Buongiorno a tutti cari traders Cosa succede adesso al nostro indice? Se sul fronte rialzista, si punta ai 21.300/21.400 prima e 21.600 poi, mentre sul fronte ribassista, nuove vendite potrebbero arrivare soltanto con lo scivolamento al di sotto dei 21.100, c'è una sola certezza. Viviamo periodi di elevata volatilità. Personalmente spero questa si riduca, con...
Sia dal punto di vista tecnico, price action ed indicatori, che dal lato stagionale-statistico e dalla lettura del Cot Report, l'impostazione di EurUsd sta diventando rialzista per i prossimi mesi, proprio partendo da una base di 1,12 come rifermento. Un ritorno sopra 1,145 è molto probabile
Ieri Mario DRAGHI ha rilanciato la sua politica per mitigare i rischi di ribasso economico. DRAGHI continuerà a lavorare su tassi negativi, ma con la confermare del TLTRO darà maggiore supporto alle industrie del credito. Pieno supporto quindi alle banche al fine di uscire dalla situazione di "stagnazione". Riguardo all'Italia DRAGHI ha sostanzialmente dribblato...
Amplificato dalle notizie della RBNZ non può passare però inosservato questo pattern visto il livello su cui va a formarsi. Cambio molto volatile questo ma anche il livello 1,65 psicologicamente ha la sua importanza. A mio avviso un bel ingresso sul ritracciamento del candelone di ieri può essere molto interessante
La FEDERAL RESERVE BANK si è accorta che il dollaro in salita ed i tassi al rialzo stanno causando qualche rallentamento economico in USA. Il FEDERAL OPEN MARKET COMMITTEE, potrebbe quindi lasciare il tasso ufficiale invariato oggi.La FEDERAL RESERVE BANK si era impegnata a non aumentare i tassi sopratutto a fronte dell'ultimo sgambetto teso a TRUMP. Intanto il...
Un segno del destino o un pattern oramai consolidato quello dello speech di Mario DRAGHI? Ieri il presidente della BCE ha dato il via al rifinanziamento della zona euro per il tramite del TLTRO ovvero prestiti quadriennali alle banche dell'eurozona. Sempre Mario DRAGHI ha però puntualizzato che i tassi rimarranno invariati sino al tutto il 2019, ed ha rivisto al...
Dopo aver aperto una posizione long, il prezzo è partito subito al rialzo andando a testare la resistenza posta in area 1350$ l'oncia circa. Da qui è iniziata una serie di vendite che l'han riportato nuovamente al punto d'ingresso a mercato, con un retest del supporto statico situato a 1280$. Sia tecnicamente che fondamentalmente lo scenario è rimasto invariato:...
Per quanto riguarda il cambio EURUSD, lasciamo ancora aperta la posizione buy che abbiamo in portafoglio in quanto nel brevissimo periodo continuiamo a vedere un uptrend su questa coppia di valute. Tecnicamente la zona di supporto posta a 1.127 ha tenuto facendo rimbalzare il prezzo come da aspettative. Lo scensario fondamentale non è variato e l'altro ieri, dopo...
Settimana decisiva per le scelte di politica monetaria delle banche Centrali, a discuterne giovedì Mario DRAGHI presidente della BCE e venerdì Jerome POWELL. Notizia di oggi, è la diffusa sfiducia nei confronti della politica, a livello globale e questo basta per stimolare la volatilità di tutte le borse mondiali che approfittano per ricalcare i trend...
Buona impostazione al rialzo per euro dollaro che potrebbe riportarsi verso area 1,15 visto anche la correlazione positiva con l'oro in crescita e il rallentamento dell'azionario europeo. Anche le materie prime in generale stanno ripartendo e la stagionalità è favorevole alla moneta unica
Gli indici hanno fallito il rally di Natale, ma non sono nemmeno crollati. La fase interlocutoria ha abbastanza lateralizzato il mercato, tuttavia il grafico del German Dax mette in evidenza un testa e spalle rialzista che a mio avviso può essere molto interessante sopratutto in chiave stagionalità positiva fino ad aprile.
Il colpo di reni finale salva l'EURUSD dalla capitolazione dei minimi a 1.1290, ultimo supporto insieme al più distante di 1.1210 che ancora una volta sostiene la fase laterale attuale. Con il recupero messo in atto venerdì i prezzi confermano la tenuta del rigidissimo schema compreso tra 1.1290 e 1.1590 dollari, ormai in piedi da oltre tre mesi. Sembra quasi...
Buona fase stagionale per l'euro dollaro in arrivo, con un dollaro che non ha molti più margini di miglioramento e un'euro tutto sommato stabile. Ci sono più guai per Trump e Powell che per Draghi. Testa e spalle che già era stato rotto che resta un punto di riferimento. Indicatori posizionati in maniera positiva
In #bancacarige, dopo la pesante assemblea degli azionisti di dicembre, che ha visto il diniego all'aumento del capitale sociale necessario per legge e sopratutto per far fronte alla crisi dell'istituto, dopo l'immediata dimissione di alcuni membri del consiglio di amministrazione è intervenuta la #bce che per la prima volta ha di fatto scavalcato la...
Il mercato #azionario continua a navigare a vista, la situazione rimane molto delicata, con dei minimi di mercato che toccano i supporti di 18800 / 18500 punti indice, livelli di punti indice che rappresentano l'inizio del prossimo "capolinea"? Se l'indice #ftsemib non reagisce con forza da questi livelli, assieme ad un'ulteriore impennata della volatilità, lo...
l'euro si trascina in zona positiva rispetto al dollaro oggi dopo il meeting con la BCE.
Dire che il supporto di area 11800 punti indice per il dax è il supporto di riferimento che divide la pressione ribassista dalla pressione rialzista è sbagliato? No assolutamente, 11800 punti indice per il dax sono non solo il supporto statico da dove mostrare la forza e la voglia di rimbalzare nel breve, ma come ironicamente anticipato è lo spartiacque tra la...
Giovedì 13 Settembre Draghi si esprimerà sull’aumento o meno del Tasso di Interesse sull’Euro. Con un’Inflazione che ha, per poco superato, il 2%, attestandosi al 2,14% a Luglio, potrebbe il Buon Draghi lasciare tutto invariato. Analizzando gli ultimi 4 appuntamenti nel quale non è stato ritoccato il Tasso di Interesse, si scorge che l’Euro ha perso mediamente ...