Il greggio sale: Tensioni in Medio Oriente e calo delle scorte UI prezzi del petrolio sono saliti per il terzo giorno consecutivo, spinti dalle crescenti tensioni in Medio Oriente e da un significativo calo delle scorte di greggio statunitensi. Il Brent è salito a 78,39 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate si è attestato a 75,39 dollari.
Le preoccupazioni si sono intensificate dopo l'assassinio di leader militanti in Medio Oriente, generando speculazioni su possibili ritorsioni che potrebbero interrompere le forniture di petrolio. In Libia, la dichiarazione di forza maggiore sul campo petrolifero di Sharara a causa delle proteste ha aggiunto pressione al mercato.
Negli Stati Uniti, le scorte di greggio sono diminuite di 3,7 milioni di barili, ben al di sopra delle aspettative, indicando una forte domanda sottostante. Secondo gli analisti di ANZ e Citi, il Brent potrebbe oscillare tra gli 80 e gli 85 dollari, spinto dai rischi geopolitici e climatici e da un atteggiamento cauto degli investitori.
Sul grafico del Brent, la zona più scambiata è quella compresa tra 84,10 e 80,88 dollari. Dopo una doppia indecisione all'inizio della settimana, ieri si è assistito a un rally dei prezzi. Oggi il mercato potrebbe mostrare segni di un ritorno alla media. L'RSI, ancora in zona di ipervenduto a 39,50%, e il POC a 82 dollari suggeriscono possibili movimenti verso la media, con una zona alta a 95 dollari e una zona bassa a 71,47 dollari.
Ion Jauregui - Analista ActivTrades
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Oltre l'analisi tecnica
NASDAQ Scivola dell'1%: Tentativo di Ripresa Fallito.NASDAQ Scivola dell'1%: Tentativo di Ripresa Fallito.
A Wall Street si dice:
"Non investire mai in un'azienda che non riesci a capire." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Il mercato ha fatto un vecchio tentativo mercoledì, ma alla fine non è riuscito a prolungare il rally di martedì poiché le azioni sono diminuite per la terza volta nelle ultime quattro sessioni. La tecnologia è stata duramente colpita nella seconda metà della sessione, in parte a causa del crollo del 20% di Super Micro Computer (SMCI) dopo aver mancato le aspettative sia sui ricavi che sugli utili nel suo rapporto trimestrale e aver annunciato uno stock split di 10 a 1. Un rapporto del genere ha esacerbato ulteriormente le crescenti preoccupazioni sul commercio di intelligenza artificiale, che probabilmente ha contribuito al calo di oltre il 5% di NVIDIA (NVDA), superstar del mercato.
Il NASDAQ è sceso dell'1,05% (circa 171 punti) ieri a 16.195,81 e l'S&P è scivolato dello 0,77% a 5.199,50. Il Dow è calato dello 0,60% (circa 234 punti) a 38.763,45. Ciascuno di questi indici aveva avuto un inizio di sessione molto più incoraggiante, con guadagni di oltre l'1% al massimo. Martedì, le azioni hanno finalmente interrotto un brusco calo di tre giorni, che aveva incluso la peggiore sessione per il NASDAQ e l'S&P (lunedì) degli ultimi due anni. Tuttavia, gli analisti erano scettici sul fatto che fosse stato trovato un fondo, soprattutto perché il rally di martedì si è esaurito verso la fine della sessione. Nel frattempo, il carry trade in yen e il debole rapporto sull'occupazione di venerdì scorso sono ancora nella mente degli investitori.
Pertanto, il rapporto sulle richieste di disoccupazione di oggi potrebbe avere un impatto sul mercato, poiché è l’ultimo dato sul lavoro successivo al debole numero di buste paga non agricole che ha realmente preoccupato gli investitori. La previsione è di 241K, rispetto ai 249K del mese scorso. Insieme a SMCI, altri grandi rapporti sugli utili di mercoledì hanno incluso il gigante dell'intrattenimento Disney (DIS), che è scivolato del 4,5% nonostante la sua unità di streaming abbia finalmente mostrato un profitto mentre i ricavi e gli utili hanno superato le aspettative. Tuttavia, la sua attività nei parchi è stata deludente. Shopify (SHOP) è salita di quasi il 18% dopo risultati del secondo trimestre migliori del previsto che includevano una solida guida.
Il quadro generale emerso dalla stagione degli utili del secondo trimestre è di prospettive di utili stabili e in miglioramento, con team di gestione che generalmente forniscono una visione rassicurante della realtà economica di base. Detto questo, le stime per il periodo corrente hanno iniziato a indebolirsi a un ritmo maggiore rispetto a quello che abbiamo visto negli ultimi due periodi. Per le 431 società S&P 500 che hanno riportato i risultati del secondo trimestre, ovvero l'86,2% dei membri totali dell'indice, gli utili totali sono aumentati del +10,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso con ricavi in aumento del +5,2%, con il 79,8% che ha superato le stime sugli utili per azione (EPS) e il 59,2% che ha superato le stime sui ricavi.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Vital Farms (VITL)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Gli acquisti overnight in Giappone hanno aiutato i futures a salire durante la notte, portando a una forte apertura stamattina. Il motivo dell'ottimismo sono stati i commenti positivi della BOJ. Ciò ha portato sollievo dai recenti timori legati al carry trade sullo yen. Tuttavia, l'intera mossa è stata vanificata, con le azioni che sono crollate in territorio negativo dopo l'ora di pranzo. Alla fine, le vendite hanno accelerato e l'S&P ha chiuso in ribasso dello 0,77%, mentre il Nasdaq ha perso l'1,16%. Questa variazione dei prezzi indica che abbiamo problemi più gravi del carry trade sullo yen.
Il pop della BOJ
La propensione al rischio è migliorata dopo il rimbalzo dell'ipervenduto, poiché il carry trade sullo yen è passato in secondo piano in seguito a una dichiarazione del vice governatore della Banca del Giappone, Uchida. In parole semplici, non aumenteranno i tassi finché i mercati saranno instabili. Ciò ha riportato l'USD/JPY a 147 e ha sollevato il Nikkei del 2,5%, mentre il VIX è sceso sotto i 24. Sebbene permanga la preoccupazione per un ulteriore allentamento del carry trade, i trader si aspettano una mossa più calma rispetto alla volatilità vista lunedì.
Il crollo intraday
Le cose hanno iniziato ad andare male dopo due ore di contrattazioni. Molti leader come NVDA hanno iniziato a scendere lentamente in rosso e il resto del mercato ha iniziato a scendere finché gli indici non sono diventati negativi. La vendita è stata evidente e poi l'asta decennale ha sembrato portare un'accelerazione della debolezza. Forse possiamo dare la colpa a Super Micro Computer, che è scesa del 20% dopo i risultati trimestrali. Questo tipo di mossa fa sembrare che il commercio di IA sia finito. Sebbene ci sia dolore a breve termine, molti di questi movimenti al ribasso daranno grandi opportunità.
E adesso?
Sembra proprio che scenderemo e raggiungeremo la media mobile a 200 giorni a 5020 SPX. L'indizio sarà se i futures Nasdaq non riusciranno a mantenere la media mobile a 200 giorni a 17800. Non so se un titolo di giornale stimolerà altre vendite o se scenderemo lentamente, ma i grafici stanno indicando quel livello.
Richieste di disoccupazione oggi
Il grande motore del mercato oggi saranno probabilmente le richieste di sussidi di disoccupazione, che saranno pubblicate prima dell'apertura. La previsione è di 241K, in calo rispetto ai 249K del mese scorso. In questo caso, le cattive notizie sono cattive notizie, quindi se vediamo un numero significativamente più alto, aspettatevi che le azioni ne risentano e che le probabilità di un taglio dei tassi aumentino. Parlando di tagli, FedWatch dà settembre al 100%, il che ha molto senso dopo le ultime due settimane. La domanda è se otterremo un taglio di 50 punti base, che ora ha una probabilità del 66%. Considerando gennaio, abbiamo una probabilità del 45% di tagli pari a 125 punti base entro gennaio.
In sintesi
Mentre scrivevo, i futures erano in rosso. Sembra una serata di gap-down, dato che il Nasdaq minaccia la media mobile a 200 giorni. Cercheremo opportunità qui sotto, ma dovremo gestire le posizioni correnti.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Equity ancora in caloNelle ultime ore, abbiamo assistito ad un calo della volatilità e un mercato che ha vissuto un’altra giornata di relativa tranquillità e oscillazioni ridotte, almeno sui cambi e sull’obbligazionario. Il calo parziale del risk off, per ora è limitato, ma certamente è un segnale che i movimenti osservati lunedì, rappresentano, per ora un caso isolato. La mancanza di liquidità aveva portato ad una discesa storica della borsa Giapponese, che in tre giorni aveva ceduto oltre il 35%, per poi recuperare, nelle ultime due sedute, quasi il 50% del ribasso.
Tutto ciò ha generato una svendita di Jpy, specie dopo le dichiarazioni accomodanti sui tassi, da parte del vice Governatore della Boj Uchida. Sull’azionario Usa, però, dopo un inizio di sessione, che faceva presagire una chiusura positiva, il mercato si è girato e Wall Street ha chiuso in rosso. Sono tornati i timori su una possibile recessione negli Stati Uniti: ci si domanda se il taglio dei tassi previsto per settembre non sia ormai tardivo e quindi non riesca a evitare la recessione della prima economia mondiale.
Probabilmente il mercato resterà incerto con oscillazioni bilaterali, unite ad una sorta di preoccupazione relativa alle dichiarazioni dei banchieri centrali Usa, che ancora insistono (Goldsbee) sulla necessità di vigilare sull’inflazione.
VALUTE
Altra giornata interlocutoria sui principali rapporti di cambio,anche se caratterizzata dalla correzione al ribasso del Chf, che contro Euro era tornato ieri a 0.9465 dopo aver toccato un minimo lunedì scorso a 0.9210, anche se poi in serata è tornato sotto quota 0.9400. Il ritorno di mercati meno tesi ha contribuito a indebolire parzialmente il franco, anche se il trend rimane di ribasso.
I cross del franco svizzero hanno corretto, in primis CadChf e NzdChf, allontanatisi dai minimi storici. Tecnicamente le majors sono rimaste nel trading range con EurUsd tra 1.0905 e 1.0935, Cable appena sotto 1.2700 in 50 pips di range, mentre il UsdJpy, dopo l’impennata nella notte con 300 pips di rialzo, si è stabilizzato tra 146.20 e 146.80.
Sui cambi, oltre ai timori di recessione Usa, hanno pesato le questioni geopolitiche e l’aumento della tensione tra Iran e Israele, con il primo che ha promesso ritorsioni dopo l’uccisione di un leader di Hamas e degli Hezbollah. Da un punto di vista tecnico, siamo in una fase interlocutoria, in cui le majors possono muoversi in entrambe le direzioni, alimentate sempre dalla battaglia tra appetito e avversione al rischio.
CINA
Le esportazioni dalla Cina sono aumentate del 7,0% su base annua a luglio 2024, in calo rispetto all'aumento dell'8,6% di giugno e meno delle previsioni di mercato che prevedevano un rialzo del 9,7%. Si è trattato della crescita più debole dal mese di aprile. Tuttavia, è stato anche il quarto mese consecutivo di vendite in crescita, sostenuto da una domanda globale in recupero.
Tra i partner commerciali, le esportazioni sono aumentate verso gli Stati Uniti (8,1%), la Corea del Sud (0,8%), Taiwan (23,1%) e l'UE (8,0%). Nei primi sette mesi del 2024, le vendite sono cresciute del 4,0% a 2,07 trilioni di USD, trainate principalmente dall'aumento delle vendite di prodotti agricoli, tessili , alluminio, elettronica, elettrodomestici e automobili. UsdChn stabile dopo la discesa sui minimi a 7.0800, in congestione tra 7.10 e 7.20.
PETROLIO
I future sul greggio WTI sono saliti sopra i 75 $ al barile ieri, continuando il loro trend rialzista dopo che il rapporto EIA ha mostrato un calo maggiore del previsto nelle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Le scorte sono diminuite per la sesta settimana, con un calo di 3,728 milioni di barili, molto più del previsto calo di 0,4 milioni di barili. L'aumento dei prezzi del petrolio è anche guidato da preoccupazioni sul lato dell'offerta.
Le tensioni stanno aumentando in Medio Oriente, con segnalazioni di Hamas che nomina un nuovo leader, Yahya Sinwar, il che potrebbe potenzialmente intensificare il conflitto con Israele e minacciando le forniture di petrolio regionali. Inoltre, il più grande giacimento petrolifero della Libia, Sharara, ha annunciato una riduzione della produzione a causa di proteste e problemi di sicurezza.
GERMANIA, CALO DELL’EXPORT
Le esportazioni dalla Germania sono diminuite del 3,4% su base mensile, raggiungendo il minimo degli ultimi sei mesi a 127,7 miliardi di euro a giugno 2024, peggio delle previsioni di mercato di un calo dell'1,5%, in seguito ad un ribasso del 3,1% nel mese precedente, la discesa più importante dal dicembre scorso. Le spedizioni verso l'UE sono diminuite del 3,4%, trascinate da quelle dall'area euro e extra europee.
Inoltre, le esportazioni verso i paesi terzi sono diminuite del 3,5%, con quelle verso gli Stati Uniti in calo del 7,7%, mentre quelle verso il Regno Unito e la Russia sono diminuite rispettivamente dello 0,6% e del 3,2%. A dimostrazione, probabilmente, di una domanda globale in calo. Al contrario, le esportazioni verso la Cina sono aumentate del 3,4%. Per i primi sette mesi del 2024, le esportazioni sono diminuite dell'1,1% rispetto al periodo corrispondente dell'anno scorso, attestandosi a 798,8 miliardi di euro.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
CI VUOLE CALMA E SANGUE FREDDOToday’S Trading del 07.08.2024 –
MACRO BACKGROUND
Il centro del mondo finanziario si sposta in Asia, con il Giappone a dover calmare gli animi degli operatori.
Le fortissime espansioni di volatilità viste in avvio di settimana hanno lasciato segno indelebile sui mercati, ma come un sasso lanciato in uno stagno da vita al riverbero delle onde che va pian piano a finire, cosi i mercati finanziari digeriscono rapidamente il riposizionamento dei portafogli e lo smantellamento delle posizioni carry trade, ma un giusto aiuto arriva dal vicegovernatore della BoJ Uchida che stanotte tranquillizza gli investitori.
Non ci saranno ulteriori interventi da parte della BoJ, le attuali condizioni monetarie sono corrette per il contesto macroeconomico odierno e su questa idea i primi a rirendere fiano sono proprio i listini Asiatici, con il Nikkey in testa che trascina cosi i listini mondiali ad un sano respiro.
Resta da monitorare la congiuntura macroeconomica USA , dove il mercato del lavoro suona ancora l’allarme recessione, mentre il GPD non sembra volersi allineare all’idea di recessione tecnica. Gli analisti si dividono in due correnti di pensiero , ma solo i dati possono dirci davvero cosa sta accedendo e come si muoverà la FED che resta abbondantemente dietro la curva lasciandosi ampio spazio di manovra.
Da segnalare ancora le nuove politiche UK, dove il neo cancelliere Rachel Reeves sembra mirare a forti tagli della spesa pubblica, tagli poco condivisi dal mercato che speravano in una linea più aggressiva pronta a rilanciare l’economia del paese più che a tagli su sanità e trasporti.
FOREX
Il forex trova nuovamente la caduta dello Yen in queste prime ore, proprio a causa delle dichiarazioni di Uchida, che portano lo yen a perdere un -0.93% medio, che si traduce in un ritorno di usdjpy a 147.00, cosi come per eurjpy a 161 da 154.00
Restira in correlazione diretta anche il dollaro USA, con dollar index che lasia i minimi di 102 per iniziare un cammino a massimi e minimi crescenti che lo porta a 103.25, cammino per noi incerto sul quale gravano ancora tante incertezze e soprattutto i potenziali tagli tassi della FED.
Il recupero del dollaro usa garantisce ora la tenuta del cable sui supporti di 1.2675-1.2650, cosi come per eurusd che si attesta sopra a 1.09 , respira anche usdchf che rimbalza da 0.8425 per portarsi a 0.8575 proiettandosi alle prime resistenze si 0.87 figura.
Affonda invece usdcad che rompe 1.3790 e inizia a strutturare massimi e minimi decrescenti mettendo nel mirino i minimi di 1.3740
EQUITY
Torna il sereno , in Europa i listini si portano in territorio positivo con il Dax che mantiene i minimi i 17000 pnt per portarsi a 17500 con orizzonte 17900.
Grande recupero anche del Nikkey che lascia i minimi di 30500 per portarsi a 35170 con orizzonte 36815, meno brillante l’America con il tech ce resta fermo a 18350 pnt al momento ancora incapace di proiettarsi alle resistenze di 18900 pnt
COMMODITY
Per il mercato comodity segnaliamo il WTI che continua i suoi assalti ai 72.20 $ , al momento la massiccia iniezione di offerta da parte dei paesi non OPEC sembra colmare l’aumento di domanda globale portando la produzione del cartello Opec + ad un surplus di offerta che non aiuta in una fase di incertezza globale.
Se l’opec non dovesse intervenire con tagli alla produzione potrebbe risultare difficile mantenere le quotazioni sopra i 72$
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
-----------------------------------------
DISCLAIMER: Gli investimenti con scambio a margine comportano notevoli rischi economici e chiunque li svolga lo fa sotto la propria ed esclusiva responsabilità, pertanto l’autore della presente sessione didattica non si assume nessuna responsabilità circa eventuali danni diretti o indiretti relativamente a decisioni di investimento prese dal lettore.
Dopo il black mondayCorreggono i mercati azionari, in una seduta caratterizzata da movimenti e price action bilaterali, sempre ad alta volatilità però, dopo mesi e mesi di price action contenute ma costanti al rialzo. Fino a quando durerà questo movimento correttivo? Tornerà il sereno o è solo l’inizio di una estate turbolenta che potrebbe sfociare in un autunno altrettanto importante dal punto di vista delle price action?
Tecnicamente per le borse, al ribasso, c’è molto spazio, ma certamente non si devono né possiamo escludere correzioni prima eventualmente di andare a cercare i bottom, ovvero i minimi da cui, presumibilmente, il mercato ripartirà. Considerando il Nasdaq per esempio, non si può escludere un test dell’area di 16.750, che significherebbe un ribasso di circa 4 mila punti, pari al 20% di correzione, e movimenti analoghi potremmo vederli sugli altri indici.
Da un punto di vista macroeconomico, il sereno potrebbe tornare non appena la Fed metterà mano ai tassi, tagliando il costo del denaro, ma per il momento a giudicare dalle ultime dichiarazioni di Goolsbee, Presidente della Fed di Chicago, tutto ciò sembra ancora prematuro.
VALUTE
Giornata di consolidamento nel mercato valutario, con i principali rapporti di cambio compressi in 40 50 pips di oscillazione, in una alternanza continua tra risk on e risk off. EurUsd che si è mosso tra 1.0900 e 1.0940, mentre il Cable è rimasto debole con supporto a 1.2670 che per ora ha tenuto.
UsdJpy, dopo il recupero della notte precedente da 141.80 e 146.00, ha provato a rompere i supporti di 143.30, trovando però ordini di acquisto di dollari sul livello suddetto. E questa notte, dopo le dichiarazioni accomodanti del vice governatore della Boj, è salito quasi 300 pips a 147.70. Uchida infatti ha dichiarato che la Boj deve mantenere l’attuale livello de tassi senza procedere ad ulteriori rialzi.
E così le valute rifugio Jpy e Chf, (lo Jpy m olto di più, mentre il Franco è appena agli inizi), hanno cominciato a scendere alimentando il ritorno del sereno sui mercati. Anche NzdChf che aveva toccato 0.4945 lunedì, è salito a 0.5160 nuovamente.
USA, BILANCIA COMMERCIALE
Il deficit commerciale negli Stati Uniti si è ridotto a 73,1 miliardi di dollari a giugno 2024 dal massimo degli ultimi 20 mesi, registrato nel mese di maggio, a 75 miliardi di dollari, ma al di sopra delle aspettative di mercato, che erano per un disavanzo commerciale di 72,5 miliardi di dollari. Le esportazioni sono aumentate dell'1,5% a 265,9 miliardi di dollari, il secondo livello più alto mai registrato.
In deciso aumento le vendite di aeromobili civili, veicoli automobilistici e materie prime energetiche, tra cui gas naturale, prodotti petroliferi e olio combustibile. L'aumento delle esportazioni di beni è stato sufficiente a compensare una leggera diminuzione delle esportazioni di servizi. Nel frattempo, le importazioni sono aumentate di un più debole 0,6% a 339 miliardi di dollari.
EURO, CALO DELLE VENDITE AL DETTAGLIO
Le vendite al dettaglio nell'area euro sono diminuite dello 0,3% mese su mese a giugno 2024, sopra le aspettative di mercato che vedevano un calo dello 0,1% e dopo un aumento dello 0,1% a maggio. Le vendite di prodotti alimentari, bevande e tabacco sono diminuite dello 0,7%, rispetto a un aumento dell'1% e quelle di prodotti non alimentari sono diminuite dello 0,1%, dopo un calo dello 0,3%.
D'altro canto, le vendite di carburante per auto sono aumentate dello 0,5%, estendendo un aumento dello 0,3%. Su base annua, le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,3%, in calo rispetto a un aumento dello 0,5% a maggio.
CANADA, SURPLUS COMMERCIALE
Il Canada ha registrato un surplus commerciale di 0,64 miliardi di CAD a giugno 2024, il primo da febbraio, dopo un deficit rivisto al rialzo di 1,61 miliardi di CAD a maggio e rispetto alle stime di mercato di un divario di 1,84 miliardi di CAD. Le esportazioni sono aumentate del 5,5% a 66,7 miliardi di CAD, l'aumento più forte da febbraio, trainato in gran parte dalle maggiori vendite di oro, argento e metalli (+35,3%), nonché di petrolio greggio (+13,3%).
Le importazioni sono aumentate dell'1,9%, quasi raggiungendo il massimo storico di giugno 2022, per raggiungere 66 miliardi di CAD. Questa crescita è stata dovuta principalmente a un aumento significativo di veicoli a motore e parti di ricambio (+5,1%) e beni di consumo, in particolare prodotti farmaceutici (+16,9%). Il dollaro canadese, dopo un ribasso significativo visto lunedì, si è ripreso, con il UsdCad che dal massimo di 1.3948 è sceso a 1.3770, in un trend rinnovato al ribasso che sembra manifestarsi.
NUOVA ZELANDA, SALE LA DISOCCUPAZIONE
Il tasso di disoccupazione in Nuova Zelanda è salito al 4,6% nel secondo trimestre, dopo un 4,4% rivisto al rialzo nel trimestre precedente. Si tratta del livello più alto dal primo trimestre del 2021 e leggermente al di sotto delle aspettative di mercato del 4,7%.
Il tasso di partecipazione alla forza lavoro destagionalizzato, che include sia gli individui occupati che quelli disoccupati, si è attestato al 71,7%, rispetto al 71,6% del trimestre precedente. Il dollaro neozelandese, è tornato sopra quota 0.6000 contro dollaro, e sembra riprendersi anche sui cross contro Jpy e Chf.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Vendite in Crescita: NASDAQ e S&P Scendono del 3%.Vendite in Crescita: NASDAQ e S&P Scendono del 3%.
A Wall Street si dice:
"Il tempo è l'alleato dell'investitore a lungo termine, ma il nemico di quello a breve termine." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Non c'è stato riposo per gli stanchi questo fine settimana, poiché la forte svendita iniziata alla fine della scorsa settimana si è intensificata ieri in una misura mai vista da quasi due anni. Il NASDAQ è crollato del 3,43% (o circa 576 punti) ieri, scendendo a 16.200,08, mentre l'S&P 500 è calato del 3% a 5186,33. Il Dow ha perso il 2,6% (oltre 1.000 punti) arrivando a 38.703,27. Queste perdite si sommano ai cali della scorsa settimana, che avevano visto il NASDAQ scivolare del 3,5% e gli altri due indici calare di poco più del 2%.
È stato un evento interessante. Una fine turbolenta della scorsa settimana si è trasformata in uno scenario da incubo durante la notte. I future azionari sono stati limitati mentre il panico colpiva il mercato e il carry trade dello yen si srotolava ulteriormente. Una buona notizia per gli investitori negli Stati Uniti è che il calo è stato accolto con acquisti all'apertura della borsa statunitense. NVIDIA (NVDA) è scesa sotto i 92 dollari nel pre-mercato, ma ha recuperato oltre i 102 dollari nella sessione after-hours.
Nonostante ciò, NVDA ha chiuso comunque in calo di quasi il 6,4% ieri, poiché gli investitori si interrogano su come verrà monetizzata l'intelligenza artificiale dopo gli investimenti storici di "Mag 7" e di molte altre società. Nel frattempo, Amazon (AMZN), Alphabet (GOOGL) e Tesla (TSLA) sono tutte scese di oltre il 4%. Anche Apple (AAPL) ha registrato un calo superiore al 4% alla notizia che Berkshire Hathaway ha dimezzato la sua partecipazione nel produttore di iPhone.
Il mercato è ancora sotto shock per il rapporto sulle buste paga non agricole di venerdì, che ha mostrato come l'economia abbia aggiunto solo 114.000 posti di lavoro a luglio. Questo dato è ben al di sotto delle aspettative di circa 180.000 e troppo debole per sostenere la narrazione che "le cattive notizie sono buone notizie". Inoltre, il tasso di disoccupazione è salito al 4,3%, il livello più alto registrato in quasi tre anni. E ora il carry trade citato sta aggiungendo ulteriore pressione.
Per chi non lo sapesse, questa strategia consiste nel prendere in prestito denaro a bassi tassi di interesse in Giappone per investirlo in attività ad alto rendimento altrove. Il carry trade è diventato particolarmente popolare poiché i tassi di interesse in Giappone sono rimasti bassi o addirittura negativi, mentre i tassi altrove erano relativamente più alti, offrendo il potenziale per rendimenti significativi.
Recentemente, il Giappone ha aumentato i tassi, mentre i tassi in altre aree sono iniziati a scendere. Questo ha creato una tempesta per gli investimenti con leva finanziaria legati a questo carry trade, influenzando i mercati globali. Fortunatamente, i future sono in rialzo al momento della scrittura. Sarebbe un sollievo vedere il mercato rimbalzare martedì per calmare l'ambiente. Altrimenti, se ci fosse un'altra svendita, la Fed potrebbe essere costretta a tagliare i tassi prima della riunione di settembre. E questo potrebbe spaventare ulteriormente gli investitori già nervosi, tanto quanto potrebbe innescare un rally.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Enhabit (EHAB)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Panico azionario globale
So sempre quando le cose si fanno serie sul mercato. Il mio telefono inizia a esplodere verso le 10 di mattina con messaggi di testo da amici, vecchi e nuovi, che mi chiedono cosa stia succedendo nel mercato.
"Cosa sta succedendo?"
"Qual è il livello da acquistare?"
"Stai bene?"
Credo che mi immaginino come quel tizio seduto alla Borsa di New York con la testa tra le mani. La mia risposta alla maggior parte delle persone ieri è stata semplice:
"Saliamo le scale e scendiamo con l'ascensore."
L'S&P ha perso il 3,0%. Il Nasdaq ha attraversato la media mobile a 200 giorni, ma è rimbalzato, chiudendo comunque con una perdita del 2,96%.
Il perché
Le persone amano concentrarsi su un solo motivo per le vendite, ma ci sono molteplici fattori. Tuttavia, la ragione principale per cui tutto ciò è accelerato così rapidamente è il disfacimento del carry trade giapponese in atto da diversi decenni.
Come detto, questa strategia consisteva nel prendere in prestito denaro a bassi tassi di interesse in Giappone per investirlo in asset ad alto rendimento altrove. Con il denaro raccolto tramite il carry trade, si è creata una liquidità in eccesso che ha sostenuto l'offerta di azioni statunitensi.
Il Giappone ha recentemente aumentato i tassi, mentre altrove i tassi hanno iniziato a scendere. Questo ha causato problemi per gli investimenti con leva finanziaria legati a questo carry trade, influenzando i mercati globali.
Questa è una complicata questione di alta finanza di cui di solito non parliamo. Ma è importante capire che quando questo tipo di liquidità viene tolto dal mercato, si crea panico tra gli investitori che devono uscire.
Oltre a questo, abbiamo ancora i dati sull'occupazione di venerdì, i titoli a bassa capitalizzazione che stanno subendo perdite, la conclusione dello scambio Mag 7/AI, la vendita di Apple da parte di Berkshire, il Medio Oriente e l'incertezza elettorale. Improvvisamente, siamo passati da zero rischi a 10 rischi in tre settimane. I futures del VIX sono saliti a 37 ieri, a causa di queste paure.
E adesso?
I livelli di supporto inferiori dello SPX sono a 5015 per la media mobile a 200 giorni, 4880 per il ritracciamento del 50% e 4700 per il ritracciamento del 61,8%. Mi aspetterei un rimbalzo tecnico a un certo punto, ma se avvenisse troppo presto, cercherei di andare di nuovo al ribasso.
Alla fine, penso che potremmo testare uno di questi livelli di supporto e cercherei di andare long a quei livelli. Questi livelli sono molto più in basso rispetto a dove siamo ora. Ieri ho ricevuto circa 20 avvisi. Quindi penso che ci saranno opportunità per acquistare alcuni titoli e forse anche un'inversione di tendenza domani, martedì.
Ma voglio che tutti capiscano che questa situazione di carry trade con il Giappone potrebbe richiedere del tempo per stabilizzarsi. Pertanto, finché non vedremo stabilità, sarà meglio essere cauti.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
THE DAY AFTER TOMORROWToday’S Trading del 06.08.2024 –
MACRO BACKGROUND
L’alba del giorno dopo è sempre una delle fasi più rassicuranti , il termine della tempesta rischiara la mente e sebbene lasci alle sue spalle macerie, porta con se anche speranza e voglia di ricostruire.
Innegabile la fase di paura dei mercati che hanno portato il vix oltre 60, ad indicare l’esplosione di volatilità tipica del panic selling, espressione di una chiara necessità di smantellare posizioni carry trades e di ribilanciare i portafogli in attesa di un potenziale rallentamento dell’economia USA che al momento manca all’appello.
Nella lettura dei dati storici i rialzi della disoccupazione, oltre lo 0.9% dai minimi , sono stati sempre visti come conferme di una fase recessiva, fase che si è manifestata in media 4 mesi prima della ripartenza della disoccupazione, dunque si presenta oggi una anomalia, con la disoccupazione che sfonda la soglia dello 0.9% dai minimi ma senza ancora una dichiarata fase recessiva… si alimentano le attese per questa conferma.
Diverse le anomalie, consideriamo ancora il LEI che sebbene sia da diversi mesi in piena zona recessione, non ha ancora trovato conferme nel PIL USA, insomma tutti che si preparano alla recessione che sembra ora un evento inevitabile.
Dobbiamo tuttavia ricordare che rimanere investiti sul mercato resta una necessità per resistere all’inflazione e difendere cosi i propri capitali, pertanto bisogna avere dei piani ben defini di investimento che possano reggere anche alle dovute fasi correttive che si dimostrano nel tempo solo opportunità di ingresso per chi le sa cogliere.
FOREX
Il mercato fx trova oggi un recupero del dollaro USA dai minimi di 102.16, ma riteniamo poco probabile una netta inversione dell’attuale trend ribassista per il biglietto verde che trova ora sulla sua strada la possibilità di conferme per una fase recessiva e potenziali tagli tassi per oltre 1 punto percentiale in questo 2024.
Da non sottovalutare ancora lo yen che storna dal movimento rialzista di questi giorni, ma che resta ancora bisognoso di trovare un nuovo equilibrio nei prezzi con le principali majors concorrenti.
Oggi recupero del dollaro australiano dopo che la RBA ha lasciato invariato il costo del denaro, ancora pochi progressi sul fronte inflazione e troppe incertezze nell’economia globale portano la RBA ad una fase attendista con il costo del denaro sui massimi. Decisione questa che porta il dollaro australiano ad interessanti recuperi dai minimi degli ultimi due mesi, ma che non riteniamo sufficienti ancora per contrastare la fase di risk off che vivono i mercati globali.
EQUITY
Buono il recupero dei principali listini mondiali in apertura europea, la pressione ribassista resta ancora elevata impedendo performance che tocchino +1% e limitando i recuperi al +0.65 dell’eruostoxx.
In America il nasdaq trova supporti a 17384 pnt area di confluenza con la trend line supportiva di lungo periodo, ma si fatica a trovare slanci rialzisti degni di nota, cosi come per l’SP 500 che pur arginando le perdit a 5100 pnt non riesce a recuperare oltre i 5300 pnt.
La fase di espansione di volatilità degli ultimi giorni potrebbe ora dare vita ad una fase di compressione dei prezzi all’interno dei range definiti la scorsa settimana.
Da annotare il VIX che dopo aver superato quota 60 ritraccia fino a 38 proprio a dimostrare il rientro dei timori , anche grazie ai discreti dati sull’ISM service letti ieri pomeriggio che hanno sorpreso positivamente.
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
-----------------------------------------
XAU TOMORROW IS MY BIRTHDAY| PER MAGGIORI INFO LEGGERE LO SPAZIO FIRMA IN FONDO|
Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di lasciare un like a questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI GOLD |
La situazione rimane incerta per me, senza conferme chiare dal mercato giornaliero. Ieri, il mercato è stato estremamente volatile, con molte zone completamente compromesse. Le uniche aree che hanno tenuto, secondo le previsioni di Outlook, sono state quelle più estreme.
Oggi valuterò la possibilità di posizionarmi al ribasso, cercando opportunità di maggiore profondità. Come sapete, opero esclusivamente nel mercato di New York.
Questa è l'attuale strategia. Nel caso in cui il mercato nella sessione americana raggiunga zone più alte, vi invierò un aggiornamento.
ATTENDIAMO come sapete la sessione Asiatica e di Londra, poi andremo a fare delle modifiche al set up operativo prima di NewYork cercando di andare a valutare la cosa migliore!
per dubbi, domande o richieste , commentate o scrivetemi!
sarò lieto di rispondervi
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
(Per maggiori info leggere lo spazio firma.)
Mercati, profondo rossoProsegue imperterrita la correzione (se così possiamo chiamarla), dei mercati azionari, in una price action che sta piuttosto assumendo i contorni di un trend ribassista. Wall Street ha ceduto pesantemente, con perdite sopra al 2% per tutti e tre gli indici, con una continua liquidazione di posizioni sui tecnologici. Il mercato sta smontando i carry trades che aveva costruito nell’ultimo anno, anche se per ora, a livello mensile le perdite sono calcolabili in un 12% per il Nasdaq, un -6.6% sull’S&P 500 e un -1.50% per il Dow Jones.
A livello annuale i tre indici sono ancora positivi, con percentuali che variano dal 9% del Dow Jones, al 15.5% dell’S&P 500 e quasi il 17% del Nasdaq. I titoli tecnologici a grande capitalizzazione che hanno guidato il rally di quest'anno sono scesi di più lunedì, tra cui Nvidia (-6,4%), Microsoft (-3,3%) e Tesla (-4,2%). Anche Apple è scesa del 4,8% dopo che la Berkshire Hathaway di Warren Buffett ha dimezzato la sua partecipazione nel produttore di iPhone.
A pesare sono non solo i timori di un rallentamento economico negli Stati Uniti, che potrebbe diventare recessione, ma anche la questione geopolitica che inevitabilmente, tiene banco e che ha spinto gli indici di rischio, tra cui il Vix e l’indice fear and greed in zona rossa, ovvero in deciso risk off. L’insieme di questi due eventi non può che alimentare preoccupazioni tra gli investitori. Va ricordato però che ieri pomeriggio, l’ISM Services Pmi ha offerto agli investitori un po’ di sollievo, indicando un rimbalzo importante nel settore dei servizi.
USD INDEX
L'indice del dollaro è sceso fino a 101.8 nella sessione di ieri per poi assestarsi intorno ai 102,5, rimanendo vicino a livelli più bassi degli ultimi 7 mesi. A contribuire alla discesa, i deboli dati economici che hanno sollevato preoccupazioni sulla resilienza dell'economia statunitense e hanno aumentato le scommesse sulla necessità che la Fed tagli prima del previsto i tassi di interesse. Il mercato, ora sconta quasi 125 punti base di riduzione del costo del denaro nell’anno in corso, con le probabilità di una riduzione di 50 punti base a settembre che si attestano a quasi il 92%, rispetto a circa il 12% della scorsa settimana.
I dati di venerdì hanno mostrato che l'economia statunitense ha aggiunto meno posti di lavoro del previsto, e anche il tasso di disoccupazione generale è balzato inaspettatamente al livello massimo dal 2021, al 4,3% e la crescita dei salari ha rallentato più del previsto. In precedenza, l'ISM Manufacturing PMI aveva indicato una contrazione a sorpresa nel settore manifatturiero. D'altro canto, l'ISM Services PMI è uscito migliore delle attese contribuendo al rimbalzo successivo. Il dollaro si è indebolito soprattutto nei confronti dello yen e del franco svizzero.
Sui principali rapporti di cambio abbiamo notato un indebolimento del dollaro che poi ha recuperato leggermente nella seduta pomeridiana, con l’EurUsd salito a 1.1010 per poi correggere di una sessantina di pips e ora sembrerebbe poter correggere qualcosa in più. Il cable è rimasto debole e incapace di rompere 1.2800 con EurGbp che ha toccato 0.8620 per poi correggere 50 pips.
UsdJpy che dopo aver sfiorato 141.50 è tornato a salire e ora quota 145.40. Il Franco svizzero ha pressato tutte le valute concorrenti con l’EurChf che dopo aver testato il doppio minimo a 0..9220 è risalito sopra 0.9370. UsdChf sempre debole a 0.8550, ma ha anche visto 0.8430. Fino a quando rimarrà forte il risk off, difficile vedere un calo della divisa elvetica.
SCENDONO I RENDIMENTI
Il rendimento del Treasury statunitense a 10 anni è sceso al 3,752% tra le preoccupazioni per una potenziale recessione economica degli Stati Uniti, alimentando le scommesse sul fatto che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse in modo più aggressivo. Tuttavia, un PMI dei servizi ISM migliore del previsto, salito a 51,4 da 48,8, ha leggermente attenuato questi timori indicando una ripresa dell'attività dei servizi negli Stati Uniti.
Nonostante ciò, i rendimenti del titoli del Tesoro statunitense rimangono al livello più basso dall’inizio di quest’anno. A luglio, l'economia statunitense ha aggiunto solo 114.000 posti di lavoro, al di sotto dei 175.000 previsti, mentre il tasso di disoccupazione è salito inaspettatamente al 4,3% e la crescita salariale ha rallentato più del previsto.
RBA FERMA SUI TASSI
La Reserve Bank of Australia (RBA) ha lasciato invariati i tassi nella riunione di questa notte, al 4,35% mantenendoli fermi per la sesta riunione consecutiva come da previsioni. Nello statement si legge che il board è preoccupato di una inflazione che rimane al di sopra dell'intervallo target del 2-3% a causa dei persistenti costi dei servizi.
Pertanto Il consiglio ha ribadito la necessità di rimanere vigili sui rischi al rialzo dei prezzi, e prospettando l’eventualità di rimanere flessibili sia al rialzo, ma anche al ribasso, sul costo del denaro e indipendenza dai dati macro. La politica monetaria, pertanto, sarà sufficientemente restrittiva finché l'inflazione non si muoverà in modo sostenibile verso l'obiettivo.
Allo stesso tempo, il consiglio ha evidenziato una sostanziale incertezza sulle prospettive economiche, evidenziata dalla lenta crescita del PIL e dall'aumento del tasso di disoccupazione. AudUsd stabile in area 0.6500.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Long DJLEV, LEVMIB, 3ITL, scw variLong DJLEV, LEVMIB, 3ITL, ci proviamo per le ultime sparacchiate estive, seguirà (si spera) piccola pausa estiva, probabili interventi solo in caso di cataclismi di entità apocalittica che ci auguriamo non accadano, comunque da oggi tentativo long così suddiviso:
long DJLEV da 53,49, scw 51,8, rischio per 5pezzi circa 20eur
long LEVMIB da 12,98 scw12,30, rischio per35pezzi circa25eur
long 3ITL da 169,90 scw159, rischio per 3pezzi circa 35eur
Tutti i potenziali rischi dipendono dai rispettivi close settimanali, oltre l'analisi Tormentonestivografica!
La Tempesta Perfetta sui Mercati GlobaliOggi segna l'inizio di una fase turbolenta per i mercati finanziari globali. Il VIX, l'indice di volatilità comunemente noto come "indice della paura", ha registrato un aumento del 54% dopo il +28% di venerdì. Questa impennata della volatilità è un chiaro segnale di nervosismo e incertezza tra gli investitori.
Le borse asiatiche sono state particolarmente colpite, con il NIKKEI che ha subito un impressionante calo del 12% intraday.
Un bear market non è semplicemente un calo temporaneo, ma una fase prolungata di pessimismo e vendita. Ecco cosa ci possiamo aspettare:
-Estensioni Indefinite: La durata e l'intensità del bear market sono difficili da prevedere. Potrebbe durare settimane, mesi o persino più a lungo.
-Rimbalzi e Nuovi Minimi: Durante un bear market, è comune vedere rimbalzi tecnici (temporary recoveries), seguiti da nuovi minimi. Questi rimbalzi spesso ingannano gli investitori, facendo sembrare che il peggio sia passato prima di ulteriori cali.
-Volatilità Elevata: La volatilità rimarrà alta, con grandi oscillazioni giornaliere nei prezzi degli asset. Questo rende il mercato particolarmente difficile da prevedere e navigare.
Bitcoin al punto di partenzaL'andamento del 2024 finora ha mostrato una mancanza di sviluppo di trend significativo, con BTC che, dopo un lungo movimento laterale di 6 mesi, è di nuovo al punto finale del 2023.Ora sono possibili 2 scenari:
1-Se BTC non riuscirà a uscire positivamente dal ribasso attuale, potrebbe significare che il 2024 sarà un anno di consolidamento senza grandi movimenti. In questo caso, gli investitori dovranno attendere il 2025 per vedere la costruzione delle basi per il prossimo trend rialzista.
2-Se BTC riuscirà a superare il ribasso e a mostrare segnali di ripresa, il 2024 potrebbe ancora rivelarsi un anno significativo per la costruzione delle basi di un nuovo trend rialzista. Questo scenario richiederebbe un aumento della fiducia degli investitori e un incremento dei volumi di scambio.
L’INCREDIBILE STUPORE DELL’OVVIOToday’S Trading del 05.08.2024 –
L’INCREDIBILE STUPORE DELL’OVVIO
MACRO BACKGROUND
Bentrovati traders, riprendiamo le attività in un clima di stupore , che poco condivido, per la caduta dei mercati mondiali. I listini asiatici chiudono in profondo rosso, con il Nikkey che segna record con una chiusura al -12% mai vista dal 1987, non meglio va per l’Europa che si muove oggi tra il -3 e -4% , tutti gli indici di volatilità sono in rialzo a doppia cifra… scenari da panic selling prendono corpo.
Il quadro intra market è ben evidenziato dal settore obbligazionario, dove l’inversione della curva 10-2 anni USA sta mettendo in luce le aspettative di una fase recessiva in America, il che porta gli operatori a proteggere i portafogli , uscendo dai tipici asset ciclici per andare sui settori difensivi.
Il campanello d’allarme è stato il mercato del lavoro USA, dove finalmente si concretizzano le aspettative della FED di vedere una risposta agli alti tassi di interesse mantenuti sino ad oggi, con il report NFP di venerdi che evidenzia una disoccupazione al 4.3%. Facciamo presente il nostro scarso stupore, in quanto già mesi fa parlavamo di come molti analisti si aspettassero nel 2025 una disoccupazione al 4.5% livello target per la FED, quindi riteniamo più saggio non stupirsi tanto del raffreddarsi del mercato del lavoro, quanto del potenziale ritardo che la FED potrebbe aver accumulato a fronte dell’economia USA ( forse un aggiustamento del costo del denaro poteva essere messo in campo prima).
Fatto è che tutti , a aprtire da Warren Buffet, riducono le loro posizioni su titoli e settori ciclici ad alto rischio per proteggere i portafogli ed ora spalanca le porte anche lasset rifugio per definizione : lo yen!
Liquidare asset di rischio comprati con debiti in yen non è mai stato cosi conveniente negli ultimi 20 anni! Significherebbe vendere sui massimi storici, aver goduto dei tassi negativi giapponesi e di una super rivalutazione del dollaro USA. Uscire ora significa uscire al meglio… pochi dubbi.
FOREX
Il mercato fx è ora guidato dagli acquisti di yen, questo è indiscusso! Anche qui uno stupore che non condividiamo, per un ‘evento che era prima o poi ovvio, data la necessit di una riconvergenza delle politiche macroeconomiche americane e giapponesi. La Boj alza il costo del denaro e mette un freno agli acquisti di debito sovrano, insomma da un chiaro segnale che la musica è cambiata. Quale momento migliore per ridare indietro tutti gli yen presi in debito negli anni, usati per acquistare asset di rischio?
Ecco che gli acquisti di vaaluta nipponica sono ora alle stelle, guidati da un cambio di rotta nella politica della BoJ.
Usdjpy con un movimiento record pasa da 162 a 143.25 portandosi ad un soffio dalla soglia psicologica di 140.00. riteniamo non impossibile nel medio periodo un ritorno a 128.00… attendiamo i tagli tassi della FED!
EQUITY
Tutto in profondo rosso, poco da dire! Facciamo solo notare il grande spolvero dei settori aciclici, come il real estate che si porta ora in territorio positivo da inizio 2024 con un +3.57% , cosi come le utilities che si portano ad un +15.35% , facciamo infine notare anche il ratio XLK/XLI che lascia i massimi di 1.95 per andare a 1.67… segnale di chiara inversione della curva.
Stamattina l’Europa trova il DAx a 17100 di minimo con i primi supporti a 16900 dopo un tre giorni di soli ribassi che portano un -7.82% totale. Non meglio l’Italia che si porta a 31000 pnt primo supporto utile.
Segnaliamo infine il CAC40 che si riporta a 7100 pnt, dove passa una vecchia trend line supportiva partita dai minimi di aprile 2020 , poi ottobre 2022 ed ora ritestata… vedremo se sarà il supporto giusto!
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
Rapporto sull'Occupazione delude: Mercato Reagisce NegativamenteRapporto sull'Occupazione delude: Mercato Reagisce Negativamente.
A Wall Street si dice:
"Il rischio deriva dall'ignoranza: quando non sai cosa stai facendo, il rischio diventa incredibilmente alto." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Il rapporto sull'occupazione di luglio è stato semplicemente troppo negativo per il bene del mercato venerdì 2 agosto, concludendo una settimana volatile con una forte svendita che ha portato il NASDAQ in territorio di correzione.
L'economia ha aggiunto solo 114.000 posti di lavoro il mese scorso, ben al di sotto delle aspettative di circa 180.000 e del risultato di giugno. Forse l'aspetto più allarmante è che il tasso di disoccupazione è salito al 4,3%, il livello più alto registrato in quasi tre anni. Mi aspettavo un rapporto negativo sull'occupazione, ma non così negativo come si è rivelato. Ciò indica un forte rallentamento del mercato del lavoro che potrebbe portare a un rallentamento economico. I tori del mercato sono rimasti sorpresi, mentre gli orsi ne hanno approfittato.
Il NASDAQ è crollato del 2,43% (oltre 415 punti) a 16.776,16. L'indice tecnologico era già in difficoltà a causa della rotazione, ma ora è in territorio di correzione, avendo perso oltre il 10% dai recenti massimi di inizio mese scorso. L'S&P è sceso dell'1,84% oggi a 5.346 punti e il Dow è calato dell'1,5% (circa 610 punti) a 39.737,26.
I media finanziari hanno intensificato i discorsi sulla recessione negli ultimi giorni. Anche se stiamo sicuramente osservando segnali di debolezza nel mercato del lavoro (insieme ad altre piccole crepe emergenti), credo che una recessione sia ancora lontana. Ricordiamo che è compito dei media finanziari intrattenere, e il nostro compito è ignorare il rumore.
Oltre alle condizioni macroeconomiche, il mercato ha dovuto affrontare un forte calo per i produttori di chip, poiché Intel (INTC) è crollata di oltre il 26% dopo aver mancato le aspettative sia sui ricavi che sugli utili nel suo rapporto del secondo trimestre. La società ha anche fornito una guidance debole e ha sospeso il suo dividendo trimestrale. Nel frattempo, Amazon (AMZN) è scesa dell'8,8% a causa del suo deludente report, che ha mancato le aspettative sui ricavi e ha fornito una guidance debole. La collega del gruppo "Mag 7", Apple (AAPL), è riuscita a ottenere un incremento dello 0,7%.
Per la settimana, il NASDAQ è sceso del 3,5%, mentre l'S&P e il Dow hanno perso entrambi il 2,1%. La serie di tre settimane vincenti del Russell 2000 si è interrotta con un calo di circa il 7% nei cinque giorni, incluso un crollo del 3,5% venerdì 2 agosto.
Abbiamo visto i risultati di sei dei membri del "Mag 7" in questa stagione degli utili. Le reazioni del mercato sono state contrastanti, poiché gli investitori si chiedono se la straordinaria quantità di investimenti in intelligenza artificiale darà i suoi frutti. Dovremo aspettare fino alla fine del mese (28 agosto) per il settimo report, quello di NVIDIA (NVDA). Nel frattempo, però, la stagione degli utili è ancora in corso, con centinaia di aziende che pubblicheranno i risultati la prossima settimana.
Fino a venerdì 2 agosto, abbiamo visto i risultati del Q2 di 377 membri dell'S&P 500, pari al 75,4% dei membri dell'indice. Gli utili totali per questi membri sono aumentati dell'11,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con ricavi in crescita del 5,5%. Il 79,6% ha superato le stime sugli utili per azione (EPS), mentre solo il 59,2% ha superato le stime sui ricavi.
Molti risultati del Q2 devono ancora essere pubblicati, nonostante abbiamo già visto i dati di tre quarti dell'S&P 500. La prossima settimana, più di 1.300 aziende, tra cui 80 membri dell'S&P 500, pubblicheranno i loro risultati. Tra le aziende degne di nota che pubblicheranno i risultati questa settimana ci sono Disney (DIS), Expedia (EXPE), Eli Lilly (LLY), Airbnb (ABNB), Uber (UBER), Caterpillar (CAT), Ralph Lauren (RL), Shopify (SHOP) e altre.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Veeco Instruments (VECO)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Crollo delle azioni dopo il rapporto sull'occupazione
Una sessione difficile, ma era quello che ci aspettavamo e per cui eravamo preparati. L'S&P ha perso il 2,15%, mentre il Nasdaq è sceso del 2,77%. Considerando la reazione del mercato ai dati ADP e Claims, mi aspettavo un rapporto sull'occupazione negativo, ma non così negativo come si è rivelato: 114.000 posti di lavoro aggiunti rispetto ai 175.000 previsti e un nuovo tasso di disoccupazione del 4,3%. Ciò significa un forte rallentamento del mercato del lavoro che potrebbe portare a un rallentamento economico. I tori del mercato sono rimasti sorpresi, e gli orsi ne hanno approfittato.
Tagli di settembre
Prima della pubblicazione dei dati sui posti di lavoro, c'era una probabilità del 30% di un taglio di 50 punti base a settembre. Ora la probabilità è salita al 74%. Questo rappresenta un cambiamento significativo. In passato, un taglio dei tassi più consistente sarebbe stato accolto favorevolmente, ma ora si teme uno scenario di atterraggio brusco e che la Fed possa ritardare nel tagliare i tassi.
In sintesi
Questa settimana avrebbe potuto essere dolorosa, ma abbiamo gestito bene il movimento al ribasso e abbiamo liquidità pronta per acquistare in caso di ulteriore debolezza.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
WALL STREET IN RIBASSO
Wall Street ha chiuso in netto ribasso venerdì, con l'S&P 500 in calo dell'1,8%, il Nasdaq del 2,4% e il Dow Jones in ribasso di quasi 610 punti a causa del dato sui Nfp che ha deluso le attese. Il rapporto sull’occupazione è uscito infatti più debole del previsto, e ciò ha sollevato preoccupazioni in relazione ad un possibile rallentamento della congiuntura.
L’economia ha aggiunto 114.000 posti di lavoro a luglio 2024, ben al di sotto dei 179.000 rivisti al ribasso a giugno e delle previsioni di 175.000. È anche il livello più basso degli ultimi tre mesi, al di sotto dell'aumento mensile medio di 215.000 nei 12 mesi precedenti, il che indica che il mercato del lavoro si sta effettivamente raffreddando. Il tasso di disoccupazione è salito inaspettatamente al 4,3%, il più alto da ottobre 2021.
Anche le trimestrali delle principali aziende tecnologiche e i deboli dati sul settore manifatturiero hanno creato tensione tra gli investitori. Le azioni di Amazon sono scese dell'8,8% dopo aver mancato le previsioni di fatturato e aver rilasciato prospettive deludenti. Intel è crollata del 26,1% dopo i risultati trimestrali negativi, con Nvidia (-1,8%), Broadcom (-2,2%) e Microchip Technology (-10,6%) che hanno registrato forti cali. Al contrario, le azioni Apple sono salite dello 0,7% dopo che i risultati hanno superato le aspettative. Nella settimana, l'S&P 500 è sceso del 2,1%, il Dow è sceso del 2,1% e il Nasdaq del 3,4%.
VALUTE
Sui cambi, l’effetto del dato Usa ha spinto il dollaro al ribasso con l’EurUsd che dai minimi di 1.0780 è salito a 1.0925, quasi 150 pips, mentre il Cable, che era sceso sull’onda emotiva di possibili ulteriori ribassi del costo del denaro da parte della BoE, nel prossimo futuro, ha reagito ritornando sopra quota 1.2800, rimanendo però più debole rispetto all’euro, tanto è vero che EurGbp ha toccato il massimo da fine maggio scorso a 0.8535.
Impressionante movimento del UsdJpy che dall’11 Luglio scorso ha perso quasi 1500 pips, in controtendenza rispetto alle previsioni di molti analisti, i quali sostenevano che il Giappone non fosse in grado di reggere l’urto della speculazione contro la valuta locale. I prezzi sono arrivati oggi sul minimo del 10 marzo scorso, quando era partito il movimento rialzista da 146.60 fino a 161.70, price action durata esattamente 4 mesi. In meno di un mese il dollaro si è mangiato tutti i precedenti guadagni, nonostante un delta tasso ancora al 5%.
A contribuire al recupero dello Jpy, anche le tensioni geopolitiche tra Iran e Israele, che hanno alimentato le vendite di dollari. Insieme allo Jpy segnaliamo il franco svizzero che contro Euro ha guadagnato quasi il 3% nella sola settimana appena terminate, con l’EurChf sceso a 0.9360, trascinato da vendite aggressive di UsdChf, arrivato a 0.8580, dopo che a inizio settimana quotava quasi 0.8900.
Nuovi minimi storici per NzdChf sceso a ridosso di 0.5100. Sarà una settimana certamente interessante, quella che di apprestiamo a vivere, price action volatili e occasione per un possibile ritorno del risk on, specie e sul fronte geopolitico dovessero esserci degli sviluppi positivi a livello di rapporti diplomatici.
ORO SU NUOVI MASSIMI STORICI
L'oro è salito a oltre $ 2.474 l'oncia venerdì, un nuovo massimo storico, dopo l’uscita del dato sull'occupazione negli Stati Uniti, che ha aumentato le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.
Le prove di un rallentamento del mercato del lavoro hanno aumentato le preoccupazioni che la Fed non riuscirà a ottenere un atterraggio morbido poiché i dati ISM hanno mostrato una forte contrazione nel settore manifatturiero, mentre i mancati utili aziendali dei giganti aziendali hanno limitato la portata della loro resilienza ai tassi elevati.
Di conseguenza, i mercati si aspettano che la Federal Reserve possa effettuare un taglio dei tassi di 50 punti base per iniziare il suo nuovo ciclo a settembre. Tra l’altro, la tensione in Medio Oriente continua a stimolare la domanda di asset rifugio, oro in testa.
PETROLIO
I future sul greggio WTI sono scesi di oltre il 3% a meno di 74 dollari al barile, il livello più basso degli ultimi due mesi, e hanno esteso le perdite della sessione precedente, poiché le preoccupazioni sulla domanda globale di petrolio hanno superato i rischi di offerta derivanti dalle crescenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente.
Nel frattempo, i mercati stanno monitorando attentamente la risposta dell'Iran all'assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh, che segue l'uccisione del comandante supremo di Hezbollah in un attacco aereo a Beirut.
I DATI DELLA SETTIMANA
Sarà una settimana tranquilla negli Stati Uniti, a livello di dati macro, con solo l'ISM Services PMI e il report sulla bilancia commerciale da tenere sott’occhio. Inoltre, si avvicina la fine della stagione degli utili per le grandi aziende, con risultati da Amgen, Caterpillar, Uber, Airbnb, Walt Disney, Eli Lilly, SoftBank e Siemens.
In Cina, attenzione al Caixin Services PMI, la bilancia commerciale e i dati sull'inflazione e sul consumo. Negli altri paesi , da segnalare le decisioni sui tassi per Australia, India e Messico, mentre in Turchia, Filippine, Messico, Brasile e Russia, usciranno i dati sull’inflazione. La Germania pubblicherà dati sulla bilancia commerciale, ordini all’industria e sulla produzione industriale, mentre l'Eurozona aggiornerà i dati sulle vendite al dettaglio.
Infine, attenzione ai dati sulla bilancia commerciale per Canada e i Services PMI per Spagna e Italia.
Buon trading e buona settimana.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
wtf xau? nfp data?| PER MAGGIORI INFO LEGGERE LO SPAZIO FIRMA IN FONDO|
Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di lasciare un like a questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI GOLD |
Buona domenica ragazzi.
Situazione XAU dopo i dati del NFP: ci aspettavamo tutti qualcosa di diverso, ma non importa. Ci adeguiamo. Ora inizia un mese caldo e particolare, che affronteremo al meglio. Per i prossimi giorni, rimango dell'idea di mantenere una posizione long su gold.
(se dovesse cambiare qualcosa ci aggiorniamo)
ATTENDIAMO come sapete la sessione asiatica e di londra, poi andremo a fare delle modifiche al set up operativo prima di newyork cercando di andare a valutare la cosa migliore!
per dubbi, domande o richieste , commentate o scrivetemi!
sarò lieto di rispondervi
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
(Per maggiori info leggere lo spazio firma.)
EURUSD: 1,10?La rottura confermata del massimo del 4 Giugno (1,09160) potrebbe far arrivare Fiber nella zona di 1,10 dove si trova la proiezione N di Hosoda e la 1x1 discendente di GANN.
L'area evidenziata potrebbe essere raggiunta direttamente o dopo uno storno (visto anche l'oscillatore) nell'area della 1x1 ascendente intorno a 1,084-1,086.
Buon week end.
XAUUSD & GLI NFP ...DIREZIONE TO THE MOON IN NEW YORK SESSIONBuongiorno cari Colleghi ed Appassionati di Mercati Finanziari ....siamo agli attesissimi No Farm Payroll e questa Mattina voglio Condividere con voi questa Analisi ..sperando di Aver Fatto Un'ottimo Studio e essermi Posizionato nella direzione Corretta ...
Premetto come sempre che ogni Analisi è Frutto di Miei Studi e non è alcun invito all'investimento
Una Semplice Visione con Analisi Tecnica e per scegliere i Target utilizzo come sempre la Mia Metodologia che si Basa su W.D.Gann, Ho Sfruttato la Sessione Asiatica per Capire il Movimento Nfp anticipandolo e posizionandomi in Largo Anticipo....
Sperando di Farvi Fare qualche Pips ...son Graditi Follow and Boost....
Stay Tuned With Sultan Of Trading
Tutto ciò che Devi Sapere sui Dati sull'Occupazione oggi.Le Azioni Calano all'Inizio di Agosto: Tutto ciò che Devi Sapere sui Dati sull'Occupazione.
A Wall Street si dice:
"Sii avido quando gli altri sono spaventati, e spaventato quando gli altri sono avidi." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Le azioni sono scese all'inizio di agosto con l'arrivo dei dati sull'occupazione. Con un taglio dei tassi a settembre ormai probabile, il mercato ha trovato altre ragioni di preoccupazione ieri, portando a un forte ribasso delle azioni. Non il miglior inizio di agosto.
Il NASDAQ è crollato del 2,3% (circa 405 punti) a 17.194,14, mentre l'S&P 500 è sceso dell'1,37% a 5.446,68. Questi indici avevano registrato uno dei maggiori rialzi dell'anno proprio il giorno prima, con guadagni rispettivamente del 2,6% e dell'1,6%. Il Dow è sceso dell'1,21% (quasi 500 punti) a 40.347,97.
Inoltre, il rinato Russell 2000 ha guidato la discesa con un crollo di oltre il 3%, mettendo a rischio la serie vincente di tre settimane dell'indice delle small cap alla vigilia dell'ultimo giorno. Tutti e tre i principali indici sono in calo negli ultimi quattro giorni.
Gli investitori hanno dovuto affrontare alcuni dati economici scoraggianti ieri, tra cui i deboli dati ISM manifatturieri, che sono scesi ulteriormente in territorio di contrazione a 46,8 rispetto alle aspettative di 48,8. Inoltre, le richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate, raggiungendo il livello più alto in quasi un anno, poco sotto i 250.000.
L'entusiasmo prematuro per la possibilità di un taglio dei tassi a settembre è stato smentito dai dati economici deludenti di oggi. Gran parte di questa ripresa era basata sulla speranza di un atterraggio morbido da parte della Fed. Quando vediamo numeri spaventosi sulla disoccupazione come questi, si verifica una certa vendita.
Tuttavia, i dati più importanti sull'occupazione arriveranno solo oggi con il rapporto sulle buste paga non agricole, che dovrebbe mostrare circa 175.000 nuovi posti di lavoro. Il mese scorso, l'economia ha aggiunto 206.000 posti di lavoro a giugno, leggermente sopra le aspettative di 200.000 ma ben al di sotto della grande sovraperformance di maggio.
Nel frattempo, Meta Platforms (META) è diventata la prima delle "Mag 7" a ottenere un buon report e una reazione positiva dal mercato. Il pioniere dei social media è salito del 4,8% il giorno dopo aver annunciato utili e ricavi migliori del previsto per il suo secondo trimestre.
I due nomi "Mag 7" che hanno riportato risultati dopo la chiusura di ieri stanno attualmente prendendo strade diverse. Il produttore di iPhone, Apple (AAPL), ha superato sia le previsioni di fatturato che di utile netto ed è in rialzo di circa lo 0,5% nel post-mercato. Tuttavia, Amazon (AMZN), il colosso della vendita al dettaglio, non ha raggiunto le aspettative di fatturato e ha offerto una guida deludente (anche se gli utili hanno superato le previsioni). Le azioni di AMZN sono scese di quasi il 6% nel post-mercato.
La reazione negativa del mercato ai risultati di Tesla (TSLA), Alphabet (GOOGL) e Microsoft (MSFT) non indica un cambiamento duraturo di opinione su queste aziende leader, ma riflette piuttosto un disagio per l'aumento della spesa in conto capitale, in particolare incentrata sull'intelligenza artificiale (IA), da parte di queste aziende, soprattutto Alphabet e Microsoft. Credo fermamente che gli investitori alla fine capiranno che l'attuale ciclo di elevati investimenti di Microsoft e Alphabet è essenziale per il loro posizionamento competitivo a lungo termine nel settore dell'IA.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Freshpet (FRPT)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Dati economici e notizie
Gli acquisti di ieri sono stati molto confusi, ma si è capito che non era una mossa decisa da parte dei tori, bensì una trappola tecnica da parte degli orsi. Non ci sono dubbi: da oggi in poi gli orsi avranno il controllo totale e il rischio di una liquefazione sarà significativo. L'S&P ha perso l'1,37%, mentre il Nasdaq è crollato restituendo il 2,44%.
Perché in rialzo e poi in calo?
Perché ieri abbiamo avuto un'impennata?
Mi stavo chiedendo il perché, ma molto aveva a che fare con l'entusiasmo riguardo al FOMC e ai tagli dei tassi in arrivo. Inoltre, MSFT e AMD sono stati i catalizzatori degli utili che hanno spinto il mercato verso l'alto. Per qualche ragione, il trimestre di AMD è stato un segnale per far portare NVDA a $120. Hanno pagato caro per questo ieri e quella smobilitazione è stata parte del motivo per cui il mercato era così debole.
Perché abbiamo venduto così tanto ieri?
Come ho detto, il mercato ha scontato troppo questo taglio dei tassi, equivalente a 1500 punti SPX! È ora di andare oltre e concentrarsi su guadagni e crescita. Inoltre, abbiamo avuto un livello di supporto tecnico che è salito fino alla resistenza, per poi tornare rapidamente al supporto. Ne parlerò in dettaglio più avanti.
Uno dei motivi per cui abbiamo assistito a vendite aggressive è stato il dato ISM pubblicato ieri mattina. L'ISM manifatturiero di luglio è sceso a 46,8 contro i 48,8 attesi. La causa è stata l'occupazione, con un dato di 43,4 contro i 49,2 attesi, il livello più basso da giugno 2020. Le condizioni aziendali sono peggiorate a luglio poiché il primo calo dei nuovi ordini da aprile ha quasi fermato la produzione.
Quindi, la produzione è entrata in una contrazione più profonda, poiché la domanda è debole e le aziende stanno riducendo gli investimenti. Ciò potrebbe essere dovuto ai tassi più elevati e forse anche alle elezioni.
Le richieste di sussidi di disoccupazione sono state superiori alle aspettative, contribuendo anche alle vendite. Ora al livello più alto dell'anno, si teme che il mercato del lavoro stia finalmente iniziando a cedere.
I dati NFP sulle buste paga saranno disponibili domani e potrebbero confermare questi timori. Il numero previsto è 176.000 e non ho idea di come reagirà il mercato. Di solito mi piace dare la mia impressione, ma sarebbe solo una supposizione. Il mio obiettivo è osservare come il mercato reagisce ai dati e poi elaborare la strategia in base all'andamento dei prezzi.
In sintesi, non è stata una giornata piacevole per chi è a lungo termine, ma per fortuna siamo stati sul lato corto nelle ultime settimane. Con AMZN in calo e AAPL in rialzo, chi sa cosa ci aspetta dopo l'uscita dei dati NFP.
Infine, verso la fine della sessione di trading, è emerso questo titolo:
"GLI USA SI PREPARANO A CONTRASTARE L’ATTACCO IRANIANO A ISRAELE ENTRO POCHI GIORNI – AXIOS"
Probabilmente vedremo di nuovo un po' di movimento in Medio Oriente. Molti dei miei commenti e delle analisi tecniche diventano irrilevanti quando scoppiano i conflitti. Quindi, siate consapevoli che il rischio di ribasso è attualmente molto alto per molte ragioni.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
EU SUPER SHORTNella mia visione eu dovrebbe andare a prendersi quella sellside liq. segnata sul daily, entry in frattalità m1 sulla ""zona"" segnata in verde. Quel "trade" è in swing ma nel mentre se ne possono fare tanti altri intraday seguendo sempre i miei livelli di fibonacci... Che ne pensate, ci arriva? :)
Luglio bene, sembra probabile un taglio dei tassi a settembre.Fine di luglio positiva, mentre sembra probabile un taglio dei tassi a settembre.
A Wall Street si dice:
"Sii sempre aperto all'apprendimento e all'adattamento. L'investimento è un processo continuo di miglioramento e aggiornamento." John Templeton
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
La Fed ha lasciato la porta aperta per un possibile taglio dei tassi a settembre, il che ha portato a uno dei maggiori rally dell'anno ieri, concludendo così il mese di luglio. Il NASDAQ è salito del 2,64% (circa 451 punti) a 17.599,40 e l'S&P è aumentato dell'1,58% a 5.522,30. Microsoft (MSFT) è scesa di circa l'1% dopo il rapporto trimestrale di martedì sera, che includeva risultati superiori alle aspettative sia per il fatturato sia per l'utile, ma con una prospettiva deludente per Azure. Tuttavia, NVIDIA (NVDA) ha mostrato davvero i suoi punti di forza nell'intelligenza artificiale, salendo di quasi il 13% dopo essere rimasta esclusa dalla recente rotazione di mercato. Anche gli altri cinque titoli del gruppo "Mag 7" sono saliti.
Il Dow è aumentato dello 0,24% (o poco meno di 100 punti) a 5.522,30, mentre anche le small cap hanno partecipato al rialzo, con il Russell 2000 in aumento dello 0,51%. La Fed ha mantenuto invariati i tassi di interesse in questa riunione, come ampiamente previsto. Ma, cosa più importante, il presidente della Fed, Jerome Powell, di solito cauto, ha dichiarato che un taglio potrebbe essere "sul tavolo" a settembre se i dati continueranno a supportare questa decisione. È il massimo che ci si possa aspettare come segnale positivo da parte del presidente.Un taglio dei tassi a settembre era atteso da tempo. Dopo le dichiarazioni di Powell di oggi, il mercato è molto fiducioso su questa possibilità. L'entusiasmo ha contribuito a sollevare il mercato in generale. Il rischio ora è che il mercato possa esagerare nel prezzare questi tagli dei tassi. Ma questa è una storia per un altro giorno.
Il mese di luglio è stato molto più variabile rispetto a ieri, con la rotazione di mercato in piena evidenza. Il NASDAQ è sceso dello 0,8% nei 31 giorni del mese, mentre l'S&P è aumentato dell'1,1% e il Dow è salito del 4,4%. Tuttavia, la notizia più significativa è stata l'aumento del 10% dell'indice Russell 2000, con il denaro che ha finalmente iniziato a spostarsi verso i titoli a piccola capitalizzazione, abbandonando il settore tecnologico nella speranza di tassi più bassi.Sembra che Meta Platforms (META) sia il primo titolo del gruppo "Mag 7" in questa stagione degli utili a ricevere una reazione positiva dal mercato. Il pioniere dei social media ha riportato una sorpresa sugli utili del secondo trimestre di quasi il 10% su ricavi di oltre 39 miliardi di dollari, superando la stima di consenso degli analisti dell'1,9%. Le azioni di META sono aumentate di oltre il 5% nel trading after-hour, al momento della stesura di questo articolo.
Il mese di agosto inizia oggi con i report di altri due titoli "Mag 7" dopo la chiusura: Apple (AAPL) e Amazon (AMZN). E poi venerdì ci sarà il report sulle buste paga non agricole, che sarà un altro dato importante per la Fed nella decisione sul taglio dei tassi. Ieri, il rapporto ADP sull'occupazione ha mostrato che le buste paga private hanno aggiunto 122.000 posti di lavoro a luglio, il ritmo più lento in sei mesi, un ulteriore segnale che il mercato del lavoro si sta raffreddando.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Fastly (FSLY)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Dati economici e notizie
La Fed ha mantenuto i tassi stabili, ma Powell ha dichiarato che un taglio a settembre "potrebbe essere sul tavolo". Questo è il suo modo di segnalare ai partecipanti al mercato, confermando l'attuale valutazione di una probabilità del 100%. Le vendite di case in sospeso sono aumentate a giugno, salendo del 4,8% rispetto al mese precedente, secondo la National Association of Realtors. Questa è stata una grande sorpresa rispetto alla proiezione mediana dell'1,5%. L'aumento dell'inventario sta chiaramente attirando più acquirenti. Il rapporto sulle buste paga non agricole di luglio, la cui pubblicazione è prevista per venerdì mattina, completa i punti salienti dell'economia di questa settimana.
Conclusione
Abbiamo parlato di una potenziale ripresa per agosto e sembra che stiamo iniziando a vederla concretizzarsi. Da una prospettiva a brevissimo termine, sono ottimista e considererei i recenti livelli di supporto come una buona opportunità di acquisto. Tuttavia, nel medio termine (qualche mese in più), mi aspetto una correzione più profonda nel periodo settembre-ottobre. Vedremo come si evolverà la situazione da qui in avanti.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.