 circa, c'è stato il breakout, un grande breakout oserei dire: il motivo è da rivedere nei volumi: essi hanno accompagnato la rottura con una grande intensità, tant'è che nel grafico vi ho indicato gli stessi con un rettangolino giallo: vedete che sono superiori alla media? Ecco, questo significa che gli scambi sono stati di grande intensità e, per spiegarlo meglio, i breakout, per non essere considerati falsi segnali, devono essere sempre accompagnati da buonissimi volumi perchè sono i volumi a dirti qual'è la volontà di mercato: grandi volumi significano grandi scambi, e grandi sbambi significano grande interesse per questa materia prima, e sappiamo che poi il grande interesse va a sostenere il prezzo, stavolta al rialzo. Nonostante ciò, ricordiamoci che i falsi breakout possono anche essere presenti in situazioni ideali come queste!
Adesso bisogna considerare un altro fattore, l'RSI. Il suo valore è in ipercomprato, in questo momento a 73.60; ipercomprato significa che il prezzo potrebbe aver esaurito la sua forza al rialzo, preludio del fatto che si potrebbe avere un rintracciamento. Tuttavia spesso i prezzi arrivano a valori di ipercomprato di 80, 82, 83 prima di stornare; vedremo come andrà in questo caso.
CONCLUSIONI PERSONALI
Il Palladio personalmente non mi piace tantissimo, in quanto pian piano, almeno nell'industria, sta per essere sostituito in diversi campi dal platino, molto più economico. Inoltre, il dollaro si sta presentando molto forte, e di conseguenza sarei un pò scoraggiato sull'acquisto di questa materia prima. Un'ipotesi potrebbe vedere il prezzo ritestare la parte superiore del canale, rimbalzarci e poi magari andare a visitare la struttura di resistenza a 2780$ circa (vi ho indicato la mia ipotesi con la freccia rossa e verde).
Questo tuttavia non è un consiglio finanziario, è semplicemente un'idea personale, che deve rimanere tale.
Buon trading!
ANALISI TECNICA E FONDAMENTALE PALLADIO (PA1!)Il Palladio, come la stra gran maggioranza delle materie prime, sta vivendo un periodo d'oro. Ho condiviso in questa idea il suo grafico settimanale; studiandolo, balza subito all'occhio il fatto che si trovi in un trend rialzista iniziato nell'agosto 2018; il trend è molto forte, testimoniato anche dalla netta separazione tra le medie mobili a 50 e 200 periodi. Sono stati toccati i massimi assoluti a 2810$ circa nel febbraio 2020; causa covid, il prezzo in qualche settimana è crollato, perdendo il 50% circa, per poi rialzarsi con forza ed oscillare, negli ultimi mesi, in un rettangolo, in un range di prezzo tra i 2500 e i 2100 $ circa; ho messo un alert a 2570$ circa perchè, per le mie regole, rappresenterebbe una soglia di prezzo dove vorrei operare long (cioè alla rottura del rettangolo, qualora il breakout avvenisse con buoni volumi).
In genere nelle mie operazioni a breve/medio termine non mi baso solo sull'analisi tecnica, ma per avere un vantaggio considero anche qualche fondamentale che avvalori la mia idea; e da questo punto di vista, i fondamentali del palladio somigliano a quelli del platino; infatti, questa materia prima viene usata nella gioielleria, nell'odontoiatria, ma soprattutto nel settore automobilistico (più della metà, in percentuali tra 55% e 70%); l'impiego è da ricercare nelle marmitte catalittiche, e la mia idea parte da qui: dal momento che tutti i governi hanno l'idea comune dell'abbattimento dell'inquinamento, in una visione sempre più green, è lecito pensare che la richiesta di palladio sarà sempre più alta, sia nei veicoli a benzina, ibridi che diesel (e non elettrici, poichè i motori elettrici non bruciano carburante e di conseguenza non presentano le marmitte). Tornando a noi, vien quindi da pensare che la richiesta di palladio è alta, proprio per la riduzione di inquinamento; tanto la domanda è forte, tanto l'offerta è debole: essendo un sottoprodotto, la quantità di palladio è bassa rispetto alla richiesta di mercato, anche perchè esso ha bisogno di svariati processi chimici prima di poter essere considerato tale e utilizzato dalle industrie; questa discrepanza tra domanda e offerta ha chiaramente gonfiato il prezzo, arrivando a livelli altissimi in questi anni.
Con un prezzo così alto, è poco conveniente per le aziende comprarlo, infatti alcuni esperti dicono che presto sarà sostituito dal platino, il cui prezzo è inferiore.
Nel breve e medio termine la mia visione è long, poichè la domanda sarà ancora tanta e l'offerta sarà poca (e chiaramente rimarrò vigile su tutte le notizie riguardanti il settore automobilistico e le sue scelte strategiche, vista la grande correlazione) mentre nel lungo termine il prezzo invece potrà scendere tanto, visto che il prezzo di questa commodity è strettamente legato al suo utilizzo nei catalizzatori delle marmitte e dal momento che le vetture saranno per lo più elettriche (vedremo questa transizione tra il 2030 e il 2050) e non si avrà più la necessità di mezzi catalittici.
Nel breve termine, aspetto un breakout per poter operare, di cui ho parlato all'inizio dell'idea.
PALLADIO PRONTO ALL'ESPLOSIONE DI VOLATILITA'il futures ha appena completato un pattern flag triangolare, ben visibile su daily, weekly, montly, con conseguente riduzione della volatilità, pronta ora ad esplodere. Prestare attenzione al lato di uscita dal traingolo, settimana prossima, per prendere posizione con ETF/CFD.
Personalmente propendo per la ripresa del movimento rialzista, i cui volumi dei mesi scorsi (v. chart monthly) non sono stati intaccati da quelli in corrispondenza delle red bar della fase di correzione, ma come sempre decide il mercato non noi. Dunque attenzione ai grafici settimana prossima.
PalladiumAd oggi ritracciamento completato e trend line con i minimi rialzisti mantenuta. Io vedo i prezzi in un cono di compressione classica bandiera che dovrebbe portare complice la ripresa del mercato auto o almeno della sua produzione a una richiesta maggiore di palladio rompendo quindi il triangolo in up. Che ne pensate?