NASDAQ e S&P in territorio record a partire da dicembre.Il NASDAQ si unisce all'S&P in territorio record a partire da dicembre.
A Wall Street si dice:
"La paura è probabilmente il più grande problema negli investimenti. Non devi essere mai terrorizzato quando gli altri lo sono." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Il NASDAQ si è unito alle sue controparti raggiungendo territori record, mentre il mercato ha registrato una sessione mista per dare inizio a un mese storicamente positivo. Nel frattempo, gli investitori si interrogano su come il rapporto sulle buste paga non agricole di venerdì influenzerà la prossima decisione sui tassi della Fed, prevista tra due settimane.
L'indice tecnologico è balzato dello 0,97% (circa 185 punti) lunedì, chiudendo a 19.403,95, grazie a una giornata positiva per le azioni dei semiconduttori. Gli altri due principali indici avevano già raggiunto livelli record venerdì, e ora anche il NASDAQ ha raggiunto questo traguardo. I titoli del gruppo "Mag 7" sono stati tutti in rialzo, guidati da Tesla (TSLA), che ha guadagnato il 3,5% dopo l’aumento del target di prezzo da parte di un analista, mentre Meta Platforms (META) ha seguito a ruota con un +3,2%.
L'S&P 500 ha registrato il suo massimo storico per la seconda sessione consecutiva, avanzando dello 0,24% a 6.047,15, mentre il Dow Jones ha perso terreno scivolando dello 0,29% (circa 130 punti) a 44.782,00.
Tra gli anni elettorali, dicembre è storicamente uno dei mesi più positivi, con l'S&P 500 in rialzo nell'83% dei casi dal 1950. Con guadagni significativi in arrivo per il mese, un rally di fine anno sembra altamente probabile. Nelle ultime 10 occasioni in cui l'S&P 500 ha guadagnato almeno il 20% entro l'inizio di dicembre, l'ultimo mese dell'anno è stato positivo 9 volte su 10, con un guadagno medio del 2,4%.
Novembre 2024 è stato un mese memorabile: il Dow ha guadagnato il 7,5%, il NASDAQ il 6,2% e l'S&P è salito del 5,7%. È stato il miglior mese dell'anno per il Dow e l'S&P, oltre che il punto più alto finora per il Russell 2000, che è cresciuto del 10,8% grazie alle aspettative che la nuova amministrazione sarà più favorevole rispetto a quella uscente.
Anche i risultati degli utili del settore retail continuano a essere solidi, indicando una buona stagione natalizia. Questo suggerisce che i consumatori stanno spendendo, un dato significativo, considerando che la spesa dei consumatori rappresenta oltre il 70% dell'economia statunitense. Questo è un buon segnale per il 2025 e un ulteriore motivo per cui il mercato azionario potrebbe mantenere slancio questo mese.
Questa settimana si attendono diversi eventi economici importanti: il rapporto JOLTS domani, i dati sull’occupazione ADP e l’indice ISM dei servizi mercoledì, e le richieste di disoccupazione giovedì. Tuttavia, il rapporto chiave arriverà venerdì con i dati sulle buste paga non agricole.
Il mercato si aspetta la creazione di circa 215.000 posti di lavoro il mese scorso, un netto miglioramento rispetto ai 12.000 del mese precedente, un dato influenzato negativamente da uragani e scioperi. Gli investitori analizzeranno attentamente questo rapporto, essendo l'ultimo dato governativo disponibile prima della riunione della Fed. Attualmente, lo strumento CME FedWatch stima al 76% le probabilità di un taglio dei tassi di 25 punti base, anche se i membri della Fed sottolineano che non è scontato.
rapporto sull’occupazione più forte del previsto potrebbe rassicurare chi attende un taglio dei tassi il prossimo 18 dicembre, mentre un dato eccessivamente debole potrebbe sollevare dubbi sulla salute dell'economia, ma allo stesso tempo giustificherebbe ulteriori riduzioni dei tassi. Di conseguenza, sembra improbabile non ottenere un ulteriore taglio dei tassi a dicembre.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Nutanix (NTNX)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
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Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Oltre l'analisi tecnica
Si avvicinano i dati chiaveL'S&P 500 è salito dello 0,27% e il Nasdaq dell’1,10% nel primo giorno di contrattazione di dicembre, sostenuto dal settore tecnologico, dai beni di consumo e dai servizi di comunicazione.
Il Dow Jones, d'altro canto, ha perso circa 100 punti, con l'energia e il settore immobiliare che hanno registrato le perdite maggiori.
Nel frattempo, il tasso di insolvenza sui titoli garantiti da ipoteca commerciale (i CMBS) è salito al livello più alto dal 2013, il 10,4%, un indicatore del fatto che la crisi del settore immobiliare commerciale è in evoluzione preoccupante.
Analisti e investitori attendono ora con interesse i dati economici chiave in uscita questa settimana, tra cui PMI, JOLT e i NFP, per valutare le condizioni del mercato del lavoro e i conseguenti piani di azione della Fed.
L'ISM Manufacturing PMI ha superato le previsioni e ha indicato una contrazione più debole nel settore industriale.
Nel frattempo, la situazione politica rimane sotto i riflettori con Trump che richiede un impegno da parte dei BRICS a non creare una nuova valuta né a sostenere un'altra valuta per sostituire il dollaro USA, minacciandoli di applicare dazi fino al 100%.
Sul fronte aziendale, le azioni di Tesla sono salite di oltre il 3% dopo che la società ha annunciato che è pronta a presentare un aggiornamento del software di assistenza alla guida "Full Self-Driving".
Anche Intel ha registrato un aumento del 3,8% dopo il ritiro del suo CEO.
VALUTE
L'euro è sceso di oltre lo 0,6% a 1,0460 contro il dollaro, dopo le notizie provenienti dalla Francia, relative ai contrasti tra governo e opposizione riguardanti la fiducia sul bilancio.
Ciò ha accresciuto le preoccupazioni sulla stabilità dell'Eurozona.
Il partito di estrema destra francese ha minacciato di rovesciare il fragile governo del Primo Ministro Michel Barnier con un voto di sfiducia, intensificando lo stallo sulla finanziaria.
Nel frattempo, i commenti accomodanti del funzionario della BCE Martins Kazaks hanno alimentato le speculazioni relativamente a ulteriori tagli dei tassi, con i mercati che credono in una riduzione di 50 punti base a dicembre, sebbene un taglio di 25 punti base resti più probabile.
La debole crescita dell'Eurozona, il rallentamento dell'inflazione dei servizi e i timori dei dazi doganali firmati Trump, hanno contribuito ad aumentare la pressione sull'euro, culminando in un calo del 3% a novembre, la peggiore performance mensile da oltre un anno.
La parità con il dollaro sta diventando una preoccupazione crescente tra gli investitori, ed una possibilità più che concreta.
Anche le altre valute hanno ceduto contro la divisa USA per effetto della correlazione dollarocentrica che ha alimentato la discesa di CAD, NZD, AUD e anche GBP.
Sul UsdJpy va detto che il pericolo di rialzo dei tassi della BoJ ha messo pressione al dollaro unitamente ai timori di un ritorno del risk off.
UsdJpy, dopo essersi avvicinato a 149,10, si è ripreso questa notte tornando sopra quota 150,00. Solo un breakout di 149,10 porterebbe ad una accelerazione verso target inferiori posti a 147,00.
ISM PMI USA SOPRA LE ATTESE
L'ISM Manufacturing PMI per gli Stati Uniti è aumentato a 48,4 a novembre 2024 da 46,5 a ottobre, superando le previsioni di 47,5.
La lettura ha indicato un'altra contrazione, seppur inferiore a quanto atteso, nel settore manifatturiero.
I nuovi ordini sono rimbalzati dopo sette mesi di contrazione (50,4 contro 47,1) e la produzione (46,8 contro 46,2), l'occupazione (48,1 contro 44,4) e le scorte (48,1 contro 42,6) si sono contratte meno.
Inoltre, le pressioni sui prezzi si sono allentate (50,3 contro 54,8).
Per effetto degli stessi dati europei, inferiori alle attese, il dato ha permesso al dollaro di accelerare al rialzo contro le principali valute concorrenti.
CANADA, MIGLIORA IL PMI
L'indice PMI manifatturiero S&P Global Canada è migliorato a 52,0 a novembre 2024, rispetto a 51,1 a ottobre, segnando la crescita più forte nell'attività industriale da febbraio 2023 e il terzo mese consecutivo di espansione.
La produzione ha registrato il suo miglior aumento in due anni e mezzo, mentre i nuovi ordini sono cresciuti al ritmo più rapido in 21 mesi, trainati esclusivamente dalla domanda interna, poiché gli ordini dall'estero sono diminuiti per il 15° mese consecutivo.
L'occupazione è aumentata per il terzo mese consecutivo, poiché i produttori si attendono una maggiore domanda.
L'inflazione dei costi di input è accelerata, raggiungendo il livello più alto in 18 mesi a causa di un dollaro USA più forte e di prezzi più elevati di bestiame e legname, determinando il più forte aumento delle spese di produzione in tre mesi.
Le aziende hanno mantenuto una prospettiva ampiamente positiva per il 2025, sebbene l'ottimismo sia sceso al livello più basso da luglio.
UsdCad sempre forte, al di sopra di 1,4000 con resistenze importanti tra 1,4100 e 1,4180.
UK, VENDITE AL DETTAGLIO IN CALO
Le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono diminuite del 3,4% su base annua a novembre 2024, invertendo quattro mesi consecutivi di crescita e non raggiungendo le aspettative del mercato che erano per un aumento dello 0,7%.
Il calo dipenderebbe da una combinazione di fattori, tra cui un Black Friday più tardivo del solito e una scarsa fiducia dei consumatori, che hanno portato a una riduzione dei consumi.
Le interruzioni della tempesta Bert verso la fine del mese hanno ulteriormente aggravato la situazione, in particolare nelle città del nord.
Ogni categoria di vendita al dettaglio ha registrato un ribasso, con i centri commerciali che hanno registrato la discesa più marcata.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Visione rialzista di Gamestop dopo un possibile ribassoDopo un ipotetico ribasso del 18% che potrebbe arrivare (anche se, si sa non è una garanzia), GameStop ha molta probabilità di rimbalzare vertiginosamente in verticale, ipoteticamente sopra ad un livello di 40 (potrebbe essere 41-47 o più data la volatilità del sottostante). Ad ogni modo prendete l'analisi con le pinze e valutate TUTTO. Inclusi i vari tipi di trading/contratti legati alla suddetta società. A mio parere tra non molto tempo ne vedremo delle belle, bisogna avere la capacità di holdare sopportando la temporanea perdita, oppure entrare in seguito in un momento propenso. Buone analisi!
(Se volete capire meglio di cosa sto parlando guardatevi "Eat the rich: the GameStop saga" e probabilmente mi ringrazierete.
Questi non sono consigli finanziari, ma sicuramente non sono nemmeno conigli finanzieri ;)
Dow e S&P nuovi record e mese migliore dell’anno.Dow e S&P raggiungono nuovi record e chiudono il mese migliore dell’anno.
A Wall Street si dice:
"Gli investitori che cercano di battagliare il mercato spesso finiscono per essere battuti dal mercato." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Il mercato non sempre segue una logica, ma è appropriato che le azioni abbiano registrato la loro migliore sessione del Black Friday da oltre un decennio, concludendo il miglior mese di un anno già eccezionale.
L'S&P è cresciuto dello 0,56% venerdì 29 novembre, raggiungendo quota 6032,38, mentre il Dow è aumentato dello 0,42% (circa 188 punti) arrivando a 44.910,65. Questo porta i progressi settimanali rispettivamente all'1% e all'1,4%. Entrambi gli indici hanno chiuso a nuovi massimi storici. Il NASDAQ ha guadagnato lo 0,83% (circa 157 punti) attestandosi a 19.218,17, registrando un incremento settimanale dell'1,1%. La sessione di venerdì 29 è stata abbreviata a causa delle festività.
Tuttavia, i numeri mensili risultano ancora più impressionanti. Le azioni si sono riprese grazie a un’elezione presidenziale rapidamente decisa e a un ulteriore taglio dei tassi di interesse, tra altri fattori. Il Dow ha chiuso novembre in rialzo del 7,5%, mentre il NASDAQ è cresciuto del 6,2% e l'S&P del 5,7%. Per il Dow e l'S&P, è stato il miglior mese del 2024.
Forse l'esempio più evidente del "Trump trade" post-elettorale è rappresentato dal Russell 2000, l'indice delle società a bassa capitalizzazione, che venerdì 29 è salito dello 0,35% a quota 2434,77, registrando un aumento settimanale dell'1,2%, in linea con i principali indici. Tuttavia, nel mese di novembre il Russell 2000 è balzato del 10,8%, sostenuto dalle aspettative di deregolamentazione con la nuova amministrazione.
Con l’arrivo dell’ultimo mese del 2024, i mercati azionari vantano forti guadagni da inizio anno, ma molti eventi significativi si profilano all’orizzonte prima della fine dell’anno. Uno dei principali appuntamenti in calendario è il rapporto sulle buste paga non agricole, previsto per venerdì. Il dato dello scorso mese si era fermato a soli 12.000 posti di lavoro, ben al di sotto delle aspettative di circa 100.000, a causa di uragani e scioperi. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,1%.
Questo sarà l'ultimo rapporto chiave sull'occupazione prima della riunione della Federal Reserve a metà dicembre. È ancora previsto un ulteriore taglio dei tassi (con il CME FedWatch Tool che stima una probabilità superiore al 65%), ma sarà interessante vedere su cosa si concentrerà il Comitato. Il mercato del lavoro è diventato un tema centrale in un contesto di inflazione in calo, anche se dati successivi mostrano che i prezzi più alti rimangono persistenti e potrebbero essersi stabilizzati, rallentando il percorso verso l'obiettivo del 2%.
La prossima settimana porterà anche una serie di dati economici di inizio mese, come l'ISM Manufacturing, la spesa per le costruzioni, il rapporto JOLTS, l'ADP Employment, l'ISM Services e altri ancora.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
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Rigetti Computing (RGTI)
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Marco Bernasconi Trading.
[SUCCESSO] - Che cos'è realmente?SUCESSO /suc•cès•so/
Il successo è un concetto ampio e soggettivo che può variare molto da persona a persona. In generale, il successo può essere definito come il raggiungimento di obbiettivi personali, professionali e sociali che portano soddisfazione e realizzazione. Ecco alcune delle principali aree in cui le persone possono cercare il successo:
1. SUCCESSO PERSONALE :
• Autorealizzazione :
Sviluppare le proprie capacità e vivere in armonia con i propri valori e passioni.
• Benessere :
Raggiungere uno stato di benessere fisico, emotivo e mentale.
• Relazioni :
Costruire e mantenere relazioni significative e soddisfacenti con familiari, amici e partner.
1. SUCCESSO PROFESSIONALE :
• Carriera :
Avanzare nella propria carriera professionale, ottenendo riconoscimenti, promozioni o raggiungendo posizioni di leadership.
• Realizzazione lavorativa :
Sentirsi soddisfatti e appagati dal proprio lavoro e dalle proprie conquiste personali.
• Impatto :
Fare una differenza positiva nel proprio campo di lavoro o nella comunità.
3. SUCCESSO FINANZIARIO :
• Stabilità economica :
Raggiungere una situazione finanziaria stabile e sicura.
• Indipendenza finanziaria :
Avere la libertà di prendere decisioni senza essere limitati dalle preoccupazioni finanziarie.
• Investimenti e risparmi :
Accumulare risparmi e investimenti per il futuro.
4. SUCCESSO SOCIALE :
• Riconoscimento :
Essere riconosciuti e rispettati dalla propria comunità o cerchia sociale.
• Contributo alla società :
Partecipare attivamente e dare contributi significativi alla società.
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Riflettendo sul successo: Il successo non è necessariamente legato al raggiungimento di grandi traguardi o al possesso di beni materiali. Per molti, il successo può significare semplicemente vivere una vita felice, appagante e coerente con i propri valori.
Tu come definisci il successo nella tua vita?
Borse USA in piena euforiaWall Street continua a sovraperformare, stabilendo continuamente nuovi massimi storici. Il mese di novembre ha visto l’S&P 500 guadagnare il 5,6%, il suo miglior mese da febbraio.
Il Dow Jones è salito del 7,5%, il rialzo più importante di tutto il 2024. Infine, il Nasdaq è salito del 4,9%, riflettendo l'ottimismo legato alle promesse recentemente rilasciate da Donald Trump, ovvero l’adozione di un approccio più favorevole alle imprese.
Ci sono crescenti aspettative che la scelta del segretario al Tesoro di Trump aiuterà a stemperare le minacce verbali del Tycoon verso i paesi limitrofi e non, relativamente ai dazi doganali.
I listini americani continuano a rimanere sui massimi e a macinare nuovi profitti, in un contesto di dati macro che, rispetto a qualche settimana fa, sembrano maggiormente incerti.
Ci si chiede cosa possa far scendere i prezzi sui mercati, che per qualcuno sono in super bolla speculativa. L’unico forse sarà proprio Trump, che sta rilasciando aspettative forse eccessivamente ottimistiche.
Ci riferiamo al pericolo debito pubblico e all’azzardo morale che ha pervaso le economie occidentali negli ultimi 15 anni.
NUOVI TIMORI SUL FRONTE GEOPOLITICO
Le brutte notizie, intanto, arrivano dal Medio Oriente, in particolar modo dalla Siria, dove i ribelli jihadisti hanno conquistato Aleppo e ora avanzano verso Hama, a sud, dirigendosi verso Damasco, ancora più a sud e vicino al confine con il Libano.
Per ora, la capitale non sembra essere in pericolo, mentre Assad promette vendetta. L’Iran sembra schierarsi, insieme alla Russia, al fianco di Assad, e anche la Turchia, da più parti accusata di fare il doppio gioco, sembrerebbe meno predisposta al sostegno dei ribelli.
In ogni caso, per ora, sembrano scongiurate emergenze sanitarie. I mercati stamattina hanno aperto con un dollaro in rialzo, caratterizzato dal fatto di rappresentare la moneta rifugio per eccellenza nelle fasi di crisi geopolitiche.
VALUTE
Sui cambi avevamo chiuso un venerdì all’insegna di un dollaro in ribasso con il UsdJpy sotto 150 a 149.70, non lontano dal supporto di medio di 149.20, che se rotto, avrebbe potuto spingere le price action fino a 147.10.
In realtà, questa notte siamo saliti di 140 pips ritornando a 150.60. EurUsd, dai livelli di resistenza a ridosso di 1.0590, ha ripiegato tornando a 1.0525 a ridosso del primo supporto, mentre il secondo interviene in area 1.0490.
Cable, a sua volta, dall’1.2730 di venerdì sera è sceso a 1.2685. I prossimi movimenti dipenderanno, in particolar modo, dalle notizie sul fronte geopolitico, questo pare evidente.
Il UsdCad oscilla non lontano dal supporto di 1.3990, anche se ha corretto a 1.4050. Chf stabile contro Euro in area 0.9300.
TREASURIES
Il rendimento del Treasury Note statunitense a 10 anni è sceso al 4,2% in una giornata di contrattazione caratterizzata dal ponte lungo negli Stati Uniti, a seguito del giorno del Ringraziamento di giovedì, estendendo il calo per la seconda settimana consecutiva.
La discesa della scorsa settimana è stata inizialmente innescata dalla nomina di Scott Bessent a Segretario del Tesoro statunitense, che ha fornito ai mercati un senso di stabilità e ha alleviato le preoccupazioni sui potenziali drastici cambiamenti di politica sotto l'amministrazione Trump in arrivo.
Il calo ha accelerato mercoledì, dopo che i dati sull'inflazione PCE statunitense sono usciti secondo le attese, segnalando pochi cambiamenti nella posizione della Federal Reserve sui tagli dei tassi di interesse.
I mercati stanno attualmente scontando una probabilità del 66,5% di un taglio dei tassi di 25 punti base a dicembre, in aumento rispetto al 55,9% di una settimana fa.
PMI CINA
L'indice PMI non manifatturiero NBS della Cina si è attestato a 50,0 a novembre 2024, al di sotto delle aspettative di mercato di 50,2, che era anche il dato di ottobre.
Sia i nuovi ordini (45,9 contro 47,2) sia l'occupazione (45,4 contro 45,8) sono diminuiti a un ritmo più rapido. Nel frattempo, i nuovi ordini all'esportazione si sono contratti dopo la stabilizzazione di ottobre (48,2 contro 50,0).
Per quanto riguarda l'inflazione, i prezzi di input sono diminuiti dopo essere aumentati in precedenza (49,1 contro 50,6). UsdChn stabile a 7.2500.
D’altro canto, questa notte è uscito anche il Caixin General Manufacturing PMI, salito a 51,5 a novembre 2024 dal 50,3 di ottobre, superando le stime di mercato di 50,5 e segnando il secondo mese consecutivo di aumento.
È stata anche l'espansione più rapida dell'attività manifatturiera dal mese di giugno, guidata dalla più forte crescita degli ordini esteri e da un rinnovato aumento delle esportazioni.
INFLAZIONE EUROZONA
Il tasso di inflazione in Eurozona, a novembre, è salito per il secondo mese al 2,3% su base annua, dal 2% di ottobre, in linea con le aspettative di mercato.
Questo aumento era ampiamente previsto, poiché i bruschi cali dei prezzi dell'energia dello scorso anno non sono più considerati nei dati annuali. I prezzi dell'energia sono diminuiti dell'1,9%, meno del calo del 4,6% di ottobre.
Nel frattempo, l'inflazione core, che esclude alimentari ed energia, alcol e tabacco, è rimasta al 2,7%, lo stesso del mese precedente, sfidando le previsioni che erano per un incremento del 2,8%.
Rispetto al mese precedente, l'indice dei prezzi al consumo è sceso dello 0,3%, dopo un aumento dello 0,3% a ottobre.
I DATI DELLA SETTIMANA
Questa settimana, relativamente ai dati USA, i riflettori saranno puntati sul rapporto NFP di novembre e sui discorsi dei funzionari della Federal Reserve, tra cui il presidente Jerome Powell.
Ma con essi, e sempre in relazione al mercato del lavoro, usciranno i JOLT Openings e i dati relativi ai PMI manifatturiero e dei servizi ISM, oltre al Michigan Consumer Sentiment Index e a quelli sul commercio estero.
Ma è anche la settimana del PIL pubblicato in Sud Africa, Brasile e Australia, relativi al terzo trimestre, insieme ai tassi di disoccupazione per l'area euro e il Canada.
Inoltre, occhio ai PMI manifatturieri per la Cina, Spagna, Italia, Canada e Svizzera. La Germania pubblicherà report sugli ordini alle fabbriche e sulla produzione industriale.
Infine, saranno da osservare i numeri sull’inflazione in uscita in Turchia e Svizzera.
Buona settimana e buon trading.
Saverio Berlinzani
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| ANALISI SU GOLD |
BUON INIZIO DICEMBRE A TUTTI
La chiusura mensile non supporta affatto l'ipotesi short. Tuttavia, osservando il grafico settimanale (weekly), iniziamo a notare un potenziale cambio di struttura, anche se con un successivo rientro, un aspetto che non possiamo ignorare.
Sul daily, il prezzo sta iniziando a lateralizzare, un comportamento che apprezzo. Questo potrebbe portare a un movimento verso aree più scontate (zone di "discount") per poi proseguire il trend long principale.
Al momento, monitoro attentamente questi livelli macro swing. Quando il prezzo raggiungerà le mie zone di interesse, valuterò le opzioni più favorevoli posizionarmi
Come di consueto ci vediamo alle 14.30, evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, preferendo attendere le 14:30 (orario news) e l'apertura di New York.
Come spesso sottolineo, la strategia più prudente è attendere un ritracciamento per posizionarsi a favore del trend principale.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Continueremo a inviare analisi e a tenere sessioni live su TradingView.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
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-GESTITE IL RISCHIO
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Il portafoglio rotazionale basato sul fattore efficienzaBuongiorno a tutti. Oggi vi vorrei proporre un esperimento, da testare pubblicamente: un portafoglio rotazionale basato sul fattore efficienza.
Un portafoglio rotazionale è una strategia di investimento che prevede il ribilanciamento periodico degli asset in base a determinati criteri, come la performance o altre variabili economiche. In altre parole, un portafoglio rotazionale cambia la sua composizione nel tempo, spostando gli investimenti da un'asset class all'altra per massimizzare i ritorni o ridurre il rischio. In questo caso, la strategia di rotazione si baserà sull'efficienza, ovvero sul principio di selezionare gli asset che offrono il miglior rapporto tra rendimento e rischio, ottimizzando così le risorse per ottenere la performance più favorevole in un dato periodo.
Partiamo da un concetto: l’efficienza. In ambito finanziario, l’efficienza significa guadagnare denaro minimizzando i rischi. Questo parametro si misura come il rapporto tra il rendimento prodotto da un investimento e il rischio sostenuto, quest’ultimo espresso dalla deviazione standard (che rappresenta la dispersione dei rendimenti rispetto alla loro media).
Una precisazione è però fondamentale: possiamo individuare asset che generano rendimenti modesti ma con un’efficienza straordinaria, così come asset con prestazioni impressionanti e un’efficienza altrettanto elevata. La domanda chiave è questa: quanto rischio sto correndo per ottenere un determinato rendimento? Vi fornisco due esempi concreti: Applovin e BIL.
Applovin è una società che, dall'inizio dell'anno, ha registrato una performance straordinaria, superiore al 770%. Come mostrato nella figura successiva, in cui è applicato il mio Sistema Attivo, i suoi parametri calcolati su 120 periodi evidenziano un rischio molto elevato, con un segnale di allerta (la deviazione standard, indicata in nero, è pari al 56,4%). Tuttavia, tale rischio è stato ampiamente giustificato dalla performance eccezionale, che rende Applovin un asset altamente efficiente, con un punteggio di 24 (evidenziato in verde intenso).
Applovin
BIL, invece, è un ETF che replica il movimento delle obbligazioni governative con scadenza tra 1 e 3 mesi. Questo strumento vanta l’efficienza più alta che abbia mai osservato con il Sistema Attivo: ben 126. Pur avendo realizzato dall’inizio dell’anno una performance contenuta di +4,77%, il suo rischio è praticamente nullo, come dimostra la deviazione standard pari a 0,69%.
SPDR Bloomberg 1-3 Month T-Bill ETF
Avete mai sentito la frase “rendimento privo di rischio”? Ecco, in genere è riferito alle obbligazioni presenti all’interno di questo ETF!
Questi esempi mostrano due casi agli antipodi, entrambi paradigmatici: da un lato un rendimento elevatissimo con un rischio giustificato, dall’altro un rendimento modesto con una rischiosità pressoché inesistente. Entrambi efficienti, ma in modi completamente diversi.
Il fattore efficienza, dunque, non ci indica direttamente quanto rischio stiamo correndo. Piuttosto, ci dice semplicemente se il gioco vale la candela, punto. E se riflettete, questo parametro racchiude molte informazioni: innanzitutto, rivela se un asset è rialzista o meno (è ovvio che non troverete asset ribassisti con un’efficienza positiva), ma soprattutto risponde alla domanda più importante: vale la pena investirci? Questo, indipendentemente dal livello di rischio. Naturalmente, questa è la mia visione, e non è detto che dobbiate condividerla.
Mi sono posto dunque una domanda: perché non testare in modalità demo un portafoglio ipotetico composto esclusivamente dalle società più efficienti, indipendentemente dal loro rischio? Ritengo che questa potrebbe essere una scelta vantaggiosa in molti casi, e ora analizzeremo insieme questa idea.
Ipotizziamo di trovarci nel pieno del bear market del 2022. Al 1° luglio di quell’anno, l’S&P 500 risultava completamente inefficiente, con un punteggio di -9.66.
SPY, ETF sull'S&P500
Il QQQ, ETF sul Nasdaq 100, era addirittura peggiore, mostrando un valore di inefficienza di -10.36.
QQQ, ETF sul Nasdaq 100
Dobbiamo sorprenderci di questo? Assolutamente no. È noto che i bear market generano inefficienza, poiché gli asset perdono valore e sono accompagnati da una forte downside standard deviation. Tuttavia, disporre di un indicatore di questo tipo (insieme ad altri parametri che oggi non descriverò) ci consentirebbe di allocare le risorse all’interno di un portafoglio non in modo discrezionale (basandoci su supposizioni come “io credo che...” o “io penso che...”), ma in modo più scientifico, analizzando i dati.
E come potremmo fare? Riflettiamoci: in un bear market si potrebbe andare alla ricerca di asset più efficienti del benchmark. Vi porto due esempi semplici: il settore dei beni di prima necessità, rappresentato dall’ETF XLP, e l’ETF sul dollaro americano, UUP. Il primo, al 1° luglio 2022, aveva un valore di inefficienza pari a -3.50 punti. UUP, invece, presentava un punteggio decisamente positivo, pari a 15.10 punti.
XLP, l'ETF sul settore dei beni di prima necessità del mercato azionario americano
UUP, ETF bullish sul dollaro statunitense
Oltre a ciò, c'è un concetto che sicuramente non vi sarà sfuggito: l’efficienza dei lazy portfolios. Questo indicatore rappresenta la media dell’efficienza dei quattro portafogli lazy 60-40, Golden Butterfly, Permanent e All Weather. In quel periodo, anche alcuni tra i portafogli più conosciuti per la loro resilienza si sono rivelati molto inefficienti. Questo esempio serve a farvi comprendere come il parametro oggettivo dell’efficienza di un asset possa essere utile per capire cosa sia meglio o meno, considerando che anche i portafogli lazy, come qualsiasi altro investimento, presentano sia pregi che difetti.
Detto ciò, questo approccio non si limita ai bear market, ma vale anche nei bull market. Ad esempio, il 1° settembre 2021, l’ETF SPY mostrava un’efficienza di 18.23 (ricordo che gli indicatori considerano le ultime 120 sedute, pari a circa sei mesi), accompagnata da una bassa deviazione standard del 3.92%.
SPY, ETF sull'S&P500
Tuttavia, l’ETF QUAL, che replica la strategia fattoriale del "Quality Factor", presentava alla stessa data un’efficienza ancora migliore, pari a 20.37, seppur con un rischio leggermente più elevato, pari al 4.72%.
Ishares MSCI USA Quality Factor ETF
Anche Nvidia si distingueva in modo analogo: un’efficienza di 21.61, ma a fronte di un rischio molto più alto, con una deviazione standard di 16.6%, segnalata dal colore rosso.
Nvidia
La mia proposta è testare insieme questo tipo di strategia:
1. Creare una watchlist composta dalle principali società di ciascun settore azionario dell’S&P500. In particolare, includeremo le prime tre società per capitalizzazione di mercato per ogni settore, per un totale di 33 titoli, a cui si aggiungeranno 4 ETF: SHY (obbligazioni a breve duration), TLT (obbligazioni a lunga duration) e GLD (ETC sull’oro), con dei ruoli di “beni rifugio”
2. Calcolare l’efficienza per ciascun asset della watchlist su un periodo di 120 sedute, stilando una classifica basata su questo parametro.
3. Acquistare i primi 18 asset per efficienza all’inizio di ogni mese. Gli asset selezionati saranno allocati in modo equipesato nel portafoglio rotazionale, che avrà un valore iniziale di 100.000 dollari.
Probabilmente (e giustamente) qualcuno potrebbe obiettare che questo metodo sarebbe poco pratico a causa delle commissioni. Per tenerne conto, verranno incluse nella simulazione: 1,50 dollari per ogni operazione di acquisto e 1,50 dollari per ogni operazione di vendita.
Ad oggi, questa è la classifica delle società e degli ETF presenti nella watchlist, ordinate in base al loro livello di efficienza:
1. WMT (24,53)
2. SHY (22,21)
3. SHW (18,63)
4. EQIX (17,72)
5. HD (17,59)
6. NFLX (16,21)
7. TSLA (15,12)
8. BRK.B (13,56)
9. DUK (12,63)
10. GLD (12,48)
11. AAPL (12,32)
12. JPM (12,11)
13. UNH (11,73)
14. SO (11,81)
15. CAT (11,07)
16. COST (10,11)
17. V (9,95)
18. APD (9,74)
19. RTX (9,66)
20. META (6,98)
21. LIN (7,05)
22. PG (6,90)
23. JNJ (6,46)
24. GE (5,82)
25. AMZN (5,50)
26. AMT (5,35)
27. TLT (4,95)
28. NVDA (4,78)
29. AVGO (4,77)
30. PLD (4,46)
31. XOM (4,42)
32. CVX (4,22)
33. NEE (2,57)
34. MSFT (0,22)
35. COP (-0,81)
36. GOOGL (-0,98)
37. LLY (-2,09)
Gli asset evidenziati in grassetto faranno parte dell’asset allocation per il mese di dicembre; per gennaio si valuterà nuovamente. Questo approccio ci consente di essere sul mercato con asset oggettivamente efficienti, capaci di trarre vantaggio sia dalle fasi di risk-on sia da quelle di risk-off. L’obiettivo non sarà quello di sovraperformare il benchmark, ma piuttosto di osservare il comportamento di questa strategia.
In ogni caso, non saranno applicate regole eccessivamente rigide: il riequilibrio avverrà una volta al mese, il primo di ogni mese. Tuttavia, in particolari condizioni di mercato, potrebbe essere effettuato ogni 15 giorni.
Vi terrò aggiornati frequentemente, precisando però che questo non è un consiglio finanziario, ma un vero e proprio esperimento, che deve essere considerato come tale. Prima di concludere, vi mostro alcune società che si stanno distinguendo per la loro efficienza, a cominciare da Walmart: efficienza pari a 24,5 punti, con un rischio medio (deviazione standard del 9%). La performance della società da inizio anno è stata pari al 76%, con un massimo drawdown del -5,8% il 7 agosto. È possibile osservare anche l'indicatore "rischio vs benchmark", che fornisce una misura sintetica del rischio di investimento su WMT rispetto all’S&P500. Tenendo conto del beta della società (calcolato rispetto a SPY) e della deviazione standard, questo indicatore offre una stima del rischio sintetico, che appare come "estremamente basso", poiché, pur avendo una deviazione standard media, la società presenta un beta (e quindi una volatilità rispetto all’S&P) molto basso.
Walmart
Drawdown intra-annuali realizzati da Walmart
Molto bene anche Netflix, che dall'inizio dell'anno ha realizzato una performance del +83%. La sua efficienza è pari a 16,21, mentre la sua deviazione standard si avvicina al 10%, indicando una rischiosità maggiore rispetto a WMT. Il rischio sintetico appare "medio", poiché NFLX, a differenza della società precedente, ha un beta di 1,01. Il maggior rischio si concretizza in un drawdown intra-annuale elevato: -13,4%, registrato il 30 aprile.
Netflix
Drawdown intra-annuali realizzati da Netflix
A presto, buona giornata!
OUTLOOK usdjpyNel grafico evidenzio come l'analisi del COT report mostra una chiara inversione su quest asset, anche lo studio della price action conferma questo andamento ribassista in quanto abbiamo avuto un cedimento sull'ultimo minimo di swing su tf DAILY.
Tuttavia, attualmente non trovo nessun punto di ingresso interessante ma attenzionerò le prossime settimane per cercare un entrata su futuri livelli di rotazione che si verranno a creare
XAUUSD short: Analisi con Indicatore AI, Opzioni e COTDiario di trading:
Seguendo l'idea del mio indicatore AI ed i FVG probabilmente andrò con uno SHORT di breve fino all'area 2.56/2.59 per poi per poi aspettare nella timezone asiatica forza BUY di accoumulazione che all'uscita potrebbe portarmi long fino alle prime resistenze in area 2.75, 2.77. In tutto un minimo 5% di profitto stimato. I Fair Value Gap rafforzano le ipotesi del mio indicatore AI.
Guardando alle Opzioni GLD la previsione di yahoo finance è di una concentrazione di put/call in open interest (in price) per il target 27065.58 - quindi rialzista rispetto al close price attuale per la option chain del 2 Novembre - ma fondamentalmente è ancora presto per non pensare a una rivalutazione.
Guardando i COT ci sono dei cambiamenti settimanali, in particolare i
Non-Commercial mostrano una diminuzione netta long (-6,871 nei long e -4,787 nei short)
I Commercial hanno una diminuzione delle posizioni (-1,888 nei long, -5,148 nei short)
Questo indica una riduzione dell’interesse complessivo, con una leggera inclinazione verso la diminuzione dell'ottimismo tra i Non-Commercial.
La concentrazione tra i top4 e top8 dominanti è short. I top 4% più grandi tra i trader del GOLD detengono il 34.6% delle posizioni short e il 19.9% delle posizioni long e questo conferma un controllo bearish da parte dei principali operatori sul lato short.
Fear and Greed Index: Indizio di Nuovi Rally Il Fear and Greed Index rappresenta uno strumento fondamentale per analizzare la psicologia del mercato delle criptovalute. Basato su un mix di indicatori chiave, fornisce una misura sintetica del sentiment degli investitori.
Componenti dell'Indice
Volume di trading: indica l’interesse complessivo nel mercato.
Volatilità del mercato: misura le oscillazioni dei prezzi.
Dominanza degli asset: osserva il ruolo dei principali asset come Bitcoin o Ethereum.
Attività delle whales: monitora i movimenti dei grandi investitori.
Tendenze di ricerca su Google: riflette il livello di curiosità generale verso il settore.
Sentiment sui social media: traccia il tono delle discussioni online.
Attualmente, il mercato cripto si trova in una fase di esuberanza, rappresentata dalle bande verde scuro nell’indice. Tuttavia, questa fase risulta ancora breve rispetto ai precedenti storici.
Caso storico (Novembre 2020 - Marzo 2021)
Durante questo periodo, l'indice ha segnalato esuberanza per mesi, anticipando una delle fasi di rialzo più importanti nella storia del mercato cripto.
Ethereum in Ascesa: Un Rally Sostenuto da DerivatiL’attuale aumento del prezzo di Ethereum (ETH) è guidato da una combinazione di fattori chiave, che coinvolgono sia il mercato dei derivati sia l’espansione dell’ecosistema sottostante.
1. L’importanza del mercato dei derivati
L’ETF 2x Ether VolatilityShares, un prodotto basato su derivati, ha registrato un aumento significativo delle quote, crescendo del 160% solo a novembre. Ora detiene oltre la metà delle posizioni a leva su ETH nel mercato CME, preferito dagli investitori istituzionali.
Anche le posizioni aperte nei futures su Ethereum hanno raggiunto un massimo storico, toccando 21,22 miliardi di dollari, segnalando un forte interesse speculativo e istituzionale.
2. Afflussi negli ETF e aspettative normative
Le aspettative di politiche normative favorevoli negli USA, favorite dall’amministrazione Trump, hanno incentivato gli investimenti in strumenti come gli ETF su Ethereum, che hanno registrato quattro giorni consecutivi di afflussi netti positivi per un totale di 90 milioni di dollari.
3. L’espansione delle reti Layer 2
Ethereum sta beneficiando enormemente della crescita delle reti Layer 2, che migliorano la scalabilità e riducono i costi:
Il capitale bloccato su queste reti ha superato 51,5 miliardi di dollari, un aumento del 205% rispetto a novembre.
La rete Base, in particolare, ha elaborato 106 transazioni al secondo, superando 1 miliardo di transazioni totali, dimostrando che le soluzioni Layer 2 possono competere con alcune delle blockchain più veloci.
Uniswap ( UNI ), Strategia rialzistaUniswap ( UNI ), Strategia rialzista
DESCRIZIONE CRYPTO:
Che cos'è Uniswap (UNI)?
Uniswap è un popolare protocollo di trading decentralizzato, noto per il suo ruolo nel facilitare il trading automatizzato di token della finanza decentralizzata (DeFi).
Esempio di market maker automatizzato (AMM), Uniswap è stato lanciato nel novembre 2018, ma ha guadagnato una notevole popolarità quest'anno grazie al fenomeno DeFi e alla relativa impennata del trading di token.
Uniswap mira a mantenere il trading di token automatizzato e completamente aperto a chiunque detenga token, migliorando al contempo l'efficienza del trading rispetto a quella delle borse tradizionali.
Uniswap crea maggiore efficienza risolvendo i problemi di liquidità con soluzioni automatizzate, evitando i problemi che affliggevano le prime borse decentralizzate.
Nel settembre 2020, Uniswap ha fatto un ulteriore passo avanti creando e assegnando il proprio token di governance, UNI, agli utenti passati del protocollo. Questo ha aggiunto sia il potenziale di redditività che la possibilità per gli utenti di plasmare il suo futuro - un aspetto interessante delle entità decentralizzate.
DATI: 21 / 07 /2024
Prezzo = 8.02 Dollari
Capitalizzazione = $4,829,350,330
Circulating supply = 600,034,295 UNI
Total Supply = 1,000,000,000 UNI
Link Sito Web = uniswap.org
Target Price Uniswap (UNI):
1° Target Price: 45.01 Dollari
2° Target Price: 72.53 Dollari
3° Target Price: 117.07 Dollari
4° Target Price: 161.62 Dollari
5° Target Price: 189.14 Dollari
Bitcoin previsione dicembre 2024Creazione del testa spalle long range mensile.
Con la prossima discesa che secondo la mia analisi si assesterà intorno ad un market cap di 600B, intorno Nov/Dic 2025.
Bitcoin ormai è una moneta tecnologicamente sorpassata.
Ethereum si prenderà gran parte del market cap di Bitcoin.
-- I Segnali dell’Altseason --Il 2024
L’anno 2024 sarà ricordato per sempre come l’anno dell’istituzionalizzazione di Bitcoin: un asset ritenuto da sempre, per alcuni, riserva di valore e che proprio a partire dalla fine del mese di Gennaio ha segnato performance record, battendo qualunque indice della old economy e la stragrande maggioranza delle crypto alternative a Bitcoin stesso.
In quei tempi già si ragionava ampiamente della possibilità che lo slancio di Bitcoin potesse fungere da driver di domanda anche per le Altcoins e che tutto fosse ormai apparecchiato per definire due scenari parallelamente pronti a coesistere:
• La domanda istituzionale di BTC grazie agli ETF
• Nuovi flussi di capitale verso le monete alternative
Un cambio di rotta
Questa seconda aspettativa, da molti pronosticata incipiente già all’epoca, ha stentato a manifestarsi fino almeno al termine della fase correttiva di Bitcoin, cominciata dai massimi a 74’000$ (Marzo 24’) e conclusa in Agosto 24’ ad una quotazione inferiore ai 50’000$.
Nonostante poi una reazione importante dei prezzi per BTC, le Altcoins hanno proseguito nei loro ritracciamenti fino almeno al mese successivo (Settembre 24’), quando il sentore del risk off è andato scemando e i tempi sono divenuti maturi anche per gli assets di rischio.
Il climax definitivo che ha segnato probabilmente un cambio di rotta negli equilibri di capitalizzazione fra Bitcoin e le Altcoins è stato senza dubbio l’esito crypto-friendly delle elezioni americane che ha visto la vittoria di Trump alle presidenziali.
Primi segnali incoraggianti
Nella storia delle crypto, questi equilibri di capitalizzazione vengono periodicamente analizzati osservando la Bitcoin Dominance chart, così che si possa dedurre graficamente quando, la finestra “Bitcoin-Only”, sia al termine e possano innescarsi logiche di ripartizione, flussi da BTC alle Altcoins, innescando un clima favorevole anche per la crescita di questi assets meno capitalizzati e potenzialmente più performanti.
Si può dire come, da Agosto ad Ottobre 24’, l’attenzione fosse principalmente rivolta sui prezzi di Ethereum: regina dei crypto-asstes in bilico fra la creazione di un forte supporto ed un crash che si sarebbe potuto verificare con il fallimento del supporto psicologico dei 2000$.
Da metà Ottobre, la sofferenza ha lasciato spazio alla serenità e da Novembre si è passati a “positività” su ETH ed Altcoins.
Infine, il breakout dei 2800$ di ETH ha segnato definitivamente il range precedente come bottom di periodo, accendendo un sentiment di entusiasmo persino sugli asset più dimenticati dai crypto retail investors: XRP, XLM, EOS ed LTC.
Un Basket chiaro e promettente
Quanto detto finora può essere riassunto semplicemente guardando un grafico composto, ottenuto immaginando ipoteticamente di comprare 1000 $ di 4 assets di lunga data:
• EOS
• DOGE
• BCH
• LTC
Dividendo 1000$ per ogni prezzo di queste monete al momento della creazione del grafico, sommando poi i prodotti
N°Coin_acquistate x (Asset_USDT - Prezzo_acquisto)
Si ottiene un grafico composito (portfolio ipotetico) ripartito equamente al 25% su ogni moneta e rappresentante l’andamento del valore di 4000$ così investiti. Si tratta pertanto di un grafico che media i prezzi e i singoli andamenti dei prezzi per creare un grafico utile ad effettuare proiezioni di tempo e di aspettative di rendimento.
Ticker :
COINBASE:EOSUSD*1261.03+BINANCE:DOGEUSDT*2604.17+COINBASE:BCHUSD*2.027+BITSTAMP:LTCUSD*10.9
Non solo, esso si presta anche ad effettuare un’analisi sintetica del “prezzo”, valutando le resistenze, i supporti, le ciclicità di questo paniere.
Osservando le metriche appena descritte, si notano delle resistenze (linee orizzontali nere), dei possibili target (semirette verdi), le rispettive aspettative di rialzo in base alle estensioni di Fibonacci, i tempi dei cicli più evidenti.
Nello specifico, un'aspettativa realistica per questo basket si proietta in questo modo:
• 140% e 400% dall’eventuale breakout della resistenza nera prossimale
• Un massimo temporale qualitativo fra Marzo e Settembre 2025
• Una durata dei cicli annuali prossima ai 410-420 g
Una nuova Altseason si prospetta all’orizzonte, guidata principalmente dalle narrative AI, RWA, DePin e Memecoin ma la vera esplosione che tutti aspettiamo è funzione del braakout del bottom biennale discusso poc'anzi.
I prossimi mesi potranno confermare le aspettative ma bisogna farsi trovare pronti, preparati e formati soprattutto su temi quali il Risk Management e il Mindset.
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[PROCRASTINAZIONE] - Tutto quello che devi saperePROCRASTINAZIONE /pro•cra•sti•na•zió•ne/
La procrastinazione è l'atto di rimandare compiti o attività ad un momento successivo, spesso a causa di mancanza di motivazione, paura del fallimento o semplice disorganizzazione. Può diventare un problema cronico che impatta negativamente sulla produttività e sul benessere personale.
CAUSE DELLA PROCRASTINAZIONE :
1. Paura del Fallimento :
Temere di non essere all'altezza delle
proprie aspettative o di quelle altrui.
2. Perfezionismo :
Voler fare le cose perfettamente può
portare a rinviare l'inizio di un compito.
3. Sovraccarico :
Avere troppi compiti da svolgere
può sembrare travolgente.
4. Mancanza di motivazione :
Non trovare interessante o
gratificante il compito da svolgere.
5. Cattiva gestione del tempo :
Non pianificare adeguatamente il
proprio tempo e le proprie attività.
STRATEGIE PER SUPERARE LA PROCRASTINAZIONE :
1. Suddividere i compiti :
Spezzare i compiti grandi in
attività più piccole e gestibili.
2. Stabilire delle scadenze :
Impostare scadenze realistiche
per ogni attività e rispettarle.
3. Usare liste di cose da fare :
Creare elenchi di cose da fare e
spuntare le attività completate.
4. Eliminare le distrazioni :
Ridurre al minimo le distrazioni durante
il lavoro, come il telefono o i social media.
5. Utilizzare tecniche di gestione del tempo :
Tecniche come il metodo Pomodoro (25 minuti
di lavoro seguiti da 5 minuti di pausa) possono
aiutare a mantenere la concentrazione.
6. Premiarsi :
Dare a se stessi una piccola ricompensa
dopo avere completato un compito.
7. Mantenere un ambiente di lavoro organizzato :
Un ambiente ordinato può aiutare
a ridurre la procrastinazione.
8. Lavorare sull'auto-motivazione :
Trovare motivazioni personali e significati
dietro i compiti da svolgere.
Affrontare la procrastinazione richiede consapevolezza e impegno, ma con le giuste strategie è possibile migliorare notevolmente la propria produttività e il proprio benessere.