XAU DIGGER BUON GIORNO A TUTTI COME STATE?
Vorrei gentilmente chiedervi di seguirmi e di dare un Boost a questo post e ai precedenti per aiutarmi a diffondere il mio lavoro gratuitamente.
Per voi è un gesto minimo, ma per me fa una differenza enorme.<3
(Alla fine del post in firma troverete i contatti per i miei gruppi di studio)
situaziuone di xau oggi, dopo l'analisi direi impeccabile di ieri oggi continuiamo con l'ultima spinga long , sperando che prima torni in una bella zona discount per comprare.
questa è l'idea per qualsiasi dubbio o domanda non esitate chiedere!
Auguro a tutti una giornata di trading proficua e ci aggiorniamo dopo.
Buon trading!
NFT su Meta Platform? Il ruolo di PolygonTL;DR
- Il pubblico degli iscritti alla piattaforma social di instagram, avrà la possibilità di pubblicare e condividere NFT.
- Tutto ciò dovrebbe essere alimentato da Polygon.
Gli NFT sbarcano su Instagram?
In un video updating del 9 maggio 2022, il CEO di Meta (Mark Zuckerberg), ha comunicato il suo intento di dare la possibilità al pubblico di Instagram di pubblicare e condividere token non fungibili (NFT). Infatti, attraverso il software di realtà aumentata SparkAR, sarà possibile creare NFT per le storie instagram. Tutto ciò dovrebbe essere alimentato da Polygon. In questo caso è plausibile aspettarsi un aumento dell'utilizzo della rete.
Diventa quindi interessante tenere a monitor $MATIC in quanto, nel caso dovesse esserci una prosecuzione del trend in atto oppure una fase laterale, secondo me il token potrebbe sovraperformare il mercato.
Cos'è $MATIC?
Il token non è security ed ha un'impostazione prettamente orientata all’utilizzo. Ciò significa che investire in $MATIC non comporterà direttamente un investimento inteso in senso puro nel progetto ma piuttosto, una partecipazione diretta al suo ecosistema.
Ne deriva che, secondo il meccanismo della domanda e dell’offerta, il prezzo del token $MATIC crescerà principalmente se cresceranno gli utilizzi della rete.
Quindi, sebbene nel mondo della finanza 1+1 spesso fa -2, in questo caso potremo comunque trovarsi in un contesto di “banalità borsistica” ovvero in una situazione di tipo 1+1=2.
Mi spiego meglio … Detto ciò, potrebbe aver senso limitarsi a ragionare così:
“META utilizzerà come rete Polygon. Allora investo in $MATIC perchè mi aspetto che il prezzo crescerà.”
In questo caso potrebbe aver senso assumere questa logica perché l’adozione dell’ecosistema Polygon da parte di META potrebbe davvero incrementare l’utilizzo di MATIC.
ANALISI GRAFICA
Il token, come del resto tutte le sue colleghe altcoin, stà subendo le conseguenze dell’attuale rallentamento economico caratterizzante il mercato tradizionale.
L’intero settore crypto sta attraversando quella che a tutti gli effetti sembra essere una massiccia fuga di capitali dai mercati speculativi, verso asset considerati oggettivamente meno rischiosi.
Ciò non significa che l’asset speculativo stia anche perdendo in termini di valore o utilità. In questo caso infatti, Polygon sta espandendo il proprio “business” e con esso, anche le possibilità che la sua rete possa diventare una fra le più utilizzate.
Il prezzo scambia su un livello di lungo periodo abbastanza importante: Il livello dei 0.5$.
Questa zona ha un forte impatto volumetrico e non è certo un caso che il prezzo la stia utilizzando come trampolino. Sebbene nessuno al di fuori dei market maker sappia se il suddetto trampolino sia bucato o meno, occorre ricordarsi sempre due importantissime cose quando investiamo in un progetto:
a) Siamo in un periodo di mercati ribassisti e nonostante il progetto appaia come valido, non è assolutamente obbligatorio che la sua validità debba tramutarsi in una crescita istantanea e di lungo raggio. Il mondo finanziario è ricco di esempio di questo tipo. Quello cryptovalutario, aimè, ancora di più.
b) In un mercato rialzista, ci sono probabilità molto alte che il progetto sovraperformi rispetto al resto.
Quindi, a nostro parere, più che il prezzo di $MATIC, è saggio cercare di capire il mercato inteso a 360° e solo successivamente, switchare sui singoli progetti crypto.
Non sono certo consigli di investimento, solo la condivisione del nostro punto di vista.
NEOUSD RITRACCIAMENTO AVVENUTO, POSSIBILE CONTINUAZIONE LONGCiao a tutti, ecco un aggiornamento sul NEO
Nella scorsa analisi di questo mercato ci trovavamo di fronte allo scenario riportato nell'istantanea allegata qua sopra. In essa vedevamo il prezzo creare, dopo il nuovo alto cerchiato in blu ed il completamento della struttura rialzista rossa, due zone ribassiste blu e viola che avrebbero potuto, se attivate, portarci verso l'accumulo di nuovi compratori nelle due zone rialziste azzurra e rossa. Andiamo a vedere che cosa è successo dal 18 febbraio ad oggi per aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Dopo la creazione delle due zone ribassiste il prezzo ha combattuto leggermente per poi decidere di continuare ancora al rialzo superando l'alto cerchiato in blu e quindi distruggendo le due zone ribassiste andando a creare un nuovo alto (cerchiato in arancione) arrivando a toccare i 55.21 nelle prime ore del 22 febbraio. Seguentemente a tale nuovo alto il prezzo ha proseguito al ribasso in maniera impulsiva senza creare nessuna struttura ribassista rilevante raggiungendo, con il basso cerchiato in giallo, la zona rialzista azzurra nella mattina del 23 febbraio. Tramite questo basso il prezzo ha raggiunto, come detto prima, la zona azzurra ma anche i livelli minimi d'attivazione della zona rialzista rossa. In seguito il prezzo ha provato un Break Out rialzista per poi tornare nuovamente a toccare la zona rialzista azzurra.
A mio parere il prezzo potrebbe decidere di andare al rialzo creando nei prossimi giorni un nuovo alto rispetto a quello cerchiato in arancione attivando così una nuova sequenza rialzista azzurra ed una rossa. Oppure il prezzo potrebbe decidere, prima di creare un nuovo alto, di scendere per toccare la zona rialzista rossa e poi partire al rialzo.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XAUUSD SETUP RIALZISTA DISTRUTTO, ORA POSSIBILE RITRACCIO.Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sull'Oro.
Nella scorsa analisi di questo mercato vedevamo la seconda sequenza ribassista marrone attiva con il prezzo a quello che era il basso evidenziato in arancione. Avevo detto che avrei voluto vedere il setup rialzista distrutto tramite un nuovo basso sotto la semiretta verde. Andiamo a vedere che cosa è successo dal 17 febbraio sino ad oggi per aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Possiamo notare che il mercato ha poi continuato ad andare al ribasso fino a creare il nuovo basso (cerchiato in arancione) con la candela delle 2:00 del 19 febbraio arrivando a toccare i 1760.75 dollari all'oncia andando, quindi, a superare al ribasso la semiretta verde distruggendo il setup rialzista. Tale basso ha anche concluso la seconda sequenza ribassista marrone e questo ci ha permesso d'individuare la nuova zona marrone ricavata dal ritracciamento totale della sequenza appena ultimata, è stato anche possibile trovare una nuova zona ribassista viola ricavata dal punto B viola fino al nuovo basso creato. Possiamo vedere che le due aree viola e marrone si trovano in una doppia sovrapposizione ribassista.
In conclusione ora abbiamo più dati a favore del ribasso con il setup rialzista verde distrutto ma le sequenze ribassiste marrone e viola rimangono ancora d'aiuto anche se più stabili di prima. A mio parere è bene rimanere ad osservare il mercato per vedere se rispetterà la doppia sovrapposizione ribassista fra le aree per proseguire al ribasso oppure deciderà di andare ancora più in alto per un accumulo migliore.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
NEOUSD SETUP LONG H4 DA ATL COMPLETATO, ORA POSSIBILE RITRACCIO?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento del NEO.
Nella scorsa analisi di questo mercato ci trovavamo di fronte allo scenario raffigurato qui sopra. Vedevamo la sequenza rialzista azzurra completata con il nuovo alto cerchiato in rosso per poi iniziare a scendere. In essa avevo detto che, a mio parere, se il prezzo avesse continuato a scendere nello stesso modo in cui era partito il movimento ribassista allora trovavo più attendibile la zona rialzista azzurra. Al contrario, se il prezzo avesse iniziato a creare struttura nella discesa allora l'aspettativa poteva cambiare in quanto sarebbe stata più attendibile la zona rossa ricavata dal setup rialzista individuato in timeframe a 4 ore. Andiamo a vedere che cosa è successo dal 10 febbraio sino ad oggi per aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Possiamo vedere che il prezzo, dopo l'alto cerchiato in rosso visto nella scorsa analisi, ha proseguito un pochino al ribasso poi ha invertito il suo corso andando nuovamente al rialzo concludendo tale movimento bullish con la formazione di un nuovo alto (cerchiato in blu) con la candela delle 11:00 del 14 febbraio andando a toccare i 47.38 Dollari per NEO. Tale alto, come vediamo, ci ha permesso di completare con successo la sequenza rialzista rossa partita dal minimo assoluto (ATL) individuata in timeframe a quattro ore di cui avevamo parlato nella prima analisi di questo mercato.
A questo punto spostiamoci un attimo in timeframe a quattro ore per vedere più chiaramente la situazione della struttura rialzista rossa. Ora notiamo meglio che essa è stata completata e questo ci permette di trovare la nuova zona rialzista rossa ricavata da tale sequenza ovvero il ritracciamento totale della sequenza appena ultimata dal minimo assoluto (ATL cerchiato in arancione sulla sinistra) ed il nuovo alto appena creato. Inoltre la zona rialzista azzurra si è alzata di molto rispetto a dove la vedevamo nella scorsa analisi in quanto il prezzo ha continuato al rialzo senza effettuare un vero e proprio ritraccio.
A questo punto, essendo la sequenza rialzista rossa la più importante per il mercato ed essendo appena stata ultimata, cambio le mie aspettative riguardo alle zone d'acquisto e mi aspetterei che il prezzo, durante la possibile discesa per ritraccio, non rispetti più la zona rialzista azzurra ma vada ad accumulare compratori nella zona rossa, per fare questo, però, c'è bisogno che il prezzo crei della struttura ribassista abbastanza solida di modo da distruggere il setup azzurro di Break Out. Scendiamo, perciò, nuovamente in timeframe inferiori per vedere se c'è qualche indizio sul possibile ribasso.
Come possiamo vedere in timeframe a 30 minuti il prezzo, tramite l'impulso ribassista successivo al nuovo alto cerchiato in blu, ci ha permesso d'individuare una possibile zona ribassista blu. Successivamente il prezzo è andato in tale zona ed ha creato un'altra micro zona ribassista di colore viola che si trova all'interno della blu quindi in una doppia sovrapposizione ribassista. Queste due aree non sono ancora attive in quanto il prezzo prima deve fare un nuovo basso ma potrebbe essere il caso che fa per noi. Se le zone venissero confermate attivando le rispettive sequenze potremmo vedere un effetto Matrioska (Micro che attiva una Macro) che renderebbe più solido il lato ribassista per consentirci di distruggere la zona rialzista azzurra e raggiungere la zona rossa.
Ovviamente il prezzo potrebbe anche distruggere tali aree ribassiste decidendo di andare ancora più in alto all'interno della zona target rialzista rossa e non sarebbe un problema in quanto fino a quando le zone non sono attive, a mio parere, è bene stare fuori dal mercato.
Stiamo a vedere che cosa farà il mercato nei prossimi giorni.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XAUUSD NUOVA STRUTTURA RIBASSISTA D'AIUTO ATTIVA, REGGERA' ?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sull'Oro
Nella scorsa analisi di questo mercato avevamo esaminato la creazione della struttura rialzista fucsia d'aiuto e la ribassista marrone anch'essa d'aiuto per monitorare il possibili movimento del prezzo. Alla fine di tale analisi avevo espresso 3 possibili scenari che, a mio parere, potevano accadere nei giorni successivi. Andiamo a vedere che cosa è successo dal 12 febbraio sino ad oggi per aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Nell'istantanea allegata qua sopra possiamo vedere la raffigurazione del terzo scenario che avevo ipotizzato all'interno della scorsa idea. Tale scenario era quello, a mio parere, ideale. In esso avremmo visto il prezzo salire per effettuare una leggera stabilizzazione del prezzo nella zona ribassista marrone per poi iniziare nuovamente a scendere ed attivare una possibile seconda sequenza marrone.
Possiamo notare che il prezzo si è comportato in maniera simile a quanto descritto nel terzo scenario anche se con qualche differenza. Vediamo che dopo il basso effettuato in data 12 febbraio (punto C marrone) il prezzo è salito impulsivamente verso l'alto non toccando la zona marrone ma toccando i livelli minimi per permettere l'attivazione di un eventuale nuova sequenza ribassista. Il prezzo poi ha creato una leggera stabilizzazione (movimento evidenziato in verde) poco sotto le due aree ribassiste viola e marrone (io avevo ipotizzato una stabilizzazione leggermente più in alto). Successivamente il prezzo si è mosso impulsivamente al ribasso come previsto andando a distruggere la sequenza rialzista d'aiuto che vedevamo nella scorsa analisi di colore fucsia e per il momento ci troviamo al nuovo basso (cerchiato in arancione) leggermente più basso del precedente minimo(cerchiato in viola). Tale avvenimento ci potrebbe dare una prova per il ribasso in quanto il minimo cerchiato in viola poteva essere, nel caso di un procedimento rialzista, un accumulo di liquidità a favore dei Tori mentre, grazie a questo nuovo basso, il prezzo ha riconfermato il basso precedente dando un segnale positivo per i venditori.
Inoltre, come vediamo, tale basso ha anche attivato una seconda sequenza ribassista marrone d'aiuto con un nuovo target che si estende dai 1757 ai 1740 Dollari all'oncia circa. Tale target, essendo più basso rispetto alla semiretta verde, combacia con le aspettative e se il prezzo riuscisse a completare tale sequenza allora vedremmo l'attuale setup rialzista distrutto e il lato bearish diventerebbe ancora più interessante.
Dato che il mercato ha effettuato una leggera stabilizzazione prima di partire al ribasso non mi aspetto, nel caso ottimale, che esso voglia tornare indietro per accumulare nuova forza ribassista prima di ultimare la sequenza marrone ma se ciò accadesse mi aspetto che il prezzo rispetti la zona ribassista marrone che vediamo sulla destra ricavata dal punto B marrone sino al nuovo basso cerchiato in arancione.
In conclusione le mie aspettative sono ancora una volta ribassiste ma per ora mi limito ancora ad osservare il mercato in quanto preferirei prima vedere il setup rialzista distrutto e poi, eventualmente, considerare un'entrata.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
CADJPY 83.50 RAGGIUNTI, ORA POSSIBILE RITRACCIO PER ACCUMULO ?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul Dollaro Canadese contro lo Yen Giapponese.
Nella scorsa analisi ci trovavamo di fronte allo scenario riportato qua sopra e avevo detto che mi sarei aspettato che il prezzo rispettasse la zona rialzista viola andando poi al rialzo raggiungendo il target oltre gli 83.50 Yen per Dollaro Canadese. Andiamo a vedere che cosa è successo dal 9 febbraio sino ad oggi per poi aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Possiamo notare che poche ore dopo la pubblicazione della scorsa analisi il prezzo ha reagito nell'area rialzista viola andando al rialzo fino a creare un nuovo alto (punto A marrone) poco più basso del precedente alto cerchiato in giallo. Questo ci ha permesso d'individuare una zona rialzista marrone interna alla struttura rialzista viola. Tale area è stata rispettata dal prezzo ed esso ha poi attivato la sequenza permettendoci di ricavare il possibile target di tale sequenza interna che si estende dai 83.45 fino ai 83.75 circa e, come vediamo dall'immagine sopra riportata, è in sovrapposizione con il target della struttura viola.
Successivamente all'attivazione della sequenza interna marrone il prezzo ha poi proseguito al rialzo fino a tracciare un nuovo alto (cerchiato in rosso) superando il target ipotizzato nella scorsa analisi sugli 83.50 e completando sia la struttura interna marrone che quella viola.
Tale completamento ci ha permesso d'individuare delle nuove zone d'acquisto e di aggiornare quelle precedenti. Vediamo la zona rialzista marrone ricavata dal ritracciamento totale della struttura interna appena ultimata e la nuova zona rialzista viola anch'essa ricavata dal ritracciamento totale della struttura viola appena ultimata. Inoltre l'area viola si trova in tripla sovrapposizione rialzista in quanto, essendo la viola una struttura interna della più grande fucsia vista nelle scorse analisi, il ritracciamento totale viola è equivalente al ritracciamento dal punto B fucsia al nuovo alto cerchiato in rosso e tale zona si trova in un'ulteriore sovrapposizione al suo ultimo livello con la zona rialzista blu creando così la tripla sovrapposizione rialzista.
In conclusione, se il mercato iniziasse a scendere per il ritraccio non penso che il prezzo rispetterebbe la zona rialzista marrone in quanto è d'importanza minore e quindi potrebbe essere rischioso entrare in tale area ma mi sembrerebbe più plausibile se il prezzo scendesse nella zona rialzista viola per accumulare nuovi compratori e poi da li continuare al rialzo per finire almeno la struttura fucsia vista in precedenti analisi. D'altra parte il prezzo potrebbe anche decidere di continuare ancora un pochino il rialzo per ultimare ora la struttura fucsia e poi scendere al ritraccio dopo il completamento.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XRPUSD STRUTTURA LONG COMPLETATA, ATTENZIONE ORA.Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul Ripple.
Nella scorsa analisi di questo mercato vedevamo la creazione e l'attivazione della struttura rialzista blu in sovrapposizione con le due strutture più importanti marrone ed azzurra. In essa mi ero espresso nuovamente a favore del rialzo e avevo detto che mi sarei aspettato che il prezzo rispettasse la sequenza blu. Andiamo a vedere che cosa è successo dal 11 febbraio sino ad oggi per poi aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Possiamo notare che il prezzo ha poi completato la struttura rialzista blu raggiungendo il suo target per poi iniziare nuovamente a scendere. Questo ci ha permesso d'individuare la nuova zona rialzista blu ricavata dal ritracciamento totale della sequenza appena ultimata. Tale zona si trova, nei sui livelli inferiori, in una tripla sovrapposizione rialzista con le zona più importanti azzurra e marrone. Inoltre, possiamo vedere che il prezzo ha creato un nuovo basso (cerchiato in rosso) dopo aver completato la sequenza blu ed esso ha toccato i livelli minimi da sistema per permettere l'attivazione, nel caso il prezzo tracciasse un nuovo alto, di una seconda e più grande sequenza blu.
Personalmente sono ancora a favore del rialzo e mi aspetto che tale area rialzista blu venga rispettata ma bisogna anche notare che il prezzo ha toccate le zone di vendita e, come già detto nella scorsa idea, potrebbero creare del combattimento fra le due controparti del mercato anche se non vedo il lato ribassista abbastanza solido da poter andare contro alle sequenze più importanti azzurra e marrone. Bisogna stare attenti nel caso in cui il prezzo creasse, in questi giorni, qualche struttura ribassista per raggiungere meglio la zona rialzista blu. Se ciò avvenisse la situazione ideale sarebbe se tali sequenze si creassero impulsivamente senza alcuna stabilizzazione.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XAUUSD PICCOLA STABILIZZAZIONE RIBASSISTA, ORA SHORT?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sull'Oro.
Nella scorsa analisi di questo mercato ci trovavamo di fronte allo scenario raffigurato nell'istantanea riportata qua sopra, in essa ci trovavamo vicino al nuovo basso evidenziato in fucsia che ci ha dato qualche piccola conferma per il ribasso ma avevo anche detto che, a mio parere, il mercato sarebbe stato rischioso fino a quando non avrebbe fatto un basso sotto il livello raffigurato con la semiretta verde. Andiamo ora a vedere che cosa è successo dal 5 febbraio sino ad oggi per aggiornare le aspettative di conseguenza.
Possiamo notare che il prezzo, poco dopo il nuovo basso, ha iniziato ad andare al rialzo verso la nuova zona ribassista viola ed il che è positivo perché ciò ha rafforzato, come vedremo fra un attimo, il lato ribassista. Il prezzo, nella salita verso tale zona ribassista viola, ha creato una micro struttura rialzista molto instabile in quanto impulsiva che è più appropriato definire come movimento anziché sequenza ma essa è stata riportata allo scopo di monitorare il prezzo e creare delle aspettative di quello che sarebbe potuto succedere e fino a dove sarebbe potuto salire il prezzo. Come vediamo, il prezzo ha completato questa sequenza rialzista d'aiuto fucsia arrivando nella sua zona target. Tale zona target rialzista viene considerata anche una zona di vendita perciò questa struttura di aiuto ha permesso di creare una doppia sovrapposizione ribassista fra la zona ribassista viola e la zona target rialzista fucsia.
Da questa istantanea possiamo vedere come il prezzo si sia comportato discretamente bene in tale doppia sovrapposizione ribassista creando una stabilizzazione (movimento laterale cerchiato in arancione) all'interno delle due aree. Inoltre, il prezzo ha creato, con la candela delle 14:30 del 10 febbraio, un nuovo alto molto impulsivo (cerchiato in rosso). Dopo tale alto il prezzo è subito risceso nella zona dove stava avvenendo la stabilizzazione per poi ultimarla e iniziare nuovamente a scendere. In base a queste considerazioni ed al comportamento del prezzo io considero tale alto uno Switch High quindi un alto di liquidità per accumulare l'ultima parte della forza ribassista prima di scendere nuovamente.
Il completamento della struttura rialzista d'aiuto ci ha permesso anche di trovare la prossima zona rialzista fucsia ricavata dal ritracciamento totale della sequenza appena ultimata dal basso fucsia fino all'alto rosso. Inoltre, come vediamo, dopo il basso evidenziato in rosso il mercato ha creato un'altra micro struttura d'aiuto per monitoraggio del prezzo ( ribassista marrone) che è stata completata con successo. Anch'essa, come la fucsia in precedenza, ha creato una doppia sovrapposizione fra la sua zona target e la zona opposta fucsia e questo potrebbe favorire il rialzo. Il completamento della struttura ribassista marrone, a sua volta, ha permesso l'individuazione della prossima zona ribassista marrone ricavata dal ritracciamento totale della struttura appena ultimata che va a creare una nuova doppia sovrapposizione ribassista fra la nuova zona marrone d'aiuto e la molto più importante e stabile zona ribassista viola.
Personalmente a questo punto vedo tre casi come fattibili in base a ciò che ha creato il prezzo con queste micro strutture d'aiuto. Verranno elencati qui di seguito in ordine da quello che vorrei meno vedere a quello che mi piacerebbe di più se accadesse:
1. Il prezzo inizia ad andare al rialzo dalla zona fucsia, rompe la marrone e attiva una sequenza più grande e più stabile per il rialzo.
Se il prezzo iniziasse a stabilizzare all'interno della doppia sovrapposizione rialzista fra zona rialzista fucsia e zona target marrone (come disegnato con il pennello rosso) creerebbe le basi per una possibile nuova struttura rialzista più solida che potrebbe distruggere il setup ribassista più importante viola (come raffigurato dalla freccia rossa). Ciò sarebbe supportato dal fatto che siamo ancora in una zona rischiosa in quanto il prezzo non ha ancora superato al ribasso la semiretta verde e quindi non ha distrutto la zona rialzista verde nella quale il prezzo si è prolungato per più tempo negli scorsi giorni. Di contro sarebbe poco sensato per la post stabilizzazione che il prezzo ha effettuato nella doppia sovrapposizione ribassista fra zona target rialzista fucsia e la zona ribassista viola.
2. Il prezzo continua a scendere senza salire per andare nella zona ribassista marrone.
In questo scenario vedremmo il prezzo scendere senza rispettare la zona rialzista fucsia (come raffigurato dalla freccia viola) e quindi senza darci la possibilità di accumulare ulteriore forza ribassista nella zona ribassista marrone. Ciò potrebbe essere supportato dalla stabilizzazione fatta nella doppia sovrapposizione ribassista fra target fucsia e zona viola che ha reso la struttura viola più solida. Se ciò avvenisse potrebbe essere sia un bene che un male per i venditori perché tramite il possibile impulso ribassista il prezzo distruggerebbe la micro struttura instabile fucsia ma non andrebbe ad accumulare più forza e, se non facesse un basso più basso della semiretta verde, si troverebbe comunque ancora in una posizione pericolosa e quindi potremmo vedere il prezzo fare un basso leggermente più basso di quello cerchiato in fucsia per poi tornare indietro nuovamente con l'esigenza di accumulare nuova forza ribassista e probabilmente, nella risalita, si potrebbe creare qualche nuova struttura rialzista ad un prezzo più vantaggioso per i compratori quindi sarebbe quasi controproducente se il prezzo, in questo scenario, non superasse la semiretta verde.
3. Il prezzo rispetta l'attuale zona rialzista, va in zona marrone, accumula forza ribassista e poi riparte al ribasso con la giusta carica.
Questo è, a mio parere, lo scenario ideale. In quest'ultimo scenario vedremmo il prezzo rispettare l'attuale zona rialzista fucsia ed andare al rialzo verso la zona ribassista marrone (raffigurato dalla prima freccia marrone) poi vedremmo il prezzo stabilizzare nuovamente per accumulare venditori nella doppia sovrapposizione ribassista fra zona marrone e zona viola senza creare un alto più alto di quello cerchiato in rosso (come raffigurato dal pennello marrone) ed infine, dopo la giusta stabilizzazione che conferirebbe al prezzo la giusta carica, vedremmo un possibile nuovo impulso ribassista che andrebbe, con molta più probabilità rispetto allo scenario precedente, a superare la semiretta verde e quindi a distruggere il lato rialzista. Questo sarebbe ciò che preferirei vedere in quanto rispetta tutte le aspettative del mercato e si collega con tutto ciò che il mercato ha creato in questi giorni.
Non ci resta che aspettare e vedere come si muoverà il prezzo durante la prossima settimana per poi aggiornare le nostre aspettative.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XRPUSD CREAZIONE DI UNA NUOVA STRUTTURA RIALZISTA INTERNACiao a tutti, ecco un aggiornamento sul Ripple.
Nella scorsa idea ci trovavamo di fronte allo scenario raffigurato nell'istantanea sopra allegata, in essa vedevamo il completamento della struttura rialzista azzurra con un deciso prolungamento del punto target che ci ha permesso, nella peggiore delle ipotesi, di portarci a casa un movimento del +108% circa con un RRR di 1:5. Inoltre avevamo individuato la prossima zona rialzista azzurra ricavata dal ritracciamento totale della sequenza appena ultimata e mi ero espresso nuovamente a favore del rialzo con, a mio parere, la necessità di accumulare un po' di forza rialzista all'interno di tale area d'acquisto per poi riprendere il rialzo. Andiamo a vedere che cosa è successo dal primo febbraio sino ad oggi per aggiornare la aspettative di conseguenza.
Il prezzo, dopo la scorsa analisi, ha continuato a scendere fino a tracciare, nella mattina del 2 febbraio, un nuovo basso (cerchiato in arancione) in prossimità dell'ultimo livello della zona rialzista marrone ricavata da timeframe a quattro ore. Subito dopo tale basso il prezzo ha ricominciato ad andare al rialzo e questo ci ha permesso di tracciare una possibile zona ribassista (viola) ricavata dal ritracciamento fra il precedente alto ed il nuovo basso creato, tale zona si trova in doppia sovrapposizione ribassista con la zona ribassista rossa e ciò potrebbe dare una leggera chance in più ai venditori.
Dopo il nuovo basso il prezzo ha ri iniziato un movimento rialzista fino a tracciare un nuovo alto (cerchiato in verde) nella notte del 4 febbraio per iniziare a scendere in maniera correttiva (movimento evidenziato in rosso) verso la nuova area rialzista (blu) interna alle zone più importanti azzurra e marrone. Tale area blu è ricavata dal basso cerchiato in arancione e dall'alto cerchiato in verde e si trova in una tripla sovrapposizione rialzista con la zona azzurra e la zona marrone. Questo ci potrebbe permettere, se il setup blu venisse attivato, un effetto Matrioska (micro che attiva una macro) e ciò conferirebbe una maggiore stabilità alla struttura più importante azzurra che, di conseguenza, darebbe anche più stabilità alla struttura marrone in quanto la azzurra, a sua volta, è interna della marrone ricavata dal H4.
Possiamo notare che il prezzo ha continuato il movimento ribassista evidenziato in rosso in maniera correttiva fino a toccare la zona rialzista blu per poi invertire il suo corso ed andare nuovamente al rialzo fino a superare l'alto cerchiato in verde. Tale avvenimento ci ha permesso di considerare la struttura rialzista blu attiva e quindi d'individuare la possibile zona target che si estende dai 0.6230 fino ai 0.6770 Dollari per Ripple circa. Il prezzo ha poi proseguito fino a tracciare un nuovo alto (cerchiato in fucsia) nella mattina del 10 febbraio per poi iniziare a scendere. Tale alto ci ha permesso di trovare la zona rialzista secondaria blu ricavata dal ritracciamento dal punto B blu fino al nuovo alto creato. Tale area, fino ad ora, è stata raggiunta e rispettata dal prezzo ed anch'essa, come la zona primaria blu, si trova in tripla sovrapposizione rialzista con le due zone rialziste azzurra e marrone.
Guardando il grafico da una visione più d'insieme si riesce a notare che tutta la struttura blu che si è creata costituisce anche l'accumulo rialzista all'interno della zona rialzista azzurra e questo mi sembra molto positivo per i compratori.
In conclusione io rimango con delle aspettative rialziste e mi aspetto che il prezzo rispetti la struttura blu per continuare al rialzo, se così non fosse non sarebbe un grosso problema in quanto le più importanti al momento sono la azzurra e la marrone perciò sarebbe un peccato vedere la formazione blu distrutta ma non sarebbe un grosso danno nel caso in cui avvenisse. Dal lato ribassista, personalmente, non credo che la doppia sovrapposizione fra la zona viola e la zona rossa possa essere molto d'intralcio per i compratori, potrebbe creare del combattimento ma considerando che siamo molto bassi nel mercato e considerando la formazione delle strutture rialziste, a mio parere, non sono attualmente abbastanza forti per costituire un reale problema.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
NEOUSD BELLISSIMO IMPULSO RIALZISTA DA ZONA D'ACQUISTO, ED ORA?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul NEO.
Nella scorsa idea di questo mercato ci trovavamo di fronte allo scenario raffigurato nell'istantanea riportata qua sopra. In essa vedevamo il prezzo vicino alla zona rialzista secondaria ricavata dal ritracciamento BC della struttura rialzista azzurra d'aiuto. Nelle conclusioni mi ero espresso ancora a favore del rialzo e avevo detto che mi sarei aspettato che il prezzo rispettasse la zona secondaria in quanto aveva effettuato un leggero accumulo nel punto B della struttura blu dando un po' di solidità al setup. DI contro il mercato avrebbe potuto rompere la struttura in quanto aveva raggiunto la zona ribassista verde per raggiungere nuovamente la zona rialzista rossa ed accumulare compratori ad un prezzo più vantaggioso. Andiamo a vedere che cosa è successo dopo il 4 febbraio per aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Possiamo vedere che il prezzo ha poi effettuato un primo tentativo di Break out andando al rialzo dalla zona rialzista secondaria azzurra formando un nuovo alto (cerchiato in arancione) in data 5 febbraio, dopo tale alto il prezzo ha iniziato a scendere nuovamente e questo movimento ci ha permesso d'individuare la prossima zona rialzista azzurra ricavata dal ritracciamento dal punto B azzurro fino al nuovo alto. Notiamo che il prezzo ha poi raggiunto tale area andando a creare un nuovo basso (cerchiato in verde) nel pomeriggio del 7 febbraio. Tale basso è stato più basso di tutti quelli generati all'interno della terza zona rialzista azzurra ma non più basso di quello creato all'interno della seconda zona rialzista azzurra permettendoci così di interpretarlo come prova a favore del rialzo e quindi il possibile basso di liquidità prima del possibile seguente impulso rialzista.
Seguentemente al basso cerchiato in verde il prezzo ha iniziato il vero e proprio impulso rialzista che ci ha permesso di raggiungere il target azzurro e sfondarlo di molto, comportamento probabilmente dovuto al triplice accumulo con stabilizzazione effettuati all'interno della struttura azzurra. Vediamo che il prezzo ha infine tracciato un nuovo alto (cerchiato in rosso) con la candela delle 11:30 di oggi 10 febbraio arrivando a toccare i 36.46 Dollari Statunitensi per NEO.
Ciò significa che, prendendo in considerazione soltanto il peggiore dei livelli d'entrata e il peggior livello di Stop Loss in termini di Rapporto Rischio/Rendimento, ci saremmo trovati di fronte a tale situazione:
Se fossimo entrati al primo livello della seconda zona rialzista con lo Stop Loss più largo possibile di quelli che il sistema offre nelle sue regole e mettendo come Take Profit il primo livello del target azzurro avremmo preso un movimento del +18.66 % con un Rapporto Rischio/Rendimento di 1 : 4.36
Se fossimo entrati al primo livello della seconda zona rialzista con lo Stop Loss più largo possibile di quelli che il sistema offre nelle sue regole e lasciando correre il trade avremmo potuto prendere un movimento potenziale del +56.04 % con un rapporto Rischio/Rendimento di 1 : 13.09
In conclusione possiamo notare che il prezzo ci ha dato l'opportunità di trovare la prossima zona rialzista ovvero la zona azzurra ricavata dal ritraccciamento totale della struttura appena ultimata con estensione del punto target. Inoltre, come vediamo, possiamo trovare anche una nuova zona rialzista rossa ricavata dalla struttura individuata in timeframe a 4 ore in quanto il prezzo ha effettuato un nuovo alto.
Personalmente se il prezzo continua a scendere verso tali aree così impulsivamente mi potrei aspettare che rispetti la zona rialzista azzurra ma se creasse una struttura ribassista nell'eventuale discesa allora potrebbe cambiare lo scenario e potrebbero aumentare le possibilità che il prezzo rompa la zona azzurra in quanto derivata da una sequenza inizialmente di aiuto.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
CADJPY OLTRE 82.30 COME PREVISTO, ORA POSSIBILE LONG OLTRE 83.50Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul Dollaro Canadese contro lo Yen Giapponese.
Nella scorsa idea di questo mercato avevamo notato la conclusione con successo della piccola sequenza rialzista viola d'aiuto con la relativa prossima zona rialzista viola ricavata dal ritracciamento totale della struttura appena terminata. Avevo detto che mi sarei aspettato un leggero accumulo in tale zona per poi vedere di nuovo il prezzo al rialzo fino a superare gli 82.300 Yen per Dollaro Canadese. Andiamo a vedere che cosa è successo dal 2 febbraio ad oggi per aggiornare le nostre aspettative a riguardo.
Da questa istantanea del grafico possiamo notare che il prezzo ha rispettato la zona rialzista viola andando nuovamente al rialzo. Il 3 febbraio il prezzo ha attivato la seconda sequenza rialzista viola andando a superare gli 82.200 permettendoci così d'individuare il nuova target della struttura che si estende dai 83.50 agli 84.00 Yen per Dollaro Canadese circa. In seguito il prezzo ha continuato il suo corso rialzista fino a formare un nuovo alto nella mattina del 8 febbraio andando a toccare un massimo di 82.711 per poi iniziare a scendere. A questo punto il mercato ci ha permesso d'individuare la prossima zona rialzista ricavata dal ritracciamento dal punto B viola sino al nuovo alto andando così a trovare la zona rialzista viola secondaria nella quale ci troviamo attualmente.
Personalmente, dopo ciò che ha fatto il mercato, mi aspetto che il prezzo rispetti tale zona e vada successivamente a creare un nuovo alto e possibilmente completare la sequenza rialzista viola raggiungendo gli 83.500. Nonostante il prezzo non abbia accumulato molta forza rialzista nel punto B viola c'è da considerare tutta la stabilizzazione che il mercato ha effettuato nelle area precedenti perciò mi sembra un target fattibile.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
POSTE ITALIANE POSSIBILE RIALZO OLTRE 11.00Ciao a tutti, ecco un'analisi su Poste Italiane.
Iniziando ad esaminare il grafico dal timeframe settimanale possiamo notare il seguente scenario:
Vediamo che il mercato ha creato una sequenza rialzista nera dal minimo assoluto (ATL) ad inizio 2016 che è stata terminata con successo raggiungendo il primo livello della zona target nei primi mesi del 2020 creando un nuovo massimo assoluto (ATH). Subito dopo il mercato è sceso impulsivamente andando a toccare il ritracciamento totale rialzista (nuova zona nera) di tale sequenza appena ultimata andando a formare un nuovo basso a metà marzo 2020 (basso cerchiato in rosso). Tale impulso ribassista ci ha permesso d'individuare la zona ribassista marrone che è opposta alla zona rialzista nera menzionata prima. Dopo il basso di metà marzo il prezzo ha iniziato ad andare nuovamente al rialzo ma in maniera più correttiva rispetto a come si è comportato con la sequenza nera partita dal ATL. Al momento notiamo che siamo nella parte medio-alta del grafico perciò andiamo a vedere in timeframe inferiore che cosa ci da il mercato per vedere se potrebbe esserci qualche indizio al ribasso o al rialzo.
Scendendo in timeframe a due ore ci troviamo di fronte al seguente setup:
Dopo il basso effettuato a metà marzo il mercato ha creato una zona rialzista interna alla zona nera precedentemente menzionata. Dall'istantanea possiamo vedere che il prezzo si è prolungato lateralmente per più tempo sopra la zona rialzista rossa per accumulare compratori (zona cerchiata in giallo) per poi effettuare un nuovo basso a fine ottobre 2020 (cerchiato in verde) che io considero uno Switch Low ovvero un basso più basso dei precedenti effettuato allo scopo di accumulare gli ultimi partecipanti rialzisti prima di effettuare il Break Out bullish che è avvento subito dopo tale basso.
Dopo lo Switch Low il prezzo ha effettuato un nuovo alto (cerchiato in azzurro) che, come vediamo, è stato più basso del precedente alto importante (raffigurato con la semiretta nera). Questo avvenimento trovo che sia stato poco azzeccato dopo l'accumulo effettuato sopra la zona rialzista rossa e dopo il basso di liquidità, mi sarei aspettato che il prezzo creasse un nuovo alto più alto di modo da attivare la sequenza rialzista rossa. In base a ciò, però, abbiamo avuto l'opportunità di ricavare un'ulteriore zona rialzista interna secondaria ovvero la zona arancione ricavata dal ritracciamento rialzista dallo Switch Low fino al nuovo alto.
Il prezzo ha poi iniziato ad accumulare nuovamente sopra la zona interna rialzista secondaria arancione (seconda zona cerchiata in giallo) andando a creare una nuova micro sequenza rialzista verde. Il prezzo ha poi fatto un nuovo impulso rialzista (evidenziato in rosso) che ha permesso il completamento della micro struttura rialzista verde e quindi il prezzo ha effettuato un alto più alto di quello evidenziato con la semiretta nera permettendoci di creare un effetto Matrioska, a mio parere, molto bello.
Grazie all'effettuo Matrioska, quindi, il completamento della terza sequenza interna verde ha permesso l'attivazione della seconda sequenza interna arancione. Tale attivazione ci ha permesso d'individuare il possibile target arancione che si estende dai 11.30 ai 12.15 circa. In seguito, l'attivazione della seconda struttura arancione ha permesso l'attivazione della prima struttura rialzista rossa con target compreso fra i 11.80 ed i 12.95. Inoltre, ora che la sequenza verde è completa possiamo trovare la prossima possibile zona rialzista (arancione) ricavata dal ritracciamento totale della sequenza verde che è equivalente al ritracciamento dal punto B arancione al nuovo alto creato.
Per ricapitolare possiamo dire che:
In Weekly siamo leggermente alti ma con la sequenza nera completata e con l'accumulo effettuato in zona rialzista nera potremmo proseguire al rialzo. Di contro abbiamo soltanto la zona ribassista marrone che è stata toccata qualche volta ma, a mio parere, non è stata molto d'intralcio.
In H2 notiamo che il prezzo ha creato un effetto Matrioska che va a consolidare la struttura rialzista. Abbiamo la sequenza rialzista primaria rossa con un bell'accumulo nel suo punto B e abbiamo la secondaria arancione con anch'essa un accumulo, seppur minore, in zona B. (La verde essendo meno importante ed avendo ultimato i suoi scopi incomincerei ad escluderla dallo scenario ma è stata la sequenza che ha permesso l'attivazione delle altre) Di contro, per il lato ribassista, non abbiamo, attualmente, nulla di rilevante oltre alla zona marrone ricavata dal timeframe settimanale.
In conclusione le mie aspettative sono rialziste nel lungo termine e credo che il mercato possa continuare al rialzo, con i dovuti accumuli di mezzo, fino oltre zona 11.00 e non escluderei un nuovo ATH visto dove sono posizionati i target delle due sequenze rossa e arancione. Nel breve termine mi aspetto che il prezzo prolunghi il target sequenza verde per via dei due accumuli evidenziati in giallo. In seguito mi potrei aspettare un piccolo ritraccio impulsivo in zona rialzista secondaria arancione, se il movimento ribassista adibito al ritracciamento per accumulo fosse correttivo allora potrebbe essere un primo indizio per un cambio di direzione ma, nel caso succeda, staremo a vedere. Inoltre, se il mercato andasse sotto la zona secondaria arancione (per esempio nella zona secondaria BC rossa) sarebbe controproducente, a mio parere, per ciò che il mercato ha creato sino ad ora.
Non ci resta che aspettare di vedere che cosa farà il mercato nei prossimi giorni.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XAUUSD QUALCHE CONFERMA PER IL LATO RIBASSISTACiao a tutti, ecco un aggiornamento sull'Oro
Nella precedente idea di questo mercato ci trovavamo con il setup rialzista fucsia attivato in sovrapposizione con la zona rialzista verde ma avevo detto che, personalmente, nonostante l'accumulo che il prezzo stava effettuando nella zona verde rialzista, quel setup non mi sembrava abbastanza stabile per un eventuale cambio di prospettive. Andiamo a vedere che cosa è successo dal 21 gennaio ad oggi per aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Tramite quest'istantanea possiamo notare che il prezzo, il giorno dopo la pubblicazione dell'analisi, ha effettuato il basso cerchiato in blu ed esso ha determinato la distruzione del setup rialzista fucsia ma ci ha permesso d'individuare la zona rialzista ricavata dal ritracciamento totale della precedente struttura attiva. Il prezzo ha poi continuato nei giorni seguenti ad accumulare compratori rimanendo all'interno della zona rialzista verde.
Il prezzo ha seguentemente effettuato un nuovo basso più basso (cerchiato in rosa) in data 4 febbraio andando a superare il punto 0 fucsia (raffigurato dalla semiretta fucsia) causando quindi la distruzione della zona rialzista.
Tale basso ha, inoltre, permesso l'attivazione della seconda e più grande struttura ribassista d'aiuto viola con target compreso fra i 1625 ed i 1560 dollari all'oncia circa. Inoltre, tramite l'attivazione, possiamo individuare la prossima zona di vendita collegata a tale sequenza ovvero la zona ribassista viola ricavata dal ritracciamento fra il punto B viola ed il nuovo basso. Possiamo anche notare che il target di tale sequenza va in sovrapposizione con il target della sequenza primaria ribassista arancione partita dal massimo assoluto (ATH).
Possiamo quindi affermare che il nuovo basso effettuato il 4 febbraio ha costituito una conferma per il lato ribassista in quanto ha distrutto una zona rialzista (fucsia) ed ha attivato la seconda sequenza ribassista d'aiuto viola ma bisogna stare attenti perché tale basso non ha distrutto la zona principale rialzista verde e quindi ci sono ancora chance di ripresa per i compratori.
In conclusione io mantengo le mie aspettative a favore del ribasso per via delle piccole conferme che il prezzo ci ha concesso grazie al nuovo basso ma considero il mercato rischioso in quanto il prezzo si è prolungato molto all'interno della zona rialzista verde e finche il mercato non scende al di sotto del punto 0 verde (raffigurato dalla semiretta verde) tale zona rimane attiva e potrebbe costituire un ostacolo per i venditori. Inoltre se il prezzo dovesse salire per un eventuale ritracciamento nella zona secondaria ribassista viola ed essa non venisse rispettata andando oltre i 1856 dollari all'oncia circa allora la nuova sequenza ribassista viola verrebbe distrutta.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
NEOUSD ATTIVAZIONE SEQUENZA RIALZISTA D'AIUTOCiao a tutti, ecco un aggiornamento sul NEO.
Nella scorsa idea di questo mercato avevamo visto che il prezzo aveva distrutto le diverse sequenze rialziste d'aiuto per arrivare a toccare una seconda volta, con il basso evidenziato in azzurro, la zona rialzista più importante rossa ricavata dal ritracciamento BC della sequenza ricavata da timeframe a quattro ore. Il nuovo basso ha anche causato l'attivazione di una sequenza ribassista verde.
Ora possiamo vedere che il prezzo non ha rispettato la zona ribassista verde secondaria ricavata dal ritracciamento BC di tale struttura ribassista e questo ne ha determinato la distruzione ma ci ha permesso d'individuare la zona ribassista verde che vediamo ora ricavata dal ritracciamento totale dal punto 0 della precedente struttura ribassista fino al nuovo basso evidenziato in azzurro. Di contro notiamo anche che il prezzo ha creato ed attivato una nuova struttura rialzista d'aiuto azzurra che potrebbe accompagnarci al rialzo.
Personalmente ritorno con delle aspettative rialziste per questo mercato nel lungo termine per via della sequenza rossa ricavata da un timeframe superiore e partita dal minimo assoluto (ATL), inoltre, considerando che la struttura azzurra ha effettuato un po' di accumulo nel suo punto B mi aspetto che essa venga rispettata nella sua zona secondaria BC nella quale ci troviamo attualmente. Di contro il prezzo potrebbe ancora decidere di tornare al ribasso visto che ha toccato la zona verde per raggiungere nuovamente la zona rossa e, magari, accumulare compratori ad un prezzo più vantaggioso di quello attuale.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
CAMPARI POSSIBILE RIBASSO SOTTO I 7.75Ciao a tutti, ecco un'analisi su Campari.
Iniziando, come sempre, ad osservare il mercato in timeframe superiori come quello settimanale ci troviamo di fronte a questo scenario:
Notiamo subito che il mercato è quasi sempre andato al rialzo senza grosse e prolungate fasi ribassiste a parte in specifici punti nella quale il mercato è andato al ribasso per poi toccare zone rialziste adibite all'accumulo compratori. Una di queste zone è quella marrone (punto B marrone) che era la precedente zona rialzista ricavata dal ritracciamento fra il minimo assoluto (ATL) ed il massimo assoluto (ATH). Tale area è stata sfiorata con la candela della settimana compresa fra il 16 ed il 22 marzo 2020. Possiamo notare che il ribasso è stato molto impulsivo verso tale area per poi ripartire al rialzo altrettanto impulsivamente e andare a creare un nuovo massimo assoluto (ATH) con la candela della settimana compresa fra il 9 ed il 15 novembre 2020. Questo ci ha permesso di considerare un'eventuale sequenza rialzista marrone attiva della quale per ora non considero il target perché, al momento, è troppo alto rispetto a dov'è stato il prezzo dal 2001 ad oggi, però quest'attivazione ci permette d'individuare la prossima ipotetica zona rialzista collegata a tale sequenza ovvero la zona ricavata dal ritracciamento dal punto B marrone al nuovo alto effettuato trovando così la seconda area marrone che vediamo. Inoltre, ora, abbiamo un'altra zona rialzista ricavata da ATL ed ATH ovvero l'area nera.
Scendendo poi di timeframe fino al quattro ore per esaminare meglio gli ultimi macro movimenti del mercato ci troviamo di fronte alla seguente situazione:
Possiamo vedere che il movimento rialzista seguente al raggiungimento della prima zona marrone menzionata prima (Punto B marrone) è possibile includerlo in sequenza in quanto ha rispettato i livelli di attivazione da sistema per poi arrivare a tracciare un nuovo massimo assoluto (ATH, cerchiato in arancione) in concomitanza con i primi livelli della zona target rossa per poi iniziare un movimento ribassista. Personalmente trovo che questa sequenza sia abbastanza importante in quanto ci permette di vedere meglio l'impulsività del movimento, infatti ne il punto B marrone ne il punto B rosso sono stati accumulativi ma il prezzo ha comunque rispettato in primis la sequenza rossa arrivando in target e di conseguenza ha attivato la sequenza marrone vista prima in timeframe weekly. Il completamento della sequenza rossa, come sempre, ci ha permesso di ricavare la prossima ipotetica zona rialzista ricavata dal ritracciamento totale della struttura ultimata che è esattamente equivalente al ritracciamento BC della sequenza marrone (seconda zona rialzista marrone che abbiamo visto prima in timeframe weekly). Tutto ciò può iniziare a farci pensare che il mercato possa aver bisogno di un ritracciamento in tale zona marrone per correggere il movimento rialzista raffigurato dalla sequenza rossa.
Inoltre, scendendo ad un timeframe ancora più basso come quello a 30 minuti allo scopo di ispezionare l'ultimo movimento ribassista partito dal massimo assoluto (ATH) ci troviamo di fronte al seguente scenario:
Il prezzo ha iniziato a creare una struttura ribassista arancione dal massimo assoluto (ATH) che è stata rispettata piuttosto bene, il prezzo ci ha poi fornito una seconda zona ribassista arancione poco prima di raggiungere il target sequenza e questo, a mio parere, è stato il motivo principale per cui il prezzo ha esteso il target andando leggermente sotto di esso. Tale completamento ci ha permesso, di conseguenza, d'individuare la prossima possibile zona di vendita ovvero la zona arancione nella quale ci troviamo attualmente ricavata dal ritracciamento totale della sequenza ultimata con successo. Inoltre possiamo notare che il prezzo, dopo il basso effettuato sotto la zona target arancione in data 13 gennaio, ha creato ed attivato una struttura rialzista verde. Tale sequenza ha il target esattamente all'interno dell'attuale zona ribassista arancione e per questo considero la struttura verde come sequenza d'aiuto adibita al ritracciamento per accumulo venditori. il prezzo ha, infatti, effettuato un leggero accumulo nella zona rialzista verde (Punto B) per poi reagire impulsivamente al rialzo ed arrivare dove ci troviamo ora.
In conclusione e per ricomporre i pezzi del puzzle insieme possiamo dire che:
- In Weekly siamo molto alti e quindi ci potrebbe essere più interesse per i venditori, ma abbiamo visto che il prezzo ha già toccato la metà del mercato a marzo 2020 andando poi a formare l'attuale ATH e attivando la sequenza marrone, quindi potremmo vedere un ribasso ma, a mio parere, sarebbe più difficile vedere il prezzo di nuovo a metà mercato (all'interno della zona nera) ma sarebbe più sensato se si fermasse all'interno della zona marrone ricavata dal ritracciamento BC della sequenza marrone attiva.
- In H4 abbiamo visto la sequenza rialzista rossa che raffigura l'impulso bullish effettuato dopo che il prezzo ha raggiunto la metà del mercato a marzo 2020 fino a formare il nuovo massimo assoluto (ATH). Tale sequenza è molto impulsiva senza un vero e proprio accumulo compratori ma è stata rispettata e completata andando a raggiungere la zona target. Ciò ci permette di ricavare il ritracciamento totale che è equivalente al ritracciamento BC marrone quindi tutto ciò va a favore del punto precedente perché il mercato potrebbe avere bisogno di forza rialzista dopo un movimento così impulsivo e questa forza potrebbe essere recuperata esattamente all'interno della zona BC marrone.
- In M30 abbiamo notato la formazione della piccola sequenza ribassista arancione nata dal ATH che è stata rispettata piuttosto bene nonostante anch'essa sia leggermente troppo impulsiva e sarebbe stato ideale avere un struttura più solida e correttiva al ribasso. Abbiamo anche visto la micro sequenza rialzista adibita al ritraccio per accumulo venditori che è stata rispettata e ci ha fatto arrivare nella prossima zona di vendita arancione che se attivata potrebbe dar vita ad una seconda e più grande sequenza ribassista arancione che ci permetterebbe di avvicinarci ancora di più alla zona BC marrone.
Quindi vediamo che i vari timeframe si collegano e confermano le aspettative per un eventuale ribasso oltre i 7.75. Di contro bisogna anche elencare le possibili falle ed i punti in cui il mercato potrebbe non rispettare le aspettative di modo da non essere colti alla sprovvista nel caso in cui il prezzo inizi a comportarsi diversamente dalle nostre ipotesi e a riguardo possiamo dire che la struttura ribassista arancione non è molto correttiva quindi sarebbe meglio se il mercato creasse delle fasi di consolidamento per rendere la struttura più stabile e ciò potrebbe avvenire all'interno della zona arancione nella quale ci troviamo. Nel caso in cui non avvenisse non è necessariamente un problema perché se il mercato avrà bisogno di accumulare compratori allora andrà al ribasso ma significherebbe che la struttura ribassista arancione è più debole e quindi più facile da distruggere. Inoltre il completamento della struttura verde ci ha permesso come in tutti gli altri casi d'individuare la conseguente zona rialzista verde ricavata dal ritracciamento totale della sequenza appena ultimata. Non penso che, per come si sia creata e sviluppata la struttura verde, possa essere un problema ma è comunque una zona d'acquisto dove ci potrebbero essere dei compratori e quindi se il prezzo non accumula un minimo in zona ribassista marrone potremmo vedere del combattimento fra le due controparti del mercato.
Personalmente sono a favore del possibile ribasso per un accumulo di compratori e poi, nel lungo termine, sono a favore della possibile continuazione a rialzo di questo mercato.
Non ci resta che aspettare e vedere che cosa creerà il prezzo nei prossimi giorni.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
CADJPY ANCORA PER I 82.300 CON PICCOLA STRUTTURA D'AIUTOCiao a tutti, ecco un aggiornamento sul Dollaro Canadese contro lo Yen Giapponese.
Nella scorsa analisi di questo mercato pubblicata in data 26 gennaio ci trovavamo vicini al basso effettuato all'interno dello stesso giorno in prossimità del primo livello della zona rialzista fucsia ricavata dal ritracciamento totale della sequenza appena ultimata e avevo detto che era possibile che il prezzo tornasse per una terza volta a toccare tale area in quanto la prima volta è rimasto dentro di essa per poco tempo non riuscendo, tramite l'impulso rialzista, a fare un nuovo alto e nella seconda volta aveva appena sfiorato il primo livello. Avevo anche ipotizzato che non era per forza necessario un ritracciamento con molto accumulo in quanto il prezzo aveva già ritracciato la sequenza prima del suo completamento e poi ha sfiorato il target senza addentrarvisi o sfondare l'area.
Da questa istantanea possiamo notare che il prezzo ha poi continuato un pochino al rialzo fino ad effettuare l'alto cerchiato in arancione e poi tornare indietro per toccare per la terza volta l'area come ipotizzato. Da qui il prezzo ha creato e completato con successo una micro struttura rialzista viola, essa è abbastanza impulsiva in attivazione, durante il ritracciamento e anche nell'impulso verso la zona target. Nonostante ciò, tramite il completamento di tale sequenza d'aiuto, possiamo individuare la zona rialzista viola ricavata dal ritracciamento totale della sequenza e tale area potrebbe essere efficace per effettuare un leggero accumulo e poi portarci in alto verso i 82.300 ed attivare una nuova sequenza fucsia.
Stiamo a vedere se il prezzo decide di rispettare tale area o di ritornare ancora nel totale fucsia.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XRPUSD BREAK OUT RIALZISTA AVVENUTO, COSA ASPETTARCI ORA?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul Ripple.
Nella scorsa idea di questo mercato, raffigurata dall'istantanea riportata qua sopra, vedevamo come il mercato avesse creato e completato la piccola struttura rialzista fucsia di aiuto e come fosse poi subito tornata nella nuova zona ricavata dal ritracciamento totale. Di contro avevamo la sequenza ribassista blu che stava continuando a venir rispettata nelle sue aree BC frapponendosi nella continuazione della struttura più importante rialzista azzurra. Avevo detto che mi sarei aspettato un po' di accumulo nel ritracciamento totale fucsia per poi ripartire al rialzo e attivare un'altra sequenza di aiuto per andare poi a distruggere la ribassista blu e conferma ed attivare una seconda sequenza rialzista azzurra. Andiamo a vedere che cosa è successo per poi vedere che cosa potremmo aspettarci nei prossimi giorni.
Da questa immagine possiamo vedere che il prezzo ha effettivamente accumulato leggermente nella zona rialzista fucsia ricavata dal ritracciamento totale della sequenza appena ultimata per poi schizzare verso l'alto.
Tale impulso rialzista partito dalla zona fucsia è stato molto forte visto che è stato rafforzato e causato da tutto l'accumulo ed il consolidamento effettuato all'interno della zona rialzista azzurra. Infatti, come vediamo, l'impulso ci ha permesso tutto in un colpo di: distruggere la sequenza ribassista blu andando a superare il suo punto 0 (raffigurato dalla semiretta blu), andare ad attivare una seconda e più grande sequenza rialzista azzurra, individuare il possibile target della sequenza azzurra (0.5670 - 0.6445 circa) ed infine di completare la nuova sequenza azzurra appena creatasi sfondando il target. Questo ci ha permesso, di conseguenza, d'individuare la prossima zona rialzista ricavata dal ritracciamento totale della nuova sequenza azzurra appena terminata. Inoltre, la nuova zona si trova in doppia sovrapposizione rialzista con la zona marrone che è il ritracciamento totale di una sequenza rialzista ricavata dal timeframe a quattro ore anch'essa terminata con successo tempo fa.
Considerando il peggiore dei casi con lo stop loss più largo possibile secondo le regole del sistema possiamo notare che:
Se fossimo entrati al primo livello della zona azzurra con un target al primo livello della zona target avremmo portato a casa un movimento da +108.87% con un Rapporto Rischio/Rendimento di 1:5
Se fossimo entrati al primo livello della zona azzurra per poi uscire sul massimo effettuato o in prossimità di esso avremmo portato a casa un movimento da circa +170/180% con un Rapporto Rischio/Rendimento di 1:8
In conclusione ora possiamo vedere che a favore del rialzo abbiamo il costrutto azzurro con l'attuale area rialzista azzurra in doppia sovrapposizione rialzista con la zona marrone mentre di contro abbiamo il setup ribassista rosso completato come visto nelle precedenti analisi di questo mercato e la relativa zona ribassista rossa ricavata dal ritracciamento totale di tale sequenza ultimata. Perciò io mi esprimo ancora una volta a favore del rialzo per questo mercato ma bisogna dire che dopo il recente impulso rialzista c'è, a mio parere, il bisogno di una stabilizzazione con accumulo di compratori all'interno della doppia sovrapposizione rialzista fra zona azzurra e marrone per poi magari riprendere il rialzo e creare qualcosa di più grande.
Fino ad ora questo mercato ci ha dato parecchie soddisfazioni e ha mostrato di avere del potenziale nonostante le notizie che gravano su di esso perciò restiamo a vedere che cosa succede nei prossimi giorni per un eventuale aggiornamento a riguardo.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XRPUSD CONTINUA LA LOTTACiao a tutti, ecco un aggiornamento sul Ripple.
Nella scorsa idea vedevamo che il mercato ci aveva dato qualche piccola conferma rialzista andando a creare ed attivare la sequenza rialzista viola e la micro sequenza rialzista gialla dal punto B viola creando uno scenario nella quale una micro attiva una macro. Alla fine di tale analisi avevo detto che mi aspettavo che il prezzo rispettasse la zona rialzista ricavata dal ritracciamento totale della struttura gialla completata con successo ma ora possiamo vedere che il prezzo non ha rispettato questa ipotesi perciò andiamo a vedere che cosa ha fatto al posto.
Dopo l'alto cerchiato in arancione (alto che ha permesso il raggiungimento della zona target gialla) il mercato ha iniziato a scendere come previsto andando nella zona rialzista gialla menzionata prima. Qui vediamo che il prezzo si è fermato in un consolidamento ma gli Orsi hanno avuto la meglio infatti il prezzo ha rispeso il movimento ribassista andando ad effettuare un nuovo basso (cerchiato in verde) con la candela delle 1:00 del 22 gennaio arrivando a toccare i 0.24 spaccati. Come raffigurato dalle frecce, il nuovo basso è stato più profondo rispetto ai due minimi che hanno dato vita alle precedenti sequenze rialziste viola e gialla e questo ha determinato la loro distruzione.
Seguentemente il mercato ha iniziato a salire di nuovo andando a creare la prima possibile area fucsia che è stata rispettata nonostante il prezzo sia sceso leggermente più in basso dei suoi livelli. Il prezzo è poi uscito da tale area in maniera molto impulsiva andando, quindi, ad attivare la sequenza fucsia che vediamo raffigurata ed a determinare il suo target (0.31600 - 0.32200 circa) che, come possiamo vedere, è stato raggiunto da tale impulso rialzista. Dal lato ribassista il basso cerchiato in verde ci ha permesso di ricavare la prossima zona ribassista blu ricavata dal ritracciamento fra il punto B blu ed il nuovo basso e notiamo che tale area si trova in doppia sovrapposizione ribassista con la zona targat fucsia, infatti il prezzo, dopo il completamento sequenza, ha reagito impulsivamente verso al ribasso. Questo, di conseguenza, ci ha permesso d'individuare la nuova possibile zona rialzista ricavata dal ritracciamento totale della struttura fucsia appena ultimata, tale area si trova in doppia sovrapposizione rialzista con al zona più importante azzurra.
Al momento il prezzo si è fermato in tale area iniziando di nuovo ad andare al rialzo ma, a mio parere, bisogna fare qualche considerazione al riguardo. La struttura fucsia ha funzionato ma io la considero impulsiva perciò leggermente instabile e se il prezzo non si ferma un attimo a stabilizzarsi all'interno dell'attuale area fucsia allora potrebbe succedere la stessa cosa che è successa con l'area gialla della scorsa idea. Un altro campanello d'allarme potrebbe essere l'alto che ha completato la sequenza fucsia, esso infatti non è stato più alto dell'alto precedente (evidenziato in arancione) e questo potrebbe indicare una leggera predisposizione al ribasso considerando che con il basso cerchiato in verde il prezzo ha fatto un minimo più profondo dei precedenti. Di contro, però, il prezzo non ha accumulato per niente all'interno della zona di vendita blu quindi potrebbe venire distrutta nei prossimi giorni.
Non ci resta che aspettare e vedere chi prevarrà in questa situazione, io sono ancora fiducioso per il rialzo ma è penso anche che, a questo punto, sia troppo presto per fare delle speculazioni.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
NEOUSD PICCOLE CONFERME PER IL LATO RIBASSISTACiao a tutti, ecco un aggiornamento sul NEO.
Nella scorsa idea riguardante questo mercato ci eravamo lasciati con lo scenario raffigurato nell'istantanea riportata subito qua sopra. In essa vedevamo come il prezzo avesse fatto un nuovo basso andando a toccare la zona rialzista rossa ricavata dal timeframe a 4 ore. Questo basso aveva causato la distruzione della sequenza azzurra, la quasi distruzione della sequenza arancione e la creazione di due possibili aree: rialzista blu e ribassista verde. Di conseguenza, nella scorsa idea, avevo detto che in base a come si sarebbe comportato il prezzo avrebbe potuto creare qualcosa per uno dei due lati perciò andiamo a vedere che cosa è successo.
Da questa immagine possiamo notare che il prezzo ha accumulato un po' di forza ribassista intorno ai primi livelli della zona verde per poi andare al ribasso e creare un nuovo minimo (cerchiato in azzurro) con la candela delle 15:00 del 27 gennaio andando a toccare i 20.28 dollari al NEO. Questo nuovo basso ha causato la distruzione effettiva di tutte le sequenze rialziste M30 che costituivano un setup di aiuto ed accompagnamento per la sequenza più grande e più importante rossa.
Inoltre, tale basso, ha causato l'attivazione di una sequenza ribassista verde e l'individuazione del target di tale sequenza (12.50 - 9.40 circa). Possiamo vedere che dopo il nuovo basso il mercato ha iniziato a tornare indietro e questo ci ha consentito di trovare la nuova possibile zona ribassista verde ricavata dal ritracciamento fra il punto B verde ed il nuovo basso effettuato.
Ora dobbiamo vedere se il setup ribassista riesce a tenere testa ed eventualmente distruggere il setup rialzista rosso. Per il momento sono ancora dell'idea che il setup rosso sia più forte e quello verde potrebbe semplicemente servire per effettuare un accumulo rialzista più solido rispetto ai precedenti all'interno della zona BC rossa e quindi la struttura verde verrebbe poi distrutta perciò non ci resta che essere pazienti ed aspettare il momento giusto per valutare se entrare o meno a mercato ed in che direzione entrare.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
DEUTSCHE BANK H4, POSSIBILE RIALZO OLTRE I 14.00Ciao a tutti, ecco un'analisi su Deutsche Bank.
Iniziando ad analizzare il mercato da un timeframe superiore come il settimanale ci troviamo di fronte a questo scenario:
Notiamo che il prezzo è molto basso nel grafico ed, ad inizio 2020, ha tracciato un nuovo minimo assoluto (ATL). Inoltre vediamo anche la possibile zona di vendita nera ricavata dal ritracciamento del movimento effettuato dal ATH fino al ATL.
In base a questo possiamo determinare per regola Blash (Buy Low And Sell High) che il lato rialzista è molto più interessante rispetto a quello ribassista che, in questo momento, non sembra essere conveniente.
Scendendo poi in timeframe a quattro ore possiamo notare questo setup:
Vediamo che abbiamo due sequenze principali generatesi dal minimo assoluto (ATL), rispettivamente la marrone e poi la rossa. Perciò andiamo a scomporre il setup per vedere che cosa è successo in maniera cronologica di modo da facilitare la comprensione del grafico.
Dopo il basso effettuato a metà marzo 2020 intorno ai 4.45, il prezzo ha iniziato a salire andando a fornirci la prima zona rialzista che è stata rispettata abbastanza bene con il conseguente impulso rialzista terminato con l'alto del 30 aprile (cerchiato in verde). Tale alto ci ha permesso di attivare la sequenza marrone, d'individuare la sua zona target (9.20 - 10.10 circa) e di determinare la prossima possibile zona d'acquisto nel caso in cui il prezzo avesse avuto il bisogno di ritracciare per un accumulo. Il prezzo ha avuto in effetti l'esigenza di ritracciare ma, questa volta, è andato leggermente sotto l'area d'acquisto secondaria con il basso effettuato il 14 maggio. Questo basso ha raggiunto i livelli per una possibile distruzione della sequenza ma non li ha sorpassati quindi il prezzo non è stato in grado di rompere la struttura. A questo punto, però, il basso ci ha dato l'opportunità di individuare un'altra area che ha poi dato vita alla sequenza rossa.
Come vediamo il prezzo ha sfiorato il primo livello della zona rialzista rossa andando poi a reagire di nuovo verso l'alto. L'impulso rialzista è poi terminato sfiorando di pochissimo la zona target marrone (9.201). Questo nuovo alto effettuato poco sotto la zona target marrone ci ha permesso, come in precedenza, di: attivare la sequenza rossa, individuare la possibile zona target rossa (10.50 - 11.60) e di determinare le prossime due possibili zone d'acquisto: quella marrone ricavata dal ritracciamento totale della sequenza appena conclusa e quella rossa ricavata dal ritracciamento dal punto B rosso fino al nuovo alto creato.
L'individuazione delle due possibile zone d'acquisto ci ha dato il vantaggio di creare una doppia sovrapposizione rialzista ovvero una zona nella quale le due aree si sovrappongono andando a creare l'area con la maggiore probabilità di reazione da parte dei compratori. Infatti vediamo che poi il prezzo è sceso andando verso queste aree per poi reagire proprio all'interno della sovrapposizione fra le due zone e andare al rialzo creando un nuovo alto in data 4 dicembre.
Questo nuovo alto (cerchiato in fucsia) ci ha permesso di: attivare la seconda e più grande sequenza marrone, individuare il suo possibile target (14.45 - 16.30) e determinare le prossime due zone rialziste ovvero: la marrone individuata dal ritracciamento fra punto B marrone e nuovo alto e la rossa individuata dal punto B rosso al nuovo alto.
Seguentemente il prezzo ha raggiunto queste aree per poi reagire di nuovo al rialzo e formare un nuovo alto poco più alto del precedente e questo ha fatto spostare le zone leggermente più in alto.
Al momento vediamo che ci troviamo nuovamente vicino queste aree ed il mercato potrebbe reagire di nuovo al rialzo.
Se il mercato reagisse al rialzo da queste aree, personalmente, mi aspetto che il prezzo raggiunga la zona target rossa concludendo la sequenza per poi sfondarla andando oltre visto che è il secondo ritracciamento che avviene dall'inizio della sequenza e che è molto vicino alla zona target. Se ciò accadesse potrebbe comportare che la prossima zona rossa ricavata, di conseguenza, dal ritracciamento totale della sequenza possa essere situata leggeremente più in alto e quindi più vicino alla possibile zona BC marrone. Questo significherebbe che, nonostante il possibile accumulo che avverrà dopo il completamento della struttura rossa, la sequenza marrone possibilmente non verrà distrutta. Infine sarebbe poi possibile in qualche settimana / mese vedere questo mercato oltre i 14.00 ovvero all'interno dell'attuale target marrone.
Un'altra ipotesi potrebbe essere collegata al recente nuovo alto. Il fatto che il prezzo sia sceso già nelle zone per poi reagire al rialzo e creare un nuovo alto solo di pochi punti potrebbe essere indice di mancata forza rialzista e questo potrebbe essere un problema perché significherebbe che il prezzo necessita di un ritracciamento adibito all'accumulo compratori più profondo rispetto alle attuali aree.
Non ci resta che stare a vedere che cosa vuole fare il prezzo.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
CADJPY POSSIBILE RIALZO OLTRE 82.300 CON ATTIVAZIONE SEQUENZACiao a tutti, ecco un aggiornamento del Dollaro Canadese contro lo Yen Giapponese.
Nella scorsa analisi pubblicata in data 8 gennaio ci trovavamo di fronte allo scenario che vediamo nell'istantanea sopra allegata. Il mercato aveva reagito al rialzo dopo aver raggiunto la zona target ribassista marrone rispettando l'analisi ancora precedente andando poi a creare una prima sequenza rialzista rossa per poi rispettarla meno e creare una seconda sequenza rialzista di color fucsia. Dopo aver raggiunto la zona target della struttura rossa il mercato ha iniziato a scendere per un possibile ritraccio ed avevamo ipotizzato due opzioni:
1. il mercato non avrebbe raggiunto il BC viola o il totale rosso ma sarebbe andato in su per ultimare la struttura fucsia e poi ritracciare in seguito.
2. il mercato avrebbe ritracciato nelle aree per poi salire e andare a completare la struttura fucsia raggiungendo il target sequenza.
Possiamo notare che il prezzo ha scelto la seconda opzione andando a scendere fino alle zone rialziste, più precisamente è sceso fino alla zona fucsia ricavata dal ritracciamento BC della struttura fucsia andando a creare un nuovo basso (cerchiato in arancione) intorno ai primi livelli di tale area con la candela delle 14:30 dell'11 gennaio. Seguentemente il prezzo ha poi iniziato a salire fino ad arrivare a creare un nuovo alto (cerchiato in verde) con la candela delle 16:30 del 14 gennaio. Questo alto, sebbene abbia mancato il primo livello della zona target di 3.5 pips circa, ci permette di considerare la sequenza completa anche se, a mio parere, non è stato un movimento molto coerente con il ritraccio in secondaria ma possiamo dargli una giustificazione in quanto il mercato ha giusto toccato l'area e poi è ripartito verso l'alto senza effettuare un accumulo troppo solido.
Questo nuovo alto ci ha permesso d'individuare la zona fucsia ricavata dal ritracciamento totale della struttura rialzista appena conclusa. Come possiamo vedere il prezzo ha poi toccato i primi livelli di tale area 4 giorni dopo il precedente alto per poi ritornare al rialzo andando ad effettuare un nuovo alto per pochissimi pips. Questo movimento infatti avrebbe dovuto teoricamente attivare una seconda sequenza ma, personalmente, non considero l'attivazione avvenuta in quanto l'alto è stato veramente leggermente più alto del precedente (+2.2 pips) e quindi ciò poteva costituire un probabile segno che il mercato avesse ancora bisogno di un accumulo di compratori in una zona favorevole. Infatti, seguentemente a questo nuovo alto, il prezzo è tornato indietro andando a toccare di nuovo la zona fucsia per poi ripartire al rialzo.
Personalmente, visto che il mercato ha toccato al millimetro il primo livello della zona e poi è ripartito verso l'alto, non so se può essere abbastanza per permettere una bella attivazione per la possibile seconda struttura rialzista fucsia e quindi il mercato potrebbe avere bisogno di ritornare nella zona rialzista una terza volta ma, d'altra parte, il prezzo aveva già accumulato prima del completamento della sequenza e quindi la somma di questi piccoli ritracciamenti potrebbe portarci verso l'attivazione oltre i 82.300 Yen per Dollaro Canadese per poi, di conseguenza, permetterci d'individuare un possibile target.
Non ci resta che aspettare per vedere se ciò che finora ha fatto il prezzo è abbastanza per salire o meno.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
NEOUSD RITRACCIAMENTO PROFONDO IN ZONA H4, POSSIBILE SHORT ??Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul NEO.
Nella scorsa idea avevamo notato che il prezzo aveva attivato la sequenza rialzista azzurra mancando, però, di poco la zona target di tale sequenza per poi riscendere verso la zona rialzista secondaria ricavata dal ritracciamento BC della struttura azzurra. Avevo, alla fine dell'idea, ipotizzato che il prezzo avrebbe potuto finire l'accumulo in quella zona per poi ripartire al rialzo e terminare la sequenza turchese e magari avvicinarsi al target della struttura arancione. In alternativa avevo detto che era anche possibile che il mercato non rispettasse la zona azzurra in quanto il mancato raggiungimento della zona target dall'alto cerchiato in blu seguentemente all'accumulo di inizio sequenza poteva essere un segno di poca forza rialzista e quindi della necessità di accumulare più in basso nelle altre due zone rialziste.
Come possiamo vedere da questa istantanea il mercato ha scelta la seconda ipotesi andando a sfondare la zona rialzista azzurra per arrivare nella zona arancione e per poi non rispettare neanche quella e andare nella zona più importante rossa ricavata dal timeframe a 4 ore. Questo movimento ha implicato la distruzione della sequenza turchese e volendo potremmo considerare anche la sequenza arancione distrutta ma, per il momento, preferisco tenerla ancora a schermo in funzione di aiuto ma con la consapevolezza che essa non è stata rispettata nella sua zona secondaria. Il prezzo ha effettuato un nuovo basso alle 2:00 del 22 gennaio che vediamo cerchiato in fucsia. Questo basso è sufficientemente profondo per considerare la zona rossa come raggiunta ma non abbastanza da distruggere del tutto gli alti setup rialzisti infatti, tale basso, è stato leggermente più alto dell'alto che ha costituito il punto 0 della struttura azzurra. Questo ci ha permesso di individuare la zona rialzista azzurra che vediamo ricavata dal ritracciamento totale della precedente struttura azzurra. Sebbene le zone arancione e azzurra siano ancora disegnate a schermo bisogna sempre considerare che non sono state rispettate precedentemente e potrebbero non essere rispettate di nuovo quindi hanno un minor peso a favore del rialzo.
Inoltre, il movimento del prezzo effettuato dall'alto cerchiato in blu fino al basso evidenziato in fucsia ed il movimento seguente ad esso, ci hanno permesso di individuare due possibili zone che se rispettate potrebbe dare vita a qualcosa di più grande. La prima è la zona ribassista verde mentre la seconda zona è la rialzista blu. La verde potrebbe dare vita ad una struttura ribassista per un eventuale ritraccio ancora più profondo di quello appena visto oppure ad un vero e proprio movimento ribassista. La blu potrebbe costituire una micro sequenza rialzista che andrà ad accompagnare la macro sequenza rossa che in questo momento è la più importante visto che è ricavata da un TF maggiore e che è nata dal minimo assoluto (ATL).
In questo momento, a mio parere, il mercato sta ancora parlando per una continuazione rialzista ma tutto potrebbe cambiare se la zona ribassista verde venisse rispettata andando a creare qualcosa di solido. Perciò non ci resta che aspettare di vedere che cosa farà il prezzo nei prossimi giorni.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.