Oro record, dollaro forte e borse in caloCHIUSURE AZIONARIE IN ROSSO
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la seduta in territorio negativo. Il Dow Jones ha registrato un calo dello 0,2%, attestandosi a 46.603 punti, mentre l’S&P 500 ha perso lo 0,38%, scendendo a 6.715 punti, al di sotto del nuovo massimo storico di 6.754.
Segno meno anche per il Nasdaq, che ha ceduto lo 0,67% a 22.788 punti, dopo aver toccato un nuovo massimo a 23.006. Gli operatori attendono nuovi trigger, ovvero elementi in grado di innescare volatilità, tra cui i commenti di diversi funzionari della Fed attesi per oggi.
Nel frattempo, continua lo stallo politico a Washington. Le proposte di accordo tra Democratici e Repubblicani non hanno ancora avuto esito positivo, prolungando la chiusura del governo federale, giunta ormai all’ottavo giorno.
VALUTE, IL RITORNO DEL DOLLARO
Le principali valute concorrenti del dollaro hanno registrato un ripiegamento, dovuto a diverse cause concomitanti. Il biglietto verde torna a essere considerato un asset rifugio in un momento difficile per Europa, Regno Unito e Giappone, tutti alle prese con pressioni macroeconomiche che spingono verso il deprezzamento del cambio.
La Francia è in pieno caos politico, la Germania mostra segnali di rallentamento, e i dazi USA sull’Europa, seppur al 15%, alimentano l’ipotesi di un euro più debole. In Giappone, il nuovo Primo Ministro Sanae Takaichi, sostenitrice dell’Abenomics, favorisce uno yen debole per stimolare la domanda interna e rilanciare l’economia attraverso l’export.
Tra le valute emergenti, si segnala la discesa del NZD/USD dopo il taglio dei tassi da parte della RBNZ, avvenuto questa notte, pari a 50 punti base. Il dollaro si rafforza anche contro AUD e CAD.
GOLD ALLE STELLE
Nuovo record storico per l’oro, che ha superato la soglia dei 4.000 dollari l’oncia, raggiungendo un nuovo traguardo a 4.024. Gli investitori continuano a cercare asset rifugio in un contesto di incertezze economiche globali e prospettive accomodanti da parte della Federal Reserve.
La chiusura del governo statunitense, giunta alla seconda settimana, ha ritardato la pubblicazione di dati economici chiave, complicando le valutazioni sulla salute dell’economia. Nonostante ciò, gli operatori scontano due tagli dei tassi da 25 punti base, previsti per ottobre e dicembre.
Le turbolenze politiche in Francia e il recente cambio di leadership in Giappone aggiungono ulteriori elementi di incertezza per i mercati globali. L’oro è salito di oltre il 50% da inizio anno, sostenuto da tensioni commerciali, disordini geopolitici e da un dollaro statunitense più debole, che però sta tornando in auge come bene rifugio.
Anche le banche centrali continuano ad acquistare metallo giallo. Il taglio dei tassi della Fed del mese scorso ha ulteriormente incrementato gli afflussi verso gli ETF garantiti dall’oro, che a settembre hanno registrato il maggiore afflusso mensile degli ultimi tre anni.
RBNZ TAGLIA A SORPRESA DI 0,50%
La Reserve Bank of New Zealand ha abbassato il tasso di interesse ufficiale di 50 punti base, portandolo al 2,5% nella riunione di ottobre 2025. La mossa è stata più ampia del previsto, rispetto al taglio atteso di 25 punti base, e ha riportato i tassi al livello più basso da metà 2022.
I membri del Board hanno evidenziato la debole congiuntura macroeconomica e i rischi al ribasso derivanti da un comportamento cauto di famiglie e imprese, che potrebbero rallentare la ripresa e giustificare un allentamento più deciso.
L’inflazione resta vicina al limite superiore della fascia obiettivo dell’1–3%, ma si prevede un ritorno al punto medio del 2% entro metà 2026. L’inflazione complessiva è stimata al 3% nel terzo trimestre, trainata dall’aumento dei prezzi dei beni alimentari, sebbene il dato core continui a moderarsi.
L’attività economica rimane debole a causa dell’incertezza politica globale, mentre i consumi mostrano una ripresa graduale. Il Comitato si dichiara aperto a ulteriori misure di allentamento per mantenere l’inflazione ancorata all’obiettivo del 2%.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Oltre l'analisi tecnica
Consigli per prevenire la Margin CallNel trading, una delle paure maggiori tra gli operatori, soprattutto tra i meno esperti, è quella di trovarsi di fronte a una margin call e di conseguenza rischiare di perdere gran parte o tutto il capitale investito. La margin call è una situazione in cui il conto di trading scende sotto una soglia minima di margine richiesta dal broker a copertura delle posizioni aperte, con la possibilità che le posizioni vengano chiuse automaticamente per evitare ulteriori perdite. Per evitare di arrivare a questa spiacevole situazione, ecco cinque consigli pratici e fondamentali.
Utilizza sempre lo stop loss
Il primo e più importante strumento per limitare le perdite è l’ordine di stop loss. Questo ordine prevede la chiusura automatica di una posizione una volta raggiunto un determinato livello di perdita predefinito. Anteporre lo stop loss ad ogni apertura di posizione aiuta a mantenere il controllo sul rischio e a evitare che una singola operazione diventi catastrofica per il conto. Rimuovere o ignorare lo stop loss espone il trader a perdite illimitate e quindi alla margin call.
Gestisci correttamente le dimensioni delle posizioni
Molti trader commettono l’errore di operare sempre con la stessa dimensione di lotto, senza considerare il rischio specifico di ogni singola operazione. È fondamentale calcolare in anticipo la percentuale di rischio accettabile, ad esempio 1-2% del capitale per trade, e dimensionare le posizioni di conseguenza. Questo consente di limitare l’impatto negativo di ogni singola operazione e di preservare il conto da forti drawdown che possono scatenare la margin call.
Evita di aprire troppe posizioni contemporaneamente
Aprire molte posizioni contemporaneamente aumenta la complessità della gestione del rischio. Ogni posizione aperta richiede attenzione, monitoraggio e capacità di reagire rapidamente a movimenti di mercato sfavorevoli. Limitare il numero di operazioni aperte simultaneamente (ad esempio non più di 8) e il numero giornaliero di nuovi trade (non più di 5) aiuta a contenere il rischio complessivo e quindi a evitare situazioni di margine insufficiente.
Concentra il tuo trading su pochi mercati
Avere un watchlist eccessivamente ampia può portare a una dispersione di attenzione e a un’analisi meno accurata. Concentrandosi su pochi strumenti finanziari preferiti, il trader può approfondire meglio la comprensione dei movimenti di quei mercati, migliorare la qualità delle decisioni e gestire meglio le posizioni aperte, riducendo così il rischio di errori che possono innescare la margin call.
Ricorda che la volatilità è un’arma a doppio taglio
I mercati volatili offrono grandi opportunità di profitto, ma allo stesso tempo aumentano il rischio di movimenti bruschi che possono rapidamente erodere il capitale. Quando si opera in mercati ad alta volatilità, è necessario impostare stop loss più ampi per evitare chiusure premature, ma questo aumenta anche il rischio monetario per operazione. Pertanto, è essenziale bilanciare dimensione della posizione e livelli di stop loss in relazione alla volatilità per proteggere il conto.
Conclusione
Seguendo questi cinque principi i trader possono proteggere il proprio conto, evitare la margin call e migliorare le probabilità di successo nel lungo periodo. La disciplina e la pianificazione preventiva sono le armi più efficaci per non bruciare il proprio capitale e navigare con sicurezza nei mercati finanziari.
long 3SAM da 27,63 no stop pura scommessa di pseudo coperturalong 3SAM da 27,63 no stop, anche se il segnale è farloccato dalla pressofusione dell'etf di alcuni giorni fa, dopo visione del grafico del sottostante ci proviamo, un po' perchè dopo un po' tutto ciò che sale deve scendere e un po' perchè la vittoria sul mercato sembra arridere ad altre aziende.
La size è puro "denaro divertimento", 8pezzi votati all'autodistruzione, o leva tre o muerte!
Oltre l'analisi recessivografica!
Idea di Trading AUD/JPY 29/09/25Analizzo l'asset AUDJPY ed individuo un target nel Daily e un gap da chiudere nel h4. Metto un pendente long come mostrato in figura con stop loss sotto all'ultima presa di liquidità e il take profit in prossimità del mio target con un rapporto rischio/rendimento di 1/4.
07 OTT SUPPOSTA DEL GIORNOITA
siamo short per partenza di nuovo T-1i dal massimo di ieri
la prospettiva che da questo TOP siano in partenza cicli superiori è concreta ed andrà monitorata giorno per giorno
primo TP 122.566
Buon slow trading a tutti
ENG
We’re short for the start of a new T-1i cycle from yesterday’s high.
The likelihood that higher-degree cycles are starting from this TOP is concrete and will need to be monitored day by day.
First TP: 122.566
Happy slow trading, everyone!
EUR/USD – Daily Pulse: il mercato si muove secondo i pianiAggiornamento di oggi, martedì — l’EUR/USD prosegue il suo movimento tecnico all’interno del canale ribassista evidenziato nell’analisi di ieri.
Attualmente il prezzo si trova in un’area chiave, 1,1665, con un breve ritracciamento verso 1,1673.
Nel breve, potremmo assistere a una continuazione della pressione ribassista con target intermedi a 1,1652 e 1,1642.
L’obiettivo principale da monitorare resta 1,1606, livello già evidenziato nella precedente analisi come zona di potenziale approdo in caso di prosecuzione della tendenza.
📊 Struttura tecnica ancora coerente con il contesto multiday; eventuali rimbalzi rimangono da interpretare come semplici correzioni finché non verranno superate le resistenze superiori.
#EURUSD #Forex #AnalisiTecnica
Gold, tomorrow FOMCho bisogno del tuo sostegno.
Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
Capital.com è il mio alleato per l’analisi tecnica: grafici fluidi, puliti e precisi!
🌞 BUON GIORNO A TUTTI 🌞
🟡 Analysis Gold Scenario tecnico e operativo
come abbiamo visto ieri in live siamo belli spinti ancora long
domani abbiamo la FOMC decisiva e Venerdi gli NFP.
attualmente continuo i posizionamenti long a favore fino ad uscita dati.
ma solo esclusivamente dopo delle correzioni nei miei livelli chiave.
non entro fuori sessione principale.
quiindi valuto solo dalle 14:00 in poi attendendo cosi la pre news + news e open new york.
🔍 Fattori Chiave da Tenere d’Occhio
Domanda delle banche centrali: continua a sostenere l’oro, spinta dal desiderio di diversificare le riserve globali in un contesto geopolitico incerto.
Politica monetaria USA / tassi reali: restano il punto centrale. Dati economici forti o segnali “hawkish” dalla Fed possono pesare sull’oro, aumentando il costo opportunità di detenerlo.
Flussi rifugio e shock macro: qualsiasi escalation geopolitica o sorpresa economica negativa tende a rafforzare l’attrattiva dell’oro come bene rifugio.
Realizzi di profitto / ipercomprato: dopo forti rialzi, il mercato può ritracciare nel breve, anche in un contesto rialzista di fondo.
Sentiment di mercato: alcuni analisti vedono obiettivi di lungo termine fino a $4.400/oncia, spinti da fondamentali solidi e domanda strutturale in crescita.
📅 Outlook Prossimi Giorni
Breve Termine (1–3 giorni)
Probabile fase di consolidamento o movimento laterale, con i mercati che digeriscono segnali contrastanti.
La resistenza rimane forte sui massimi recenti, e non si esclude qualche ritracciamento se i dati USA sorprenderanno al rialzo.
Possibili supporti in area di minimo su eventuali correzioni.
Medio Termine (3–7 giorni)
Se i dati macro USA saranno deboli o la Fed adotterà toni più “dovish”, l’oro potrebbe riprendere la spinta rialzista.
Al contrario, un’economia USA più forte del previsto potrebbe limitare i guadagni.
Scenario di base: rialzo controllato, con correzioni intermedie.
🔴 Ci vediamo in live stasere per l'outlook di mercato
🔔 Attivate le notifiche per non perdervi nulla!
📬 Per qualsiasi dubbio o domanda, scrivetemi: sarò felice di rispondervi.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
AMD-OpenAI accende Wall StreetAccordo AMD-OpenAI: l’intelligenza artificiale infiamma Wall Street
NASDAQ e S&P 500 ai massimi storici dopo l’accordo tra AMD e OpenAI
L’euforia dell’intelligenza artificiale spinge i mercati
Due dei principali indici statunitensi hanno toccato nuovi massimi storici nella seduta di ieri, sospinti dall’annuncio di una partnership multimiliardaria che ha riportato l’intelligenza artificiale al centro della scena finanziaria.
Il NASDAQ è avanzato dello 0,71% (+161 punti circa) chiudendo a 22.941,67, mentre l’S&P 500 ha guadagnato lo 0,36% portandosi a 6.740,28. Entrambi hanno stabilito nuovi record.
Il Dow Jones, invece, ha chiuso in lieve flessione dello 0,14% (–63 punti) a 46.694,97.
L’accordo AMD–OpenAI
Il mercato ha reagito con entusiasmo alla notizia della partnership strategica tra AMD e OpenAI, un’intesa pluriennale e dal valore stimato di decine di miliardi di dollari.
In base ai termini dell’accordo, AMD fornirà a OpenAI circa sei gigawatt di GPU Instinct di nuova generazione, con consegne previste a partire dalla seconda metà del 2026. L’intesa include inoltre un warrant basato sulle performance, che offre a OpenAI il diritto di acquistare fino a 160 milioni di azioni AMD al prezzo simbolico di 0,01 dollari per azione, in tranche legate a traguardi di implementazione tecnologica e obiettivi di prezzo che potrebbero spingere il titolo AMD fino a 600 dollari.
Questa operazione rappresenta il primo “megaaccordo di ancoraggio” per AMD nel settore degli acceleratori di intelligenza artificiale, consolidandone il ruolo di partner fondamentale di OpenAI e ampliandone la presenza nell’ambito dei data center globali.
L’accordo, tuttavia, non altera la relazione esistente tra OpenAI e Microsoft, che rimane un pilastro chiave nella capacità di calcolo del gruppo.
Le azioni AMD sono balzate del +23,7%, raggiungendo in pre-market quota 227 dollari, per poi stabilizzarsi intorno ai 205 dollari. L’entusiasmo per la notizia ha contagiato l’intero comparto tecnologico, sostenendo il sentiment positivo sui mercati.
Altre operazioni societarie
Sebbene meno discussa, un’altra importante operazione della giornata è stata l’acquisizione di Comerica (CMA) da parte di Fifth Third Bancorp (FITB) in un accordo da quasi 11 miliardi di dollari, che darà vita alla nona banca più grande degli Stati Uniti.
CMA ha chiuso la seduta in rialzo del 13,7%, mentre FITB ha perso l’1,4%.
Lo shutdown passa in secondo piano
La centralità dell’intelligenza artificiale nei mercati ha completamente oscurato lo shutdown governativo, entrato ormai nel sesto giorno.
Nonostante la paralisi a Capitol Hill, la scorsa settimana tutti i principali indici hanno registrato guadagni superiori all’1%, proseguendo il mercato rialzista in atto da mesi.
Questo andamento trova giustificazione in una combinazione di fattori favorevoli:
inflazione in rallentamento,
resilienza dell’economia statunitense,
utili aziendali superiori alle attese,
prospettive di crescita positiva per gli EPS nei prossimi quattro trimestri,
taglio dei tassi di interesse già effettuato, e previsione di due ulteriori riduzioni (a metà ottobre e a dicembre).
Considerando inoltre che il quarto trimestre è storicamente il più favorevole per i mercati azionari, il contesto resta strutturalmente positivo.
Prossimi appuntamenti e stagione degli utili
A causa della chiusura del governo, la pubblicazione di molti dati macroeconomici ufficiali sarà ritardata. Tuttavia, la settimana sarà animata da numerosi interventi dei membri della Federal Reserve, che offriranno indicazioni preziose sullo stato dell’economia.
Nel frattempo, gli investitori si preparano all’avvio della nuova stagione degli utili, che inizierà martedì 14 ottobre con i report delle grandi banche JPMorgan (JPM), Citigroup (C) e Wells Fargo (WFC).
Tra i primi a pubblicare i risultati questa settimana figureranno anche PepsiCo (PEP) e Delta Air Lines (DAL), entrambe previste prima dell’apertura di giovedì.
L’evento OpenAI e l’intervento di Sam Altman
Parallelamente, la giornata di ieri è stata segnata da una nuova ondata di entusiasmo per l’evento per sviluppatori di OpenAI, durante il quale il CEO Sam Altman ha presentato una serie di annunci e innovazioni che hanno ulteriormente galvanizzato il mercato.
Altman ha sottolineato che ChatGPT conta ora 800 milioni di utenti attivi settimanali, di cui decine di milioni abbonati paganti. Ha riconosciuto che il settore dell’AI vive una fase “effervescente”, ma ha anche ricordato che tale dinamismo è caratteristico di ogni grande rivoluzione tecnologica.
Tra le novità presentate:
Agent Builder e ChatKit, strumenti per la creazione di flussi di lavoro personalizzati basati su AI;
Codex, nuova piattaforma di programmazione agentica;
ChatGPT-5 Pro, con mini prompt vocale in tempo reale;
Sora 2, versione aggiornata del generatore di video, già in collaborazione con Mattel.
Le dimostrazioni hanno mostrato integrazioni dirette con Canva (per la creazione automatica di presentazioni) e Zillow (per l’uso di mappe e dati immobiliari all’interno di ChatGPT).
Questi esempi evidenziano la rapidità con cui l’intelligenza artificiale sta penetrando nelle applicazioni quotidiane, sia per le imprese che per i consumatori.
Conclusione
La giornata di ieri ha confermato quanto l’intelligenza artificiale continui a essere il motore principale dei mercati finanziari globali.
L’accordo AMD-OpenAI non solo rafforza la posizione di AMD come attore centrale nel settore dei semiconduttori, ma rappresenta anche un segnale della profonda trasformazione tecnologica in corso.
Mentre lo shutdown politico a Washington sembra irrilevante per i listini, Wall Street continua a scommettere sulla rivoluzione dell’intelligenza artificiale.
Finché questo entusiasmo sarà sostenuto da utili solidi, tassi in discesa e prospettive di crescita, il mercato potrebbe avere ancora molta strada davanti a sé.
Marco Bernasconi Trading
Wall Street sale con l’AI, Francia in crisiL’AI TRASCINA ANCORA WALL STREET
I futures azionari americani, nella notte, hanno tentato una correzione in seguito al fallimento, per ora, al Senato, delle proposte di finanziamento concorrenti presentate da Democratici e Repubblicani. Il leader democratico Chuck Schumer ha respinto l’affermazione del presidente Donald Trump secondo cui i colloqui con i Democratici sarebbero in corso.
Siamo giunti al settimo giorno di mancato accordo, e la necessità di trovare una soluzione diventa sempre più impellente. Ciononostante, Wall Street ha iniziato la settimana con ottimismo: l’S&P 500 e il Nasdaq Composite sono saliti rispettivamente dello 0,36% e dello 0,71%, raggiungendo nuovi massimi storici. Il Dow Jones, invece, è sceso dello 0,14%, interrompendo una serie positiva di sei sedute consecutive.
I guadagni sono stati trainati dalle attività legate all’intelligenza artificiale e dalle aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. AMD è balzata del 23,7% dopo aver annunciato un accordo pluriennale per la fornitura di chip AI a OpenAI, che potrebbe acquisire fino al 10% della società. Anche altri titoli tecnologici hanno registrato rialzi significativi, tra cui Tesla (+5,5%), Microsoft (+2,2%) e Palantir Technologies (+3,7%).
VALUTE
Interessante tentativo di correzione del dollaro statunitense contro le principali valute, tra cui euro, sterlina e soprattutto yen giapponese, dopo la nomina di Sanae Takaichi alla guida del governo in seguito all’uscita di scena di Ishiba.
USD/JPY ha aperto con un gap rialzista da 147,50 a 150,00 e si trova ora a 150,50, senza riuscire a chiudere il gap. Le valute oceaniche sono in ribasso, soprattutto dopo il calo della fiducia dei consumatori in Australia. Euro e sterlina hanno inizialmente ripiegato, scendendo rispettivamente a 1,1655 e 1,3420, per poi correggere e tornare a 1,1690 e 1,3460.
Il mercato valutario resta nel trading range degli ultimi giorni, e il dollaro sembra mantenere i supporti chiave. Tuttavia, sarà fondamentale osservare il comportamento della Fed, con i prossimi dati macroeconomici che si preannunciano cruciali, shutdown permettendo.
FRANCIA, RENDIMENTI IN RIALZO
Il rendimento dei titoli di Stato francesi a 10 anni è salito di quasi 8 punti base, raggiungendo il 3,587% lunedì, vicino ai massimi dal 2011. Il rialzo è stato alimentato dai rinnovati disordini politici che hanno pesato sul sentiment degli investitori.
Il Primo Ministro Sébastien Lecornu si è dimesso poche settimane dopo l’insediamento, il giorno successivo alla presentazione del nuovo governo da parte del Presidente Macron, duramente criticato.
Prima di dimettersi, Lecornu aveva nominato Ministro delle Finanze l’ex Ministro dell’Industria Roland Lescure, mentre la maggior parte dei membri del gruppo del premier estromesso François Bayrou era stata reintegrata.
I partiti di opposizione hanno avvertito che il nuovo governo potrebbe affrontare una sfida precoce se non riuscisse a distanziarsi dalla precedente linea politica di Macron. Le dimissioni hanno nuovamente gettato la Francia nel caos politico, dopo che due governi consecutivi non sono riusciti ad approvare la legge di bilancio in un parlamento profondamente diviso.
Si prevede che il prossimo piano fiscale includerà impopolari tagli alla spesa e aumenti delle imposte, con l’obiettivo di contenere il più grande deficit di bilancio dell’area euro.
EUROZONA, VENDITE AL DETTAGLIO
Le vendite al dettaglio nell’Eurozona sono aumentate dello 0,1% su base mensile ad agosto 2025, recuperando parzialmente dal calo rivisto dello 0,4% di luglio e risultando in linea con le attese del mercato.
Tra le principali economie della regione, Francia (+0,5% contro -0,9%) e Spagna (+0,4% contro -0,4%) hanno registrato una crescita. I Paesi Bassi sono rimasti stabili, mentre Germania (-0,2% contro -0,5%) e Italia (-0,3% contro -0,2%) hanno mostrato un calo.
Su base annua, la crescita del commercio al dettaglio ha subito un brusco rallentamento, attestandosi all’1,0% ad agosto, segnando l’incremento annuo più debole da luglio 2024.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Paralisi da analisi nel tradingNel mondo del trading, una delle sfide psicologiche più insidiose è quella denominata “paralisi da analisi”. Questo fenomeno si verifica quando un trader si trova sopraffatto dalla quantità e dalla complessità dei dati e degli indicatori da dover interpretare per prendere una decisione operativa. L’effetto finale è un’incapacità di agire che si traduce in occasioni di profitto mancate e frustrazione.
Cos’è la paralisi da analisi
La paralisi da analisi sorge soprattutto quando si fa affidamento su un insieme di metriche, indicatori e fonti informative tra loro poco correlati o addirittura contraddittori. Ad esempio, un trader potrebbe utilizzare simultaneamente molti indicatori tecnici (come Ichimoku, medie mobili, ATR, volumi), livelli di supporto e resistenza e dati fondamentali provenienti da fonti differenti. Tutti questi elementi possono dare indicazioni contrastanti. Alcuni segnali rialzisti, altri ribassisti. Questa conflittualità confonde la mente e impedisce di formulare una decisione convincente. Il trader, nella difficoltà di discernere quale interpretazione sia corretta, resta fermo, cadendo inevitabilmente in un circolo vizioso di sovraccarico mentale.
Perché la complessità non aumenta la precisione
Una falsa credenza comune tra i trader è che più dati e indicatori si possiedono, migliori saranno le decisioni e i profitti. Eppure, l’esperienza e studi empirici mostrano il contrario. La semplificazione porta a una maggiore chiarezza e a previsioni più accurate. Nel contesto di trading, l’abbondanza di informazioni può generare rumore, che disturba la percezione del segnale rilevante. Indicatori multipli, spesso calcolati su dati simili ma con parametri diversi, amplificano la confusione e il dubbio.
Come superare la paralisi da analisi
La strategia più efficace consiste nel ridurre drasticamente il numero di indicatori e dati utilizzati per le decisioni. La regola di base è semplice: meno è meglio.
Un esempio pratico consiste nel passare da un grafico sovraccarico che integra Ichimoku, medie mobili, livelli multipli di supporto/resistenza, volumi e indicatori di volatilità, a un grafico più pulito e focalizzato su pochi strumenti ben selezionati e complementari. Questo approccio non solo chiarisce la visione, ma aiuta anche a consolidare la fiducia nelle proprie analisi. Oltre a limitare le fonti informative, è fondamentale sviluppare un piano di trading chiaro, basato su regole definite che includano pochi indicatori scelti in modo consapevole, e attenersi rigidamente a questo piano. La disciplina nel seguire procedure semplificate aiuta a evitare decisioni emotive guidate dalla confusione.
Vantaggi della semplicità nel trading
1) Maggiore rapidità e decisione nel prendere posizioni.
2) Riduzione dello stress cognitivo e dell’ansia decisionale.
3) Facilità di apprendere e migliorare un sistema di trading.
4) Aumento della coerenza e costanza nei risultati.
Conclusione
La paralisi da analisi è un problema reale e diffuso nel trading, che può compromettere seriamente la capacità di ottenere risultati. L’esperienza insegna che la semplicità e la focalizzazione riducono drasticamente il rumore e facilitano scelte efficaci. Riducendo il rumore e facendo pulizia degli indicatori, si apre la via a una maggiore efficacia operativa e a una crescita più solida della propria performance nel tempo.
ANCORA DUBBI? STRA E STRA LONG!!! ORSI ASFALTATI... da una lato godo, dall'altro mi dispiaccio del loro gonfio ego mentecatto. SKITTLA13 VAI A LAVORARE DAL PAPI SOMARO IGNORANTE!!!
Parlano i fatti qua e bitcoin è e sarà forse ancora per un bel po' ( prima di una vera correzione), uno strumento impostato a rialzo. RAGAZZI LA SALITA È APPENA INIZIATA, mi raccomando non fatevi fregare da vertigini o da poveri scemi che chiamano top e mercati ribassisti. La mia idea, se vi può interessare, è di poter assistere a un mercato toro anche per il prossimo anno, ma lo vedremo a step.
Occhio che puntiamo alto signori è ogni eventaule correzione sarà da comprare.
Ora però credo, si andrà verso i 150-160k.
Che dire, spero siate rimasti dentro e che vi godiate il Bull market. Buona settimana signori
WTI PLAN FOR LONG NYMEX:CL1!
📊 **Il Mio Piano di Accumulazione WTI: "Patience Pays" (Ottobre 2025) - Parte 1/3**
***Disclaimer: Questa è la mia analisi personale, non un consiglio finanziario. Condivido il mio piano operativo per confronto e discussione. Fate sempre le vostre ricerche (DYOR).***
------------------------------------
🧭 **QUADRO STRATEGICO**
La mia view si basa sull'analisi ciclica. La mia strategia è attendere il culmine della debolezza attuale per posizionarmi in controtendenza sul ciclo successivo, che mi aspetto essere rialzista.
Il piano è in due fasi:
1️⃣ **FASE 1 (Attesa Attiva):** Operazioni intraday con bias short per sfruttare la volatilità, mentre attendo il segnale per il piano di accumulo.
2️⃣ **FASE 2 (Azione):** Avvio dell'accumulazione LONG in modo frazionato dopo i segnali di fine della pressione short.
**Motto:** "Patience Pays — non anticipare il tempo, ma accompagnarlo."
------------------------------------
📉 **ANALISI RIBASSISTA (SETUP ATTUALE)**
Finché il prezzo resta sotto le resistenze chiave, la mia view di breve è ribassista.
🎯 **Livelli Chiave da Monitorare:**
• `1° Target Price: 59.75`
• `Supporto Critico: 60.10`
• `Estensione Ribassista: 58.90`
• `🧱 Zona Volumetrica Primaria: 55.89 – 57.74`
⚙️ **Condizioni:**
• **Conferma Short:** Rottura valida solo con volumi (230k-360k).
• **Invalidazione Short:** Chiusura daily sopra `64.68`.
📈 **PIANO DI ACCUMULAZIONE LONG (L'ESECUZIONE) - Parte 2/3**
------------------------------------
**I MIEI TRIGGERS DI ATTIVAZIONE:**
1. **Aggiornamento del minimo del 2 ottobre.**
2. **Attendere almeno 6 chiusure daily successive.**
3. **Attivazione alla 7ª candela daily** (data stimata: **13 ottobre 2025**).
**Struttura Operativa:**
• **Finestra di Ingresso:** 13 Ottobre → ~22 Dicembre.
• **Dimensionamento:** Partirò con 3 posizioni (su 5 max).
• **Gestione Profitto (TP1):** Liquidazione parziale su ritorno ai massimi del 26/09.
• **Gestione Rimanente:** Tengo le posizioni fino alla finestra 22 Dic – 26 Gen.
• **Stop Loss:** A due livelli:
- **Stop Tattico:** **58.25** (per le prime posizioni).
- **Stop Strategico:** Zona **53.30 - 54.26** (invalidazione dell'intera idea long).
🌐 **ANALISI INTERMARKET & SINTESI - Parte 3/3**
------------------------------------
**ANALISI INTERMARKET**
Tengo d'occhio Forex (dollaro), Oro e Argento. Una loro divergenza con il WTI sarebbe una potente conferma per la mia tesi long.
------------------------------------
📜 **SINTESI (TL;DR)**
• **Azione:** Ora, operazioni intraday short mentre attendo il setup principale.
• **Setup:** Aspetto una pulizia finale sotto il minimo del 2/10.
• **Trigger Long:** Entrerò in accumulo (dal 13/10) solo alle mie condizioni.
• **Obiettivo:** Posizionarmi all'inizio del prossimo ciclo rialzista di medio termine.
Market Kickoff | EUR/USD: il trend ribassista acceleraL’EUR/USD entra in una fase di consolidamento dopo la spinta ribassista dei giorni scorsi.
Il range compreso tra 1,1665 e 1,1693 appresenta un’area chiave da monitorare: la rottura di uno dei due estremi potrebbe definire la prossima direzione.
* Sopra 1,1693 → possibile estensione verso 1,1724
* Sotto 1,1665 → target ribassista a **1,1606
Resto in osservazione sul comportamento dei prezzi all’interno del range per individuare segnali di forza o prosecuzione del trend.
📊 #EURUSD #ForexAnalysis #PriceAction #TradingView #FXMarket
Gold Eyes $4,000 ho bisogno del tuo sostegno.
Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
Capital.com è il mio alleato per l’analisi tecnica: grafici fluidi, puliti e precisi!
🌞 BUON GIORNO A TUTTI 🌞
🟡 Analysis Gold Scenario tecnico e operativo
Buon inizio settimana a tutti
Gold resta inserito in un canale rialzista,dopo una settimana di forte volatilità (“shakeout”).
Il premium da rischio politico legato allo shutdown continua a sostenere i prezzi, mentre gli investitori restano concentrati sui prossimi catalizzatori:
📅Mercoledì: verbali del FOMC
📅Venerdì: NFP (soggetto a nuovo rinvio se il BLS resta bloccato)
Il quadro macro resta costruttivo:
🏦Fed cauta e real yield limitati
🌍Acquisti da parte di banche centrali e domanda ETF in ripresa
📊Correzioni ancora contenute
Bias: Cautamente rialzista sopra quest’area
Target tecnico: $4.000 e oltre, se le condizioni restano invariate
In sintesi: finché l’oro rimane sopra la zona di supporto, la strategia “buy the dip” resta valida.
La combinazione di incertezza politica USA e dati economici in ritardo continua a fornire un contesto favorevole per i metalli preziosi.
⚠️ Analisi Macro & Gold Update – 5/6 Ottobre 2025
Contesto generale:
Dal 1° ottobre 2025 gli Stati Uniti sono entrati in government shutdown a causa del mancato accordo sul bilancio.
Molte agenzie federali sono chiuse o a capacità ridotta, con conseguenze dirette anche sui mercati finanziari.
Il dato NFP di ottobre, previsto per il 3, è stato posticipato: la mancanza di questo riferimento chiave crea incertezza e volatilità.
Effetti sui mercati FX e USD:
L’assenza di dati solidi indebolisce la visibilità sull’economia USA, influenzando le aspettative sui tassi della Fed.
Il dollaro mostra segnali di vulnerabilità: gli operatori riducono le scommesse su un ulteriore rialzo dei tassi e cercano rifugio in asset più sicuri come l’oro.
🔴 Ci vediamo in live stasere per l'outlook di mercato
🔔 Attivate le notifiche per non perdervi nulla!
📬 Per qualsiasi dubbio o domanda, scrivetemi: sarò felice di rispondervi.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Shutdown USA, oro ai massimi e Wall Street reggeBOLLA O NON BOLLA, NOI ARRIVEREMO A...
Wall Street continua a rimanere vicino ai massimi storici e non accenna a correzioni. È quindi lecito chiedersi se ci troviamo davvero all’interno di una gigantesca bolla speculativa oppure se stiamo assistendo a un trend destinato a durare, alimentato dagli sviluppi potenzialmente infiniti del settore dell’intelligenza artificiale.
Per cercare di offrire una visione d’insieme, riportiamo l’analisi del caro amico Paolo Cardenà, che nella sua consueta lettura dei mercati azionari scrive: “Dopo nove mesi dall’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, in termini di performance l’indice S&P 500 si trova esattamente nello stesso punto raggiunto nei primi nove mesi del suo primo mandato, ma con una differenza sostanziale. Nel 2017 il mercato quotava a 18 volte gli utili. Oggi, invece, siamo a 23 volte. Significa che gli investitori, per ogni dollaro di profitti, sono disposti a pagare molto di più rispetto ad allora. È vero che ci troviamo in un contesto diverso, con la tecnologia e l’intelligenza artificiale che hanno cambiato le prospettive di interi settori, e questo può in parte giustificare multipli più elevati. Ma i multipli non possono espandersi all’infinito. Da qui in avanti, gran parte della performance futura dell’indice dipenderà dalla crescita degli utili. E la crescita degli utili, a sua volta, dipende dalla tenuta dell’economia americana.”
WALL STREET
La tesi di chi sostiene che i dati macroeconomici saranno ancora una volta l’ago della bilancia trova conferma, anche se molti opinionisti ritengono che il mercato sia in parte manipolato dai grandi player. Al di là delle opinioni, i fatti indicano che il trend rialzista resta solido e che tutte le correzioni, almeno per ora, si rivelano di breve durata.
Venerdì, l’S&P 500 ha chiuso sostanzialmente invariato, mentre il Dow Jones ha esteso la sua corsa record salendo di 240 punti e chiudendo a 46.758, dopo aver brevemente superato i 47.000 durante la sessione. Il Nasdaq ha perso lo 0,3%, complice l’entrata nel terzo giorno di blocco delle attività governative negli Stati Uniti.
La pressione è arrivata dai principali titoli tecnologici: Palantir Technologies ha guidato l’S&P 500 al ribasso con un calo del 7,5%, mentre Tesla e Nvidia hanno perso rispettivamente l’1,4% e lo 0,7%. Applied Materials ha ceduto il 2,7% dopo aver segnalato un calo di 600 milioni di dollari nei ricavi, legato alle restrizioni sull’export di semiconduttori.
Il tema dominante resta lo shutdown, giunto oggi al quarto giorno, con la sospensione del dato sui payrolls di venerdì scorso. Ora si attende la riunione di politica monetaria della Federal Reserve di ottobre. I dati privati (ADP) indicano un rallentamento del mercato del lavoro, rafforzando le aspettative di un ulteriore taglio dei tassi da parte della Fed entro fine mese.
Nonostante i venti contrari, tutti e tre i principali indici hanno registrato guadagni settimanali: l’S&P 500 è salito dell’1,1%, il Dow Jones dell’1% e il Nasdaq dell’1,3%.
VALUTE
La scorsa settimana l’EUR/USD si è mosso in un range di 100 pips, tra 1,1683 e 1,1779, in assenza di notizie capaci di spostare gli equilibri. Il contesto resta incerto e segnato da molte questioni irrisolte.
Il mercato del lavoro USA rallenta, spingendo la Fed verso due possibili tagli. Tuttavia, dalle dichiarazioni dei membri del FOMC, l’inflazione sembra ancora un ostacolo importante. Sul fronte geopolitico, la questione dazi resta aperta, alimentata dalle continue esternazioni di Trump. Inoltre, è in corso una possibile trattativa di tregua tra Israele e Gaza, che potrebbe dare slancio ai mercati in caso di esito positivo.
L’Europa, invece, appare incapace di fare squadra, alle prese con crisi politiche nazionali come quella francese e il rallentamento tedesco. Le valute hanno trovato un fragile equilibrio. Il franco svizzero è inchiodato a 0,9330 contro euro e stabile tra 0,7930 e 0,8000 rispetto al dollaro.
Andremo avanti così? Probabilmente sì, almeno fino a fine anno. Il trend di deprezzamento del dollaro potrebbe continuare, ma prima o poi qualcosa dovrà cambiare. Dipenderà da chi prevarrà: gli USA, che vogliono un dollaro debole per riequilibrare la bilancia dei pagamenti, oppure la UE, che accetta un euro forte ma dovrà deprezzarlo per tornare competitiva.
ORO, NUOVI MASSIMI SOPRA 3.900?
Venerdì l’oro è salito a 3.891 dollari l’oncia, avvicinandosi al massimo storico di giovedì (3.897 dollari) e segnando il settimo rialzo settimanale consecutivo. La domanda di beni rifugio è alimentata dal lockdown in corso negli USA e dalle aspettative di una Fed più accomodante.
Il blocco delle attività federali ritarda la pubblicazione del rapporto sulle buste paga non agricole, spingendo gli investitori a cercare dati alternativi. Il report ADP ha mostrato un calo a sorpresa dell’occupazione nel settore privato. Anche l’indice PMI dei servizi ISM ha segnalato una stagnazione.
I mercati ora si aspettano due tagli consecutivi dei tassi da 25 punti base entro fine anno. L’oro è già salito del 48% da inizio anno, avviandosi verso la sua migliore performance annuale dal 1979.
ISM PMI IN CALO
L’indice PMI dei servizi ISM è sceso a 50 a settembre 2025, rispetto a 52 di agosto, ben al di sotto delle previsioni (51,7). Il dato segnala una fase di stallo nel settore.
L’attività economica è rimasta invariata, i nuovi ordini sono rallentati e le scorte sono diminuite.
L’occupazione resta in contrazione, a causa di ritardi nelle assunzioni e difficoltà nel reperire personale qualificato. Le pressioni sui prezzi si sono intensificate: l’indice ha raggiunto quota 69,4, il secondo livello più alto da ottobre 2022.
SETTIMANA ENTRANTE
Il lockdown delle attività amministrative USA sembra destinato a continuare, con pochi segnali di miglioramento da parte del Congresso. La chiusura mette a rischio la pubblicazione di dati chiave come bilancia commerciale, richieste di sussidi di disoccupazione e dichiarazione di bilancio. Il report sull’occupazione di settembre è già stato rinviato.
Si attende il verbale dell’ultima riunione del FOMC. Occhi puntati anche sull’indagine sulla fiducia dei consumatori del Michigan. Sul fronte internazionale, la BCE pubblicherà il resoconto della sua riunione, mentre la RBNZ deciderà sui tassi, con attese di un taglio di 25 punti base.
In Europa, l’attenzione sarà rivolta alla produzione industriale di Germania e Italia e alle vendite al dettaglio dell’Eurozona.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
The Redoubling. BRBR: Il nuovo re della nutrizione sportiva?Su Redoubling
Redoubling è il mio progetto di ricerca ideato per rispondere alla seguente domanda: Quanto tempo mi ci vorrà per raddoppiare il mio capitale? Ogni articolo si concentrerà su una società diversa che ho aggiunto al mio portafoglio modello. Come prezzo di negoziazione utilizzerò il prezzo di chiusura dell'ultima candela giornaliera del giorno in cui è stato pubblicato l'articolo. Prenderò tutte le decisioni basandomi sull'analisi fondamentale. Inoltre, non utilizzerò la leva finanziaria nei miei calcoli, ma ridurrò il mio capitale dell'importo delle commissioni (0,1% per operazione) e delle tasse (20% plusvalenze e 25% dividendi). Per scoprire il prezzo attuale delle azioni di una società, basta cliccare sul pulsante "Play" sul grafico. Si prega tuttavia di utilizzare questo materiale solo a scopo didattico. Giusto per vostra informazione, questo non è un consiglio di investimento.
Di seguito è riportata una panoramica dettagliata di BellRing Brands, Inc. (ticker: BRBR )
1. Principali aree di attività
BellRing Brands è un'azienda di nutrizione per i consumatori focalizzata sulla categoria dei prodotti pronti. L'azienda vende prodotti a base di proteine (frullati pronti da bere, polveri e barrette nutrizionali) con marchi chiave come Premier Protein, Dymatize e PowerBar. BellRing opera come holding che supervisiona le operazioni di questi marchi e si concentra sull'espansione della distribuzione, sulla penetrazione del mercato e sull'innovazione nel settore nutrizionale.
2. Modello di business
BellRing genera entrate vendendo i suoi prodotti nutrizionali (frullati, polveri, barrette) attraverso vari canali (ad esempio, club, vendita al dettaglio di massa, e-commerce, minimarket, negozi specializzati) negli Stati Uniti e a livello internazionale. Il suo modello è incentrato principalmente sulle vendite B2C (business-to-consumer) attraverso canali diretti e al dettaglio, ma si affida anche a partnership con rivenditori, distributori e appaltatori per gestire la produzione, la produzione su contratto, la logistica e lo spazio sugli scaffali. BellRing investe anche nel marketing, nella creazione del marchio e nella penetrazione nelle famiglie per incentivare gli acquisti ripetuti e aumentare i tassi di acquisto.
3. Prodotti o servizi di punta
I principali marchi e linee di prodotti di BellRing:
Premier Protein : il marchio di punta che offre frullati proteici pronti da bere, versioni in polvere e bevande proteiche rinfrescanti. Si tratta del contributo più consistente al loro portafoglio.
Dymatize : Posizionato più come integratore proteico in polvere per l'alimentazione sportiva/miglioramento delle prestazioni e prodotti correlati.
PowerBar : un marchio tradizionale di barrette nutrizionali che agisce più come un'espansione internazionale.
4. Paesi chiave per gli affari
Sebbene il mercato principale di BellRing siano gli Stati Uniti, l'azienda sta lavorando per espandere la sua presenza internazionale. La crescita internazionale di Dymatize è considerata un fattore positivo. Il marchio PowerBar è presente anche in oltre 35 mercati internazionali, in particolare in Europa. BellRing viene spesso descritta come una "azienda alimentare puramente americana" con ambizioni di ulteriore globalizzazione. Poiché gran parte della distribuzione e della presenza dei consumatori è concentrata negli Stati Uniti, i canali nazionali di vendita al dettaglio, e-commerce e beni di largo consumo sono particolarmente importanti.
5. Principali concorrenti
BellRing compete nel più ampio settore alimentare, delle bevande e degli alimenti salutari. I principali concorrenti e le aziende simili includono:
Medifast, Inc. (prodotti alimentari salutari e dietetici).
Grandi aziende di beni di consumo e bevande come Coca-Cola, Unilever, Keurig Dr Pepper, Hershey (attraverso le sue divisioni bevande e alimenti).
Aziende specializzate in nutrizione e integratori alimentari nel settore delle proteine, della salute e del benessere.
Secondo Craft, tra i concorrenti figurano Amy's Kitchen e altre aziende operanti nei segmenti alimentare/alimentare correlati.
In confronti di settore più aggregati, BellRing è raggruppata con i suoi omologhi non ciclici nei settori alimentare e delle bevande e dei beni di consumo discrezionali.
6. Fattori esterni e interni che contribuiscono alla crescita dei profitti
Fattori esterni
Macro tendenze in materia di salute, benessere e nutrizione funzionale: poiché i consumatori cercano sempre più prodotti con un elevato contenuto proteico, etichette pulite, praticità e benefici funzionali, BellRing è ben posizionata per soddisfare la domanda.
Bassa penetrazione nei segmenti di prodotto chiave: la Società osserva che i cocktail come segmento hanno ancora una penetrazione domestica relativamente bassa (ad esempio, il 48% in alcuni canali monitorati), il che implica opportunità di crescita.
Espansione della distribuzione e nuovi canali (e-commerce, convenienza): la crescita attraverso canali non ovvi, vendite internazionali e piattaforme digitali può ampliare la portata.
Cicli delle materie prime e minori costi di input: tendenze favorevoli nei costi delle materie prime o dei costi di input (o copertura) possono migliorare la redditività. Nel quarto trimestre del 2024, la società ha indicato che una diminuzione del costo netto dei beni venduti ha contribuito al miglioramento della redditività.
Fattori interni
Forza del marchio e crescente penetrazione del mercato domestico: Premier Protein sta registrando una forte crescita della penetrazione del mercato, sostenendo la domanda continua.
Espansione dell'offerta e della produzione: BellRing ha creato reti di produzione collaborativa e aumentato l'offerta per far fronte alle limitazioni.
Efficienza operativa ed espansione dei margini: l'azienda utilizza strategie di disciplina dei costi, acquisti, commissioni di performance (ad esempio, commissioni di performance) e copertura.
Programmi di riacquisto di azioni: la società riacquista attivamente azioni per restituire capitale e sostenere la crescita degli utili per azione.
Innovazione ed espansione dei prodotti: il lancio di nuovi prodotti nella categoria nutrizione può contribuire ad aumentare i volumi e i ricavi.
7. Fattori esterni ed interni che contribuiscono alla diminuzione dei profitti
Minacce esterne
Forte concorrenza e saturazione del mercato: il mercato degli alimenti e delle bevande funzionali è affollato da molti operatori ben capitalizzati. La perdita di spazio sugli scaffali o la pressione pubblicitaria possono portare a una riduzione dei profitti.
Riduzione delle scorte e delle forniture dei rivenditori: nel terzo trimestre del 2025, BellRing ha segnalato che i principali rivenditori stanno riducendo le forniture settimanali, il che dovrebbe rappresentare un ostacolo alla crescita.
Inflazione dei costi di input e volatilità delle materie prime: l'aumento dei costi o una copertura sfavorevole del mark-to-market potrebbero portare alla compressione dei margini.
Rischi legati alla regolamentazione, all'etichettatura o alle indicazioni sulla salute: nei settori alimentare, delle bevande e della nutrizione, le modifiche alle normative relative agli additivi, alle indicazioni sulla salute o all'etichettatura possono comportare dei costi.
Legale/Contenzioso: BellRing ha reso noto un accordo di class action da 90 milioni di dollari relativo a un contenzioso passato (Joint Juice).
Debolezze interne
Eccessiva dipendenza dai marchi principali/categorie di prodotti: se Premier Protein registra risultati inferiori alle aspettative, la concentrazione dei ricavi dell'azienda potrebbe rappresentare un rischio.
Rischi associati all'implementazione operativa: ridimensionamento della produzione, interruzioni della catena di fornitura, errori nel controllo qualità o errori di marketing potrebbero danneggiare la crescita.
Riserve/Acconti: La riserva legale nel terzo trimestre del 2025 ha avuto un impatto sui risultati, riducendo l'utile operativo.
8. Controllo della stabilità
Cambiamenti nella gestione negli ultimi 5 anni
Darcy Horn Davenport è Presidente e CEO e fa parte del Consiglio di Amministrazione. In precedenza ha diretto la divisione Active Nutrition di Post prima che BellRing venisse scorporata in un'azienda separata.
Paul Rode è un CFO con anni di esperienza nel settore della nutrizione e precedenti incarichi presso Post, tra cui quello di CFO di Active Nutrition di Post.
Il 30 luglio 2025, BellRing ha annunciato che Elliot H. Stein, Jr. lascerà il Consiglio di Amministrazione il 30 settembre 2026. Allo stesso tempo, Thomas P. Erickson ha nominato Shawn W. come direttore indipendente principale. Conway è diventato presidente del comitato per la remunerazione e la governance, mentre Jennifer Kuperman è entrata a far parte del comitato esecutivo.
Questi cambiamenti sono descritti come riassegnazioni di leadership/comitati, non rotazioni di leadership.
Impatto sulla strategia/cultura aziendale
Il team dirigenziale appare relativamente stabile e non si sono verificati recenti cambiamenti significativi tra CEO e CFO. I cambiamenti nel consiglio di amministrazione sembrano riguardare più i ruoli dei comitati e la pianificazione della successione che cambiamenti radicali. Sotto la guida di Darcy Horn Davenport, l'azienda ha implementato strategie di crescita aggressiva, penetrazione del marchio ed espansione della catena di fornitura, dimostrando continuità e allineamento tra gestione e strategia. Gli aggiustamenti nella composizione del consiglio di amministrazione mirano a garantire la continuità delle operazioni piuttosto che a interromperne la direzione, il che potrebbe aumentare la fiducia degli investitori.
Perché ho aggiunto questa azienda al mio portfolio di modelli?
Ho esaminato i dati fondamentali dell'azienda e sembra che gli utili per azione non stiano crescendo al momento, mentre il fatturato totale è cresciuto costantemente nel tempo. Tutto ciò, unito a un basso rapporto debito/ricavi e a flussi di cassa operativi, di investimento e di finanziamento stabili, costituisce una buona base per il bilancio. Vale anche la pena notare che il ritorno sul capitale proprio e l'utile lordo sono in costante crescita, il rapporto corrente è elevato e la copertura degli interessi è eccellente. Tutto ciò indica che la liquidità e la solvibilità sono a un livello elevato. Ritengo che la valutazione a un P/E di 20,36 sia interessante, dati questi fondamentali, e coerente con il profilo di crescita bilanciato.
Non ho trovato notizie importanti che potessero minacciare la stabilità dell'azienda o portarla all'insolvenza. Dato un rapporto di diversificazione pari a 20 e la deviazione osservata del prezzo attuale delle azioni dal valore medio annuo di oltre 16 EPS, ho deciso di allocare il 15% del mio capitale a questa società al prezzo di chiusura dell'ultima barra giornaliera.
Revisione del portafoglio
Di seguito sono riportati gli screenshot dello strumento TradingView Portfolios. Ho utilizzato 100.000 $ come capitale iniziale per il portafoglio modello. Aggiornerò questi screenshot man mano che verranno aggiunte nuove offerte.
Bitcoin, fine del ciclo il 17/18 ottobre 2025?Il bitcoin evolve secondo cicli segnati dagli “halving”, eventi che dimezzano la ricompensa dei miner e riducono l’offerta disponibile. Ogni halving ha storicamente aperto una fase rialzista culminata in un massimo, seguita da una lunga correzione. Se l’attuale ciclo ripetesse la durata di quello precedente, il massimo potrebbe essere raggiunto venerdì 17 ottobre o sabato 18 ottobre. Spiegazioni.
Le lezioni della storia
Dal 2012 sono stati osservati tre cicli completi:
• Ciclo 2012: massimo raggiunto 366 giorni dopo l’halving, il 4 dicembre 2013.
• Ciclo 2016: massimo raggiunto 526 giorni dopo l’halving, il 16 dicembre 2017.
• Ciclo 2020: massimo raggiunto 546 giorni dopo l’halving, l’8 novembre 2021.
Proiezioni per il ciclo in corso
L’ultimo halving si è svolto nell’aprile 2024. Applicando i due criteri derivati dal ciclo precedente si ottengono due proiezioni molto vicine:
• 546 giorni dopo l’halving → 18 ottobre 2025
• 1.061 giorni dopo il massimo del novembre 2021 → 17 ottobre 2025
Entrambi i metodi indipendenti convergono sulla stessa finestra temporale: metà ottobre 2025.
Verso una convergenza degli scenari.
Il valore di questa analisi incrociata risiede nella solidità della convergenza. Tre metodi differenti —giorni post-halving, intervallo massimo a massimo e media dei cicli— indicano tutti l’autunno 2025. Ciò suggerisce che si tratta di un periodo critico per la fine del bull market legato all’halving del 2024.
Una sfumatura importante: l’allungamento dei cicli
Un punto merita attenzione. Osservando i giorni successivi all’halving, la durata tende ad aumentare ad ogni ciclo: 366 giorni (2012), 526 giorni (2016), 546 giorni (2020). Questa progressione suggerisce che il prossimo ciclo potrebbe durare ancora di più. In tal caso, il massimo non si verificherebbe necessariamente il 17 o 18 ottobre 2025, ma più tardi, eventualmente a novembre 2025.
Conclusione
La concordanza dei modelli storici rafforza l’ipotesi di un massimo del ciclo del bitcoin nell’ottobre 2025, intorno al 17-18 ottobre. Tuttavia, la tendenza all’allungamento dei cicli apre la possibilità di un massimo posticipato, prolungando il bull market oltre ottobre 2025. Torneremo su questa analisi a metà ottobre.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
COMEX SI1!-XAG/USD Neutro–Bullish-BearishCOMEX:SI1!
💠 **SILVER (XAG/USD | Futures COMEX SI1!)**
📅 *Aggiornamento 6 ottobre 2025 – 01:07 UTC+2*
💰 **Prezzo attuale:** 48.160 USD/oz
📈 **Bias:** Neutro–Bullish
────────────────────────────
🔹 **ZONE TECNICHE**
────────────────────────────
🟥 49.590 ── Resistenza 2 (swing max)
🟥 48.515 ── Resistenza 1 (chiave H4)
🟦 48.160 ── Prezzo attuale
🟨 47.685 ── Allarme intraday
🟨 47.405 ── Supporto dinamico
🟩 46.315 ── Supporto strutturale
🟩 45.710 / 45.205 ── Zona inversione
────────────────────────────
🔸 **SCENARI BREVI (6–7 ott)**
────────────────────────────
🟢 *Bullish:*
> Break H4 > 48.515 → target 49.00 → 49.60 → 49.90
⚪ *Range:*
> Tra 47.40 e 48.50 → scalp 0.4–0.6 USD
🔴 *Bearish:*
> Break < 47.40 → target 46.30 → 45.70
────────────────────────────
🧭 **EVENTI CHIAVE**
────────────────────────────
🗓️ 6/10 ➤ Riapertura Cina 🇨🇳
🗓️ 7/10 ➤ Dati USA (Trade Balance) 🇺🇸
🗓️ 8/10 ➤ Verbali FOMC – possibile breakout
🗓️ 9–10/10 ➤ Earnings tech + Dati Canada 🇨🇦
────────────────────────────
📊 **Sintesi**
────────────────────────────
> Momentum positivo, ma serve conferma sopra 48.515.
> Possibile pullback tecnico verso 47.40 prima del breakout.
> Volumi in aumento = accumulazione sotto resistenza.
🔸 **SCENARIO OPERATIVO**
────────────────────────────
⚠️ Bias breve: *Short correttivo*
🎯 Target: 45.70 → 44.90
🧱 Stop tecnico: sopra 48.60 (H4 close)
⏳ Orizzonte: 5–8 giorni lavorativi
📈 Conferma: rottura daily < 47.40 con volumi >150k
📅 **TIMING STIMATO**
────────────────────────────
3–5 ott → top locale (48.5)
7–8 ott → breakdown < 47.4
25–28 ott → chiusura ciclo 41.48–40.16






















