Ftse Mib: nessuna sorpresaDi Fabio Pioli, trader professionista
Non è una sorpresa che il mercato si sia fermato né è una sorpresa dove si sia fermato.
Se infatti non rappresenta una novità il fatto che i prezzi stiano in laterale per la maggior parte del tempo circa (diciannove giorni per ora, come si vede in Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
non deve neppure stupire che si sia fermato proprio in questa area di prezzi, che è un’ area, come già scritto, obiettivo, un’ area cioè dove le vendite compensano gli acquisti ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Cosa ci si può attendere allora? Quello che avviene sempre, ovviamente, ossia che si esca dal laterale e che vi sia l’ oscillazione opposta a quella rialzista conclusa 19 giorni fa..
L’ esito, ovviamente ancora, non è però scontato perché, come al solito (e lo si vede aggiungendo una linea, come in Figura 3 ) possono succedere due cose:
o l’ oscillazione sarà piena e si andrà a toccare (per tenere o per rompere) i supporti, che adesso sono a 22.000 punti circa;
oppure, continuando il laterale, saranno i supporti, a mano a mano, ad avvicinarsi ai prezzi e allora si potrà partire al rialzo da qui, ma non ora.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Quindi, in conclusione, qui non si compra: o è troppo presto oppure è necessario un ritorno sui supporti (per tenerli o per invertire trend, specifichiamo) e, se i supporti giornalieri non tenessero, generando un segnale, si entrerebbe short.
(Articolo di Lunedì 02/12/2019)
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftsemibindex
Ftse Mib: in caricaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il mercato, e nel nostro caso il mercato italiano, lateralizza, come si sa bene, per la maggioranza del tempo.
In questo frangente stiamo lateralizzando da quattro settimane ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Un laterale è sempre una carica per il movimento successivo.
Se quest’ ultimo dovesse essere ribassista il supporto di oscillazione più naturale, sempre in chiave settimanale, sarebbe area 21.600 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: sotto il soffittoDi Fabio Pioli, trader professionista
Sembra assolutamente chiaro ed evidente come il mercato italiano, nella figura del suo future sia in un laterale incredibilmente preciso che trova il suo tetto massimo nella zona di prezzi attuale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
In precedenza, negli ultimi undici anni, tale soffitto ha respinto i prezzi in ben quattro occasioni.
Accadrà anche questa volta?
Per ora non si vede il motivo per cui non dovrebbe essere così ancora una volta.
Infatti, poiché i prezzi, come un pallina di gomma, non possono fare altro che rimbalzare tra resistenze e supporti, si vede chiaramente da Figura 2 che qui ci troviamo sulle resistenze e a 21.600 punti circa vi sono i supporti settimanali.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Ma ciò avverrà subito oppure i prezzi terranno ancora un poco e permetteranno al valore di supporto, attualmente a 21.600, di avvicinarsi gradualmente?
Ciò dipenderà, abbassando ancora di un grado la scala di valutazione, dal prossimo movimento su grafico giornaliero.
Se infatti il movimento attuale fosse come quello disegnato in Figura 3 , si andrebbe giù subito, almeno fino a 21.600 punti.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Ma se, viceversa. Il movimento attuale fosse come quello disegnato in Figura 4 , si andrebbe certamente oltre i 23.800 punti prima di iniziare l’ oscillazione opposta.
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Quello che non cambia è la strategia.
Ha senso comprare sugli obiettivi sperando che il soffitto venga rotto per prendere una (breve?) boccata d’ aria con il rischio di sbattere pesantemente la testa contro il soffitto se questi non viene rotto?
La risposta è ovviamente no. Sarebbe irrazionale.
La soluzione più sensata è dunque quella di raccogliere tutti gli elementi che diano una probabilità a favore che il nuovo movimento (ribassista) inizi o sia già iniziato.
Ricordiamoci sempre una regola base dei mercati finanziari: non esiste solo il rialzo o solo il ribasso ma rialzo e ribasso si alterano sempre lasciando l’ uno il posto all’ altro..
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: occhio ai supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Come già accennato in precedenza, il marcato laterale delle scorse settimane avrebbe portato, per quanto riguarda il future sull’ indice italiano Ftse Mib 40, ad un’ oscillazione più marcata.
Quest’ ultima è arrivata questa settimana ed ha fatto giungere i prezzi fino al minimo di 23.100 punti, chiudendo uno degli innumerevoli gap in basso e appoggiandosi sui supporti ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Ora quale sarà la prosecuzione della storia?
Come detto gli attuali livelli sono anch’ essi supporti quindi la continuazione al rialzo del trend o, viceversa, l’ inversione ribassista dipenderanno dalla tenuta o meno proprio dei 23.100 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: ancora in gabbiaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Ancora ingabbiati.
Il trend di breve/medio periodo, che è instradato in un canale ascendente ( Figura 1 ), confligge con quello di lungo periodo che è invece inscatolato tra 24.000 e 15.000 punti ( Figura 2 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Chi vincerà? Riuscirà il trend di breve/medio a superare i 24.000 punti di resistenza? Ma soprattutto, arriverà a tali livelli?
Recentemente sento molte persone che aspettano i prezzi a tale soglia per fare qualcosa. Ma siamo sicuri che ci arriverà? Non è troppo semplicistico? Di solito quando la massa delle persone giunge alla stessa conclusione, a portata di mano, questa non avviene.
Di certo i livelli attuali sono già ora in una fase di resistenza quindi potrebbero tornare indietro già da qui.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: livelli dissuasivi e di cacciaDi Fabio Pioli, trader professionista
Da quattro settimane a questa parte assistiamo ad un mercato italiano in salita.
Abbiamo già assistito a questi fenomeni: da inizio 2019 a metà Aprile è salito per sedici settimane e da inizio Giugno 2019 a metà Luglio 2019 per sette ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Dopodiché la salita ha lasciato il passo alla fase opposta di discesa, come si vede in Figura 2 .
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Questo è inevitabile perché manifesta la natura oscillatoria degli strumenti finanziari e accadrà anche questa volta.
Ciò che occorre ancora definire è se la caccia agli stop-loss sia finita o possa ancora raggiungere il suo apice.
Di certo sappiamo che nella fase di obiettivi attuali diventa forte la tendenza da parte dei grossi operatori a alleggerire o scaricare le posizioni, onde non essere quelli che rimangono con il proverbiale cerino in mano.
Ci aspettiamo dunque che la fase di obiettivi svolga la sua funzione dissuasiva nei confronti delle banche ma anche eventuali processi ad oltranza di caccia agli stop.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: un rettangolo “storico”Di Fabio Pioli, trader professionista
Parliamo questa settimana della figura tecnica dei rettangoli.
Questi sono configurazioni piuttosto interessanti che avvengono regolarmente sui mercati finanziari a motivo del fatto che esprimono graficamente un processo laterale.
Dal momento che i processi laterali occupano circa il 90% del tempo all’ interno delle manifestazioni dei prezzi, i rettangoli si presentano quasi sempre come molto lunghi. In termini geometrici quindi la base del rettangolo è molto spesso un multiplo dell’ altezza.
E’ quello che sta accadendo sull’ indice italiano: è evidente infatti come unendo prima i massimi e poi i minimi relativi degli ultimi 11 anni, i prezzi formino un laterale con lato superiore in area 24.000- 23.500 punti circa e lato inferiore in area 15.000 punti ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Un’ altra caratteristica dei rettangoli è che, rappresentando sempre processi di accumulazione o distribuzione, ossia processi in cui le banche mondiali assumono posizioni nette al rialzo oppure al ribasso, la fuoriuscita dal rettangolo provoca sempre un trend, una direzione di lungo periodo.
Tale trend ha, tipicamente, un obiettivo pari all’ altezza del rettangolo rotto.
Quindi, per quanto riguarda il future sull’ indice italiano, gli obiettivi sono rispettivamente 32.000 punti per il rialzo ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile
o 6.500 punti per il ribasso ( Figura 3 ).
ig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile
Non ci crediamo? Vediamo, per convincercene, cosa è successo in passato, perché la storia insegna e, inevitabilmente, si ripete.
Nel 2015 i prezzi erano in laterale tra 24.000 e 21.000 per quasi un anno quindi una volta rotti i 21.000 punti al rialzo si sarebbe dovuti andare a 18.000. E così è stato ( Figura 4 ).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Un esempio contrario? Nel 2016 si era stati in laterale per quasi un anno tra 18.000 e 15.000 punti, cosicché una volta rotti i 18.000 punti si sarebbe dovuti andare a 21.000. E così è stato ( Figura 5 ).
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: livelli si supporto e di resistenzaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Sappiamo da tempo che il future sull’ indice italiano sta facendo le sue evoluzioni all’ interno di un range piuttosto marcato, tra 24.000 circa e 15.000 punti circa.
Da ormai più di 10 anni ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Sappiamo anche che le oscillazioni attuali non sono significative, trattandosi di una misera parte dell’ escursione dei prezzi, mentre sarà significativo il movimento finale.
Ciò detto ci può forse essere di aiuto individuare i livelli di supporto, tenuti i quali il trend non è dichiarato come invertito al ribasso e di resistenza, sotto i quali il trend non è definibile come rialzista.
Essi sono 18.200 e 24.000 punti rispettivamente ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: laterale LONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ utile in queste circostanze di mercato vedere un aspetto caratteristico del suo funzionamento: il tempo di lateralizzazione .
Normalmente, in base alla statistica, anche se non viene recepito facilmente, i prezzi stanno in laterale nel 90% del tempo e vanno in direzione nel restante 10%.
E’ emblematico il caso del laterale giornaliero precedente: come si vede in Figura 1 , 18 giorni di laterale e 1-2 di trend .
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Questo è vero anche su un orizzonte temporale più ampio, quindi se, sono stati fino a oggi 11 anni di laterale , possiamo attenderci che ci sarà un anno intero di trend , se il mercato prenderà direzione ora.
Ovviamente ciò non varrebbe se il mercato dovesse stare in laterale altri 10 anni: in tal caso gli anni di trend sarebbero due ( Figura 2 )
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
In ogni caso non ci si stupisca del laterale dei prezzi attuali, dato che accade nel 90% del tempo.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: siamo al ribassoDi Fabio Pioli, trader professionista
Lo avevamo scritto nell’ articolo della scorsa settimana (vedi “Ftse Mib: alla bandiera di partenza”. Cito: “ sta per partire un movimento direzionale”.
Si erano date le motivazioni: si era formata una figura che in termini tecnici si chiama “ bandiera ”, che è una figura grafica che premette e promette un grande movimento direzionale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
L’ analisi tecnica tradizionale insegna che è una figura di continuazione , in altre parole il mercato sarebbe dovuto andare al rialzo, ma noi sappiamo dall’ esperienza che non è così: è solo una figura che, esternando un laterale, prelude un movimento direzionale.
La notizia è che siamo entrati al ribasso.
Cosa significa questo?
Diverse cose.
Significa che il mercato si è finalmente sbilanciato al ribasso e che andrà sotto i nostri prezzi di vendita? Certo, in più dell’ 80% dei casi sì.
Significa che guadagneremo? Certo, in più dell’ 80% dei casi, ma solo avendo messo gli stop-loss giusti.
Significa che crollerà perché andrà ad uscire dal laterale di lungo periodo 24.000-15.000 ( Figura 2 )? No, non significa questo. Questo può essere o non essere.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Significa che abbiamo tutto sotto controllo? Assolutamente sì.
Significa che chi ci legge deve mettersi al ribasso? Questo no. Farebbe male a imitare un’ operazione di cui non conosce i termini. Non conoscendo i nostri parametri (i quantitativi con cui fare l’ operazione, gli stop-loss giusti al fine che non vengano presi, ad esempio) e le strategie di gestione (cosa vedere per uscire, cosa vedere per restare in posizione, ad esempio) non avrebbe nessun controllo sull’ investimento.
Adesso siamo noi contro la grossa banca mondiale. Quindi da ora in poi non scriveremo più nulla, su queste pagine, sull’ operazione ma ci limiteremo all’ analisi tecnica, al fine di non dare vantaggi troppo evidenti alla grossa banca che è il nostro avversario. E’ un accorgimento necessario quando c’è una posta in palio così grande.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: c'era da aspettarseloLONG & SHORT
Fabio Pioli
Non dite che non l’ avevamo detto.
Molti sono rimasti spiazzati dalla volatilità espressa dai mercati e, nella fattispecie, dal mercato italiano in questa settimana ma non c’ è da stupirsi, anzi c’ era da aspettarselo.
Molti hanno additato le notizie per questo ribasso ma la verità non è questa: il movimento sarebbe avvenuto comunque e, ovviamente, chi collega prezzi con notizie lo ha fatto in questa occasione e continuerà a farlo in seguito non capendo la vera causa delle variazioni di prezzo.
Il ribasso di questi giorni è infatti, come detto in anticipo, figlio della stasi dei giorni precedenti quando i prezzi, per ben 19 sedute erano stati fissi in un range stretto attorno ai 21.900 punti di media ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
L’ inevitabile conseguenza era che scappassero dal laterale. E così è stato.
Quindi cosa dedurre? Che lo stesso principio che si applica al breve periodo si applica anche al lungo periodo e i prezzi scapperanno anche dal laterale 24.000 – 15.000 ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Vi immaginate con quali conseguenze?
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: alla bandiera di partenza
Di Fabio Pioli, trader professionista
Con il mercato fermo da 18 giorni attorno al suo prezzo medio di circa 21.900 punti ( Figura 1 ) (non doveva ingannare gli osservatori esperti il “fuoco fatuo” di Mercoledì scorso), deve risultare chiaro a tutti che sta per partire un movimento direzionale.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ciò si evince da tante cose e deriva dalle caratteristiche insite nel mercato: più dura un laterale più si prepara il movimento successivo, in quanto si tratta di processi di accumulazione/distribuzione. E quanto detto viene tradotto nella forma del grafico del future sul Ftse Mib 40 che, in termini tecnici si può chiamare “bandiera” o, in lingua inglese “flag” ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ciò guardando solo al breve periodo.
I motivi per cui dalla bandiera si possa uscire al ribasso sono, tra gli altri, i due “gap” evidenziati in Figura 3 a 20.305 e 18.165 punti.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
I motivi per cui dalla bandiera si possa uscire al rialzo sono, tra gli altri, i due “gap” evidenziati in Figura 4 a 22.525 e a 23.910 punti.
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Come si può notare abbiamo utilizzato anche una descrizione dei due potenziali eventi quasi identica, a significare che non bisogna, in questo momento, farsi idee preconcette su una piuttosto che sull’ altra alternativa anche se, purtroppo, ciò è psicologicamente quasi inevitabile.
Bisogna invece stare ai fatti e questi dicono che occorre un oggettivo (e non falso come quello di Mercoledì scorso) segnale di “sbilanciamento”, che segnali effettivamente la vera direzione.
Noi di CFI, ad onor del vero, cerchiamo esclusivamente, per motivi statistici, un segnale di sbilanciamento al ribasso.
Questo significa semplicemente che, se il mercato si sbilancerà verso l’ altro, farà un pezzo di strada senza di noi mentre se si sbilancerà verso il basso farà un pezzo di strada con noi.
Siamo consci che questo sia di difficile comprensione per alcuni, ma, siamo dell’ opinione che sapere sempre di essere a favore di probabilità e NON fare niente quando invece si è a sfavore di probabilità sia l’ unica via per guadagnare sistematicamente e non incidentalmente.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: false impressioniLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il mercato stenta a muoversi, per adesso.
Sì, può dare false impressioni ribassiste, come quelle della giornata di Mercoledì scorso, o false impressioni rialzista, come (forse) l’ attuale ma la verità, se la si guarda in un’ ottica più allargata, è che i prezzi sono statici in area 21.900 punti di future sul Ftse Mib da 17 giornate borsistiche ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Se poi il quadro lo allarghiamo ancora di più ci accorgiamo che i prezzi sono fermi da 11 anni circa in un ristretto range 24.000-15.000 ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Questa è una buona notizia perché significa che ci sarà una grossa direzione all’ orizzonte.
Naturalmente è impossibile anticipare quale essa sarà e sarà altrettanto importante non fare niente anzitempo, per evitare falsi segnali come quelli attuali, che fare qualcosa al momento giusto.
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conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: in partenzaDi Fabio Pioli, trader professionista
Ogni laterale può essere considerato una piattaforma di partenza.
La motivazione è chiara: i prezzi si fermano per permettere al risparmiatore di avere il tempo necessario per sbagliare direzione: uscire troppo presto dalla direzione giusta o entrare in quella sbagliata. Quando i volumi scambiati sono sufficienti, si parte in direzione.
E’ questo il caso della fase attuale del future sull’ indice Ftse Mib 40, in cui i prezzi sono fermi da 13 giornate borsistiche in area 22.000 punti ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Il trend che partirà da 22.000 punti coinciderà con quello di lungo periodo, che farà uscire i prezzi, al rialzo o al ribasso, dal rettangolo congestionato da oltre 10 anni tra i valori 24.000 e 15.000 circa ( Figura 2 )?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Certo, parlare di 33.000 o di 7.000 punti di fib può sembrare azzardato adesso. Ma vi ricordate quando nel 2016 parlavamo di 20.600 punti ed eravamo a 16.000 o quando nel dicembre 2015 parlavamo di 18.000 ed eravamo a 22.000?
Bisogna per forza parlarne in anticipo allo scopo di non trovarsi impreparati ad un appuntamento che sicuramente avverrà.
Prossimo passo: osservare da quale parte si uscirà dall’ attuale micro-laterale di area 22.000 punti.
Noi di CFI, in questo momento, abbiamo un piano ribassista.
Cosa significa? Due cose:
1 ) Che, a meno che non vi sia uno storno, non entreremo al rialzo;
2 ) Che, se apparirà un segnale chiaro di trend ribassista, entreremo al ribasso riportando a nostro favore probabilità di successo maggiori dell’ 80% di procurare un utile.
Cosa invece NON significa?
1 ) che il mercato scenderà;
2 ) che entreremo in posizione ribassista (se non osserveremo un chiaro segnale che porti con se le probabilità che desideriamo, infatti non entreremo).
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: la stasi nella stasiLONG & SHORT
Fabio Pioli
La fase attuale dell’ indice Ftse Mib può forse essere propriamente definita come “stasi nella stasi”.
Questo perché le oscillazioni dei prezzi sono ferme e statiche sia in un’ ottica di lungo periodo, i prezzi rimanendo in un range molto stretto da oltre dieci anni ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
sia guardando il grafico di breve periodo, con i prezzi che fermano le loro quotazioni in area 22.000 punti da ormai 11 sedute borsistiche ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Questo significa solo una cosa: grosse oscillazioni all’ orizzonte, secondo il noto principio dei grafici che più a lungo i prezzi rimangono fermi, di maggiore portata sarà l’ uscita direzionale: un’ esplosione rialzista o ribassista.
Ancora però il mercato, al momento in cui scrivo, non si è sbilanciato ossia la partenza di movimento non si è ancora vista né tantomeno la direzione.
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conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: nervi scopertiDi Fabio Pioli, trader professionista
E’ palpabile in questi giorni l’ attesa per una direzionalità degli indici mondiali e, per quanto ci riguarda, del Ftse Mib.
Inversione della curva dei rendimenti obbligazionari, tensioni politiche e commerciali internazionali sono solo il contorno di quello che il piatto principale, ossia i prezzi, ci stanno segnalando.
Il “main course” infatti ci sta urlando che i prezzi non possono stare fermi a lungo in questo laterale: o si uscirà al rialzo o si uscirà al ribasso.
O prevarrà questo movimento principale (segnato come 1 in Figura 1 ) che spingerà i prezzi prima sotto i 17.800 punti di future sul Ftse Mib 40 e poi (di molto?) sotto i 15.000 punti
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
oppure prevarrà questo movimento principale (segnato come 1 in Figura 2 ), che spingerà i prezzi di molto sopra i 22.000 punti e probabilmente (do molto?) sopra i 24.000.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Non ci si faccia ingannare dal fatto che “ieri” il mercato sembrava scendere. In verità, se hai dei filtri matematici, noti cose che sfuggono all’ impressione: una direzionalità, leggendo il dettaglio, non è ancora stata ufficialmente presa.
Non ci si faccia ingannare che adesso sono tutti ribassisti. Basterebbe che il mercato andasse a 23.000 e tutti sarebbero rialzisti.
E’ importante invece NON fare niente in questa fase perché sarà proprio l’ aver preso posizione che farà partire il maxi movimento.
Infatti un movimento non può partire se non c’è benzina; benzina sono tutte le persone che, incapaci di stare ferme, si trovano dalla parte sbagliata e, quando i prezzi sono ormai partiti sono costretti a chiudere di corsa le loro posizioni in eccessiva perdita. Questa è una delle definizioni che si possono dare di trend.
Mera utopia che le persone non facciano/non abbiano fatto niente? Ovviamente sì.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: gap importantiDi Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Un gap è, come definizione, un divario rispetto al prezzo di chiusura del time-frame precedente (diciamo, per semplicità, la chiusura del giorno precedente) e il prezzo di apertura del time- frame successivo (giorno successivo) che non viene coperto subito .
Un gap è quindi una figura tecnica che indica uno scostamento . L’ analisi tecnica dice che la chiusura di tale strappo avverrà sempre
L’ analisi dei gap ci conferma dunque quanto già l’ analisi del testa e spalle rovesciato, di cui abbiamo parlato la scorsa settimana, ci dice: ci sarà un grosso movimento.
Quali gap esistono sul Ftse Mib?
Quelli in basso sono facilmente individuabili.
Essi si trovano a 19.555, a 19.055 e a 18.165 punti rispettivamente ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Per quelli in alto bisogna essere più attenti perché sono un poco più nascosti. Ma sempre ci sono. Essi si trovano a 21.360, a 21.545, a 22.525 e a 23.910 punti rispettivamente ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Vi sarà dunque, prossimamente, anche secondo la teoria dei gap, un grosso movimento direzionale, al rialzo o al ribasso.
Strumenti di analisi: teoria dei gap.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggiNuova seduta negativa per il Ftsemib future che subisce il quinto calo nelle ultime sei giornate, con i venditori che conquistano un altro minimo relativo a 18.390 punti.
Si fa sempre più complesso il quadro tecnico dei prezzi adesso in bilico sui minimi dell'anno in prossimità di 18.300, con l'avanzare delle criticità di natura politica ed economica a livello internazionale che non promettono sviluppi positivi.
Dal punto di vista tecnico il prolungamento della black candle disegnata , accorpando le ultime tre candele sul grafico giornaliero, rende lampante il dominio esercitato dai venditori che annullano qualunque tentativo di ricostruire una solida base di supporto da cui ripartire, come ad esempio tra 18.400 e 18.570.
Troppi gli elementi negativi che inducono i compratori a rinviare gli acquisti alimentando così ulteriori ribassi.
Anche l'indicatore di trend cci disegna una linea con pendenza discendente e valori ancora negativi, sebbene l'inclinazione del tratto è più ridotta prospettando per oggi quanto meno un pausa del ribasso e possibili rimbalzi oltre quota 18.730 punti.
Di fondamentale importanza in questa particolare fase critica, è che la volatilità rimanga almeno sui valori attuali e non venga violato il minimo sotto quota 18.200 punti.
Strategia intraday
Per le posizioni long : attendere dopo la prima mezz'ora di contrattazione un fisiologica fase di assestamento lungo i supporti di 18.600 o più in alto a 18.700 , prima di effettuare nuovi acquisti.
Con un profilo di rischio molto alto acquistare sul rimbalzo atteso tra 18.700 e 18.800 punti, con stop l'osso a 18.620 e target 18.940 punti.
Per le posizioni short : attendere la verifica della resistenza posta oltre 18.800 punti, la cui eventuale tenuta consente di collocare un ordine condizionato con stop loss massimo di 80 ticket e target sotto 18.670 punti.