I titoli tech spingono l'inizio del Rally di Natale.Le azioni tecnologiche offrono un inizio solido alla settimana delle feste.
A Wall Street si dice:
"La cosa più importante nell'investire è avere una mentalità indipendente. Non lasciare che il consenso di massa influenzi le tue decisioni." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
La cara vecchia tecnologia riesce a mantenere lo slancio positivo di venerdì, dando il via a una breve settimana di vacanze caratterizzata da bassi volumi di scambio. Gli investitori sperano che i progressi registrati lunedì possano rappresentare un preludio a un solido "rally di Babbo Natale," che tecnicamente ha avuto inizio proprio oggi.
Il NASDAQ ha registrato un incremento dello 0,98% (circa 192 punti), raggiungendo quota 19.764,88. Quasi tutti i titoli appartenenti al gruppo "Magnificent 7" hanno chiuso in rialzo durante la sessione, con prestazioni particolarmente brillanti da parte di NVIDIA (NVDA, +3,7%), Meta Platforms (META, +2,5%) e Tesla (TSLA, +2,3%). È stata una giornata eccezionale soprattutto per i produttori di semiconduttori, come dimostrato dall’ottima performance di NVIDIA e di Broadcom (AVGO), quest’ultima in rialzo del 5,5%.
L’entusiasmo per il settore tecnologico rimane forte, sostenuto dall’idea che la rivoluzione dell’intelligenza artificiale continuerà a trainare i mercati almeno fino al 2025. Anche un eventuale intervento restrittivo della Federal Reserve non sembra destinato a fermare questa narrazione: sarà necessario del tempo prima che gli investitori rinuncino al tema dell’intelligenza artificiale e alla spinta innovativa legata al progresso quantistico.
Anzi, gli investitori potrebbero decidere di non abbandonare affatto questa visione, prolungando il rally potenzialmente fino al 2025.
L’S&P 500, che ha una significativa esposizione al settore tecnologico, è salito dello 0,73%, chiudendo a 5.974,07. Anche il Dow Jones ha ottenuto un guadagno, registrando un aumento dello 0,16% (circa 66 punti) e raggiungendo quota 42.906,95, segnando così la sua terza sessione consecutiva in positivo mentre cerca di recuperare le perdite subite durante il recente calo durato 10 giorni.
I principali indici sono rimbalzati lunedì dopo un avvio di sessione inizialmente negativo, influenzato da dati deludenti sulla fiducia dei consumatori e sugli ordini di beni durevoli. Questi fattori si aggiungono al rally di venerdì, che aveva portato un guadagno di oltre l’1% e concluso una settimana altrimenti complicata per i mercati, segnata dai commenti aggressivi del presidente della Fed, Jerome Powell, dopo la recente riunione.
Oggi, il mercato chiuderà anticipatamente in occasione della vigilia di Natale e resterà chiuso mercoledì per le festività natalizie. Il volume degli scambi sarà probabilmente basso anche martedì, ma gli imprevisti non sono mai da escludere. A questo proposito, si potrebbe ricordare la grande svendita della vigilia di Natale del 2018.
Lunedì segna inoltre l’inizio tecnico del "rally di Babbo Natale," che comprende le ultime cinque sessioni dell’anno vecchio e le prime due del nuovo anno. Sebbene il 2024 si preannunci come un anno promettente per i mercati azionari, dicembre potrebbe beneficiare di un po’ di slancio aggiuntivo, considerando che sia l’S&P che il Dow sono ancora in territorio negativo per il mese.
Dal 1950, questi sette giorni hanno generalmente un andamento positivo: l’S&P 500 registra in media un guadagno dell’1,3%, risultando in rialzo quasi l’80% delle volte. Nessun altro periodo dell’anno ha maggiori probabilità di chiudere con un bilancio positivo.
Un rally di Babbo Natale positivo è di solito un indicatore favorevole per l’anno successivo. Dal 1950, infatti, quando si registra un rally natalizio positivo, l’S&P 500 ottiene in media un guadagno annuo del 10,2% ed è in rialzo il 72,4% delle volte.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Broadcom (AVGO)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Oltre l'analisi tecnica
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Il mercato chiude +1% venerdì al termine di una settimana dura.Le azioni salgono dell'1% venerdì per una conclusione positiva di una settimana difficile.
A Wall Street si dice:
"Le opportunità di investimento sono spesso nascoste in periodi di crisi e pessimismo." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Gli investitori devono aver dormito bene la notte precedente, perché venerdì si sono calmati significativamente, contribuendo a far rimbalzare i principali indici dell'1%. Tuttavia, questo rialzo si è rivelato insufficiente e tardivo per salvare la settimana.
Non guardate ora, ma il Dow ha registrato due sessioni consecutive in positivo, tentando di interrompere una serie di dieci giorni di perdite, culminata mercoledì con un crollo del 2,6%. L'indice è salito dell'1,18% (equivalente a poco meno di 500 punti), chiudendo a 42.840,26.
Nel frattempo, l'S&P ha guadagnato l'1,09%, raggiungendo i 5.930,85 punti, mentre il NASDAQ è cresciuto dell'1,03% (quasi 200 punti), attestandosi a 19.572,60. Entrambi questi indici hanno interrotto una serie di tre giorni consecutivi di ribassi, che includevano perdite rispettivamente del 3% e del 3,6% durante la svendita di mercoledì 18.
Togliamoci subito il pensiero: è stata una settimana pessima. Il Dow ha perso il 2,3% nei cinque giorni, mentre l'S&P è sceso del 2% e il NASDAQ dell'1,8%. Tuttavia, senza il rally di venerdì, la situazione sarebbe stata decisamente peggiore.
Il grande catalizzatore del rimbalzo è stato un incoraggiante indice dei consumi personali (PCE). Dopo il panico di mercoledì, quando il presidente della Fed, Jerome Powell, ha segnalato solo due tagli dei tassi previsti per il 2025 anziché quattro, il mercato aveva bisogno di una notizia positiva per riprendersi. E una piccola buona notizia è arrivata.
I dati PCE hanno registrato un incremento dello 0,1% su base mensile e del 2,4% su base annua, entrambi inferiori di 0,1 punti percentuali rispetto alle aspettative. Anche il PCE core, con incrementi dello 0,1% e del 2,8% rispettivamente, è risultato dello 0,1% al di sotto delle previsioni. Quando si è in ansia e si controlla la pressione sanguigna, un miglioramento dello 0,1% può essere un grande sollievo.
Gli investitori hanno inoltre apprezzato i commenti del presidente della Fed di Chicago, Austan Goolsbee, che ha dichiarato oggi alla CNBC che l'inflazione continua a muoversi verso l'obiettivo del 2% fissato dalla Fed e che i tassi potrebbero scendere "in misura significativa" nei prossimi 12-18 mesi.
Ora ci attende la settimana di Natale, il che significa che il mercato chiuderà anticipatamente martedì e resterà chiuso mercoledì. Tutti ci chiediamo se un rally di Babbo Natale arriverà in città per farci dimenticare questa settimana difficile.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
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Audioeye (AEYE)
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Marco Bernasconi Trading.
Potrebbe Palantir diventare la nuova Nvidia?Potrebbe Palantir diventare la nuova Nvidia?
Nell'anno 2023, ero uno dei pochi a prevedere il grande successo di Nvidia, e oggi parlerò di un'altra azienda che potrebbe seguire le sue stesse orme: Palantir.
L'intelligenza artificiale diventerà sempre più importante per le imprese, poiché passerà dalla fase di sperimentazione all'adozione strategica. Ciò contribuirà a risolvere problemi specifici e a promuovere l'efficienza, l'innovazione e la crescita sostenibile all'interno delle aziende. Accanto ai colossi del settore come Alphabet, Microsoft, Amazon e Meta, questa società potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione nel modo in cui i dati sono gestiti ed elaborati nell'ecosistema dell'IA, Offrendo soluzioni che ridefiniscono gli standard dei software aziendali e dell'analisi avanzata.
Sebbene Nvidia sia al vertice del mercato degli hardware per l'AI, il futuro di Palantir dipenderà dalla capacità di rendere i loro software e soluzioni di analisi dati indispensabili, in un mercato dove già spiccano nomi come Snowflake e Databricks.
Nell'attuale panorama tecnologico, Palantir Technologies Inc (NASDAQ:PLTR) si distingue come una delle società più interessanti. Negli ultimi due anni ha implementato importanti cambiamenti nel suo modello di business e ha consolidato la sua posizione di leader nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale per l'analisi dei dati. Il lancio della piattaforma Artificial Intelligence Platform (AIP) ha permesso a Palantir di integrare modelli linguistici avanzati con dati complessi del mondo aziendale, offrendo una soluzione inestimabile per numerosi clienti sia nel settore pubblico che privato.
La forza di Palantir risiede nella sua abilità di combinare dati aziendali con l'intelligenza artificiale, trasformando un ammasso caotico di informazioni in decisioni operative chiare e concrete. Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel modo in cui le aziende gestiscono e utilizzano i loro dati.
Con una spesa globale stimata in oltre 1 trilione di dollari nei prossimi tre anni, l'intelligenza artificiale sta diventando sempre più importante. Ci sono molte opportunità per le aziende che possono affermarsi come partner strategici nella gestione e nell'utilizzo dei dati. Mentre Nvidia è leader del settore hardware, Palantir potrebbe diventare un attore chiave nel campo del software e avere margini di crescita significativi entro il 2025.
Essere un'azienda leader nel campo dell'intelligenza artificiale non è solo una questione di innovazione e sviluppo tecnologico, ma anche di successo finanziario sul mercato. La valutazione a Wall Street e gli aspetti fondamentali dell'azienda sono altrettanto importanti per raggiungere il vertice del settore.
Nel 2025, dopo il passaggio del titolo dal New York Stock Exchange (NYSE) al Nasdaq il prossimo 23 dicembre, si prevede che Palantir continuerà a crescere e guadagnare valore. Nel terzo trimestre del 2024, l'azienda ha visto una crescita dei ricavi del 30% su base annua e ha generato un flusso di cassa libero rettificato di 434,5 milioni di dollari. I suoi risultati finanziari dimostrano che Palantir sta andando verso una maggiore crescita, come evidenziato dalle previsioni di utili per il prossimo trimestre (0,11 dollari per azione) che sono in aumento del 37,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Inoltre, le entrate stanno continuando a svilupparsi positivamente con una prevista crescita del 28,3% per questo trimestre.
Palantir ha stretto accordi milionari con vari partner, incluso un contratto quinquennale del valore di quasi 100 milioni di dollari per migliorare le capacità di intelligenza artificiale e machine learning dell'esercito statunitense. A differenza di altre società software, la forza di Palantir risiede nella sua abilità di fornire soluzioni proprietarie che ottimizzano l'uso dell'IA e aumentano l'efficienza operativa dei suoi clienti. Questa posizione unica ha portato alcuni esperti a prevedere un aumento del titolo fino al 111% entro il 2025.
Al momento, le azioni sono costose, ma se ci sarà una correzione tecnica dei prezzi intorno ai 50$, comprerò il titolo con un obiettivo di raggiungere i 100$.
Pullback e ripartenza per GBP/NZD?Adoro questo cambio, sempre molto interessante da tradare e molto tecnico.
Allora partiamo con le correlazioni, è sempre positivamente correlato con le materie prime in genere, specie oro e rame, ed è negativamente correlato con Usd/Jpy, mentre non viene eccessivamente impattato dai principali indici.
È molto spesso mean reverting, quindi non è un ottima strategia statisticamente lavorare sui breakout con questo cambio, tuttavia lavora molto bene sui range e sui pullback.
Dopo questa breve presentazione cosa possiamo aspettarci dalle prossime sedute e perchè ho deciso di farci un analisi? Allora recentemente ha rotto i massimi di periodo sul giornaliero (si può guardare su un semplice TF giornaliero, qui riporto con una linea bianca il livello dei precedente massimi e mostro H1 per migliore analisi) ed ora sta facendo pullback sui precedenti massimi (ora supporto), il primo oscillatore dall'alto al basso mostra un livello di rimbalzo dall'ipervenduto, mentre l'altro oscillatore (oscillatore che indica se sottostante è in tendenza) in fondo mostra un puntino verde ad indicare un momento maggiormente mean reverting.
Da un punto di vista di forza/debolezza tra le 2 valute si può notare che i timeframe più brevi mostrano debolezza Gbp contro Nzd, i timeframe di medio periodo mostrano una debolezza reciproca, mentre quelli di lungo indicano una importante forza della Sterlina contro il Dollaro Neozelandese.
Tutte queste indicazioni unite mi portano ad avere una visione rialzista sulla Sterlina (la cui banca centrale si riunirà Giovedì alle 13 e non sembra intenzionata a tagliare i tassi) rispetto al Dollaro Neozelandese dove, una volta terminato il pullback, potrà riprendere una lenta salita, che avrà come primo target i 2,40 (ex massimo 2015); al contrario se dovesse rivelarsi una finta rottura e "rimangiarsi" i massimi, allora avremo come primo livello di supporto 2,13/2,125.
Mercati al rimbalzoSiamo finalmente arrivati a un momento cruciale che stavamo aspettando: i mercati hanno trovato un supporto sulla media mobile a 50 periodi (MM50), evidenziata in verde, e abbiamo visto una reazione esplosiva su Nasdaq, S&P 500 e Bitcoin, accompagnata da un crollo significativo del VIX (l'indice della volatilità).
Sebbene la reazione sia forte e incoraggiante, non possiamo ancora affermare che il "pericolo sia scampato". I mercati restano in una fase delicata, e la conferma di una ripresa stabile richiederà ulteriori segnali di forza nei prossimi giorni.
Posizionarsi gradualmente, gestendo il rischio in modo rigoroso, e monitorare le resistenze chiave per confermare il proseguimento del movimento rialzista.
Potrebbe essere la fine del ritracciamento, ma i mercati non smettono mai di sorprendere.
Performance 2024 indice MIBL'indice italiano Ftse-Mib (FTMIB) si appresta a chiudere l'anno con una performance di circa il + 10 %.
Il risultato è sicuramente positivo se lo si confronta con la media degli ultimi 10 anni (circa +6%), ma sicuramente di poco conto se confrontiamo i risultati dell'indice con quello dei "competitors", se così posso identificare le nazioni che attualmente competono con le economie europee (America in primis con un risultato atteso del +25% per l'anno in corso).
Quest'anno ho ragionato molto sul motivo per il quale la nostra economia fatichi cosi tanto, soprattutto in ambito borsistico, dove il prezzo spesso non rispecchia il valore intrinseco di un'azienda e dove, soprattutto, le aziende di valore vengono delistate dopo OPA o fusioni con aziende non italiane.
Dal mio punto di vista il motivo è sia culturale che politico: c’è poca fiducia sulla capacità di crescita delle aziende italiane ed i capitali non arrivano. Probabilmente non sappiamo venderci e non abbiamo appeal.
Ma si può migliorare questo risultato e risollevare l'economia italiana una volta per tutte?
Certo che si può e ve ne parlerò dal prossimo anno.
Saluti e Buone Feste!
Silvio Esposito
PS: ho cambiato l'username ed il logo di questa pagina, da "Coneicom" (che mi ha accompagnato in questi anni durante il mio percorso di crescita nel mondo degli investimenti) in " Valore in Borsa " (che meglio identifica il focus sul quale mi vorrò concentrare nei prossimi anni). Spero vi piaccia.
Dominance e Alt SeasonChe ci sia una correlazione diretta tra dominance e Alt Season è praticamente ovvia.
Più BTC è forte, più le altre coin sono deboli. BTC è il cavallo trainante di tutto l'ecosistema, e non potrebbe essere altrimenti, Buffet probabilmente lo chiamerebbe MOAH ovvero il vantaggio competitivo e di comfort che una persona trova ad usarlo.
Potranno nascere nuovi ecosistemi, nuove coin, ma prima che si possa mettere in ballo il nome di BTC VS un'altra passeranno probabilmente diversi anni o decenni.
Ma torniamo alla dominance, essa indica la liquidità dove si sta spondando nell'ecosistema. Storicamente la dominance ha toccato valori del 72% prima di scendere repentinamente al 40%.
Il trend di salita è partito dal 24 novembre 2022, e scivolone a parte del 21 nov. 2024, attualmente è in recupero. MAle per le ALT, forse chi ha gridato alla ALT SEASON lo ha fatto troppo presto.
Questo nessuno credo che possa dirlo allo stato attuale. Di sicuro consiglio di stare molto attenti sulla leva con le ALT, in LONG e valutare caso mai lo SHORT sul breve. Più nello specifico i livelli chiave sono la resistenza 58,85% sul long e 58% il supporto per lo short.
Nel lungo periodo? Io direi di tenersi degli USDT pronti ad essere cambiati se la dominance dovesse ancora salire. A step preimpostati fino ad arrivare ad un 72% di Dominance.
Bitcoin/USD - Analisi tecnica | Possibile correzione in vista?🚨 Bitcoin/USD - Analisi tecnica del 21 Dicembre 2024: Possibile correzione in vista?
Il mercato di BTC sta mostrando segnali di incertezza dopo il recente massimo. Ci sono diversi livelli tecnici che vale la pena monitorare attentamente:
1️⃣ Gap da chiudere nell’area 78.000 - 80.000 USD
👉 Questo livello potrebbe attrarre il prezzo se dovessimo vedere una correzione più profonda. Le dinamiche di gap filling sono spesso rispettate nel mercato, e questa zona rappresenta un potenziale target ribassista.
2️⃣ Supporto critico a 91.490 USD
🔵 Testato ben 7/8 volte, è un livello "make or break". Se regge, potremmo vedere una ripresa verso i massimi; se cede, attenzione ai livelli inferiori.
3️⃣ Resistenza chiave a 96.500 - 98.000 USD
🔴 La zona attuale sta agendo da forte resistenza. Solo una chiusura decisa sopra i 98.000 potrebbe riaprire lo scenario rialzista verso i 108.000 USD o oltre.
⚠️ Opinione personale:
Il prezzo sembra in bilico. Se il supporto a 91.490 non regge, mi aspetto un ritorno verso l'area 88.000 o addirittura verso il gap a 78.000-80.000 USD. Al contrario, una rottura sopra 98.000 USD potrebbe cambiare tutto, ma è cruciale osservare i prossimi movimenti del mercato per conferme.
📈 Conclusione:
Preparo strategie di accumulo tra 78.000 e 80.000 USD, ma resto cauto e seguo attentamente i segnali del mercato.
"Che ne sai tu di Un Campo di Soybean"Buon giorno a tutti Carissimi Colleghi ed Appassionati di Mercati Finanziari, Nella giornata di ieri Dopo Un Paio di Mesi di Osservazione e Studi Continui sulla Nostra Cara Soybean , ho Deciso di effettuare il Mio SwingTrade Sulla Nostra Soia ...ma come da titolo ..Che ne Sai tu di Un Campo di Soybean ( Per rendere Onore al Grandissimo Lucio Battisti Seppur lui iL'aveva dedicata al Grano) Mi son Posizionato Long in quanto ho Avuto un Astrotiming formatosi in data Lunedì 16/12/2024 che attendeva di Essere Accettato...nella giornata di ieri è stato accettato, quindi quando mi si è creato il Setup Prezzo/Tempo..ho effettuato il Mio Trade ,Resterò nel Trade per Parecchio Tempo in Quanto anche con Conferma a favore della Stagionalità prevedo un rialzo Abbastanza Importante sul Nostro Cereale Pari almeno ad un 35/40% ...Certo di Far Come Sempre cosa Gradita...Condivido questa Analisi con tutti Voi ..Come sempre vi ringrazio Anticipatamente per tutti i Like/ Boost Lasciati all'analisi ,vi ringrazio per Seguirmi Sempre con Passione ..Un Abbraccio.
Stay Tuned With Sultan Of Trading
[LO SWAP NEL FOREX TRADING] - Guida completaNel forex trading, lo swap è un concetto importante che si riferisce all'interesse che viene addebitato o accreditato su una posizione aperta alla fine della giornata di trading, quando viene "rollata" o "ripristinata" per essere mantenuta durante la notte. Lo swap è fondamentalmente una forma di pagamento o guadagno basata sulla differenza dei tassi di interesse tre le due valute coinvolte nella coppia di valute che il trader sta negoziando.
Meccanismo di funzionamento dello swap
Quando un trader apre una posizione nel mercato forex, si impegna a scambiare una valuta con l'altra. Ogni valuta ha un tasso di interesse determinato dalla politica monetaria della banca centrale del paese che la emette. Il tasso di interesse delle valute di ciascun paese influisce direttamente sul calcolo dello swap.
Due situazioni principali
1. Posizione long (buy) | Acquisto di una valuta e vendita di un'altra:
• Se la valuta che compri ha un tasso di interesse più alto rispetto alla valuta che vendi, potresti guadagnare uno swap positivo.
• Se la valuta che compri ha un tasso di interesse più basso rispetto alla valuta che vendi, dovrai pagare uno swap negativo.
2. Posizione short (sell) | Vendita di una valuta e acquisto di un'altra:
• Se la valuta che vendi ha un tasso di interesse più alto rispetto alla valuta che acquisti, potresti guadagnare uno swap positivo.
• Se la valuta che vendi ha un tasso di interesse più basso rispetto alla valuta che acquisti, dovrai pagare uno swap negativo.
Come si calcola lo swap
Il calcolo preciso dello swap dipende da vari fattori, ma in generale si basa su:
1. Differenza dei tassi di interesse tra le due valute delle coppia.
2. Dimensione della posizione (misurata in lotti o unità di valuta).
3. Durata della posizione (generalmente, viene calcolato giornalmente, ma
l'ammontare può cambiare se la posizione viene mantenuta durante il weekend).
4. Orario di "rollover": in genere, il rollover avviene intorno alle 17:00 EST (ora
di New York), momento in cui il mercato forex "chiude" per il giorno. Se la tua
posizione è ancora aperta a quell'ora, ti viene applicato lo swap.
Esempio pratico:
Supponiamo che un trader acquisti una coppia di valute EUR/USD. Se il tasso di interesse dell'Euro (EUR) è più alto rispetto al tasso di interesse del Dollaro (USD), il trader guadagnerà uno swap positivo, perché ha comprato la valuta con un tasso di interesse maggiore. Se invece la situazione è invertita, con il tasso di interesse dell'USD più alto, il trader dovrà pagare uno swap negativo.
Tipi di swap
1. Swap positivo :
Se la posizione in corso guadagna interessi, si ottiene uno swap positivo, che significa che il
trader riceverà un pagamento per mantenere la posizione durante la notte. Questo accade
generalmente quando si detiene una posizione long in una valuta con un tasso di interesse più alto rispetto alla valuta che si vende.
2. Swap negativo
Se la posizione in corso deve pagare interessi, si riceverà uno swap negativo, che rappresenta
un costo per mantenere la posizione aperta durante la notte. Questo accade quando si detiene una posizione long in una valuta con un tasso di interesse più basso rispetto alla valuta che si vende.
Fattori che influenzano lo swap
1. Politiche monetarie delle banche centrali:
I tassi di interesse delle banche centrali (come la BCE per l'euro o la Federal Reserve per il dollaro) infuenzano direttamente gli swap. Ad esempio, se una banca centrale aumenta i tassi di interesse, il tasso di interesse della sua valuta aumenterà e viceversa.
2. Condizioni di mercato:
La domanda e l'offerta di una determinata valuta, l'inflazione e altre condizioni economiche possono influire sul tasso di interesse e quindi sullo swap.
3. Orari di negoziazione:
Gli swap vengono applicati alla fine di ogni giornata di trading. Tuttavia, se una posizione viene mantenuta durante il fine settimana (quando i mercati sono chiusi per alcuni giorni), lo swap potrebbe essere moltiplicato per compensare i giorni in cui il mercato non è attivo.
Vantaggi e svantaggi dello swap
Vantaggi :
Guadagnare dagli swap positivi :
Alcuni trader cercano di ottenere guadagni passivi mantenendo posizioni di coppie di valute con alti tassi di interesse.
• Strumento di gestione del rischio :
Gli swap possono essere utilizzati per compensare i costi di mantenimento delle posizioni, a seconda delle strategie di trading adottate.
Svantaggi :
• Costi per posizioni a lungo termine:
Se il tasso di interesse della valuta acquistata è inferiore a quello della valuta venduta, lo swap negativo può accumularsi e diventare un costo significativo nel tempo.
• Fluttuazione degli swap :
Gli swap non sono fissi e possono cambiare ogni giorno, a seconda delle condizioni di mercato e dei cambiamenti nei tassi di interesse delle banche centrali.
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In sintesi, lo swap nel forex trading è una componente essenziale da considerare per i trader che mantengono le posizioni durante la notte o per periodi prolungati. Può generare profitti o costi a seconda delle differenze nei tassi di interesse delle valute negoziate.
BTC - Nona Sinfonia - Time Frame 1Hnona sinfonia in opera
siamo all'interno di una congestione stretta con prima barra del 29/11, più volte rotta
vediamo se offrirà da supporto oppure sarà rotta al ribasso
sul daily siamo alla terza barra di ritracciamento
vediamo cosa ci aspetta, comunque ingresso long e short definiti
Il Dow stop dopo 10 cali nonostante un rally fallito.Il Dow interrompe la serie di cali di 10 giorni nonostante un rally fallito.
A Wall Street si dice:
"Non permettere mai alle emozioni di guidare le tue decisioni di investimento." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Un potenziale rimbalzo dopo l’epica svendita di mercoledì ha vacillato ieri. Tuttavia, in un sviluppo piuttosto ironico, il Dow è riuscito a porre fine alla sua più lunga serie di perdite degli ultimi 50 anni.
L’indice è salito di oltre 450 punti nel suo massimo intraday, ma ha dovuto accontentarsi di un guadagno di appena lo 0,04% (o poco più di 15 punti), chiudendo a 42.342,24. Un risultato modesto, ma sufficiente per interrompere una serie di 10 giorni di perdite, un record negativo che non si verificava dal 1974. L’ultima volta che il Dow aveva chiuso in rialzo era stato il 4 dicembre, quando si trovava sopra i 45.000 punti.
Nel frattempo, l’S&P 500 è sceso dello 0,09%, chiudendo a 5867,08, mentre il NASDAQ ha perso lo 0,10% (quasi 20 punti), chiudendo a 19.372,77. Bisogna tornare a fine settembre per trovare un’occasione in cui il Dow abbia registrato un guadagno mentre gli altri due indici principali hanno chiuso in ribasso.
Gli investitori sono ancora sotto shock per una delle peggiori sedute dell’anno, verificatasi mercoledì, a seguito dei commenti deludenti del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, dopo la riunione di dicembre. Sebbene Powell abbia elogiato la solidità del mercato, il comitato ha annunciato il terzo taglio consecutivo dei tassi, come ampiamente previsto. Tuttavia, Powell ha anche segnalato l’intenzione di effettuare solo altri due tagli nel 2025, invece dei quattro precedentemente previsti. Questo ha disatteso le aspettative del mercato, causando un forte calo.
Mercoledì, il NASDAQ è crollato del 3,6%, l’S&P 500 ha perso quasi il 3% e il Dow è sceso del 2,6% (pari a 1123 punti). Si è trattato di un ritiro significativo, probabilmente necessario, ma gli investitori sembrano essere vittime di un pregiudizio di recenza, reagendo in modo eccessivo a una singola seduta negativa. Tutti i segnali indicano che il mercato rialzista potrebbe continuare.
Non c’è tregua per gli investitori, poiché oggi sarà pubblicato l’indice PCE (Personal Consumption Expenditures), che il mercato seguirà con attenzione, dato il recente atteggiamento aggressivo della Fed. La lettura del mese scorso era in linea con le aspettative, ma gli investitori sono sempre più frustrati dalla mancanza di progressi significativi nell’abbassare l’inflazione.
La volatilità potrebbe non essere ancora terminata, con una nuova lettura dell’inflazione in arrivo e la minaccia di un imminente blocco del governo. Tuttavia, alcune aree del mercato, come le società a piccola e media capitalizzazione, mostrano segnali di essere fortemente ipervendute. La pressione di vendita in queste aree sembra iniziare a diminuire, rendendo probabile un rimbalzo più ampio prima della fine dell’anno.
In conclusione, sembra che ci aspetti una settimana piuttosto difficile per le azioni, con un venerdì particolarmente cruciale all’orizzonte.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
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MicroStrategy (MSTR)
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Marco Bernasconi Trading.
Wall Street tenta il recuperoCorrezione parziale dei listini americani nella seduta di ieri, dopo il sell-off del giorno precedente, i cui movimenti erano stati guidati dalle prospettive aggressive della Fed per il 2025. Il Dow, in particolare, ha registrato la sua decima sessione consecutiva di perdite mercoledì, la sua serie di perdite più lunga dal 1974.
La Fed ha abbassato il tasso dei fondi federali di 25 punti base come previsto ieri, ma ha segnalato solo 50 punti base di tagli dei tassi per il 2025, metà della riduzione prevista a settembre. Sul fronte dei dati, la crescita del PIL per il terzo trimestre è stata rivista al rialzo al 3,1% dal 2,8% e le richieste iniziali sono scese al di sotto delle aspettative a 220K.
Le megacap ieri, quasi tutte positive: Apple (0,3%), Microsoft (0,6%), Nvidia (1,5%), Amazon (1,5%), Meta (0,8%), Tesla (1,1%) e Alphabet (2,2%). D'altro canto, le azioni di Micron Technology sono crollate di oltre il 15% dopo che la società ha pubblicato risultati più deboli del previsto.
FOREX
Giornata divisa in due: una prima parte caratterizzata dal tentativo di recupero delle principali valute contro il dollaro, con l’EurUsd che ha testato 1.0425 in mattinata, e una seconda nella quale il dollaro è tornato a farla da padrone, con l’Euro tornato a ridosso di 1.0350.
Cable, dopo la decisione sui tassi (invariati), ha ripiegato perché due membri su nove hanno votato per la riduzione del costo del denaro. Il dollaro rimane fortissimo anche contro Jpy, in area 157.00 dopo aver testato anche 157.93, mentre l’unico dollaro che ha corretto è il UsdCad da 1.4475 a 1.4360, poi tornato a 1.4400. Oceaniche in leggero rimbalzo, insufficiente però per decretare la fine del rialzo del biglietto verde. Dollaro superstar quindi, con possibilità di vedere nuovi massimi intorno alle festività.
MERCATO DEL LAVORO USA
Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite di 22.000 unità rispetto alla settimana precedente, attestandosi a 220.000 nella prima settimana di dicembre, meglio delle aspettative di mercato che prevedevano un calo a 230.000. Tendono così ad attenuarsi le preoccupazioni per condizioni di lavoro più deboli dopo l'impennata inaspettata della scorsa settimana.
Il risultato è stato in linea con le recenti proiezioni della Federal Reserve secondo cui l'anno prossimo saranno necessari pochi tagli ai tassi di interesse, a dimostrazione della visione del FOMC secondo cui l'inflazione rappresenta una minaccia più grande per l'economia rispetto a un mercato del lavoro in flessione. A loro volta, le richieste di sussidi di disoccupazione in sospeso sono diminuite di 5.000, attestandosi a 1.874.000 nella prima settimana di dicembre.
PIL USA, TERZA RILEVAZIONE
L'economia statunitense è cresciuta del 3,1% su base annua nel terzo trimestre del 2024, più del 2,8% nella seconda stima e oltre il 3% del secondo trimestre. È il tasso di crescita più elevato finora quest'anno. La spesa personale è aumentata al ritmo più rapido dal primo trimestre del 2023, sostenuta da un aumento del 5,6% nei consumi di beni e da una robusta spesa per i servizi. Anche la crescita dei consumi pubblici è stata rivista al rialzo al 5,1% mentre il contributo del commercio netto è stato meno negativo, con esportazioni e importazioni riviste al rialzo.
BOE, TASSI FERMI
La Banca d'Inghilterra ha mantenuto il tasso di riferimento al 4,75% durante la riunione di dicembre 2024, in linea con le aspettative del mercato, poiché l'inflazione CPI, la crescita salariale e altri indicatori relativi all’indice dei prezzi sono aumentati, a conferma che rimangono le preoccupazioni verso un'inflazione robusta.
Tuttavia, tre funzionari del Board hanno preferito votare per un taglio di 25 punti base al 4,5% a causa della domanda debole e di un mercato del lavoro in indebolimento. La banca centrale ha ribadito che un approccio graduale verso il ribasso del costo del denaro rimane la scelta prioritaria e che la politica monetaria dovrà continuare a rimanere restrittiva per un periodo sufficientemente lungo fino a quando l'inflazione non sarà tornata all'obiettivo del 2% nel medio termine. La banca centrale continuerà a decidere il grado appropriato di restrizione della politica monetaria a ogni riunione.
Buona giornata!
Saverio Berlinzani
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[LA PSICOLOGIA NEL TRADING] - Quanto è importante?LA PSICOLOGIA NEL TRADING 🧠📈
La psicologia è fondamentale nel trading e spesso rappresenta la differenza tra il successo e il fallimento. Questo perché il trading non è solo una questione di analisi tecnica o fondamentale, ma coinvolge anche una componente emotiva e psicologica molto forte. Ecco perché la psicologia gioca un ruolo così cruciale:
1. Gestione delle emozioni
Le emozioni come paura, avidità, stress e frustrazione sono comuni nel trading e possono influenzare negativamente le decisioni. La paura di perdere soldi può portare a prendere decisioni impulsive, come uscire troppo presto da una posizione o non rischiare abbastanza.
L'avidità può spingere a prendere rischi eccessivi, sperando in guadagni rapidi. Mantenere il controllo è essenziale per evitare di fare scelte sbagliate che possono danneggiare il capitale.
2. Disciplina e autocontrollo
La disciplina è necessaria per seguire una strategia di trading predefinita senza farsi influenzare dalle emozioni del momento. Il trader psicologicamente stabile è in grado di rispettare le proprie regole, come i limiti di rischio, i target di profitto e le condizioni di ingresso/uscita, senza farsi trascinare dalla tentazione di deviare dai propri piani.
La consistenza nelle operazioni è uno degli aspetti chiave per ottenere risultati positivi nel lungo termine.
3. Affrontare le perdite
Le perdite fanno parte inevitabilmente del trading, ma la psicologia determina come un trader le affronta. Chi non riesce a gestire le perdite con serenità potrebbe entrare in un circolo vizioso di vendetta (tentando di recuperare rapidamente le perdite), che spesso porta a errori ancora più gravi.
Un trader mentalmente forte sa accettare le perdite come parte del processo e non lascia che influenzino le sue decisioni future.
4. Pensiero a lungo termine
Il trading non è una corsa a breve termine, ma un'attività che richiede una mentalità orientata al lungo periodo. La psicologia del trader deve includere la capacità di concentrarsi su risultati complessivi, evitando di farsi scoraggiare dai piccoli alti e bassi.
La pazienza e la perseveranza sono abilità psicologiche cruciali per non cedere alla frustrazione.
5. Evitare il sovraccarico decisionale
Il trading richiede una continua valutazione di molteplici fattori e decisioni, e una mente sovraccarica può portare a errori di giudizio. La capacità di prendere decisioni in modo lucido e razionale, anche sotto pressione, dipende dalla gestione del proprio stato psicologico.
La capacità di "staccare" e rimanere lucidi, quando necessario, è una competenza psicologica che ogni trader dovrebbe sviluppare.
In sintesi, la psicologia nel trading è cruciale per il successo a lungo termine. Un trader che sviluppa abilità emotive e mentali robuste avrà molte più probabilità di rimanere costante e di ottenere guadagni sostenibili, anche di fronte alle inevitabili difficoltà. Il controllo emotivo e psicologico è, senza dubbio, uno degli aspetti più importanti di questo percorso.