infocfionline

Ftse Mib: una mucca con la cravatta

TVC:FTMIB   Milano Italia Borsa Index
Di Fabio Pioli, trader professionista




In attesa di sapere quale sarà la foto del prossimo movimento, abbiamo avuto un segnale di uscita dallo short sul mercato italiano. Capiamo insieme quale potrà essere la futura direzione del mercato italiano.




La scorsa settimana, nell’ articolo “Ftse Mib: nulla da aggiungere” abbiamo svolto una lunga disamina sul come prima che si sprigioni una grossa volatilità, occorra sempre che vi sia un esteso laterale e di come questo laterale intercorso sul future italiano Ftse Mib 40, durando da 22 settimane fosse segno certo di un trend alle porte.

Ebbene la scorsa settimana tale volatilità si è sprigionata ed è stata, come abbiamo avanzato, al ribasso. Bisognava avere infatti maggior riguardo per la direzione ribassista per due motivi: l’ analisi tecnica, ma soprattutto due segnali ribassisti (e quando abbiamo segnali ribassisti significa che guadagneremo in più di 80 volte su 100), il primo avvenuto a fine Giugno scorso, il secondo avvenuto a metà Ottobre.

Ebbene, ora c’è da porsi la seguente domanda (cosa pensavate che tutto fosse chiaro adesso? Il mercato non è mai chiaro, il “da farsi” è invece sempre chiaro): è tutto finito qui e si rientra in laterale oppure il movimento ribassista è appena iniziato?

Per fortuna che abbiamo i segnali, perché non sapremmo cosa rispondere.

Infatti, se ben ci pensate, dove si vede che un trend è iniziato, con certezza? Quando è già in pieno svolgimento o quando è vicino alla fine.
Qui invece, se il trend ribassista è iniziato, esso è appena iniziato perché spunta appena sotto dal limite inferiore del laterale (Figura 1).




Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.




Come conseguenza di quanto detto sopra si potrebbe essere pronti per crollare, con una figura simile a quella di Figura 2.




Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.




ma, viceversa, si potrebbe invece rientrare subito o quasi subito nel laterale e ritardare la (eventuale) partenza al ribasso (Figura 3)




Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale




Quindi, qual è la verità? La verità assoluta è nei segnali. Infatti è sacrosanto che, così come abbiamo avuto due segnali short, abbiamo avuto anche un segnale di uscita e siamo usciti in utile dalle posizioni short. Questo perché non abbiamo più una probabilità conosciuta di guadagnare restando short.

E ciò lo abbiamo fatto, attenzione, senza nessuna paura del risultato delle elezioni americane: non saremmo usciti se non vi fosse stato un segnale di uscita.

Quindi potranno, riassumendo, succedere 2 cose: o si crollerà, come in Figura 2 e noi saremo fuori e ci perderemo il ribasso, o si rientrerà in laterale e noi o entreremo al rialzo, o rientreremo meglio al ribasso o non faremo niente. E, attenzione, la differenza tra noi e altri è che non abbiamo la minima paura di perdere il ribasso.
Infatti, se dovessi spiegare il trading a qualcuno, utilizzerei una storia personale.
Durante un corso da me tenuto ho mostrato ad un corsista una foto di una mucca con una cravatta e gli ho chiesto: “Dimmi cosa vedi”. Lui mi ha risposto: “Una mucca con una cravatta”. “Tu non potrai mai essere un trader: ogni tanto guadagnerai ma alla fine perderai tutto”, gli ho detto. “Perché?”. “Perché quella non è una mucca con una cravatta: è la foto di una mucca con una cravatta”.

Fuori da metafora, molti confondono la verità con la rappresentazione. Quelle in Figura 2 e 3 infatti sono rappresentazioni, non sono la verità. La verità è che abbiamo avuto due segnali di entrata e un segnale di uscita.

































Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti



Declinazione di responsabilità

Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.