FTSE MIB tenta il superamento della resistenza a 19.700IL FTSE MIB è arrivato vicino alla resistenza a quota 19.700, i volumi generali segnalano una certa scarsità della domanda, ciò nonostante se dovesse avvenire un superamento della resistenza gli stop loss sopra essa presenti genereranno un movimento rapido di risalita. Grande importanza per il proseguo di questa reazione sarà soprattutto la discesa, che dovrà essere lenta e controllata.
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Ftse Mib: in corsia di sorpasso.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
E’ ufficiale: in base ai nostri parametri la discesa dell’ indice Ftse Mib 40 (e quindi del suo future) è terminata (oppure semplicemente sospesa).
Ciò è avvenuto con il superamento delle resistenze di QUESTO TREND.
Si può quindi dire che questo ultimo trend ribassista, iniziato a 24.174 punti il 20 Maggio 2018 sia finito.
Buona notizia? Notizia neutra, perché tutto finisce per poi ricominciare. Ma più importante di questo diventa sapere quale sarà il nuovo trend , relativo al lungo periodo, di inizio 2019 . Rialzista o nuovamente ribassista?
A riguardo, possiamo prima instillare qualche dubbio, per poi, sul finire, dare qualche informazione importante.
Il dubbio deriva dall’ intera (e ormai finita) conformazione del “pezzo” ribassista.
Questi è avvenuto in 5 onde ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
oppure in 3 onde ( Figura 2 )?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Non sarebbe male saperlo perché se fosse avvenuto in 5 onde, sarebbe inevitabile una forte discesa mentre se fosse avvenuto in 3 onde, sebbene la discesa non sarebbe del tutto scongiurata, sarebbe o rimandata nel tempo o addirittura da escludersi.
Purtroppo Elliott è spesso di difficile interpretazione a riguardo e infatti fa parte del nostro sistema di analisi (quello che scriviamo) ma non fa parte quasi per niente del nostro sistema di operatività (quello che facciamo), che si basa invece sull’ individuare le probabilità matematiche di un movimento. D’ altra parte siamo nel terzo millennio. Non si può certo accendere ancora il fuoco con l’acciarino.
L’ informazione importante è che nel breve, cercheremo un’ operazione long, subordinata a determinate conferme grafiche, anche a non escludere un arrivo ai famosi gap (buchi di prezzo) a 20.265 e 21.400 punti di fib ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Per il lungo periodo invece la configurazione rimane ribassista per cui, a meno che questa configurazione non venga infranta, cercheremo, dopo, un ribasso di lungo periodo.
Per ora questo piano operativo è dettato al 100% dalle evidenze grafiche. Vedremo se verrà confermato e implementato.
Sotto queste premesse, il 2019 sembra aprirsi carico di opportunità.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: massima allertaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Massima allerta sul Ftse Mib 40.
Il mercato oscilla sempre. Tra supporti e resistenze. E questa volta si può finalmente dire che si sia arrivati all’ estremo della sua oscillazione positiva, ossia alla sua resistenza, come ben si vede dalla Figura 1 .
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Da qui potrà partire la sua prossima oscillazione verso gli estremi rialzisti o ribassisti.
E qui inizia il “rumore”, ossia inizia la difficoltà nel capire i segni a favore del prossimo movimento.
Quali saranno, infatti? Si può star certi che saranno fini, precisi e minuti perché essendo in palio il prossimo grosso movimento occorre far sbagliare il maggior numero di persone possibile proprio qui, alla sua partenza.
Noi non riusciamo a dire già adesso quale sarà, questo prossimo movimento; ancora non abbiamo colto il segnale.
Esistono quindi, come al solito, elementi non risolutivi a favore e contro.
A favore del rialzo ci sono i gap a 20.265 prima e 21.400 punti poi, punti di future sull’ indice Ftse Mib 40 ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
A favore del ribasso ci potrebbe essere invece (ma non è detto: è solo una tra le possibilità) la forma del grafico ( Figura 3 ).
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Come si fa a scegliere tra le due?
La risposta è che non sei obbligato a scegliere.
Ed è proprio quello che facciamo noi: scegliamo di non scegliere a meno che veramente non abbiamo indicazioni in un senso piuttosto che in un altro. Non siamo mica qui per giocare. Però, altrettanto decisamente agiremo una volta rilevate le probabilità di una direzione tra le due.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Aggiornamento FTSEMIB Elliott Wave AnalysisL'indice FTSEMIB, attualmente, sembra stia concludendo l'onda 4 di grado Minor, iniziata il 10 Dicembre. Tale correzione ha preso la forma di un flat, che sta concludendo l'onda C di grado Minute, nella quale l'indice sta percorrendo la sua quinta onda Minuette, con possibile target a 19500 punti (100% di onda 1 Minuette). Una volta conclusa quest'ultima, potrebbe iniziare un nuovo impulso ribassista, l'onda 5 Minor. Lo scenario alternativo è che onda 4 Minor non stia formando un flat ma un triangolo in espansione, che manterrà l'indice in una situazione di "lateralizzazione" (tra 17500 e 20000 punti) prima di un nuovo impulso ribassista di grado Minor.
Ftse Mib: tutti sull’ attenti.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
In gergo militare quando si ordina ai soldati di mettersi “sull’ attenti” è perché si vuole comunicare che l’ attenzione agli ordini di chi comanda deve essere massima.
Allo stesso modo il mercato, che è colui che comanda, avvicinandosi alle resistenze, ci sta ordinando di metterci sull’ attenti perché ha importanti comunicazioni da darci.
Come abbiamo sempre detto, infatti, il mercato non può non oscillare tra supporti e resistenze. E così ha fatto anche questa volta raggiungendo, essendo partito dai supporti, le resistenze individuate tra 19.300 e 19.500 punti circa ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Il problema quindi non è mai del mercato, che come una macchina senza cervello obbedisce sempre alle stesse leggi naturali.
Il problema è nostro se, pensando che debba fare diversamente, abbiamo comprato o venduto, invece di aspettare i suoi comandi.
E’ qui infatti che il mercato potrà mettere in essere un comportamento che segnalerà la prossima direzione futura.
E’ sempre dalle resistenze di lungo periodo che parte infatti un nuovo movimento di lungo periodo. E come potrebbe essere diversamente?
Sarà quindi rialzista o ribassista?
Ancora non lo sappiamo, altrimenti ve lo diremmo. Non lo sappiamo per un semplice motivo: il comando non è ancora stato dato; siamo solo sull’ attenti a orecchie tese ad aspettarlo.
Potrebbe essere all’ insù o all’ ingiù. All’ insù perché esistono gap sia a 20.265 sia a 21.400 punti ( Figura 2 ) e quindi perché non dovrebbe essere all’ insù?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Potrebbe essere all’ ingiù perché la configurazione potrebbe presentarsi come fortemente ribassista (Figura 3). Quindi perché non dovrebbe essere all’ ingiù?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Potrebbe esserci anche nessun segnale. Nel qual caso ce ne staremmo ben serrati nelle fila senza muoverci. Pensate a chi, mentre tutti stanno sull’ attenti, cominci a correre senza senso a destra o a sinistra. Potrebbe sottrarsi alla giusta punizione?
Quindi aspettiamo. L’ importante è sentire il comando e conoscere un modo per non farselo sfuggire.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici e dinamici, analisi delle onde di Elliott.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: dove si andrà adesso?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Dove si andrà adesso?
Ovvero in quale direzione andremo da qui a riguardo dell’ indice italiano Ftse Mib 40? Long o short?
Sì perché dopo lunga attesa (il mercato lateralizza sempre molto a lungo) siamo finalmente arrivati, anche se manca ancora qual cosina, alle resistenze, come si vede da Figura 1 .
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Sarà proprio dalle resistenze settimanali che probabilmente si partirà per un nuovo trend direzionale di lungo periodo.
Perché? Perché è proprio rotte le resistenze di lungo periodo al rialzo o, viceversa, respinti dalle resistenze di lungo periodo che nasce un nuovo trend, per l’ appunto, di lungo periodo rispettivamente rialzista oppure ribassista.
E quale tra i due?
Ancora non lo si sa perché, nonostante esistano buone ragioni per entrambe le direzioni (ad esempio due gap in alto, rispettivamente a 20.265 e 21.400 punti di fib per quanto riguarda il rialzo evidenziato in Figura 2 ) il mercato non si fa preventivamente imbrigliare: segnala la sua direzione sul momento.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
E attenderemo appunto tali segnali. Sembrerebbe, visti i livelli attuali, presto.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: l’ anno che verrà.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Parafrasando un poco il grande Lucio Dalla: caro amico ti auguro un buon anno.
Ma che anno sarà? Il 2018 è stato pessimo per chi non conosce le probabilità dei movimenti perché è nato con la speranza che, a 23.000 punti di future e indice italiani si rompessero al rialzo i massimi decennali ed è finito con il normale (e tante volte su queste pagine preallarmato) storno, fino ad area 18.000.
Il 2019 parte al contrario con i prezzi sui supporti.
Ma dove andrà?
Anche qui preannunciamo che avverrà di certo una cosa ovvia: andrà sulle resistenze oppure le resistenze andranno verso i prezzi.
Questo accadrà perché, nessuno lo sa, ma i prezzi seguono sempre e inevitabilmente un andamento facile e razionale.
Chi complica le cose non è il mercato, ma il cervello.
Infatti qualcuno ha potuto pensare che i prezzi si sarebbero mossi verso le resistenze e ha comprato. Invece le resistenze si sono mosse verso i prezzi (e perché non sarebbe dovuto accadere?) e quindi avendo comprato si trova in perdita e non sa se guadagnerà.
Qualcun altro ha potuto pensare che si sarebbero rotti i supporti e quindi ha venduto. Invece i supporti non sono stati rotti e quindi avendo venduto si trova in perdita e non sa se guadagnerà.
Guadagnerà o perderà?
Dipende da ciò che, appunto, succederà sulle resistenze.
Primo: come prima cosa dunque bisogna capire dove sono le resistenze.
Adesso le resistenze si trovano in corrispondenza di quella linea gialla nel grafico di Figura 1 che decresce e passa, questa settimana tra 19.400 e 19.600 punti di future sull’ indice Ftse Mib 40.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Secondo: bisogna aspettare. Questo rappresenta il compito più difficile per alcuni, che vedendo le oscillazioni, si fanno attrarre come una falena dalla luce e si buttano.
Buttandosi però trascurano qualcosa: trascurano che non sanno cosa stanno facendo. Quali probabilità hai che guadagnerai? Le conosci anche in minima parte?
Terzo: solo sulle resistenza (siano queste ai valori attuali o a valori più bassi dettati dal fatto che, come abbiamo detto, in questo caso decrescono con il passare del tempo), una volta arrivati, ci saranno i segni del nuovo mega- trend.
Un trend lungo e fortemente direzionale parte sempre dalle resistenze e non prima.
Avrai le basi per capire se sarà fortemente al rialzo o fortemente al ribasso?
Sì perché la configurazione per ora (come mai avviene) non lo pre – dice. Lo dirà al momento, come sempre è.
Per ora può essere successo che vi sia stato uno storno di valori, come in Figura 2 , e quindi si andrà verso l’ alto.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Oppure che il movimento ribassista sia destinato a diventare un vero e proprio movimento ribassista di lungo periodo nel 2019 ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quarto: non dovrai farti distrarre da notizie, opinioni o rumors.
Quasi nessuno individua la direzione giusta al momento giusto. Perché? Perché è distratto dal rumore di fondo. Ricordate a 24.000? Chi vi ha avvisato che dovevate vendere e non comprare?
E allora un augurio per il 2019!
Che vi procuriate anche voi un metodo che vi indichi le probabilità di individuare il nuovo trend del 2019 quando esso partirà dalle resistenze così che il 2019 potrà essere buono come il 2018.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici e dinamici, analisi delle onde di Elliott.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Siamo vicini alla fine del perido ribassista?Ipotizzo in area 17400-500 il mercato possa contenere la discesa e dare spazio ad una fase rialzista per obiettivi di almeno
2500 punti.
L'area dei 20300 deve ancora essere testata quindi ci sono quasi 3000 punti teorici di rialzo.
Ftse Mib: niente rally di NataleLONG & SHORT
Fabio Pioli
Niente rally di Natale per il Ftse Mib
Anche perché chi vi avesse scommesso non poteva contare su statistiche sufficientemente favorevoli per farlo.
Sembra piuttosto che, in base alla tecnica, per il future sull’ indice italiano quota 18.500 punti sia piuttosto importante.
E’ qui infatti che i prezzi battono e hanno battuto i loro valori minimi nelle ultime nove settimane ed è da qui che avranno l’ opportunità di partire per affossarsi , per rimbalzare o addirittura per invertire la rotta.
Ciò in quanto rappresentano chiaramente supporti ( Figura 1 ) e i supporti o vengono rotti o vengono tenuti.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Con eguale probabilità? No, è diverso: con probabilità sconosciuta .
Ed è per questo che a noi non piace, soprattutto in fase di scadenze tecniche, fare niente sui supporti, non conoscendone le probabilità. Meglio, per come la pensiamo, non fare niente prima del raggiungimento delle resistenze, che sono adesso in area 19.700 ma che sono rappresentate da una linea calante e quindi potrebbero scendere di valore al passare del tempo: lì, comunque, in base alle nostre metodologie, disporremo, facilmente, della conoscenza delle probabilità relativa a salita o discesa.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: le tre streghe.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Entriamo nella settimana delle scadenze tecniche (le famose “ tre streghe ”) con i supporti sull’ indice italiano che si abbassano e con i prezzi, come al solito, in laterale.
Cosa sono le “tre streghe” ? Sono le scadenze tecniche contemporanee dei futures sugli indici, delle opzioni sugli indici e delle opzioni sulle azioni (se vogliamo mettere dentro anche i futures sulle azioni le streghe diventano quattro).
Questa giornata avviene ogni tre mesi e corrisponde con il terzo Venerdì dei mesi di Marzo, Giugno, Settembre e Dicembre di ogni anno.
Quest’ anno il giorno delle tre streghe di Dicembre coincide con Venerdì 21.
Perché non solo il giorno delle tre streghe ma tutta la settimana in cui cade tale giorno sono importanti?
Perché, scadendo le “scommesse” (diciamo così) di migliaia di investitori, c’è grossa pressione da parte di alcuni di tirare i prezzi finali al di qua piuttosto che al di la di un determinato valore per far perdere la “scommessa” ad altri.
Il risultato è che può succedere che la tanto predicata da parte nostra precisione millimetrica dei prezzi, in tale settimana, non si riscontri. Ci possono essere anomalie.
E’ per questo motivo che in questa settimana non operiamo (come si nota, in borsa bisogna avere più buoni motivi per non operare che per operare, se si vuole guadagnare).
E, come si nota, era giusto non operare anche in precedenza.
Chi avesse comprato, infatti, si sarebbe trovato in un laterale, asfissiato da prezzi dei supporti calanti (adesso a 19.700 circa i primi e 20.700 circa i secondi) con il risultato di dubitare a riguardo degli apprezzamenti futuri ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma anche chi avesse venduto si sarebbe trovato alla mal parata perché il laterale avrebbe colpito anche lui: non starebbe guadagnando e non avrebbe probabilità (conosciuta) di guadagnare in futuro.
A fare qualcosa senza basi solide c’è solo da perderci e mai da guadagnarci.
Il grosso movimento partirà infatti solo una volta che i prezzi colpiranno le resistenze.
Ma tali resistenze bisogna pur aspettarle!
Inoltre non si sa (attualmente) se i prezzi poi partiranno all’ insù, in un grosso movimento rialzista ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
o, viceversa, all’ ingiù, in un forte movimento ribassista ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Non sappiamo neanche se, al momento della partenza, le resistenze saranno ancora a 19.700 o varranno meno.
E allora, con tante cose che non sai, perché operare e perché non farlo invece quando le cose le saprai e non dovrai fare altro che agire di conseguenza? (La pazienza è la virtù dei forti)
Ciò avverrà aspettando le resistenze e cogliendo con calma e determinazione il segnale e la direzione corrispondente.
Aspettiamo dunque che le streghe giungano sul ciglio del burrone e spingiamole giù con una bella spintarella al momento giusto.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici e dinamici, analisi delle onde di Elliott.
Ftse Mib: quali certezze abbiamo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
La naturale alternanza tra direzione (trend) e laterale propende in questa fase a favore del laterale.
Dopo avere assistito ad una forte discesa, adesso ci si ferma e si rimane a lungo (c’è chi dice che si lateralizzi per il 90% del tempo) prima di partire per la prossima direzione.
Quando e da che parte sarà non è mai possibile dirlo.
Ciò che si sa è che il nuovo trend di lungo periodo, e quindi forte, deve partire dalle resistenze di lungo periodo .
Esse, che si abbassano gradualmente al passare del tempo, adesso si trovano, sul future sull’ indice Ftse Mib, in area 19.800 punti ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Lì si arriverà? Da lì il nuovo trend sarà al rialzo o al ribasso?
Ciò che è certo è che sulle resistenze si arriverà ma non è così scontato che quando vi si arriverà, esse saranno ancora a 19.800 punti (abbiamo detto che sono decrescenti con il tempo).
Un’ altra certezza è che lì sapremo se il nuovo trend sarà rialzista oppure ribassista.
L’ importante, a nostro avviso, è:
1) attendere le resistenze;
2) avere un criterio di certezza statistica che dica il nuovo trend.
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: il gioco del poker.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Se mi dovessero chiedere a quale gioco di carte assomigli maggiormente il trading, risponderei il poker.
Questo perché, nonostante io non sia un giocatore d’ azzardo, so che nel poker puoi vincere solo se conosci le probabilità delle carte che ti sono state assegnate e che, se non hai le carte giuste, è meglio passare piuttosto che partecipare al gioco. E, in questo modo, è possibile per giocatori professionisti farne un’ attività remunerativa.
Lo stesso vale per i mercati finanziari: se non conosci le probabilità, non fare niente e continua a passare fino a quando non hai la conoscenza che, partecipando, avrai alta probabilità di guadagnare.
E’ in questo modo che abbiamo potuto dire ampiamente che il comportamento giusto da tenere in questo periodo era non fare niente (passare la mano) fino a quando non si fosse prima arrivati sulle resistenze.
Come si è scritto nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: il prossimo movimento”), infatti, “comunemente non si conosce che le resistenze decrescono con il tempo e si rischia di comprare laddove i prezzi non torneranno più (si può pensare in questo frangente che sull’ Italia, il risparmiatore comune sia entrato long pressappoco a 19.500 punti, ossia i valori attuali)”.
Come si sapeva che il risparmiatore comune fosse entrato pressappoco a 19.500 punti (su Banca Intesa tra 2,02 e 2,10, su Unicredit tra 11,50 e 11,80, su STM tra 12,99 e 13,50, su Generali tra 14,40 e 14,60, su Eni tra 14,20 e 14,50 ecc…)?
Perché il risparmiatore comune fa sempre gli stessi errori, così come il giocatore di poker inesperto: non conosce le probabilità e non passa la mano: gioca sempre e gioca a caso.
Dove sono adesso queste resistenze di lungo periodo?
Si sono abbassate a 19.800 punti circa ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Lì arriverà? Non sappiamo se arriverà a 19.800. Sappiamo che di certo arriverà alle resistenze, ma esse si abbassano settimana dopo settimana.
E sappiamo che la cosa giusta (almeno per noi) sarà aspettare che si arrivi a tali resistenze per poi attendere di vedere quali carte ci verranno servite.
Saranno carte rialziste, derivanti dal fatto che esistono resistenze anche a 20.700 punti ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
e che ci sono gap da coprire a 21.400 e a 20.265 punti ( Figura 3 )?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Oppure saranno carte ribassiste, derivanti dal fatto che, essendo il trend ribassista, esso semplicemente continuerà ( Figura 4 )?
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Noi, se fossimo giocatori di poker, saremmo giocatori di poker che non bluffano e lo diciamo chiaramente: non lo sappiamo. Ma come ogni giocatore di poker che si rispetti e che non sia un pollo sapremo leggere le probabilità al momento.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici e dinamici.
Ftse Mib: non è così sempliceLONG & SHORT
Fabio Pioli
La strategia di non fare niente sull’ indice italiano Ftse Mib 40 prima di essere arrivati sulle resistenze era giusta.
Questo non deve stupire: una strategia è sempre corretta; altrimenti non verrebbe elaborata.
Sarebbe invece stato sbagliato comprare dando per scontato un arrivo sulle resistenze: sulle resistenze infatti si arriverà di certo ma chi ci dice che corrisponderanno ai livelli attuali (area 19.900 – 20.200 punti di Figura 1 )?
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Eppure siamo convinti che molti siano entrati al rialzo sui vari titoli componenti l’ indice Ftse Mib 40 non tenendo presente questo importantissimo dettaglio ma attratti esclusivamente dai prezzi “bassi”.
Non è così semplice.
Strategia corretta è dunque aspettare la resistenze e lì farsi dire se si andrà al rialzo oppure al ribasso
Tali resistenze saranno la prossima settimana più basse, quella successiva ancora più basse e quella dopo ancora, ancora più basse ma quando ci sarà segnale ci sarà anche probabilità.
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: il prossimo movimentoDi Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
E poi c’è qualcuno che mi dice che i grafici sono imprevedibili e che sono influenzabili dalle notizie.
Se così fosse, come si potrebbe dire anticipatamente che i prezzi oscillano sempre (ossia NON possono NON oscillare) tra supporti e resistenze?
Anche questa volta, quindi, è così.
Il problema è che è più difficile di quanto esposto. Perché: “ Quali supporti e quali resistenze? ”
Infatti comunemente non si conosce che le resistenze decrescono con il tempo e si rischia di comprare laddove i prezzi non torneranno più (si può pensare in questo frangente che sull’ Italia, il risparmiatore comune sia entrato long pressappoco a 19.500 punti, ossia i valori attuali)
Insomma, se fosse così facile, il lavoro di trader lo farebbero tutti, no?
Ecco che le resistenze si stanno gradualmente abbassando (adesso si trovano a 19.900-20.200 punti le prime: Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
ed ecco che chi ha aspettato, come noi, senza farsi prendere dalla smania, si trova in una posizione di vantaggio: la fase decisionale si sta avvicinando; ed è una decisione dalle importanti implicazioni.
Infatti si parla di definire la direzione (e l’ azione) di lungo periodo: al ribasso ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
o al rialzo ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La direzione del prossimo movimento la conosceremo presto.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici e dinamici.
Ftse Mib: viva il nuovo!Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Ormai lo sapete anche voi: il mercato oscilla sempre.
Oscilla sempre tra supporti e resistenze e lateralizza nel 90% del tempo, di modo che per chi SPERA nel rimbalzo diventi difficile prenderlo.
Ecco che è da sette settimane che i prezzi hanno cessato di scendere e non salgono, oscillando all’ interno del laterale 18.500 – 19.500 circa ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
In questo modo hanno permesso alle resistenze di abbassarsi, precisamente in area 20.000 punti le prime, da 20.500 circa che erano ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
e rendendo la vita molto difficile a chi abbia comprato facendo i conti senza l’ oste.
Cosa succederà infatti? Il mercato salirà da qui rendendo possibile un pareggio oppure rimarrà ancora in laterale facendo scendere ancora le resistenze e arrivando, nel suo picco, a prezzi ancora in perdita?
Sì perché è dopo che verrà il bello: dopo il rimbalzo vi sarà il nuovo movimento forte e chi ha comprato, in caso di partenza di un nuovo giovane e vigoroso movimento ribassista rischia di trovarsi con il cesto pieno di frutti maturi che non potranno far altro che andare a male.
Viceversa le resistenze potrebbero venire rotte al rialzo, dimostrando la partenza di un nuovo, giovane e vitale movimento rialzista.
In tal caso si entrerà long mentre nel primo caso si entrerà short.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici e dinamici.
Ftse Mib: tra due fuochiDi Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Va evidenziato in questa fase come, se da un punto di vista di grafico settimanale il future sull’ indice Ftse Mib si trovi su supporti importanti che potrebbero facilitare un’ oscillazione fino alle resistenze decrescenti (adesso tra 21.150 e 21.400) ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
dall’ altro punto di vista, quello del grafico giornaliero, si stanno ripresentando i primi ostacoli, che se prima erano a 19.500 circa, adesso si trovano nell’ area attuale 19.000 punti ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quale delle due forze vincerà nell’ immediato?
Di certo prima o poi si arriverà alle resistenze settimanali, ed è proprio lì che stiamo aspettando i prezzi di mercato al fine di provare a cavalcare un nuovo movimento, ma ci si arriverà partendo da qui e arrivando a 20.200 o partendo da più in basso e arrivando a livelli inferiori ai 20.000 punti?
Noi di CFI, come detto, aspettiamo. Non abbiamo fretta di prendere posizioni a rischio senza conoscerne le probabilità di riuscita.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici e dinamici.
Ftse Mib: il vecchio e il nuovoDi Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Lo avevamo detto: “adesso viene il difficile” (vedi articolo “Ftse Mib: adesso viene il difficile” della settimana scorsa”).
E avevamo anche detto che esistono delle leggi matematiche che portano i prezzi dai supporti alle resistenze ma che pochi davvero le conoscono.
Ecco che, se un mercato, come quello italiano, ha le sue resistenze forti, perché su grafico settimanale, a 20.300 circa di future sul Ftse Mib e le sue resistenze deboli a 19.500, può capitare che uno compri, aggravando le sue posizioni, ossia facendo una famigerata media di prezzi e aumento delle esposizioni sui titoli che ha in portafoglio, convinto che si raggiungeranno le prime, più alte resistenze, a discapito delle seconde.
Ma è più difficile di così. Molto molto più professionale di così.
Così non si conoscono le probabilità.
E si trascura, ancora una volta, di basare la propria attenzione sul comportamento, non sui prezzi.
Faccio un esempio: come detto ampiamente di recente, il comportamento giusto senza ombra di dubbio in questa situazione di prezzi è quello di aspettare le resistenze forti prima di fare qualsiasi cosa (mettersi long o mettersi short).
Di converso, l’ atteggiamento sbagliato è quello di fare qualsiasi cosa (mettersi long o mettersi short) già qui.
Perché? Perché non si conoscono le probabilità.
Se il mercato andasse sulle prime resistenze infatti (che adesso sono a 20.200-20300 circa, come si vede in Figura 1 ), subordinatamente ad un segnale (perché senza segnale no), potrebbe partire un nuovo movimento (rialzista o ribassista a seconda dell’ eventuale segnale).
E dove hai le probabilità massime di guadagnare? Se prendi nella direzione giusta l’ INIZIO DI UN NUOVO MOVIMENTO, appunto.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Se invece entri qui (presso le resistenze di 19.500 di Figura 2 ) non entri all’ inizio di un nuovo movimento: se entri short entri in un vecchio movimento che potrebbe terminare non appena sei entrato tu; se entri long rischi di infrangerti contro le resistenze perché non sei entrato in un nuovo movimento rialzista ma alla fine di un vecchio movimento di rimbalzo.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Tutto chiaro quindi, non devi prenderti pericoli se non conosci i pericoli; si aspettano (almeno noi così faremo, poi ognuno faccia quello che vuole) le resistenze forti, che sono però decrescenti.
Lì avremo nuove certezze: un segnale ci sarà o non ci sarà; se ci sarà, sarà short o sarà long ma se ci sarà avrà di sicuro più dell’ 80% di probabilità di procurarci un utile.
Viva il nuovo, dunque, e vivano le certezze!
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici e dinamici.
FtseMib: che garanzia abbiamo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Tutto oscilla, “eppur si muove”, si potrebbe dire, alla Galileo.
Ciò significa che, parlando di mercato italiano e del suo indice Ftse Mib 40, avendo assistito, sino ad ora, ad un’ oscillazione negativa, ci sarà anche un’ oscillazione positiva.
O c’è già stata?
Sì, perché mentre da un punto di vista settimanale (parlo del grafico con ciascuna candela corrispondente ad una settimana di contrattazioni) le resistenze si trovano in area 20.300 prima e 20.900 – 21.000 poi (sebbene decrescenti, in Figura 1 ),
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
da un punto di vista giornaliero le resistenze, poste a 19.500, sono state già raggiunte ma non superate ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Cosa succederà dunque? Si scenderà da qui o si salirà almeno a 20.300 e poi si deciderà?
Non lo sappiamo. Ma sappiamo cosa fare. Aspetteremo fino alle resistenze settimanali, senza garanzia che le raggiunga, naturalmente, ma con la garanzia che da lì partirebbe un movimento affidabile.
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: adesso viene il difficileDi Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Come scritto nell’ articolo della scorsa settimana “Ftse Mib: dal tramonto all’ alba?” una verità incontrovertibile è che il mercato è matematico e che, dunque, prezzi andranno sicuramente sulle resistenze.
E così è avvenuto anche stavolta. E’ successo quindi che da un minimo di 18.360 della settimana precedente, si sia portato ad un massimo di 19.480, con un recupero del 6% circa.
Il punto che pone la difficoltà è che da quali supporti parta e a quali resistenze arrivi pochi lo capiscono. Tutti possono vedere le resistenze, ma ci arriverà in questa fase, oppure no?
Ecco che sebbene le più grosse resistenze siano a 20.350 prima (erano a 20.400 – 20.500 la settimana scorsa ma esse decrescono con il tempo) e a 20.950 poi (erano a 21.000 circa la settimana scorsa) ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
già adesso ci troviamo su alcune resistenze (le avevamo comunicate internamente) che possono essere abbastanza precisamente identificate con il livello 19.500 di fib ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Inoltre esistono, nel breve periodo, gap sia giù che su: giù a 19.145 e poi a 18.690; su a 20.265 e poi a 21.400 ( Figura 3 ).
Fig 3 Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E allora cosa succederà? Si andrà prima giù per poi ripartire alla caccia delle resistenze più importanti oppure si andrà prima su a trovare queste ultime per poi tornare giù a coprire le prime? Oppure si andrà su e ancora su a stoppare tutti i ribassisti e poi giù e ancora giù a stoppare tutti i rialzisti?
Essendo, come detto all’ inizio, la conoscenza matematica la sola cosa importante, perché i mercati sono retti solo dalla matematica, il comportamento da tenere sarà chiaro solo quando sarà retto dalla conoscenza delle probabilità.
E se c’è qualche dubbio sul comportamento significa che non si conoscono bene le probabilità.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici.
Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggiBuona chiusura di settimana per il Ftse mib future con i prezzi che consolidano la resistenza di 19.200, grazie alla ripresa degli acquisti sui mercati azionari europei.
Il tentativo di oltrepassare la resistenza di 19.440 è in parte fallito e tenuto conto della chiusura negativa di venerdi degli indici Usa, probabilmente la fase di inizio settimana sarà caratterizzata dal tentativo di chiudere lo strappo rialzista più in basso a quota 19.100 punti.
Infatti come si evince dal grafico giornaliero la formazione della small white di venerdì, denota un controllo della situazione da parte dei compratori ancora incerto e instabile, con la prospettiva di iniziare la giornata di oggi con un nuovo attacco della componente ribassista incoraggiata dalla debolezza degli indici Usa.
L’analisi dell'indicatore di trend Cci sul grafico orario sintetizza in tal senso la presenza di una trend rialzista di brevissimo termine, ma caratterizzato da una linea eccessivamente ondulata che evidenzia l’incertezza presente dei compratori circa le possibilità di difendere i livelli raggiunti.
Lo scenario alternativo dunque potrebbe essere quello di una ripresa delle vendite, che ha come obiettivo quello di violare i supporti di 19.100 e 18.900, livelli fondamentali che sostengono l'impalcatura rialzista di questa fase di rimbalzo.
Strategia intraday
Per le posizioni long : collocare un ordine condizionato a ridosso di 19.100, aspettando prima il consolidamento del supporto e rischiando come stop loss massimo 120 tick, target oltre 19.220 punti.
Con un livello di rischio inferiore collocare un ordine condizionato a ridosso di 18.950, con stop loss più ampio a 18.820 e target oltre 19.220 punti.
Per le posizioni short : collocare ordini pendenti con l’obiettivo di chiudere i gap up ancora aperti come 19.150 e 18.800 con stop loss di massimo 120 punti e target sotto quota 18.900 punti prima e 18.600 in seguito.
FTSEMIB: Il punto della situazione LONG & SHORT
Fabio Pioli
Poiché sappiamo bene che sui mercati finanziari tutto oscilla dobbiamo attenderci che anche questa volta sarà così.
E dove dobbiamo attenderci che possa arrivare l’ andamento positivo cominciato dai minimi recenti di 18.360 punti di future sull’ indice Ftse Mib 40? Sulle resistenze che attualmente si trovano in area 20.440-20-500 ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E’ chiedere troppo ad un mercato in cattive condizioni come quello italiano nell’ ultimo periodo?
Si ricordi sempre che prima di scendere tutto è in salute mentre prima di salire è viceversa. Ci si ricorda dell’ euforia del risparmiatore medio a 24.000 punti? Ci si ricorda del pessimismo a 16.000 punti nel 2016?
Ci si ricorderà del pessimismo attuale?
Di certo, pur noi non comprando, notiamo alcune verità: oltre ai livelli di resistenza citati (e il mercato si muove sempre tra supporti e resistenze, anche se queste ultime possono decrescere) esistono dei livelli statici significativi: essi corrispondono ai due gap lasciati aperti a 20.260 e 21.400 ( Figura 2 ).
Pura realtà; non è finzione per cui se ne tenga conto.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
E se ne tenga conto adesso perché se si arriverà lì, quei gap non ci saranno più (noi però, ripeto, non compriamo perché ci affidiamo alla matematica e non a ragionamenti, seppur sensati, meno affidabili e che lasciano domande aperte).
Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggiGiornata complessa quella vista ieri con una prima parte spumeggiante caratterizzata dalla partenza del Ftsemib future in gap up a 18.795 e conclusa con il top di 19.160, a cui sfortunatamente gli operatori devono rinunciare vista la negatività degli indici Usa.
Ciò costringe i compratori a chiudere velocemente le posizioni, annullando quasi del tutto i guadagni della mattinata fino alla chiusura a ridosso di 18.800 punti.
Il tentativo di spezzare la morsa dei venditori è dunque in parte fallito, in quanto una chiusura in corrispondenza dei massimi di giornata avrebbe consentito di attrarre un nuovo flusso di acquirenti, convinti dalla forza del movimento di rimbalzo verso il livello chiave di 19.440, resistenza da superare e consolidare per invertire la tendenza discendente in essere.
Il pattern candlestick disegnato sul grafico è denominata black belt hold , formato in corrispondenza dei minimi di periodo e che in parte segna la vittoria dei compratori nel fissare un nuovo livello di supporto, a quota 18.700 punti, da cui ripartire per tentare nuovi recuperi oltre i massimi di 19.200 punti.
In altri termini la valenza del pattern seppure sostanzialmente negativa, in quanto i compratori perdono il controllo del mercato vedendosi respingere l'attacco oltre i 19.000 punti, ma conquistano una nuova base di appoggio da cui ripartire, sfidando di nuovo quota 19.400 punti.
Anche l’analisi dell indicatore di trend CCi sul grafico orario evidenzia una inclinazione negativa che annulla l'ottima impostazione precedente, mantenendo però valori positivi e quindi una impostazione di brevissimo votata al rialzo almeno verso 19.050 punti.
Lo scenario alternativo è rappresentato adesso dagli sviluppi che nasconde la seconda sessione della giornata, corrispondente con l'apertura degli indici Usa, che può riservare brutte sorprese se dovesse ritornare la forte corrente di vendita riscontrata ieri, facendo precipitare anche il Ftsemib future questa volta sotto quota 18.600 punti.
Strategia intraday
Per le posizioni long : collocare un ordine condizionato a ridosso di 18.800, aspettando sempre la stabilizzazione dei prezzi in caso di gap up o down, rischiando come stop loss massimo 100 tick e target oltre 19.120 punti.
Per le posizioni short : attendere la sessione pomeridiana prima di intraprendere eventuali aperture ribassiste, in quanto un'eventuale nuova salita nella mattinata oltre 19.000 punti offrirebbe un eccellente punto di resistenza da vendere con rischi ridotti.