Idee operative USDEUR
USA CONFERENCE BOARDUSA CONFERENCE BOARD
L'indice che misura la fiducia dei consumatori americani è sceso ai minimi da maggio 2020, a 86.
"L'indice delle aspettative future è crollato a 54,4, il minimo dal 2011, indicando un possibile rallentamento economico.
In particolare, le aspettative riguardo a occupazione e reddito sono diventate negative per la prima volta in cinque anni, segnalando un crescente pessimismo tra i consumatori."
Anche l'indice dei nuovi lavori JOLTs evidenzia una flessione significativa nel mercato del lavoro statunitense, registrando i minimi dal 2021
EURODOLLARO: MODIFICA AL PERCORSOIn allegato la scorsa idea.
!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
EUR USD ShortVedo un'ottima opportunità di vendita allo scoperto. Sembra che abbiamo stampato un massimo decrescente sulla candela di lunedì e un minimo decrescente la scorsa settimana. Il DXY sembra guadagnare momentum rialzista su un timeframe inferiore per un po'. Una volta raggiunto il livello di supporto, valuterò nuovamente. TP 1,1085
NOTIZIE DELLA SETTIMANAPrincipali notizie della settimana:
MARTEDI'
- FESTA GIAPPONE
- Fiducia dei cons. (12:00) (EUR)
- Indice HPI (15:00) (USD)
MERCOLEDI'
- CPI Australia (03:30) (AUD)
- PIL EURO (11:00) (EUR)
- PIL USA (14:30) (USD)
- PIL CANADA (14:30) (CAD)
- Indice PCE (16:00) (USD)
GIOVEDI'
- FESTA Borse Europee
- Tasso d'int. (07:00) (JPY)
- Jobless claims (14:30) (USD)
- Indice ISM (16:00) (USD)
VENERDI'
- FESTA CINA
- Indici PMI (ALL)
- CPI EURO (11:00) (EUR)
- Non Farm Payroll (14:30) (USD)
- Tasso disoc. (14:30) (USD)
[ENGULFING PATTERN] - Spiegazione per neofitiNel trading, l'engulfing patter (in italiano "inglobamento" o "avvolgimento") è un tipo di pattern di inversione che si osserva sui grafici a candele giapponesi. Indica un possibile cambiamento nella direzione del prezzo, ed è formato da due candele consecutive. Esistono due tipi principali:
• Bullish Engulfing (Engulfing rialzista):
Si verifica in un trend ribassista. La seconda candela (verde, rialzista) è più grande della prima (rossa, ribassista) e la "ingloba" completamente, cioè il suo corpo copre interamente il corpo della candela precedente. E' un segnale che i compratori stanno prendendo il controllo e il prezzo potrebbe iniziare a salire.
• Bearish Engulfing (Engulfing ribassista):
Si verifica in un trend rialzista. La seconda candela (rossa, ribassista) ingloba completamente la prima candela rialzista (verde). E' un segnale che i venditori stanno prendendo il sopravvento e il prezzo potrebbe iniziare a scendere.
Caratteristiche chiave :
• L'ampiezza del corpo della seconda candela deve coprire
completamente quello della prima.
• Il pattern è più affidabile se si forma su livelli di
support/resistenza importanti o dopo un trend ben definito.
• Volume elevato durante la seconda candela può rafforzare il segnale.
Esempio pratico Bullish Engulfing
CANDELA 1 : Piccola, rossa. (Prezzo scende)
CANDELA 2 : Grande, verde. (Prezzo sale e supera apertura e chiusura della prima).
Dai Mercati Finanziari al Funerale di Papa Francesco
Dal periodo pasquale al 28 aprile 2025, i mercati finanziari hanno attraversato un periodo di grande turbolenza, influenzati da eventi economici, geopolitici e sociali. Il mercato Forex, in particolare, ha reagito a decisioni delle banche centrali, fluttuazioni delle materie prime, tensioni commerciali globali e all'importante evento del funerale di Papa Francesco, che ha visto la partecipazione di leader mondiali e colloqui che potrebbero avere un impatto duraturo sulle relazioni internazionali. Questo articolo offre un'analisi approfondita degli eventi chiave di queste settimane.
1. Politiche Monetarie e Mercati Forex Le decisioni delle principali banche centrali hanno dominato i movimenti dei mercati valutari. La Federal Reserve, nel tentativo di bilanciare i rischi di recessione e inflazione, ha deciso di mantenere i tassi di interesse invariati. Questo approccio ha provocato una debolezza temporanea del dollaro USA, spingendo molti trader a spostarsi verso valute più stabili come l'euro e la sterlina.
In Europa, la Banca Centrale Europea ha assunto una posizione più aggressiva, suggerendo un possibile inasprimento della politica monetaria per contrastare l'inflazione. Questa mossa ha rafforzato l'euro, che ha registrato guadagni consistenti nei confronti delle principali valute.
La Banca del Giappone, invece, ha continuato con la sua politica ultra-accomodante, causando un ulteriore indebolimento dello yen. I trader hanno quindi mostrato una preferenza per il dollaro e l'euro rispetto alla valuta giapponese.
2. Prezzi delle Materie Prime e Impatto sulle Valute Legate Il mercato delle materie prime ha registrato movimenti significativi. I prezzi del petrolio sono diminuiti, influenzati da un aumento delle scorte negli Stati Uniti e dalla debole domanda globale. Questo trend ha penalizzato valute fortemente correlate alle materie prime, come il dollaro canadese (CAD) e il dollaro australiano (AUD).
D'altro canto, l'oro ha continuato a registrare un aumento graduale, con gli investitori che lo hanno scelto come bene rifugio in un contesto di incertezza economica e geopolitica. Il rafforzamento dell'oro ha avuto un impatto indiretto su valute legate al metallo prezioso.
3. Geopolitica e Colloqui durante il Funerale di Papa Francesco Il funerale di Papa Francesco, tenutosi il 26 aprile 2025 a Roma, ha rappresentato un momento cruciale per la diplomazia globale. La partecipazione di leader mondiali ha permesso lo svolgimento di colloqui significativi:
Incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky: Durante la cerimonia, si è discusso di una possibile soluzione pacifica al conflitto in Ucraina. L'apertura verso un cessate il fuoco rappresenta una possibilità concreta di stabilità nella regione.
Dichiarazione di Vladimir Putin: Il presidente russo ha manifestato la disponibilità della Russia a negoziare senza precondizioni, un segnale che potrebbe influenzare positivamente le tensioni globali.
Focus sul dialogo e la pace: Il funerale stesso ha sottolineato l'importanza di costruire ponti tra le nazioni, un messaggio centrale del pontificato di Papa Francesco.
Questi colloqui, se seguiti da azioni concrete, potrebbero avere effetti a lungo termine non solo sulle relazioni geopolitiche, ma anche sulla fiducia degli investitori e, di conseguenza, sui mercati finanziari.
4. Dati Economici e Influenza sui Mercati Forex I dati economici rilasciati in questo periodo hanno giocato un ruolo centrale nei movimenti del mercato Forex:
Stati Uniti: L'indice dei prezzi al consumo (CPI) ha mostrato un rallentamento, suggerendo che la pressione inflazionistica potrebbe diminuire. Questo ha alimentato speculazioni su un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve nei prossimi mesi.
Eurozona: L'inflazione ha superato le aspettative, rafforzando l'euro e aumentando le probabilità che la BCE adotti ulteriori misure di inasprimento monetario.
Le fluttuazioni nei dati economici hanno causato una maggiore volatilità nel mercato Forex, offrendo opportunità e rischi per i trader.
5. Implicazioni per il Futuro Guardando avanti, gli investitori devono monitorare con attenzione gli sviluppi geopolitici derivanti dai colloqui del funerale di Papa Francesco, le decisioni delle banche centrali e i dati economici chiave. La combinazione di questi fattori potrebbe continuare a generare volatilità nei mercati valutari, rendendo il Forex uno spazio dinamico e complesso per i prossimi mesi.
Andata e Ritorno per Euro-Dollaro questa settimana Buonasera, settimana interessante su Euro-Dollaro che parte lunedì con la rottura della mini congestione di scorsa settimana, aggiorna i massimi di periodo nella prima seduta della settimana a 1,1572 per poi ripiegare velocemente fino a 1,1307 nella notte tra martedì e mercoledì e continuare a lateralizzare sopra 1,13 per tutta la restante parte di settimana.
Partiamo con il dire che la dashboard in basso a sinistra è abbastanza contrastata, non vede una netta predominanza di una valuta rispetto all'altra, nei timeframe minori il Dollaro si difende meglio, prevale la forza dell'Euro nei lunghi (dopotutto veniamo da una forte salita).
A livello volumetrico dobbiamo fare delle distinzioni:
- nel timeframe daily appare chiaro che l'impostazione è indiscutibilmente rialzista, dove siamo anche in presenza di una forte zona volumetrica tra l'area attuale fino a 1,1275, quindi la zona attuale consente una valida base per tentare dei long.
- nei timeframe minori (ad esempio H1) abbiamo una prima area di supporto a 1,134, prima di ritrovarsi nella ben più solida area già citata ad 1,1275; tuttavia anche sopra abbiamo delle piccole zone di resistenza come 1,139 prima, 1,143 poi ed eventualmente infine 1,154.
Valuterei dei pattern rialzisti in area 1,134 prima ed 1,13/1,1275 poi per aprire delle piccole posizioni long con target i livelli sopracitati.
La settimana entrante sarà piena di dati importanti (dati inflazione UE oltre ai NFP e la disoccupazione USA di venerdì) in grado di movimentare le quotazione del cambio, tenendo sempre presente che qualsiasi dichiarazione da parte del presidente Trump potrebbe influenzare pesantemente le quotazioni.
EURUSD: se da minimo partito T indice rialzo per chiusura T+2i#EURUSD se ultimo ciclo indice t-3 ribax porta in chiusura il ciclo T indice, ci sono buone probabilità che dal minimo del 25 aprile sia in partenza o è partito il nuovo ciclo T indice. Il suo swing può essere individuato nel livello di prezzo a 1,13977 (vedi freccia BLU). Mi sono allarmato il max con freccia ROSSA per un primo controllo. Se quello appena descritto accade significa che la coppia andrà a chiudere un ciclo mensile inverso e come condizione di chiusura ha bisogno di un T-1i ribax, pertanto potremo assistere ad alcuni giorni rialzisti fino al compimento del T-1i ribax e fino alla chiusura della struttura del T+2i in corso,
PMI EUROZONAI dati preliminari dell'indice PMI manifatturiero hanno mostrato risultati superiori alle aspettative: 48.7 contro 47.4.
“Il settore manifatturiero sembra reggere meglio del previsto.
Nonostante gli Stati Uniti abbiano introdotto ad inizio aprile le tariffe generali al 10% e quelle sulle auto al 25%, la maggior parte delle aziende manifatturiere dell’eurozona non sembrano
molto turbate.
Invece di scivolare a picco, hanno invece aumentato la produzione per il secondo mese consecutivo, anche più massicciamente rispetto a marzo.
Sempre la manifattura ha anche rallentato i tagli ai posti di lavoro riuscendo a
innalzare i propri margini di profitto, grazie all’abbassamento dei costi e alla capacità di aumentare i prezzi di vendita più velocemente del mese scorso.
I costi energetici, crollati a causa dei timori di recessione negli Stati Uniti, sono attualmente
una vera benedizione per il settore manifatturiero dell’eurozona.
Un altro fattore positivo è l’annuncio di incrementi delle spese sulla difesa.
È Il settore terziario ad assumere ora il ruolo di una sorta di guastafeste, con l’attività che si riduce anziché crescere, come aveva fatto quasi ininterrottamente da febbraio 2024.
Tutto questo, come si evince dai dati compositi PMI, ha spinto l’intera economia in territorio di stagnazione.
Il calo più veloce dei nuovi ordini ci fa presagire che questa debolezza resterà per un
po’.
Tuttavia, le maggiori spese fiscali tedesche sulle infrastrutture e quelle sulla difesa in Europa dovrebbero alla fine giovare non solo il settore manifatturiero ma anche quello terziario, anche se con un po’ di ritardo.
La linea del taglio dei tassi seguita della Banca Centrale Europea sta ricevendo un lieve sostegno dagli indicatori dei prezzi del settore terziario, monitorati con attenzione dalle autorità monetarie. I costi sono aumentati a tassi simili a marzo, ma i prezzi di vendita sono considerevolmente rallentati.
Il prezzo dei beni mostra tendenze diverse: quelli di acquisto hanno
rovesciato l’andamento inflazionistico degli ultimi quattro mesi e sono ora in calo, mentre quelli di vendita sono aumentati ancora più di marzo anche se moderatamente.
Osservando le due economie principali dell’eurozona, Germania e Francia, si scorgono somiglianze.
Tutte e due le nazioni hanno registrato ad aprile un aumento della produzione manifatturiera, ed un calo dell’attività terziaria.
L’indebolimento generale sembra essere più pronunciato in Francia, soprattutto nel terziario. Questo forse è dovuto a scenari politici contrastanti: la Francia vive un costante rischio di collasso del governo, vista la fragile condizione del debito, mentre in Germania c’è la possibilità di un governo nuovo e operativo e di un’importante manovra fiscale a partire da maggio.”
RIASSUNTO DELLA SETTIMANA: 21-25 aprileRiassunto della settimana 14-18 aprile:
- La bilancia commerciale europea sale ai massimi da febbraio 2021
- Le vendite al dettaglio UK salgono del 3,3% su base annuale
- Le aspettative di inflazione del Michigan salgono ai massimi dal 1981
- La PBOC lascia i tassi d'interesse invariati al 3,6%.
- L'indice dei servizi NMI scendono in tutta l'Europa e nel regno unito
Andamento delle valute:
- GBP è stata la top perfomer della settimana
- CHF è stata la valuta più debole della settimana
Approfondimento:
FMI E BCE:
Il FMI ha dato il via alla settimana con la pubblicazione delle sue ultime previsioni economiche, che hanno tagliato le prospettive di crescita per gli Stati Uniti, il Regno Unito e molti paesi asiatici.
I responsabili politici della Banca Centrale Europea hanno sostanzialmente mantenuto un tono accomodante, indicando di vedere i tassi di interesse continuare a scendere e pochi rischi al rialzo per l'inflazione della zona euro.
Buon trading a tutti