BTC USD POLITICA MONETARIA + ANALISI TECNICABuonasera a tutti!
In esame il pair BTC USD , il re delle crypto sembra trovare nuovamente terreno fertile, con possibili iniezioni di liquidità in arrivo.
Tecnicamente possiamo notare:
-Parabola classica nei cicli bull run
-Rsi che rompe la trend ribassista sul settimanale, dando un possibile anticipo di movimento rialzista
-Bull flag con movimento laterale ribassista di possibile accumulo
-Possibile avvio di ciclo annuale
Politica monetaria:
-La FED taglia di 0.5 punti percentuali i tassi USA, aprendo ad una politica monetaria espansiva relativamente aggressiva, in risposta dei timori occupazionali e di recessione/soft landing. Resta l'incognita inflazione , ancora non tornata in zona 2% (attualmente circa3%)
-Il comparto risk on al momento ne beneficia
ETF
Si denota flusso positivo negli ultimi 5-6 giorni
Livelli da teneere in considerazione:
-Massimi storici, poi price discovery
-70k
-65k
-60k
-58.5k
-54k
Buon trading a tutti!
Analisi fondamentale
GOLD | Giorno rialzista, dalla parte dei tori.| LEGGETE LA DESCRIZIONE |
Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI |
Dopo i tassi si è sviluppato un ottimo rialzo, essendo la NEWS molto direzionale cercheremo di cavalcare l'onda per le prossime settimane.
Restiamo quindi a favore LONG e in base alle zone che vi ho lasciato cerchiamo di unirci a mercato.
Operate responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
Per maggiori info, non esitare a leggere lo spazio firma.
Buon Trading.
Ciau.
NEWSLETTER#63: BOJ e RETAIL SALESBOJ E PBOC
Gli eventi più importanti della settimana si sono conclusi questa mattina con l’intervento del presidente della BOJ Ueda.
Entrambe le banche centrali, PBOC e BOJ, hanno lasciato i tassi d’interesse invariati, rispettivamente al 3,35% e 0,25%.
Lo yen giapponese è riuscito a guadagnare terreno durante l’uscita dei dati ma con l’intervento di Ueda alle 8:30 ha subito un forte deprezzamento.
Anche lo yuan cinese ha registrato un apprezzamento dopo il rilascio dei dati.
RETAIL SALES UK
I volumi di vendita sono aumentati dell'1,0% nell'agosto 2024 dopo un aumento dello 0,7% nel luglio 2024.
Nel corso dell'anno fino ad agosto 2024, i volumi di vendita sono aumentati del 2,5%, il più grande aumento annuale da febbraio 2022.
Rispetto al livello pre-pandemia di coronavirus (COVID-19) di febbraio 2020, i volumi sono diminuiti dello 0,4%.
Notizie macroeconomiche della giornata
- Vendite al dettaglio (14:30) (CAD)
- Fiducia dei consumatori preliminare (16:00) (EUR)
Buon trading a tutti
ASML: la Fed fa bene anche in EuropaIl titolo ASML, azienda europea leader nei semiconduttori, a seguito delle forti perdite negli ultimi due mesi, ha ritrovato oggi la forza.
Il contatto con la trendline discendente partita dai massimi di luglio ha contrastato i prezzi ripetutamente negli ultimi due mesi.
Se dovesse avvenire la rottura al rialzo della trendline, l'obiettivo è la chiusura del gap aperto ad inizio settembre, quindi primo target a 783€ per poi puntare alla resistenza a 812€.
Le medie mobili a 100 e 200 periodi al momento sono ancora ben al di sopra del prezzo attuale.
Broadcom mostra i denti e sfida NvidiaMentre Nvidia fatica a rompere al rialzo la trendline discendente partita dai massimi di giugno, Broadcom è già riuscito nell'impresa e, sulla scia della decisione FED sui tassi, ha rotto oggi al rialzo la trendline dimostrando forza e convinzione degli acquirenti sulle potenzialità dell'azienda.
Ora va superata l'area tra 172 e 176$ prima di dare un nuovo attacco ai massimi.
La FED spinge il tech, Nvidia sotto la lenteIl titolo Nvidia non riesce ancora a rompere al rialzo la trendline discendente partita a fine giugno.
Nell'ultima settimana il titolo Nvidia ha provato a stabilizzarsi al di sopra dei 117$ ma la trendiline sta contenendo con forza il rialzo.
La rottura di tale livello sta diventando fondamentale per dimostrare forza nel rialzo.
A rottura di tale trendline, ce n'è già un'altra pronta in corrispondenza della resistenza a 125$.
Solo rompendo con forza tali livelli si potrà ripuntare ai massimi.
WT - Tactical Daily Update - 19.09.2024La FED ha taglia i tassi di -0,50% ed è confident sull’economia.
I mercati scontano altri tagli di -50 bps negli Usa da qui a fine anno.
Poco mosse le chisure di ieri, ma oggi il mood è decisamente positive.
Inflazione stabile in UK: Bank of England non dovrebbe tagliare.
Ieri, 18 settembre, mentre l’attenzione degli operatori era puntata sulla decisione della Federal Reserve sui tassi, le Borse europee hanno chiuso in calo. Milano e Parigi -0,4%, Amsterdam -0,8%, Londra -0,7%, Madrid -0,1%, Francoforte immutata.
La svolta accomodante della politica monetaria Usa era scontata, e l’unico interrogativo era sulla misura del taglio, il 1’ in 4 anni, con la maggioranza che puntava su -50 bps.
E così è andata: il Federal Open Market Committee della Banca centrale Usa ha votato il taglio con 11 SI e 1 NO: la tradizionale unanimità è stata violata da Michelle Bowman, che ha votato per una riduzione da -25: il Repo rate, tasso di riferimento nei rapporti tra banche commerciali e FED, è ora a 4,75%-5,00%.
Il "dot plot", compilato con le “proiezioni” dei membri del FOMC, suggerisce che i tassi saranno tagliati, con 2 nuove limature da -25 bps, di -100 bps totali entro la fine anno. Il comunicato esplicativo della decisione spiega che il FOMC è fortemente impegnato a sostenere la massima occupazione e a portare l'inflazione al 2% target.
Wall Street, dopo il taglio dei tassi della FED ha chiuso in leggero calo: Dow Jones -0,25%, Nasdaq -0,30%, S&P500 -0,28%.
Di rilevo, sebbene passata un po’ in sordina, l'annuncio della partecipazione alla “newco” Global AI Infrastructure Investment Partnership, di Blackrock, leader globale dell’asset management e di Microsoft: il nuovo “veicolo” compartecipato prevede di investire fino a US$ 100 miliardi in data center e capacità generativa elettrica per l'intelligenza artificiale.
Sul fronte macro Usa ha sorpreso la loro forza del dati sui nuovi cantieri avviati ad agosto, sono rimbalzati del +9,6% dopo essere crollati a luglio. Inoltre, le domande di mutuo negli States hanno registrato un aumento di +14,2% nell'ultima settimana: in parallelo i tassi sui mutui a 30 anni sono scesi al 6,15%, dal 6,26% della settimana prima.
In Euro-zona l'inflazione ha rallentato al 2,2% (fonte Eurostat) dal 2,6% di luglio. Le variazioni annue più contenute hanno riguardato Lituania, +0,8%, Lettonia, +0,9%, Irlanda, Slovenia e Finlandia, allineate su +1,1% e Italia, +1,2%. Quelle più alte si osservano in Romania, 5,3%, Belgio, +4,3%, e Polonia, +4,0%.
Fuori dall’Unione Europa, l’inflazione nel Regno Unito ad agosto è salita +2,2% annuo, come previsto, mentre l’inflazione "core" (ex food ed energy) è cresciuta +3,6%, dal +3,3% di luglio, anch’esso allineato alle previsioni.
Oggi, 19 settembre, le Borse europee hanno riaperto positive, chiudendo la mattina in rialzo medio di +0,8%. A dare slancio ai listini del vecchio continente, oltre al taglio di ½ punto, sono state anche le parole del Chairman della FED Jerome Powell che, nelle conferenza stampa post annuncio, ha rassicurato sullo salute dell’economia americana.
«L’economia americana va bene ed il nostro obiettivo è mantenerla così», “la scelta di un taglio più consistente va vista come una ri-calibrazione della politica monetaria” quasi a significare che la FED è pronta ad intervenire con prontezza se il mercato del lavoro mostrasse segni di cedimento, e che c’è spazio per altri tagli nel 2024 e 2025 se, come sembra credere la FED, l’inflazione tornerà stabilmente verso il target.
Peraltro da oggi il focus si sposta su altre Banche centrali: nel pomeriggio la Bank of England (BoE) dovrebbe lasciare i tassi fermi al 5%, mentre in Giappone, nella giornata di venerdì, saranno resi i noti i dati sull’inflazione di agosto e conosceremo le decisioni delle Banca centrale Giapponese (BOJ), riunita da oggi.
Sempre domani, attenzione alle parole del Presidente dell’ECB (BCE–Banca centrale Europea), per cogliervi possibili indicazioni sulle future mosse di “easing” monetario, favorite dai dati nuovamente deboli della manufattura e quelli, fortunatamente in ulteriore calo, sull’inflazione.
Intanto Francois Villeroy de Galhau, membro del Consiglio direttivo dell’ECB ritiene che l'inflazione, pur tra alti e bassi, sia destinata a tornare stabilmente al 2,0% e che la Banca centrale potrà continuare ad abbassare i tassi.
In Asia, le Borse hanno chiuso in rialzo, festeggiando la mossa espansiva della Federal Reserve: il Nikkei ha guadagnato +2,1%, aiutato anche dal nuovo indebolimento dello Yen, che favorisce le società esportatrici e le loro azioni.
Bene anche Hong Kong, +1,9%, Shanghai +0,54%, e Shenzhen +1,4%. A sorpresa, la Banca centrale di Hong Kong ha tagliato il tasso d'interesse per la 1’ volta in 4 anni, in un chiaro “parallelismo” con quello della FED.
Sul fronte bond, spicca la reazione dei Treasury Usa al taglio di -50 bps: la curva dei rendimenti per scadenza ha segnato un rapido irripidimento: lo spread tra il 2 e 10 anni è arrivato a +10 bps, che non si vedeva dal 2022 quando la curva si “invertì” per rimanerci sino a ieri.
I future Usa preannunciano riaperture positive, +1,2% medio per Wall Street, con grande attesa per le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, un marker sensibile e affidabile della salute dell’occupazione Usa. (ore 13.30 CET)
Informazioni importanti
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I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Trinseo LONG ManifatturieroLa valutazione intrinseca mi suggerisce un valore di almeno tre volte rispetto al prezzo attuale.
L'analisi tecnica indica segnali di accumulo, ma con prudenza.
Alleggerisco la posizione una volta superati i 13 dollari per azione.
Le idee e le opinioni condivise non rappresentano in alcun modo consigli finanziari, inviti o incitazioni all'investimento. Ogni decisione di investimento è sotto la totale responsabilità del singolo investitore, che dovrebbe effettuare un'adeguata analisi indipendente o consultare un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione finanziaria.
GOLD | Post tassi e oggi sussidi.| LEGGETE LA DESCRIZIONE |
Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI |
Dopo la giornata molto difficile di ieri con i tassi, oggi abbiamo il proseguimento con l'uscita di altre NEWS.
Solito appuntamento con i sussidi di disoccupazione e altro.
Speriamo in una correzione così da poter prendere un bello SWING a rialzo.
Operate responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
Per maggiori info, non esitare a leggere lo spazio firma.
Buon Trading.
Ciau.
NEWSLETTR#62: FED e AUDLA FED HA DECISO!
La FED ha deciso: 50 punti base è la scelta giusta.
I tassi d’interesse americani scendono dal 5,5% al 5%.
Nel report ufficiale della Federal Reserve sono state aggiornate anche le proiezioni economiche per il 2024 e 2025.
I cambi più sostanziali li possiamo vedere nel dot plot chart, dove i rappresentati si aspettano un ulteriore taglio di 50 punti base entro dicembre 2024.
Sono state riviste a ribasso le proiezioni del PIL e del tasso di disoccupazione.
AUD, DATI SOLIDI!
Questa notte sono usciti i dati sul mercato del lavoro australiano e hanno mostrato un’occupazione in crescita.
Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,2%.
Il numero di disoccupati è diminuito di 10.500 unità, il che dimostra che il mercato del lavoro rimane ragionevolmente solido.
L'AUD è stato scambiato a ribasso all'inizio dei dati, ma è balzato leggermente a rialzo dopo la pubblicazione.
Notizie macroeconomiche della giornata
- Decisione sul tasso d'interesse (13:00) (GBP)
- Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione (14:30) (USD)
- Vendite di abitazioni esistenti (16:00) (USD)
Buon trading a tutti
DAX in range Aggiornamento sul DAX e prospettive nei prossimi giorni
Ieri abbiamo assistito a una decisione interessante da parte della FED, che ha abbassato i tassi di interesse di 0,50 punti base. Questo ha portato un’ondata di ottimismo sui mercati, favorendo gli investimenti su asset rischiosi, come il DAX, che ha registrato una variazione rispetto a ieri del +0,54%.
Guardando il range delle ultime 52 settimane del DAX, che è stato compreso tra 14,630.20 e 18,990.80, c'è da capire dove potrebbe colpire nei prossimi giorni.
In uno scenario di continuazione di rialzo, grazie al sentiment positivo alimentato dai tassi più bassi, il DAX potrebbe puntare a testare il livello massimo delle 52 settimane, cioè 19,000 , con la possibilità di raggiungere anche i 19,200-19,500 se la fiducia degli investitori rimanesse alta.
Non possiamo ignorare la possibilità di un storno tecnico. In caso di un consolidamento o un ritorno della volatilità, potremmo vedere il DAX ritestare supporti chiave, a partire dai 17,800-18,000 punti, e, nel peggiore dei casi, scendere verso i 17,200, punto interessante post recupero carry-trade.
E' cruciale monitorare i prossimi sviluppi macroeconomici e globali per capire se continuerà la spinta rialzista o se vedremo una correzione nei mercati.
La Fed taglia di 50 punti baseLa Federal Reserve ha tagliato i Fed Funds di ben 50 punti base portando l’intervallo al 4,75%-5% nella serata di ieri. Si è trattato della prima riduzione del costo del denaro dal marzo 2020. Mentre la decisione di tagliare i tassi era prevista, ciò che ha in parte sorpreso i mercati è stata l’entità del taglio, che in qualche modo ha rappresentato una sorpresa, ance se negli ultimi giorni coloro che sostenevano la riduzione di mezzo punto percentuale erano decisamente aumentati come numero.
La Fed comunque, ha anche rilasciato nuove previsioni economiche, e ha in qualche modo lasciato intendere che da qui a fine anno ci saranno ancora due tagli da 25 punti base ciascuno. Per il 2025, si prevede un ulteriore punto percentuale di riduzioni del costo del denaro, a cui farà seguito una riduzione finale di 50 punti base nel 2026.
Inoltre, l'inflazione PCE è stata rivista al ribasso per il 2024 al 2,3%, in calo rispetto alla proiezione di giugno e per il 2025 al 2,1%, rispetto al 2,3%. Anche l'inflazione di base è prevista in calo al 2,6% per il 2024 e al 2,2% per il 2025. La crescita del PIL è prevista in leggero calo al 2%. Nel frattempo, il tasso di disoccupazione è atteso in aumento quest'anno, al 4,4% contro il 4%.
VALUTE
La reazione del mercato non si è fatta attendere. Dollaro dapprima in forte calo, ma poi in deciso recupero e ritorno ai livelli pre decisione. L’unico dollaro decisamente in rialzo è stato il UsdJpy che è tornato questa notte a toccare quota 143.90 prima di tornare a 143.00. EurUsd e GbpUsd dopo i test di 1.1190 e 1.3300 hanno ripiegato a 1.1120 e 1.3210. L'indice del dollaro, dopo aver testato quota 99.90 dopo la decisione della Fed, è salito sopra quota 101,3 per poi ripiegare leggermente.
Jerome Powell ha espresso fiducia nel fatto che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2% e comunque la banca centrale non ha fretta di allentare la politica monetaria. Il taglio di mezzo punto percentuale è una eccezione, da quanto ha detto il Presidente, e non rappresenterà il nuovo ritmo di discesa dei tassi. Peraltro JP ha anche ricordato che non si aspetta che l'era dei tassi di interesse ultra bassi possa ritornare e il tasso neutrale sarà probabilmente significativamente più alto rispetto al regime precedente.
UK, INFLAZIONE STABILE
Il tasso di inflazione annuale nel Regno Unito si è stabilizzato al 2,2% ad agosto 2024, il medesimo del mese di luglio e in linea con le aspettative. I maggiori contributi al rialzo sono arrivati dall’aumento delle tariffe aeree, ma sono aumentati a un ritmo più rapido anche per i trasporti in genere.
Al contrario, i maggiori contributi al ribasso sono arrivati dai carburanti, con il prezzo medio della benzina in calo di 2,1 penny al litro tra luglio e agosto 2024, attestandosi a 142,3 penny al litro, in calo rispetto ai 148,5 penny al litro di agosto 2023. Rispetto al mese precedente, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,3%, dopo un calo dello 0,2% a luglio e in linea con le aspettative.
USA, MERCATO IMMOBILIARE
I dati del mercato immobiliare Usa continuano a mantenersi resilienti, con i nuovi cantieri negli Stati Uniti sono aumentati del 9,6% rispetto al mese precedente, a un tasso annuo di 1,356 milioni di unità nell'agosto del 2024, ben al di sopra delle aspettative di mercato di 1,31 milioni di unità. La costruzione di nuove unità abitative unifamiliari è cresciuta del 15,8% al tasso annuo di 992 mila unità.
AUSTRALIA, DISOCCUPAZIONE IN LINEA CON LE PREVISIONI
Il tasso di disoccupazione, in Australia, uscito questa notte, si è attestato al 4,2% ad agosto 2024, invariato rispetto al massimo degli ultimi 30 mesi, ma in linea con le previsioni di mercato. L'occupazione part-time è aumentata di 50,6 mila a 4,48 milioni, mentre l'occupazione a tempo pieno è diminuita di 3,1 mila a 9,98 milioni.
Il tasso di partecipazione è rimasto a un picco record del 67,1% ad agosto, in linea con il consenso. Dollaro australiano che rimane sostenuto, con obiettivi in area 0.6820, la cui violazione aprirebbe la strada al test di 0.6870, massimo del dicembre scorso.
NUOVA ZELANDA, PIL IN CALO
L'economia della Nuova Zelanda si è contratta dello 0,2% su base trimestrale, a giugno 2024, dopo un'espansione rivista al ribasso dello 0,1% nel periodo precedente, mentre il mercato si aspettava una contrazione dello 0,4%. Ha interrotto due trimestri consecutivi di crescita, e la ragione dipende dal calo nel commercio al dettaglio e dei numeri del mercato immobiliare, agricoltura, silvicoltura e pesca oltre al commercio all'ingrosso.
Nonostante il calo complessivo del PIL, 7 dei 16 settori sono aumentati. L'aumento maggiore è stato nel settore manifatturiero. Su base annua, il PIL si è contratto dello 0,5%, oscillando da una crescita dello 0,5% , ma il dollaro neozelandese ha tenuto per effetto di un dato superiore comunque al consensus.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
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SP500 - Obiettivo 6000La Decisione della FED sui Tassi
Nella giornata di ieri, la Federal Reserve ha abbassato i tassi di interesse di 0,50 punti base, il che rappresenta una misura di politica monetaria particolarmente accomodante. Questo taglio è stato probabilmente motivato dalla necessità di sostenere la crescita economica in un contesto di inflazione moderata e di incertezze globali.
Impatti sugli Investimenti: Un abbassamento dei tassi di interesse riduce il costo del denaro, facilitando l'accesso al credito sia per le imprese che per i consumatori. Di conseguenza, le aziende possono espandere le loro attività e investire in nuovi progetti, mentre i consumatori potrebbero incrementare la loro spesa. Queste dinamiche favoriscono la crescita economica e, quindi, sostengono ulteriormente il mercato azionario.
Meno Paura tra gli Investitori: Con tassi più bassi, gli investitori sono meno preoccupati di eventuali correzioni del mercato, poiché la liquidità abbondante e il basso costo del capitale alimentano il sentiment positivo. Questo scenario potrebbe portare a una rinnovata ondata di acquisti, spingendo l'S&P 500 verso i livelli record ipotizzati.
Il taglio dei tassi, quindi, rafforza ulteriormente la prospettiva che il mercato azionario continui la sua corsa verso i 6000 punti, poiché gli investitori sono più incentivati a mantenere posizioni su asset rischiosi come le azioni piuttosto che spostarsi verso obbligazioni o altri investimenti a reddito fisso, che offrono rendimenti inferiori.
Questa mossa della FED sottolinea come le politiche monetarie accomodanti siano uno dei principali motori della crescita del mercato azionario e contribuiscano a mantenere condizioni finanziarie favorevoli per il futuro.
GOLD | OGGI TASSI D'INTERESSE!| LEGGETE LA DESCRIZIONE |
Buongiorno Traders.
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| ANALISI |
Finalmente è arrivato il giorno importantissimo, l'appuntamento con i tassi d'interesse.
Considerata la pericolosità della giornata di oggi, mi concentrerò solo su questo LONG.
Dopo di che il tutto cambierà con i dati di questa sera e con le proiezioni economiche.
Operate responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
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Buon Trading.
Ciau.
Today Is The Day; Fed Rate Cuts XAU| PER MAGGIORI INFO LEGGERE LO SPAZIO FIRMA IN FONDO|
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| ANALISI GOLD |
Buongiorno,
Oggi è il giorno cruciale, con il tanto atteso annuncio della Federal Reserve riguardo al taglio dei tassi.
Come segnalato dal sito della Fed, l'entità del taglio potrebbe superare i 25 punti base inizialmente previsti. Attualmente, le probabilità indicano un 65% di possibilità che il taglio sia compreso tra 25 e 50 punti base, e un 35% di un taglio di soli 25 punti base.
Questa incertezza potrebbe generare una notevole volatilità nei mercati. Pertanto, consiglio di adottare strategie mirate basate sulle dinamiche delle notizie.
È importante operare solo se si ha una chiara comprensione delle implicazioni di questa decisione. Altrimenti, potrebbe essere più prudente rimanere in attesa e osservare l'andamento nei giorni successivi.
Personalmente, monitorerò le aree chiave prima di prendere qualsiasi decisione operativa, rimanendo fuori dal mercato fino alla pubblicazione del dato ufficiale.
Come sapete, non opero né sul mercato asiatico né su quello di londra; opero esclusivamente dopo le 14:00 e in New York
Pertanto, attenderò l'apertura del mercato dopo quell'ora e le zone selezionate, poi andrò ad aggiornare le zone di interesse qualora venissero bucate e preparerò i setup operativi.
Qualora si verificassero cambiamenti significativi o vendite improvvise, adatterò la mia strategia di conseguenza.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Continueremo a inviare analisi e a tenere live su TradingView.
per dubbi, domande o richieste , commentate o scrivetemi!
sarò lieto di rispondervi
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
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VALUTARE I RISCHI MAGGIORIToday’S Trading del 18.09.2024
MACRO BACKGROUND
Quando non esiste la scelta giusta, l’unica cosa che puoi fare e scegliere la meno dolorosa!
Nessuno di noi vorrebbe ora essere al posto di Powell o più in generale a scegliere per la FED cosa fare in questo momento storico, di certo l’idea di dare il via al ciclo di taglio tassi ci sembra a dir poco ovvia, ma procedere con cautela o essere aggressivi questo è il primo dilemma, poi ancora: ma il vero tasso di equilibrio quale sarà?
Ricordiamo sempre che le decisioni di politica monetaria di una banca centrale sono mirate alla ricerca del tasso di equilibrio , ovvero quel costo del denaro che permette all’inflazione di crescere nel range del 2% annuo e al contempo di mantenere la piena occupazione, questo il mandato della FED , ma quale sia questo tasso nessuno lo sa davvero.
Powell in un suo passato speech, quando erano intenti ad alzare il costo del denaro e aricercare il tasso di interesse corretto che potesse fermare l’inflazione, disse esplicitamente che non sapevano quale fosse il costo del denaro giusto per il loro scopo , e che lo avrebbero scoperto solo una volta raggiunto.
Si ripresenta ora la medesima scena, non sappiamo quale sia il costo giusto del denaro e procedere con cautela , con tagli da 25Bp darebbe tempo per monitorare l’andamento dell’economia, è altrettanto vero che se il tasso di equilibrio dovesse essere molto più in basso dei livelli attuali , procedere di soli 25Bp alla volta darebbe alla FED troppo ritardo sul ciclo economico e si rischierebbe la recessione.
Se non sai bene cosa fare, scegli la strada meno dolorosa. La Fed Dunque è chiamata non alla scelta piu corretta, ma alla valutazione giusta dei maggiori rischi: meglio prevenire un ritorno dell’Inflazione o prevenire una fase recessiva?
Se la Fed dovesse optare per un taglio da 50Bp , il mercato potrebbe interpretarlo come avviso che il rischio maggiore è quello recessivo e potrebbe dunque prendere contromisure e dare il via a forti vendite, al contempo un taglio di soli 25Bp potrebbe oramai essere scontato nei prezzi del mercato e dare via a prese di profitto e rispozionamenti sul dollaro USA
FOREX
Il mercato valutario continua a manifestare pressioni sul dollaro USA , sebbene le dinamciche del dollar index restino ancora sopra i supporti di 100.50 , non si trovano motivi di acquisto che spingano l dollaro sopra 102 resistenza chiave.
Salgono dunque le majors, con eurusd che si porta al test di 1.1150 e sembra voler attaccare i primi masismi di 1.1160 restistanza che se violata aprirebbe le porte a 1.1200
Robusta la spinta rialzista anche per Gbpusd che tenta attacchi ai massimi di 1.3240 area che se violata a rialzo darebbe vita ad allunghi fino 1.3275 – 1.33
Unico dollaro USA che ha stutture di respiro rialzista è usdjpy, grazie ad una momentanea fase di storno dello yen dai massimi di periodo usdjpy lascia i minimi di 140.25 rompe la trend line resistiva e testa 142.40 livello che se violato aprirebbe a 144 figura.
EQUITY
Resta indietro il comparto tech, con il nasdaq incapace al momento di superare i 19843 pnt, area di massimi volumi per il periodo 15 agosto 10 settembre. Le quotaiozni restano per ora ferme tre 19850 e 19580 pnt in attesa ovviamente della FED
Piu tonici gli industriali con il daw che testa i nuovi massimi a 42276 pnt e sembra ora rimanere stabilemnte sopra i supporti di 41800 pnt.
Anche il russell tenta allunghi fino ai 2250 pnt e testa la trend line resistiva di medio periodo partita dai massimi di inizio agosto.
COMMODITY
Storno per il gold che lascia le aree di massimo storico per ritracciare fino ai 2588$, sebbene livelli di maggiore interesse siano collocati a 2570$ riteniamo opportuno notare ancora l’estrema forza del metallo giallo pertanto preferiamo ora monitorare l’eventuale break out rialzista della flag in atto , per un ritorno a nuovi massimi .
Wti che non supera i 71$ , attenzione dunque ad eventuali rotture del nuovo canale rialzista in atto e dei relativi minimi a 68.50$ che aprirebbero la strada a ritoni verso i minimi di 64.25$
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
NEWSLETTER#61: UK INFLATION E FOMC DAYINFLAZIONE GBP
Alle 08:00 sono stati pubblicati i dati relativi l’inflazione e i prezzi alla produzione del Regno Unito.
I dati sono stati in linea con le aspettative, a parte per la componente Core CPI.
Innanzitutto l’inflazione dei servizi è rimbalzata dal 5,2% al 5,6%, anche se è dovuta maggiormente agli effetti base.
La componente Core è rimbalzata dal 3,3% al 3,6%.
Dopo l’uscita di questi dati il mercato continua a non scontare nessun taglio nella riunione di domani.
La sterlina ha guadagnato terreno dopo l’uscita dei dati.
FOMC DAY
Il giorno tanto atteso è arrivato.
Staserà alle 20:00 Powell comunicherà la decisione riguardo i tassi d’interesse.
I mercati sono ancora combattuti sulla possibile scelta di un taglio di 50 punti base o di 25.
Un taglio di 25 punti base porterà probabilmente a un rally del dollaro a causa di uno spostamento meccanico al rialzo dei rendimenti.
Notizie macroeconomiche della giornata
- CPI EURO (11:00) (EUR)
- Permessi di costruzione (14:30) (USD)
- Decisione sul tasso d'interesse (20:00) (USD)
Buon trading a tutti
Tocca alla FedContinuano a mostrarsi resilienti i listini americani, specialmente dopo la pubblicazione dei dati Usa relativi alle vendite al dettaglio, uscite migliori delle previsioni, a conferma che la spesa dei consumatori è rimasta relativamente solida. L'S&P 500 ha guadagnato circa lo 0,4%, appena al di sotto del suo massimo storico. Il Dow ha guadagnato lo 0.15%, facendo registrare un nuovo massimo storico, mentre il Nasdaq è salito dello 0,3%. Le vendite al dettaglio, dicevamo, sono aumentate inaspettatamente dello 0,1% ad agosto, rispetto alle previsioni di un calo dello 0,2% e dopo un aumento rivisto al rialzo dell'1,1% a luglio.
E oggi, è il giorno della Fed, che si pronuncerà sui tassi questa sera alle 20.00 ora italiana. Sarà presumibilmente il primo taglio dal 2020, anche se è difficile prevederne l’entità, cioè 25 o 50 punti base ? Più del 60% degli analisti prevede una riduzione di mezzo punto percentuale. A noi pare che ciò possa portare ad un aumento del risk off, in ragione dei timori che la scelta di 50 punti base possa voler dire paura del Fomc rispetto ad una eventuale recessione. Per questo e per il fatto che i rappresentanti del Fomc, abbiano ancora, ultimamente, rasentato ottimismo sullo stato di salute dell’economia, crediamo in una riduzione inferiore.
VALUTE
Sui cambi price action interessanti, con un dollaro che dopo la discesa degli ultimi giorni, si è ripreso contro Jpy, in maniera impulsiva, creando le condizioni tecniche per ulteriore rafforzamento. Già sono oltre 200 i pips di recupero del biglietto verde e obiettivamente, osservando price action e grafici, non sembra si possano escludere movimenti anche fino a 144.00 nelle prossime ore.
EurUsd ancora sopra 1.1100 mentre il Cable ha mollato quasi 100 pips dai massimi di 1.3230. EurGbp in decisa ripresa con obiettivi prossimi a 0.8470 80. UsdCad a ridosso di 1.3620, resistenza chiave con 1.3650, dopo che l’inflazione è arrivata a target, ovvero il 2%. In generale potremmo, come già anticipato anche nei giorni scorsi, assistere ad un recupero del biglietto verde dopo giorni di debolezza, per il principio del sell on rumors and buy on news, ovvero prese di beneficio di posizioni short, proprio in concomitanza con le decisione della Fed.
USA, VENDITE AL DETTAGLIO IN RIPRESA
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate dello 0,1% su base mensile ad agosto 2024, dopo un aumento rivisto al rialzo dell'1,1% a luglio e superando le previsioni di un calo dello 0,2%, a dimostrazione del fatto che la spesa dei consumatori rimane relativamente forte. Gli aumenti maggiori sono stati registrati nelle vendite presso rivenditori al dettaglio, nei diversi settori che comprendono quelli relativi ad articoli sportivi, hobby, strumenti musicali e librerie.
D'altro canto, le vendite sono diminuite presso stazioni di servizio negozi di elettronica, abbigliamento, elettrodomestici e alimentari. Nel frattempo, le vendite escludendo i servizi di ristorazione, i concessionari di auto, i negozi di materiali edili e le stazioni di servizio, che vengono utilizzati per calcolare il PIL, sono aumentate dello 0,3%, dopo un guadagno rivisto al rialzo dello 0,4% a luglio.
CANADA RAGGIUNTO TARGET DI INFLAZIONE
Il tasso di inflazione annuale in Canada ha rallentato ancora negli ultimi tre mesi, raggiungendo il 2% ad agosto 2024, il livello più basso dal febbraio 2021, leggermente al di sotto delle previsioni del 2,1% e raggiungendo l'obiettivo della banca centrale per la prima volta in oltre tre anni. Il rallentamento dell'inflazione complessiva ad agosto è stato in parte determinato da un calo del 5,1% dei prezzi della benzina, attribuito sia ai prezzi correnti più bassi sia agli effetti dell'anno base.
Inoltre, i prezzi di abbigliamento e calzature sono scesi per l'ottavo mese consecutivo, in calo del 4,4% ad agosto dopo un calo del 2,7% a luglio. Nel frattempo, i costi per gli alloggi, che rappresentano circa il 30% del paniere CPI, sono aumentati del 5,3% ad agosto, in calo rispetto al 5,7% di luglio. Escludendo la benzina, il CPI è aumentato del 2,2% ad agosto, in calo rispetto al 2,5% di luglio. Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo è diminuito dello 0,2% ad agosto, rispetto alle aspettative di una lettura stabile, dopo un aumento dello 0,4% nel mese precedente.
ZEW ANCORA IN CALO
L'indicatore ZEW del sentiment economico per la Germania è sceso a 3,6 a settembre 2024, livello più basso dall’ottobre 2023, rispetto al 19,2 di agosto e alle previsioni di 17. Si è trattato del terzo mese consecutivo di discesa del sentiment economico. Secondo il Presidente dell’Istituto Zew la speranza di un rapido miglioramento della situazione economica è svanita e Il numero di ottimisti e pessimisti è ora equamente bilanciato. Inoltre, l'indice delle condizioni attuali è sceso a -84,5, il più basso da maggio 2020, da -77,3.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
SHORT PALANTIRBuonasera... è da un pò di tempo che monitoro l'azione PLTR , da quando il suo prezzo di aggirava attorno ai 15 dollari , da lì probabilmente grazie alla bolla AI il suo prezzo è esploso , registrando un incremento secondo me poco giustificato. L'azienda ha chiuso contratti governativi e nell'ultimo Trim ha registrato utili importanti. tuttavia continuo a vederla (nonostante la corrente bullish) sopravvalutata , PE alto , Situazione Tecnica iper-estesa...
Credo di Shortare a breve , puntando a un TP zona 27 e zona 24,50.
NEWSLETTER#60: CANADA E YENINFLAZIONE CANADESE
Oggi pomeriggio alle 14:30 l’agenzia statistica del Canada rilascerà i dati relativi l’inflazione di agosto.
Le previsioni vedono una diminuzione di entrambi le componenti: core e headline.
L'inflazione core è già all'interno della fascia obiettivo del 2-3% della Bank of Canada.
Il tasso d’interesse canadese è stato già tagliato 3 volte quest’anno e ci si aspetta un ulteriore taglio di 75 punti base entro dicembre 2024.
L'annuncio politico di settembre è previsto per la prossima settimana.
NIKKEI E YEN
“Diversi membri della BoJ hanno segnalato che i tassi d'interesse giapponesi aumenteranno nei prossimi mesi, soprattutto in vista di un'inflazione più elevata.
I dati sull'inflazione saranno pubblicati questo venerdì”.
Quanto riportato sopra è la principale causa della performance positiva dello yen giapponese in queste settimane.
L’indice azionario Nikkei, al contrario, continua la sua discesa.
Notizie macroeconomiche della giornata
- FESTA CINA
- Sentimento di fiducia dello ZEW (11:00) (EUR)
- Vendite al dettaglio (14:30) (USD)
- CPI Canada (14:30) (CAD)
- Produzione industriale e manifatturiera (15:15) (USD)
Buon trading a tutti
Si avvicina la FedLa Federal Reserve è pronta a ridurre i tassi per la priva volta dal Marzo 2020, con un’unica incognita, data dall’entità ella riduzione del costo del denaro. Sono però, va ricordato, in aumento le probabilità di una riduzione dello 0.50%, ora giunte intorno al 60%. Giovedì e Venerdì poi sono attese le decisioni della Boe e della Boj, con alte probabilità di tassi invariati.
Intanto Wall Street ha chiuso contrastata ieri, con l'S&P 500 intorno allo zero, il Dow Jones in rialzo dello 0.25% circa, ma comunque nuovo massimo storico, e il Nasdaq in calo dello 0,9%, in ragione delle incertezze sull’entità della riduzione dei tassi della Fed. Il settore tecnologico ha avuto la performance peggiore, con le azioni Apple che hanno perso oltre il 3% tra le preoccupazioni per la minore domanda di iPhone.
Inoltre, le azioni dei chip, che hanno guidato la ripresa del mercato la scorsa settimana, sono diminuite poiché gli investitori hanno ridimensionato le loro posizioni, con Nvidia e Broadcom che hanno perso quasi il 3%. Al contrario, il settore energetico ha sovraperformato, con le azioni di Chevron che hanno guadagnato l'1,6%.
VALUTE
Dollaro in ribasso ad inizio seduta, specialmente contro Jpy, considerato che la price action per ben due volte ha violato l’area di 140.00 per poi rimbalzare prepotentemente ad inizio sessione Usa. I minimi sono stati visti a 139.57 e 139.73, per poi chiudere la sessione addirittura a 141.23. Stamani troviamo il UsdJpy a 140.65, pronto forse a riattaccare i supporti.
Recupero di Euro e Sterlina, saliti sopra 1.1120 e 1.3200 rispettivamente, con possibilità di salire anche verso 1.1200 e 1.33260. La sensazione è che per il solito principio di “sell on rumors and buy on news”, con riferimento al dollaro, possa essere valido fino alla decisione di domani sera della Fed, quando ci aspetteremo delle prese di beneficio e un biglietto verde in recupero.
Tentativi di recupero anche per le oceaniche con target possibili a 0.6820 per AudUsd e 0.6300 per NzdUsd. EurChf sempre stabile a 0.9400 e UsdChf che si muove simmetricamente rispetto ad EurUsd in un mercato che ancora, almeno sui cambi sembra essere in chiaro risk off.
PETROLIO
I future sul petrolio greggio WTI hanno rimbalzato arrivando intorno ai 70 dollari al barile lunedì, estendendo un guadagno dell'1,4% rispetto alla settimana precedente, spinti dalle continue interruzioni alle infrastrutture petrolifere del Golfo degli Stati Uniti e dalle aspettative di taglio dei tassi di interesse degli Stati Uniti. Quasi il 20% della produzione di petrolio del Golfo del Messico rimane offline a causa dell'uragano Francine.
Inoltre, gli investitori stanno scommettendo sempre di più su un taglio dei tassi di 50 punti base più ampio da parte della Federal Reserve, che potrebbe stimolare l'attività economica e aumentare la domanda di petrolio. Tuttavia, persistono preoccupazioni per il rallentamento della domanda dopo che i dati cinesi hanno mostrato il periodo più lungo di rallentamento industriale dal 2021, con investimenti più deboli del previsto, sollevando dubbi sull'obiettivo di crescita del 5% della Cina. Nel frattempo, le esportazioni di petrolio libico sono diminuite in modo significativo a causa dei colloqui guidati dall'ONU sul controllo della banca centrale.
ITALIA, SURPLUS COMMERCIALE
L'Italia ha registrato un surplus commerciale di 6,743 miliardi di euro a luglio 2024, il livello più alto degli ultimi tre anni, in aumento rispetto al surplus di 6,108 miliardi di euro del corrispondente periodo dell'anno precedente e saldamente al di sopra del consenso di mercato di 4,5 miliardi di euro. Le esportazioni sono aumentate del 6,8% a 57,176 miliardi di euro, mentre le importazioni sono aumentate del 6,3% a 50,433 miliardi di euro.
SALARI IN CALO NELLA UE
Gli stipendi nell'Eurozona sono aumentati del 4,5% su base annua nel secondo trimestre del 2024, dopo che il dato precedente è stato rivisto al ribasso nel primo trimestre. Si tratta comunque del maggiore aumento dall'ultimo trimestre del 2022. La crescita salariale ha però rallentato per il settore manifatturiero, l’edilizia, informazione e comunicazione, attività finanziarie e assicurative oltre alle attività professionali, scientifiche e tecniche.
Al contrario, la crescita salariale ha accelerato nei servizi di pubblica utilità, nel commercio all'ingrosso e al dettaglio e nel settore immobiliare. Tra le maggiori economie del blocco, la crescita salariale si è attenuata in Germania (4,7% contro 6,1%) e Spagna (3,7% contro 4,6%) e si è stabilizzata in Italia al 3,3%, mentre ha accelerato in Francia (3,4% contro 3,2%).
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
DAX VS DAX INDUSTRIAL INDEX"i mercati sono imprevedibili, non cercare di indovinare la direzione, segui il trend"
Risposta: I mercati sono imprevedibili con certezza assoluta: vero, ma esistono le probabilità
Il trend è importante: vero, nel breve periodo.
Abbiamo però degli elementi statistici oggettivi che ci aiutano ad indentificare rotture sane da rotture meno sane.
Qui abbiamo due campanelli d'allarme, occhio!
Arm holdings, tocca la resistenza e ritracciaArm in apertura di settimana ritraccia dopo il contatto con la resistenza a 149.
La settimana scorsa il titolo era salito in seguito alla dichiarazione dell’azienda che aumenterà le vendite dovute alla costruzione di componenti per il nuovo iPhone 16.
La media mobile a 100 periodi al momento sembra contenere la discesa dei prezzi.
Settimana cruciale per i mercati dovuta sia alla decisione FED sui tassi, sia alla scadenza di tutti i futuri.