GOLD | Verso gli NFP.Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
Operate responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
Buon Trading.
Ciau.
Analisi fondamentale
Bitcoin in attesa del White House Crypto Summit Il 7 Marzo la Casa Bianca ospiterà il primo Crypto Summit in cui si potrebbero decidere le sorti della prossima bull run.
Dopo l'annuncio della riserva strategica negli USA nella nottata di domenica, il prezzo di BTC ha avuto in balzo in avanti per poi riscendere in questi due giorni successivi.
Al momento, la soglia di supporto evidenziata è alla soglia degli 84000 dollari e per tale area passa anche la media mobile a 200 periodi che sostiene il prezzo.
L'indicatore RSI è a 38, quindi si sta dirigendo verso l'ipervenduto.
L'open interest è in discesa.
Diciamo che, se il summit del 7 marzo dovesse andar bene, ci sono tutti i presupposti per la ripartenza.
Xau dailyPer continuare a offrirti valore gratuitamente, ho bisogno del tuo sostegno. Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
💡🔍 Analisi Gold 🔍💡
buongiorno,
Gold ha rispettato le dinamiche osservate negli ultimi giorni:
il livello daily non è stato accettato, e questo rifiuto ha offerto un’ottima opportunità di spinta long.
A livello macro e politico, il contesto rimane chiaramente favorevole a un’ulteriore spinta rialzista, motivo per cui evito posizionamenti short e continuo a mantenere una visione long.
Valutate attentamente la situazione e fate le vostre considerazioni.
Ci aggiorniamo in live alle 14 🔥
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30. Questa strategia mi consente di agire in modo più efficace, sfruttando la maggiore volatilità e liquidità di tale sessione.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
Continueremo a fornire analisi approfondite e live su TradingView per mantenervi aggiornati.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Bitcoin (BTC): analisi tecnica e fondamentale📈 Analisi tecnica BTC/USDT
Dopo una correzione nel mercato delle criptovalute, si è verificata una ripresa grazie al post di Donald Trump sull'inclusione non solo di Bitcoin, ma anche delle altcoin nella riserva nazionale degli Stati Uniti. Durante questo periodo, il prezzo del Bitcoin ha nuovamente effettuato un test al di sotto del livello chiave di 95.000, che in precedenza aveva svolto per lungo tempo la funzione di livello di supporto e che ora è diventato un livello di resistenza. Tuttavia, gli acquirenti non hanno ancora avuto la forza di superarlo. Il motivo dell'attuale calo è stata l'approvazione definitiva dei dazi sulle merci provenienti da Canada, Messico e Cina. Se la correzione continua e i venditori riescono a superare il livello di supporto di 78.000, ci aspettiamo che il prezzo scenda al livello di Fibonacci 0,78 e un nuovo test della linea di tendenza di supporto nell'intervallo di 70.000 - 75.000. Lì, nella zona Imbalance 1W 70.000 - 73.000, ci sono enormi lacune nei livelli orizzontali dei volumi di trading che devono essere colmate tramite trading.
E per ripristinare la crescita, il prezzo del BTC deve tornare sopra la linea EMA 200 e consolidarsi sopra il livello di resistenza di 95.000. In questo caso, ci aspetteremo una crescita continua con un nuovo test del livello psicologico di 100.000, un grande blocco di resistenza di 105.000 - 110.000 e un rinnovo del massimo storico.
📉 Analisi del mercato globale delle criptovalute.
Nel grafico del registro giornaliero, il prezzo del Bitcoin è tornato sotto la linea della media mobile a 200 giorni. Di conseguenza, si è formato un pattern a candela di assorbimento dell'ultima crescita e se la candela giornaliera chiude al di sotto dell'EMA 200, ciò indicherà una continuazione della correzione e un nuovo test della linea di tendenza globale di supporto. Durante la rapidissima crescita di Bitcoin nel novembre 2024, si è formata la zona Imbalance 1W nell'intervallo 70.000 - 75.000 con enormi lacune nei livelli orizzontali dei volumi di trading che devono essere colmate tramite trading. Questa zona è compresa nell'intervallo dei livelli di ritracciamento di Fibonacci 0,61 - 0,78.
Una volta completata la correzione, il prossimo obiettivo per la crescita del prezzo di Bitcoin potrebbe essere la linea di tendenza globale costruita sulla base dei due picchi del precedente ciclo di crescita. Il suo test potrebbe avvenire a un livello di circa 120.000, il che è confermato dall'analisi di grandi blocchi di ordini nei libri degli ordini di borsa.
💠 Analisi dei livelli e delle zone di liquidità
L'indice di paura e avidità si trova nella zona di paura estrema: 15.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è scesa a 2,71 miliardi di dollari, mentre il Bitcoin Dominance Index è salito a 61,39.
Secondo l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei libri degli ordini di borsa, le zone di domanda e offerta si trovano ai seguenti livelli:
🟢 Zona di domanda: 70.000 - 80.000
🔴 Area offerta: 100.000 - 120.000
Livelli per posizioni lunghe:
78.000 - un grande blocco di supporto
72.000 - supporto della linea di tendenza al ribasso
70.000 - un grande blocco di supporto
Livelli per posizioni corte:
100.000 - livello di resistenza psicologica
105.000 - grande blocco di resistenza
110.000 - il più grande blocco di resistenza
120.000 - resistenza della linea di tendenza ascendente
📊 Analisi fondamentale
Il mercato azionario e quello delle criptovalute sono crollati dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato di imporre una tariffa del 25% su tutti i prodotti canadesi e messicani. Ieri Trump ha approvato nuovi dazi commerciali su Canada, Messico e Cina. Il mercato azionario statunitense reagisce a questo fenomeno con un nuovo calo. Il Dow Jones Industrial Average e l'S&P 500 sono scesi di circa il 2% nel corso della giornata.
Ma il 2 marzo 2025, sul social network Truthsocial è apparso un post di Donald Trump, in cui rivelava i dettagli della formazione di una riserva di bitcoin negli Stati Uniti. Secondo lui, il progetto non si concentra solo su BTC, ma anche su una serie di altcoin: ETH, XRP, SOL e ADA. Gli esperti prevedono che in futuro anche LINK, ONDO e Litecoin (LTC) si uniranno a loro. L'amministrazione vuole congelare le monete acquisite per 20 anni. Secondo i calcoli dei sostenitori dell'iniziativa, durante questo periodo il prezzo del BTC aumenterà abbastanza da permettere agli Stati Uniti di saldare i propri debiti. Inoltre, la Casa Bianca si sta preparando a tenere il suo primo importante summit sulle criptovalute il 7 marzo, riunendo i giganti del settore e i decisori politici dell'amministrazione Trump. Tuttavia, i critici dell'iniziativa ritengono che l'aggiunta di altcoin alla riserva di criptovalute potrebbe far sorgere il sospetto che il governo degli Stati Uniti sia coinvolto in insider trading. E il Congresso degli Stati Uniti non ha ancora abbastanza voti per approvare queste leggi controverse.
L'ulteriore crescita di Bitcoin dipenderà anche dalla politica monetaria della Fed e dalle politiche di regolamentazione degli Stati Uniti. Se il governo adottasse una posizione favorevole alle criptovalute, il prezzo potrebbe aumentare. In caso contrario, la resistenza dei regolatori potrebbe causare una correzione.
🌐 Prossimi eventi nell'economia globale
Ci aspettiamo un aumento della volatilità nei mercati azionari e delle criptovalute entro le seguenti date:
➤ 7.03, 16:30 - Vertice statunitense sulle criptovalute alla Casa Bianca.
➤ 7.03, 16:30 - Tasso di disoccupazione negli Stati Uniti per gennaio.
➤ 03/10-03/14 - La Commissione bancaria del Senato voterà il disegno di legge sulle stablecoin.
➤ 12.03, 16:30 - Indice di inflazione al consumo (CPI) negli USA.
➤ 19/03, 21:00 - Nuova decisione della Fed sui tassi di interesse.
➤ 21/03 - La SEC terrà la prima di cinque tavole rotonde sulle problematiche relative alle criptovalute.
🚀 Statistiche di trading con il nostro indicatore di trading AI:
📈 Nel febbraio 2025, il prezzo del Bitcoin ha seguito un movimento laterale per un lungo periodo, per poi iniziare una brusca correzione. Il nostro indicatore di trading ha fornito 5 segnali con i punti di ingresso più redditizi e un rischio minimo. Grazie agli ultimi aggiornamenti, tutti i segnali sono diventati redditizi e la protezione integrata contro i prezzi piatti ha impedito perdite dovute a movimenti manipolativi del mercato.
- Movimento totale dei prezzi per tutti i segnali per il mese: + 35,92%
- Movimento massimo del prezzo su un segnale: + 17,89%
- Andamento medio dei prezzi per segnali: + 7,18%
Inoltre, vorrei condividere il risultato di una previsione a lungo termine del movimento del prezzo di Bitcoin dalla nostra intelligenza artificiale, che non solo indica la direzione, ma costruisce anche una traiettoria di ulteriore movimento del prezzo:
Wall Street perde quotaWall Street, ieri, dopo un inizio brillante, ha corretto e ha chiuso in rosso, in un contesto di dati macro USA che sembrano peggiorare, unitamente alle preoccupazioni per i dazi in arrivo, promessi da Trump. Ad aggiungersi, anche le tensioni geopolitiche, che non accennano a placarsi, tra Washington e Kiev.
L'S&P 500 ha perso l’1,5% e il Nasdaq 100 è sceso dell’1,9%, mentre il Dow è sceso dell’1,3%. Sul fronte dei dati, l’ISM ha rivelato un rallentamento più netto del previsto nel settore manifatturiero statunitense, con l'indice dei nuovi ordini che ha registrato il calo più netto da marzo 2022, mentre le pressioni sui prezzi sono aumentate.
Nel frattempo, oggi sono entrati in vigore i dazi, tra cui un'imposta del 25% sulle importazioni da Messico e Canada e un'ulteriore tariffa del 10% sui prodotti cinesi. Il settore tecnologico ha subito una ondata di vendite, stimolato da un crollo del 7,5% da parte di Nvidia, poiché Singapore ha annunciato che sta indagando se le esportazioni attraverso la Malesia potrebbero aver protetto illegalmente i chip Nvidia per aggirare le restrizioni alle esportazioni statunitensi sulla Cina. Inoltre, Broadcom è scesa del 5% prima della pubblicazione dei suoi utili questa settimana.
Nel frattempo, Tesla e Amazon hanno perso oltre il 2% e i produttori di energia sono crollati a causa del calo dei prezzi del petrolio.
VALUTE
Sui cambi, la giornata di tensione che si è respirata a ogni livello si è sorprendentemente tradotta in un ribasso del dollaro contro euro e sterlina, poi seguiti anche da JPY, AUD e NZD. Ci saremmo attesi un recupero del biglietto verde, in qualità della sua caratteristica di valuta rifugio in momenti tanto delicati, e invece il mercato si è girato, forse perché tutte le notizie positive per il biglietto verde sono già inglobate nei prezzi, o probabilmente perché si è compreso che i dazi non sono la soluzione per aggiustare il deficit commerciale.
EUR/USD a ridosso di 1.0600, non lontano dai livelli chiave di 1.0630-40 area e così per le altre valute che sono vicine ai livelli chiave di resistenza. La giornata di oggi sarà decisiva, sia per i dati ma soprattutto perché Trump chiarirà finalmente se vorrà applicare già da domani le tariffe a Canada, Messico e Cina, che peraltro si sono detti pronti a rispondere adeguatamente.
ISM PMI USA
L'ISM Manufacturing PMI è sceso a 50,3 a febbraio 2025 da 50,9 a gennaio, al di sotto delle previsioni di 50,5. La lettura ha indicato una crescita più lenta nel settore manifatturiero poiché "la domanda si è attenuata, la produzione si è stabilizzata e la riduzione del personale è continuata mentre le aziende sperimentano il primo shock operativo della politica tariffaria della nuova amministrazione. La crescita dei prezzi è accelerata, causando arretrati di collocamento di nuovi ordini, interruzioni delle consegne dei fornitori e impatti sulle scorte di produzione", ha affermato Timothy Fiore, presidente dell'ISM.
I nuovi ordini sono diminuiti più da marzo 2022. Anche l'occupazione è scesa in territorio di contrazione e la produzione ha rallentato bruscamente. Inoltre, le pressioni sui prezzi sono aumentate al massimo da giugno 2022.
EURO: L’INFLAZIONE STABILE
Il tasso di inflazione annuale nell'area dell'euro è sceso al 2,4% a febbraio 2025, in calo rispetto al massimo di sei mesi del 2,5% a gennaio, ma leggermente al di sopra delle aspettative di mercato del 2,3%. La crescita dei prezzi ha rallentato per i servizi e l'energia, mentre l'inflazione è aumentata per i prodotti alimentari non trasformati e i beni industriali non energetici.
Anche il tasso di inflazione core è sceso al 2,6%, leggermente al di sopra delle previsioni di mercato del 2,5%, ma segnando comunque il livello più basso da gennaio 2022.
DAX, NUOVI MASSIMI
Il DAX ha costruito sui guadagni iniziali, salendo di oltre il 3% per scambiare intorno a 22.300 lunedì pomeriggio, raggiungendo nuovi massimi storici. La prospettiva di un fondo da mille miliardi di euro per la difesa e le infrastrutture, presumibilmente in discussione tra conservatori e socialdemocratici, ha spinto le azioni di aziende come Thyssenkrupp e Rheinmetall a guadagni a due cifre.
Contemporaneamente, il primo ministro britannico Keir Starmer ha annunciato domenica che i leader europei avevano concordato di redigere un piano di pace per l'Ucraina da presentare agli Stati Uniti, dopo l’incontro fallito tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca.
Nel frattempo, gli investitori, considerato il livello di inflazione, supportano un altro taglio da parte della BCE in settimana, tenendo d'occhio le incombenti tariffe commerciali USA.
Buona giornata!
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Analisi del prezzo dell'oro 4 marzo⭐️Analisi fondamentale
I mercati sono preoccupati per i rischi posti da una guerra tariffaria globale apparentemente inevitabile. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha promesso di imporre dazi del 25% su Canada e Messico e di aumentare quelli sulla Cina al 20%, innescando misure di ritorsione da parte di Cina e Canada che potrebbero sfociare in una vera e propria guerra commerciale.
Inoltre, Trump ha sospeso gli aiuti militari all'Ucraina, mettendo a dura prova i rapporti con gli alleati europei. Il mercato continua a monitorare i prossimi dati sull'occupazione negli Stati Uniti, che potrebbero avere un impatto sulla politica sui tassi di interesse della Fed, incidendo sui prezzi del dollaro statunitense e dell'oro.
⭐️Analisi tecnica
L'intervallo di prezzo odierno è a 2905 e 2877. Il trend del Dow sarà ancora prioritario quando l'oro avrà difficoltà a chiudere sopra importanti zone di resistenza. Le zone di vendita 2905 e 2918 sono oggi fortemente concentrate dai venditori. L'obiettivo più lontano per la settimana dell'oro sarebbe quello di ritoccare il minimo della scorsa settimana intorno a 283x. Prestare attenzione ai livelli di prezzo importanti per avere una strategia di ACQUISTO e VENDITA ragionevole.
DATI USA DEBOLIL'inizio deludente del 2025 per i dati economici statunitensi è proseguito oggi con una rinnovata debolezza dell'indice manifatturiero ISM.
I dati commerciali di venerdì scorso hanno registrato un aumento del 12% delle importazioni su base mensile.
Molti produttori stanno cercando di importare prima che le nuove tariffe vengano approvate.
Tuttavia l'effetto tariffario sembra già essere in gioco per quanto riguarda i prezzi pagati, con i prezzi dei fattori produttivi ai massimi da luglio 2022.
Buon trading a tutti
WisdomTree - Tactical Daily Update - 03.03.2025Nell’ultima seduta di febbraio Wall Street ritrova un po’ di ottimismo.
L’inflazione PCE Usa stabile a gennaio: messaggio “colomba” per la FED.
Borse asiatiche ed EU in recupero stamane! Industria cinese in crescita.
Rimbazano le Cryptovalute, dopo le parole ancora “bullish” di Trump.
Le Borse europee hanno chiuso l'ultima seduta di febbraio con movimenti moderati, influenzate dai dazi minacciati dal presidente Usa Donald Trump. Milano ha chiuso in lieve calo (-0,3%), Londra (+0,61%) e Parigi (+0,11%) leggermente positive, Francoforte quasi invariata (+0,01%).
Bitcoin ha continuato la sua discesa, scivolando sotto 80.000 dollari per la prima volta dal novembre 2024. Il calo ha superato il -25% dal picco di 109.000 raggiunto il mese precedente, dovuto alle aspettative su un possibile allentamento delle normative sulle criptovalute da parte di Trump.
Restando negli Usa, l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE) ha confermato che la FED potrebbe non agire rapidamente sui tassi di interesse: l’aumento del +0,3% a gennaio è in linea con quello del mese precedente. L'inflazione annuale è scesa leggermente al 2,5%, mentre l'inflazione PCE di base (escludendo cibo ed energia) al 2,6%.
Nel frattempo, la spesa dei consumatori è diminuita -0,2% a gennaio. Nonostante l'inizio debole, Wall Street ha chiuso in forte rialzo: il Dow Jones ha guadagnato +1,4%, Nasdaq ed S&P500 +1,6%.
Nel bilancio dei primi due mesi dell'anno, le azioni globali hanno mostrato performance variabili, con l'Europa tra i vincitori. Parigi ha registrato +10%, Madrid +15%, Milano +13,5%. A Hong Kong, l'Hang Seng è salito +14,2%, trainato dai titoli tecnologici cinesi: anche Corea e Brasile sono state positive (+6,5%).
Wall Street ha visto performance più deboli, con i "Magnifici Sette" (Amazon, Apple, Microsoft, Nvidia, etc ) che hanno segnato una perdita complessiva del -6,5%. Questo ha portato a un calo del Nasdaq (-2,4%), mentre l'S&P500 e il Dow Jones hanno guadagnato rispettivamente l'1,2% e il 3,0%. In Asia, debolissima la borsa indiana, -8,0% da inizio anno, mentre Tokyo ha guadagnato +1,7%.
Sul fronte geopolitico, la tensione internazionale è stata alimentata dalle recenti dichiarazioni di Trump riguardo alla guerra commerciale e alla situazione in Ucraina. Il presidente ucraino Zelensky ha partecipato a un summit a Londra, con l’obiettivo di creare una "coalizione dei volenterosi" per favorire una pace duratura in Ucraina, supportata anche dagli Usa e col riarmo europeo: la Francia ha suggerito una tregua di un mese tra Russia e Ucraina.
In Germania, la disoccupazione a febbraio è scesa di 3.000 unità, attestandosi a 2,989 milioni, ma è aumentata di 175.000 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 6,4%.
La prima seduta di marzo vede un recupero delle borse, con guadagni generalizzati, grazie anche alla positiva chiusura di Wall Street. Tuttavia, il mercato è sotto pressione per la prospettiva di persistenza di tassi di interesse elevati negli Usa e per il rischio di una guerra commerciale globale. In Cina, i dati sull'attività manifatturiera sono stati positivi, con l’espansione più forte degli ultimi tre mesi.
La situazione geopolitica, però, continua a essere instabile, con l'entrata in vigore dei dazi del 10% sulle merci cinesi in ingresso negli Stati Uniti. Inoltre, la settimana prossima Xi Jinping aprirà il Congresso Nazionale, dove saranno annunciati i piani economici per l’anno, con aspettative di crescita attorno al 5%.
Sul fronte delle materie prime, il prezzo del Brent ha aperto la settimana in rialzo, supportato dai dati positivi sulla produzione cinese, ma l'incertezza sulla guerra in Ucraina e le possibili guerre commerciali rimangono fattori di preoccupazione.
A febbraio, il Brent e il WTI hanno registrato il primo calo mensile in tre mesi. Il prezzo del gas naturale in Europa è sceso, grazie anche alle aspettative di progressi nella pace in Ucraina.
Il mercato dei metalli preziosi ha visto un rialzo per l'oro, che ha guadagnato il 2% a febbraio e il 9% dall'inizio dell’anno, sostenuto dalla domanda di rifugio sicuro.
Nel settore delle criptovalute, il 2 marzo c'è stata una fiammata generalizzata, con il Bitcoin che ha guadagnato terreno dopo l’annuncio di Trump di creare una riserva di criptovalute statunitense, includendo Bitcoin, Ethereum, XRP, SOL e ADA. La notizia ha suscitato ottimismo nel settore.
Sul fronte obbligazionario, febbraio è stato positivo per i bond governativi degli Stati Uniti e della zona euro. I future sui Treasuries decennali sono aumentati del 2,07%, mentre il rendimento è sceso al 4,22%, lontano dai massimi di gennaio.
Anche i bond governativi europei hanno visto un guadagno contenuto, con i prezzi di Bund e i BTP decennali in crescita dello 0,5%. Lo spread tra i BTP e i Bund decennali è rimasto stabile a 113 punti base.
Infine, la distribuzione dei possessori di BTP in Italia ha visto un aumento della quota in mano alle famiglie, passata dall'8% del 2022 al 14% alla fine del 2024, mentre la quota in mano agli stranieri è salita dal 26% al 31%.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
GOLD | Inizio mese di Marzo.Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
Salve ragazzi, per motivi personali, questa settimana, pubblicherò solo analisi con zone di valutazione senza nessuna descrizione.
Dal prossimo Lunedì riprenderemo normalmente.
Operate responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
Buon Trading.
Ciau.
Grandi acquisti in chiusura venerdì portano il mercato positivo.L'ondata di acquisti in chiusura di sessione porta le azioni in territorio positivo.
di Marco Bernasconi – 3 Marzo 2025
• A Wall Street si dice:
"Investire non è un gioco in cui il ragazzo con il QI più alto vince; è un gioco in cui il ragazzo con la migliore disciplina vince." - Warren Buffet
Nonostante un'impennata della pressione d'acquisto verso la chiusura della sessione di venerdì, ritengo che la positività non sia stata sufficiente a compensare le difficoltà generali di febbraio. Infatti, tutti e tre i principali indici hanno chiuso il mese in rosso. Alla chiusura, il Dow è salito del +1,4%, il Nasdaq ha registrato un incremento del +1,6% e l'S&P 500 ha seguito lo stesso ritmo, guadagnando anch’esso il +1,6%.
A livello settoriale, ho osservato un ampio rialzo del mercato, con i settori Financials, Consumer Discretionary e Technology in testa. Tuttavia, i comparti Real Estate e Basic Materials hanno rispecchiato il trend dei "ritardatari" di venerdì, essendo gli unici due settori a non registrare almeno un +1,0% di guadagno. Anche le small cap hanno partecipato al rialzo, contribuendo a una giornata generalmente positiva per il mercato.
Risultati del quarto trimestre: crescita solida, nonostante le incertezze
Le ultime due settimane di febbraio sono state particolarmente volatili, nonostante un solido ciclo di rendicontazione aziendale, che a mio avviso è stato in parte ignorato a causa dei timori legati ai dazi, del calo della fiducia dei consumatori e delle persistenti tensioni geopolitiche.
Nonostante questa volatilità, il ciclo di reporting del quarto trimestre del 2024 si è mantenuto prevalentemente positivo. Sebbene alcune reazioni post-utili siano state negative in seguito alla pubblicazione di dati chiave (sì, sto parlando di te, NVIDIA), il tasso di crescita complessivo di fatturato e utile netto si è dimostrato favorevole rispetto ai periodi recenti.
L'attenzione sugli utili resta focalizzata sul settore retail, con importanti player pronti a comunicare i risultati questa settimana, tra cui Target, Best Buy, Costco, Macy’s e altri.
Fino a venerdì 28 febbraio, sono stati pubblicati i risultati del quarto trimestre di 485 componenti dell’S&P 500, pari al 97% dell’indice totale. Gli utili aggregati di queste aziende sono aumentati del +14,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre i ricavi sono cresciuti del +5,9%. Inoltre, il 76,3% delle aziende ha superato le stime sugli utili per azione (EPS), mentre il 65,4% ha battuto le previsioni sui ricavi.
Escludendo il contributo delle aziende Magnificent 7, la crescita degli utili del quarto trimestre per il resto dell’S&P 500 si attesterebbe al +10,1%, con un incremento dei ricavi del +4,7%.
Spesa dei consumatori e impatto dell’inflazione
Dai risultati sugli utili finora pubblicati, rilevo un quadro rassicurante sulla spesa dei consumatori, con trend generali stabili e in linea con i trimestri precedenti. Sebbene gli ultimi dati sulla fiducia dei consumatori segnalino un lieve calo, ritengo che la tendenza di lungo periodo resti positiva, sostenuta da un mercato del lavoro solido e da aumenti salariali costanti.
Negli ultimi trimestri, l'inflazione accumulata ha limitato la spesa, con un impatto particolarmente evidente nella fascia di reddito più bassa. Questo ha spinto i consumatori a essere più orientati al valore, concentrando gli acquisti su beni essenziali. Al contrario, la spesa per beni durevoli e altri prodotti discrezionali è rimasta debole, una tendenza che troverà ulteriore conferma nei risultati di Target e Best Buy attesi questa settimana.
Dati sull’inflazione e prospettive della Fed
Oggi sono stati pubblicati i dati relativi all'indice PCE, l'indicatore di inflazione preferito dalla Federal Reserve:
Su base annua, a gennaio l’indice dei prezzi PCE è aumentato del +2,5%.
Escludendo cibo ed energia, l’indice Core PCE è cresciuto del +2,6% rispetto all'anno precedente.
Su base mensile, l’indice PCE di gennaio ha registrato un incremento del +0,3%, con il Core PCE che ha mostrato lo stesso aumento del +0,3%.
Nel complesso, ritengo che si tratti di un rapporto discreto per le prospettive della Fed, anche se è importante sottolineare che gli investitori non si aspettano un taglio dei tassi di interesse nella prossima riunione prevista per metà marzo.
Osservando i mercati con la mia personale esperienza, credo che il contesto attuale continui a offrire opportunità interessanti per gli investitori attenti alle dinamiche macroeconomiche e alla rotazione settoriale.
Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e analisi sulle nostre attività di trading.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi
Investi con intelligenza, costruisci il tuo portafoglio vincente!
open monday XAUPer continuare a offrirti valore gratuitamente, ho bisogno del tuo sostegno. Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
💡🔍 Analisi Gold 🔍💡
buongiorno, buon inizio settimana e buon inizio nuovo mese a tutti.
Attualmente il daily mostra segnali interessanti, con un rallentamento sui massimi storici e un inizio di cambio di struttura accompagnato da un buon momentum.
🔹 L’unica zona che ritengo ancora valida è l’attuale livello, in quanto coincide con la chiusura mensile e il minimo daily.
Se questo livello non regge, potremmo scendere ulteriormente, andando a colmare l'inefficienza weekly in prossimità dell’apertura mensile.
📊 Approccio Operativo:
✅ Opero in swing, quindi attendo conferme maggiori prima di prendere posizioni.
✅ Sto monitorando il livello 2850 per valutare eventuali rifiuti intraday e conferme per posizionamenti long.
🚀 Oggi faremo un outlook dettagliato, analizzando diverse opzioni operative.
Restate sintonizzati!
Ci aggiorniamo in live alle 14 🔥
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30. Questa strategia mi consente di agire in modo più efficace, sfruttando la maggiore volatilità e liquidità di tale sessione.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
Continueremo a fornire analisi approfondite e live su TradingView per mantenervi aggiornati.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Un 2025 carico di tensioneSono passati ormai due mesi dall’inizio di questo 2025 e, come da tradizione, gli anni post-elettorali USA presentano sempre delle incognite e incertezze. Questa volta, si aggiungono anche tensioni e caos, derivanti dai contrasti geopolitici ed economici che si accavallano, rendendo la situazione assai complicata.
Sul fronte geopolitico, gli USA spingono per chiudere la vicenda Russia-Ucraina, mentre l’Europa appare incapace di inserirsi con un vero e proprio piano di pace. Dopo aver fornito direttamente aiuti sotto forma di armi all’Ucraina, insieme agli stessi Stati Uniti, oggi si lavora per un accordo di pace anche per ragioni squisitamente economiche. La Russia è alla finestra e la strategia sta pagando, in ragione del disaccordo totale tra gli occidentali. Le note vicende degli ultimi giorni, nel confronto tra Trump e Zelensky, lo dimostrano.
Sul fronte economico, strettamente legato a quello politico, Trump spinge sui dazi per Canada, Messico, Cina, Europa e altri paesi. Per citare un solo esempio significativo, chiede un aumento di importazioni di uova (di cui l’America è carente) dallo stesso Canada a cui impone le tariffe. I mercati finanziari, in questo caos, correggono al ribasso, con un aumento dell’avversione al rischio che colpisce i titoli azionari, rinvigoriscono il dollaro e paradossalmente causano la correzione dell’asset rifugio Oro.
Va detto che alla fine, probabilmente, in ragione del fatto che è interesse di tutti farlo, prevarrà la volontà di rimettere al tavolo USA e Ucraina e, alla fine, la pace si farà, e sui mercati tornerà a splendere il sole.
WALL STREET REAGISCE
Le azioni statunitensi hanno chiuso in rialzo venerdì, con l'S&P 500 e il Nasdaq che hanno guadagnato l'1,6% ciascuno, mentre il Dow è salito di 600 punti pari al +1,4%. Il mercato si è ritirato brevemente dopo la tensione emersa tra il presidente Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale, sollevando preoccupazioni per i crescenti rischi geopolitici.
Inoltre, le minacce tariffarie di Trump hanno riacceso il conflitto commerciale USA-Cina, aumentando l'incertezza, soprattutto tra le Big Tech. I dati economici hanno inviato segnali contrastanti: l'inflazione PCE di base è scesa al 3,7% come previsto, ma la spesa dei consumatori è scesa inaspettatamente dello 0,2% a gennaio. Nvidia è salita dello 0,6%, recuperando dal calo dell'8,5% di giovedì, nonostante i solidi guadagni. Tesla ha guadagnato il 3,9%, interrompendo sei giorni consecutivi di perdite tra le preoccupazioni per la posizione politica del CEO Elon Musk che influenza le vendite.
A causa dell'elevata volatilità, l'S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato i peggiori cali mensili da aprile 2024 e settembre 2023, rispettivamente, in calo dell'1,4% e del 4%, mentre il Dow ha perso il 2,2%.
VALUTE
Sui cambi alta tensione, con il dollaro tornato a spingere, specie contro le majors, con l’EurUsd a ridosso di 1.0350 che per ora ha tenuto, mentre sulla Sterlina, 1.2550 per ora ha analogamente retto il colpo. UsdJpy sopra 150.50 mentre le oceaniche sono rimaste sotto 0.5600 NzdUsd e 0.6200 AudUsd.
La tenuta dei supporti, che sono vicini, lascia speranze per l’inversione di medio termine che abbiamo più volte richiamato, in ragione del fatto che i dazi non sortiranno alcun beneficio per gli Stati Uniti e per il commercio globale. E prima o poi, in ragione anche di un deficit commerciale USA a livelli record, l’amministrazione USA comprenderà che la strada maestra sarà quella di deprezzare la moneta.
PCE COME DA CONSENSUS
L'indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE) degli Stati Uniti è aumentato dello 0,3% su base mensile a gennaio 2025, come nel mese di dicembre e in linea con le aspettative. I prezzi dei beni sono aumentati dello 0,5%, dopo un aumento dello 0,1% a dicembre e i prezzi dei servizi sono aumentati dello 0,2%, dopo un aumento dello 0,4% del mese precedente.
Nel frattempo, l'indice PCE core, che esclude alimentari ed energia, è aumentato dello 0,3%, leggermente al di sopra dell'aumento dello 0,2% registrato a dicembre, e in linea con le previsioni. I prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati dello 0,3%, più dello 0,2% di dicembre, mentre il costo dell'energia è diminuito (1,3% contro 2,4%).
Su base annua, l'inflazione PCE principale è scesa al 2,5% dal 2,6%, facendo registrare il suo primo rallentamento in quattro mesi. Allo stesso modo, l'inflazione PCE core è scesa al 2,6%, il livello più basso in sette mesi, da un 2,9% rivisto al rialzo.
CINA PMI IN RIPRESA
L'indice PMI manifatturiero ufficiale NBS della Cina è salito a 50,2 a febbraio 2025 da 49,1 del mese precedente, il dato più alto da novembre scorso, sopra il consenso del mercato di 49,9. L'ultimo risultato è arrivato mentre le aziende riprendevano le attività dopo la pausa del Capodanno lunare.
Nel frattempo, varie misure di stimolo da parte del Governo hanno aiutato la ripresa dell'economia, in un momento difficile caratterizzato da debole domanda interna e persistenti rischi di deflazione. La produzione, i nuovi ordini e i livelli di acquisto sono cresciuti dopo le contrazioni all'inizio dell'anno. Allo stesso tempo, i cali sia negli ordini esteri che nell'occupazione si sono attenuati. Insomma, si intravedono spiragli di ripresa.
SETTIMANA ENTRANTE
Negli Stati Uniti, grande attesa per i dati sul mercato del lavoro, dai Jolts Openings ai Nfp, passando per gli Adp e i Jobless claims. Ma attenzione anche alle notizie relative alle tariffe commerciali, che potrebbero partire dal 4 marzo per Canada e Messico, così come i dati sull’ISM Manufacturing and Services PMI, gli ordini di fabbrica e i dati sul commercio estero, oltre naturalmente ai vari interventi dei funzionari della Federal Reserve.
Tantissima carne al fuoco e market movers, con la volatilità del mercato che potrebbe aumentare decisamente. Nell'area euro, gli eventi da non perdere saranno la decisione sui tassi di interesse della BCE, i dati sull'inflazione di gennaio e il tasso di disoccupazione. Occhio inoltre al tasso di disoccupazione per Giappone e Canada, così come Australia, Canada e Cina pubblicheranno i dati sulla bilancia commerciale. Infine, PMI manifatturieri e dei servizi per Cina, Spagna e Italia.
Buon trading e buona settimana.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
NOTIZIE DELLA SETTIMANANotizie rilevanti della settimana:
LUNEDI'
- Indici manifatturieri (ALL)
- CPI EURO (11:00) (EUR)
- ISM manif. (16:00) (USD)
MARTEDI'
- Tasso disoc. (11:00) (EUR)
MERCOLEDI'
- PIL Australia (01:30) (AUD)
- Indici servizi (ALL)
- PPI Euro (11:00) (EUR)
- Variazione ADP (14:30) (USD)
- ISM non manif. (16:00) (USD)
GIOVEDI'
- Vendite al dett. (11:00) (EUR)
- Tasso d'interes. (14:15) (EUR)
- Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione (14:30) (USD)
- Bilancia comm. (14:30) (USD)
- Bilancia comm. (14:30) (CAD)
VENERDI'
- PIL Euro (11:00) (EUR)
- NFP (14:30) (USD)
- Tasso disoc. (14:30) (USD)
- Tasso disoc. (14:30) (CAD)
Buon trading a tutti
Análisis del precio del oro 3 de marzo💥Analisi fondamentale
I leader europei stanno elaborando un piano di pace da presentare a Washington, alimentando la speranza di una soluzione al conflitto.
Questo ottimismo ha spinto l'euro (EUR) verso un forte rialzo, esercitando pressione sul dollaro statunitense (USD) e facendo risalire i prezzi dell'oro. Inoltre, il dollaro statunitense ha continuato a indebolirsi poiché i dati PMI manifatturieri della Cina hanno superato le aspettative, indicando un miglioramento dell'economia globale.
Anche il mercato delle criptovalute ha registrato una forte ripresa dopo che l'ex presidente Donald Trump ha ordinato la creazione di una riserva strategica di criptovalute, che comprende Bitcoin, Ethereum, XRP, Solana e Cardano. Ciò ha aumentato ulteriormente la pressione sul dollaro statunitense, aiutando l'oro a riprendere slancio dopo due giorni di aggiustamento al ribasso la scorsa settimana.
💥Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro si sta riprendendo verso la resistenza 2890. Anche il vecchio supporto inferiore della scorsa settimana a 2836 è importante al momento. Queste due zone sono considerate due limiti di prezzo notevoli; la chiusura al di sopra di queste due zone conferma la continuazione del forte trend. 2782 è considerata la zona di supporto settimanale dell'oro. 2916 costituisce l'unica barriera prima che l'oro raggiunga il successivo massimo storico.
Prestare attenzione alle zone di prezzo importanti per i segnali di ACQUISTO e VENDITA
Oro: Ulteriore Presa di Profitto o Ritorno ai Massimi?Buonasera caro Trader,
Come sempre, ti invito a boostare i miei articoli per farmi capire che il contenuto è apprezzato, è importante per me.
Dopo ben 8 settimane chiuse verdi, abbiamo la prima candela rossa da -2,66%.
La presa di profitti è cominciata dopo aver visto il Cot Report scaricare per ben 3 settimane di fila.
Come vediamo dall'immagine qui sopra, i Non-Commercial stanno scaricando sia posizioni long, sia posizioni short. La cosa che balza all'occhio è l'aumento dello spread, il che significa che ci sarà una volatilità imminente, senza però una direzione ben precisa.
Come zone di inversione ho segnato le due demand dal rettangolo azzuro.
Una l'ha già testata e ha reagito positivamente, l'altra si trova appena sotto la rottura del vecchio massimo storico e sarebbe una zona ottima per poter comprare. Illustrazione qui sotto👇🏼
Sul fronte macroeconomico ci troviamo in una situazione in cui gli States stanno vivendo una situazione complicata.
Abbiamo il Pil (attualmente al 2,5%) che è in continuo calo ormai dal Q4 2023 e si prevede che per la fine del 2025 si attesti intorno al 2% circa.
Anche il mercato del lavoro sta cominciando a dare segni di debolezza con le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione che giovedì 27 si sono attestati a 242k, 20mila in più rispetto al previsto. Abbiamo però d'altra parte le richieste continue che sono diminuite di circa 8k, quindi significa che ci sono meno disoccupati. Resta comunque la grande differenza tra i due dati.
La previsione degli NFP è in calo lungo tutto il 2025 e se l'inflazione dovesse restare più appiccicosa del previsto, questo sarà sicuramente un fastidio per le materie prime ed in particolare gold.
Se le aspettative a livello geopolitico dovessero destare ancora incertezze, il metallo giallo continuerà la sua corsa al rialzo.
Spero che la mia analisi ti abbia chiarito le idee sul come potrebbe evolversi lo scenario sul gold.
Buon Trading
Analisi weekly EUR/USD - W9/2025Settimana chiusa negativamente per EUR/USD, con un forte movimento manipolativo che ha portato l'asset in una zona molto interessante per cercare posizionamenti long.
EUR/USD infatti attualmente ha manipolato il grosso accumulo partito dal 14 febbraio con un movimento impulsivo e sbilanciato, andando a prendere il minimo daily a 1.0400$ ed il minimo a 4h a 1.0372$ reagendo all'FVG a 15m subito sotto.
Questo punto della struttura è estremamente interessante, in quanto è stato manipolato un accumulo, presi due minimi importanti, ed ha portato il prezzo ad una forte zona di discount (sotto il 0.618 di fibonacci).
Struttura ad 1h:
Nel frattempo possiamo invece notare come il DXY si trovi in una zona interessante per un sell, ovvero all'interno di un FVG Daily, dopo aver preso un PSD (previus swing daily), del 19 febbraio.
A maggiore conferma di un long, abbiamo un importante vuoto volumetrico creato durante l'impulso ribassista di giovedì (evidenziato dal box viola), zona che dovrà essere ribilanciata:
_________________________________________________________________________________
Personalmente mi aspetto una continuazione long per euro dollaro, con target fino ai massimi particolarmente evidenti a 1.0532$.
Bitcoin: Livelli di Ipervenduto dell'RSI Molto bassiL'analisi tecnica del Bitcoin (BTC) evidenzia come l'attuale livello dell'indicatore RSI (Relative Strength Index) abbia storicamente coinciso con l'approssimarsi della fase finale di un trend ribassista. Questo elemento, unito ad altri fattori, suggerisce che il ribasso in corso potrebbe essere prossimo alla sua conclusione, con un orizzonte temporale fissato per la fine del mese di marzo.
RSI: Un Indicatore di Momentum e di Condizioni Estreme:
L'RSI è un oscillatore che misura la velocità e l'entità dei movimenti di prezzo. Livelli estremamente bassi dell'RSI indicano condizioni di ipervenduto, suggerendo che il titolo potrebbe essere prossimo a un'inversione di tendenza a causa di un eccessivo pessimismo di mercato.
Segnali di Fine Ribasso:
L'attuale posizione dell'RSI, combinata con le dinamiche cicliche precedentemente osservate, rafforza l'ipotesi che il ribasso sia in fase di esaurimento e che il mercato possa presto intraprendere un nuovo movimento rialzista.
Opportunità su Altre Criptovalute:
L'analisi suggerisce, inoltre, che molte altre criptovalute potrebbero aver già raggiunto i minimi di questa fase correttiva, creando interessanti opportunità di ingresso. In particolare, vengono segnalate Ethereum (ETH), Solana (SOL) e Coinbase (COIN) come candidati per l'apertura di posizioni long.
Leonardo (LDO), Strategia rialzista di lungo periodoLeonardo (LDO), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Leonardo S.p.a. è stata fondata nel 1948 e ha sede a Roma, Italia. La società, precedentemente nota come Leonardo Finmeccanica S.p.a., ha cambiato nome in Leonardo S.p.a. nel gennaio 2017. Leonardo S.p.a., società industriale e tecnologica, opera nei settori degli elicotteri, dell'elettronica per la difesa e dei sistemi di sicurezza, dell'aeronautica, dello spazio e di altre attività in Italia, nel Regno Unito, nel resto d'Europa, negli Stati Uniti e a livello internazionale. L'azienda offre una gamma di elicotteri per il campo di battaglia, il combattimento, il trasporto marittimo, l'addestramento, il trasporto esecutivo e privato, i servizi medici e di soccorso, la sicurezza, l'energia e i servizi di pubblica utilità, oltre a fornire servizi di supporto e addestramento. Fornisce anche addestratori, caccia, aerei da trasporto e sorveglianza multimissione; comando e controllo, radar e sensori, optronica, sistemi di comunicazione, guerra elettronica, avionica, gestione del traffico aereo e sistemi di difesa; sicurezza e resilienza informatica, comunicazioni critiche, digitalizzazione e monitoraggio. Inoltre, l'azienda offre geoinformazione, comunicazioni satellitari, sistemi di terra, navigazione e operazioni satellitari; sonde interplanetarie e moduli orbitanti; robotica e perforazione, elettro-ottica, trasmettitori laser, orologi atomici, pannelli fotovoltaici, distributori e amplificatori di potenza, sensori di assetto e micropropulsione orbitale. Inoltre, si occupa della produzione e dell'assemblaggio dei principali componenti strutturali in composito e metallo per aerei commerciali e militari, elicotteri e velivoli senza pilota, oltre a fornire l'automazione della gestione dei bagagli negli aeroporti, dei centri di smistamento della posta e degli hub logistici dei corrieri.
DATI: 16/01/2023
Prezzo = 8.286 Euro
Capitalizzazione = 4,772B
Beta (5 anni mensile) = 1,32
Rapporto PE (ttm) = 6,38
EPS (ttm) = 1,30
Target Price Leonardo di lungo periodo:
1° Target Price: 10.212 Euro
2° Target Price: 14.928 Euro
3° Target Price: 18.764 Euro
4° Target Price: 22.580 Euro
5° Target Price: 28.014 Euro
6° Target Price: 34.970 Euro
Euro: Qualcosa Ci Sfugge?Buongiorno caro Trader,
Ti invito a boostare il post per darmi un aiuto e farmi capire che il contenuto che porto è apprezzato. Significa molto per me.
Il 27 febbraio 2025, la Banca Centrale Europea (BCE) ha pubblicato il resoconto della riunione di politica monetaria tenutasi il 29 e 30 gennaio 2025. Durante questo incontro, il Consiglio direttivo ha deciso di ridurre di 25 punti base i tassi di interesse.
La decisione di ridurre i tassi è stata presa alla luce delle seguenti considerazioni:
Inflazione: Il processo disinflazionistico è in corso e l'inflazione ha continuato a evolvere in linea con le proiezioni degli esperti della BCE. Si prevede che l'inflazione torni all'obiettivo del 2% a medio termine nel corso dell'anno.
Crescita economica: Le prospettive di crescita economica nell'area dell'euro continuano a essere deboli. L'economia sta affrontando circostanze avverse, ma si prevede che l'aumento dei redditi reali e il graduale allentamento degli effetti della politica monetaria restrittiva sosterranno la domanda nel tempo.
Prospettive future:
Gli analisti prevedono che la BCE continuerà il ciclo di riduzione dei tassi nel 2025, con tagli moderati di 0,25 punti percentuali ciascuno nelle prossime riunioni di politica monetaria. Si prevede che il tasso di deposito possa scendere all'1,75%-2% entro la fine dell'anno.
Questo ci porta a vedere una BCE più dovish, anche se il taglio potrebbe essere già stato scontato dal mercato .
Tieni a mente queste ultime parole
Ma qualcosa non torna:
www.tradingster.com
Hai visto l'ultimo rilascio del Cot Report?
I Non-Commercial stanno accumulando posizioni long sulla valuta in questione e la domanda sorge spontanea... perché?
Al momento, 2 marzo 2025, abbiamo un 53% di loro che è prevalentemente short, ma vediamo le prossime settimane come si evolverà lo scenario per l'euro.
Buon Trading
Lo Yen Continua a Macinare TerrenoBuonasera caro Trader,
L'ultimo rilascio del Cot Report ha riconfermato la mia visione rialzista sullo Yen.
www.tradingster.com
Come avrai visto dal link qui sopra, gli operatori Non-Commercial hanno aumentato le loro posizioni di circa 25k long e scaricato 11k short.
Questo li porta ad un totale posizioni netto di 171k long e 75k short.
Come è visivamente intuibile, la divergenza di posizioni long è molto chiara. Vogliono lo Yen a rialzo.
Questa tesi viene confermata ulteriormente dal dato CPI Core (dato che esclude i beni e servizi più volatili come cibo ed energia) della BoJ che era previsto con un 2% e, invece, ha superato le aspettative attestandosi ad un 2,2%.
Martedì ci aspettano il tasso di disoccupazione e lo speak del Governatore Ueda.
Sul fronte grafico, vediamo che sul timeframe 2 giorni il prezzo ha rotto la struttura e volge a ritestare una demand molto importante.
Abbiamo, inoltre, come supporto la VWAP e la EMA50.
Da questo punto mi aspetterei una ripartenza della valuta fino a colmare un punto di liquidità esterna, ovvero un FVG presente sul livello 0,00684 circa.
In base al Cot Report tengo monitorati i seguenti asset per delle posizioni short: USDJPY - CADJPY.
Mi raccomando tieni sempre a bada la tua emotivià e opera con coscienza.
Un saluto.