Mercati azionari euforici ma rimangono notevoli le discrepanze intermarket che rendono per il momento fragili i segnali tecnici bullish di questa settimana. Le news intanto "proclamano" l'inizio del bull market per il Nasdaq. Per tutta risposta NVIDIA, giusto per citarne una, ritorna a quotare 25 volte il fatturato (follia). Analizziamo Schwab Intel EURUSD.
Mercati azionari sempre più schizofrenici con Nasdaq e DAX che veleggiano spumeggianti ai massimi mentre il Russell, gli indici equipesati e lo STOXX 600 si preparano ad una leg ribassista. Chi avrà ragione? Analizziamo MARR XLE BABA
Gli indici beneficiano di una pausa delle cattive notizie provenienti dal settore bancario e continuano al rialzo verso le resistenze di breve. Mancano tuttavia volumi e direzionalità quindi resterei molto scettico sulle chance di prosecuzione stando al quadro tecnico. Analizziamo BUD ITP META
Si sta per completare il rimbalzo tecnico su tutti gli indici iniziato lunedì 20 marzo dopo l'ufficializzazione del "salvataggio" Credit Suisse. I grafici a 2 ore segnalano importanti setup su tutti gli indici principali, ed in particolare sul DAX. Il Nasdaq inizia anch'esso a rollare verso il basso con i FAANG. Attenzione a Binance e al Bitcoin.
Rimbalzi diffusi per tutto il settore bancario, ma il quadro tecnico resta immutato. Preoccupa Societe Gerale quarto gruppo europeo per capitalizzazione che non riesce a rimbalzare. Analizziamo Danone BSN Webuild WBD e IBZL.
Iniziano a scricchiolare anche alcune banche europee e gli indici assumono andamenti tecnici più marcati con accelerazioni del momentum ribassista e rottura della fascia di supporto del RSI. Analizziamo EURUSD Petrolio Oro Gas Naturale.
Continuano le clamorose divergenze fra SPY e RSP così come fra DAX e STOXX600. In passato questo tipo di aberrazioni ha anticipato ribassi. Analizziamo El.EN LDO CADJPY
Powell spegne le speranze di un taglio dei tassi nel 2023, e mette il carico da 11 sulle crisi bancarie, che secondo lui provocheranno un credit crunch (anche se tutto da valutare). Risultato: condizioni finanziarie in fase restrittiva come voleva lui, e sfida alla FED da parte di alcuni mercati, in primis l'azionario, probabilmente alle fasi conclusive. La Yellen...
Merati in schizofrenia acuta in attesa di digerire la miriade di notizie bomba che hanno scosso il settore bancario negli ultimi giorni. Rimbalzi tecnici in corso e possibili falsi segnali su DAX e SPX che manifestano divergenze importanti. Analizziamo A2A.
Forti divergenze fra SPY e RSP indicano che la maggior parte dei titoli non riesce a rimbalzare. Il settore bancario digerisce il "salvataggio" di Credit Suisse che vale ormai meno di 1 euro. Analizziamo ORO ANET..
Si chiude una settimana storica fra rialzi dei tassi in Europa, fallimenti di banche in America, crisi tutta da risolvere per Credit Suisse, rilascio di GPT-4. Da un lato si staccano nuove slavine su indici azionari, indici settoriali e rendimenti, dall'altro decollano MSFT e GOOG sull'onda delle nuove release di AI sulle loro piattaforme. Flight to quality anche...
La BCE alza i tassi come preannunciato, la Banca Centrale Svizzera apre un mega-finanziamento a Credit Suisse (che fino a ieri non aveva alcun problema) e i mercati festeggiano con un rally tecnico. A parte il Nasdaq che grazie alla forza di alcuni titoli guida, in primis NVDA e MSFT, riparte come se fosse in un bull market. Chia ha ragione?
CSGN Credit Suisse affossa i listini europei ed in primis il settore bancario. L'analisi tecnica era da dicembre che ci diceva che c'era qualcosa che non andava come dicevamo nel video in riferimento. Crolla il petrolio che rompe i supporti a 73. Ma non c'era la riapertura della Cina che mandava al galoppo l'economia e le materie prime? Fortissimo l'oro nonostante...
Rimbalzi tecnici su tutti gli indici mentre i dati sull'inflazione lasciano aperte tutte le ipotesi sul prossimo rialzo dei tassi. Il decennale USA sta testando un supporto importantissimo in area 3,5% di rendimento, su livelli già pesantemente indeboliti tra fine 2022 e gennaio 2023. BTC disegna una broadening formation ovvero un megafono. Analizziamo EURUSD.
I mercati prendono di mira altri titoli bancari FRC e WAL che scendono a piombo e aumentano la paura di ulteriori fallimenti. Gli indici bancari crollano e trascinano gli indici generali, con il DAX che rompe 15.000 e SPX che va sotto il livello chiave di 3.900. Anche i rendimenti dei bond sono lanciati verso i supporti chiave.
Mentre tutti erano intenti a discutere di rialzi di tassi di interesse scrutando fra dati macro ed espressioni del volto di Jerome Powell è partita a sorpresa una slavina innescata dal fallimento della Silicon Valley Bank. Tutti gli indici hanno velocemente ripiegato verso i supporti chiave, in primis SPX che è adesso al test decisivo di area 3900. Sono stati così...
La crisi di SIVM mette in ginocchio il settore bancario americano e schiaccia le quotazioni dei principali ETF verso e anche oltre i minimi del 2022. L'analisi tecnica e intermarket aveva correttamente segnalato nel corso delle scorse settimane le numerose anomalie che lasciavano presagire ad eventi burrascosi per titoli azionari ed indici. Analizziamo KBE KRE CS SIVM.
Il quadro tecnico di tutti gli indici sia in America che in Europa segnala che avremo presto movimenti importanti di qualche punto percentuale. Vediamo perché. Analizziamo GBPAUD