Sono long sul petrolio,mi aspetto un retest della zona 86, è una posizione comunque di breve periodo, la mia visione di medio è ribassista, stop loss 82.35
Gli indici azionari capitanati dalla corazzata SP500 falliscono il primo test delle resistenze chiave. Il rimbalzo potrebbe essere finito qui. Analizziamo ARIS WHR AAPL
venti di guerra, petrolio settimanale le cui medie hanno incrociato la rialzo. supporto in area 80-82 dalla quale potrebbe partire un rialzo almeno a 100$. ne conseguirà un'aumento dell'inflazione e dei tassi di interesse delle banche centrali, e conseguente storno del 15% per gli indici azionari
Secondo stagionalità ipotizzo minimo petrolio e chiusura onda 2 in gennaio - febbraio 2024, a 76. Da lì dovrebbe partire una bolla con massimo a luglio 2025 poco sotto 200.
Borse globali spaventate dai tassi di interesse “alti e a lungo”. Rendimenti obbligazioni in continuo rialzo, spread BTP/Bund vicino 200 bps. Congresso Usa sfiducia lo speaker: legge di bilancio 2024 a rischio di ritardi. Borse asiatiche in calo, contagiate dal mood negativo in Usa ed EU. Il Vicepresidente della Federal Reserve (FED-Banca centrale americana)...
Vicini a colmare il vuoto volumetrico, potrebbe essere un' ottima zona di entrata long. Ovviamente bisognerà aspettare un trigger. Che può variare a seconda delle strategie utilizzate.
Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Analizziamo il petrolio con il nostro sistema Rocket , su square di gann armonico , dopo aver chiuso il long con ingresso a 78 come potete vedere dai grafici settimanali e mensili che ancora sono in trend rialzista , e con take molto piu alti, il giornaliero ci ha consigliato al prezzo di 94,6 di chiudere , perche era prevista una revisione dei prezzi al ribasso...
Blow off sui rendimenti del decennale USA che potrebbe segnare l'inizio di una fase correttiva e contestualmente un rimbalzo per gli indici azionari. Il trend del petrolio mostra segni di stanchezza. Analizziamo MONC TXT GS DAN
Borse deboli, “fiutano tassi alti e a lungo” in USA e Europa. Prezzo del petrolio sempre piu’ su’: WTI oltre 91 Dollari/barile. I prezzi al consumo in Europa potrebbero non scendere a settembre. Economia europea in stallo, frenano fiducia, consumi e investimenti. Le aspettative che il rialzo dei tassi di interesse Usa non sia ancora finito spinge al rialzo i...
Le quotazioni del petrolio WTI tornano a mostrare debolezza dopo il nuovo test di area 90 dollari al barile. Nonostate ciò, la struttura tecnica continua a rimanere positiva, in particolare dai minimi registrati a fine giugno in area 67 dollari. Finchè sarà difeso il supporto statico a 88 dollari si potrebbero privilegiare strategie di stampo long con obiettivo di...
Sul medio termine ancora rialzisti, sul breve qualche possibilità di discesa. Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Le quotazioni del petrolio WTI hanno recuperato terreno dopo il breve movimento correttivo visto questo mercoledì. La struttura tecnica continua a essere orientata al rialzo, in particolare dai minimi registrati a fine giugno in area 67 dollari. Finchè sarà difeso il sostegno orizzontale a 88 dollari si potrebbero privilegiare strategie long in caso di segnali di...
Le quotazioni del petrolio WTI hanno virato al ribasso dopo il segnale di inversione registrato martedì. Nonostante ciò, la struttura tecnica continua a essere orientata al rialzo, in particolare dai minimi registrati a fine giugno in area 67 dollari. Finchè sarà difeso il sostegno orizzontale a 88 dollari si potrebbero privilegiare strategie long in caso di...
Il petrolio secondo l'opinione dei giornalisti e degli analisti toccherà i 100$ al barile. Ad oggi su TF daily la struttura rimbalza su una zona supply che al momento della lettura conferma un rimbalzo. Seppur molto lontano il livello degli 80, una correzione sembra doverosa per aggiornare i livelli attuali.
Prezzo del petrolio alle stelle: adesso fa paura per l’impatto sull’inflazione. FED: il FOMC in corso lascera’ i tassi fermi: rialzo possible a novembre. OCSE: inflazione europea in calo, ma non abbastanza: ok ai tassi elevati. Germania in recessione nel 2023, Italia quasi, Europa verso la stagflazione? La corsa al rialzo dei prezzo del greggio sembra...
Meeting FED di mercoledi’ 20: tassi fermi, ma attenti alle parole di Powell. Prezzo petrolio sempre piu’ su’: WTI supera 90 US/brl, male per inflazione. Un paio di dati macro cinesi positivi: torna la speranza nella ripresa... Prezzi alla produzione (PPI) Usa in risalita, ma trend di fondo e’ in calo. L’economia cinese non brilla come si sperava, ma sfoggia...
Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!