Analisi dell'oro il 6 settembreAnalisi fondamentale
I prezzi dell'oro hanno attirato alcuni acquirenti per il terzo giorno consecutivo venerdì e sono stati scambiati vicino ai picchi settimanali in vista della sessione europea. Tuttavia, il rally manca di ottimismo poiché gli investitori scelgono di attendere la pubblicazione del cruciale rapporto statunitense sui salari non agricoli (NFP) prima di scommettere in una nuova direzione. Nel frattempo, le scommesse rialziste su ulteriori tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve (Fed) a settembre hanno esercitato una pressione al ribasso sul dollaro statunitense (USD) per il terzo giorno consecutivo e hanno fornito un certo supporto. Sovvenzionare il metallo giallo non è redditizio.
Nel frattempo, una serie di dati contrastanti sull’occupazione pubblicati dagli Stati Uniti questa settimana hanno mostrato che il mercato del lavoro stava perdendo slancio e hanno sollevato preoccupazioni sulla salute dell’economia. Ciò, unito alle persistenti tensioni geopolitiche, riduce la propensione degli investitori per gli asset più rischiosi e risulta essere un altro fattore che agisce da motore per la sicurezza dei prezzi dell’oro. Tuttavia, sarebbe saggio attendere qualche acquisto successivo prima di posizionarsi per un’estensione del trend rialzista di due giorni in vista dei principali rischi legati ai dati macroeconomici statunitensi.
Analisi tecnica
L'oro sta cercando di creare un massimo storico nella sessione di negoziazione statunitense di oggi. Il monaco si è avvicinato nuovamente all'area 2523 nella sessione di ieri sera e il ritiro della liquidità verso l'area 2508 e il ritorno al picco mentre iniziava la sessione europea ha spinto gli investitori a voler acquistare per spingere al rialzo il prezzo durante la sessione americana. L'importante zona di prezzo di 2526, quando verrà superata nella sessione europea di oggi, registrerà sicuramente un picco storico per l'oro.
L'oro raggiungerà almeno 2526 o 2533 prima di un forte calo. Quando inizierà la sessione americana, se l'oro dovesse scendere per primo, la forza rialzista degli Stati Uniti sarà maggiore ed è possibile raggiungere la zona di vendita 254x.
Resistenza: 2526 - 2532 - 2542 - 2555
Supporto: 2493 - 2485 - 2472 - 2461 - 2454 - 2440
VENDO fascia di prezzo 2530 - 2532 stoploss 2536
ACQUISTA fascia di prezzo 2499 - 2497 stoploss 2492
ACQUISTA fascia di prezzo 2460 - 2462 stoploss 2456
Idee della comunità
NEWSLETTER#52 NFP e UK!VOLATILITA' IN ARRIVO
Oggi è il turno dei dati NFP.
Di solito non utilizzo mai la correlazione tra dati NFP e ADP, per via della correlazione molto bassa, ma i dati usciti ieri a 99.000 mila posti creati sono i più bassi da quando l’economia è uscita dalla pandemia da covid-19.
Se i dati NFP dovessero risultare più alti e il tasso di disoccupazione dovesse salire al 4,4% il dollaro registrerebbe ulteriori perdite.
La FED a quel punto sarebbe quasi obbligata ad un taglio di 50 punti base a settembre.
Tuttavia, in caso contrario, ovvero NFP forti e tasso di disoccupazione che scende il mercato rimarrebbe proiettato per un taglio di 25 punti base per settembre.
UK HALIFAX
Su base annua i prezzi delle case sono aumentati del +4,3%, il tasso più forte da novembre 2022.
“I recenti aumenti dei prezzi si basano su un’estate ampiamente positiva per il mercato immobiliare del Regno Unito.
I potenziali acquirenti di case si sentono più sicuri grazie all’allentamento dei tassi di interesse.
Questo ottimismo si riflette negli ultimi dati sull’approvazione dei mutui, ora al livello più alto in quasi due anni”.
Correlazione tra Halifax index e CPI UK:
Notizie macroeconomiche della giornata
- PIL (11:00) (EUR)
- Salario orario medio (14:30) (USD)
- Tasso di disoccupazione (14:30) (USD)
- Non Farm Payroll (14:30) (USD)
- Tasso di disoccupazione (14:30) (CAD)
- Indice IVEY manifatturiero (16:00) (CAD)
Buon trading a tutti
CHI NON LAVORA… FA TAGLIARE I TASSI ALLA FED!Today’S Trading del 06.09.2024
MACRO BACKGROUND
Il risk off sembra non lasciare i mercati finanziari e la serie incerta di dati macroeconomici che sono stati pubblicati sino ad oggi no aiuta ad aver maggior chiarezza nelle scelte d’investimento.
I dati sui PMI sono contrastanti ancora una volta, da un lato il comparto manifatturiero che rallenta pesantemente e mette in crisi la fiducia futura mostrando un calo preoccupante dei nuovi ordini e delle assunzioni, mentre il comparto service resta meno pessimista trovandosi addirittura in leggera crescita per agosto rispetto al mese di luglio. Unico punto sul quale concordano è il mercato del lavoro, dal quale risultano aziende che non licenziano , ma che nemmeno assumono.
La scarsa quantita di mano d’opera lasica le aziende in una condizione di stallo, dove non licenziano personale in attesa di una potenziale ripartenza, ma non procedono nemmeno ad assunzioni per timore di un rallentamento nella domanda, pertanto coloro che lasciano il lavoro di fatto on vengono rimpiazzati lasciando raffreddare il mercato del lavoro.
Ieri l’ADP research ha pubbilcato la sua ricerca mensile sui nuovi posti di lavoro privati mostrando solo 99K nuove unità,decisamente poche! Il capo economista Nela Richardson, ha cosi commentato: “La deriva verso il basso del mercato del lavoro ci ha portato ad assunzioni più lente del normale dopo due anni di crescita sproporzionata. Il prossimo indicatore da tenere d'occhio è la crescita salariale, che si sta stabilizzando dopo un drammatico rallentamento post-pandemia.”
Poco altro da aggiungere dunque, il mercato del lavoro si raffredda rapidamente e se oggi i NFP dovessero confermare il trend rialzista della disoccupazione USA la FED potrebbe vedersi costretta ad un taglio di 50bp e ridurre il costo del denaro per questo 2024 forse oltre il punto percentuale.
I mercati restano in modalità risk off
FOREX
Il forex si adegua rapidamente al mood di periodo, premiando in questa primissima parte di settembre gli asset rifugio, con uno yen in gran spolvero che guadagna un +1.65% medio rispetto alle majors concorrenti. La possibilità di una BOJ aggressiva e la mecessità di asset rifugio portano i big players a comprare yen , anche il rapporto COT mostra ben 25868 contratti netti long nelle tasche dei non commercial.
Sale anche il franco svizzero, con un +0.45% medio in linea con la moneta unica , a segnalare l’esigenza di protezione e rifugio.
Male in ovvia correlazione gli asset ciclici da investimento, come il dollaro australiano che perde il +1.10% da inizio mese, seguito dal canadese con un -0.66% e dal neozelandese con un +0.56%, a segnalare la fuga dagli asset valutari correlati direttamente al ciclo economico.
Infine prosegue la debolezza del dollaro USA che con un -0.54% medio continua a lasciare intenddete paura per i tagli tassi FED e per una possibile recessione che porta con se storicamente caduta del biglietto verde a beneficio di tutte le altre majors.
EQUITY
Pessime le aperture di questo venerdi, dopo due giorni di lateralità i mercati scelgono la strada ribassista.
In Europa il dax rope i 18560 pnt e allunga a 18440 aprendo la strada a potenziali affondi verso i 18000, male tutti gli altri indici europei , IBEX -0.58% , UK100 – 0.37% , piu ampio l’EUSTXX500 a -0.58%.
L’Asia lascia crollare il Nikkey che segna un pessimo -2.23% segnalando la forte sfiducia nel comparto asiatico. Diverse le banche d’affari che in coro vedono impossibile per la Cina la tanto attesa ripartenza ed il raggiungimento del target del 5% del PIL.
Indici americani che pur avendo ora un pre market decisamente debole aspetteranno la pubblicazione dei dati NFP di oggi pomeriggio.
COMMODITY
Fermo sui minimi il WTI che buca i 70$ per trovare floor a 68.80, non sono tuttavia sufficienti le dichiarazioni dell’Opec + di voler rimandare l’aumento di produzione due mesi a sostenere le quotazioni. Come sempre a farla da padrona è la domanda, sulla quale resta l’incognita recessione.
Meglio i metalli, con il gold che torna a 2550$ e gode ora della debolezza del dollaro USA. La prospettiva di tagli tassi da parte della FED e la possibilità di una fase recessiva fanno tornare la fame di protezione.
Resta per oggi dato cardine il mercato del lavoro USA che potrebbe capovolgere le aspettative e diradare le nubi di paura ed incertezza, cosi come confermare le paure e generare panic selling, massima cautela dunque per oggi.
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
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Azioni in confusione con l'arrivo del rapporto sull'occupazione.Azioni in confusione con l'arrivo del rapporto sull'occupazione.
A Wall Street si dice:
"Nessun investitore ha mai fatto una fortuna a lungo termine seguendo le opinioni a breve termine dei media." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Ieri è stata un'altra sessione mista per le azioni, poiché gli investitori hanno scelto un approccio cauto in vista del grande rapporto sui posti di lavoro previsto per questa mattina. Inutile dire che settembre è iniziato male, con tutti i principali indici che si avviano a venerdì con perdite per la settimana.
Il NASDAQ è riuscito a guadagnare lo 0,25% (circa 43 punti) a 17.127,66, mentre il Dow è sceso dello 0,54% (circa 220 punti) a 40.755,75. L'S&P è diminuito dello 0,30% a 5503,41 e non ha ancora chiuso in territorio positivo questo mese (anche se sono passati solo tre giorni).
Non si può davvero biasimare gli investitori per essere più nervosi del solito con l'arrivo del rapporto sulle buste paga non agricole. Il dato del mese scorso è stato uno shock, con l'economia che ha creato solo 114.000 posti di lavoro rispetto alle aspettative di 180.000. Anche il tasso di disoccupazione è aumentato. Le azioni sono crollate il giorno della pubblicazione, per poi vivere la peggiore sessione dell'anno il lunedì successivo, con il mercato in piena ansia da recessione. Fortunatamente, le azioni si sono riprese e hanno chiuso agosto in positivo.
Il consenso per oggi è intorno ai 160.000-165.000 nuovi posti di lavoro. Gli investitori potrebbero essere cauti per due motivi: 1) se il rapporto sull'occupazione sarà forte o meno, e 2) se le buone notizie saranno considerate buone o cattive, e viceversa, se le cattive notizie saranno viste come cattive o buone.
È difficile immaginare uno scenario in cui la Fed non tagli i tassi tra due settimane. Tuttavia, un rapporto sull'occupazione eccessivamente forte potrebbe portare a un atteggiamento di attesa, mentre un rapporto troppo debole potrebbe spingere verso un taglio aggressivo dei tassi, sollevando però il timore che la Fed possa aver aspettato troppo. Tutti gli occhi sono puntati sul rapporto di questa mattina.
Ieri abbiamo avuto alcuni dati preliminari con esiti diversi. Le buste paga private sono state deludenti: ADP ha dichiarato che ad agosto sono stati aggiunti solo 99.000 posti di lavoro, molto al di sotto delle aspettative di 145.000, il numero più basso in oltre tre anni. Fortunatamente, questo rapporto è poco coerente nel prevedere le buste paga non agricole. Tuttavia, le richieste di disoccupazione sono scese leggermente a 227.000 la scorsa settimana, al di sotto delle 230.000 previste.
Il rapporto sulle richieste ha aiutato a mantenere stabile il mercato ieri, insieme a un solido rapporto ISM Services. Il risultato di 51,5 è in territorio di espansione (sopra 50) e leggermente superiore alle aspettative di 51,4. È un netto miglioramento rispetto al rapporto ISM Manufacturing di inizio settimana, che si è contratto per il quinto mese consecutivo.
Tutti e tre i principali indici si avviano alla sessione di venerdì con significative perdite settimanali, ma un buon rapporto sui posti di lavoro di oggi potrebbe aiutare. Qualunque cosa accada, ricordiamo che anche agosto è iniziato male ma si è chiuso in positivo.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Idaho Strategic Resources (IDR)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Paghe in arrivo
Ieri c'è stato molto avanti e indietro, ma le azioni hanno chiuso in modo misto. I trader erano per lo più in attesa dei dati Non-Farm Payroll in uscita oggi. Ci sono state alcune oscillazioni, ma gli indici hanno chiuso pressoché in pari. L'S&P ha perso lo 0,3%, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,05%.
ADP e richieste di disoccupazione
Prima dell'apertura di oggi, avremo un'anteprima dei dati sull'occupazione con il cambiamento dell'occupazione ADP di agosto. L'ADP è aumentato di 99.000, al di sotto delle aspettative di 145.000, il livello più basso da gennaio 2021. La cifra precedente è stata rivista al ribasso da 122.000 a 111.000. La crescita salariale media annua è rimasta stabile al 4,8% per chi ha mantenuto il lavoro, mentre chi ha cambiato impiego ha visto un leggero aumento dal 7,2% al 7,3%.
I settori produttori di beni hanno aggiunto 27.000 posti di lavoro, mentre i settori dei servizi ne hanno aggiunti 72.000. Le attività finanziarie hanno registrato un aumento di 18.000 posti di lavoro, mentre i servizi professionali e aziendali hanno perso 16.000 posti. A livello regionale, il Sud ha aggiunto più posti di lavoro (55.000), mentre l'Ovest ha registrato un rallentamento. Le grandi aziende hanno aggiunto 42.000 posti di lavoro e le medie imprese ne hanno guadagnati 68.000, mentre le piccole imprese hanno perso 9.000 posti.
ADP ha commentato che il mercato del lavoro continua a rallentare dopo due anni di rapida crescita, con la crescita salariale che si sta stabilizzando dopo un significativo aumento post-pandemia. Questo dato ha causato alcune vendite sui futures, ma ci siamo ripresi grazie ai dati sulle richieste di disoccupazione.
Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione di agosto sono state di 227.000, contro le 230.000 previste. Questo dato, quasi in linea con le attese, è piuttosto positivo, soprattutto rispetto all'ADP. Ora dobbiamo aspettare oggi per avere un quadro chiaro con i dati sulle buste paga.
In sintesi, questo rapporto sull'occupazione dovrebbe fungere da catalizzatore per portarci ai massimi storici o ai minimi di agosto. Se vedremo un movimento al rialzo, copriremo le posizioni corte. Se invece scenderemo, cercheremo opportunità tra i titoli tecnicamente interessanti.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
NVIDIA pronta al rimbalzoFaccio questa analisi come sono solito fare per il mio trading journal personale, e decido di condividerla pubblicamente per la sola volontà di raccogliere opinioni a riguardo.
Ho tracciato una trendline che coinvolge due minimi, il primo ad Ottobre 2023 e il secondo ad Aprile 2024 (un semestre)
Da questa trendline risulta un supporto dinamico in zona 104.35$, in linea con i minimi registrati ieri e oggi
Il profilo di volume ancorato automaticamente, mostra che al livello sopra menzionato, gli scambi sono stati importanti, validando (per quel che mi riguarda) una linea di supporto di moderata affidabilità
Guardando le candele delle ultime due giornate di negoziazione, leggo che il mercato ha mostrato principalmente indecisione e attendismo
I dati sul tasso di disoccupazione attesi per domani, secondo la mia modesta e personale opinione, potrebbero essere interpretati in due modi: se in linea con le aspettative o addirittura migliori, il rimbalzo potrebbe essere più plausibile ed immediato in virtù delle dimostrate potenzialità del mercato del lavoro USA a supporto dei consumatori, oppure, un rimbalzo rimandato a dopo il 20 Settembre, quando la FED si troverà a decidere di abbassare di 50 punti i tassi di interesse per supportare i consumatori in difficoltà.
La mia posizione è:
Ingresso: In prossimità del supporto del volume profile (106.40$)
Stop: appena sotto i 100.00$, ovvero la banda di volume profile sottostante
Profit: in zona 120.5$, ovvero alla banda di volume profile più rilevante riferita a partire dal minimo di Aprile 2024
Ovviamente, questo non è un invito ad investire, ma semplicemente una condivisione di idee e una discussione aperta fra investitori privati.
Investiamo consapevolmente, ciao!
STOCK OF THE DAY:CPNGCoupang, Inc. si occupa della gestione di una piattaforma di e-commerce. Opera attraverso i seguenti segmenti: Product Commerce e Developing Offerings. Il segmento Product Commerce fornisce le principali offerte di vendita al dettaglio e di mercato e Rocket Fresh, nonché prodotti pubblicitari associati a queste offerte.
Nella giornata di ieri si può vedere il tentativo di B-Out del Pivot in area 23.78$ con volumi alti (ma non eccezionali).
Il catalizzatore è stato l'aggiornamento del rating da 18 a 31$ da parte di CLSA e la notizia che il guru della finanza Stanley Drukenmiller con suo fondo Duquesne Capital ci ha messo gli occhi sopra e sta costruendo una posizione. Come al solito IO non faccio caso a questi gossip finanziari o (Non dovreste neppure voi) e applico la mia strategia.
Stop buy 60$
Stop Loss sotto la Sma10d in area 22$
S&P: aggiornamentoNell'idea precedente ho ipotizzato una ripartenza senza prendere in esame un nuovo massimo, e al momento sembra rimandato a data da destinarsi. Tuttavia non mi attendevo una spinta così forte da riportare ai massimi livelli l'indice americano. La giornata di ieri ha visto un riequilibrio delle forze in campo e il minimo segnato a 5504 è molto probabilmente la chiusura di un primo ciclo mensile del trimestrale che potrebbe svilupparsi in 3 tempi. La situazione è dunque questa: se il minimo di ieri resterà inviolato per 3-4 giorni, avremo la conferma della chiususra mensile sopra citata e una violazione successiva porterà nei tempi previsti a nuovi minimi fino alla chiusura del 4° trimestrale nonché del ciclo annuale. Se scenderà o meno sotto il minimo di Agosto sarà da valutare più aventi. Al contrario, se dal minimo di ieri partirà un altro mini rally tale da formare un nuovo massimo, l'indice continuerà a salire almeno per buona parte di Settembre e forse anche oltre cercando il target di lungo periodo posto in area 6.000 punti.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare, investire o disinvestire.
Fed: quanti tagli nel 2024?Si avvicina il tanto (troppo) atteso taglio dei tassi USA: il FedWatch Tool del CME assegna due probabilità su tre all’ipotesi di taglio da 25 punti base e una su tre a quella di una riduzione da 50 punti base (all’ipotesi di tassi confermati è assegnato un rotondo 0%).
A far vacillare queste percentuali (65% per -25pb, 35% per -50pb) è il rapporto sull’andamento del mercato del lavoro USA in calendario venerdì . Dopo gli antipasti rappresentati dalla stima ADP e dalle nuove richieste di sussidio di disoccupazione di giovedì, nell’ultima seduta della settimana il Dipartimento del lavoro USA diffonderà gli aggiornamenti su non-farm payrolls e tasso di disoccupazione nel mese di agosto. Il primo dato è stimato positivo per 164 mila unità (+50 mila rispetto a luglio) mentre il secondo dovrebbe scendere dal 4,3 al 4,2 per cento.
La vicinanza con le elezioni del 5 novembre potrebbe spingere la Fed verso una conferma dei tassi e la fase discendente (altri -25pb) potrebbe riprendere a dicembre.
In Europa la debolezza dell’economia tedesca, che continua a sottoperformare gli altri Paesi di Eurolandia, le difficoltà politiche in Francia e l’andamento dei prezzi potrebbero favorire anche nel board della BCE un atteggiamento accomodante. Ad agosto l’indice “headline” dei prezzi al consumo ha evidenziato un calo dal 2,6 al 2,2% mentre il dato “core” è passato dal 2,9 al 2,8%.
L’allentamento della politica monetaria è destinato a fare il paio con quello della politica fiscale: è altamente improbabile che in un momento in cui le forze populiste sono in ascesa, le autorità europee mettano in campo un approccio aggressivo sui conti dei Paesi membri.
Di tutto questo, e di molto altro, si parlerà nella puntata di oggi di House of Trading.
House of Trading: cosa è successo nell'ultima puntata
Nella scorsa puntata, la squadra dei Trader, composta da Nicola Duranti e da Giancarlo Prisco, ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire sia al rialzo che al ribasso sull’indice S&P 500: la prima strategia ha raggiunto il target (+5,47%) mentre la seconda ha toccato il punto di stop. Stop loss anche per i trade su oro e argento.
Nel caso invece delle operazioni varate dagli Analisti, la squadra era composta da Riccardo Designori e da Giovanni Picone, i “long” sulle azioni Nike e Nvidia hanno raggiunto l’obiettivo (+45,8% e +22,3%) mentre quello sul titolo Intesa Sanpaolo è stato fermato dallo stop loss. Stessa sorte per lo “short” sull’indice Russell 2000.
La classifica generale segna il vantaggio dei Trader con 39 carte a target, 2 in più degli analisti (1 carta a mercato per Trader, 2 per gli Analisti).
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 3 settembre 2024, la squadra dei Trader sarà formata da Giancarlo Prisco e da Nicola Duranti mentre i due analisti saranno Andrea Cartisano ed il conduttore Riccardo Designori.
I trader metteranno in campo operazioni sullo S&P 500, sulle azioni Intel e Nvidia e sul petrolio WTI mentre gli analisti punteranno sulle azioni Meta Platforms, STM, Cucinelli e Banca MPS.
Il sondaggio di questa settimana guarda alle piazze finanziarie: “Tra FED e stagionalità, che settembre sarà per Wall Street?”. L’appuntamento, come di consueto, è alle 17:30.
Volume Profile, parte 1: le nozioni di baseBenvenuti alla prima puntata della nostra serie in tre parti sull'analisi del Volume Profile, una tecnica che è in grado di aggiungere una nuova dimensione al price action trading. Iniziamo esaminando le nozioni di base dell'analisi del Volume Profile, i suoi componenti essenziali e perché è uno strumento indispensabile nell’arsenale di un trader.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.
Capire l'analisi del Volume Profile
L'analisi del Volume Profile rivela la distribuzione del volume di trading a diversi livelli di prezzo in un dato periodo. A differenza dei tradizionali grafici del volume, che lo aggregano in base a intervalli di tempo, il Volume Profile si focalizza sulla distribuzione del volume tra i vari livelli di prezzo. Questo metodo fornisce un peculiare spaccato dei punti in cui si verifica una sostenuta attività di trading, aiutando i trader a localizzare livelli chiave di supporto e resistenza.
Tipi di indicatori di Volume Profile
Sebbene siano disponibili numerosi indicatori di Volume Profile su TradingView, la nostra serie si soffermerà in particolare sui seguenti due:
1. Visible Range Volume Profile (VRVP)
Descrizione: l'indicatore VRVP mostra la distribuzione del volume all'interno del range visibile del grafico. Aiuta a rilevare le aree ad alto e basso volume in base all'intervallo di prezzo visibile in un dato momento.
Utilizzo: ideale per comprendere la distribuzione del volume su archi di tempo più lunghi. È un indicatore estremamente flessibile, in quanto è in grado di localizzare le sacche ad alto e basso volume nell'intervallo visibile sul grafico, indipendentemente dal timeframe selezionato.
Indicatore VRVP: Grafico orario a candele di FTSE 100
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
2. Session Volume Profile High Definition (SVP HD)
Descrizione: l'indicatore SVP HD fornisce dettagliati profili di volume nell’ambito di date sessioni di trading. Calibra il livello di dettaglio in base al grado di zoom del grafico, offrendo uno spaccato ad alta definizione del volume di attività intraday.
Utilizzo: è utile per analizzare il volume di attività intraday, ponendo particolare enfasi su specifiche sessioni di trading. Fornisce una panoramica dell'evoluzione giornaliera del volume dei mercati.
Indicatore SVP HD: Grafico orario a candele di FTSE 100
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Componenti chiave dell'analisi del Volume Profile
Value Area (Va): la Value Area rappresenta l'intervallo di prezzo in cui ha luogo circa il 70% del volume totale di trading. Indica il range all'interno del quale si concentra la maggior parte degli scambi. Rispecchia l'equilibrio del mercato e rivela dove si è svolta la maggior parte dell'attività di trading.
High Volume Node (HVN): gli HVN sono livelli di prezzo segnati da un'elevata attività di trading, che indicano aree con sensibile congestione dei prezzi e liquidità. Gli HVN possono fungere da rilevanti livelli di supporto o resistenza in funzione del rispettivo volume storico di trading.
Point of Control (POC): il Point of Control è il livello di prezzo con il più alto volume di trading durante un dato periodo. Rappresenta sovente il “prezzo equo” in cui si è verificato il maggior numero di scambi. Il POC funge da punto di riferimento chiave per potenziali supporti o resistenze, evidenziando dove è stato raggiunto il consenso nel mercato.
Low Volume Node (LVN): gli LVN sono livelli di prezzo caratterizzati da un'attività di trading alquanto bassa, che rappresentano aree con una congestione minima dei prezzi.
Indicatore VRVP: Grafico giornaliero a candele del greggio Brent
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Perché l'analisi del Volume Profile è fondamentale
L'analisi del Volume Profile offre diversi e importanti vantaggi che possono migliorare la comprensione dei mercati e il processo decisionale.
1. Individuare i livelli chiave di prezzo:
Uno dei principali vantaggi dell'analisi del Volume Profile è la sua capacità di evidenziare le aree caratterizzate da un ingente volume di scambi. Tali aree sono cruciali perché rivelano dove si sono verificate grandi quantità di acquisti e vendite, che spesso fungono da evidenti livelli di supporto e resistenza. Individuando questi livelli chiave di prezzo, i trader possono prevedere meglio potenziali inversioni o continuazioni di prezzo. Ad esempio, un livello di prezzo con un volume elevato indica che vi è consenso tra gli operatori di mercato, il che ne fa un probabile candidato per un futuro supporto o resistenza. Questi dati consentono ai trader di inserire ordini stop-loss più puntuali, individuare punti di ingresso strategici e posizionare target di profitto con maggiore disinvoltura. Approfondiremo come fare tutto ciò nella seconda parte!
2. Rivela il sentiment di mercato:
Il Volume Profile non si limita a evidenziare dove si è verificata l'attività di trading, ma fornisce anche indicazioni sul sentiment di fondo del mercato. Osservando la distribuzione del volume a vari livelli di prezzo, i trader possono dedurre se il mercato è dominato da un sentiment rialzista o ribassista. Ad esempio, una concentrazione di volumi a livelli di prezzo più elevati potrebbe indicare un forte interesse all'acquisto, ossia che il mercato è rialzista. Invece, un rilevante volume a livelli di prezzo più bassi potrebbe essere indicativo di pressione di vendita, ovvero che il mercato è in una fase ribassista. La comprensione del sentiment del mercato attraverso il Volume Profile consente ai trader di stimare l’intensità dei trend in atto e di individuare potenziali punti di inversione in cui il sentiment potrebbe mutare direzione.
3. Migliora le decisioni di trading:
Grazie agli spunti offerti dall'analisi del Volume Profile, i trader possono prendere decisioni più consapevoli in merito alle loro operazioni. Comprendendo dove si è avuta una frenetica attività di trading, è possibile valutare meglio la validità dei livelli di prezzo, decidere quando entrare o uscire dalle operazioni e gestire il rischio in maniera più efficace. Ad esempio, se un trader si accorge che il prezzo si sta avvicinando a un nodo ad alto volume (High-Volume Node - HVN), potrebbe prevedere un rallentamento delle fluttuazioni dei prezzi o una potenziale inversione, rivedendo opportunamente la propria strategia. Di contro, i nodi a basso volume (Low-Volume Nodes - LVN) possono indicare aree in cui il prezzo potrebbe oscillare rapidamente, offrendo opportunità per effettuare operazioni su breakout.
Conclusioni
In sostanza, l'analisi del Volume Profile fornisce ai trader un quadro più chiaro del contesto del mercato, consentendo loro di prendere decisioni fondate su una migliore comprensione dell'andamento dei prezzi e delle dinamiche volumetriche.
Nella seconda parte vedremo come individuare i livelli occulti di mercato che non balzano immediatamente agli occhi sui tradizionali grafici di prezzo. Analizzeremo i livelli più profondi della struttura del mercato e scopriremo come applicare questi spunti al price action trading.
Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.
Il mese della FedE così, anche il mese di agosto è terminato, dopo un inizio carico di incognite e timori verso le due questioni che più hanno attanagliato i mercati e le decisioni degli investitori, ovvero quella geopolitica, che comprende il conflitto Russo Ucraino, oltre a quello Israelo Palestinese, (con il possibile allargamento all’Iran), ancora ben lontani da una conclusione pacifica, e quella macroeconomica, che aveva fatto pensare, all’inizio del mese, ad una possibile recessione negli Stati Uniti, con conseguente aumento dell’avversione al rischio su scala globale.
Con il passare dei giorni, le notizie provenienti dal medio oriente, con tentativi di instaurare colloqui di pace, ma soprattutto i dati americani relativi ai principali aggregati macro, hanno di fatto allentano la tensione, diminuendo drasticamente le probabilità di recessione negli Usa, capaci ancora di sfornare numeri positivi, a dimostrazione di una certa resilienza della congiuntura americana. E così, i listini, che dalla metà di Luglio avevano cominciato a perdere colpi, hanno raggiunto i minimi intorno al 5-6 agosto, e da quel momento, la ripresa si è fatta sentire con i principali indici tornati quasi sui massimi storici.
Nelle ultime sedute, causa la rotazione di portafoglio avvenuta in concomitanza con i dati del colosso dell’Ai Nvidia, ci sono state oscillazioni non correlate tra i principali indici, ma in generale possiamo dire che il risk on è tornato a farla da padrone. Ad aiutare tale price action, dobbiamo segnalare le dichiarazioni dei banchieri della Fed, che dopo mesi e mesi di approccio conservativo, hanno finalmente cominciato a sostenere la riduzione del costo del denaro.
E così il mese di settembre diventa quello dell’attesa spasmodica verso la decisione di mercoledì 18 dicembre, quando la Fed, dopo anni di tassi in rialzo, abbasserà per la prima volta il costo del denaro di 25 punti base. Forse, le price action attuali andranno avanti fino a quella data, poi, per il principio di “buy on rumors and sell on news”, potremmo assistere ad un cambiamento delle dinamiche di breve termine. Ma questo lo vedremo a tempo debito.
VALUTARIO
Sui cambi, il periodo di Luglio-Agosto ha visto il dollaro perdere strutturalmente quota, contro le principali valute concorrenti, in ragione delle aspettative di ribasso dei tassi negli Usa, che ne hanno alimentato la debolezza. In primis, il UsdJpy che nel periodo in oggetto, ha perso quasi 2000 punti, che in percentuale rappresentano circa il 13%, che per un movimento di un mese è estremamente significativo, anche se ovviamente è stato agevolato dall’intervento a sostegno dello Jpy da parte della Boj.
Da inizio agosto, il ritorno del risk on ha generato una fase di congestione compresa tra 143.50 e 149.50. Nello stesso periodo, la debolezza del biglietto verde si è manifestata anche su altre coppie come EurUsd, che da 1.0780 si è arrampicato fino a 1.1200 circa, per poi iniziare a correggere la settimana scorsa, per via di dati tedeschi deludenti, e che, presumibilmente costringeranno al Bce a ridurre ugualmente il costo del denaro nelle prossime riunioni, vanificando la riduzione della forbice tassi tra Europa e Stati Uniti.
Analogo discorso per le altre coppie, in particolar modo la sterlina che nello stesso periodo ha guadagnato 600 pips ovvero quasi il 5% da 1.2660 a 1.3260. Anche in questo caso ha avuto un ruolo fondamentale la Boe che ha, per effetto di una inflazione ancora alta, messo in guardia da una politica di allentamento troppo anticipata. La sorpresa, probabilmente, viene ancora dal franco svizzero, che schiaccia le valute concorrenti, in particola modo il dollaro, ma anche l’EurChf che nel periodo di cui stiamo parlando, anziché risalire la corrente per effetto del risk on presente, ha ceduto ancora terreno, tornando a 0.9380.
WALL STREET CHIUDE IL MESE IN BELLEZZA
Wall Street ha chiuso l'ultimo giorno di contrattazione del mese di Agosto in positivo, in ragione dei dati pubblicati sul Pce, il dato chiave sull'inflazione attentamente monitorato dalla Federal Reserve. L'S&P 500 è salito dell'1%, il Nasdaq 100 ha guadagnato l'1,3%, mentre il Dow Jones ha raggiunto un nuovo massimo storico a 41.586. L'indice dei prezzi Personal Consumption Expenditures (PCE), l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed, è aumentato dello 0,2% su base mensile e del 2,5% su base annua, in linea con le aspettative.
Questi dati hanno rafforzato le speranze di tagli dei tassi da parte della Fed tra un paio di settimane, poiché l'economia ha mostrato forza in un contesto di inflazione in calo, mantenendo quindi la porta aperta a potenziali allentamenti. A livello di risultati trimestrali, segnaliamo Dell Technologies, che è balzata del 4,3% dopo che i suoi utili del secondo trimestre hanno superato le aspettative.
Intel è balzata del 9,5% sui report di ristrutturazione, nonostante un calo del 56% quest'anno. Al contrario, Super Micro Computer è scesa del 2,5%, crollando di oltre il 34% nel solo mese di Agosto, il mese peggiore mai registrato. Tutti e tre i principali indici hanno chiuso un mese volatile, in territorio positivo, con l'S&P 500 in rialzo del 3,9%, il Nasdaq del 4,1% e il Dow in crescita del 2%.
IL PCE CONFERMA IL PROSSIMO TAGLIO DELLA FED
L'indice dei prezzi PCE core degli Stati Uniti, l'indicatore preferito dalla Federal Reserve per misurare l'inflazione di fondo, è aumentato dello 0,2% rispetto al mese precedente a luglio 2024, in linea con le aspettative del mercato e coerente con l'aumento dello 0,2% di giugno. Nel frattempo, i prezzi PCE core sono aumentati del 2,6% rispetto al periodo corrispondente del mese precedente, al di sotto del consenso del 2,7% e in linea con lo sfondo che giustifica l'inizio dei tagli dei tassi da parte della Federal Reserve.
CANADA, IL PIL CRESCE
L'economia canadese è avanzata dello 0,5% nel secondo trimestre del 2024, dopo un aumento dello 0,4% nel periodo precedente, segnando il suo secondo trimestre consecutivo di espansione. Questa crescita è stata trainata principalmente da un aumento dell'1,5% della spesa pubblica, alimentato da salari più elevati, e da una ripresa degli acquisti di beni e servizi da parte del governo federale, provinciale e territoriale, che in precedenza erano diminuiti.
Al contrario, la spesa delle famiglie è rallentata allo 0,2% nel secondo trimestre, in calo rispetto allo 0,9% del primo trimestre, poiché la maggiore spesa per i servizi (+0,5%) è stata compensata dalla riduzione degli acquisti di beni (-0,2%). Le esportazioni e gli investimenti immobiliari sono entrambi diminuiti, rispettivamente dello 0,4% e dell'1,9%. Su base annua, il PIL canadese è cresciuto del 2,1% nel secondo trimestre, il dato più alto dal primo trimestre del 2023, accelerando da un aumento rivisto al rialzo dell'1,8% nel trimestre precedente e superando le previsioni dell'1,6%.
Buon trading e buon fine settimana.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Primi passi verso l'analisi ciclica con tradingviewIn modo semplice e il piu chiaro possibile mi avventuro nel fissare i principi dell'analisi ciclica facendo vedere come utilizzo tragingview per capire il comportamento del mercato. La finalità è esclusivamente di studio e di approfondimento e sono graditi i commenti. Per mettersi in contatto diretto potranno essere utilizzati gli strumenti e la messaggistica messa a disposizione da tradingview. Sono graditi i commenti anche critici.
Petrolio: Possibile continuazione del ribassoBuongiorno a tutti,
eccomi qui con un'idea di trading per la prossima settimana come sempre vista attraverso la mia visione dedicata esclusivamente alla price action.
Il mercato in questione è il petrolio WTI di cui analizzerò lo scenario del contratto future quotato al NYMEX.
Le quotazioni, questa settimana appena trascorsa, hanno battuto i 77 $ testando alcune zone calde di prezzo e su cui sono intervenute forti vendite che hanno sbattuto il prezzo al ribasso concludendo la settimana sotto 74 $.
Analizzando la struttura quindi si può ragionare almeno in prima battuta più per cercare posizionamenti sell di breve periodo nei prossimi giorni.
Cosa farò?
Operativamente parlando seguirò l'andamento da vicino attraverso grafici con time frame come il daily come guida per poi trovare conferme e timing su 4H o 6H.
Attenzione massima va posta in area 71,60/72,60 $ dove passano zone di domanda che se violate al ribasso porterebbero come target del movimento la zona 69/70 $.
Attendo quindi conferme di price action come descritto poco sopra.
Per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!
XAUUSD(Oro) - Si concentra sulla ZONA 2526-2528OANDA:XAUUSD
Le recenti fluttuazioni dei prezzi dell'oro non sono riuscite a continuare a salire, né hanno superato i massimi precedenti, il che indica che il mercato è ancora in una tendenza volatile. In un simile contesto, inseguire l'aumento non è la scelta migliore. Finché l'oro non riesce a superare il massimo chiave, ci si aspetta che mantenga un modello volatile con un'alta probabilità. Se l'oro supera inaspettatamente un nuovo massimo storico, puoi seguire la tendenza e fare operazioni lunghe. Al momento, il prezzo dell'oro ha ripetutamente sondato l'intervallo 2526-2528 ma non è riuscito a superarlo e il punto minimo non è ulteriormente sceso. Il grafico orario a breve termine mostra che il mercato è entrato in una situazione volatile a medio termine.
Poiché la direzione della tendenza dell'oro non è forte, l'operazione dovrebbe essere principalmente di vendita elevata e acquisto basso. Nella sessione di trading serale, se il prezzo dell'oro si avvicina di nuovo all'area di pressione di 2526 e non riesce a sfondare, il breve termine può prendere in considerazione l'organizzazione di ordini short sotto 2526 e continuare a seguire la tendenza volatile. L'obiettivo a breve termine sottostante vedrà l'area di supporto densa vicino a 2503.
Nel grafico a 4 ore, l'oro è ancora in un pattern volatile e ha formato un pattern multi-top. Dato che è attualmente vicino al massimo storico, il rischio di inseguire il massimo è relativamente alto ed è richiesta cautela. Dal punto di vista del grafico orario, le sessioni asiatiche ed europee di oggi mostrano una lenta tendenza al rialzo e la linea media annuale fornisce un certo supporto. Il supporto del livello di ritracciamento di Fibonacci 0,618 è intorno a 2505, mentre il supporto di tendenza chiave è a 2500. Se il prezzo dell'oro si stabilizza a questi livelli di supporto, potrebbe salire di nuovo. La resistenza chiave di 2529-2531 dovrebbe essere attentamente monitorata. Una volta che questo intervallo viene rotto, la tendenza a breve termine potrebbe cambiare.
Nvidia the best perfoming asset since dot com bubbleLa completa lettura di questo intero post è necessario per la piena comprensione di quello che dirò nel prossimo.
Ovvero l'analisi di BTC vs Nvidia.
Torniamo a noi, Nvidia come da titolo, dal 2001 ad oggi è di gran lunga il titolo che ha meglio performato dal 2001 ad oggi. N.B. NON è TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA!!!
Non metto in dubbio che possa salire ancora, anzi mi auguro che per almeno i prossimi 6-12 mesi possa quantomeno lateralizzare o continuare a salire per dare una possibilità per un ultimo ballo speculativo di BTC e crypto; ma QUANTO DURERà?
Tre i target per un ottimale dollar coast averaging per un buy back generazionale!
primo target - 31$
secondo target - 10/11$
terzo target - 6-7$
Innegabile e intrascurabile la divergenza bearish in rsi su timeframe 1 mese. ( che presto o tardi si attiverà, innescane la correzione fisiologica) .
Avrei tantissimi altri tool che confermano ciò, ma non posso condividerli per vari motivi (che non elencherò).
Da monitorare 200ma mensile come riferimento per un buyback generazionale.
Piccola tips per meglio comprendere il post successivo: Nvidia è l'assett migliore degli ultimi 20 anni, ma dovrà stornare pesantemente.
STUPIRE NON BASTA PIU, SI DEVE SBALORDIREToday’S Trading del 29.08.2024
MACRO BACKGROUND
Cosa succederebbe se Superman spegnesse un incendio con un estintore? Indubbiamente potrebbe salvare vite umane e compiere un atto eroico… ma lui è Superman e se non usa qualche super potere non fa poi tanta notizia, anzi quasi quasi ci delude!
Beh NVIDIA è il Superman dei mercati.
I dati pubblicati ieri sono cosi riassunti: EPS 68Centesimi (rispetto ai 65centesimi previsti), Ricavi a 30 miliardi$ ( rispetto ai 28.7 attesi), Previsioni per il timestre in corso si attestano ai 32.5 miliardi di fatturato rispetto ai 31.7 attesi, ma il titolo fa -2.1% in chiusura e tocca il -8% in after hours.
Super Nvidia non ha sbalordito e la quotazione del titolo sembra non più cosi giustificato. Una dinamica che prima o poi doveva accadere , sia per un naturale quanto imminente arrivo della concorrenza che coprirà parte del mercato, sia perché i prezzi di un titolo prima o poi vanno giustificati e la moda e l’euforia non bastano più, almeno questo ci ha insegnato la storia.
Non di meno possiamo dire che non condividiamo le idee di crollo del titolo o del settore, quanto più probabile e moderati nella valutazione, riteniamo giusto rivalutare i prezzi del titolo senza dubbio troppo caro se consideriamo i multipli e in generale le prospettive di crescita futura che sembrano oramai già abbondantemente comprese nelle attuali quotazioni ben oltre le potenzialità di un decennio di crescita.
FOREX
Il mercato valutario resta improntato a dinamiche dollaro centriche, che vedono ora le majors nettamente ipercomprate rispetto ad un dollaro in caduta libera.
Sebbene comprendiamo e condividiamo l’idea che i prossimi tagli tassi e la possibile fase recessiva sia un traino ribassista per il dollaro USA difficile da superare, non possiamo considerare l’attuale ritmo di svalutazione del dollaro sostenibile nel medio periodo.
Per riportare qualche numero vediamo le performance ad un mese solare: nzdusd +6.85% , audusd +4.15% , gbpusd +2.59%, ancora eurusd +2.54% , non meglio per gli asset con il dollaro al numeratore con usdjpy -6.12%, usdchf -4.76% usdcad -2.85%. Alla luce di queste performance che restano ben oltre i valori medi nella maggioranza dei casi riteniamo plausibile credere in storni rialzisti del biglietto verde prima di proseguire nella sua corsa ribassista. Restiamo tuttavia legati alla pubblicazione dei dati sul GDP USA E SUL PCE oggi pomeriggio.
EQUITY
L’azionario europeo resta prediletto, con il DAX prossimo ad aggiornare i massimi storici a 18940 pnt in un rally rialzista che partito dai minimi di 17219 pnt segna un +10% in meno di un mese… anche in questo caso riteniamo necessari respiri per dare profondità al trend rialzista in corso.
Più tortuoso il percorso del Nasdaq che ieri dopo le trimestrali Nvidia ha toccato nuovamente i 19280 pnt , ma il recupero è stato quasi immediato, riconquistando i 19450 pnt. eventuali break out rialzisti dei massimi di 19595 pnt ppotrebbe aprire la strada a ritorni verso i 20 000 pnt.
COMMODITY
Meno interessante al momento il comparto delle commodity con il il wti fermo sopra i 74.16$ in attesa degli sviluppi sulle tensioni in medio oriente , con uno sguardo mirato alla Libia.
I metalli trovano un gold fermo sotto le resistenze di 2565$ , incapace allo stesso momento di affondare sotto i supporti di 2525$, rimanendo di fatto in attesa di una piu chiara direzionalità al momento inesistente.
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
Cosa Aspettarsi dall'Annuncio di NVIDIA.Preoccupazione in Crescita: Cosa Aspettarsi dall'Annuncio di NVIDIA.
A Wall Street si dice:
"È meglio comprare una meravigliosa azienda a un prezzo giusto che una meravigliosa azienda a un prezzo sbagliato." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
I principali indici hanno registrato lievi guadagni ieri, mentre gli investitori attendevano con ansia quello che probabilmente sarà il rapporto sugli utili più importante della stagione, previsto per domani pomeriggio. Tuttavia, il Dow è riuscito a chiudere con un nuovo record per la seconda sessione consecutiva.
Poiché Nvidia (NVDA) è ampiamente seguita, è leader nel settore della tecnologia e dell'intelligenza artificiale, ed è ora una delle più grandi aziende al mondo, è probabile che i suoi risultati siano il principale motore delle azioni tecnologiche questa settimana.
Le azioni di NVDA sono aumentate dell'1,5% alla vigilia del suo rapporto, il che ha aiutato il NASDAQ a salire dello 0,16% (circa 29 punti) a 17.754,82. L'S&P è aumentato della stessa percentuale a 5.625,80. Il settore tecnologico è rimbalzato con cautela ieri dopo essere sceso all'inizio della settimana, lunedì.
Proprio come il mercato in generale, anche NVDA aveva bisogno di una svolta positiva dopo un inizio di agosto difficile. Il leader dell'intelligenza artificiale è stato colpito da una rotazione fuori dal settore tecnologico, quando un taglio dei tassi di settembre è diventato sempre più probabile, ed è stato anche influenzato dalla svendita globale dovuta alle preoccupazioni per una recessione. Tuttavia, NVDA è salita di circa il 40% dai minimi di agosto e ha registrato un'impennata di quasi il 160% finora quest'anno.
Penso che batteranno le previsioni sugli utili, ma questo è già ampiamente previsto. Ciò che conta è come vedono la chiusura dell'anno e le indicazioni future. Se batteranno le stime ma deluderanno sulle prospettive, preparatevi a un calo delle azioni e del mercato. Ma se ripeteranno le performance degli ultimi due trimestri, il mercato potrebbe raggiungere nuovi massimi storici.
Parlando di nuovi massimi, è esattamente ciò che il caro vecchio Dow è riuscito a fare ancora una volta ieri. L'indice è avanzato solo dello 0,02% (meno di 10 punti) a 41.250,50, ma è stato sufficiente per un nuovo massimo di chiusura. Il Dow ha battuto i suoi omologhi, raggiungendo un nuovo record proprio ieri.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Similarweb (SMWB)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Tutti gli occhi puntati su Nvidia
Ieri è stata una sessione di "attesa", con le azioni che hanno oscillato avanti e indietro intorno al livello invariato per tutto il giorno. I volumi di scambio sono stati molto bassi, paragonabili a quelli di sessioni accorciate per le festività, come la vigilia di Capodanno e il giorno dopo il Ringraziamento.
Sembra che tutti stiano aspettando qualcosa... qualcuno vuole provare a indovinare?
L'S&P è sceso dello 0,16%, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,33%.
Fai le tue scommesse
Naturalmente, la risposta alla domanda di cui sopra è che gli utili di Nvidia saranno pubblicati dopo la campanella di mercoledì. Questo sarà il momento più importante della settimana e forse il catalizzatore più rilevante finché il FOMC non taglierà i tassi a settembre.
Penso che batteranno le previsioni sugli utili, ma lo sanno già tutti. Ciò che conta è come vedono la chiusura dell'anno e le previsioni. Se batteranno le stime ma deluderanno sulle prospettive, preparatevi a un calo delle azioni e del mercato. Ma se ripeteranno le performance degli ultimi due trimestri, questo mercato raggiungerà nuovi massimi storici.
Penso che il mercato abbia già scontato e si aspetti questa ultima eventualità.
Dati economici
Mentre tutti aspettano mercoledì sera, abbiamo visto alcuni dati economici interessanti.
Il Richmond Fed Manufacturing Index ha attirato la mia attenzione, con un dato di -19 rispetto al -14 previsto. Si tratta del valore più basso da maggio 2020.
I responsabili sono stati i nuovi ordini, che hanno registrato il livello più basso da maggio 2023. Nuovi ordini, volume degli ordini, arretrati, dipendenti, salari e condizioni aziendali sono stati tutti inclusi nella lettura precedente.
Ecco alcuni commenti:
L'indice delle condizioni aziendali future locali è sceso notevolmente da 7 a -18 ad agosto, con meno del 10% degli intervistati che si aspetta un miglioramento delle condizioni nei prossimi sei mesi. Tuttavia, gli indici futuri per le spedizioni e i nuovi ordini sono rimasti saldamente in territorio positivo, il che suggerisce che le aziende continuano ad aspettarsi miglioramenti in queste aree nei prossimi sei mesi.
Abbiamo anche analizzato alcuni dati sul mercato immobiliare: l'indice S&P CoreLogic House Price ha registrato un aumento sia nelle letture mensili che in quelle annuali.
In sintesi
Sono pronto per una giornata simile e lenta domani. Tuttavia, dopo la campanella assisteremo a dei fuochi d'artificio con i risultati di NVDA.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Strategie di swing trading, parte 2: inversioniNella prima parte abbiamo analizzato una strategia di continuazione del trend per lo swing trading. Passiamo ora a esaminare una strategia di inversione che si sofferma sui punti di svolta del mercato ricorrendo a un pattern di fakeout. Questo metodo sfrutta i breakout non riusciti, offrendo opportunità di trading sulle inversioni a livelli chiave di resistenza.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.
Panoramica della strategia
Obiettivo: individuare e fare trading sulle inversioni a livelli chiave di resistenza facendo leva sul pattern di fakeout.
Componenti chiave:
Individuare il livello chiave di resistenza: identifica un livello rilevante di resistenza che il prezzo ha fatto fatica a superare in passato. Potrebbe trattarsi di una linea orizzontale dai massimi precedenti o di una trendline che il prezzo non ha disatteso.
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri
Pattern di fakeout: prova a localizzare un pattern di fakeout, che si verifica quando il prezzo rompe al di sopra del livello di resistenza per poi chiudere al di sotto di esso. Ciò può accadere sia all'interno della stessa candela che nella candela successiva. Il pattern indica che il breakout era falso e fa pensare a una possibile inversione.
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Entrata e posizionamento dello stop:
Ai fini dell'entrata, si potrebbe prendere in considerazione il prezzo di chiusura della candela di fake-out e quindi aprire una posizione per sfruttare la potenziale inversione.
Sebbene esistano molti modi per piazzare uno stop-loss utilizzando il fake-out, uno di questi scenari prevede di piazzare un ordine di stop-loss al di sopra del massimo della candela di fake-out per proteggersi potenzialmente da movimenti di prezzo inaspettati.
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Perché questa strategia è efficace
Il pattern fakeout è efficace perché tiene conto del fenomeno del breakout mancato. I trader che erano lunghi durante il fakeout sono spinti a chiudere le loro posizioni quando il prezzo inverte, fornendo un potenziale punto di ingresso per i trader. Se qualcuno entra nel mercato appena sotto la candela del fakeout, ha l'opportunità di allinearsi a questa inversione e di capitalizzare un potenziale movimento del prezzo verso il prossimo livello di supporto.
Limiti della strategia
Sebbene il pattern di fakeout possa essere efficace, è fondamentale avere consapevolezza dei suoi limiti. Non tutti i fakeout si traducono in rilevanti inversioni, ed è possibile che si verifichino falsi segnali. Inoltre, la strategia può avere meno efficacia nei mercati che esibiscono un trend evidente, nel quale i livelli di resistenza vengono costantemente oltrepassati. I trader devono anche prestare attenzione alle notizie e agli eventi di mercato in grado di innescare repentine oscillazioni di prezzo.
Conclusioni
Le strategie di inversione basate sui pattern di fakeout consentono di fare trading sui punti di svolta del mercato. Soffermandosi sui livelli di resistenza e sui segnali di fakeout, i trader possono entrare nelle operazioni con un piano ben definito e un livello di rischio prestabilito. Acquisire padronanza delle strategie di continuazione e di inversione consente ai trader di adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato, migliorando l’approccio generale all’attività di trading.
Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.
Azionario poco mossoI listini americani hanno vissuto una sessione poco volatile ieri, con performance contrastanti. Il Dow Jones ha chiuso a un massimo storico, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq 100 sono scesi rispettivamente dello 0,3% e dell'1%, appesantiti dalle perdite nei titoli tecnologici, in particolare Nvidia e Tesla. La sensazione è che sia in atto una rotazione dai titoli tecnologici, con il settore energetico dell'S&P 500 in crescita di oltre l'1%.
Questo cambiamento arriva mentre gli investitori sono ormai certi del taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, una mossa che dovrebbe avere un impatto diverso nei differenti settori. Si attendono poi i risultati trimestrali di Dell, Salesforce e Dollar General, nonché i dati sulla spesa per consumi personali attesi venerdì. Ricordiamo anche i dati sugli ordini di beni durevoli, cresciuti del 9,9% a luglio, dopo che nel mese precedente si era assistito ad un calo del 6,9%.
VALUTE
Cambi fermi nel trading range delle ultime due sessioni, con oscillazioni di 30 40 pips e price action poco significative. Il dollaro ha cercato un timido recupero, recuperando qualcosa nel confronto con le valute concorrenti. Stabile il UsdJpy, che ha provato a scendere sotto quota 143.40 senza riuscirvi, per poi rimbalzare circa 100 pips dai minimi. Anche l’EurUsd, dopo aver cercato di violare 1.1200, ha ritracciato 40 pips verso 1.1160,supporto che per ora ha tenuto.
Cable che analogamente, dopo il test dei massimi a 1.3220, ha ripiegato leggermente scendendo a 1.3180, supporto chiave per ora inviolato. Stabilità sulle altre coppie eccetto UsdCad che ha approfondito la discesa testando il supporto a 1.3480. La sensazione è che la battaglia tra risk on e risk off non sia finita e dopo il parziale recupero del dollaro, la tendenza principale, che è ribassista per la divisa Usa, possa riprendere.
GERMANIA, IFO IN DISCESA
L'indicatore Ifo Business Climate per la Germania è sceso a 86,6 ad agosto 2024, il livello più basso da febbraio, in calo rispetto a 87 a luglio, spinto da un crescente pessimismo tra le aziende e da una sentiment negativo anche per quel che riguarda la situazione attuale. Le previsioni avevano indicato una lettura inferiore di 86. Il presidente dell'Ifo Clemens Fuest ha espresso preoccupazione, osservando: "L'economia tedesca sta entrando sempre più in crisi".
BENI DUREVOLI USA
I nuovi ordini di beni durevoli prodotti negli Stati Uniti sono aumentati del 9,9% rispetto al mese precedente a luglio 2024, compensando il calo rivisto al ribasso del 6,9% nel periodo precedente, il più alto da maggio 2020 e decisamente al di sopra delle aspettative del mercato, che erano per una espansione del 5%. Il risultato è in contrasto con il crescente pessimismo sull'attività manifatturiera negli Stati Uniti, dimostrando che l'attuale rallentamento potrebbe anche essere temporaneo.
PETROLIO IN SALITA
I future sul petrolio greggio Brent sono saliti sopra gli 80 $ al barile lunedì, estendendo i guadagni per la terza sessione, spinti dalle preoccupazioni sui rischi di fornitura legati ai crescenti timori di un conflitto più ampio in Medio Oriente. Gli ultimi scontri tra Israele e Hezbollah, con quest’ultimo che ha lanciato centinaia di razzi e droni in rappresaglia per l'assassinio di un comandante di alto rango non fa che generare timori di riduzioni dell’offerta.
Va detto però che, allo stesso tempo, le aspettative di una politica monetaria meno restrittiva rafforzano il sentiment nel mercato delle materie prime. Tecnicamente siamo vicini a resistenze assai significative, in area 82.30, che se violate, aprirebbero la strada almeno ai target fissati in area 88.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Setup Ribassista con Risk/Reward interessanteIn questa analisi su FX:EURCHF ci troviamo di fronte ad un setup short ben definito, che offre una grande opportunità di trading ribassista su time frame settimanale.
Il grafico mostra chiaramente un cambio di carattere ribassista (ChoCh) seguito da una rottura di struttura (bos) confermando la prevalenza di offerta sul cross valutario.
Presenza di un inside bar in tendenza.
Entriamo a mercato.
Il Risk Reward è davvero interessante, superiore a 2.5 rendendo questa operazione molto appetibile per i trader disciplinati.
Unico TP a 0,92101 corrispondente al minimo in spike della candela rialzista di qualche settimana fa.
SL ben posizionato a 0,95812.
Rischiamo il 2% del nostro conto per un potenziale profitto significativo in caso di raggiungimento del target.
ROSE! Opportunità Swing Long in Arrivo!🚀 Analisi Crypto: Opportunità Swing Long in Arrivo
Cari trader, un'opportunità interessante sta emergendo sul mercato crypto. Attualmente, una delle principali criptovalute sta completando un pattern di Adam & Eva sul grafico giornaliero. Questo pattern di inversione classico suggerisce un potenziale rimbalzo rialzista.
Ma c'è di più: il grafico settimanale sta per chiudere con una Morning Star, una formazione di candele che spesso segnala una ripresa dei prezzi dopo un trend ribassista. Questo setup ci offre un potenziale swing long interessante per la prossima settimana su tutte le crypto.
🔍 Consigli Operativi:
Acquisto Spot: Per evitare liquidazioni inaspettate, è consigliabile accumulare posizioni spot. Questo permette di limitare i rischi e approfittare di eventuali movimenti rialzisti senza la pressione dei margini.
Futures: Potrebbe essere utile attendere qualche ritracciamento per entrare in posizione con i futures, sfruttando i livelli chiave per un ingresso più conveniente.
La configurazione sia sul giornaliero che sul settimanale indica una potenziale continuazione del trend rialzista a medio termine, rendendo questa un'opportunità da monitorare attentamente.
Ricorda sempre di gestire il rischio in modo appropriato e di adattare la tua strategia alle condizioni di mercato.
Buon trading! 💹
Usd/Jpy: Il ribasso continuaBuongiorno a tutti,
eccoci come sempre per la solita analisi di fine settimana.
Quest'oggi vado diretto sul cambio forex Usd/Jpy.
In questi giorni ho fatto alcuni short sulla coppia ma l'ultima price action creatasi su 4 ore ha decretato un'ulteriore deal sell nel pomeriggio di venerdì.
La dinamica è molto chiara, svariate false rotture della zona chiave 146,00/146,50 con chiari spike di non tenuta del livello e aumenti di volatilità al ribasso.
La mia idea è che nelle prossime giornate si possa andare facilmente a cercare i minimi in zona 142,00.
Il fallimento della mia idea di trading si avrebbe sopra i 147,00.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon fine settimana e un buon TRADING SIMPLE!
Stock of the Weekend: QTTB Q32 Bio Inc. (NASDAQ: QTTB ) ("Q32 Bio"), un'azienda biotecnologica in fase clinica focalizzata sullo sviluppo di terapie biologiche per ripristinare l'omeostasi immunitaria, ha annunciato oggi di aver completato l'arruolamento nello studio clinico di fase 2 SIGNAL-AD di bempikibart (ADX-914) per il trattamento della dermatite atopica (AD) persistente da moderata a grave.
Se dovessi cercare un set-up perfetto tra 1000 grafici sarebbe questo:
Risalita del 200% dai minimi, lateralizzazione con compressione di volatilità da manuale accentuata dopo gli Earnings positivi, medie ordinate verso l'alto, Forza relativa Vs. SP500 ai massimi, e giornata di ieri con volumi altissimi ma poca volatilità che ha decretato un Buy Point perfetto.
N.B A prescindere da come andrà il trade, se non sapete trovare e riconoscere questo genere di movimenti tra mille altri e vi accontentate solamente di comprare i ribassi, state lasciando sul piatto titoli che in poche settimane possono roddoppiare o triplicare la vostra posizione.
Equity e taglio dei tassi Avevamo segnalato ieri il fatto che i mercati azionari avessero perso slancio e momentum e infatti la seduta di ieri si è rivelata poi poco significativa, in un contesto in cui gli investitori attendono il taglio dei tassi da parte della Fed. Ma contestualmente c’è attesa per il discorso che Jerome Powell terrà oggi a Jackson Hole, in occasione del simposio annuale nella nota località del Wyoming.
L'S&P 500 è rimasto quasi invariato, mentre il Nasdaq Composite è leggermente sceso dopo i guadagni iniziali e il Dow Jones è sceso dello 0,2%. L'ottimismo è stato sostenuto dai verbali dell'ultima riunione della Fed, in cui diversi funzionari hanno mostrato apertura a un taglio dei tassi a luglio, suggerendo che un cambiamento di politica è probabile a settembre. Sul fronte dati le richieste di disoccupazione sono salite la scorsa settimana, in linea con le aspettative e rafforzando le preoccupazioni che il mercato del lavoro potrebbe essersi raffreddato prima di quanto si pensasse in precedenza.
JOBLESS CLAIMS
Il numero di persone che hanno richiesto sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti è aumentato di 4.000 unità questa settimana rispetto a quella precedente, arrivando a 232.000 nel periodo conclusosi il 17 agosto, leggermente al di sopra delle aspettative di mercato ed il massimo delle ultime tre settimane.
Si consolida così la tendenza di un mercato del lavoro in indebolimento, delineato anche dal rapporto del BLS che ha portato alla grande revisione al ribasso delle buste paga non agricole per l'anno che si è chiuso a marzo, e confermando l’alta probabilità che la Fed taglierà al più presto il costo del denaro. Nel frattempo, le richieste continuative sono arrivate a 1.863.000 nella settimana precedente evidenziando il rallentamento in atto, comunque contenuto, del mercato del lavoro, il che dovrebbe confermare l’assenza di recessione negli Usa in un continuo contesto di appetito al rischio.
LE MINUTE DELLA BCE
La BCE ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse a luglio 2024, come è stato confermato dalla lettura delle minute della decisione del mese di Luglio. Alcuni indicatori sui prezzi sono aumentati a maggio a causa di fattori temporanei, ma la maggior parte si è stabilizzata o è scesa a giugno. L'impatto inflazionistico dell'elevata crescita salariale è stato mitigato dagli utili mentre la politica monetaria rimane restrittiva. Nonostante ciò, le pressioni sui prezzi interni e l'inflazione dei servizi sono ancora elevate, con un'inflazione complessiva che dovrebbe rimanere al di sopra dell'obiettivo fino al prossimo anno.
Il Consiglio mira a riportare l'inflazione al 2% e manterrà tassi di politica restrittivi se necessario. Le decisioni sui tassi dipenderanno dai dati economici in corso, dalle tendenze dell'inflazione di base e dall'efficacia della politica monetaria. Va ricordato che gli ultimi dati sui Pmi, usciti, ieri, hanno evidenziato ancora un calo in Germania, mentre qualcosa di meglio si è visto n Francia, anche se ovunque i Pmi del settore manifatturiero hanno evidenziato ancora flessione.
Euro ancora fortissimo sul dollaro, e analizziamo il mercato dei cambi, con possibilità di vedere gli obiettivi sopra 1.1200. Intanto il UsdJpy ha ceduto ancora tornando a 145.60dopo i massimi di ieri a 146.50 e la ragione va probabilmente ricercata nella pubblicazione dell’inflazione giapponese, rimasta al 22.8% a Luglio, il livello più altoi da Febbraio.
PMI USA
L'S&P Global US Composite PMI è sceso leggermente a 54,1 ad agosto, il minimo degli ultimi quattro mesi, in calo rispetto a 54,3 a luglio ma comunque al di sopra delle aspettative di mercato di 53,5. Ciò indica che l'attività commerciale statunitense continua a crescere, ed è arrivata a 19 mesi consecutivi di espansione.
Nonostante il ritmo più lento, la crescita rimane forte, in particolare nel settore dei servizi, che ha visto un'espansione solida e in aumento. Al contrario, la produzione manifatturiera è diminuita al ritmo più rapido in 14 mesi, una tendenza generalizzata in occidente. L'inflazione ha mostrato alcuni segnali positivi, con i prezzi di beni e servizi in aumento al ritmo più lento da giugno 2020, sebbene i costi di input rimangano elevati rispetto agli standard storici.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
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