EUR/USD in attesa della Fed si aggrappa a un supporto chiaveLa coppia EUR/USD rimane col fiato sospeso su un livello di supporto significativo mentre la Federal Reserve si prepara a prendere la decisione sui tassi di interesse di domani. Il mercato sta cercando un equilibrio fra un mix che sembra altamente in bilico: inflazione costante, dati economici statunitensi resilienti ed il rischio di un allentamento politico eccessivamente aggressivo. In breve, il mercato è irrequieto e la coppia EUR/USD lo riflette alla perfezione.
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
Il quadro tecnico
Facciamo un passo indietro. Dopo il costante declino registrato nella seconda metà dell'anno, la coppia EUR/USD ha trascorso il mese scorso consolidandosi vicino ai minimi dell'ottobre 2023. Finora questo livello di supporto di lungo termine ha tenuto duro, ma la price action è tutt'altro che convincente.
Di recente abbiamo già assistito a due falsi breakout. Alla fine di novembre c'è stato un falso ribasso al di sotto del livello di supporto, seguito rapidamente da un altrettanto fugace movimento al di sopra del range agli inizi di questo mese. Questi due estremi definiscono i confini dell'attuale fase di consolidamento e indicano una cosa: l'EUR/USD è in fase di accumulo e qualcosa dovrà pur cedere.
Ad accrescere la tensione, il vertice dell'intervallo recente adesso è in linea con la linea di tendenza discendente che ha definito la tendenza al ribasso a medio termine della coppia. Questa confluenza di fattori tecnici pone la coppia EUR/USD in una situazione di stallo proprio quando la Fed sta per intervenire.
EUR/USD Daily Candle Chart
I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri
Vista ingrandita: Grafico a candela giornaliero di EUR/USD
I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri
Scenari da tenere d'occhio
1. Dovish Cut - La Fed allenta la frenata
Se Powell e il suo team dovessero effettuare un taglio di un quarto di punto accennando a una posizione più accomodante per il prossimo anno, la coppia EUR/USD potrebbe finalmente essere oggetto al rialzo. Una rottura netta al di sopra della linea di trend discendente nonchè dei recenti range massimi segnalerebbe un cambiamento di tendenza, con la media mobile a 200 periodi che diventerebbe rapidamente la prossima area da considerare.
2.Come previsto, ma con prudenza – Status Quo (per ora)
Secondo gli analisti ed autorevoli testate come il Financial Times, lo scenario più probabile è quello di un taglio misurato di un quarto di punto, con Powell disposto a non svelare le sue carte. Qualora la Fed ribadisca un approccio graduale ed eviti di promettere eccessivamente i tagli futuri, la coppia EUR/USD potrebbe rimanere bloccata all'interno del suo attuale range. In tal caso, i minimi di ottobre rimarrebbero la linea di demarcazione, con la coppia che arrancherebbe lateralmente fino a quando non si avrà maggiore chiarezza.
3.Hawkish Tilt - La Fed fa marcia indietro
Se Powell dovesse assumere un’inclinazione più “Hakwish”, riconoscendo la resistenza dell'economia statunitense e rifiutandosi di impegnarsi in un ulteriore allentamento, l'EUR/USD potrebbe crollare. Una rottura decisiva al di sotto dei minimi di ottobre aprirebbe la strada a una ulteriore caduta.
Disclaimer:La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing.
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Oltre l'analisi tecnica
Il NASDAQ raggiunge il massimo storico e supera i 20K.Il NASDAQ raggiunge il massimo storico e supera i 20K.
A Wall Street si dice:
"Investire richiede un'attenta ricerca e pazienza. Non cercare scorciatoie." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Un forte rally nel settore tecnologico ha messo in secondo piano l'imminente riunione della Fed di ieri, con i titoli del gruppo "Magnifici 7" in ripresa e nuovamente in testa. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare mercoledì.
Per ora, però, la grande notizia della sessione è stata il NASDAQ, che ha registrato un rialzo dell'1,24% (o quasi 250 punti) raggiungendo quota 20.173,89. Si tratta di un nuovo record per l'indice e solo della sua seconda chiusura sopra i 20K (aveva superato questo traguardo per la prima volta mercoledì scorso).
Sei dei sette titoli del gruppo "Magnifici 7" erano in rialzo ieri, con performance particolarmente brillanti per Tesla (TSLA, +6,1%), Alphabet (GOOGL, +3,6%) e Amazon (AMZN, +2,4%). Sorprendentemente, l'unico membro di questo prestigioso gruppo a chiudere in ribasso è stato NVIDIA (NVDA), leader dell'intelligenza artificiale e superstar del mercato, che è scivolato dell'1,7% entrando in territorio di correzione (con una perdita di oltre il 10% dal suo massimo storico).
Fortunatamente, Nvidia si è già raffreddata notevolmente. La superstar dei chip AI non testa la sua media mobile a 200 giorni (attualmente intorno ai 116,50 dollari per azione) da molto tempo. Qualsiasi ritracciamento a quei livelli potrebbe rappresentare un'opportunità d'acquisto molto interessante per gli investitori a lungo termine.
Il titolo tecnologico con la migliore performance di ieri è stato Broadcom (AVGO), che ha guadagnato un ulteriore 11,2% dopo l'impressionante rialzo del 24% di venerdì. Nel frattempo, Bitcoin ha toccato momentaneamente un nuovo massimo, superando la soglia dei 107.000 dollari, mentre le società emergenti nel settore del calcolo quantistico continuano a impressionare gli investitori.
Intanto la tecnologia blockchain ha iniziato a rivoluzionare il mondo moderno e sta già avendo un impatto su praticamente ogni settore.
Blockchain fornisce un registro digitale incorruttibile per le transazioni. Questa tecnologia radicale viene sfruttata per aumentare velocità, risparmi e sicurezza nei settori bancario, sanitario, immobiliare, legale e persino agricolo.
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Ho creato un portafoglio proprio per seguire tutti i titoli che ruotano intorno al mercato delle criptovalute e della blockchain il nome di questo portafoglio è "Oltre il Bitcoin: Investire nella Tecnologia che Cambia il Mondo". In questa analisi trovate tutte le informazioni su come abbonarsia questo portafoglio.
L'indice S&P 500 ha guadagnato lo 0,38% chiudendo a 6.074,08, mentre il Dow Jones non è riuscito a invertire la tendenza negativa, perdendo lo 0,25% (circa 110 punti) e chiudendo a 43.717,48. Questo segna la sua ottava giornata consecutiva di perdite, la striscia negativa più lunga degli ultimi sei anni.
Con l'avvicinarsi della metà della settimana, l'attenzione si sposta sull'ultimo incontro del FOMC dell'anno. In vista della decisione, i mercati stanno scontando una probabilità del 95,4% di un ulteriore taglio dei tassi di 25 punti base, in netto aumento rispetto al 61,9% di un mese fa. Guardando a giugno, le probabilità indicano un solo ulteriore taglio di 25 punti base prima di una pausa.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Quantum Computing (QUBT)
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Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
IM BACK XAUscusate l'assenza ma mi sono ammalato ora sembra andare meglio quindi continuerò a pubblicare.
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| ANALISI SU GOLD |
Aggiornamento Gold
Livelli swing:
I livelli swing inviati ieri sono stati rispettati. Mi raccomando, controllateli sempre con attenzione ogni giorno.
Situazione attuale:
Gold al momento si trova in un contesto ribassista. Sto aspettando il raggiungimento di livelli swing chiave per riprendere un posizionamento macro a favore long.
FOMC di domani:
I dati attuali indicano una probabilità del 97% di un taglio dei tassi. Valuterò con attenzione un posizionamento rialzista in corrispondenza dell'uscita della notizia o nei giorni successivi, a seconda di come reagirà il mercato.
Operatività intraday:
Non sarebbe malvagio cercare uno short intraday per seguire il trend ribassista attuale.
Tuttavia, ci troviamo già su livelli molto bassi, vicini a un minimo daily e weekly. Di conseguenza, tranne che per qualche scalper , consiglierei di prestare molta attenzione in questa fase.
Come di consueto ci vediamo in live alle 14.30, evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, preferendo attendere le 14:30 (orario news) e l'apertura di New York.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Continueremo a inviare analisi e a tenere sessioni live su TradingView.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
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Si avvicinano i dati chiaveWall Street ha vissuto un’altra giornata caratterizzata da chiusure miste, con l’S&P 500 in crescita dello 0,3%, il Nasdaq in crescita dello 0,85% e il Dow Jones ancora leggermente negativo, anche se in recupero rispetto all’apertura. Gli investitori attendono con estremo interesse la decisione della Fed e per lo più si aspettano un altro taglio dei tassi di 25 punti base. I mercati seguiranno da vicino anche le proiezioni economiche aggiornate, in particolare le prospettive per i tagli dei tassi di interesse nel 2025.
Sul fronte dei dati, gli S&P Global Flash PMI hanno mostrato una sorprendente forte crescita nell'attività del settore privato questo mese, guidata da un'impennata nei servizi mentre la crisi manifatturiera si è aggravata. Sul fronte aziendale, le azioni Broadcom sono salite di quasi il 10%, dopo il rialzo del 24% di venerdì, che ha spinto la capitalizzazione di mercato del produttore di chip a 1 trilione di dollari.
Inoltre, MicroStrategy è avanzata di oltre il 3% poiché la società entrerà nel Nasdaq. Ma non si può dimenticare l’andamento delle azioni Honeywell, che sono aumentate del 3,2% dopo che la società ha affermato di stare valutando la vendita della sua divisione aerospaziale. D'altro canto, Nvidia ha perso l'1,7%, attestandosi al minimo delle ultime 8 settimane a 131,8 dollari.
VALUTE
Poche novità sul fronte cambi, con un dollaro che è rimasto stabile contro le principali valute concorrenti. L'EurUsd si è mosso in 40 pips tra 1.0480 e 1.0520, mentre il Cable ha recuperato quasi area 1.2700. L'EurGbp è in leggera flessione e correzione, mentre l'UsdJpy è salito sopra 154.00. Le valute oceaniche sono in leggero recupero, ma insufficiente per decretare la fine del ribasso.
USA PMI IN CRESCITA
L'S&P Global Flash US Composite PMI è salito a 56,6 a dicembre 2024 dal 54,9 di novembre. Si è trattato della performance più forte dell'attività del settore privato dal marzo 2022, spinta da un'impennata nei servizi (58,5, il più alto da ottobre 2021, contro 56,1) mentre la flessione manifatturiera si è aggravata (48,3, il più basso in tre mesi, contro 49,7).
I nuovi ordini sono aumentati al ritmo più rapido da aprile 2022 e l'occupazione è aumentata per la prima volta in cinque mesi. Inoltre, le pressioni inflazionistiche si sono ulteriormente raffreddate. Infine, anche le aspettative delle aziende sulla produzione nel prossimo anno sono aumentate, raggiungendo il massimo a due anni e mezzo, riflettendo il crescente ottimismo sulle condizioni aziendali sotto l'amministrazione Trump in arrivo.
EUROZONA, PMI SI STABILIZZA
L'indice PMI composito HCOB Flash Eurozone è aumentato a 49,5 a dicembre 2024 da 48,3 a novembre, superando le previsioni di 48,2, secondo le stime preliminari. Mentre la lettura indicava un secondo calo mensile consecutivo nell'attività del settore privato, la contrazione si è attenuata. Il settore manifatturiero è rimasto debole (45,2, invariato), ma il settore dei servizi è rimbalzato in territorio di espansione (51,4 contro 49,5).
I nuovi ordini hanno continuato a diminuire e il ritmo dei tagli di posti di lavoro ha accelerato al suo ritmo più rapido in quattro anni, poiché le aziende si sono adattate ai carichi di lavoro ridotti. Anche i tassi di inflazione per i costi di input e i prezzi di output sono aumentati.
Il calo complessivo dell'attività aziendale è stato guidato dalle contrazioni in Germania e Francia, le maggiori economie dell'Eurozona. Tuttavia, il resto della regione ha visto una solida crescita della produzione. Su una nota più positiva, l'ottimismo per le prospettive a 12 mesi è migliorato sia nel settore manifatturiero che nei servizi.
Sempre nella giornata di ieri è uscito l'indice manifatturiero dello stato di New York Empire, che è sceso a 0,2 a dicembre 2024 dal 31,2 di novembre, il valore più alto da dicembre 2021 e ben al di sotto delle previsioni di 12. Il valore ha mostrato che l'attività commerciale nello stato di New York è rimasta stabile, dopo un forte aumento nel mese precedente.
Gli indicatori del mercato del lavoro hanno indicato un piccolo calo dell'occupazione e una settimana lavorativa media leggermente più breve. Inoltre, le aziende sono rimaste ottimiste sulle prospettive a sei mesi, anche se un po' meno che a novembre (24,6 contro 33,2).
AUSTRALIA, CALA LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI
L'indice di fiducia dei consumatori del Westpac-Melbourne Institute in Australia è sceso del 2% a 92,8 punti a dicembre 2024, invertendo due mesi di rialzi. Questo calo riflette un rinnovato pessimismo sulle prospettive economiche, con il sottoindice che traccia le "prospettive economiche per i prossimi 12 mesi" in calo del 9,6% a 91,2 e le "prospettive economiche per i prossimi 5 anni" in calo del 7,9% a 95,9. Entrambi hanno bruciato circa la metà dei guadagni realizzati nei due mesi precedenti.
Diversi fattori hanno probabilmente contribuito a questo cambiamento di opinione, tra cui un aggiornamento del PIL deludente nel terzo trimestre, preoccupazioni inflazionistiche e incertezze sul taglio dei tassi. Nonostante questo calo generale, i consumatori hanno segnalato continui miglioramenti nelle "condizioni attuali", che valutano il benessere finanziario rispetto a un anno fa. Il dollaro australiano ha approfondito il ribasso, avvicinandosi ai supporti di medio termine posizionati in area 0.6260.
Buona giornata.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
"Snam" Lenta Lenta...La direzione è per superare la retta ribassista di lungo periodo, i segnali ci sono tutti, superato il primo scoglio, Ema 200 su TF giornaliero , ora rimane ultimo ostacolo, con mercati più o meno positivi, nel senso , probabile che prosegua in controtendenza in caso di mercati incerti, la direzione è per chiudere Gap evidenziato da grafico, entro la data del pagamento della prima quota dividendo , gennaio 2025. Lo ripeto, titolo non adatto per chi cerca grossi guadagni in conto capitale, alcuni lo "tradano", per la facilità di fare gain nel medio periodo con un rischio moderato, molti lo usano come una specie di BTP, buoni dividendi sempre in aumento col passare del tempo.
[L'IMPORTANZA DEL JOURNALING] VEDIAMO I PUNTI PIÙ IMPORTANTI CHE RAPPRESENTANO IL TRADING JOURNAL :
Il journaling è una pratica fondamentale per ogni trader, che consiste nel tenere traccia e registrare dettagliatamente tutte le proprie operazioni, le decisioni prese, le emozioni vissute e le riflessioni durante le sessioni di trading. Questo processo ha numerosi vantaggi e gioca un ruolo cruciale nel miglioramento delle performance nel lungo periodo. Ecco i principali motivi per cui il journaling è così importante nel trading:
1. AUTO-RIFLESSIONE E MIGLIORAMENTO CONTINUO
Tenere un diario consente al trader di riflettere sulle proprie operazioni, capire cosa ha funzionato e cosa no, e fare aggiustamenti nelle strategie. Dopo ogni trade, è utile annotare non solo i dettagli tecnici (come il prezzo di entrata e uscita, il time frame, ecc.), ma anche gli aspetti psicologici (ad esempio, come ci si sentiva prima o durante il trade). Questo aiuta a identificare schemi ricorrenti nei propri comportamenti, emozioni e decisioni, facilitando l'evoluzione della strategia e una gestione emotiva più consapevole.
2. CONTROLLO DELLE EMOZIONI
Il trading è un'attività che può essere fortemente influenzata dalle emozioni, come paura, avidità, ansia o euforia. Il journaling permette di osservare come queste emozioni impattano le decisioni di trading. Registrando i propri stati d'animo durante le operazioni, è possibile notare quando si è stati troppo impulsivi o troppo conservativi, e quindi lavorare su questi aspetti per mantenere un approccio più razionale e disciplinato.
3. ANALISI DELLE PERFORMANCE
Un diario di trading ben strutturato diventa uno strumento di analisi per monitorare le performance nel tempo. Registrando ogni trade, è possibile analizzare le statistiche complessive: quante operazioni sono state vincenti, in che condizioni si è avuto successo, e quando invece si è commesso errori. Questo aiuta a capire quali strategie stanno funzionando meglio e dove è necessario migliorare. Si possono inoltre confrontare i risultati su diversi periodi di tempo per avere una visione complessiva della propria crescita.
4. DISCIPLINA E COERENZA
Il journaling favorisce la disciplina nel trading, poiché incoraggia il trader a seguire un processo
strutturato e a rispettare una routine. Quando si scrivono i motivi dietro ogni decisione, è più
facile mantenere la coerenza nelle scelte, evitando di agire impulsivamente. Inoltre, il diario
può servire come promemoria per attenersi al piano di trading stabilito, evitando deviazioni
dettate dall'emotività.
5 IDENTIFICAZIONE DI PATTERN ED ERRORI RICORRENTI
Il trading può essere una pratica complessa, ma attraverso il journaling, il trader può identificare errori ricorrenti, come ad esempio l'ingresso troppo presto in un trade o la mancanza di una corretta gestione del rischio. Con il tempo, il trader impara a riconoscere i propri errori comuni e a correggerli, migliorando continuamente le proprie performance.
6. SVILUPPO DI UN PIANO DI TRADING PERSONALE
Il journaling aiuta anche a sviluppare e a perfezionare un piano di trading personalizzato, che include strategie, obiettivi di rischio e di profitto, e regole di ingresso/uscita. A lungo termine, questo piano diventa più dettagliato e accurato grazie ai dati raccolti nel diario, consentendo al trader di ottimizzare continuamente le sue operazioni in base all'evoluzione delle condizioni di mercato e alle proprie esperienze.
7. MIGLIORE GESTIONE DEL RISCHIO
Registrando ogni trade, il trader può riflettere sulle proprie decisioni riguardanti la gestione del rischio, come la dimensione della posizione, il rapporto rischio/beneficio e gli stop loss. Questo aiuta a migliorare la propria capacità di prendere decisioni di rischio più consapevoli e informate, riducendo le probabilità di grosse perdite.
8. MOTIVAZIONE E RESISTENZA
Un altro vantaggio del journaling è che aiuta a mantenere alta la motivazione. Quando un trader guarda indietro ai suoi successi documentati, può sentirsi più fiducioso nelle proprie capacità. Inoltre, il journaling offre anche un'opportunità di riflettere sugli errori passati e vedere come si è migliorati nel tempo, il che può rafforzare la perseveranza durante i periodi difficili.
Qui sotto un piccolo schema su come fare un buon journaling 👇🏽
La Fed alla prova dei mercatiDagli ultimi verbali di novembre, presentati dalla Fed, si evince come i funzionari della banca centrale abbiano espresso recentemente ottimismo sul fatto che l'inflazione si stia attenuando in un contesto di mercato del lavoro ancora resiliente. Questo conferma l’eventualità di ulteriori tagli dei tassi di interesse, sebbene a un ritmo misurato, nel prossimo futuro, a cominciare dalla decisione in programma questa settimana.
I rappresentanti del board hanno poi ricordato che le decisioni di politica monetaria sono subordinate alle tendenze economiche, mettendo in guardia gli operatori da tagli prematuri del costo del denaro. La volatilità dei recenti dati e l'incertezza sull'impatto di questi ultimi sull'attività economica si sono rivelati di difficile interpretazione.
Alcuni membri del board hanno suggerito di mantenere i tassi a livelli restrittivi se l'inflazione persistesse, mentre altri hanno sostenuto tagli accelerati se il mercato del lavoro si indebolisse. La riunione ha evitato di affrontare le implicazioni economiche della recente vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali, ma ha riconosciuto la necessità di mantenere flessibilità.
EQUITY
Venerdì scorso, l'S&P 500 ha chiuso invariato, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,1%. Il Dow Jones, tuttavia, è sceso di 86 punti, estendendo la sua serie di perdite a sette sessioni consecutive, il periodo più lungo dal 2020.
Le perdite nei principali titoli tecnologici come Nvidia, Meta e Amazon hanno pesato sul mercato, mentre Tesla ha guadagnato il 4,3%, chiudendo a un massimo storico di 436,23 dollari. Broadcom è salita del 24,4%, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di 1 trilione di dollari dopo aver riportato un aumento del 220% dei ricavi correlati all'intelligenza artificiale, superando le aspettative.
Questa spinta ha sollevato i titoli dei semiconduttori, tra cui Marvell e Taiwan Semiconductor, che hanno registrato forti guadagni. Il mercato però sembra nutrire preoccupazioni per l'imminente decisione politica della Federal Reserve e le condizioni economiche, che hanno limitato ulteriori guadagni. Nel corso della settimana, l'indice S&P 500 ha perso lo 0,7%, il Dow l'1,8%, mentre il Nasdaq è riuscito a guadagnare lo 0,3%.
VALUTE
Sui cambi la settimana è apparsa ugualmente contrastante, con l’EurUsd che ha tenuto due volte l’area di 1.0460 rimbalzando sopra 1.0500, anche se non è stato in grado di rompere le resistenze chiave di 1.0550 e 1.0590. Il trend è ancora chiaramente ribassista, ma si intravedono segnali di tenuta dei supporti chiave.
Il Cable ha perso quota dopo la pubblicazione del PIL, scendendo a ridosso di 1.2600, con un bel rimbalzo di EurGbp sopra 0.8300. I target possibili di questo ribasso sembrerebbero in area 1.2500. Il UsdJpy, in concomitanza con il silenzio della BoJ che non pare voler alzare i tassi, sale verso 154.00 con possibili target a 156.75, massimo del 15 novembre.
Rimane forte anche il UsdCad con livelli di resistenza a 1.4260, al di sopra del quale non c’è mo lto fino a 1.4650. Solo sotto 1.3930 il trend si potrebbe invertire. Oceaniche deboli anche se su eccessi interessanti, ma occorrono conferme di divergenze e la creazione di una fase di accumulazione. Mercato ancora dollaro-centrico, per cui sui cross c’è interessante volatilità bilaterale. Franco svizzero che perde qualcosa sull’Euro portandosi a ridosso di 0.9400.
UK, PIL IN CALO
L'economia britannica si è contratta dello 0,1% mese su mese a ottobre, dopo un calo analogo a settembre e non raggiungendo le previsioni di mercato, che indicavano +0,1%. Il maggiore contributo al ribasso è venuto dalla produzione, che è scesa dello 0,6%, a causa della manifattura, principalmente prodotti farmaceutici, macchinari e prodotti chimici.
Inoltre, il settore minerario è sceso del 3,1%, mentre i servizi sono cresciuti dell'1,4%. L'edilizia è scesa dello 0,4% e i servizi non hanno mostrato alcuna crescita. La sterlina è in calo contro tutte le concorrenti, specie l’Euro, con prospettive di ribassi ulteriori, specialmente se i dati su inflazione e disoccupazione, previsti per questa settimana, dovessero rivelarsi anch’essi in peggioramento.
CINA, PREVISTI NUOVI TAGLI DEI TASSI
La Cina taglierà ancora i tassi di interesse e i requisiti di riserva obbligatoria durante il prossimo anno, secondo quanto riportato da Bloomberg. Il direttore dell'ufficio di ricerca della Banca Popolare Cinese, Wang Xin, ha affermato che c'è spazio per ridurre ulteriormente l'RRR (la riserva obbligatoria che il sistema bancario deve detenere come liquidità presso l’Istituto Centrale), dall'attuale livello medio del 6,6%.
I dati di venerdì hanno mostrato che le banche cinesi hanno erogato 580 miliardi di CNY in nuovi prestiti a novembre 2024, pari a circa 79 miliardi di dollari, ben al di sotto delle aspettative di mercato di 950 miliardi di CNY (130 miliardi di dollari) e meno della metà dei 1.170 trilioni di CNY (160 miliardi di dollari) del corrispondente periodo dell'anno precedente, evidenziando la debole domanda di credito.
Giovedì scorso, il governo ha affermato che avrebbe aumentato il deficit di bilancio, emesso più debito e allentato la politica monetaria per mantenere un tasso di crescita economica stabile. Come riportato da Reuters, si prevede che l'economia cinese crescerà di circa il 5% quest'anno, citando Han Wenxiu, vicedirettore della Commissione centrale per gli affari finanziari ed economici del paese.
SETTIMANA ENTRANTE
La prossima settimana, il centro della scena sarà tutto della Fed, che mercoledì 18 deciderà sui tassi di interesse. Quasi scontato un taglio di 25 punti base, anche se vi sarà enorme interesse per le parole di Jerome Powell nella conferenza stampa che seguirà la decisione.
Altri dati salienti e cruciali, sempre in settimana e sempre negli Stati Uniti, saranno le vendite al dettaglio, i prezzi PCE, reddito e spesa personali, la stima finale della crescita del PIL, la produzione industriale, i PMI manifatturieri e dei servizi, e i dati sul mercato immobiliare.
A livello globale, la Cina pubblicherà la produzione industriale, le vendite al dettaglio, il tasso di disoccupazione, i prezzi delle case e i tassi di interesse principali sui prestiti. In UK, interesse significativo per la decisione sui tassi della BoE, i dati sull'inflazione, le vendite al dettaglio e il rapporto sui posti di lavoro.
Anche in Giappone la BoJ sarà chiamata a decidere sulla politica monetaria (atteso un nulla di fatto), mentre sul fronte dati occhio a inflazione e bilancia commerciale. Nel frattempo, sono previste decisioni sui tassi di interesse anche in Messico, Filippine, Svezia, Norvegia, Indonesia e Thailandia.
Il Canada pubblicherà i dati sull'inflazione, la Germania pubblicherà l'indice Ifo sul sentiment del settore industriale oltre allo Zew che misura invece quello del settore istituzionale. Per quel che riguarda l’Eurozona, un occhio di riguardo verso i dati sui PMI e sul commercio.
Buona settimana.
Saverio Berlinzani
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Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
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ingresso CVX e MMM no stop con usd a 1,07caentriamo su Chevron e 3M come segue, entrambe senza stop perchè per coprire il loss WBA, abbiamo alleggerito altre cose e ci secca lasciare dollari improduttivi in conto, quindi:
CVX 3 a 157,37 no stop usd 1,07
MMM 5 a 101,68 no stop usd 1,07
quelli che l'analisi sentimentalografica non ti deve far maritare a delle stock per la vita, ma poi se ne liberano in deludente ritardo, ohuyea!
Il bello della pulviscolarità del portafoglio è che ogni tanto spunta fuori un folletto che ti ha fatto un 112,23% proprio nel momento giusto in cui serve a ricoprire lossoni, il potere dell'oblio...
Oltre l'analisi minusvalenzografica!
Rendimenti orari su Bitcoin 15/12/23 - 15/12/24Introduzione
L'indicatore che vi mostro è stato costruito appositamente per uno scopo: tener traccia dei rendimenti orari in una finestra temporale arbitrariamente scelta.
Nel caso specifico, è stata scelta una finestra di 8784 candele, corrispondente a 366 giorni operativi, sapendo che il 2024 è stato un anno bisestile.
Le informazioni della rappresentazione si interpretano tenendo conto dei seguenti aspetti:
• in basso , le etichette azzurro-gialle indicano le fasce orarie della giornata
• sulla sinistra , potete verificare la finestra temporale impostata
• al centro , si ha una immediata rappresentazione dell'andamento medio di ogni fascia oraria, proposto come interesse composto progressivo di ora in ora, dalle 00:00:00 alle 23:59:59
• la linea centrale separa la giornata in due blocchi: 1) 00:00-11:59, 12:00-23:59
Dot plots
Ogni "bollino" indica la performance singola di ogni fascia oraria, colorandosi in verde (se positiva) o in rosso (se negativa).
Ogni posizione relativa dei bollini è funzione della precedente variazione media e della successiva secondo il seguente schema:
P0 = 100 * (1 + AVG_h_00)
P1 = P0 * (1 + AVG_h_01)
P2 = P1 * (1 + AVG_h_02)
P3 = P2 * (1 + AVG_h_03)
P4 = P3 * (1 + AVG_h_04)
P5 = P4 * (1 + AVG_h_05)
P6 = P5 * (1 + AVG_h_06)
P7 = P6 * (1 + AVG_h_07)
P8 = P7 * (1 + AVG_h_08)
P9 = P8 * (1 + AVG_h_09)
P10 = P9 * (1 + AVG_h_10)
P11 = P10 * (1 + AVG_h_11)
P12 = P11 * (1 + AVG_h_12)
P13 = P12 * (1 + AVG_h_13)
P14 = P13 * (1 + AVG_h_14)
P15 = P14 * (1 + AVG_h_15)
P16 = P15 * (1 + AVG_h_16)
P17 = P16 * (1 + AVG_h_17)
P18 = P17 * (1 + AVG_h_18)
P19 = P18 * (1 + AVG_h_19)
P20 = P19 * (1 + AVG_h_20)
P21 = P20 * (1 + AVG_h_21)
P22 = P21 * (1 + AVG_h_22)
P23 = P22 * (1 + AVG_h_23)
E' perciò evidente che l'andamento della dot-plot chart segue le regole imposte dall'interesse composto dei rendimenti, al fine di costruire una rappresentazione simile a quella di un grafico classico, che tracci le singole chiusure del prezzo, senza collegare i punti con semi-rette.
Adattamento per TimeZone
La rappresentazione dei rendimenti tiene conto dei TimeZone Etc/UTC, in modo tale da normalizzare la visualizzazione con il fuso orario UTC+1/UTC+2 italiano.
Ciò è stato possibile includendo due variabili ed una logica condizionale come segue:
TZ_Exchange = hour + 24
TZ_UTC_2 = hour(time, "UTC+2") + 24
Delta_TZ = TZ_UTC_2 - TZ_Exchange < 0 ? (TZ_Exchange - TZ_UTC_2 - 24) : TZ_Exchange - TZ_UTC_2
Segue un singolo esempio che gestisce la posizione della prima fascia oraria del broker (chart originale), dove si gestiscono le variabili di type float che incorporano i rendimenti cumulativi per singola fascia oraria:
// Blocco if per assegnare le variabili_di_performance_oraria (h_y, con 0 <= y <= 23) in base all'ora | Performance = var_p
var_p = (close - open) / open * 100
if window() and specific_day == false
if barstate.isconfirmed
conta_barre := conta_barre + 1
if hour == 0
if Delta_TZ == 1
h_23 := h_23 + var_p
else if Delta_TZ == 0
h_00 := h_00 + var_p
else if Delta_TZ == -1
h_01 := h_01 + var_p
else if Delta_TZ == -2
h_02 := h_02 + var_p
else if Delta_TZ == -6
h_06 := h_06 + var_p
else if Delta_TZ == -7
h_07 := h_07 + var_p
Infine, tali rendimenti sono mediati tramite 24 variabili ausiliarie che normalizzano i rendimenti come segue:
// Dichiarazione delle variabili indicanti la performance oraria media
AVG_h_00 = ((h_00 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_01 = ((h_01 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_02 = ((h_02 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_03 = ((h_03 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_04 = ((h_04 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_05 = ((h_05 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_06 = ((h_06 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_07 = ((h_07 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_08 = ((h_08 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_09 = ((h_09 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_10 = ((h_10 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_11 = ((h_11 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_12 = ((h_12 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_13 = ((h_13 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_14 = ((h_14 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_15 = ((h_15 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_16 = ((h_16 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_17 = ((h_17 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_18 = ((h_18 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_19 = ((h_19 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_20 = ((h_20 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_21 = ((h_21 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_22 = ((h_22 / 100) / conta_barre) * 24
AVG_h_23 = ((h_23 / 100) / conta_barre) * 24
Una serie di plot() in style=plot.style_circles , ed etichette associate, completa il tool e lo rende subito consultabile.
NB : specifico ulteriormente che le singole variazioni per fascia oraria sono da considerare come "variazione % da hxx:m00:s00 --> hxx:m59:s59"
Analisi dei rendimenti per fascia oraria
Riporto di seguito le principali evidenze che saltano all'occhio nel periodo selezionato per Bitcoin:
• le variazioni orarie 🟢 più forti capitano nelle candele H1 delle: 8, 10, 13, 19, 23
• le variazioni orarie 🔴 più forti avvengono nelle candele H1 delle: 1, 3, 21
• la tendenza media giornaliera dell'asset è fortemente rialzista
• generalmente, i massimi di giornata avvengono fra le 19:00 e le 21:00
• generalmente, i minimi di mercato sono notturni, fra le 21:00 e le 4:00
Questi elementi mettono in luce anche una certa ciclicità giornaliera, con una fase rialzista che si esprime per circa il 75% della giornata ed un 25% rimanente si mostra come andamento lateral-ribassista, con chiusure cicliche T-3 (cicli giornalieri di mercato) che cadono statisticamente nella sessione asiatica.
E' curioso, infine, che la sessione americana sia, in media, quasi esclusivamente positiva.
Analisi quantitativa del WinRate in specifiche fasce orarie
Per concludere, ho voluto testare la profittabilità Long / Short di un'operatività ciclica nella quale si comprasse - Long- all'apertura della candela oraria delle 10:00 e si chiudesse il trade alle 19:59:59 (virtualmente uscendo all'esatta chiusura della candela delle 19) e si vendesse -SHORT- alle 23:00 per chiudere il trade alla chiusura della candela delle 4 (4:59:59).
• WR Long --> 53.55%
• WR Short --> 45.36%
Senza particolari sorprese, il win rate per l'operatività Long nelle fasce orarie favorevoli è significativamente superiore al win rate dell'operatività short e la tendenza media della giornata dimostra che Bitcoin sia stato statisticamente un'asset nel quale ricercare operatività al rialzo piuttosto che al ribasso, beneficiando infine di un ritorno medio positivo del 0.19% per singolo trade.
Tesla Inc. ( TSLA ) Strategia rialzista di lungo periodoTesla Inc. ( TSLA ) Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Tesla, Inc. è stata costituita nel 2003 e ha sede ad Austin, in Texas. L'azienda era precedentemente nota come Tesla Motors, Inc. e ha cambiato nome in Tesla, Inc. nel febbraio 2017. Tesla, Inc. progetta, sviluppa, produce, noleggia e vende veicoli elettrici e sistemi di generazione e stoccaggio di energia negli Stati Uniti, in Cina e a livello internazionale. Opera in due segmenti, Automotive e Generazione e stoccaggio di energia. Il segmento Automotive offre veicoli elettrici, crediti normativi per il settore automobilistico e servizi di assistenza post-vendita non in garanzia, veicoli usati, merci al dettaglio e assicurazioni per i veicoli. Questo segmento fornisce anche berline e sport utility vehicle attraverso la vendita diretta e usata di veicoli, una rete di Tesla Supercharger e aggiornamenti in-app; servizi di finanziamento e leasing per l'acquisto; servizi per i veicoli elettrici attraverso i punti di assistenza di proprietà dell'azienda e i tecnici di assistenza mobile Tesla; garanzie limitate per i veicoli e piani di assistenza estesa. Il segmento Generazione e accumulo di energia si occupa di progettazione, produzione, installazione, vendita e leasing di prodotti per la generazione di energia solare e per l'accumulo di energia, e dei relativi servizi a clienti residenziali, commerciali e industriali e alle utility attraverso il proprio sito web, i negozi e le gallerie, nonché attraverso una rete di partner di canale; e della fornitura di servizi di assistenza e riparazione ai clienti dei prodotti energetici, anche in garanzia, nonché di varie opzioni di finanziamento per i clienti del solare.
DATI: 02 / 04 /2023
Prezzo = 207.60 Dollari
Capitalizzazione = 656,424B
Beta (5 anni mensile) = 2,07
Rapporto PE ( ttm ) = 54,03
EPS ( ttm ) = 3,84
Target Price Tesla Inc. di lungo periodo:
1° Target Price: 256,49 Dollari
2° Target Price: 326,07 Dollari
3° Target Price: 414,50 Dollari
4° Target Price: 670,41 Dollari
5° Target Price: 1084,38 Dollari
6° Target Price: 1498,27 Dollari
7° Target Price: 1754,19 Dollari
Aspettiamo mercoledì 18 poi tiriamo le somme su Eur/UsdSu Euro-Dollaro davvero poco da aggiungere, siamo in stretto range da ormai un mese (fatta eccezione per l'escursione al ribasso del 22 Novembre a 1,0330.
Abbiamo il supporto a 1,0460 che sembra venga comprato (non più usato solamente per prendere profitto dagli short) in quella che potrebbe sembrare a tutti gli effetti una lenta fase di accumulazione delle quotazioni, con 1,0590 a fare da bordo superiore del range in cui ci troviamo ed a fare da prima resistenza, in quello che finora potremmo, anche in caso di rottura della resistenza, considerare come rimbalzo dopo la forte discesa partita da inizio Ottobre.
Riguardo la forza/debolezza delle valute in generale (dashbard in basso a sinistra) abbiamo entrambe le valute in una situazione di forza momentanea con il dollaro lievemente più debole sui timeframe più bassi, mentre l'euro più debole (come evidente) su quelli di più lungo termine.
Che stiano aspettando la FED di mercoledì sera per prendere posizione?
Fed e mercato azionario: verso il tasso neutrale(ATTENZIONE)Gli ultimi dati sull’inflazione negli Stati Uniti, leggermente superiori alle aspettative, hanno avuto un impatto modesto sul mercato azionario. Sebbene la volatilità sia aumentata debolmente, la reazione negativa è stata contenuta, grazie alla fiducia degli investitori nella strategia monetaria delineata da Jerome Powell, presidente della Federal Reserve.
La Fed, da mesi, ha ribadito la necessità di raggiungere il cosiddetto tasso neutrale, un livello di tasso d’interesse che consente un equilibrio tra il controllo dell’inflazione e il sostegno alla crescita economica. Questo tasso, storicamente calcolato come circa 100 punti base sopra l’inflazione core, è cruciale per orientare la politica monetaria della banca centrale.
Con il PCE core (l’indice preferito dalla Fed per monitorare l’inflazione) attualmente al 2,8%, il tasso neutrale si attesta al 3,8%. Tuttavia, l’attuale livello medio del tasso della Fed, pari al 4,63%, è ancora significativamente superiore, di ben 83 punti base rispetto al tasso neutrale stimato. Anche qualora Powell decidesse, il prossimo 21 dicembre, di attuare il previsto taglio di 25 punti base, il tasso d’interesse rimarrebbe comunque sopra il tasso neutrale di 58 punti base. Questo scenario suggerisce che ulteriori riduzioni saranno necessarie nei prossimi mesi per avvicinarsi all’obiettivo di equilibrio.
Obbligazioni in scarico da parte degli investitoriBuongiorno a tutti,
nella settimana del taglio dei tassi di interesse da parte delle banche centrali, i traders vanno contro tendenza e vendono obbligazioni italiane e straniere, portando i rendimenti ad un guadagno del +7,5% (es. IT10Y) dopo solo due giornate di contrattazione. Il fenomeno potrebbe indurre ad un aumento di sfiducia delle obbligazioni a fronte di un presunto sentiment di recupero inflattivo, ma allo stesso tempo proporre un extra guadagno per gli investitori a lungo termine dal profilo di rischio basso o moderato. Qual'è il tuo pensiero a riguardo?
Saluti,
Silvio Esposito
Quo vadis Wally?Com'è ormai noto, da tempo il mercato azionario americano è trainato dalle 7 sorelle più capitalizzate e che costituiscono la gran parte dei volumi di scambio. Recentemente anche NVDA è stata inserita nel listino del Dow Jones al quale, ormai mancano solo più META e TSLA per poterlo poi considerare l'indice globale mondiale. Possiamo comunque già iniziare a considerarlo tale e quindi, perché non analizzarlo e trarne indicazioni altrettanto globali più precise?
Comincio dunque dal minimo comune a tutti i mercati di Ottobre '22 dove si è concluso un ciclo di 2 anni abbondanti, circa 2.5 per essere più precisi. Quel minimo è stato lo scarico centrale (a volte lo è veramente, altre lo è più approssimativamente) del ciclo più lungo partito a Marzo 2020 dove è partita la sua seconda parte.
Quest'ultima è iniziata con un ciclo annuale molto regolare in durata (54W di 52 nominali) e un poco meno nella struttura (22 - 10 -22 W) ma sappiamo bene che non è inciso nella roccia che ad ogni ciclo ne segue uno dello stesso grado, anzi, molto spesso la struttura è composta da cicli di gradi diversi che si completano poi con una durata più regolare sui gradi ciclici più alti.
Infatti, chiuso il primo annuale ad Ottobre 2023, il mercato ha compiuto il ciclo semestrale evidenziato in blu e da lì è ripartito un ciclo annuale che se regolare come i precedenti, dovrà trovare il suo minimo di chiusura nella primavera prossima. Con questo annuale in corso si concluderà quindi anche il ciclo di 5 anni iniziato nel 2020.
Per rispondere alla domanda del titolo, osserviamo lo sviluppo dei cicli inversi sui massimi:
dal massimo ciclico del primo ciclo di 22W (in nero) è partito un ciclo biennale che potrebbe essersi concluso con l'ultimo massimo in tempi molto regolari, tuttavia, non è da escludere un prolungamento dei tempi che in questo caso porterebbe a nuovi massimi.
In conclusione, se la prossima chiusura W si troverà sotto la TL blu che ieri ha fermato la discesa, si potrà ritenere valida l'ipotesi A, cioè, ciclo inverso chiuso e continuazione della discesa. Se invece la recente candela W rossa è solo la chiusura di un ciclo indice mensile alla quale seguirà una buona ripartenza nei prossimi giorni, ecco che il target dei 47.000 diverrà probabile (indispensabile è una chiusura W con nuovi max) prima di scendere a chiudere il ciclo di 5 anni in primavera (ipotesi B)
La presente è la mia visione e non costituisce sollecito all'investimento, a disinvestire o comunque operare sul mercato.
DAX & MIB. Analisi tecnica e volatìlità per i prossimi 7 giorniIn questo video analizzo il Dax e il Mib da un punto di vista tecnico e della volatilità.
Entrambi gli indici presentano caratteristiche che indicano un possibile cambio di trend.
Da monitorare nei prossimi giorni, eventuale rotture di livello per un possibile ingresso short.
XAUUSD - Rally di Natale tra COT e OpzioniDiario di Trading
Complessivamente, il mercato sembra prepararsi a un rialzo dell’oro in linea con le aspettative di un rally natalizio .
COT
I dati COT mostrano un quadro rialzista per l'oro e ribassista per il dollaro USA, suggerendo un possibile rally natalizio. Per l'oro, i Non-Commercial hanno una forte posizione lunga netta e un elevato open interest, indicando un sentiment positivo e aspettative di incremento dei prezzi. Al contrario, per l'indice del dollaro USA, i Non-Commercial mantengono una posizione corta netta, un chiaro segnale Bearish, suggerendo un indebolimento del dollaro. Questa configurazione, combinata con la storica correlazione inversa tra oro e dollaro, rafforza l'ipotesi di un mercato che potrebbe spingere al rialzo l'oro e generare un rally durante il periodo natalizio.
Opzioni
L'analisi delle opzioni con scadenza al 20 dicembre 2024 evidenzia un significativo interesse del mercato concentrato sui prezzi stimati dell'oro. Le Call mostrano un open interest particolarmente elevato ai livelli di 25688 , 26235 e 26781, indicando aspettative di una possibile crescita del prezzo verso queste aree. Questo è ulteriormente confermato dai volumi delle Call, che sono più alti vicino a 26781.81 e 27328.38, suggerendo un forte interesse speculativo per un movimento rialzista dell'oro sopra i 27000.
D'altra parte, le Put evidenziano un open interest concentrato intorno ai 25688 e 26235, riflettendo livelli critici dove gli investitori cercano protezione contro eventuali cali. Il volume delle Put aumenta in modo significativo sopra i 26235, a indicare un'accentuata domanda di copertura per i ribassi, soprattutto nei livelli di prezzo superiori.
L'implied volatility decresce all'aumentare dei prezzi stimati. Per le Call, si passa dal 35% a 25688 al 15.41% a 27656.32 riflettendo aspettative di minore volatilità per i livelli di prezzo più alti. Anche per le Put l'IV è inizialmente elevata, ma si stabilizza intorno al 14% man mano che i prezzi stimati aumentano. Il delta delle Call diminuisce progressivamente dai livelli più bassi, partendo da 0.181 a 25688 fino a 0.1427 a 27000 , mentre per le Put il delta è negativo e diventa più pronunciato man mano che il prezzo stimato aumenta, segnalando una maggiore sensibilità ai ribassi.
Questi dati suggeriscono che il mercato delle opzioni è posizionato per un possibile rialzo del prezzo dell'oro, con un'attenzione particolare ai livelli di 26235 e 26781 + o - 100 di valore correttivo .
Mi sembra chiaro che la forte attività sulle Call per il 20 indica aspettative di un rally dell’oro, mentre l'attività sulle Put riflette la necessità di protezione da eventuali movimenti ribassisti.
Ethereum: è in arrivo un'alt season?Mondo crypto
Le criptovalute rappresentano oggi una vera e propria classe di asset in via di maturazione, caratterizzata da una notevole diversificazione e da un forte spirito innovativo.
Con un mercato che raggiunge i $3,5 Trilioni superiore al debito pubblico italiano ( $3 Trilioni ) e prossimo alle masse gestite dal più grande gestore patrimoniale mondiale, BlackRock ( $4 Trilioni ), le criptovalute si affermano come un settore di tutto rispetto. Per confronto, il mercato azionario globale vale circa $48 Trilioni .
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
Notoriamente tra le criptovalute, Bitcoin (BTC) è quella con la maggiore capitalizzazione ( $1,8 Trilioni ) e la storia più consolidata, al secondo posto invece troviamo Ethereum (ETH), per ragioni che andremo ad approfondire.
L’interesse degli istituzionali
Le criptovalute si distinguono per una spiccata volatilità, sebbene oggi sia meno pronunciata rispetto agli esordi del fenomeno, soprattutto se limitiamo l’analisi agli strumenti con maggiore capitalizzazione. Questo fattore rende l'uso di questi asset complesso nella costruzione di portafogli e per soluzioni d'investimento mirate alla creazione di valore su obiettivi specifici.In questo contesto, Ethereum , si distingue per le solide fondamenta della sua blockchain, dimostrata nel tempo rispetto ad altre criptovalute (incluso Bitcoin), per le sue caratteristiche tecniche e per gli elevati livelli di TVL (Total Value Locked), che testimoniano la fiducia della comunità. Ed è proprio stabilità e fiducia che cercano gli investitori istituzionali, e che li spinge ad avvicinarsi sempre più a questi strumenti. Un miglioramento del quadro normativo potrebbe rappresentare un punto di svolta, consentendo al mercato delle criptovalute di compiere un ulteriore passo verso la maturità. Recentemente, grandi istituzioni finanziarie come Bernstein e Goldman Sachs hanno mostrato interesse verso Ethereum , hanno manifestato l’intenzione di utilizzare la Blockchain ETH in modo più deciso, in prospettiva di un contesto regolamentare adeguato.
Fiducia e innovazione
Ethereum si distingue dalle altre criptovalute per alcune caratteristiche uniche che lo rendono particolarmente versatile e innovativo. La sua piattaforma supporta con efficacia gli Smart Contract, strumenti fondamentali per la realizzazione di soluzioni decentralizzate e innovative, soprattutto nel campo della finanza decentralizzata (DeFi). Un recente passo evolutivo è stato il passaggio al sistema proof of stake , che è significativamente più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al proof of work , ancora adottato da Bitcoin. Questa transizione non solo riduce l’impatto ambientale, ma rende Ethereum più sostenibile nel lungo periodo. Un ulteriore elemento di innovazione è il burning delle commissioni , un meccanismo che contribuisce a stabilizzare il valore di Ethereum riducendo l’offerta. Questo avviene “bruciando” una parte delle commissioni pagate per le transazioni, riducendo così il rischio di un eccesso di offerta che potrebbe influire sulle quotazioni. Di recente, Ethereum ha anche eliminato la soglia minima di 32 unità necessarie per partecipare allo staking. Questo cambiamento, accompagnato dall’introduzione di sistemi di pooling, consente agli utenti di unire le proprie risorse per raggiungere la massa critica necessaria, rendendo lo staking più accessibile e inclusivo. Questo approccio permette di ridurre l’impegno di capitale, lasciando parte della criptovaluta disponibile per altre applicazioni. Lo staking su Ethereum offre rendimenti che, pur essendo inferiori rispetto ad altre criptovalute, si distinguono per una maggiore stabilità, supportata dall’alto livello di TVL . Questo indicatore, attualmente superiore a 131 miliardi di dollari, con oltre il 60% rappresentato da Ethereum, è un segnale di fiducia e robustezza finanziaria. Circa il 28% dell’offerta totale di Ethereum è impegnata nello staking, mentre un ulteriore 10% è utilizzato in attività di prestito e deposito sulla rete. L’analisi del TVL è fondamentale per comprendere la fiducia riposta nella piattaforma e la sua stabilità nel tempo. Per gli investitori, specialmente quelli istituzionali, è importante considerare non solo le performance assolute, ma anche la qualità di queste performance in termini di minore volatilà. Una performance stabile è preferibile in un contesto di mercato maturo, rendendo Ethereum una scelta strategica per un approccio d’investimento orientato al medio-lungo termine.
Alt season
Negli ultimi tempi, si è osservato un significativo aumento delle quotazioni delle criptovalute, trainato da Bitcoin , che ha registrato un incremento attorno al 50% dall'elezione di Donald Trump ad oggi. potrebbe questo rialzo preludere a un’ altseason , ovvero un periodo in cui le altcoin (criptovalute diverse da Bitcoin ) registrano performance superiori grazie a un effetto trascinamento?. Come spesso accade nei mercati finanziari, questo fenomeno è fortemente influenzato da componenti psicologiche. Un esempio è l’effetto FOMO (Fear of Missing Out), cioè la paura di essere esclusi da un movimento positivo di mercato, che porta molti investitori a entrare nel mercato per non perdere potenziali guadagni. Un indice utile per monitorare questo fenomeno è l’ Altcoin Season Index , che segnala l’inizio dell’altseason quando il 75% delle prime 50 criptovalute supera Bitcoin in performance negli ultimi 90 giorni . Analizzando Ethereum rispetto a Bitcoin , si nota che dai minimi del 2022 Bitcoin si è apprezzato del 495% , mentre Ethereum “solo” del 290% .
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
ETF e flussi finanziari
Un altro elemento di sostegno per Ethereum è rappresentato dai flussi in ingresso nei vari ETF , guidati da BlackRock e Fidelity , grazie alla loro liquidità, fee contenute e reputazione. Anche l’apertura di Trump verso le criptovalute, con un portafoglio personale che include circa $3,5 Mln in Ethereum , ha avuto un impatto positivo.
Analisi tecnica
Proviamo ad inquadrare ora la criptovaluta da un punto di vista tecnico sui grafici e vediamo come gli operatori stanno sintetizzando tutte queste informazioni.
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
La visuale migliore probabilmente l’abbiamo sul time frame weekly dove possiamo apprezzare come Ethereum non abbia finora partecipato sostanzialmente al banchetto consumato da Bitcoin. Infatti, i massimi assoluti sono ancora relativamente lontani. Attualmente l'area di resistenza più apprezzabile è intorno ai 4.000 dollari dove hanno fallito già due tentativi nel corso dell'anno. Il finale di settimana potrebbe lasciare sul grafico una pin bar che potrebbe rivelarsi il trigger per il breakout: a condizione che, per essere consistente, aumentino anche i volumi.
Più in generale i prezzi si muovono dal 2022 all'interno di un triangolo simmetrico con i volumi che accompagnano maggiormente i movimenti in salita che non quelli in discesa. Un eventuale fallimento alla soglia dei 4000 dollari potrebbe riportare i prezzi al test della media semplice a 200 periodi o al limite la trendline ascendente del triangolo suddetto. In questo caso, è ipotizzabile una spinta al rialzo al completarsi di un Testa e Spalle rialzista cui manca proprio la spalla destra che eventualmente potrebbe formarsi col movimento correttivo prospettato in caso di ulteriore fallimento del breakout dei 4000 dollari. Coincidenza la nek line sarebbe esattamente il livello 4000.
Disclaimer:La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing.
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Gli uomini legati a Palantir alla corte di Trump. Chi sono?Nel video di oggi tralascio per un attimo l'ormai usuale appuntamento con l'analisi tecnica per anadare invece a spulciare il Team che Trump sta mettendo in piedi per il supporto al suo secondo mandato.
Vediamo chi sono questi personaggi, uno ad uno, e perché il loro legame con Palantir Technologies è cosi forte.
[DALLO SCALPING AL POSITION TRADING] - Leggi queste strategieDALLO SCALPING AL POSITION TRADING
Le strategie di trading si differenziano principalmente per la durata delle operazioni e la frequenza con cui vengono eseguite. Ecco una panoramica delle principali strategie di trading, dallo scalping al position trading:
1. SCALPING
Lo scalping è una strategia di trading molto
a breve termine che prevede l'apertura e la
chiusura di posizioni in un arco di tempo
molto ridotto, di solito pochi minuti o anche
secondi.
L'obbiettivo è guadagnare piccole
variazioni di prezzo su molteplici operazioni,
sfruttando la liquidità del mercato e l'effetto
della leva.
Il rischio è alto ed i profitti per
singola operazione sono generalmente
contenuti, ma il volume di operazioni è
molto elevato.
2. DAY TRADING
Il day trading è una strategia in cui le posizioni
vengono aperte e chiuse all'interno della
stessa giornata di trading.
Non si lascia mai una
posizione aperta durante la notte, riducendo
così il rischio di movimenti imprevedibili che
possono verificarsi dopo la chiusura dei mercati.
I day trader si concentrano su piccole fluttuazioni
dei prezzi nel corso della giornata.
3. SWING TRADING
Lo swing trading è una strategia che si
basa sull'identificazione degli "swing" del
mercato, ossia dei movimenti di prezzo che
avvengono nel medio periodo, tipicamente
da un paio di giorni a diverse settimane.
L'idea è entrare nel mercato quando si
prevede che il prezzo stia per muoversi in
una direzione favorevole e sfruttare tale
movimento.
Questo tipo di trading richiede
meno tempo rispetto al day trading, ma
richiede comunque una buona capacità di
analisi tecnica.
4. POSITION TRADING
Il position trading è una strategia di lungo periodo, in
cui le posizioni vengono mantenute per settimane, mesi
o addirittura anni.
I position trader cercano di trarre
vantaggio dalle tendenze a lungo termine del mercato
e prendono decisioni in base a fattori fondamentali
(come l'analisi macroeconomica e le politiche monetarie)
oltre che tecnici.
Questa strategia richiede un impegno
più basso in termini di tempo, ma comporta un rischio
maggiore per gli eventi imprevedibili.
5. TREND FOLLOWING
Il trend following è una strategia che si basa
sull'identificazione e sull'inseguimento di
tendenze di mercato.
I trader che adottano
questa strategia cercano di entrare quando
si verifica una chiara tendenza rialzista o
ribassista e di rimanere dentro la posizione
fino a quando la tendenza non si inverte.
Questa strategia può essere applicata sia nel
breve che nel lungo periodo, a seconda della
forza della tendenza individuata.
6. MEAN REVERSION
La strategia di mean reversion si basa sull'idea che i prezzi tendano a tornare verso una media
storica, che potrebbe essere una media mobile o un altro valore di riferimento.
I trader che utilizzano questa strategia cercano di entrare in una posizione quando il prezzo si discosta troppo dalla media e si aspetta che il mercato ritorni verso il suo valore "normale".
Ogni strategia ha i suoi vantaggi e svantaggi e il successo dipende dalle capacità del trader di applicarla in modo coerente, gestendo il rischio in modo efficace. La scelta di una strategia dipende dalle preferenze personali, dal livello di rischio che si è disposti a correre e dal tempo che si intende dedicare al trading.