EUR-USD fine discesa accumulare !Buon segnale di ingresso. i Target sono ambiziosi , mi raccomando sempre le size adeguate al contesto. Buon Trading GuysLongdi NikTopScalper7
EURUSD --1,03--Nulla è cambiato dalla precedente idea. Fiber si muove sotto l'angolo 1x1 di Gann attratto dalla proiezione NT di Hosoda posta in area 1,03. Fintanto che rimane sotto tale angolo, lo scenario rimane ribassista. Il raggiungimento della proiezione NT potrebbe invertire la tendenza oppure fare da trampolino per la parità. Nel breve, invece, vedo la possibilità di raggiungere la proiezion N, di Hosoda a 1,044 circa. di WD_GANNAggiornato 5
[STORIE DI TRADER] - Nick LeesonNick Leeson è un ex trader britannico nato il 25 febbraio 1967 a Watford, Inghilterra. E' noto soprattutto per essere stato responsabile del crollo della Barings Bank, una delle banche più antiche e prestigiose del Regno Unito, avvenuto nel 1995. • L'INIZIO DELLA CARRIERA Lesson iniziò la sua carriera come broker presso la Morgan Stanley e successivamente si unì alla Barings Bank. Nel 1992, fu trasferito nella filiale di Singapore, dove iniziò a fare trading con contratti futures. Tuttavia, iniziò a compiere azioni finanziarie non autorizzate e speculative, nascondendo le perdite su un conto segreto. Alla fine, le perdite accumulatesi raggiunsero circa 827 milioni di sterline, portando alla banca rotta della Barings Bank. • L'ARRESTO Leeson fu arrestato e condannato a sei anni e mezzo di prigione per frode e manipolazione di documenti. Dopo essere stato rilasciato, ha pubblicato la sua autobiografia "Rogue trader" e ha lavorato come oratore motivazionale e analista finanziario. • LEZIONI DA IMPARARE Leeson cercò di coprire le sue perdite finanziarie attraverso operazioni non autorizzate e manipolazione dei conti. Questo comportamento non etico e la mancanza di trasparenza portarono alla rovina non solo la sua carriera ma anche un'intera banca. Questa storia ci ricorda che l'integrità e l'onestà sono valori cruciali, specialmente quando si maneggiano fondi e risorse che appartengono ad altri. Anche di fronte ad errori o perdite è fondamentale essere trasparenti e affrontare i problemi apertamente, piuttosto che cercare di nasconderli.Formazionedi Giovanni-Fx1
NEWSLETTER#105: FED e UK INLFATIONFED IN ARRIVO! Questa sera si riunirà il board della Federal Reserve per l'ultima decisione di politica monetaria dell'anno. Gli economisti si aspettano un taglio di 25 punti base, in linea con il dot plot chart della banca centrale. Il dollaro non dovrebbe subire importanti volatilità, mantenendo il controllo delle zone attuali (108,00-105,00) INFLAZIONE UK L’inflazione core (esclusi energia, cibo, alcol e tabacco) è aumentata del 4,4% nei 12 mesi fino a novembre 2024, rispetto al 4,1% di ottobre. “Il CPI dei servizi è rimasto al 5,0% per il secondo mese consecutivo, a causa di un calo particolarmente marcato delle tariffe aeree. Una volta tolte questa e altre categorie volatili, le misure dell'inflazione dei cosiddetti "servizi di base" sono aumentate”. Notizie macroeconomiche della giornata di domani - Decisione sul tasso d’interesse (04:00) (JPY) - Decisione sul tasso d’interesse (13:00) (GBP) - Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione (14:30) (USD) - PIL USA (14::30) (USD) - Indice di produzione della Fed di Filadelfia (14:30) (USD) - Vendite di abitazioni esistenti (16:00) (USD) Buon trading a tuttidi mattiabonetti_8
EURODOLLARO: IPOTESI!!! DISCLAIMER !!! Nota bene: Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla. Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze. Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.di Marco_Mallia3
EURUSD: Trade short di breve su confermaBuongiorno a tutti trader e investitori, dopo diverse settimane passate a rivedere ed aggiornare il mio indicatore LuBot per l'analisi grafica intuitiva, ecco che riporto una nuova analisi su un possibile trade short su EurUsd. Come si vede dal grafico sopra ho evidenziato alcune parti principali di questa idea di trade, partendo però da una visione più ampia ovvero quella del grafico Weekly che condivido qui sotto Dal grafico weekly vediamo che dopo l'ultimo segnale short, si crea un primo swing ribassista, facendo tornare così la struttura negativa. Dopo un lieve ritracciamento delle ultime settimane, si crea una doji bar che fa da massimo di swing e la settimana successiva si crea il secondo swing ribassista nel quale ci troviamo ancora oggi. Tutte le indicazioni di LuBot sono negative quindi abbiamo i requisiti per cercare uno short. A questo punto scendo sui timeframe inferiori (Daily,12H,6H o 4H) che sono i timeframe operativi che utilizzo in quanto non scendo mai sotto il 4H. In linea generale tutti i timeframe portano allo stesso ragionamento, ma quello dove la visione è più chiara in questo caso è il 6H che vi porto come immagine principale. Intuitivamente LuBot mi da già una visione chiara della tendenza e del da farsi in quanto vediamo chiaramente che il prezzo si è mantenuto al di sotto della trendCloud che ha fatto da resistenza dinamica, abbiamo un segnale Short che non ha fatto un grosso movimento e potremmo aspettarci un successivo allungo, le candele sono ancora ribassiste ma al momento si trovano in una fase di ritracciamento. La conferma di un effettivo ritorno alla struttura di breve negativa verrebbe alla rottura del livello 1,0479 che LuBot mostra con i puntini rossi, nel quale inserisco un ordine sell stop su forza. 👍 Hai gradito questo post? Se vuoi vederne altri, fammelo sapere con un like 😊 🙋♂️ Ricordati di seguirmi per non perderti le mie future analisi. 🔑 Prova LuBot gratuitamente, trovi il link qui sotto, puoi anche ottenere l'accesso a vita senza pagare nulla ⚠️ Disclaimer: Questo post è a solo scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria. Fai sempre le tue ricerche prima di prendere decisioni di investimento. TAGS: FX:EURUSD FPMARKETS:EURUSD FOREXCOM:EURUSD BITSTAMP:EURUSD SAXO:EURUSD KRAKEN:EURUSD PEPPERSTONE:EURUSD BLACKBULL:EURUSD OANDA:EURUSD Shortdi LuTrader_LB1
EURUSD - SHORT Altro Test in questa giornata di trading, entriamo alla rottura del massimo di giornata SHORT, TP 40 pip - SL 11pip Vediamo cosa succederà :) Shortdi Nozioni_Di_TradingAggiornato 0
La tendenza al ribasso continua, obiettivo sotto 1.0300 Sul grafico giornaliero, EUR/USD è attualmente scambiato intorno a 1.0497, muovendosi in una tendenza al ribasso che persiste da ottobre. La coppia è sotto pressione sotto le linee EMA 34 e EMA 89, indicando che la tendenza al ribasso prevale. Il prezzo ha formato un picco più basso e continua a rimanere vicino alla zona di supporto intorno a 1.0450. L'estensione di Fibonacci 1.618 suggerisce che il prossimo obiettivo della tendenza al ribasso è vicino a 1.0200. Le EMA 34 e EMA 89 fungono rispettivamente da resistenza nelle aree 1.0600 e 1.0700, limitando qualsiasi tentativo di recupero della coppia. Mi aspetto che EUR/USD continui a scendere nel prossimo periodo. Se il supporto a 1.0450 viene rotto, la pressione al ribasso potrebbe intensificarsi verso la zona 1.0200. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente i fattori economici e l'indice USD questa settimana per adeguare le loro strategie di conseguenza. di lilybyred27
EURUSD - D - SHORTEURUSD - D - SHORT - trend medio periodo short, rottura resistenza dinamica Shortdi RICANDAVFOREXAggiornato 110
[GESTIONE DEL RISCHIO] - con tabellaIl risk management, o gestione del rischio, nel trading si riferisce all'insieme delle strategie e delle tecniche utilizzate per identificare, analizzare e mitigare i rischi finanziari che possono influenzare le operazioni di trading. È essenziale per proteggere il capitale e garantire che le perdite siano contenute entro limiti accettabili. Alcuni dei principali elementi del risk management includono: 1. DIVERSIFICAZIONE Investire in diversi asset per ridurre l'impatto negativo di eventuali perdite su un singolo investimento. 2. POSIZIONAMENTO DIMENSIONALE Decidere quanto capitale allocare per ogni operazione. 3. STOP LOSS E TAKE PROFIT Impostare limiti automatici per chiudere una posizione in caso di perdita o guadagno. 4. ANALISI DEL RISCHIO Valutare la probabilità e l'impatto di eventi negativi. 5. GESTIONE DELLE EMOZIONI Evitare decisioni impulsive basate su emozioni come paura o euforia. In sintesi, il risk management è l'arte e la scienza di prendere decisioni strategiche per proteggere il capitale e garantire la sostenibilità delle operazioni di trading nel lungo termine.Formazionedi Giovanni-Fx10
EUR/USD in attesa della Fed si aggrappa a un supporto chiaveLa coppia EUR/USD rimane col fiato sospeso su un livello di supporto significativo mentre la Federal Reserve si prepara a prendere la decisione sui tassi di interesse di domani. Il mercato sta cercando un equilibrio fra un mix che sembra altamente in bilico: inflazione costante, dati economici statunitensi resilienti ed il rischio di un allentamento politico eccessivamente aggressivo. In breve, il mercato è irrequieto e la coppia EUR/USD lo riflette alla perfezione. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. Il quadro tecnico Facciamo un passo indietro. Dopo il costante declino registrato nella seconda metà dell'anno, la coppia EUR/USD ha trascorso il mese scorso consolidandosi vicino ai minimi dell'ottobre 2023. Finora questo livello di supporto di lungo termine ha tenuto duro, ma la price action è tutt'altro che convincente. Di recente abbiamo già assistito a due falsi breakout. Alla fine di novembre c'è stato un falso ribasso al di sotto del livello di supporto, seguito rapidamente da un altrettanto fugace movimento al di sopra del range agli inizi di questo mese. Questi due estremi definiscono i confini dell'attuale fase di consolidamento e indicano una cosa: l'EUR/USD è in fase di accumulo e qualcosa dovrà pur cedere. Ad accrescere la tensione, il vertice dell'intervallo recente adesso è in linea con la linea di tendenza discendente che ha definito la tendenza al ribasso a medio termine della coppia. Questa confluenza di fattori tecnici pone la coppia EUR/USD in una situazione di stallo proprio quando la Fed sta per intervenire. EUR/USD Daily Candle Chart I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri Vista ingrandita: Grafico a candela giornaliero di EUR/USD I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri Scenari da tenere d'occhio 1. Dovish Cut - La Fed allenta la frenata Se Powell e il suo team dovessero effettuare un taglio di un quarto di punto accennando a una posizione più accomodante per il prossimo anno, la coppia EUR/USD potrebbe finalmente essere oggetto al rialzo. Una rottura netta al di sopra della linea di trend discendente nonchè dei recenti range massimi segnalerebbe un cambiamento di tendenza, con la media mobile a 200 periodi che diventerebbe rapidamente la prossima area da considerare. 2.Come previsto, ma con prudenza – Status Quo (per ora) Secondo gli analisti ed autorevoli testate come il Financial Times, lo scenario più probabile è quello di un taglio misurato di un quarto di punto, con Powell disposto a non svelare le sue carte. Qualora la Fed ribadisca un approccio graduale ed eviti di promettere eccessivamente i tagli futuri, la coppia EUR/USD potrebbe rimanere bloccata all'interno del suo attuale range. In tal caso, i minimi di ottobre rimarrebbero la linea di demarcazione, con la coppia che arrancherebbe lateralmente fino a quando non si avrà maggiore chiarezza. 3.Hawkish Tilt - La Fed fa marcia indietro Se Powell dovesse assumere un’inclinazione più “Hakwish”, riconoscendo la resistenza dell'economia statunitense e rifiutandosi di impegnarsi in un ulteriore allentamento, l'EUR/USD potrebbe crollare. Una rottura decisiva al di sotto dei minimi di ottobre aprirebbe la strada a una ulteriore caduta. Disclaimer:La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67%% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. di Capitalcom0
[L'IMPORTANZA DEL JOURNALING] VEDIAMO I PUNTI PIÙ IMPORTANTI CHE RAPPRESENTANO IL TRADING JOURNAL : Il journaling è una pratica fondamentale per ogni trader, che consiste nel tenere traccia e registrare dettagliatamente tutte le proprie operazioni, le decisioni prese, le emozioni vissute e le riflessioni durante le sessioni di trading. Questo processo ha numerosi vantaggi e gioca un ruolo cruciale nel miglioramento delle performance nel lungo periodo. Ecco i principali motivi per cui il journaling è così importante nel trading: 1. AUTO-RIFLESSIONE E MIGLIORAMENTO CONTINUO Tenere un diario consente al trader di riflettere sulle proprie operazioni, capire cosa ha funzionato e cosa no, e fare aggiustamenti nelle strategie. Dopo ogni trade, è utile annotare non solo i dettagli tecnici (come il prezzo di entrata e uscita, il time frame, ecc.), ma anche gli aspetti psicologici (ad esempio, come ci si sentiva prima o durante il trade). Questo aiuta a identificare schemi ricorrenti nei propri comportamenti, emozioni e decisioni, facilitando l'evoluzione della strategia e una gestione emotiva più consapevole. 2. CONTROLLO DELLE EMOZIONI Il trading è un'attività che può essere fortemente influenzata dalle emozioni, come paura, avidità, ansia o euforia. Il journaling permette di osservare come queste emozioni impattano le decisioni di trading. Registrando i propri stati d'animo durante le operazioni, è possibile notare quando si è stati troppo impulsivi o troppo conservativi, e quindi lavorare su questi aspetti per mantenere un approccio più razionale e disciplinato. 3. ANALISI DELLE PERFORMANCE Un diario di trading ben strutturato diventa uno strumento di analisi per monitorare le performance nel tempo. Registrando ogni trade, è possibile analizzare le statistiche complessive: quante operazioni sono state vincenti, in che condizioni si è avuto successo, e quando invece si è commesso errori. Questo aiuta a capire quali strategie stanno funzionando meglio e dove è necessario migliorare. Si possono inoltre confrontare i risultati su diversi periodi di tempo per avere una visione complessiva della propria crescita. 4. DISCIPLINA E COERENZA Il journaling favorisce la disciplina nel trading, poiché incoraggia il trader a seguire un processo strutturato e a rispettare una routine. Quando si scrivono i motivi dietro ogni decisione, è più facile mantenere la coerenza nelle scelte, evitando di agire impulsivamente. Inoltre, il diario può servire come promemoria per attenersi al piano di trading stabilito, evitando deviazioni dettate dall'emotività. 5 IDENTIFICAZIONE DI PATTERN ED ERRORI RICORRENTI Il trading può essere una pratica complessa, ma attraverso il journaling, il trader può identificare errori ricorrenti, come ad esempio l'ingresso troppo presto in un trade o la mancanza di una corretta gestione del rischio. Con il tempo, il trader impara a riconoscere i propri errori comuni e a correggerli, migliorando continuamente le proprie performance. 6. SVILUPPO DI UN PIANO DI TRADING PERSONALE Il journaling aiuta anche a sviluppare e a perfezionare un piano di trading personalizzato, che include strategie, obiettivi di rischio e di profitto, e regole di ingresso/uscita. A lungo termine, questo piano diventa più dettagliato e accurato grazie ai dati raccolti nel diario, consentendo al trader di ottimizzare continuamente le sue operazioni in base all'evoluzione delle condizioni di mercato e alle proprie esperienze. 7. MIGLIORE GESTIONE DEL RISCHIO Registrando ogni trade, il trader può riflettere sulle proprie decisioni riguardanti la gestione del rischio, come la dimensione della posizione, il rapporto rischio/beneficio e gli stop loss. Questo aiuta a migliorare la propria capacità di prendere decisioni di rischio più consapevoli e informate, riducendo le probabilità di grosse perdite. 8. MOTIVAZIONE E RESISTENZA Un altro vantaggio del journaling è che aiuta a mantenere alta la motivazione. Quando un trader guarda indietro ai suoi successi documentati, può sentirsi più fiducioso nelle proprie capacità. Inoltre, il journaling offre anche un'opportunità di riflettere sugli errori passati e vedere come si è migliorati nel tempo, il che può rafforzare la perseveranza durante i periodi difficili. Qui sotto un piccolo schema su come fare un buon journaling 👇🏽Formazionedi Giovanni-Fx9
Ancora è presto per poter pensare ad un longNegli ultimi mesi il cambio EUR/USD ha mostrato un andamento ribassista, con il prezzo che è scivolato sotto importanti livelli tecnici. L’area intorno a 1,0600-1,0650 funge da soglia psicologica e potenziale resistenza, mentre il supporto appare attorno a 1,0350-1,0400. La media mobile a lungo termine (200 giorni), situata più in alto, rimane inclinata verso il basso, confermando il trend sfavorevole all’euro nel breve-medio periodo. Gli indicatori di momentum segnalano una pressione ancora a favore del dollaro, e finché non si registrerà una rottura decisa delle resistenze chiave, l’impostazione complessiva suggerisce cautela nell’assumere posizioni rialziste sull’EUR/USD.di gpelle918
Aspettiamo mercoledì 18 poi tiriamo le somme su Eur/UsdSu Euro-Dollaro davvero poco da aggiungere, siamo in stretto range da ormai un mese (fatta eccezione per l'escursione al ribasso del 22 Novembre a 1,0330. Abbiamo il supporto a 1,0460 che sembra venga comprato (non più usato solamente per prendere profitto dagli short) in quella che potrebbe sembrare a tutti gli effetti una lenta fase di accumulazione delle quotazioni, con 1,0590 a fare da bordo superiore del range in cui ci troviamo ed a fare da prima resistenza, in quello che finora potremmo, anche in caso di rottura della resistenza, considerare come rimbalzo dopo la forte discesa partita da inizio Ottobre. Riguardo la forza/debolezza delle valute in generale (dashbard in basso a sinistra) abbiamo entrambe le valute in una situazione di forza momentanea con il dollaro lievemente più debole sui timeframe più bassi, mentre l'euro più debole (come evidente) su quelli di più lungo termine. Che stiano aspettando la FED di mercoledì sera per prendere posizione? di ludora9881
[DALLO SCALPING AL POSITION TRADING] - Leggi queste strategieDALLO SCALPING AL POSITION TRADING Le strategie di trading si differenziano principalmente per la durata delle operazioni e la frequenza con cui vengono eseguite. Ecco una panoramica delle principali strategie di trading, dallo scalping al position trading: 1. SCALPING Lo scalping è una strategia di trading molto a breve termine che prevede l'apertura e la chiusura di posizioni in un arco di tempo molto ridotto, di solito pochi minuti o anche secondi. L'obbiettivo è guadagnare piccole variazioni di prezzo su molteplici operazioni, sfruttando la liquidità del mercato e l'effetto della leva. Il rischio è alto ed i profitti per singola operazione sono generalmente contenuti, ma il volume di operazioni è molto elevato. 2. DAY TRADING Il day trading è una strategia in cui le posizioni vengono aperte e chiuse all'interno della stessa giornata di trading. Non si lascia mai una posizione aperta durante la notte, riducendo così il rischio di movimenti imprevedibili che possono verificarsi dopo la chiusura dei mercati. I day trader si concentrano su piccole fluttuazioni dei prezzi nel corso della giornata. 3. SWING TRADING Lo swing trading è una strategia che si basa sull'identificazione degli "swing" del mercato, ossia dei movimenti di prezzo che avvengono nel medio periodo, tipicamente da un paio di giorni a diverse settimane. L'idea è entrare nel mercato quando si prevede che il prezzo stia per muoversi in una direzione favorevole e sfruttare tale movimento. Questo tipo di trading richiede meno tempo rispetto al day trading, ma richiede comunque una buona capacità di analisi tecnica. 4. POSITION TRADING Il position trading è una strategia di lungo periodo, in cui le posizioni vengono mantenute per settimane, mesi o addirittura anni. I position trader cercano di trarre vantaggio dalle tendenze a lungo termine del mercato e prendono decisioni in base a fattori fondamentali (come l'analisi macroeconomica e le politiche monetarie) oltre che tecnici. Questa strategia richiede un impegno più basso in termini di tempo, ma comporta un rischio maggiore per gli eventi imprevedibili. 5. TREND FOLLOWING Il trend following è una strategia che si basa sull'identificazione e sull'inseguimento di tendenze di mercato. I trader che adottano questa strategia cercano di entrare quando si verifica una chiara tendenza rialzista o ribassista e di rimanere dentro la posizione fino a quando la tendenza non si inverte. Questa strategia può essere applicata sia nel breve che nel lungo periodo, a seconda della forza della tendenza individuata. 6. MEAN REVERSION La strategia di mean reversion si basa sull'idea che i prezzi tendano a tornare verso una media storica, che potrebbe essere una media mobile o un altro valore di riferimento. I trader che utilizzano questa strategia cercano di entrare in una posizione quando il prezzo si discosta troppo dalla media e si aspetta che il mercato ritorni verso il suo valore "normale". Ogni strategia ha i suoi vantaggi e svantaggi e il successo dipende dalle capacità del trader di applicarla in modo coerente, gestendo il rischio in modo efficace. La scelta di una strategia dipende dalle preferenze personali, dal livello di rischio che si è disposti a correre e dal tempo che si intende dedicare al trading.Formazionedi Giovanni-Fx8
Long EURUSD Sto testando una strategia, semplice ma efficace. L'idea è questa: Dopo le 9 posizioni due ordini BUYSTOP e SELLSTOP sul massimo più alto e sul minimo più basso fino a quel momento, quando un ordine viene rotto, entro in posizione. Vediamo cosa succede. Longdi Nozioni_Di_Trading111
EURUSD, col testa e spalle il rialzo può proseguire Chart di Capital.com Buongiorno, dai massimi di settembre scorso il dollaro americano ha guadagnato fino al 8% sull'euro. 8% è tanta roba. A sostegno del movimento abbiamo trovato dati macro favorevoli e l'effetto dell'elezione di Trump notoriamente pro dollaro con il suo slogan MAGA. L'8%, è tanto ed anche il mercato probabilmente lo pensa. Intanto perché i dati macro americani, seppur altalenanti, mostrano comunque una stanchezza dello slancio a livello di crescita economica. L'Europa non se la passa bene ugualmente. È proprio per questo l'8%, è tanto. La coppia ora potrebbe aver trovato una solida base di supporto, quantomeno momentanea, in area 1,03. Il calo cui si è fatto riferimento, da un punto di vista tecnico, è avvenuto anche in modo repentino. Infatti, fatta eccezione per il breve rimbalzo culminato al giorno precedente le elezioni americane, il movimento si è consumato senza soluzione di continuità. A rafforzare l'idea che si sia creata una base di supporto nella suddetta area ci viene in aiuto la formazione di un pattern complesso di testa spalle, tipicamente di inversione. La figura abbraccia quasi un mese di contrattazioni quindi si presenta in maniera autorevole sui grafici. Oggi si presenta all'appuntamento con il contatto della neckline. In verità un primo contatto e tentativo di breakout è avvenuto a fine novembre ma, almeno personalmente, l'ho subito bollata come inconsistente vista la scarsa complessità della spalla destra in rapporto a quella sinistra e alla profondità della testa. Il tempo ha dato ragione ed oggi, scampata la falsa rottura di fine novembre, è possibile approcciare un eventuale breakout della neckline con maggiore fiducia. Ovviamente si propone un long ed i livelli operativi sono indicati nel grafico. Al solito si propone un target piuttosto conservativo, unico in questo caso.Longdi RaffaeleCostaAggiornato 1
EUR/USD: La mia visione tecnica. Prima area chiave 1.037Bentornati sul mio canale. In questa video analisi condivido la mia analisi tecnica sul cross che più di riguarda da vicino, ovvero EUR/USD. Nella mia analisi mi concentrerò su una rottura a mio modo di vedere chiave di una struttura di prezzo che mi fa pensare a una possibile continuazione del cross a ribasso. Auguri a tutti un buon giovedi sera e vi ringrazio per la vostra attenzione e per il vostro tempo. Short06:00di FrancescoMerlettini112
EUR/USD Bearish Outlook: Focus on Sell OpportunitiesThis chart of EUR/USD on the daily timeframe highlights a clear bearish trend, signaling potential opportunities for selling. The recent price action is contained within a descending wedge pattern, with multiple red arrows indicating points of resistance and potential continuation of the downtrend. Key Technical Highlights: Bearish Trendlines: The descending upper and lower trendlines show price consistently making lower highs and lower lows. Support Levels: Horizontal levels at 1.0400 and 1.03694 mark key areas to watch for potential breaks to the downside, which could accelerate selling momentum. Forecast Path: The projected gray arrows suggest further bearish continuation, aligning with the overall downtrend. Fundamental Context: Diverging Monetary Policy: The U.S. Federal Reserve remains hawkish, with higher interest rates supporting the U.S. dollar. In contrast, the European Central Bank (ECB) is expected to adopt a more cautious stance due to slowing economic growth in the Eurozone. Economic Weakness in Europe: Weak manufacturing and inflation data from the Eurozone further pressure the euro, making it vulnerable to downside risks. Safe-Haven Flows: Uncertainty in global markets is increasing demand for the U.S. dollar as a safe-haven currency, adding to the bearish outlook for EUR/USD. Shortdi DreamsForx2
[STORIE DI TRADER] - Takashi KotegawaTakashi Kotegawa, conosciuto anche come BNF (Best no Friend), è una leggenda del trading giapponese. La sua storia è davvero affascinante ed ispiratrice! • L'INIZIO DELLA CARRIERA Takashi nacque nel 1978 a Osaka e iniziò ad interessarsi al trading finanziario dopo aver visto una serie televisiva giapponese sulla vita di Victor Niederhoffer, un famoso speculatore. Nonostante non avesse mai sentito parlare di mercati finanziari prima, decise di diventare un trader. • LA SCALATA Con un capitale iniziale di 13.000$, Takashi iniziò a lavorare part-time ed a studiare i grafici finanziari. Dopo due anni di vita frugale, riuscì a mettere da parte 16.000$. Nel 2001, durante la crisi del dot-com, iniziò a fare trading sul mercato azionario giapponese. • IL GRANDE COLPO Utilizzando una strategia di trading basata su indicatori tecnici come le bande di Bollinger e l'RSI, Takashi riuscì ad ottenere guadagni consistenti. In otto anni, trasformò il suo capitale di 13.000$ in un incredibile cifra che si aggira intorno ai 153 milioni di dollari! • LA FILANTROPIA Oltre al successo finanziario, Takashi è anche noto per la sua generosità. Ha fondato la Kotegawa Foundation, un'organizzazione no-profit che sostiene progetti di ricerca, educazione e salute in Giappone. • LEZIONI DA IMPARARE La storia di Takashi Kotegawa ci insegna l'importanza della disciplina, della costanza e della capacità di adattarsi alle condizioni di mercato. La sua capacità di mantenere la calma e di prendere decisioni basate su analisi rigorose è stata fondamentale per il suo successo.Formazionedi Giovanni-Fx8
EURODOLLARO: VIDEO AGGIORNAMENTO!!! DISCLAIMER !!! Nota bene: Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla. Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze. Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.03:21di Marco_Mallia0
[ENTI CHE REGOLAMENTANO I MERCATI FINANZIARI] - 6 in totaleDA QUALI ENTI SONO REGOLAMENTATI I MERCATI FINANZIARI? I mercati finanziari sono regolamentati e vigilati da diversi enti per garantire la trasparenza, la correttezza e la stabilità del sistema finanziario. Ecco alcuni dei principali enti che controllano i mercati finanziari in Italia: 1. BANCA D'ITALIA È la banca centrale della Repubblica Italiana e svolge funzioni di vigilanza e supervisione sui mercati finanziari per garantire la stabilità monetaria e finanziaria. 2. CONSOB (Commissione Nazionale per la Società e la Borsa È responsabile della vigilanza sui mercati regolamentati, garantendo la trasparenza e l'ordinato svolgimento delle negoziazioni. 3. MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze Ha competenze in materia di mercati all'ingrosso di titoli di Stato e collabora con la Consob e la Banca d'Italia per garantire il corretto funzionamento dei mercati. 4. AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) Si occupa di garantire la concorrenza leale e di prevenire pratiche commerciali sleali nei mercati finanziari. 5. IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Vigila sul settore assicurativo, garantendo la protezione degli assicurati e la sana gestione delle compagnie di assicurazione. 6. COVIP (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione Supervisiona i fondi pensione, garantendo la trasparenza e la correttezza delle loro attività. Questi enti lavorano insieme per creare un ambiente di mercato sicuro e trasparente per gli investitori e per tutelare gli interessi dei partecipanti al mercato.Formazionedi Giovanni-Fx3
Nuova impennata di Wall StreetL'andamento positivo delle azioni statunitensi, evidenziatosi anche ieri con nuovi record storici per il Nasdaq e quasi record per l’S&P 500, riflette un mix di fattori macroeconomici e specifici. L'inflazione al 2,7%, in linea con le attese, ha rassicurato i mercati, dissipando i timori di pressioni inflazionistiche più forti che avrebbero potuto spingere la Fed a mantenere una politica restrittiva. Questa stabilità dell’indice dei prezzi al consumo ha consolidato le aspettative di un taglio di 25 punti base nella prossima riunione della Fed, sostenendo il sentiment degli investitori e favorendo i titoli sensibili ai tassi di interesse. L’S&P 500 è salito dell'1%, avvicinandosi ai massimi storici, grazie alla ripresa generalizzata e alla forza del settore tecnologico. Anche il Nasdaq ha registrato un guadagno significativo (+1,75%), toccando nuovi record, trainato dalle aspettative di tassi più bassi. D’altro canto, il Dow Jones ha sottoperformato, rimanendo vicino alla parità, a causa del crollo delle azioni di UnitedHealth. Tra gli altri titoli, Tesla (+3,6%) prosegue nella sua corsa, con un aumento di quasi il 70% dall’inizio del periodo elettorale, spinta dalle prospettive di deregulation e dall'ottimismo per la transizione energetica. Meta (+5,3%) ha beneficiato di aspettative di maggiore spesa pubblicitaria e di rendimenti obbligazionari più bassi. Nvidia (+2,6%) mantiene la leadership nel settore dei semiconduttori e il mercato rimane ottimista sullo sviluppo tecnologico, in particolare nell'IA. Le note negative arrivano da UnitedHealth (-5%), che ha subito un calo marcato a seguito dell'incertezza legata all'omicidio del CEO, che fa emergere preoccupazioni sulla stabilità operativa della compagnia. VALUTE E LA BCE Il dollaro è ancora forte, anche se non in modo generalizzato, ma solo su alcune valute, quali JPY, CNH, EUR, e in parte le oceaniche, mentre contro sterlina e CAD, il biglietto verde è rimasto stabile. Ieri mattina sono uscite dichiarazioni da parte del Governo/Banca Centrale cinese, che starebbero valutando di consentire la discesa dello yuan per contrastare i dazi USA. La risposta USA, tramite il Segretario al Tesoro Yellen, non si è fatta attendere, ed ha riguardato una eventuale risposta forte e decisa nel caso di manipolazione valutaria. Il biglietto verde ha schiacciato anche lo JPY dopo che la BoJ ha dichiarato che la svalutazione dello JPY non sta causando un ulteriore rialzo dell’inflazione, anche se è intorno al 2,3%. Siamo tornati in area 152,60 e non possiamo escludere ritorni eventuali verso 156,80, massimo di metà novembre. EUR/USD non lontano da 1,0460 e oggi c’è la BCE, attesa al taglio probabile di 25 punti base. Ci aspettiamo il classico "sell on rumors and buy on news" con possibili correzioni al rialzo della moneta unica dopo la decisione, a patto che Lagarde non si dimostri talmente dovish da rendere possibile il ritorno alla parità con il dollaro. Tutto è possibile. Il franco svizzero è stabile ma stamani c’è la SNB e qualche ribasso temporaneo potremmo anche aspettarcelo, in area 0,9330-40. Le valute oceaniche sono ancora deboli, ma con tentativi di recupero nel breve termine. USD/CAD stabile a 1,4160 dopo che la BoC ha tagliato di 50 punti base al 3,25%, ma senza rimanere eccessivamente accomodante per il prossimo futuro. CPI USA Il tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti è aumentato per il secondo mese consecutivo al 2,7% a novembre 2024 dal 2,6% di ottobre, in linea con le aspettative. I costi energetici sono diminuiti meno del previsto, principalmente a causa della benzina e dell'olio combustibile, mentre i prezzi del gas naturale sono aumentati dell'1,8%, rispetto al 2%. Inoltre, l'inflazione è cresciuta per i prodotti alimentari mentre è scesa nel settore automobilistico. Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo (CPI) è aumentato dello 0,3%, il massimo da aprile, leggermente al di sopra dello 0,2% di ottobre, e in linea con le previsioni. Infine, l'indice dei prezzi al consumo core è aumentato del 3,3% nell'anno e dello 0,3% nel mese, lo stesso di ottobre e in linea con le previsioni. BOC TAGLIA DI 50 PUNTI BASE La Banca del Canada ha tagliato il suo tasso di interesse chiave di 50 punti base per la seconda volta consecutiva, nella riunione di dicembre, come previsto dai mercati. Si è trattato di tre ribassi da 25 punti base e due da 50 per un totale di 175 punti base di tagli cumulativi dei tassi, a partire dal picco del 5% di questo ciclo. Tuttavia, nello statement si legge che non ci saranno tagli dei tassi così continuativi e aggressivi nel 2025, mentre è stata tolta dallo statement la dichiarazione secondo cui i costi di prestito dovrebbero essere abbassati se lo scenario attuale persiste. Il brusco taglio del tasso di interesse ha seguito i dati che mostravano che il PIL canadese è cresciuto di un 1% annualizzato nel terzo trimestre, al di sotto delle proiezioni della banca centrale, e la crescita nel quarto trimestre pone il rischio di mancare anche le previsioni. Tuttavia, altri dati hanno indicato che la spesa dei consumatori è superiore alle aspettative. Infine, la BoC ha osservato che si prevede che l'inflazione rimarrà vicina all'obiettivo del 2% nei prossimi due anni, ma i potenziali dazi della prossima amministrazione presidenziale degli Stati Uniti potrebbero creare incertezza sulla crescita dei prezzi. Buona giornata. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. 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