ANALISI TECNICA E FONDAMENTALE ZUCCHERO (SB1!)Ciao ragazzi, qualche giorno fa parlavo dello zucchero, in particolare sulla correlazione che esiste tra esso e il real brasiliano (di cui non parlerò ora, l'idea la trovate nel mio profilo). Ebbene, esiste un'altra importante correlazione, che è quella con il petrolio. Questa correlazione tra i due è positiva (se sale l'uno, sale l'altro), e questo succede poichè, all'aumento del prezzo del petrolio, c'è più convenienza a convertire lo zucchero in bioetanolo, che per certi versi risulta un competitor del petrolio stesso; facendo forza su questo fondamentale, basta aprire il grafico sul future del petrolio (CL1!) per rendersi conto che il prezzo sale dal 2 novembre 2020, e in questi giorni ha toccato i 60$, traguardo molto importante; non si può dire il contrario per lo zucchero: il prezzo si è incastonato in un canale rialzista partito a fine aprile 2020.
Se mi dovessi basare su queste ultime idee, la correlazione mi incoraggia ad essere long, in quanto non mi sembra ci sia all'orizzonte un crollo del petrolio, e dal punto di vista tecnico vale la stessa idea, poichè il prezzo mostra via via minimi e massimi crescenti; in questi giorni ho notato la formazione di un ABCD pattern, indicato nel grafico con le lettere ABCD, appunto. Tempo fa, per calcolare dove potesse arrivare l'impulso della gamba D, ho tracciato un'inversione di fibonacci dal punto B al punto A e mi sono segnato con un rettangolo arancio l'area di attenzione (tra il livello 1.272 e 1.618) in cui il prezzo poteva arrivare per poi rintracciare e poi iniziare un nuovo impulso rialzista (questa è una regola del pattern armonico ABCD pattern); il prezzo è entrato in quest'area con la candela del 10 febbraio che sembra abbia sentito, tant'è che è rimbalzato.
Ci potrebbero essere due spunti operativi: se si scegliesse di cavalcare il rintracciamento, entrata short oggi con take profit sul livello di resistenza a 15,6$ (nel grafico il movimento short è indicato con una freccia rossa), oppure long, aspettando che il prezzo rintracci fino al livello 38.2 o anche 61,6 (oppure, appunto, sulla resistenza a 15,6$), per poi cavalcare un nuovo impulso rialzista (nel grafico, questo movimento long è indicato da una freccia verde), ricordando di considerare le correlazioni col real brasiliano e il petrolio, per avere più spunti operativi.
Da non trascurare l'rsi, che si trova in una situazione di divergenza rispetto al prezzo in quest'ultimo mese.
*QUESTO NON E' UN CONSIGLIO FINANZIARIO, MA SEMPLICEMENTE UN'ANALISI*
Petrolio
Wti Oil al Top di mercato?Confluenza di importanti T-line in area 60.90 dove il WTI oltre a trovare il Supertrend Mensile (60,65) trova anche serie di resistenze statiche e dianamiche che si stanno incrociando dall'alto e dal basso (cuneo rialzista e T-line ribassista dai massimi assoluti).
RSI Daily e Weekly ormai alle stelle quindi attenzione perché potrebbe esserci uno sciacquone importante alle porte... uomo avvisato mezzo salvato
PETROLIO.. il WTI cosa farà alle prese con i 60 Dollari?Il massimo relativo di mercoledì a quota 58.91 "sverniciato" in chiusura di settimana.
Quali intenzioni avrà per la prossima settimana?
LAYOUT
Grafico a linea grigio TF 4H o candlestick 30min
Volume Profile intervallo di sessione
Range settimanale (grafico multiperiodico)
Media mobile semplice 6 periodi circoli, colore azzurro
Media mobile semplice 15 periodi circoli, colore arancio
Media mobile semplice 30 periodi circoli, colore rosso
Linee arancioni tratteggiate: livelli settimanali
Linee bianche tratteggiate: livelli giornalieri
Linee verdi: livelli minori oltrepassati
Linee rosse: livelli di particolare interesse
LIVELLI
60.00: Numero tondo e probabile spartiacque per lo strumento
59.77: Max importante del 21/01/2020
58.91: Max relativo della settimana 08/02 - 12/02 segnato il giorno di mercoledì
57.00: minimo relativo settimana 08/02 - 12/02 relativo all'apertura di lunedì
I prezzi si portano prepotentemente nei pressi dell'area di resistenza compresa tra 59.77 e 60.00
Tale area rappresenta un'importante riferimento sia graficamente in quanto da tali quote si è innescata un'importante catena di vendite che portarono addirittura sotto i 50.00 Dollari ai primi di Febbraio 2020 (ma la pandemia cominciava a diventare prepotentemente un market mover) sia sotto il profilo psicologico in quanto numero tondo.
Il Poc del venerdì inoltre è molto vicino ai massimi di giornata a confermare una reale volontà degli operatori allo raggiungere stabilmente tali quote.
CONCLUSIONI
Sarà determinante osservare il comportamento dei prezzi nei confronti di tale area di resistenza.
La costruzione di Poc sopra ai 60.00 Dollari potrebbe dare buone indicazioni riguardo la forza del movimento, certo i prezzi sembrano piuttosto "stirati" e la prudenza è sempre necessaria.
Per un'operatività long un ritest dei 58.90 è assolutamente probabile, sotto i 57.00 invece non è una buona indicazione.
Per un'operatività short se la resistenza "tiene" diventa piuttosto semplice determinare i livelli di stop, ma attenzione perché le ultime due settimane sono state assolutamente all'insegna della spinta rialzista e si potrebbe confondere una fase di ulteriore accumulo con una di distribuzione.
Buon trading a tutti!!!
AGGIORNAMENTO PETROLIO (CL1!): FASE DI RINTRACCIAMENTOBuongiorno ragazzi, il 5 febbraio pubblicavo l'idea "il greggio arriverà a 60$?". Ebbene, per il momento no, poichè il prezzo ha baciato i 59$ e poi si è ritirato; avevo aperto una posizione long che ho chiuso stamattina, guadagnandomi la metà del profitto che mi sarebbe spettato se il prezzo fosse arrivato intorno ai 59,80$. Ho operato in questo modo poichè era fisiologico che il prezzo rintracciasse, ed entrato a metà impulso rialzista, non volevo rischiare di non portarmi nulla a casa. Detto questo, a parer mio si cerca di dare troppo fondamentale alla materia prima per giustificare il rintracciamento che sta avendo, come ad esempio la paura per una lenta ripresa economica, la paura per la pandemia e la debole domanda dei paesi per il Petrolio; io invece credo che, fondamentali a parte, è fisiologico che un prezzo debba rintracciare perchè non può salire sempre in alto, tant'è che il prezzo stava entrando a livelli di ipercomprato (vedasi RSI); è proprio per questo che oggi ho pensato di attuare una strategia trend following, calcolandomi il rintracciamento di fibonacci dal minimo a 51,51$ al massimo a 59$:se il prezzo scendesse nella mia area di attenzione evidenziata dal rettangolo nella figura, ossia tra i livelli 38,2 e 61,8 di Fibonacci, si potrebbe pensare ad una nuova entrata long; vi tengo aggiornati, e ci tengo a sottolineare che queste sono soltanto delle mie idee e non inviti ad operare in questo modo, in quanto credo che tutti abbiamo le nostre strategie, che siano esse buone o cattive; nonostante ciò ,spero vi possa essere utile!
📉 Petrolio, long ma cerco un controtrendNonostante la fase di incertezza del dollaro, il cfd del Petrolio nordamericano (quotato in dollari) continua un chiaro movimento rialzista intervallato da correzioni in forma di Flag di minor o maggior intensità. Negli ultimissimi giorni abbiamo assistito ad un netto incremento della quotazione che, respinta dalla media mobile in zona $51,80 ha chiuso la settimana in area $57 superando anche il livello intermedio di resistenza $55. La prossima zona di possibile pressione in vendita è il livello $58 dove non sarebbe sbagliato, considerando il netto rialzo e la distanza della EMA21 cercare un segnale controtrend per vendere in un'ottica di brevissimo periodo. Da un punto di vista "trend following" andrei a ricercare un nuovo segnale di acquisto tra i $54 e i $55 in caso di una correzione tecnica nei prossimi giorni.
Vediamo tutto nel video di oggi.
Maurizio
IL GREGGIO RAGGIUNGERA' I 60$?Il mercato sembra aver preso bene l'ultimo meeting dell'opec all'inizio di questo mese, tant'è che il greggio è esploso, facendo in 5 sedute il 10% circa. Ho aperto una posizione long, con stop loss molto stretto (a 54,5$ circa) e take profit intorno ai 60$. Nonostante i fondamentali del petrolio non siano favorevoli (lockdown in molti paesi nel mondo, domanda scarsa a causa soprattutto del settore dell'aviazione) sembra che il mercato comunque sia positivo, anche grazie ai vaccini, con la speranza che nel 2021 la domanda comunque aumenterà (così come pensa l'OPEC). Da monitorare continuamente la situazione vaccini e soprattutto la Cina, la cui economia, così come la ripresa, è stata forte. Più forte è l'economia, più forti saranno le industrie, maggiori saranno i consumi di greggio! E attenzione anche all'rsi, che si trova in ipercomprato; probabile che il prezzo potrà prendere un po di respiro.
Petrolio PUFF, scendiamo un PO'? tutti LONG e si va SHORT GREEN ECONOMY CHE AFFONDA IL PETROLIO AYAYIAYYIII , ma quando mai il mondo ancora andrà avanti per altri 30/50 ANNI con il petrolio poi ci sarà la vera rivoluzione , adesso basta rialzo ci sarà un storno .
Disclaimer vi chiedo di prendere atto , con attenzione e diligenza, che tutte le informazioni e le IDEE da ME pubblicate non devono essere considerate Grazie
USOIL - LONGIl chiaro uptrend del petrolio ci ha regalato un momento di "stallo" per prepararci ad una possibile continuazione della scalata dei prezzi. La candela giornaliera odierna sembra confermare la fine del rally rialzista e una possibile inversione del prezzo nel breve periodo fino al box appena violato. Mi aspetto un ritracciamento fino alla zona superiore del rettangolo di lateralizzazione e una conferma da parte della price action nel grafico a 4 ore prima di inserire un ordine di acquisto.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti! ;)
CRUDE_OIL - Arrivo in Gobba SX TrimestraleIl crude_oil è in arrivo gobba sinistra del ciclo trimestrale, i prezzi non sono arrivati al prezzo prefissato di 54.00/54.37 dove poter tentare uno short di medio periodo. Abbiamo ancora qualche giorno di tolleranza , stiamo a vedere.
Jonathan Moncini
Etoro Investor : JMTradinggroup
Petrolio al capolinea del rialzo?Petrolio che sembra volersi prendere una pausa di riflessione dal lungo rialzo iniziato ad Aprile 2020 in are 6 e forse ridare forza al TREND RIBASSISTA principale partito dai massimi in area 147 a luglio 2008.
Si potrebbe pensare ad iniziare a costruire un posizione al ribasso partendo da una eventuale rottura al ribasso di area 51,50.
Che ne pensate?
USD CAD e PETROLIO, cosa hanno in comune. Il prezzo, dopo aver rimbalzato sulla trendline di supporto dinamico daily (nonchè base di un vecchio canale) , è ripartito verso i massimi H1 precedente. da li c'è stato un ritraccio del 50% del prezzo che è ancora "a riposo", ma da quale parte inizierà a correre?
Personalmente sono orientato verso il long considerando il grafico del petrolio inversamente correlato.
Sull'oro nero abbiamo avuto un doppio massimo su un target precedentemente annunciato (in analisi di Dicembre) che è stato poi violato al ribasso. Ad oggi c'è stato un ritraccio del 50% dell'ultimo movimento che, se mantenuto, potrebbe far pensare ad uno short su petrolio che, probabilmente, farebbe salire il prezzo su USD/CAD.
Attendiamo conferme.
TEMPO DI SALDI? Così si presenta il petrolio prima della riapertura del lunedì. Un trend rialzista (citato in analisi precedenti, verificabili sul mio profilo) che potrebbe essere terminato con un bel doppio massimo.
Se la struttura viene rispettata e ci teniamo sotto i livelli attuali, un bel ritorno a 50.50$ potrebbe essere del tutto giustificato.
Buon inizio settimana e buon trading.
Petrolio SELL?E niente ragazzi vediamo se ci sono chance per un sell, secondo me si.
Nota: La mia analisi non è una raccomandazione d'investimento!
Petrolio: Possibile ritracciamento!Weekly Chart. Petrolio su livelli interessanti. L'area di prezzo dei 52.3 è stata molto sentita in passato, da inizio 2019 ai primi del 2020 ha funzionato da supporto, poi la settimana del 24 Febbraio è stata violata e l'impulso che ha rotto la struttura è partito all'incirca in area 53.7. Adesso siamo in prossimità di questa zona dove mi attendo un ritracciamento dei prezzi. Andrò alla ricerca di uno short che sia un Candlestick Pattern quindi un rifiuto della zona che confermi la mia idea.
Petrolio in punto FOCALESalve a tutti, come possiamo notare petrolio ha decisamente beneficiato dalla distribuzione dei
vaccini.. Ora però siamo in un punto focale che potrebbe determinare un possibile inversione
staremo a vedere se i POC(massimi accumuli - POINT OF CONTROL) e la trend di resistenza generata dal
2013 potrebbe essere un ulteriore ostacolo per la sua corsa .. quindi da qui aspettiamo conferme
di una potenziale inversione o prosecuzione
WTI Petrolio - il morto inizia a camminare Del petrolio non parliamo più da un pezzo dato che abbiamo ancora aperte le nostre posizioni per il lungo termine da Maggio 2020, ora che il prezzo è salito di molto e ci si avvicina a zone chiave, penso sia necessario come sempre avere una visione di insieme ma anche vedere un po' più da vicino il movimento di prezzo.
In grafico due scenari possibili, entrambi appetibili ed entrambi assolutamente normali in normale struttura di prezzo rialzista.
Per chi come noi possiede gli ETC vedrà un prezzo lettera molto maggiore del mercato sottostante per il semplice motivo che gli ETC risultano in condizione di iperacquisto, questo potrebbe rendere difficoltosa l'individuazione oggettiva di take profit validi, il consiglio è sempre di guardare il sottostante ma non perdere di vista lo strumento posseduto.
L'azionario RUSSIA tenta di arpionare un up trend ventennaleOsservando l’azionario della Russia, indagato attraverso l’indice RTSI, su un arco temporale di lungo periodo è possibile notare due tendenze ben definite
Un up trend, il cui apice è coinciso con il conclamarsi della crisi finanziaria del 2008, seguito da un andamento sostanzialmente laterale che ha ingabbiato l’indice impedendogli sia di segnare nuovi massimi che di riavvicinare i minimi relativi formatisi subito dopo l’esplosione della crisi.
E’ nota la dipendenza del paese dalla disponibilità di petrolio e gas naturale. Oltre il 60% del PIL proviene direttamente o indirettamente da queste materie prime ed un cui riflesso lo si trova anche nella composizione degli indici azionari dove il settore energy risulta condizionante.
Questo fenomeno di dipendenza è facilmente riscontrabile in giro per il globo dove cambia la materia prima protagonista di turno ma poco lo spartito musicale che viene eseguito. Si pensi al Cile col rame, al Brasile con le commodities agricole o alla Nigeria o Venezuela col petrolio.
Frequentemente le conseguenze sono una economia poco diversificata e quindi vulnerabile. Infatti la classe dirigente non è sufficientemente stimolata ad arricchire le fonti di ricchezza perché sono già belle e pronte sul tavolo. Si osserva anche poca democrazia dovuta all’equazione “possesso delle risorse=possesso del potere”.
Infine l’immancabile corruzione necessaria come l’aria per tenere ben oleati i meccanismi del potere soffocando nelle banconote ogni qualsivoglia sentore di coscienza umana e senso civico. Questi sembrano essere tratti comuni a questo tipo di economie mentre quello che cambia da paese a paese è l’intensità degli stessi per cui è possibile passare da paesi quasi democratici ad economia matura a vere e proprie dittature.
La premessa non è stata fine a stessa ma mi serve per qualificare il grafico precedente arricchendolo con quanto hanno da dire, quantomeno, ii questo paese il petrolio ed il gas naturale
Lo scoppio della crisi finanziaria ha portato con se il crollo delle quotazioni di queste risorse le quali fanno fatica, per diverse ragioni, a riportarsi stabilmente su livelli più alti.
Limitando l’analisi all’indice azionario possiamo osservare la trend line ascendente di lungo periodo che nel corso degli ultimi vent’anni aveva mantenuto i prezzi sopra di essa fino alla violenta quanto inaspettata volatilità indotta dal Covid-19
Tuttavia nel giugno del 2019 registriamo un movimento significativo: la violazione al rialzo della trend line discendente dai massimi pre-crisi 2008 che ha mantenuto fino all’inatteso Covid-19 che lo ha costretto a un momentaneo e contemporaneo confinamento sotto di essa e sotto la trend line ascendente di lungo periodo
Attualmente sembra in castigo dietro la lavagna, costretto tra le due trend line ma che, a mio avviso mostra una certa volontà di issarsi sopra l’ostacolo. Il concetto è meglio visibile sul time frame weekly
I prezzi oltre ad essersi posizionati sopra la trend line discendente hanno anche consolidato sotto sotto i tacchi una discreta resistenza statica, ora divenuto supporto, che si colloca al 61,8% di Fibonacci del movimento ribassista originatosi in febbraio.
I prezzi sono ingabbiati in un angusto spazio da cui deve uscire in qualche modo e secondo me tradisce una volontà rialzista. Si può pensare di acquistare da subito l’avvenuta conferma dell’hammer cerchiato nel grafico e stop sotto il suo minimo. Come profit non accetterei punti intermedi prima dei massimi relativi di gennaio.
Per chi volesse praticare un’operatività più “stretta” si può scendere sul daily
e costruire l’operazione sulla candela del 5 gennaio mettendo lo stop sotto al suo minimo
Petrolio molteplici punti di ripartenzaPETROLIO abbiamo molteplici punti di ripartenza del trend rialzista
.. con la graduale ripresa del economia sostenuta dalla somministrazione
del vaccino .. si presentano più punti di ingresso e per decidere dove entrare aspettiamo
delle conferme con dei pattern grafici o di candlestick pattern a conferma della
prosecuzione del trend
PETROLIO: NUOVI PROBLEMI IN VISTADomanda distorta di petrolio greggio a causa del #COVID-19, un nuovo presidente Usa con spiccate politiche green, potenziali modifiche nelle modalità di estrazione dello #Shale Oil Usa finalizzate alla diminuzione dei costi, sono molti i temi da tenere sotto controllo in questo settore.
Sebbene ci siano alcuni segnali ottimistici per l'economia, con diverse aziende farmaceutiche che offrono vaccini, resta comunque l'incognita sulla rapidità con cui saranno disponibili e soprattutto se saranno validi per cosiddetta "nuova variante inglese".
Nel settore del #petrolio, tuttavia, alcuni ritengono che la domanda potrebbe non tornare mai ai livelli pre-COVID, per il fatto che in molti ambiti, lavorativi e di svago, la nostra vita è cambiata.
L'impatto di tutto questo è visibile sui grafici con un aumento della #volatilità nel breve periodo: attenzione ai valori di #ipercomprato, segnalati dal RSI, che potrebbero far continuare le prese di beneficio fino al supporto posto a $44. In ogni caso anche i livelli di resistenza sono molto vicini, in area $52/55 e limitano la nostra visione long di medio periodo.