Petrolio continua la sua ascesaDopo la rottura della trend discendete mai violata dal 2008 vi era un ottimo ingresso
e ieri dopo la notizia (USD Scorte di petrolio greggio Attuale 13,798M Previsionale 0,816M)
si è presentata un seconda occasione al ritest dei massimi precedenti
Con l'aumento della inflazione i beni e servizi , inevitabilmente saranno destinati
a crescere di prezzo
Petrolio
PETROLIO.. ok ci siamo!Interessante livello di prezzo per il Petrolio ora giunto al massimo del 23 aprile '19 a quota 66,60
Nel 2019 la pandemia trattiene le quotazioni sotto tale resistenza, oggi la situazione è ancora ben lontana dalla soluzione, ma l'economia guarda oltre e quale sarà adesso l'umore degli investitori?
LAYOUT
- Grafico a linea grigio TF 4H o candlestick 30min / 4H
- Volume Profile intervallo di sessione
- Range settimanale (grafico multiperiodico)
- Media mobile semplice 6 periodi circoli, colore azzurro
- Media mobile semplice 15 periodi circoli, colore arancio
- Media mobile semplice 30 periodi circoli, colore rosso
- Linee arancioni tratteggiate: livelli settimanali
- Linee bianche tratteggiate: livelli giornalieri
- Linee verdi: livelli minori oltrepassati
- Linee rosse: livelli di particolare interesse
SCENARIO
Sopra la resistenza 66,60 nel 2018 si apre un'area di forti volumi fino a quota 76,90 all'interno della quale i prezzi hanno transitato per lungo periodo, tale area potrebbe essere riproposta in questo 2021?
Lo strumento finanziario ha dimostrato una grande voglia di ripresa intervallata solamente da qualche pausa di accumulo, la situazione Covid è ben lontana da una soluzione definitiva ma vaccinazioni in atto e una certa ripresa di attività produttive (relativa soprattutto ad alcuni paesi) potrebbero continuare a sostenere le quotazioni.
Sarà importante osservare se le quotazioni riusciranno a mantenere la spinta dimostrata fino ad ora o se tale area sarà oggetto di una pausa di riflessione.
LIVELLI
76,90 parte alta del range del 2018
66,60 resistenza del 23 aprile 2019
63,82 minimo dell'ultimo giorno di contrattazioni
59,24 minimo settimanale
CONCLUSIONI
Vi è uno scenario sopra 66,60 nel quale il petrolio continua la sua salita con forza, ma deve magari dopo un ritest riuscire a prendere ulteriore quota; ed uno scenario sotto i 66,60 dove i prezzi non invertono "rotta" ma perlomeno cominciano una lateralizzazione che poi sarà da indagare se trattasi di distribuzione o accumulazione.
Medie mobili distanti dopo lo strappo long, non sarebbe anomalo un'avvicinamento delle stesse sotto la resistenza.
Tenendosi aperti a qualunque scenario, questa rappresenta una condizione chiave di mercato da osservare con attenzione perché potenzialmente molto interessante alla ricerca di spunti operativi.
Buon trading a tutti!!!
ANALISI TECNICA E FONDAMENTALE PETROLIO (CL1!)Ciao ragazzi, oggi ritornerò a parlare di petrolio, fornendovi indicazioni tecniche e fondamentali.
ANALISI FONDAMENTALE E OPEC
Dal punto di vista fondamentale, credo che tutti oramai conosciamo la storia recente del petrolio: così come quasi tutti gli asset, il petrolio ha visto una flessione abbastanza importante (il cosidetto "crollo") all'inizio della pandemia, per due particolari motivi: in primis, l'opec non è riuscita a trovare un accordo sul taglio dell'offerta ed è cosi che il prezzo, il 20 aprile 2020, tocca un minimo storico in negativo di -40$ circa; in secundis, la domanda è stata debolissima nei mesi successivi a causa dei lockdown che avrebbe imposto diversi fattori, negativi per il petrolio stesso: tutti a stare a casa e di conseguenza poco consumo di carburante per automobili, alcune industrie chiuse e di conseguenza meno consumo di carburante per alimentare le stesse, ma sopratutto traffico aeronautico tagliato quasi a zero, e di conseguenza nessun consumo di carburante da parte di questa classe particolare. Seguendo la dinamica di domanda e offerta, tutto era in favore di un grande ribasso per questa materia prima (infatti l'opec, non avendo trovato l'accordo, avrebbe pompato tantissimi barili di petrolio nonostante la domanda fosse ai minimi storici).
Poco dopo la narrativa è cambiata, infatti lo scenario da lì a breve è cambiato, grazie a due fattori:
- vaccini: la creazione di vaccini ha creato ottimismo agli investitori in quanto essi hanno iniziato a guardare al futuro e a una veloce ripresa economica, che avrebbe quindi permesso al mercato petrolifero la ripresa (nonostante in quel momento la domanda fosse ancora comunque molto scarsa rispetto agli anni precedenti).
- opec: l'organizzazione mondiale di produttori di petrolio, in ogni meeting, è sempre stato capace di trovare gli accordi per poter ridurre il flusso di petrolio nel mercato, adottando una strategia di riduzione delle scorte in tutto il mondo; questa strategia è stata chiaramente utile anche per far aumentare i prezzi del barile.
Tutto ciò appena descritto non è altro che la narrativa delle settimane e mesi passati, che hanno sostenuto i prezzi al rialzo, facendo arrivare il barile a oltre 60$ (nell'aumento del prezzo vertiginoso sono chiaramente complici anche le diminuzioni delle scorte). Ma ora, torniamo a oggi: ieri c'è stato un meeting opec in cui si pensava che si sarebbe accettata l'idea comune di riaprire i rubinetti visto che ora l'economia riinizia a prendere slancio, ma quello che è accaduto è l'opposto: si è deciso di mantenere invariate le quote di produzione anche per aprile. Se l'offerta (e quindi la produzione di petrolio) fosse aumentata, ci saremo aspettati una diminuzione del prezzo. Invece cosa è successo? Ieri abbiamo assistito a un bel 5% da parte dell'oro nero, indicante il fatto che gli investitori hanno preso bene la notizia del mantenimento delle quote di produzione.
Se vi chiedeste il motivo di tutto ciò, pensate a questo: se l'economia piano piano riparte, cosa ci si aspetta? Chiaramente una domanda più grande di petrolio. E se l'Opec decide di non aumentare l'offerta nel mercato, cosa accade? Accade chiaramente che, per la dinamica domanda/offerta, se maggiore è la domanda rispetto all'offerta, il prezzo sale!
ANALISI TECNICA
Dal punto di vista tecnico, che dire? Ho detto nella mia analisi fondamentale che i fondamentali descritti hanno sostenuto in tutti questi mesi la quotazione del sottostante, tant'è che il prezzo stesso, da fine aprile 2020, ha fatto, ad oggi, il 431%, mica poco. Le medie mobili stanno ad indicare, in questo momento, la grande forza rialzista del prezzo: grande separazione tra medie a 50 e 200 periodi, e grande separazione del prezzo dalla media a 50 periodi. La resistenza evidenziata nel grafico da una semiretta orizzontale nera non è altro che una resistenza sentita dal prezzo ad aprile e maggio 2019, a settembre 2019 e gennaio 2020 per cui, essendo stata testata dal prezzo diverse volte, reputo possa essere di grande rilievo. Se il prezzo dovesse rompere con grandi volumi la struttura di prezzo appena indicata, potremmo assistere il prezzo arrivare nella seconda struttura, evidenziata in rosso, a 72$ (struttura di prezzo sentita a maggio e ottobre 2018) anche se il prezzo, probabilmente, risentirà anche della struttura psicologica a 70$. Infine, da notare i volumi, che sono superiori alla media (e ciò è sano, perchè un uptrend è sempre accompagnato da grandi volumi) e l'rsi, in quanto si è formata una divergenza, il che potrebbe suggerire che il prezzo potrebbe rintracciare.
I presupposti per un rialzo ci sono, vedremo come andrà a finire.
Per qualsiasi cosa scrivetemi, sono disponibile per tutto. Vi lasci
ANALISI TECNICA E CORRELAZIONI USDCAD: SHORTCiao ragazzi, pochi giorni fa vi parlavo dell'importante correlazione esistente tra il petrolio e questo tasso di cambio. Per avere maggiori informazioni, vi allego nei collegamenti a idee correlate l'idea.
ANALISI TECNICA E CORRELAZIONI
Dal punto di vista tecnico, il trend del USDCAD è fortemente ribassista dal marzo del 2020, complice anche l'estrema debolezza del dollaro. Per chi segue le mie idee, sa che adoro le correlazioni che esistono tra gli asset, per cui la mia idea short si basa su tre fattori: trend ribassista dell'indice del dollaro USA, estrema forza rialzista del petrolio e, per ultimo, il testa e spalle che si è formato sul 4 ore, la cui rottura della neckline è avvenuta tra il 22 e il 23 febbraio. Alla sua rottura ho aperto una posizione short.
Credo ci siano buone possibilità che il trend continui al ribasso, con l'apprezzamento del dollaro canadese (e qui la correlazione col petrolio, infatti parte dell'economia canadese si basa sul petrolio, il cui apprezzamento è correlato positivamente all'apprezzamento del CAD, e il petrolio sale, sale tantissimo!). Se il petrolio rimarrà ancora in territorio estremamente positivo e il dollaro USA continuerà a navigare in territorio ribassista, la mia visione continuerà a rimanere short. Se viceversa qualcosa cambierà, ci mediterò su. Per riepilogare la mia idea, vi ho lasciato uno schemino nel grafico, in caso non lo capiate commentate!
BUON TRADING!
LA CORRELAZIONE TRA DOLLARO CANADESE E PETROLIO. PERCHE' ESISTE?Ciao ragazzi, per chi legge le mie idee, sa quanto a me piaccia avere un vantaggio statistico quando entro a mercato, qualsiasi esso sia. In questo contesto, per avere una visione un po' più ampia, mi piace studiare le correlazioni che esistono nei mercati finanziari, soprattutto in quei casi in cui l’economia e la finanza si legano in modo perfetto. Dopo avervi riportato le correlazioni tra lo zucchero e il real brasiliano di cui ho parlato qualche tempo fa (vi allego il link sotto), oggi voglio parlare della correlazione tra il petrolio e il dollaro canadese, e perché questi sono legati da una correlazione diretta.
Il Canada è uno dei maggiori produttori di petrolio del mondo; alcuni dicono sia il sesto produttore, altri il quinto e via dicendo; resta il fatto che sia uno dei più grandi; dal momento che parte dell’economia canadese dipende da quanto petrolio viene esportato dallo Stato verso altri Stati riceventi, è chiaro che quando il petrolio và a valutarsi (come in quest’ultimo periodo), allora anche l’economia canadese andrà a rafforzarsi, e questo andrà a riflettersi chiaramente sui tassi di cambio, come quello dell’USDCAD: per comprendere meglio, guardate il grafico: allo svalutarsi del petrolio (da inizi 2020 a fine aprile 2020) si ha una svalutazione del dollaro canadese, con conseguenze apprezzamento del dollaro statunitense; viceversa, all’apprezzamento del petrolio, come in questi ultimi mesi, si ha anche un apprezzamento da parte del dollaro canadese.
E’ utile a parer mio conoscere ed interpretare questi dati, perché i guadagni (prese le dovutissime cautele) potrebbero raddoppiare, e i guadagni stessi potevano essere molto alti nel periodo in cui il petrolio toccò i minimi assoluti (se fossimo andati short su petrolio e long su USDCAD), oppure anche in questi periodo, andando long sul petrolio e short su USDCAD. Mi piace sempre avere una visione macro quando entro a mercato, non mi limito a soli segnali tecnici.
Si tratta sempre di riuscire a collegare le varie informazioni da noi conosciute per avere non una, ma più soddisfazioni, con un buon money management e un profilo di rischio calcolato.
Ci tengo a sottolineare che questi non sono consigli finanziari. Il mio scopo è quello di scambiare di spunti e idee, e spero che le mie vi siano utili.
Buon trading!
📉 Panorama Forex 22/02/2021 - Price ActionBuongiorno, In questo lunedì, inizio della settimana lavorativa, diamo un'occhiata all'intero panorama del mercato Forex e cerchiamo di vedere le coppie valutarie e cfd dai quali potrebbero sorgere le migliori opportunità operative di brevissimo periodo; ovviamente sempre con la semplice e chiara metodologia di Price Action, grafici giornalieri e apertura del computer solo a fine seduta!
Non perderti il super video di oggi per prepararti all'operatività di questa settimana...
Maurizio
USDCAD, RETEST DEI MINIMI, IL SUPPORTO TIENE?Ciao Traders!
Ci ritroviamo sui minimi in zona 1.2600, questa zona di accumulazione potrebbe darci la possibilità di prendere posizione su un possibile LONG.
CORRELAZIONE USDCAD-PETROLIO: I dati sul greggio e la situazione USA-IRAN, avrebbero dovuto dare una spinta al prezzo del petrolio ma che invece ha chiuso le ultime sedute in negativo.
R/R invitante anche per un ulteriore spinta per il breakout della zona di accumulazione.
Buon Trading a tutti!
Il petrolio rimbalza ma Eni resta ancora indietroIl Crude Oil WTI è tornato sopra i livelli di inizio pandemia, in questa riflessione prendo come riferimento la data del 21 di Febbraio 2020.
Se confrontiamo il petrolio con ENI, vediamo che il titolo del leone a 6 zampe, resta molto debole, un po' come tutto il settore degli energetici tradizionali, anche se ultimamente hanno avuto una reazione.
Questa situazione stride ancor più con la forza che ha dimostrato il nostro indice nel rimbalzo post pandemia, ma soprattutto con l'accelerazione avuta post nomina di Draghi.
Il Crude Oil segna + 12% mentre Eni è ancora sotto del 26%.
Ci si sarebbe aspettati di vedere Eni almeno effettuare un allungo in area 10,6€ se non addirittura verso area 12€, che osservando il grafico sul lungo periodo per tantissimi anni aveva fatto da supporto ai prezzi. Infatti nel momento che ha ceduto questa area ha visto il crollo delle quotazioni verso i 5/6 euro.
Allargando la riflessione, la debolezza di Eni ha influito anche sul nostro indice, in quanto pesa tra 8-9% sulla composizione del FtseMib, che se pur ha rimbalzato come ben sappiamo non ha raggiunto i livelli prepandemici da cui dista pochi punti percentuali.
ANALISI TECNICA E FONDAMENTALE ZUCCHERO (SB1!)Ciao ragazzi, qualche giorno fa parlavo dello zucchero, in particolare sulla correlazione che esiste tra esso e il real brasiliano (di cui non parlerò ora, l'idea la trovate nel mio profilo). Ebbene, esiste un'altra importante correlazione, che è quella con il petrolio. Questa correlazione tra i due è positiva (se sale l'uno, sale l'altro), e questo succede poichè, all'aumento del prezzo del petrolio, c'è più convenienza a convertire lo zucchero in bioetanolo, che per certi versi risulta un competitor del petrolio stesso; facendo forza su questo fondamentale, basta aprire il grafico sul future del petrolio (CL1!) per rendersi conto che il prezzo sale dal 2 novembre 2020, e in questi giorni ha toccato i 60$, traguardo molto importante; non si può dire il contrario per lo zucchero: il prezzo si è incastonato in un canale rialzista partito a fine aprile 2020.
Se mi dovessi basare su queste ultime idee, la correlazione mi incoraggia ad essere long, in quanto non mi sembra ci sia all'orizzonte un crollo del petrolio, e dal punto di vista tecnico vale la stessa idea, poichè il prezzo mostra via via minimi e massimi crescenti; in questi giorni ho notato la formazione di un ABCD pattern, indicato nel grafico con le lettere ABCD, appunto. Tempo fa, per calcolare dove potesse arrivare l'impulso della gamba D, ho tracciato un'inversione di fibonacci dal punto B al punto A e mi sono segnato con un rettangolo arancio l'area di attenzione (tra il livello 1.272 e 1.618) in cui il prezzo poteva arrivare per poi rintracciare e poi iniziare un nuovo impulso rialzista (questa è una regola del pattern armonico ABCD pattern); il prezzo è entrato in quest'area con la candela del 10 febbraio che sembra abbia sentito, tant'è che è rimbalzato.
Ci potrebbero essere due spunti operativi: se si scegliesse di cavalcare il rintracciamento, entrata short oggi con take profit sul livello di resistenza a 15,6$ (nel grafico il movimento short è indicato con una freccia rossa), oppure long, aspettando che il prezzo rintracci fino al livello 38.2 o anche 61,6 (oppure, appunto, sulla resistenza a 15,6$), per poi cavalcare un nuovo impulso rialzista (nel grafico, questo movimento long è indicato da una freccia verde), ricordando di considerare le correlazioni col real brasiliano e il petrolio, per avere più spunti operativi.
Da non trascurare l'rsi, che si trova in una situazione di divergenza rispetto al prezzo in quest'ultimo mese.
*QUESTO NON E' UN CONSIGLIO FINANZIARIO, MA SEMPLICEMENTE UN'ANALISI*
Opportunità Daily Long sul PetrolioPetrolio - su questa commodity non c'è molto da dire se non quello di seguire il trend al rialzo. Ovviamente possiamo fare delle operazioni di swing di breve termine come ad esempio l'idea semplice di comprare non appena il mercato scende giù. Perciò l'area di prezzo individuata per un Buy:
Long dalla fascia di prezzo 56.00/57.30
Target l'area di prezzo dei 64.00
Occhio che sono quasi 700 pips
Sempre con gli stop loss in macchina in quanto il petrolio viaggia bene come una Lamborghini o qualsiasi altra cosa, fate voi!
Saluti a tutti!
OIL: Nuovi massimi in arrivoDopo aver preso i due TP segnalati nell'idea precedente (sotto), ora l'oro nero sta prendendo la rincorsa per raggiungere anche quelli successivi. Sul minimo di giornata di venerdì si è chiuso il settimanale e ne è partito uno nuovo con una bella candela lunga che copre le precedenti due. Osservando i tempi ciclici suppongo di vedere la chiusura del ciclo lungo inverso nel giro di 3-4 settimane circa (caratterizzate comunque dai soliti zig-zag) e poi seguirà la correzione per la chiusura del ciclo annuale sui minimi.
I possibili TP sono evidenziati sul grafico.
PETROLIO VERSO i livelli del 20 Gennaio 2020Compressione di volatilità, salita delle quotazioni e conseguente avvicinamento ad area di resistenza.
Questo il quadro della situazione attuale del WTI.
LAYOUT
- Grafico a linea grigio TF 4H
- Volume Profile intervallo di sessione
- Range settimanale (grafico multiperiodico)
- Media mobile semplice 6 periodi circoli, colore azzurro
- Media mobile semplice 15 periodi circoli, colore arancio
- Media mobile semplice 30 periodi circoli, colore rosso
- Linee arancioni tratteggiate: livelli settimanali
- Linee bianche tratteggiate: livelli giornalieri
SETTIMANA 25/01 - 29/01
Settimana a bassa volatilità, i prezzi si condensano in una lateralizzazione che comprende tutti i 5 giorni nei quali lo strumento è quotato.
Poc tutti in area 52 Dollari a creare un'importante zona di volumi
SETTIMANA 01/02 - 05/02
La lateralizzazione precedente si comprende essere un'area di accumulazione, seguente alla quale, in questa settimana i prezzi intraprendono un movimento rialzista che porta le quotazioni a 57.25
Poc distribuiti in modo piuttosto uniforme dopo l'elevata volatilità di lunedì/martedì
SETTIMANA DAL 08/02
I 08 - 09 - 10 Febbraio presentano un'ulteriore salita delle quotazioni che arrivano a toccare il massimo di 58.91 per poi portarsi al di sotto delle medie mobili a 5 e 15 periodi entrando in contatto con la media a 30.
Il Poc del 10/02 risulta essere il più elevato costruendone uno in data odierna a 58.30 al momento attuale.
LIVELLI
59.77: importante resistenza settimanale risalente al 20 Gennaio 2020
58.91: resistenza relativa al massimo del 10/02
56.79: minimo della settimana in corso
CONCLUSIONI
Il grafico del Wti risulta essere orientato a rialzo dal mese di Novembre 2020, ora le quotazioni si avvicinano ad un'importante area di resistenza a 59.77 risalente a Gennaio 2020.
Potrebbe essere il momento di cominciare a monitorare tale movimento per meglio comprendere dove i prezzi troveranno il loro equilibrio e quali saranno i livelli in grado di determinare delle reazioni.
Buon trading a tutti!!!
📉 Petrolio, long ma cerco un controtrendNonostante la fase di incertezza del dollaro, il cfd del Petrolio nordamericano (quotato in dollari) continua un chiaro movimento rialzista intervallato da correzioni in forma di Flag di minor o maggior intensità. Negli ultimissimi giorni abbiamo assistito ad un netto incremento della quotazione che, respinta dalla media mobile in zona $51,80 ha chiuso la settimana in area $57 superando anche il livello intermedio di resistenza $55. La prossima zona di possibile pressione in vendita è il livello $58 dove non sarebbe sbagliato, considerando il netto rialzo e la distanza della EMA21 cercare un segnale controtrend per vendere in un'ottica di brevissimo periodo. Da un punto di vista "trend following" andrei a ricercare un nuovo segnale di acquisto tra i $54 e i $55 in caso di una correzione tecnica nei prossimi giorni.
Vediamo tutto nel video di oggi.
Maurizio
Petrolio al capolinea del rialzo?Petrolio che sembra volersi prendere una pausa di riflessione dal lungo rialzo iniziato ad Aprile 2020 in are 6 e forse ridare forza al TREND RIBASSISTA principale partito dai massimi in area 147 a luglio 2008.
Si potrebbe pensare ad iniziare a costruire un posizione al ribasso partendo da una eventuale rottura al ribasso di area 51,50.
Che ne pensate?
TEMPO DI SALDI? Così si presenta il petrolio prima della riapertura del lunedì. Un trend rialzista (citato in analisi precedenti, verificabili sul mio profilo) che potrebbe essere terminato con un bel doppio massimo.
Se la struttura viene rispettata e ci teniamo sotto i livelli attuali, un bel ritorno a 50.50$ potrebbe essere del tutto giustificato.
Buon inizio settimana e buon trading.
Petrolio SELL?E niente ragazzi vediamo se ci sono chance per un sell, secondo me si.
Nota: La mia analisi non è una raccomandazione d'investimento!
Petrolio: Possibile ritracciamento!Weekly Chart. Petrolio su livelli interessanti. L'area di prezzo dei 52.3 è stata molto sentita in passato, da inizio 2019 ai primi del 2020 ha funzionato da supporto, poi la settimana del 24 Febbraio è stata violata e l'impulso che ha rotto la struttura è partito all'incirca in area 53.7. Adesso siamo in prossimità di questa zona dove mi attendo un ritracciamento dei prezzi. Andrò alla ricerca di uno short che sia un Candlestick Pattern quindi un rifiuto della zona che confermi la mia idea.
WTI Petrolio - il morto inizia a camminare Del petrolio non parliamo più da un pezzo dato che abbiamo ancora aperte le nostre posizioni per il lungo termine da Maggio 2020, ora che il prezzo è salito di molto e ci si avvicina a zone chiave, penso sia necessario come sempre avere una visione di insieme ma anche vedere un po' più da vicino il movimento di prezzo.
In grafico due scenari possibili, entrambi appetibili ed entrambi assolutamente normali in normale struttura di prezzo rialzista.
Per chi come noi possiede gli ETC vedrà un prezzo lettera molto maggiore del mercato sottostante per il semplice motivo che gli ETC risultano in condizione di iperacquisto, questo potrebbe rendere difficoltosa l'individuazione oggettiva di take profit validi, il consiglio è sempre di guardare il sottostante ma non perdere di vista lo strumento posseduto.
USD/CAD CONSIDERAZIONI TECNICHE...E NON SOLOGuardando al grafico USD/CAD per scelte operative della prossima settimana, possiamo subito notare come il prezzo dopo una forte discesa si sia adagiato su un supporto dinamico visibile su grafico Daily, creando un potenziale pattern a triangolo.
Contestualmente le coppie valutarie AUD/CAD e AUD/USD, hanno mostrato meno forza negli impulsi rialzisti precedenti alla chiusura di venerdì.
La forza di USD pertanto potrebbe anche essere confermata da una rottura della trendline rialzista su AUD/USD, visibile in questo link:
Che confermerebbe la forza del Dollaro.
Inoltre, una rottura ribassista di una trendline più importante, visibile su AUD/CAD:
Potrebbe confermare la debolezza del Dollaro Australiano ed aumentare le probabilità di short.
La valuta realmente debole tra le tre sarebbe pertanto il Dollaro Australiano, mentre il Dollaro Americano potrebbe innescare un long per "forza propria" rispetto al Canadese.
A sostenere questa ipotesi ci sarebbe la forza del petrolio delle ultime settimane (asset sulla quale in una vecchia analisi avevo ipotizzato un target a 54$). Storicamente sappiamo che USDCAD e Petrolio sono correlati inversamente, in quanto il Canada è uno dei maggiori produttori di petrolio degli Stati Uniti. Pertanto "il traguardo" del Petrolio sotto un importante livello di resistenza, potrebbe innescare un ritraccio dello stesso, confermando quindi la validità del long su USD/CAD, che ha già rotto il triangolo di compressione per poi rientrare in un movimento che potrebbe essere "acchiappa stop".
Petrolio / Palladio conoscevate la correlazione DIRETTA??Come possiamo notare abbiamo un forte correlazione tra il PETROLIO ed il PALLADIO ... perche questo??
Il Palladio oltre ad essere usato come lega con l'ORO per crear l ORO BIANCO, come catalizzatore
di accoppiamento chimico , per i motori aeronautici , per strumenti chirurgici ,vetri ad alta
resistenza .. ma cmq il suo utilizzo più importante guardando il grafico è l utilizzo alla
raffinazione del petrolio ecco perchè ha un legame cosi stretto con il petrolio.
spero sia stata utile la visione di questa correlazione tra Petrolio e Palladio
WTI: fase di accumulo tipo WyckoffCiao a tutti,
il pullback iniziato ad Aprile e' terminato a fine Agosto (Y) proprio quando gli indici azionari (ed i particolare il Nasdaq) venivano sorpresi dall'operativita' SoftBank.
Dal 2 settembre i grafici hanno corretto e lateralizzato dando vita a formazioni XABC molto simili a formazioni armoniche. Mentre gli swings hanno ognuno le proprie carattaristiche, e' possibile notare che la durata e' esattamente la stessa.
A Novembre (C) tutti e tre i grafici hanno ripreso a salire supportati dalle Elezioni Presidenziali US (9 Nov) e le notizie "confortanti" sui vaccini.
Da notare anche come WTI ed SPX siano sopra i massimi di settembre, mentre il Nasdaq e' leggermente piu' indietro.
Sarebbe interessante fare lo stesso lavoro su altri indici per vedere la tipologia di movimento sviluppata nello stesso periodo.
Spero di essere stato chiaro ma se avete altre idee vi prego di scriverle nei commenti qui sotto.
Queste sono solo idee di trading e non consigli per investire. Per quelle dovete rivolgervi a un professionista perche' io non lo sono. Sono un semplice appassionato.
Un abbraccio a tutti e buona giornata
Cozzamara