Analisi obbligazionario governativo ItalianoDecisamente la classe d’investimento centrale nel mio portafoglio ad oggi.
Si possono trovare dei rendimenti molto interessanti. Nel mio caso specifico ho comprato BTP scadenza 2052. Nessuno sa quanto tempo ci voglia prima che l'economia abbia bisogno di tornare nuovamente ad essere stimolata ma sicuramente il mercato americano è più solido, di conseguenza acquistato dei titoli di stato europei, in particolare quelli italiani. Questo perché sono molto appetibili dal punto di vista della cedola. Mi sono concentrato poi sulle scadenze più lunghe cosi che possa sfruttare la maggior variazione di prezzo. Gli stessi infatti hanno delle reazioni al cambiamento dei tassi molto importanti (18 %c.a. per ogni punto % di aumento o diminuzione del TUS). In questo periodo storico sembrano tutti concordare che il tasso ufficiale di sconto applicato dalla BCE sia arrivato al capolinea. L'economia sembra tenere ancora, ma sarà inevitabile nel medio periodo una riduzione degli stessi per motivi legati all'insostenibilità del debito degli stati sovrani e al peso che gli stessi hanno sull'economia del paese. Tutto sembra portare a pensare che questo investimento possa avere nel giro di 3 anni un appeal molto alto. Vi ricordo che sul mercato nessun pasto è gratis quindi ipotizzo che possa venirci qualche piccolo mal di stomaco nei prossimi mesi. Ma sono certo che tenendo duro e lasciando immobilizzati capitali per un pochino di tempo accontentandoci del rendimento che ci da l'obbligazione potremo avere ottimi risultati futuri.
Analizzando l'obbligazione emerge che comprando ai prezzi attuali ( 55,41 euro) oltre a garantirci un tasso di rendimento del 4,76% con un rischio di credito molto contenuto, ci si può attendere un incremento molto significativo (ipotizzerei un 30% per essere realisti) del prezzo del sottostante. Se il tutto dovesse realizzarsi nei prossimo 3 anni potremmo avere un CAGR del 11,58% .
Tutto ciò premesso se viviamo di questo lavoro come nel mio caso avere delle entrate certe ogni sei mesi con le quali ci sarà possibile fare altri investimenti non è certo da sottovalutare.
Direi ottimo calcolando che stiamo scommettendo sul rischio paese e che se sostanzialmente se lo stato dovesse andare in default ci sarebbe una reazione a catena che determinerebbe il crollo dell'intero sistema finanziario europeo e forse globale con conseguente crollo dell'azionario.
Attenzione però! Se mettiamo tutte le uova in un paniere bisognerà essere consci che, nella abbastanza remota ipotesi che, le banche tengano i tassi alti per un lunghissimo periodo potremmo restare incagliati nella posizione o doverne uscire con perdita in conto capitale anche se credo tutte ammortizzate dalle cedole staccate dal BTP.
Buona fortuna a tutti ! :)