S&P 500 - vale sempre il buy on deepDal punto di vista tecnico il ribasso di Lunedì scorso si è configurato come un movimento di pullback e test della resistenza della parte superiore del rettangolo posta a 4.230.
Tecnicamente è stato effettuato test dei supporti e partiti subito all'attacco dei precedenti max, superati e aggiornati a 4.408.
Al momento quindi ha prevalso la condizione di ipervenduto discussa nell'analisi di lunedì scorso facendo valere sempre il buy on deep, ogni ribasso è un occasione di acquisto.
Per la settimana prossima attesi nuovi tentativi di aggiornamento dei massimi, dove la spinta potrebbe essere portata dagli esiti delle trimestrali delle big tech previste tra martedi e mercoledi (apple, microsoft, facebook, google). Importante anche la giornata di mercoledì in cui è previsto l'incontro FOMC che potrebbe portare volatilità.
Nel grafico ho provato a rappresentare quelle che possono essere eventuali aree target di prezzo, come supporti da monitorare considero il minimo registrato nella fase di pullback ed un eventuale rientro nel rettangolo come segnali di indebolimento.
Cerca nelle idee per "GOOGLE"
Il presidente della Fed spinge Il mercato USA all’ennesimo...Il presidente della Fed spinge Il mercato USA all’ennesimo un nuovo record.
A Wall Street si dice:
“Un pastore sta pascolando il suo gregge di pecore su una collina lontana ed isolata quando all'improvviso vede avvicinarsi una BMW nuova fiammante che avanza lasciandosi dietro una nuvola di polvere. Il guidatore, un giovane McKinsey, in un eleganteabito di Armani, con scarpe Church e Rolex al polso, rallenta, si sporge dal finestrino dell'auto e dice al pastore: 'Se ti dico esattamente quante pecore hai nel tuo gregge me ne dai una?' Il pastore guarda l'uomo, poi si volta verso il suo gregge e risponde con calma: 'Certo, perché no?' A questo punto l'enfant prodige tira fuori il suo Blackberry e lo collegaviaweb al server McKinsey. Da lì incrocia i dati della Nasa con il sistema antifurto satellitare Gps della sua BMW, clicca rapidamente un paio di volte su Google Map, scansiona l'area del gregge e la spedisce in un laboratorio in Germania, che dopo pochi secondi gli spedisce una email. Tramite una connessione Odbc accede ad un database MS-SQL e su un foglio di lavoro Excel con centinaia di formule complesse scarica tutti i dati ricevuti. Dopo pochi minuti direttamente sul Blackberry riceve la risposta, che stampa insieme ad una relazione di 150 pagine, con slide a colori, sulla sua nuovissima stampante Epson miniaturizzata ed incastonata nel cruscotto della BMW. Il rampante McKinsey può, tronfio, sbalordire il pastore: 'Tu possiedi esattamente 1586 pecore.' Quello, sbigottito, scuote la testa dall'alto al basso: 'Esatto. Puoi prenderti la tua pecora.' Il pastore guarda il ragazzo caricare un animale nel baule della macchina ed ha come uno scatto di orgoglio: 'Hei! Se indovino che mestiere fai mi restituisci la bestiola?' Il McKinsey non ci pensa su neanche un attimo: 'Ok, perché no?' 'Sei un consulente finanziario' esclama il pastore.' 'Bingo! È vero - il ragazzo stenta a crederci - come diavolo hai fatto ad indovinare?' 'Beh, non c'è molto da indovinare, mi pare piuttosto evidente - dice il pastore - sei comparso senza che nessuno ti cercasse, vuoi essere pagato per una risposta che io già conosco a una domanda che nessuno ti ha fatto. E non capisci un cavolo del mio lavoro. Ora restituiscimi il cane!'.”
Anonimo
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,12%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono divergenti: Nasdaq +0,16%, per l’S&P 500 -0,07% e per il Dow Jones -0,21% circa.
Perché il mercato ha chiuso leggermente positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Gli indici azionari statunitensi ieri hanno chiuso con un modesto rialzo.
• L'S&P 500 ha raggiunto un nuovo massimo storico.
• A spingere verso questo nuovo record la borsa USA sono stati i commenti del presidente della Fed.
• Powell ha affermato che l'economia non si è ripresa abbastanza da consentire alla Fed di iniziare a ridurre i suoi acquisti di asset.
• Powell ha anche attenuato le preoccupazioni sull'inflazione dichiarando che è probabile che l'inflazione rimanga alta nei prossimi mesi prima di moderarsi.
• I prezzi alla produzione statunitensi sono aumentati a giugno dopo che la domanda finale del PPI statunitense di giugno è aumentata di +1,0% m/me +7,3% a/a, più forte delle aspettative di +0,6% m/me +6,7% a/a, con un +6,7 Il rialzo % a/a è il più grande dal 2010.
• Il PPI di giugno, escluso alimentare ed energetico, è aumentato di +1,0% m/me +5,6% a/a, meglio delle aspettative di +0,5% m/me +5,1% a/a, con il +5,6% di aumento, si tratta del più grande aumento dal 2010.
• Il presidente della Fed Powell non cessa di aiutare il mercato, ieri ha dichiarato che il raggiungimento di "ulteriori progressi sostanziali" è ancora lontano poiché la ripresa economica degli Stati Uniti non è progredita abbastanza per iniziare a ridurre gli acquisti di asset della Fed. Ha aggiunto che l'inflazione sarà elevata nei prossimi mesi prima di rallentare progtressivamente.
• Il dato macro atteso ieri era la pubblicazione del Beige Book della Fed.
• Ricordo che il Beige Book è un rapporto ad opera della Federal Reserve ed è considerato un importante market mover per il Dollaro Statunitense. Il Beige Book viene pubblicato 8 volte all’anno, generalmente una settimana prima dell’incontro della FOMC. Sostanzialmente, il Beige Book raccoglie in un unico rapporto i dati forniti dai Distretti Federali della Federal Reserve in merito a produzione, consumi, vendite, questioni finanziarie e bancarie, energia, agricoltura e quant’altro possa contribuire a fornire un quadro fedele e completo dell’economia del distretto cui si riferiscono. I contenuti del Beige Book sono, nella sostanza, la rappresentazione dei temi che saranno discussi al meeting Fomc successivo.
• Il dato di ieri è stato ottimista sull'economia e di supporto per le azioni. Afferma che "l'economia statunitense si è ulteriormente rafforzata da fine maggio a inizio luglio, mostrando una crescita da moderata a robusta".
A contribuire al rialzo del mercato nel suo complesso è stato il settore dei titoli tecnologici.
• Apple ha chiuso in rialzo di oltre +2% segnando un nuovo record. La notizia è stata che Bloomberg News ha riferito che Apple ha chiesto ai fornitori di costruire fino a 90 milioni di iPhone di prossima generazione quest'anno, un aumento del +20% rispetto allo scorso anno e un segno di una domanda più forte.
• Qualcomm ha chiuso in rialzo di quasi +2%. La notizia è stata che avrebbe mantenuto il suo regolare dividendo trimestrale in contanti a 68 centesimi per azione.
• Wells Fargo ha chiuso in rialzo di quasi +4%, miglior titolo nell'S&P 500, la società ha registrato entrate nel secondo trimestre di $ 20,27 miliardi, superiori alle aspettative di $ 17,77 miliardi.
• American Airlines Group ha chiuso in rialzo del +3% , il vettore ha dichiarato che avrebbe registrato un "leggero" profitto ante imposte quando riporterà i guadagni la prossima settimana. American ha dichiarato oggi che si aspetta che le vendite del secondo trimestre diminuiranno solo del -37,5% rispetto al livello di due anni fa, meglio di una precedente previsione di un calo del -40%.
• Moderna ha chiuso in rialzo di oltre il +4% raggiungendo un nuovo record, miglior titolo del Nasdaq 100, la notizia è che i piani per i vaccini di richiamo Covid alzeranno le previsioni di vendita per l'azienda.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
· La diffusione della variante delta Covid in tutto il mondo ha costretto a riiniziare i blocchi in alcune regioni dell'Asia e dell'Australia e ha suscitato preoccupazione per un rallentamento della crescita globale.
· Tokyo ha riportato 1.149 nuove infezioni da Covid, il numero massimo in 6 mesi.
· Il tasso di infezione negli Stati Uniti è aumentato, la media di 7 giorni delle nuove infezioni da Covid statunitensi è salita raggiungendo il numero di 23.963.
· Ieri il prezzo del petrolio è sceso di oltre -2% e ha indebolito i titoli energetici che hanno limitato i guadagni dell'S&P 500.
· I peggiori titoli sono stati Diamondback Energy , che ha chiuso in calo di oltre il -6%.
· Devon Energy ha chiuso in calo dioltre il -5%.
· ConocoPhillips, Valero Energy, Marathon Petroleum e Phillips 66 hanno chiuso tutte in calo di oltre il -3%.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi:
Le azioni in Asia hanno chiuso in maniera divergente questa notte, facendo seguito prendendo ad una giornata di trading incerto ieri a Wall Street.
La Cina ha comunicato che la sua economia si è espansa ad un tasso annuale del 7,9% nell'ultimo trimestre, in calo dal 18,3% di gennaio-marzo. Questo riflette un livellamento del suo veloce recupero dalla pandemia.
Credo che adesso gli investitori osserveranno le dinamiche intorno all'allentamento monetario e fiscale della Cina mentre le preoccupazioni intorno alla crescita verranno evidenziate dopo una iniziale ripresa dell'attività globale nella prima metà di quest'anno.
Ho notato che ieri il Nasdaq ha chiuso negativo, nonostante i rialzi di alcune grandi aziende tecnologiche, tra cui Apple. I titoli delle piccole aziende hanno continuato a rimanere indietro rispetto al resto del mercato.
Il mercato ha avuto una reazione divergente a una nuova serie di notizie sugli utili delle banche, delle compagnie aeree e di altre aziende, così come all'ultimo rapporto che mostra un altro aumento dell'inflazione. Il mercato ascolta attentamente gli ultimi commenti sull'inflazione del presidente della Federal Reserve, che ha riaffermato l'opinione della Fed che l'aumento dei costi in tutta l'economia è temporaneo.
Il mercato credo che in questo momento si stia focalizzando sugli utili. Gli acquisti in maniera ridotta vengono fatti per ciò che la Fed sta dicendo sull'inflazione (e) che è troppo presto per iniziare ad aumentare i tassi e potenzialmente rallentare un'economia che si sta riaprendo.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’ S&P 500 è salito di 5,11 punti a 4.374,31 per un +0,12%. Il record storico è stato registrato il 12/07.
• Il Dow Jones è salito di 44,44 punti a 34.933,24 per un +0,13%. Il record storico è stato registrato il 12/07.
• Il Nasdaq 100 ha guadagnato 25,90 punti, o +0,17%, a 14.900,44. Nuovo record storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -1,60%, adesso vale 2.203,12.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,331% dall’1,398% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 151$ ed adesso si attesta sui $1831 dollari.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 73 centesimi raggiungendo 72,40 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 16,33 ben al di sotto del massimo di giovedì scorso di 21,29 e leggermente al di sopra del minimo di 16 mesi di 14,10 del 29 giugno.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
WisdomTree Tactical Update - 24.06.2021Giornata di cali sui mercati azionari europei, nonostante i buoni dati macro PMI Eurozona
Qualche segnale contrastante dai dati macro negli Stati Uniti
Rallentano le vendite di case nuove negli Usa, pesano gli aumenti di prezzo di legname ed altre materie prime
Petrolio ai massimi da 3 anni, grazie a domanda in crescita e calo scorte Usa.
L’effetto tranquillizzante dell’audizione alla Camera del Presidente della Federal Reserve (Banca Centrale Americana), Jerome Powell, assieme ai positivi indicatori macro sull'economia dell’Eurozona, con indice Pmi (Purchasing Managers Index) composito salito a 59,2 punti in giugno (massimo dal 2006), avrebbero potuto dare sostegno alle Borse europee, invece ha prevalso la cautela.
Tutti i listini del “vecchio continente” hanno terminato la seduta di ieri, 23 giugno, in perdita. L’indice FTSE Mib italiano ha segnato -0,94%, il Ftse100 britannico -0,23%, il Cac40 parigino -0,91%, l’Ibex di Madrid -0,82%, e il Dax30 tedesco -1,15%.
Anche Wall Street si e’ mossa poco, col Dow Jones che ha terminato la giornata in lieve ribasso, -0,07% e lo Standard&Poor’s 500 invariato, +0,01%. Il listino tecnologico Nasdaq, con un minimo rialzo, +0,14%, ha stabilito un ulteriore record storico.
La prospettiva delle aziende tecnologiche, evidentemente, ha la meglio sui timori per l’esito della discussione della Commissione Giustizia della Camera Usa su ben sei progetti di legge che puntano a limitare il potere delle grandi aziende tecnologiche tra cui Facebook, Google Apple, Amazon: seguiremo con attenzione gli sviluppi.
Giornata importante, quella di ieri, sul versante ”macro”. L'economia europea è in ripresa, e la crescita della domanda per consumi e investimenti sospingono finalmente gli indici dei servizi (PMI relativo salito a 58,0 da 55,2) oltre a quelli della manifattura, testimoniando l’effetto benefico del re-opening.
Qualche indicazione contrastante e’ emersa invece dai dati Usa di giugno diffusi nel pomeriggio di ieri, 23 maggio.
Mantre l'indice PMI manifatturiero è aumentato a giugno per la tredicesima volta consecutiva, da 61,5 a 62,8 punti, verso stime di 61,5. L'attività nei servizi registra invece una flessione a 64,8 punti, dopo il dato record di maggio a 70,1. Stiamo comunque parlando di una robusta espansione economica.
Anche le vendite di case nuove in maggio negli Stati Uniti hanno un po’ deluso, con un calo del -5,9%, curiosamente identico al dato di aprile, a 769.000, contro attese di 859.000.
Pur senza grande impatto sui mercati, segnaliamo che nel 1’ trimestre del 2021 il deficit USA delle partite correnti è aumentato del +11,8% a $ 196 miliardi, rispetto al trimestre precedente, e pari al 3,6% del prodotto interno lordo, in peggioramento rispetto al 3,3% del 4’ trimestre 2020.
Ha invece fatto notizia ieri, 23 maggio, il crollo delle azioni Fanny Mae (Federal National Mortgage Association), una delle 2 Società a controllo statale che ha in garanzia, per circa $ 11 trilioni, una larga fatta dei mutui immobiliari americani.
Il collasso del prezzo dell’azione si deve alla decisione della Corte Suprema di rigettare l’appello di alcuni detentori dei suoi bond contro la decisione del Board di Fanny Mae di riservare il suo primo utile al Ministro del Tesoro Usa.
Il Treasury Note decennale rende l’1,50%, incorporando attese di inflazione in ridimensionamento nei prossimi mesi: considerato che sulla scadenza a 2 anni il rendimento e’ attorno a 0,25%, si deduce che il differenziale tra le 2 scadenze e’ sceso a 125bps, da circa 160 bps di fine marzo.
Questa riduzione della pendenza della curva dei tassi (in inglese “steepening”) normalmente e’ un indicatore anticipatore (1 o 2 trimestri) di rallentamento dell’economia.
Non e’ detto che lo sia anche questa volta, poiche’ molto dipende dalle scelte della FED (Banca Centrale Americana), nei prossimi mesi, sul tema dei tassi e del “tapering” (riduzione graduale degli acquisti di titoli obbligazionari sul mercato).
Il petrolio conferma i massimi recenti, col WTI (West Texas Intermediate) a 73,5 Dollari/barile, +0,6% ed il Brent (European North Sea) a 75,6 Dollari/barile (+0,6%, ore 10.30 CET) ). sostenuti da una domanda globale di gasoline e jet fuel in piena ripresa e dal calo delle scorte strategiche Usa, ai minimi degli ultimi tre anni.
Qualche cedimento si nota su altre commodities, come i metalli industriali ed il legname, ben sintetizzato, stamattina, dal -0,3% del Bloomberg Commodity Index (ore 8.00 CET).
Stamane, in Asia, poche novita’: il Nikkei 225 giapponese ha segnato -0,05%, e nel China cluster” si notano Shanghai a +0,025 e l’Hang Seng di Hong King a +0,35%. Buona intonazione per il Kospi50 coreano, +0,32% e per il Sensex indiano, +0,42%.
Le piazze azionarie europee sono positive, guadagnando mediamente il +0,7%. Futures su Wall Street in rialzo di circa 0,4% (ore 10.45 CET).
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri .
Azioni Amazon – Previsioni per Giugno 2021Oggi torniamo ad aggiornare le nostre previsioni sulle azioni Amazon (NASDAQ:AMZN), questa volta con le nostre idee per giugno 2021.
Nel corso del mese appena concluso le azioni Amazon hanno perso il 5,67% della loro quotazione, qualcosa a cui non siamo molto abituati. Il report trimestrale dello scorso mese è andato molto bene, ma nel corso di maggio più o meno tutte le grandi società tech hanno sofferto. Ne abbiamo parlato anche in merito alle azioni Apple: con gli effetti della pandemia che gradualmente svaniscono, alcuni titoli della lockdown economy si stanno sgonfiando.
Titoli tech in stallo
Nessuna delle grandi società tech ha avuto un mese granché positivo a maggio. Amazon ha lasciato sul terreno quasi il 6%, Facebook ha chiuso il mese dove lo aveva iniziato esattamente come Netflix, mentre Google arretra un pochettino. Ci sono diverse motivazioni dietro a tutto questo, ma la maggior parte sono legate ai fondamentali dell’economia e al ciclo delle azioni tech durante l’anno.
Quando vengono annunciati i risultati trimestrali delle società, normalmente il mercato deve andare alla ricerca di un nuovo equilibrio. La volatilità aumenta mentre compratori e venditori cercano di prezzare gli strumenti in base alla loro interpretazione dei nuovi dati. Questo avviene tipicamente a gennaio, aprile, luglio e ottobre quando la maggior parte delle grandi aziende pubblica i dati sul trimestre appena concluso.
A maggio l’effetto dei dati trimestrali è già passato, per cui salvo grandi notizie non rimane che attendere nuove informazioni. In questo momento non ci sono grandi novità sui mercati, se non il graduale allenamento delle restrizioni nei principali paesi dove Amazon è operativa. Sia in termini di e-commerce, sia in termini di richieste di server in cloud ad Amazon Web Services.
Il tema centrale è proprio questo, a nostro avviso: mano a mano che l’economia riapre, si prospetta un ritorno al tasso di crescita che le società tech avevano prima della pandemia. Non ci sono dubbi sul fatto che lo stare in casa abbia premiato i titoli legati al web, con Amazon che forse ne ha beneficiato più di ogni altra azienda.
Amazon conquista Hollywood: acquisita MGM Studios
Se il nome “MGM Studios” non ti dovesse dire nulla, immagina a tutte quelle volte in cui prima di un film hai visto una intro con un leone che ruggisce a bocca spalancata. Esatto, quella è proprio l’introduzione che MGM usa davanti ai suoi film. Nell’ultima settimana di maggio Amazon ha annunciato di aver comprato gli studios per 8,6 miliardi di dollari, in una mossa che ha spiazzato tanto il mondo di Hollywood quanto gli analisti.
Da una parte siamo sicuri che Amazon non faccia mai niente per niente, per cui col tempo capiremo quali piani ci sono per sfruttare al meglio questa acquisizione. Dall’altra parte, però, al momento è difficile capirlo: MGM ha realizzato grandi titoli come Rocky e James Bond, ma le sue pellicole di maggior successo sono tutte legate al passato.
Jeff Bezos ha voluto dedicare una parte della ultima Earnings Call a Prime Video, il servizio di Amazon che permette agli utenti Prime di accedere gratuitamente a migliaia di contenuti. E buona parte di questi sono già prodotti dagli Amazon Studios, un ramo completamente operativo e in grado di realizzare film e serie TV per conto suo. Perché allora questa acquisizione? Stando allo stesso direttore generale di Amazon Studios, l’obiettivo è quello di “Innovare e rilanciare” alcuni dei grandi titoli proposti da MGM nella sua storia.
Per quanto Prime Video sia un servizio sicuramente molto valido, per ora non c’è ancora stato un film o una serie TV di Amazon Studios che abbia raggiunto il livello di fama ottenuto dalle produzioni Netflix come Stranger Things o La casa di carta. Questo è probabilmente un tentativo di riuscirci, ora vedremo che cosa ne uscirà fuori.
Amazon caccia due dei maggiori venditori dalla piattaforma
Nel suo continuo tentativo di migliorare l’esperienza dei clienti sul sito, Amazon ha bloccato due dei più grandi venditori della sua piattaforma. Forse i marchi Aukey e Mpow non ti dicono nulla, ma erano i due leader nella vendita di caricatori, cavi USB, tappetini per mouse e molti altri accessori di elettronica su Amazon. Le due società sono accusate di aver manipolato le recensioni dei clienti, pagando per ottenerle.
Non è usuale che Amazon “faccia fuori” due venditori di questo calibro, ma dimostra che nessuno è troppo grande per andare contro le regole. Le due società cinesi sono state messe al bando, ma cosa dirà l’antitrust di questa mossa? Amazon, attraverso il suo marchio Amazon Basics, vende molti dei prodotti proposti anche da Aukey e Mpow. Sarà importante capire se ci saranno ripercussioni, perché le azioni non risentono mai positivamente dei problemi con le autorità vigilanti della concorrenza.
Dove andranno le azioni di Amazon a maggio 2021?
Siamo convinti che quello delle ultime settimane sia solo un ribasso momentaneo mentre le società tech non stanno riportando i loro dati trimestrali. Per cui rimaniamo rialzisti sulle azioni Amazon, dal momento in cui se non già nelle prossime quattro settimane, le azioni continueranno comunque a beneficiare dell’enorme ritmo di crescita della società.
I tecnologici affossano Nasdaq e borse asiatiche.A Wall Street si dice:
“Nella corsa dei cento metri, il vincitore non taglia la linea del nastro con una dozzina di passi di vantaggio. Vince per pochi centimetri”.
Sir John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -1,04%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi per il Dow Jones -0,25% e per lo S&P 500 -0,47% e per il Nasdaq -0,76% circa.
Perché il mercato ieri è sceso a Wall Street?
Perché ieri gli investitori sono rimasti focalizzati sul potenziale aumento dell’inflazione che potrebbe spingere le banche centrali a ridurre lo stimolo all’economia fin qui erogato ed aumentare i tassi di interesse ultra-bassi. Questo nonostante le rassicurazioni da parte della Federal Reserve non siano mai mancate su questo punto rafforzate anche da una lettura dei posti di lavoro negli Stati Uniti molto più debole del previsto uscita venerdì.
Io vedo un chiodo fisso nella mente del mercato adesso…il mercato sembra guardare oltre il rapporto sui posti di lavoro e continua a focalizzarsi sulla narrazione dell’inflazione con l’aumento dei prezzi delle materie prime e la carenza di chip.
Il dato da tenere assolutamente d’occhio questa settimana sarà:
i prezzi al consumo e alla produzione statunitensi e cinesi.
Le grandi aziende tecnologiche, tra cui Apple, Facebook, Amazon e Alphabet/Google, hanno costituito la maggior parte del ribasso dell’S&P 500.
I titoli dei servizi di comunicazione e le aziende che si basano sulla spesa dei consumatori hanno contribuito a spingere il mercato più in basso.
Ad andare bene ma non così tanto da pareggiare le perdite i rialzi dei produttori di beni per la casa e le utility.
L’ondata di vendite ha fatto vivere al Nasdaq il suo giorno peggiore in quasi due mesi.
L’indice dei grandi titoli tecnologici e tutto il settore tecnologico, che ha guidato la sorprendente rimonta del mercato nel 2020, ora è in ritardo rispetto agli altri 10 settori dello S&P 500 finora quest’anno con un rialzo di appena il 3,9%.
L’inflazione è stata la principale preoccupazione per gli investitori nel 2021 da quando i rendimenti delle obbligazioni sono saliti alle stelle, ma adesso i rendimenti si sono stabilizzati rispetto a come erano partiti. Il rendimento del Tesoro a 10 anni è sceso adesso all’1,59% dall’1,61% di lunedì.
L’aumento dei prezzi delle materie prime ha iniziato a fare il suo effetto e a spingere i prezzi di alcuni prodotti di consumo più in alto, ma io mi aspetto che gli aumenti siano lievi e legati all’economia in crescita.
Venerdì il mercato del lavoro ha dimostrato di essere ancora in ritardo rispetto alla ripresa, ma altri indicatori mostrano invece che l’economia sta andando avanti.
La fiducia dei consumatori e le vendite al dettaglio stanno riguadagnando terreno con l’aumento delle vaccinazioni e le riaperture delle imprese.
Domenica negli USA si è stabilito il record per i viaggi aerei dell’era pandemica, secondo un dato della Transportation Security Administration.
Sul lato degli utili aziendali, l’ultimo giro di reports ha mostrato un’ampia ripresa che ha toccato molti settori e industrie durante i primi tre mesi dell’anno.
Parecchio del valore dei risultati era stato già anticipato comunque nel prezzo delle azioni e gli investitori sono adesso lontani dalle prossime trimestrali per poter puntare ancora su questo tema.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Utilities
Beni essenziali
Immobiliare
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Communication Services
Beni non essenziali
Information Technology
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, è sceso all’1,59% rispetto all’1,61% della sessione precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 150$ ed adesso si attesta sui $1833 dollari.
Il prezzo del greggio americano è calato di 52 centesimi chiudendo a 64,40 dollari al barile.
Il VIX S&P 500 soprannominato l’indice della paura è salito di +2,97 arrivando a 19,66
Il VIX è leggermente sopra il minimo di metà aprile di 14 mesi di 15,38.
I commenti della Fed lunedì sono stati contrastanti per le azioni.
Sul lato positivo:
i commenti del presidente della Fed di Chicago Evans suggeriscono che è favorevole al mantenimento delle misure di stimolo della Fed quando ha detto che probabilmente ci vorrà “un bel po ‘di tempo” prima che la Fed concluda che l’economia ha compiuto progressi sostanziali dopo il deludente rapporto sull’occupazione di venerdì scorso.
Sul lato negativo:
Al contrario, il presidente della Fed di Dallas Kaplan ha affermato che sarebbe salutare avviare una discussione sul tapering degli acquisti di asset “prima piuttosto che dopo”, poiché vede “gli eccessi, gli squilibri e gli effetti collaterali di alcuni di questi acquisti”.
Cosa ha spinto i mercati così in alto quest’anno?
Il lancio delle vaccinazioni COVID-19,
il sostegno massiccio da parte del governo degli Stati Uniti e della Fed,
i dati economici sempre più positivi
Questo ha guidato le aspettative per una forte ripresa dell’economia e una robusta crescita degli utili aziendali quest’anno.
Cosa può invece preoccupare i mercati quest’anno?
l’aumento dell’inflazione che sfugge di mano,
il tema della pandemia del virus che incombe sulla ripresa economica.
Se non ci fossero queste due variabili secondo la mia opinione la direzione macroeconomica attuale mi sembra assolutamente chiara.
Ecco in questo momento di confusione io sono sempre più convinto che il trading debba essere solo tecnico.
Un approccio emotivo alla notizia non può che creare continui cambiamenti di rotta.
Io non compro mai guardando ad una notizia semplicemente perché non esiste un valore matematico/algoritmico per valutarla e misurarla.
Esiste invece uno strumento tecnico analitico che misura la reazione che il mercato sta avendo a tutte le notizie.
Questo è lo strumento al quale io affido il mio trading.
Uno strumento che mi permette di entrare solo sui trade dove io ho un netto vantaggio sul mercato. Vantaggio che io posso misurare statisticamente con percentuali che vanno dal 70% al 90% e oltre in certi casi a mio favore.
Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.
A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi sei mesi.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 500 è sceso di 44,17 punti a 4.188,44 per un -1,04%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Dow Jones è sceso di 34,90 punti a 34.742,80 per un -0,10%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Nasdaq ha perso 350,38 punti, o -2,55%, a 13.401,86. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 26 aprile.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -2,60%, chiudendo a 2.212,70.
Dopo avere letto questa analisi vi invito a prendere visione dei miei 4 portafogli.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
La Yellen spaventa i mercati ieri ma poi a borse chiuse...La Yellen spaventa i mercati ieri ma poi a borse chiuse smentisce Futures su oggi.
A Wall Street si dice:
“Le quattro parole più pericolose in un investimento sono “Questa volta è diverso”.
John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,67%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi, sia i contratti per il Dow Jones che per lo S&P 500 sono in salita del +0,15%.
I mercati anche oggi saranno concentrati sugli utili aziendali in uscita e sui dati sull’occupazione negli Stati Uniti in uscita venerdì.
Fino ad ora la maggior parte dei dati economici indicano un miglioramento delle condizioni dell’economia, ma i mercati sono arrivati molto in alto ed ogni “stormir di fronde” provoca un sussulto.
Cosa temono i mercati?
Temono nuove epidemie di coronavirus e un possibile aumento dell’inflazione.
E ieri le osservazioni del segretario al Tesoro Janet Yellen sono sembrate alimentare queste preoccupazioni. Infatti, in una giornata non ben intonata le vendite a Wall Street hanno accelerato dopo che la Yellen ha detto che i tassi di interesse potrebbero dover aumentare per evitare il surriscaldamento dell’economia. Ha poi minimizzato i suoi commenti durante un’intervista con il Wall Street Journal dopo la chiusura dei mercati.
Il giorno prima, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell aveva detto che le prospettive economiche sono “chiaramente migliorate” negli Stati Uniti, ma la ripresa non è ancora uniforme.
Ieri,
•Apple è scesa del -3,5%,
•Facebook è scesa dell’-1,3%,
•Alphabet-Google è scesa dell’-1,5%,
•Amazon ha perso il-2,2%.
Più della metà delle aziende dell’S&P 500 hanno presentato i loro risultati trimestrali finora in questa reporting season, risultati che mostrano una crescita degli utili del 54%.
Venerdì sarà una giornata molto attesa, gli analisti si aspettano che i dati statunitensi mostrino che i datori di lavoro abbiano assunto 975.000 lavoratori in aprile.
Il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 5,8% dal 6%.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Materials
Finanziario
Industriale
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Communication Services
Beni non essenziali
Information Technology
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 100$ ed adesso si attesta sui $1778 dollari.
Il prezzo del greggio americano è salito di 43 centesimi chiudendo a 66,12 dollari al barile.
Il VIX S&P 500 soprannominato l’indice della paura è salito ad un massimo delle ultime 5 settimane ieri a 21,85 e ha concluso la giornata in rialzo a 19,48.
Il minimo di oltre un anno è stato il 14 aprile a 15,38.
Delle dichiarazioni del segretario del Tesoro USA Janet Yellen ho già parlato, ma ieri anche i dati economici statunitensi sono stati negativi per il mercato azionario.
Gli ordini industriali di marzo sono aumentati del +1,1% m/m e del +1,7% m/m ex-trasporto, leggermente più deboli delle aspettative di +1,3% m/m e +1,8% m/m ex-trasporto.
Il deficit commerciale degli Stati Uniti a Marzo si è allargato a un record di -74,4 miliardi di dollari, questo avrà implicazioni negative per il PIL del primo trimestre degli Stati Uniti.
La mia opinione su come affrontare i mercati azionari e sull’operatività sugli indici è nota.
Alla domanda se temo che i mercati essendo così alti possono ritracciare e correggere, rispondo:
“Certo sarebbe una cosa spiacevole, ma i mercati sono questo. Ondate di crescita, cali più o meno inaspettati, mercato laterale. La strategia di coloro che decidono di uscire dal mercato temendo un ribasso e a causa di questo sono fuori da molti mesi non ha pagato e non pagherà nemmeno in futuro. Il mercato ha distribuito lauti guadagni e continuerà a distribuirli solo a chi è investito.
Allora come proteggersi?
Con la strategia il metodo e la disciplina.
Tutte le mie operazioni sono protette da stop sempre.
Ma non sono stop posizionati solo per proteggere, ma sono stop che permettono di limitare le perdite e venendo alzati ogni giorno amplificare i profitti.
Temo un ribasso del mercato?
Sicuramente sì, ma se avverrà in 24 ore tutte le mie posizioni saranno liquidate, e se poi la correzione sarà profonda sarò pronto e completamente liquido e libero di acquistare i titoli molto più in basso.
Il mercato è fatto di ondate, bisogna saper prendere il massimo quando il mercato da, e cercare di non perdere tutto quando il mercato prende.
È dalla differenza di queste due fasi che rimane il margine di profitto.
Quindi con la mia strategia rimango sempre investito ma mai spaventato di quello che può accadere perché sono preparato a qualunque scenario”
Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.
A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi sei mesi.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 28 punti a 4.164,67 per un -0,67%. L’indice aveva raggiunto il massimo storico giovedì 29 aprile.
Il Dow Jones è salito di 19,80 punti a 34.133,00 per un +0,06%. L’indice aveva raggiunto il massimo storico il 16 aprile.
Il Nasdaq ha perso 261,61 punti, o -1,88%, a 13.633,50. L’indice aveva raggiunto il massimo storico il 26 aprile.
Dopo avere letto questa analisi vi invito a prendere visione dei miei 4 portafogli.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
La Fed e Biden spingono Futures e Asia questa notte cresce in...La Fed e Biden spingono Futures e Asia questa notte cresce in apertura l’Europa.
A Wall Street si dice:
“Un investitore che ha tutte le risposte, non ha capito la domanda.”
John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0.08%. Gli indici di riferimento a Wall Street sono scesi ieri dopo che la Federal Reserve ha comunicato che lascerà il suo tasso di interesse principale invariato e vicino allo zero, pur sottolineando che nota il recente miglioramento dell’economia.
Il presidente USA Joe Biden nel suo discorso ieri sera, ha elencato i dettagli del suo piano da 1.800 miliardi di dollari di spesa pubblica.
I punti salienti sono stati:
•Espansione della scuola materna.
•Creazione di un programma nazionale di assistenza medica familiare.
•Distribuzione di sussidi per la cura dell’infanzia.
Il piano si assomma alla sua proposta di 2.300 miliardi di dollari di spesa pubblica al fine di:
•ricostruire strade e ponti,
•espandere l’accesso alla banda larga,
•lanciare vari progetti infrastrutturali.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Energetico
Communication Services
Finanziario
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Immobiliare
Farma/Sanitario
Information Technology
Ieri nel suo ultimo aggiornamento politico, la banca centrale degli Stati Uniti ha lasciato il tasso di riferimento a breve termine vicino allo zero, sullo stesso livello di quando la pandemia è scoppiata.
La Fed ha confermato che continuerà a comprare 120 miliardi di dollari in obbligazioni ogni mese per cercare di mantenere bassi i tassi di prestito a lungo termine.
È chiaro che come si dice a Wall Street “No news, good news ” . Con nessun cambiamento significativo alla politica monetaria o alla comunicazione, questo incontro è stato semplicemente un messaggio ai partecipanti al mercato che diceva sedetevi e osservate come la ripresa economica continuerà a svolgersi.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, è diminuito dopo la dichiarazione della Fed, scendendo all’1,61% dall’1,62% della sessione precedente.
Comunque segnalo che la prima reazione del mercato era stata negativa dopo la comunicazione della Fed.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 3,54 punti a 4.183,19 per un -0,08%.
Il Dow Jones è sceso di 164,60 punti a 33.820,40 per un -0,48%.
Il Nasdaq ha perso 39,19 punti, o -0,28%, a 14.051,03
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,10%, chiudendo a 2.304,16.
L’investimento sui titoli nel medio periodo 12/15 mesi a Wall Street è uno dei più lungimiranti.
Questo è il rendimento complessivo dei portafogli One shot con almeno 60 giorni dalla data di partenza.
I progetti complessivamente presentati sono stati 7.
•La durata media di ogni singolo progetto è di 12/15 mesi quindi siamo ancora ben lontani dagli obiettivi.
•Il rendimento che statisticamente e storicamente mi aspetto è del 40% mediamente da ogni progetto.
•In questo momento abbiamo la strabiliante performance MEDIA del 68,29% ottenuta in 130 giorni.
•Su 7 progetti presentati ben 6 sono in performance positiva.
•Statisticamente questo significa che l’85,71% dei miei progetti sono positivi.
•Solo il 14,29% sono negativi.
A breve presenterò il nuovo progetto ONE SHOT di MAGGIO
Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.
Il prezzo del greggio americano è salito di 19 centesimi chiudendo a 64,05 dollari al barile.
Wall Street ha avuto una pressoché costante crescita nelle ultime settimane.
A spingere gli indici azionari a livelli record sono stati nell’ordine:
•il lancio delle vaccinazioni COVID-19,
•il massiccio sostegno da parte del governo degli Stati Uniti e della Fed,
•una serie di dati economici incoraggianti che alimentano le aspettative per un’economia più forte e una solida crescita degli utili aziendali quest’anno.
A mettere paura al mercato al momento solo le aspettative che un forte rimbalzo dell’economia, e l’aumento dei prezzi del petrolio, del legname e di altre materie prime, possano far crescere l’inflazione e in prospettiva i tassi d’interesse.
Su queste preoccupazioni c’è stato un rapido aumento dei rendimenti delle obbligazioni rispetto al valore dove si trovavano all’inizio del 2021.
Nelle sue osservazioni, la Fed ha sottolineato che l’economia e il mercato del lavoro si sono “rafforzati”. E, mentre ha riconosciuto che l’inflazione è aumentata, la banca centrale ha detto che vede l’aumento come transitorio. I funzionari della Fed hanno detto che vogliono vedere l’inflazione superare il loro obiettivo del 2% annuo prima di considerare un aumento dei tassi.
Gli investitori USA come sottolineo sempre però non dimenticano di focalizzarsi sui guadagni aziendali, decine di aziende hanno riportato i loro risultati trimestrali, tra le altre segnalo:
Alphabet Inc , in crescita del +2,97%. La società di Google ha battuto le previsioni di profitto del primo trimestre degli analisti con un aumento delle entrate pubblicitarie.
Visa Inc , in aumento del 1,54%. Il gigante dei pagamenti con carta ha battuto le previsioni di profitto del secondo trimestre fiscale di Wall Street.
Amgen Inc. , giù del -7,22%. I profitti e le entrate del primo trimestre dell’azienda di biotecnologie sono stati inferiori alle previsioni di Wall Street.
Shopify Inc , in rialzo del +11,40%. La società di commercio cloud-based ha riportato forti risultati finanziari nel primo trimestre.
Pinterest Inc , giù del -14,50%. Sia la bacheca social che lo strumento per lo shopping si aspettano che la crescita degli utenti rallenti con l’allentamento dei blocchi pandemici.
Discovery Inc , giù del -3,90%. L’operatore di canali televisivi via cavo come TLC e Animal Planet ha riportato un profitto deludente nel primo trimestre.
Boeing Co , giù del -2,89%. La perdita del primo trimestre del produttore di aerei è stata più grande di quanto previsto da Wall Street.
Enphase Energy Inc , giù del -14,14%. L’azienda di tecnologia solare ha dato agli investitori una previsione di vendita debole.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,20% a 3.186,28.
Il Nikkei 225 del Giappone chiuso per festività
L’S&P/ASX 200 dell’Australia ha guadagnato il +0,40% a 7.090,10.
L’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato il +0,60 % a 29.231,73
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,20 % a 3.463,10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
S&P 500 pronto a fare nuovi massimi?S&P siamo sui massimi storici e nonostante la news che BIDEN tasserà di quasi il doppio le plusvalenze di quasi il doppio per profitti di oltre 1 milione di dollari
sembra che l 'S&P abbiamo smaltito immediatamente questa notizia .. In più questa settimana ci saranno le trimestrali delle BIG - TESLA / GOOGLE / AMAZON
APPLE ecc. che se rispettassero le previsione potremmo vedere un ulteriore BOOST .. quindi aspettiamo conferme
Continua l’altalena sul mercato salgono le obbligazioni e....Continua l’altalena sul mercato salgono le obbligazioni e scendono le azioni.
A Wall Street si dice:
“Non è tanto importante comprare al prezzo più basso possibile quanto comprare al momento giusto.”
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,02%. Gli indici azionari statunitensi hanno iniziato la settimana leggermente negativi. L’S&P 500 ha chiuso leggermente al di sotto del livello record che aveva raggiunto venerdì. I settori penalizzati sono stati il tecnologico, il settore delle comunicazioni e dell’energia, controbilanciati da molti titoli come banche e aziende che basano i profitti direttamente sulla spesa dei consumatori, come Nike e Chipotle.
I rendimenti obbligazionari ieri sono risaliti. La settimana passata erano invece stati in ribasso. Il focus degli investitori era ieri sulla ripresa economica e sui rischi di un’inflazione più alta sia per i consumatori che per le aziende. Queste sono le stesse preoccupazioni che hanno contribuito a spingere in alto i rendimenti obbligazionari fin dall’inizio del 2021.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Beni non essenziali
Immobiliare
Beni essenziali
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Information Technology
Communication Services
Energetico
La flessione di ieri ha interrotto una serie di tre giorni di chiusure con il segno positivo per l’indice S&P 500, che aveva chiuso la scorsa settimana con il suo record storico.
Continua questo tira e molla sul mercato indeciso tra capire quanto sarà forte l’economia e per quanto durerà.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 0,81 punti a 4.128,00 per un -0,02%.
Il Dow Jones è sceso di 55,20 punti a 33.745,40 per un -0,16%.
Il Nasdaq ha perso 50,20 punti, o -0,36%, a 13.850,00.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,40%, chiudendo a 2.233,78. L’indice è cresciuto del 13,10% quest’anno, molto più dell’indice S&P 500, che è salito dell’9,9%.
Il settore dei titoli tecnologici quando l’obbligazionario sale tira il freno a mano.
•Apple è scesa dell’1,3% e
•Alphabet/ Google è scesa dell’1,1%.
In giornate come queste si vede chiaramente il denaro uscire dai titoli tecnologici e dirigersi verso altri settori che potrebbero tornare a fare utili quando l’economia si riprenderà. L’aumento dei rendimenti obbligazionari continua a provocare il fatto che i valori dei titoli tecnologici sembrino adesso al mercato diventati cari dopo molti mesi di grandi guadagni.
Il rendimento del Treasury degli Stati Uniti a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e sui prestiti, è salito all’1,67%. Venerdì aveva chiuso all’1,66%, il massimo durante la settimana passata era stato dell’1,75%.
La mia opinione su come affrontare i mercati azionari e sull’operatività sugli indici è nota.
Alla domanda se temo che i mercati essendo così alti possono ritracciare e correggere, rispondo:
“Certo sarebbe una cosa spiacevole, ma i mercati sono questo. Ondate di crescita, cali più o meno inaspettati, mercato laterale. La strategia di coloro che decidono di uscire dal mercato temendo un ribasso e a causa di questo sono fuori da molti mesi non ha pagato e non pagherà nemmeno in futuro. Il mercato ha distribuito lauti guadagni e continuerà a distribuirli solo a chi è investito.
Allora come proteggersi?
Con la strategia il metodo e la disciplina.
Tutte le mie operazioni sono protette da stop sempre.
Ma non sono stop posizionati solo per proteggere, ma sono stop che permettono di limitare le perdite e venendo alzati ogni giorno amplificare i profitti.
Temo un ribasso del mercato?
Sicuramente sì, ma se avverrà in 24 ore tutte le mie posizioni saranno liquidate, e se poi la correzione sarà profonda sarò pronto e completamente liquido e libero di acquistare i titoli molto più in basso.
Il mercato è fatto di ondate, bisogna saper prendere il massimo quando il mercato da, e cercare di non perdere tutto quando il mercato prende.
E’ dalla differenza di queste due fasi che rimane il margine di profitto.
Quindi con la mia strategia rimango sempre investito ma mai spaventato di quello che può accadere perché sono preparato a qualunque scenario”
Gli investitori stanno mostrando un prudenziale ottimismo sulla ripresa economica, specialmente negli Stati Uniti, dove la distribuzione dei vaccini sta per concludersi ed il presidente Joe Biden ha confermato che entro il 19 aprile tutti gli americani adulti saranno vaccinati.
Le previsioni della maggior parte degli economisti sono per un forte rimbalzo economico quest’anno. Ma proprio le aziende che stanno per beneficiare della riapertura dell’economia sono state tra i perdenti ieri.
•Carnival ha perso il -5,30%
•Royal Caribbean ha perso il -3,1%.
Invece,Nuance Communications è salita del 15,9% dopo che Microsoft ha comunicato che avrebbe acquistato la società di tecnologia vocale per circa 16 miliardi di dollari.
Le azioni di Alibaba sono salite del 9,3% dopo che il conglomerato cinese ha detto che avrebbe ristrutturato la sua affiliata finanziaria Ant Group per venire incontro alle pressanti preoccupazioni del governo cinese.
Wall Street aspetta i report sugli utili delle società questa settimana, in particolare quelli delle grandi banche.
JPMorgan Chase e Wells Fargo li comunicheranno mercoledì.
Bank of America e Citigroup giovedì.
Gli investitori si aspettano ottimi profitti per le grandi banche.
La ragione è dovuta all’aumento dei tassi d’interesse e alla revisione dei bilanci con lo spostamento delle sofferenze dei prestiti erogati nelle prime settimane della pandemia di nuovo sul lato “buono” del libro contabile.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
L’indice S&P500 supera i 4.000 punti per la prima volta.L’indice S&P500 supera i 4.000 punti per la prima volta.
di Marco Bernasconi
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +1,18. Ieri, il rally delle aziende tecnologiche ha spinto l’S&P 500 a 4.019,87, per la sua prima chiusura sopra i 4.000.
I FAANMG, Microsoft, Apple, Facebook e Alphabet (Google) sono stati tra i titoli migliori. Il sanitario/farmaceutico, il settore delle utilities e dei beni essenziali sono stati gli unici settori che hanno chiuso negativo. Il settore dei titoli tecnologici ha beneficiato di un altro calo dei rendimenti obbligazionari, che sono stati nelle ultime settimane la forza trainante del mercato. Il rendimento del Treasury USA a 10 anni è sceso all’1,67% dall’1,73% del giorno precedente.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Energetico
Information Technology
Communication Services
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Utilities
Farmaceutico/Sanitario
Beni essenziali
Oggi le borse sono chiuse e quindi Il rally conclude una settimana ridotta per il mercato azionario.
Il giorno successivo alla presentazione del presidente Joe Biden delle misure per sostenere un enorme piano di infrastrutture, nel quale ricordo che ha sottolineato che il trasporto green sarebbe stato parte fondamentale del piano stesso, le aziende che sono parte della filiera dei veicoli elettrici sono cresciute in borsa. Parte di questo piano include l’installazione di migliaia di stazioni di ricarica aggiuntive in tutto il paese. Segnalo che l’azienda principale nel settore delle carica batterie per veicoli elettrici ChargePoint ha guadagnato l’11,8%. Il sentiment dei consumatori è migliorato con l’accelerazione del piano dei vaccini. Gli investitori stanno posizionandosi in aziende e settori che beneficeranno del ritorno alla normalità pre-pandemia. Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato ieri che il numero di americani che hanno richiesto i sussidi di disoccupazione la scorsa settimana è salito a 719.000 da 658.000. Gli analisti si attendevano un calo.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 46,98 punti a 4.019,88 per un +1,18%.
Il Dow Jones è salito di 171,70 punti a 33.153,20 per un +0,52%.
Il Nasdaq ha guadagnato 233,20 punti, o +1,76%, a 13.480,10.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +1,50%, chiudendo a 2.253,90.
Molti settori ieri hanno ricevuto una spinta dal notevole piano di rinnovamento infrastrutturale del presidente Joe Biden.
L’indice S&P500 supera i 4.000 punti per la prima volta.
Stiamo entrando nel secondo quadrimestre sulle ali dell’ottimismo, la primavera è indiscutibilmente nell’aria, l’attenzione è adesso come sempre sugli Stati Uniti e sul piano infrastrutturale dell’amministrazione Biden. Il mercato spera che la fine della pandemia e la spinta alla spesa stimolino un potente rimbalzo delle assunzioni negli Stati Uniti nel corso dell’anno.
Il rapporto sui posti di lavoro di marzo uscito oggi indica che queste rosee aspettative possano rivelarsi vere. Il dato ci dice che ci sono state una raffica di assunzioni a marzo. Sono stati aggiunti 916.000 posti di lavoro, segnale che la ripresa sta prendendo piede mentre le vaccinazioni accelerano, gli assegni governativi stanno arrivando e le imprese riaprono sempre più numerose.
L’aumento segnalato oggi è il più grande da agosto, si tratta di quasi il doppio dell’aumento di febbraio che era stato di 468.000. Il tasso di disoccupazione è diminuito dal 6,2% al 6%.
Le notizie che ho trovato nel mercato ieri che hanno acceso il mio interesse sono:
La congestione del traffico navale causata dalla nave da carico che aveva bloccato il canale di Suez per quasi una settimana è continuata a calare anche oggi. Il numero di navi in attesa di transito è sceso a 206.
Le vendite di auto degli Stati Uniti sono aumentate di oltre l’11% nel primo trimestre, con forti aumenti vendite in marzo che hanno superato di gran lunga il 2020 periodo nel quale era iniziata la pandemia di coronavirus. In totale le case automobilistiche hanno venduto più di 3,9 milioni di veicoli durante i primi tre mesi dell’anno. Alcune aziende hanno segnalato le vendite di marzo quasi raddoppiate rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I dati segnalano che le vendite di:
Honda sono aumentate del 93% a marzo.
Toyota sono aumentate dell’87%.
Hyundai-Kia sono aumentate dell’78%.
Nissan sono aumentate del 65%.
General Motors sono aumentate del 46%.
Fiat Chrysler (ora Stellantis) sono aumentate del 45%.
Ford sono aumentate del 26%.
United Airlines ha comunicato ieri che prevede di assumere circa 300 piloti, un altro segnale che le compagnie aeree si sentono più sicure che il recente aumento dei viaggi continuerà ancora.
I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc -0.93%
Amazon.com Inc +2.16%
Apple Inc +0.70%
Microsoft Corp +2.79%
Alibaba Group Holding -1.05%
Facebook Inc +1.40%
Nio Inc +1.74% attenzione a questo titolo, l’azienda progetta, produce e vende veicoli elettrici premium intelligenti e connessi. Per conoscere i corretti livelli di ingresso e non sbagliare il timing contattatemi. Si trova nella tabella tutte le recenti #1 USA per investimenti di breve.
Nvidia Corp +3.47%
Alphabet Cl A +3.26%
Micron Technology +4.76%
Nelle analisi degli ultimi giorni ho spiegato che è proprio durante i ribassi di mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.
La volatilità di questi giorni non è certamente piacevole, ma permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
Nelle analisi degli ultimi giorni ho spiegato che è proprio durante i ribassi di mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.
La volatilità di questi giorni non è certamente piacevole, ma permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
SHORT GOOGLE per indebolimento del prezzo Analisi tecnica:
- Rettangolo: formazione di accumulo che indica una fase di respiro del prezzo prima di un eventuale impulzo rialzista o correzione ribassista.
- Divergenza RSI: nonostante il rettangolo abbia formato un "bottom" appoggiandosi sullo stesso livello di prezzo, l'RSI mostra segnali di debolezza.
Quindi una correzione ribassista potrebbe essere a piu' plausibile.
Strategia operativa:
entro short con
SL: sopra il rettangolo
TP: supporto rettangolo dell'ultima fase di accumulo
BAT e l'esplosione di volatilita'Non credo che BAT abbia bisogno di presentazioni, ma per coloro che non conoscono a fondo questo Token faro' una breva presentazione.
BAT e' la criptovaluta del browser Brave il cui funzionamento e' molto semplice! Brave paga in BAT coloro che utilizzano Brave e che sono disposti a ricevere banner pubblicitari, praticamente restituiscono all'utente una parte dei proventi delle pubblicita' che girano sul browser.
In poco tempo e' diventato un progetto molto seguito poiche' tutti utilizzano motori di ricerca. Brave inoltre utilizza il sistema chromium di google chrome, con tutte le funzionalita' che contraddistingue chrome.
BAT rientra nel settore delle pubblicita' e ricade nella categoria media e intrattenimento.
Il ROI a 90D VS BTC e' del +112% in rapida ascesa vista l'esplosione di volatilita' e direzionalita' degli ultimi giorni; +88% a 30D e del +44% negli ultimi 7D.
Ciclicamente ci troviamo nel primo ciclo mensile di un nuovo annuale partito il 23/02/2021 da quota 0.3945 $
Il minimo centrale del mensile in corso e' stato trovato il 10/03/2021 in area 0.692 $
Anche questo token e' all'interno del mio portafoglio ed ho aumentato l'esposizione sulla candela di ieri!
Un ipotetico target annuale, qualora mantiene questo standard di crescita, e' nei dintorni di 7 $ , mentre un target accettabile su questo ciclo mensile e' nei dintorni di 1.87 $
Come sempre se trovi utile le mie analisi o apprezzi quello che faccio, lascia un Like!
Inoltre fatemi sapere nei commenti quale cripto volete che analizzi e scegliero' quella piu' menzionata!
Indice tecnologico, primo a indicare una crisi.La sede si trova a Times Square. Il NASDAQ è, essenzialmente, l'indice dei principali titoli tecnologici della borsa americana; vi sono anche quotate compagnie di molteplici settori, tra cui quelle informatiche come Microsoft, Cisco Systems, IBM, Apple, Google, Yahoo, Facebook e Amazon.
Il Nasdaq, è il primo indice americano a dare conferma inverso, a seguire verranno altri indici e tutto il tecnologico.
Secondo la teoria di DOW questa correzione potrebbe essere fatale per le condizioni d'esistenza mondiali, siccome ogni volta che crolla, secondo i libri le cause possono essere:
Incertezza d'esistenza e/o di sopravvivenza; Recessione, Guerre limitate.
Pretesterei attenzione, perchè la sequenza avuta è :
Impulsiva, propulsiva, propulsiva, propulsiva, propulsiva, propulsiva e impulsiva, mancando per ultimo un altra impulsiva.
La mia visione generica rimane short per tutti i mercati mondiali.
Seguendo anche Micheal J. Burry, si nota che la crisi che si aspetta è circa quella del 1928/9 .
Un segnale normale lo abbiamo alla rottura del minimo e la conferma di esso alla rottura del seguente minimo.
L'inflazione, Il folletto e La Caduta degli dei... (?)Immagino vi starete chiedendo chi sia, ma soprattuto dove si nasconda il folletto.
Tranquilli, ci arriveremo presto.
Vi chiederete anche perché fra gli dei ho annoverato solo questi fab-four, quando a cadere di questi tempi sono in molti.
Mi compiaccio invece se cogliete il nesso col film di Luchino Visconti. Perché, da qualsiasi punto la si guardi, pur sempre di una forma di dittatura si sta parlando.
Ma torniamo a parlare di finanza e dintorni. Iniziamo con un dato. Aritmetico.
Nella seduta di ieri 8 marzo, i fab-four hanno bruciato qualcosa come $ 187.800 B di capitalizzazione (dollaro più, dollaro meno)
Anche se un numero buttato giù così può anche dirvi poco, quando realizzerete che si tratta del 86% dell’attuale capitalizzazione di mercato di Netflix (che con i quattro completa il famoso FAANG) allora la storia cambia, eccome...
Non che le ultime due settimane siano state una luna di miele per i mercati Usa, eh!?
Nell’analisi precedente (sotto in allegato) ponevo l’accento sul fatto che in queste nervose settimane i mercati Usa hanno già eroso, in termini di capitalizzazione, una cifra non molto inferiore ai tanto attesi $ 1.900 T che il governo verserà nelle tasche dei cittadini…
Si è parlato fin troppo (e se ne parlerà credo ancora per un po’) dell’incremento della curva dei tassi d’interesse. E di inflazione. Questo perché, come spesso accade, si innescano delle fisiologhe ripercussioni sui mercati, che interessano maggiormente le large-cap-grows-companies, principalmente - ed è questo il caso dei big-tech , ma non solo - le più sopravvalutate.
Su un altro tema al contrario si è ragionato fin troppo poco. Il G20.
Come saprete, dal 1 dicembre 2020 l’Italia ne detiene la presidenza e l’8-9 febbraio si è tenuta, in videoconferenza, la prima riunione della DEFT ( Digital Economy Task Force ).
Io ovviamente non sono al corrente di cosa si siano detti, ma non ho potuto fare a meno di notare come da quei giorni, in meno di un mese, abbiamo assistito a un balzo del 40% su US10Y (Grafico 1), che ha finito per generare non poca tensione fra gli operatori di Wall Street.
Coincidenza? Chi lo sa!?
Grafico 1 - US10Y Rendimento titoli di stato Stati Uniti 10 anni
Le conseguenze non hanno tardato a ripercuotersi anche sui nostri quattro dei. Se pur con un’intensità “differenziata”. Google e Facebook hanno retto meglio. Per il momento.
Perché? Non lo so.
Ma prima di proseguire, facciamo un rapido balzo indietro, fino a quando i quattro finirono “sotto processo” e sui banchi del senato è comparso un atto d’accusa di 449 pagine, fra le quali compariva ben 120 volte la parola “monopolio”…
ACCUSE PESANTI.
I pionieri delle startup venivano paragonati ai baroni del petrolio e ai magnati delle ferrovie.
Dettando prezzi e regole per commercio, motori di ricerca, pubblicità, servizi social e editoria, venivano apostrofate come autoproclamati “ gatekeeper ”. GUARDIANI.
Spingendosi a “sollevano il dubbio se si ritengano al di sopra della legge o semplicemente considerino il violare la legge come un costo per fare business”.
I repubblicani tentennarono, ma sappiamo tutti com’è finita. Un sostanziale nulla di fatto.
Torniamo quindi ai giorni nostri, quando ci ritroviamo con il neo-ministro dell'Economia, Daniele Franco (no, non è lui il Folletto!), che nella conferenza stampa al termine del G20 dei ministri delle finanze afferma che la riforma del sistema di tassazione internazionale “è diventato un compito URGENTE dato il ruolo PREMINENTE assunto dei servizi digitali.” E ancora, “il G20 porterà avanti il lavoro per trovare un consenso globale per arrivare, ENTRO LA METÀ DEL 2021, a un accordo sulla tassazione minima delle imprese multinazionali e dei giganti del web.
Sappiamo anche che, anche con tutte le buone intenzioni di Franco, le sue recenti entusiastiche esternazioni - da sole - resterebbero parole nel vuoto.
Ma ecco che entra in scena il nostro folletto.
Il folletto, al secolo Janet Yellen, attuale Segretario al Tesoro Usa, nonché ex presidente della Federal Reserve (2014-2018), ha pensato di farla proprio grossa...
Scrive Reuters sul suo sito, citando un dirigente del tesoro amaricano, che la segretaria ha garantito (si, garantito!) ai suoi colleghi del G20 che gli Usa non sosteranno più la clausola del “ safe-harbor ”.
La clausola, introdotta dal suo predecessore Steve Munchin, prevedeva una sorta di tassazione opzionale, mettendo di fatto “al riparo” i colossi digitali americani.
Una mossa che aveva portato a malumori diffusi e a un sostanziale stallo nelle trattative.
Argomenti scollegati, direte voi: monopolio e tassazione internazionale.
Nulla di fatto per il primo, solo promesse (per il momento) nel secondo caso.
Premesso che non sono un’analista finanziario, ma un’umile trader come tutti voi con la passione per il mondo della finanza, ho investito il tempo che è servito a scrivere quest’articolo con la speranza di avviare un confronto costruttivo su questi temi, che ritengo decisamente interessanti per i prossimi sviluppi sui mercati.
Concludo quindi seminando interrogativi.
Si riuscirà ad approdare a una seria regolamentazione?
Si tratta per l’ennesima volta di una ghiotta occasione per un “ buy the dip ” sui FAANG+?
Se come credo fermamente la tecnologia rappresenta il futuro, non conviene forse ampliare gli orizzonti, alla ricerca di realtà (poco o meno sopravvalutate) con prospettive di crescita più tangibili?
Nonostante sia stato fra primi ad acquistare un Mac e la mela morsicata sia tuttora il mio brand di riferimento, mi spingo a chiedervi: riuscirà davvero Apple a generare così tanta ricchezza da poter vedere il suo valore di mercato approssimativamente triplicato nei prossimi due anni?
Grafico 2 - Apple. Regressione lineare. Vettore minimi aprile ’20 - massimi gennaio ’21
Ogni contributo è per me quanto mai gradito, però - vi prego - non insultatemi se oggi il Nasdaq segnerà un +3%, magari trainato dai maxi rialzi delle FAANG+. Peraltro possibilissimo, anche se questo certo non comprometterebbe la coerenza e la fondatezza delle mie riflessioni. ;)
Futures USA in crescita fanno prevedere un rimbalzo per oggi.Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,54%. A Wall Street, soprattutto il Nasdaq ha chiuso in forte ribasso.
Il nuovo aumento dei rendimenti obbligazionari ha contribuito a spingere di nuovo ad una pesante svendita di azioni di società tecnologiche.
L’S&P 500 è sceso dopo aver guadagnato l’1% ad inizio seduta.
Alcuni titoli tecnologici hanno raggiunto enormi dimensioni nel listino e conseguentemente i cali di Apple, di Alphabet (Google) e altri importanti titoli tecnologici hanno contribuito a trascinare l’S&P 500 in rosso, anche se la maggioranza degli altri titoli hanno chiuso in positivo all’interno dell’indice di riferimento.
La vendita, che ha accelerato verso la fine della sessione, ha lasciato il Nasdaq composite, l’indice rappresentativo della tecnologia, in calo del 10,5% dal massimo storico raggiunto il 12 febbraio.
Ricordo che un calo del 10% o più da un picco recente è denominato a Wall Street come “correzione”.
In retrospettiva adesso è significativo notare quanto la stragrande parte del mercato non credeva che i prezzi di certi titoli avessero raggiunto quotazioni non sostenibili.
Il mercato da e il mercato toglie.
Ma anche se non è ancora il momento per rientrare su questi titoli, titoli come Tesla, Amazon, Facebook, Microsoft, Netflix, Zoom non sono defunti e torneranno ad essere i leader del mercato.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Utilities
Materials
Finanziario
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Farmaceutico/Sanitario
Communication Services
Information Technology
I rendimenti obbligazionari sono aumentati ampiamente.
Il rendimento della nota del Treasury a 10 anni è salito all’1,60% dall’1,55% di venerdì.
Nel momento in cui scrivo vale l’1,57%.
I rendimenti obbligazionari sono saliti sulle aspettative per la ripresa dell’economia e della probabile inflazione che potrebbe essere la conseguenza.
Rendimenti obbligazionari più alti esercitano una pressione al ribasso sulle azioni in generale, le ragioni sono:
1. I capitali che sarebbero stati destinati al mercato azionario prenderanno la direzione delle obbligazioni.
2. Gli investitori sono adesso meno disposti a pagare prezzi così elevati per le azioni, e specialmente per quelle che sono diventate “apparentemente” le più costose, come le azioni tecnologiche.
I prezzi del petrolio sono aumentati.
Dopo essere precipitati con l’inizio della pandemia, quando la domanda è crollata, i prezzi si stanno riprendendo.
La scorsa settimana, i mercati avevano aspettative che il cartello dell’OPEC e i suoi alleati togliessero alcune restrizioni alla produzione. Ma l’OPEC ha deciso inaspettatamente di mantenere le restrizioni al loro posto.
Il petrolio greggio è sceso di 1,04 dollari chiudendo a 65,05 dollari al barile. Nel 2021 il prezzo del petrolio è cresciuto del 32,8%.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 20,59 punti a 3.821,36 per un -0,54%.
Il Dow Jones ha guadagnato 306,10 punti a 31.802,40 per un +0,97%.
Il Nasdaq è sceso di 311,00 punti, o -2,41%, a 12.609,20. [ /b]
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato lo 0,5%, chiudendo a 2.202,98.
I titoli finanziari stanno vivendo il loro momento.
Wells Fargo è aumentato del 3,3%
Citigroup ha guadagnato il 2,8%.
Il trading è stato erratico nelle ultime settimane, gli investitori sono preoccupati “eccessivamente” del picco dei tassi di interesse a lungo termine nel mercato obbligazionario.
Gli investitori per adesso scappano dalle aziende tecnologiche e dimostrano di dubitare che gli enormi guadagni che i mercati hanno fatto su questi titoli durante i mesi della pandemia possano continuare se l’inflazione aumenta.
I mercati sono certi che le migliaia di miliardi di dollari di stimoli governativi in arrivo aiuteranno a sollevare l’economia dalla pesante crisi causata dalla pandemia del coronavirus.
Per il momento il main stream a Wall Street ipotizza che questi stimoli e un’economia in miglioramento porteranno alla fine come conseguenza l’aumento dell’inflazione.
I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc -5.84%
Apple Inc -4.17%
Gamestop Corp +41.21%
Amazon.com Inc -1.62%
Microsoft Corp -1.82%
Nvidia Corp -6.97%
Walt Disney Company +6.27%
Nio Inc -7.61%
Facebook Inc -3.39%
Adv Micro Devices -5.81%
Attenzione a tutti i titoli presenti delle mie tabelle.
I ribassi di questi giorni non sono certamente piacevoli, ma permettono ai nostri portafogli di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
Sta per iniziare il momento di ricostruzione del portafoglio per non sbagliare timing e comprare i titoli giusti contattatemi.
Il pacchetto di aiuti economici degli Stati Uniti, passato per pochissimo al Senato sabato, fornirà liquidità immediata cash per 1.400 dollari per la maggioranza della popolazione americana ed estenderà i sussidi di disoccupazione di emergenza.
È una vittoria per il presidente Joe Biden e i suoi alleati democratici, e l’approvazione finale del congresso è prevista per questa settimana.
I futures USA sono in rialzo nel momento in cui scrivo questa mattina preannunciando un inizio di sessione positiva in Europa mentre i mercati in Asia sono state indecisi questa notte.
Da un lato rallegrati dall’imminente passaggio del pacchetto di stimolo degli Stati Uniti, e dall’altro lato l’ottimismo è stato temperato dalle preoccupazioni per l’inflazione e la pandemia di coronavirus.
L’impatto di una ripresa globale insieme alla prospettiva di un’accelerazione della salita dei rendimenti dei bond statunitensi pesano sulle decisioni degli operatori.
Il rimbalzo economico nel mondo sarà più forte di quanto parte del mercato aveva previsto, e questo sarà più evidente con i dati di marzo di quanto lo sia stato con i dati di febbraio.
Questa consapevolezza creerà un effetto volano di maggiore fiducia. Il lancio dei vaccini negli Stati Uniti e in Europa aiuterà anche ad aumentare la fiducia nella crescita futura.
I dati economici sull’economia giapponese rivisti per ottobre-dicembre, mostrano che l’economia giapponese è cresciuta ad un ritmo annuale dell’11,7%.
Il dato è risultato inferiore al 12,7% riportato il mese scorso nella stima preliminare.
Su base trimestrale, la crescita è stata del 2,8%, rivista dal 3%, poiché gli investimenti pubblici e privati non sono stati così positivi come si pensava inizialmente.
L’economia giapponese si è espansa ad un ritmo del 22,8% nel periodo luglio-settembre. Questo ha fatto seguito alla forte contrazione causata dalla pandemia soprattutto nei settori del turismo, commercio, consumo e produzione.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è sceso del -1,20% a 2.960,17.
Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +0,20% a 28.800,81.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è salito del +0,30% a 6.760,10.
L’Hang Seng di Hong Kong è salito del +1,30% a 28.918,99.
lo Shanghai Composite ha perso il -0,60% a 3.402,61.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Analisi 1810 (xiaomi)Si prospetta interessante l'acquisto di azioni Xiaomi 1810?
La fondazione di Xiaomi risale al 2010, il che non ci permette di avere uno storico sulla solidità dell'azienda nel medio-lungo periodo, nonostante ciò è una società molto grande, conta più di 18.900 dipendenti e l'ultimo fatturato risalente al periodo 2019 è di 26 miliardi di euro circa, in aumento del 18% rispetto al 2018, il che è ottimo per un azienda di queste dimensioni.
Xiaomi ha parecchi business interessanti; computer, smartphone, droni, elettrodomestici, IOT, e addirittura gaming, insomma ce n'è per tutti i gusti.
Il titolo ha perso il 27%,circa, dopo la notizia dell'iscrizione da parte del governo Trumo nel libro dedicato alle Black List; l'ex presidente degli Stati Uniti sostiene che la società cinese abbia dei rapporti stretti con l'esercito del proprio paese e per questo non può essere affidabile.
Il caso ci ricorda quanto avvenuto con Huawei...
L’inserimento in questa lista nera attiva una restrizione che vieta agli investitori americani di immettere denaro nei confronti di Xiaomi acquistando azioni.
Non ci saranno blocchi di importazione di prodotti cinesi, nemmeno la vendita verrà interrotta.
Xiaomi potrà continuare ad avere rapporti con le aziende USA, il che a mio avviso è molto importante perchè Xiaomi ha molti business ma il più importante è quello relativo alla telefonia.
Il sistema operativo che cellulari/tablet ecc...dell'azienda cinese utilizzano è Android e come sappiamo questo sistema operativo è di proprietà di Google(ALPHABET), quindi americano.
Un dato che potrebbe preoccupare è quello relativo al utile, relativamente basso, però l'azienda sta investendo molto in ricerca e sviluppo il che mi fa ben sperare.
Il rapporto Prezzo/Utili (PE RATIO) è di circa 40 abbastanza alto ma ritengo che gli investitori stiano scontando un ulteriore crescita nel breve periodo, teoricamente per essere corretto il PE dovrebbe essere attorno al 22 ma sappiamo che di corretto e razionale nel mercato c'è ben poco.
Va aggiunto che il 23 marzo usciranno i dati relativi al periodo conclusosi il 31/12, penso che questi dati daranno un ulteriore spinta a rialzo del titolo.
Attualmente sono esposto al mercato Cinese con due ETF ed il titolo Alibaba, non penso che acquisterò 1810, almeno non a 28$.
ATTENTION:
Mi chiamo Alberto ho 19 anni ed ho deciso di condividere con voi le mie idee personali relative al titolo, NON sono consigli finanziari.
Non abbiate FOMO il prezzo può ancora scendere.
Buon investimento e buona serata
The graphBuonasera crypto-community di Tradingview, stasera vi presento un Token che a differenza di quella presentata ieri ha un'effettiva utilità all' interno dell' ecosistema blockchain.
Non l'ho ancora inserita all'interno del mio portafoglio spot poichè attendo un minimo di ritracciamento e la creazione di un minimo di rilievo perchè allo stato attuale siamo troppo distanti da un minimo relativo.
GRT appartiene al settore della gestione di dati e ricade nella categoria infrastrutture; è un protocollo decentralizzato per l’indicizzazione e l’interrogazione di dati esistenti su blockchain, che permette lo sviluppo di applicazioni sia in ambito DeFi sia nell’ecosistema Web3.
Il suo obiettivo è rendere i dati su blockchain facilmente accessibili alle applicazioni.
Allo stesso modo in cui Google indicizza i dati presenti sul web, The Graph effettua l’indicizzazione di dati presenti sulla blockchain e, in particolare, da network come Ethereum e Filecoin.
Successivamente, questi dati vengono raggruppati in API aperte, denominate subgraphs, su cui chiunque può effettuare interrogazioni utilizzando un linguaggio specifico per recuperare i dati dalla blockchain. Il progetto The Graph è quello di costruire una sorta di mercato per i vari dati delle blockchain come Ethereum. Utilizzando The Graph Explorer, uno sviluppatore di Dapps può facilmente richiedere i dati di cui ha bisogno.
Non mi dilungo oltre poichè ricercando in rete potrete approfondire ulteriormente.
La capitalizzazione è di 2.4 miliardi di $ in forte crescita, la performance VS BTC negli ultimi 30 giorni è di un formidabile + 400 % e da inizio anno + 445.2 %, inoltre nella seduta odierna i volumi di scambio sono stati doppi rispetto alla media degli untimi 16 giorni.
Come anticipato poc'anzi, il primo supporto utile si trova nei dintorni di 0.738 $ e qualora si avvicina a quest' area, ma anche 1$ andrebbe bene, non mi farò scappare l' occasione di inserirla in portafoglio.
Non avendo storico siamo limitati nelle analisi ma considerando i fondamentali e quei pochi dati conosciuti e che ho potuto analizzare, suppongo che questo token possa dare grandi soddisfazioni e superare di gran lunga i 10 $ sul medio periodo.
Fatemi sapere se eravate già a conoscenza di questo Token e la vostra idea in merito.
Come al solito se ti piacciono le mie analisi o apprezzi quello che faccio, lascia un Like!
Inoltre se vorresti una lettura ciclico-tecnica dei token che stai osservando chiedilo nei commenti oppure contattami in privato.
Divergenza Nasdaq e FAANGNel grafico potete vedere un indice sintetico dei FAANG e uno del Nasdaq (linea nera). Si può notare come per lungo tempo hanno avuto fasi di andamento analogo, con picchi di predominanza di forza dei Faang.
Adesso si sta verificando invece una analogia sulla debolezza che ho evidenziata nei box.
La prima è stata a cavallo con la fine del 2019 e inizio 2020.
La seconda la individuiamo da i primi di Novembre, quando i Faang hanno iniziato a battere la fiacca rispetto al Nasdaq, lasciando sul campo circa il 15%.
Band Amore a prima vista... Che progetto !Buonasera ,
Oggi parlo di una delle altcoins a mio avviso piu' interressanti per il 2021 Band protocol. Diretta rivale di Chainlink , Band risulta essere piu' veloce e performante della diretta avversaria. La sua capitalizzazione ancora e' molto bassa per la quantita' di collaborazioni effettuate e per l'ottimo lavoro che il team sta svolgendo( basti dire che se Band avesse 1/5 della capitalizzazione di Link il suo valore sarebbe di circa 40-50$) , ricordando fra tutte la collaborazione quella con OpenApi di cui fanno parte colossi come google, ebay .. e il supporto che binance dalla alla coin.
Dal punto di vista tecnico Band dopo una mega move a rialzo forse dettata anche da un po' di fomo ha ritracciato di circa un 70% creando una zona di lateralizzazione intorno ai 6$ , la rottura a rialzo (7.5$) indicherebbe che tale zona era una fase di accumulo viceversa una rottura dei 4$ con chiusura una fase di distribuzione , si andrebbe cosi alla ricerca di un supporto sui 2/3$ , L'rsi settimanale si tiene sopra il livello 40 e questo e' un segnale a favore dei bulls.
Il pair Band/btc lo prendo poco in considerazione , potrei dire che e' al quanto disastroso ma comprensibile visto la potenza di btc ( accaduto un po' per tutte le alts) , sicuramente difficile far peggio ..
Per questo 2021 ecco cosa mi aspetto se si conferma tale range come un accumulazione i primi target saranno i 9.5/10$ e non escludo pure i 12$ visto il tempo che e' stato in questo range, per poi successivamente tornare in zona ath(18$ ) e li' vedremo , potrebbe gia' essere un ottimo traguardo vista la performance mostruosa del 2020 ( x24) .Invece se tale Range si dimostrasse di distribuzione cosa a mio avviso poco probabile ma possibile i target sono circa i 2/3$ , Vedere Band sotto tali livello lo reputo altamente difficile visti i suoi fondamentali.
Nessun consiglio finanziario . E' soltanto una mia previsione.
Buon trading a tutti.
I migliori settori del 2020Oggi voglio fare un'analisi settoriale e voglio soffermarmi su quei settori che nel 2020 hanno sovraperformato l'SP500 e che potrebbero continuare a farlo nei prossimi anni.
Andiamo con ordine partendo dal basso:
In viola abbiamo BLUM, un ETF che replica l'andamento delle società quotate a livello globale che operano nel settore della cannabis. Ha chiuso il 2020 con un +21%
È un settore giovane soggetto anche ad una recente bolla, ma è molto promettente per il futuro per via del progresso in ambito medico della cannabis.
In azzurro abbiamo UST, ovvero un ETF che replica le 100 aziende tecnologiche statunitensi più capitalizzate. Il settore nel 2020 ha guadagnato un +36% molto probabilmente dovuto anche alla forte digitalizzazione affrontata in questi mesi della pandemia. Un settore ormai maturo, che con molta probabilità continuerà ad espandersi anche nei prossimi anni.
In arancione abbiamo ESPO, un ETF che investe in società legate al mondo degli e-sports. Settore molto di nicchia che ha però concluso lo scorso anno con un bel +84%. Il mondo degli e-games è sempre più in crescita. Colossi come Google ed Apple stanno lanciando le loro piattaforme di gaming e, con l'avvento del 5g, probabilmente questo settore continuerà a crescere.
E per ultimo in giallo abbiamo INRG, un ETF che investe a livello globale in tutte quelle aziende che producono energie rinnovabili o che comunque sono coinvolte nella green economy. Il settore nello scorso anno ha fatto una performance stratosferica del 116%.
Ormai la sostenibilità è diventato una tematica di primaria importanza, motivo per cui credo fortemente che il settore potrà crescere ulteriormente.
E voi, investireste in questi settori?
Mi piacerebbe creare una discussione nei commenti.
Se l'analisi vi è piaciuta lasciate un like, seguitemi per ulteriori analisi di questo tipo.
FAANG .. aspettiamo un rotturaRagazzi guardando le FANNG (FACEBOOK - AMAZON - APPLE - NETFLIX - GOOGLE) sono in un ottima posizione
se riescono a rompere la resistenza sopra di loro potremmo avere uno sprint anche del NASDAQ (il 41% di esso sono le FAANG)
in caso contrario potrebbe andare a ritestare la base del triangolo .. Come possiamo notare l RSI è in divergenza
dove lui sale e il prezzo è a livello orizzontale. Staremo a vedere cosa ci riserverà
EuroStoxx: Formazione DiamanteCiao a tutti,
volevo segnalare quella che sembrerebbe una formazione a diamante (diamond pattern) che si e' sviluppata dopo le notizie sui vaccini.
Interessante notare come questo pattern abbia trovato supporto sul massimo del 5 Marzo.
Vi consiglio di cercare su Google come interpretare e come operare il diamond pattern.
Sul timeframe giornaliero l'indicatore di sentimento (RSI) e' rimasto flat al limite dell'iper-comprato, mentre ha formato una divergenza nel timeframe H4. Si puo' notare como il sentimento non segua il prezzo che continua a salire. RSI H4 ha trovato supporto proprio sulla sua mediana. Mi domando cosa potrebbe succedere se il sentimento in entrambe i timeframes andasse oltre i 70🤔
Infine vi invito a dare un'occhiata a questi grafici H4 dell'Eurostoxx pubblicati la settimana scorsa.
Se questo indice dovesse continuare a muoversi verso l'alto, come si muoveranno gli altri indici?😉
Spero di essere stato chiaro ma se avete altre idee vi prego di scriverle nei commenti qui sotto.
Queste sono solo idee di trading e non consigli per investire. Per quelle dovete rivolgervi a un professionista perche' io non lo sono. Sono un semplice appassionato.
Un abbraccio a tutti e buona giornata
Cozzamara