WisdomTree Tactical Update - 13.09.2021Inflazione Usa. Accelera l’indice dei prezzi alla produzione: +8,3% YoY.
L’Amministrazione Biden lavora all’aumento delle tasse.
L’Eurogroppo parla, per la prima volta da marzo 2020, di equilibrio fiscale.
Petrolio WTI sopra 70 Dollari, pesa minaccia uragani nel Golfo del Messico.
La giornata di venerdì scorso, 10 settembre, vigilia del triste anniversario degli attentati alle Torri Gemelle ed al Pentagono, ha visto i maggiori mercati azionari globali proseguire nella fase di debolezza che ha caratterizzato l’intera settimana.
Hanno fatto eccezione il Nikkei, +1,25%, che ha continuato la tendenza positiva delle ultime 2 settimane (vedi grafico a pag. 2) e la sostanziale stabilita’ del FTSE100 britannico, +0,07%. Il Dax tedesco e’ calato del -0,09%, il Cac40 francese del -0,31%.
Nella mattinata di venerdi’ 10 settembre i mercati erano stati supportati dalla notizia della telefonata tra il Presidente Usa Joe Biden e quello cinese Xi Jinping, la prima dopo l’ultima, a febbraio, ed interpretabile come un segnale di distensione tra Governi che da anni si scambiano reciproche accuse e ritorsioni, soprattutto sul fronte del commercio bilaterale.
Cio’ non e’ evidentemente bastato a rasserenare gli operatori: oltre ai listini europei, che dopo una partenza positiva avevano ripiegato, anche Wall Street, reduce da una lunga lista di massimi storici, ha chiuso la settimana in calo, con l’indice S&P500, -0,77% e tutte 5 le sedute in calo. Idem per il Nasdaq -0,87% ed il Dow Jones -0,78%, zavorrato dal -3,3% di Apple, accusata da un Tribunale Usa di condotta anti-competitiva verso gli sviluppatori esterni di App.
Non e’ facile spiegare il sentiment leggermente negativo dei mercati: tra i fattori rilevanti potrebbe esserci l’intensa attivita’ dei Democratici Usa sulle scelte urgenti di politica fiscale, tra le quali l’aumento dell’aliquota fiscale massima al 26,5%, dall’attuale 20,0%.
La percentuale un po’ piu’ bassa di quella prevista dal programma di Governo originario, 28%, sembrerebbe voler favorire il sostegno di una parte dei Repubblicani al mega Piano di Investimenti da 3,5 trillioni di Dollari fortemente voluto dall’Amministrazione Biden. Tra l’altro, e sempre allo scopo di finanziare il Piano, parrebbe che i Democratici vogliano proporre una tassa del 2%, con poche eccezioni, sui buyback azionari.
L’inflazione dei prezzi alla produzione Usa di agosto, +0,7% mese su mese e +8,3% anno su anno, e’ cresciuta più delle stime, creando nuovi spunti di riflessione su tempi e modi della possibile riduzione degli acquisti di obbligazioni da parte della FED (Banca Centrale USA).
Tra venerdì e sabato scorsi, 10 e 11 settembre, si e’ tenuta in Slovenia la riunione mensile dell’Eurogruppo (Ministri dell’economia e delle finanze dei Paesi dell’Unione Europea): per la prima volta, dopo la fase di emergenza economica e sanitaria, si e’ tornato a parlare di regole di bilancio pubblico e obbiettivi di stabilita’ finanziaria.
L’obbiettivo comune e’ quello arrivare ad un accordo, entro la fine del 2022, su come rientrare dalla fase di abnorme creazione di debito pubblico nella fase pandemica, senza penalizzare investimenti e crescita economica.
La produzione industriale italiana a luglio è salita oltre le attese rafforzando la ripresa in atto dalla primavera, e nonostante il calo del comparto automobilistico, penalizzato dalla carenza di componenti elettronici, che riguarda tutti i costruttori di auto mondiali.
Stamattina, 13 settembre, la settimana è iniziata in Asia-Pacifico con le maggiori Borse piuttosto deboli: a Hong Kong l’Hang Seng ha perso il -1,5%, penalizzato dalla “tech”, in particolare da Alibaba -4,3% e Tencent -5,0%, colpite da nuove voci di interventi normativi da parte del Governo cinese.
Il CSI 300 di Shanghai e Shenzen ha perso il -0,6%, mentre il Nikkei giapponese ha guadagnato un misero +0,2%, pur appesantito dal -3,0% di Toyota, impattata dalla notizia di un trattamento di favore per i produttori locali di auto elettriche in Usa.
I mercati azionari europei sono largamente positivi a fine mattinata, con rialzi medi del +0,8% (ore 13.00 CET), ed anche i futures di Wal Street sono in recupero medio del +0,5%.
Tranquillo il fronte obbligazionario, col rendimento del Treasury decennale Usa a +1,33%: lo spread tra BTP 10 anni ed omologo Bund tedesco e’ stabile a 103 bps, col rendimento del BTP a +0,69%.
Sul mercato valutario e’ una nuova giornata di rafforzamento per il Dollaro Usa, che scambia a 1,177 verso Euro, da 1,183 di venerdì. Bitcoin scende dell’1,5% a 44.400 Dollari.
Il prezzo del petrolio WTI (West Texas Intermediate) sale oltre i 70,5 Dollari/barile, +1,2% (ore 13.00 CET), per il riacutizzarsi delle tempeste tropicali che minacciano la produzione off-shore di petrolio Usa, in parallelo a scorte che sono calate ai minimi dal settembre 2019.
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Tre azioni del mercato USA che oggi 08/09 batteranno gli indici.Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio Best Brands:
1. ALIBABA GROUP HOLDING LTD ADR (BABA) sopra 173,13 in chiusura.
2. AMERICAN AIRLINES GR (AAL) sopra 19,73 in chiusura.
3. CARNIVAL CORP (CCL) sopra 23,2500 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo.
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La notizia di oggi:
Le società tecnologiche, prime a lanciarsi nel lavoro a distanza in seguito allo scoppio della pandemia, stanno affrontando una nuova sfida: come, quando e persino se dovrebbero richiamare i dipendenti che da molto tempo sono isolati, nei loro uffici appositamente ideati per il lavoro di squadra.
"Pensavo che questo periodo di lavoro a distanza sarebbe stato l'anno e mezzo più impegnativo della mia carriera, ma non è così", afferma Brent Hyder, il chief people officer di Salesforce, produttore di software aziendali, e dei suoi circa 65.000 dipendenti in tutto il mondo. " Rimettere tutto in moto nel modo migliore si sta rivelando ancora più difficile".
Questa transizione è stata complicata dalla rapida diffusione della variante delta, che ha scombussolato i piani di molte aziende tecnologiche che prevedevano di richiamare la maggior parte dei loro lavoratori in prossimità o dopo il fine settimana del Labor Day. La Microsoft ha spostato in avanti ad ottobre il rientro, mentre Apple, Google, Facebook, Amazon e una lista crescente di altre aziende hanno già deciso di aspettare fino al prossimo anno.
Considerando come è stato impostato il lavoro in remoto, le politiche di ritorno in ufficio delle aziende tecnologiche avranno probabilmente effetti a catena in altri settori. I prossimi passi da parte dei datori di lavoro potrebbero ridefinire come e dove le persone svolgono il loro lavoro.
Siamo andati oltre il fenomeno del lavoro a distanza come una cosa temporanea. Quanto più a lungo la pandemia si estende, tanto più difficile è diventato complicato chiedere ai dipendenti di tornare in ufficio, in particolare a tempo pieno.
La maggior parte dei lavori tecnologici sono fatti su misura per il lavoro a distanza, poiché in genere vertono su prodotti digitali e online. Eppure la maggior parte delle grandi aziende tecnologiche insistono affinché i loro dipendenti siano pronti a lavorare in ufficio due o tre giorni ogni settimana dopo la fine della pandemia.
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L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Effetto eccesso di stimoli ad un'ottima notizia corrisponde...Effetto eccesso di stimoli ad un'ottima notizia corrisponde un calo del mercato.
A Wall Street si dice:
“Le quattro parole più pericolose in un investimento sono “Questa volta è diverso”.”
John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,34%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,03%, per l’S&P 500 -0,06% e per il Dow Jones -0,10% circa.
Perché il mercato ha chiuso in maniera misto-negativa nell’ultima sessione a Wall Street?
Gli indici azionari statunitensi martedì hanno chiuso in modo misto/negativo.
• L'S&P 500 è sceso al minimo degli ultimi sette giorni.
• Il Dow Jones è sceso al minimo delle ultime due settimane.
• Solo il Nasdaq 100 è salito ed ha stabilito un nuovo massimo storico.
• È stata la preoccupazione che le banche centrali globali possano presto ridurre gli stimoli a pesare sui corsi azionari ieri.
• E il presupposto su cui versa la pausa è fondato sui dati commerciali cinesi che sono stati migliori del previsto e mostrano la forza dell'economia a livello globale e che potrebbe permettere alla Fed di iniziare a ridurre gli stimoli.
• E il presupposto su cui versa la pausa è fondato sui dati commerciali cinesi che sono stati migliori del previsto e mostrano la forza dell'economia a livello globale e che potrebbe permettere alla Fed di iniziare a ridurre gli stimoli.
• Viviamo una fase di mercato in cui le notizie buone fanno male al mercato e quelle brutte fanno bene.
• Come vedete la mia teoria del “tanto peggio, tanto meglio” continua a funzionare.
Giovedì ci sarà la riunione della BCE, cosa mi aspetto?
La BCE potrebbe iniziare davvero iniziare a limitare i suoi provvedimenti di stimolo.
I dati presentati ieri dal governo della bilancia commerciale cinese di agosto hanno mostrato un attivo di +58.34 miliardi di dollari, dato migliore delle aspettative di +52.30 miliardi di dollari e il più grande surplus dell’anno. Le esportazioni cinesi di agosto sono aumentate del +25,6% a/a, dato migliore delle aspettative del +17,3% a/a. Le importazioni cinesi di agosto sono cresciute del +33,1% a/a, dato migliore delle aspettative del +26,9% a/a.
Goldman Sachs lunedì aveva tagliato la sua previsione del PIL statunitense per il 2021 al 5,7% rispetto alla previsione di agosto del 6,0%, motivando questa riduzione con la frase “un percorso più difficile per il consumatore statunitense rispetto a quanto precedentemente previsto”.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
Le azioni industriali sono scese di valore ieri. La notizia è che PPG Industries (La PPG Industries è un'azienda statunitense attiva prevalentemente nel settore chimico e vetrario. Venne fondata a Pittsburgh nel 1883, con il nome di Pittsburgh Plate Glass Company) ha comunicato che le interruzioni della catena di fornitura e i costi più alti delle materie prime comprimeranno i profitti e danneggeranno la linea produttiva dei macchinari.
Deere & Co e Stanley Black & Decker hanno chiuso in calo di oltre il -4%.
PPG Industries, Fastenal, e Illinois Tool Works hanno chiuso in calo di oltre il -3%.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
La forza dei titoli dei casinò ha spinto parte del mercato.
Wynn Resorts ha chiuso in rialzo di oltre il+5%, miglior titolo nello S&P 500. I titoli dei casinò sono saliti grazie ai dati positivi sulle entrate di gioco per Macao. Le entrate lorde di gioco di Macao per la settimana del 1-5 settembre sono aumentate del 10% rispetto alla settimana precedente.
Las Vegas Sands, ha chiuso in rialzo di oltre +4%.
Caesars Entertainment e Penn National Gaming, che hanno chiuso in rialzo di oltre +3%.
Anche la forza dei titoli tecnologici ha limitato le perdite nel mercato e ha spinto il Nasdaq 100 ad un nuovo record.
Netflix e Tesla hanno chiuso in rialzo di oltre +2%.
Apple e Facebook hanno chiuso in rialzo di oltre +1%.
Match Group ha chiuso in rialzo di oltre +7%, miglior titolo nel Nasdaq 100. La notizia è che Match Group sostituirà Perrigo nell'indice S&P 500 il 20 settembre.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
In Asia questa notte i mercati hanno chiuso negativamente facendo seguito ad una sessione poco brillante a Wall Street.
La flessione di ieri delle azioni è arrivata al rientro del lungo fine settimana festivo del Labor Day ed in attesa di una settimana relativamente leggera di dati economici.
Venerdì scorso l'ultima istantanea economica, il rapporto sui posti di lavoro di agosto, è stato più debole del previsto.
Oramai i livelli sono così alti nei prezzi del mercato che l'unico senso che riesco a dare a quello che accade è che sembra che i mercati statunitensi siano preoccupati che la sperata ripresa post-pandemia sia un po' meno esuberante di quanto atteso.
Adesso sempre di più arriva il momento delle scelte, dei titoli e dei settori dove posizionarsi.
Ieri il mercato ha detto chiaramente, con il nuovo record del Nasdaq 100, che il settore tecnologico, dei servizi di comunicazione e dei beni non di prima necessità o del lusso come preferite chiamarli sono stati i preferiti.
I titoli FANG+, titoli come Alibaba hanno brillato.
Il calo del Dow Jones invece racconta il momento no dei titoli Value.
Quindi anche se sono i più cari ed hanno i multipli più elevati questi titoli ieri hanno raccolto il consenso.
Questo ieri ma oggi?
Continuerà?
Il mercato non va previsto, va seguito, letto, ascoltato ogni giorno può cambiare tutto ed il metodo giusto con il quale io lo affronto è il rigore, la disciplina e la strategia del mio trading system orso e toro.
Concludo con una domanda ai miei lettori che riprende l'attesa del mercato sulle mosse delle banche centrali. Cosa vi aspettate che deciderà la BCE giovedì?
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 500 è sceso di 15,40 punti a 4.520,02 per un -0,34%. Il record storico è stato stabilito il 2 settembre.
Il Dow Jones è sceso di 269,09 punti a 35.100,01 per un -0,76%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
Il Nasdaq 100 ha guadagnato 22,90 punti, o +0,15%, a 15.675,76. Nuovo record storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,71%, adesso vale 2.275,87.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,326% dall’1,351% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 120$ ed adesso si attesta sui $1.800 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,34 dollari stamattina e in questo momento quota 68,67 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 19,21. Il VIX è ritornato verso la parte centrale del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Tre occasioni d'acquisto nel mercato italiano oggiSe seguite le mie analisi spero che avrete fatto ottimi profitti con le indicazioni precedenti.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio MIB40 :
• FERRARI (RACE) sopra 185,302 in chiusura
• MEDIOBANCA (MB) sopra 9,912 in chiusura
• SAIPEM (SPM) sopra 1,977 in chiusura
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria a rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Presento nel mio blog quotidianamente il livello aggiornato della resistenza.
Vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro. Il mio livello di acquisto, ed il mio livello di stop sia per le azioni sia per Futures o ETF. Vedrai come io applico la mia strategia ed in mio metodo statistico.
La notizia di oggi
Il presidente Joe Biden si incontrerà oggi con i massimi dirigenti di alcune delle principali aziende tecnologiche e istituzioni finanziarie del paese, mentre la Casa Bianca lavora per coinvolgere il settore privato nel rafforzare le difese di sicurezza informatica contro gli attacchi sempre più sofisticati.
Il vertice giunge nel corso di un incessante periodo di attacchi ransomware che hanno preso di mira le infrastrutture fondamentali, in alcuni casi estorcendo pagamenti multi-milionari da grandi aziende, così come altre operazioni informatiche illecite che le autorità statunitensi hanno collegato ad hacker stranieri.
Anche se in realtà il ransomware è uno degli argomenti dell'incontro di oggi, lo scopo della riunione è più ampio e centrato sull'identificazione delle "cause principali delle attività informatiche dannose" e dei modi in cui il settore privato può contribuire a rafforzare la sicurezza informatica, ha spiegato un alto funzionario dell'amministrazione che ha informato i giornalisti sull'incontro a condizione di anonimato.
Tra gli ospiti attesi al vertice odierno ci sono l'amministratore delegato di Apple Tim Cook, l'amministratore delegato di Amazon Andy Jassy e Sundar Pichai, il CEO di Alphabet, la società madre di Google. L'industria tecnologica dovrebbe anche essere rappresentata dai leader di IBM, Microsoft e ADP. Oltre a Biden, diversi segretari di gabinetto e funzionari della sicurezza nazionale rappresenteranno l'amministrazione.
In questi giorni sto presentando il PROGETTO One-Shot di agosto.
In questo investimento faccio entrate di posizione in un settore diverso ogni mese e poi mantengo la posizione mediamente per un periodo medio di 12/15 mesi senza movimentarla. Ogni mese entro su un settore particolarmente penalizzato nel quale il mio trading system intravede una forte opportunità di rialzo.
Segnalo la super performance oggi dei sei titoli oggetto del one shot di agosto. Rialzo medio del primo giorno dei sei titoli in portafoglio +7,32%. Vuoi sapere quale è il settore e quali sono i titoli del progetto One shot di agosto contattami adesso!!!
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L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Forza sul titoloL’utile operativo per il secondo trimestre è aumentato del 21% da US $ 5,51 miliardi o circa US $ 3.463 per azione A nello stesso periodo dello scorso anno a US $ 6,69 miliardi, o circa US $ 4.424 per azione A.
L’utile netto è aumentato del 7% a US $ 28,1 miliardi, o US $ 18.488 per azione A. Ciò ha beneficiato dell’offerta di Berkshire Hathaway per Apple (NASDAQ:), Bank of America (New York Stock Exchange). Code:) e guadagni non realizzati da Bank of L’investimento americano da 192 miliardi di dollari. American Express (Borsa di New York:) Società
Le entrate sono aumentate del 22% a 69,1 miliardi di dollari. Berkshire possiede anche società come Geico Auto Insurance Company e See’s Candies.
Wall Street male venerdì, l’Asia positiva stanotte. L’Europa...Wall Street male venerdì, l’Asia positiva stanotte. L’Europa parte di slancio oggi.
A Wall Street si dice:
“I mercati Toro nascono nel pessimismo, crescono nello scetticismo, maturano nell’ottimismo e muoiono di euforia. Il periodo di massimo pessimismo è il momento migliore per comprare, e il periodo di massimo ottimismo è il momento migliore per vendere. Se vuoi avere un rendimento migliore rispetto alla folla, è necessario fare le cose diversamente dalla folla.”
John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,54%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,53%, per l’S&P 500 +0,52% e per il Dow Jones +0,45% circa.
Perché il mercato ha chiuso in negativo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Gli indici azionari statunitensi venerdì hanno chiuso con perdite intorno al mezzo punto percentuale. Amazon ha avuto una pesante giornata con un crollo del -7% di Amazon che preoccupa in previsione futura sul mantenimento dei prezzi raggiunti.
• Gli indici azionari venerdì hanno recuperato dai minimi segnati grazie ai dati macro economici usciti in USA migliori del previsto.
• Il rendimento del Treasury decennale è sceso di -3,5 bp arrivandoall’1,234%.
• Il mercato negativo delle azioni di venerdì ha aumentato la domanda di obbligazionario.
• Le preoccupazioni per l’inflazione sono diminuite e questo ha contribuito a sostenere i Treasuries, la notizia è stata che l’indice dei costi dell’occupazione del Q2 degli Stati Uniti e il deflatore PCE di base degli Stati Uniti sono aumentati meno del previsto.
• Newell Brands ha chiuso più di -9% venerdì, peggior titolo nel S&P 500, la società ha previsto un EPS normalizzato del Q3 di 36 centesimi-50 centesimi, sotto il consenso di 54 centesimi.
• Amazon ha chiuso in calo di oltre il -7%, peggior titolo nel Nasdaq 100, la società ha presentato vendite nette Q2 di 113,10 miliardi di dollari, dato sotto il consenso di 115,06 miliardi di dollari, e previsto vendite nette Q3 di 106,0 miliardi di dollari-112,0 miliardi di dollari, dato più deboli del consenso di 118,7 miliardi di dollari.
• Gli altri titoli dell’e-commerce sono scesi influenzati dal dato negativo di Amazon.
• eBay, Etsy , e Wayfair hanno chiuso con un calo superiore al -7%.
• Skyworks Solutions ha chiuso in calo di oltre il -6%, l’azienda, uno dei principali fornitori di Apple, ha presentato un free cash flow del Q3 di 157.9 milioni di dollari, sotto il consenso di 320.8 milioni di dollari.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
· In generale la reporting season finora però è stata positiva per i mercati azionari. Nel suo complesso sta andando molto bene e le revisioni al rialzo delle stime di utile per il trimestre in corso sono di aiuto in quanto rendono il mercato più conveniente su questi prezzi e più forte dal punto di vista fondamentale.
· I dati economici statunitensi di venerdì sono stati migliori del previsto e hanno aiutato il mercato azionario.
· La spesa personale di giugno negli Stati Uniti è salita del +1,0% m/m, dato migliore delle aspettative di +0,7% m/m.
· Il reddito personale di giugno è aumentato inaspettatamente del +0,1% m/m, dato migliore delle aspettative del -0,3% m/m.
· Il MNI Chicago PMI di luglio è salito inaspettatamente di +7,3 a 73,4, dato migliore delle aspettative di un calo a 64,2 e il più veloce ritmo di espansione in 36-1/2 anni.
· Il sentiment dei consumatori di luglio dell’Università del Michigan è stato inaspettatamente rivisto al rialzo di +0,4 a 81,2, dato migliore delle aspettative di nessun cambiamento a 80,8.
· Le preoccupazioni per l’inflazione si sono ridimensionate dopo i dati usciti venerdì.
· L’indice dei costi dell’occupazione del Q2 degli Stati Uniti è aumentato di +0,7% q/q, dato più debole delle aspettative di +0,9% q/q.
· Il deflatore PCE core degli Stati Uniti nel giugno è salito del +3,5% a/a, dato più debole delle aspettative del +3,7% a/a, ma comunque il ritmo di aumento più veloce in quasi 30 anni.
· Dexcom ha chiuso in rialzo di oltre il +13%, miglior titolo nello S&P 500, la società ha presentato un fatturato del Q2 di 595,1 milioni di dollari, migliore del consenso di 551,6 milioni di dollari, e ha aumentato la guidance sul fatturato dell’intero anno di 2,38 miliardi-2,40 miliardi di dollari da una visione precedente di 2,26 miliardi-2,36 miliardi di dollari.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Le azioni in Asia hanno iniziato la settimana molto positivamente, nonostante i dati macro cinesi che presentato un rallentamento dell’attività manifatturiera e che molte aree geografiche in Asia continuano ad essere sotto pressione per la variante delta.
Il rialzo azionario in Cina fa seguito ai dati rilasciati sabato dall’Ufficio Nazionale di Statistica che mostrano che l’indice ufficiale dei responsabili degli acquisti del paese è sceso a 50,4 in luglio da 50,9 in giugno.
Ricordo sempre che il dato superiore a 50 indica un’espansione economica su una scala di 100 punti.
Questa notte, il sondaggio mensile sulla produzione rilasciato dalla famosa rivista di business, Caixin, ha indicato il dato di luglio a 50,3. Questo dato rappresenta un calo rispetto al 51,3 di giugno.
Si tratta del dato più basso dal febbraio 2020, inizio dello scoppio della pandemia.
Gli analisti si aspettavano una minore attenuazione dell’attività manifatturiera.
La Cina sta anche affrontando un’epidemia della variante delta del coronavirus, che ha già dilagato in molte altre nazioni asiatiche.
Nonostante le prospettive a lungo termine dei titoli cinesi, penso che la severità delle recenti azioni di regolamentazione del governo cinese probabilmente manterrà gli investitori stranieri alla finestra per ora fino a quando le cose non miglioreranno.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
· Il Nasdaq 100 ha perso 88,47 punti, o -0,59%, a 14.959,90. Il record storico è stato registrato il 26 Luglio.
· Il Dow Jones è sceso di 149,06 punti a 34.935,48 per un -0,42%. Il record storico è stato registrato il 26 Luglio.
· L’ S&P 500 è sceso di 23,87 punti a 4.395,27 per un -0,54%. Il record storico è stato registrato il 26 Luglio.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,75%, adesso vale 2.223,25.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,232% dall’1,242% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 128$ ed adesso si attesta sui $1808 dollari.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 98 centesimi chiudendo a 72,97 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 è salito chiudendo a 18,24 scendendo ulteriormente dal massimo degli ultimi 2 mesi di 25,09. Ora si trova abbastanza distante dal minimo di 14,10 registrato il 29 giugno.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
WisdomTree Tactical Update - 27.07.2021Wall Street e l’Europa, partono fiacche, dopo una settimana di rialzi.
Le trimestrali USA battono a larga maggioranza le attese.
Parte oggi il FOMC della FED , durera’ sino a domani, 28 luglio.
L’oro sembra costruire una base per futuri rialzi a quota 1.800 $/oncia.
La giornata di ieri, 26 luglio, e’ stata di consoldamento per i principali mercati azionari europei ed americani. Le decisioni politiche cinesi su alcuni business emergenti, quali l’e-commerce, i social networks e la private educationm hanno avuto impatti decisamente negativi per i mercati asiatici, e a questo si aggiunge il crescente allarme per l’aumento di casi Covid.
In Europa le variazioni sono state minime, con qualche differenza tra i singoli mercati. A Milano il Ftse Mib e’ salito per la 5’ seduta consecutiva, segnando un rialzo del +0,68%, con buoni progressi del comparto energetico e delle banche. Il CAC40 parigino ha guadagnato +0,15%, mentre il DAX tedesco, dopo la delusione del dato IFO, ha perso il -0,34%.
Per quanto antipatico possa risultare, il problema del Covid torna alla ribalta anche in Europa, non tanto per la relativamente ridotta risalita di ospedalizzazioni e decessi, quanto per i disaccordi tra i vari Governi sulle modalità di imposizione del “green pass”, sull’obbligatorieta’ dei vaccini a soggetti piu’ “esposti”, e sulla somministrazione dei
vaccini ai minori. Di fatto la variante Delta sta rivelando che la maggior parte dei casi di ospedalizzazioni riguarda ultra-sessantenni non vaccinati.
Negli Stati Uniti, piu’ che un boom di ricoveri, impressionano le disparita’ tra Stati in termini di rifiuto a vaccinarsi e percentuale di vaccinati sul totale degli aventi diritto. Nei Paesi poveri ed in via di sviluppo, la percentuale dei vaccinati è bassissima e le morti con Covid ricordano quelle delle fasi peggiori in Europa o Brasile.
A Wall Street, l’S&P 500 ed il DowJones sono entrambi saliti del +0,24%, il Nasdaq del +0,03%, consolidando i progressi della scorsa settimana. Tesla, dopo la pubblicazione di numeri eccellenti (Ebitda della divisione Auto al 28,6%), ha aiutato il Dow Jones a stabilire il nuovo massimo storico. In effetti, la pubblicazione di relazioni trimestrali migliori delle stime (Bloomberg stima che si tratti di oltre l’80% di quelle che hanno pubblicato), sta dando una mano ai Listini americani nel segnare nuovi record.
I future su WallStreet, oggi 27 luglio, sono piatti, in attesa delle trimestrali di diversi Big delle Tecnologia, tra i quali Apple, Microsoft e Google. Occhi aperti, nel pomeriggio!
Il mercato obbligazionario Usa assiste impassibile alla crescita dell’inflazione (+5,4% il dato di Consumer Price Index di Giugno): il rendimento del Treasury 10 anni resta depresso, al +1,25% stamani (ore 12.30 CET), ed in Europa permane il contesto di tassi negativi, con quello del Bund 10 anni a -0,44% e quello del suo omologo olandese a -0,31%. Lo spread tra il BTP decennale italiano e l’omologo Bund ristagna in area 105 bps.
Sul fronte politico europeo, rileviamo che i Ministri delle Finanze dell’Unione Europea hanno approvato i Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza di quattro nuovi Paesi: Cipro, Croazia, Lituania e Slovenia, per un totale di 16 membri. Restano in stand-by quelli di Ungheria e Polonia’.
L’Italia prende posiziobe sulle criptovalute: il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) chiesto al settore bancario e non solo, di vigilare sui rischi che le valute digitali prosperino nell’economia sommersa, con rischi di riciclaggio, occultamento di redditi imponibili, e trasferimento illegale di capitali all’estero.
Sul tema Cryptovalute, Amazon ha indirettamente restituito interesse per il Bitcoin, spingendolo oltre 40.000 Dollari, sulle voci di una possibile accettazione come strumento di pagamento di acquisti online, ipotesi poi smentita da Amazon stessa.
Le chiusure dei maggiori mercati asiatici di stamattina, 27 luglio, sono eterogenee: ancora cali significativi per Hong Kong (Hang-Seng -4,22%) e Cina (CSI300 -3,52%), impattati dalle iniziative del Governo cinese per limitare il potere delle big-tech.
Il Nasdaq Golden Dragon China Index, che incllude le 98 maggiori compagnie cinesi quotate negli Usa, ha perso il -15,9% in tre giorni.
Musica diversa per l’indice Kospi coreano, salito +0,24% dopo l’annuncio che i Governi delle due Coree hanno deciso di ripristinare i contatti. Il Nikkei giapponese, +0,59% e’ riuscito a chiudere in rialzo grazie ai dati dell’export di giugno.
Nella mattinata borsistica europea prevale il segno negativo, con cali medi di -0,5% (ore 13.00 CET), similmente a quello dei future americani, nel giorno dell’avvio del FOMC (Federal Open Market Committee) della FED (Banca centrale americana).
Il prezzo del petrolio e’ poco mosso: il Wti (West Texas Intermediate) guadagna +0,1% a 71,9 Dollari/barile. L’oro si indebolisce leggermente, e torna sotto 1.800 Dollari/oncia.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Gli utili aziendali spingono gli undici USA a nuovi record.A Wall Street si dice:
“La capacità di prevedere che alcune cose non si possono prevedere è una qualità molto importante.”
Jean Jacques Rousseau
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,24%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,16%, per l’S&P 500 -0,20% e per il Dow Jones -0,21% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Il mercato azionario è salito sull’ottimismo che i titoli tecnologici a grande-capitalizzazione presenteranno forti risultati sugli utili del secondo trimestre questa settimana.
• Apple, Alphabet, Amazon, Facebook e Tesla sono attesi con la presentazione degli utili del secondo trimestre questa settimana.
• Le azioni crescono anche sulla fiducia che il presidente della Fed Powell indicherà che è troppo presto per ridurre il QE e che la Fed manterrà le sue misure di stimolo dopo la conclusione di mercoledì della riunione del FOMC.
• Il rendimento del Treasury a 10 anni è rimasto invariato all’1,276%.
• I dati economici statunitensi più deboli del previsto lunedì hanno dato una spinta ai Treasuries, preoccupa il peggioramento della pandemia negli Stati Uniti che potrebbe portare a nuove chiusure che inevitabilmente indebolirebbero la crescita economica.
• Il rialzo del Treasury ieri è stato frenato dal rialzo dell’S&P 500 che ha segnato un nuovo record, che ha ridotto la domanda di obbligazioni come rifugio sicuro.
• Le pressioni sull’offerta sono ribassiste per i Treasuries poiché il Tesoro USA ha messo all’asta $60 miliardi di T-notes a 2 anni lunedì come parte delle aste totali di $211 miliardi di questa settimana di T-notes e titoli a tasso variabile.
La forza del settore dei tecnologici ieri ha spinto il mercato nel suo complesso.
• Tesla ha chiuso in rialzo di oltre il +2% prima della presentazione dei risultati trimestrali.
• Tesla ha registrato un ulteriore +2% nel trading after-hour ieri dopo aver riportato un EPS rettificato per il secondo trimestre di $ 1,45, ben al di sopra del consenso di 97 centesimi.
• Alphabet e Amazon hanno chiuso in rialzo di oltre +1%.
I rialzi delle aziende attive nel settore aereo sono stati di supporto per il mercato nel suo complesso.
• La Transportation Security Administration ha riferito che il numero di passeggeri delle compagnie aeree statunitensi ha raggiunto i 2,18 milioni di domenica, in aumento del +12% rispetto a sabato e del +210% a/a.
• Tra i maggiori rialzi figurano American Airlines e United Airlines, che hanno chiuso in rialzo di oltre il +4%.
• Delta e Alaska Air hanno chiuso in rialzo di oltre il +3%.
• Hasbro ha chiuso in rialzo di oltre il +12%, miglior titolo nell’S&P 500. La società ha registrato vendite nel secondo trimestre di $ 1,32 miliardi, migliori del consenso di $ 1,2 miliardi.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• I dati macroeconomici Usa usciti ieri non hanno aiutato il mercato azionario ma sono stati al contrario di aiuto all’obbligazionario.
• Le vendite di nuove case negli Stati Uniti di giugno sono scese inaspettatamente del -6,6% m/m a un minimo degli ultimi 14 mesi di 676.000, dato peggiore delle aspettative di un aumento a 796.000.
• L’attività manifatturiera della Fed di Dallas di luglio è scesa inaspettatamente di -3,8 a un minimo di 5 mesi di 27,3, peggiore delle aspettative di un aumento a 31,6.
• Un leggero effetto negativo per il mercato azionario è stata la dichiarazione di Goldman Sachs di previsione in calo del PIL degli Stati Uniti nel terzo trimestre all’8,5% dal 9,5%, motivata da una minore crescita dei consumi nella seconda metà di quest’anno a causa dei rischi della variante delta Covid.
• Willis Towers Watson ha perso più del -8%, peggior titolo nell’S&P 500. La notizia è stata che AON ha annullato la sua prevista acquisizione da $ 30 miliardi di Willis Towers Watson a causa delle preoccupazioni del Dipartimento di Giustizia sull’accordo.
• Aon Plc ha chiuso con un +8%.
• Lockheed Martin ha chiuso in calo di oltre -3% dopo aver previsto vendite per l’intero anno da $ 67,30 miliardi a $ 68,70 miliardi, al di sotto del consenso di $ 68,35 miliardi.
• Lowe’s ha chiuso in ribasso di oltre -1%. La notizia è stata che la banca d’affari Wedbush ha declassato il titolo a neutrale da sovraperformante poiché ha ridotto la sua visione sul commercio al dettaglio a neutrale da positivo con un orientamento negativo.
• Home Depot ha chiuso in ribasso del -0,5%.
• La diffusione della variante delta Covid in tutto il mondo ha costretto a rinnovare le chiusure in alcune regioni dell’Asia e dell’Australia e ha suscitato preoccupazione per un rallentamento della crescita globale. Le nuove infezioni globali da Covid sono aumentate di 3,729 milioni di persone nella settimana terminata il 25 luglio, il massimo in 2 mesi. La media di 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è salita a un massimo di 3 mesi domenica di 52.061.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
I mercati azionari asiatici questa notte hanno chiuso positivamente sull’ottimismo che la FED non cambierà i suoi piani di stimolo al termine della previsione del FOMC di questa settimana.
Da quello che vedo accadere nei mercati capisco che l’aspettativa sia che Jay Powell ribadisca che la discussione sul tapering è in corso, ma che è troppo presto per comunicare una data certa su quando iniziare la riduzione e questo piace ai mercati.
Le azioni di società cinesi quotate in Usa sono crollate dopo che Pechino ha annunciato ulteriori misure restrittive sulla tecnologia, sul settore immobiliare e sulle imprese di istruzione a scopo di lucro.
Le autorità cinesi affermano che hanno bisogno di proteggere la sicurezza pubblica e la stabilità finanziaria, frenare l’aumento dei costi degli alloggi e promuovere il benessere sociale. Ma i decreti inaspettati del governo cinese hanno minato la fiducia degli investitori.
Il ministero dell’industria cinese ha annunciato una campagna di 6 mesi per ripulire ciò che dice essere gravi problemi con le applicazioni internet che violano i diritti dei consumatori, la sicurezza informatica e “disturbano l’ordine del mercato”.
Tencent è crollata del 10% a seguito di un decreto emesso nel fine settimana da parte delle autorità di regolamentazione di interrompere i contratti esclusivi con i titolari di diritti d’autore musicali sulla motivazione che hanno danneggiato la concorrenza.
Appare evidente che anche se queste società hanno portato la quotazione della società fuori dalla Cina, la Cina (intesa come controllo in senso negativo) rimane dentro le società.
Se irrisolto, questo può alla fine compromettere la capacità delle imprese cinesi di raccogliere capitali globali, un serio impedimento alle aspirazioni di Pechino di far crescere il suo capitalismo.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’ S&P 500 è salito di 10,51 punti a 4.422,31 per un +0,24%. Nuovo record storico.
• Il Dow Jones è salito di 82,76 punti a 35144,32 per un +0,24%. Nuovo record storico.
• Il Nasdaq 100 ha guadagnato 14,16 punti, o +0,09%, a 15125,95. Nuovo record storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,29%, adesso vale 2.216,03.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,283% dall’1,258% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 115$ ed adesso si attesta sui $1795 dollari.
Il prezzo del greggio americano è salito di 23 centesimi chiudendo a 72,14 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 è salito chiudendo a 17,58 scendendo ulteriormente dal massimo degli ultimi 2 mesi di 25,09. Ora si trova abbastanza distante dal minimo di 14,10 registrato il 29 giugno.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
WisdomTree Tactical Update - 26.07.2021Wall Street e l’Europa, ancora in recupero, chiudono settimana in rialzo.
Stamane, una nuova giornata di recuperi per le criptovalute.
Crescente attesa per il FOMC della FED del 27 e 28 luglio.
L’oro sembra costruire una base per future rialzi a quota 1.800 $/oncia.
Sembra’ gia’ lontanissimo il crollo delle Borse di lunedi’ scorso, 19 luglio, quando tutte le piazze finanziarie europee avevano perso in media il -2,5%, per le paure sulla crescente diffusione della variante Delta del Covid e le consguenti misure restrittive re-introdotte da diversi Paesi.
A fine settimana il bilancio settimanale è positivo, ed a cio’ ha contribuito l’esito della riunione della Banca Centrale Europea (ECB), che ha confermato che la politica monetaria rimarrà accomodante per lungo tempo.
Christine Lagarde, Presidente dell’ECB, ha precisato che la Banca Centrale tollerera’ che l’inflazione salga temporaneamente sopra il target del 2%, e che il programma di acquisti di bond governativi denominato Pepp (Pandemic emergency purchase program) proseguira’ agli elevati ritmi programmati almeno sino alla scadenza prevista di marzo 2022.
Nella settimana, Milano (FTSE Mib) ha guadagnato il +1,3%, con un saldo da inizio anno di +13,0%. Madrid (Ibex) ha battuto tutti, con un balzo del +2,5% (+8,0%), Amsterdam (AEX) ha guadagnato +1,8% nella settimana, per un progresso da inzio anno del +20,0%, Parigi (CAC40), 1,7% e +18,3% rispettivamente, il Dax tedesco, +0,8% nella settimana, incrementa il guadagno del 2021 a +14,2%.
Ora l’attenzione dei mercati si sposta sul meeting della Federal Reserve (Banca Centrale Americana) del 27 e 28 luglio, dalla quale i mercati attendono nuove indicazioni sulle prossime scelte di politica monetaria e sulle misure straordinarie in vigore, in un contesto di inflazione inaspettatamente alta, +5,4% in giugno guardando il dato di Cpi (Consumer price index).
Venerdi’ 19 anche Wall Street ha concluso una settimana brillante, con l’Indice Dow Jones ad un nuovo record storico, +0,68% e per la prima volta sopra 35.000 punti, e lo S&P500 ed il Nasdaq entrambi in progresso superiore all’1,0%. Noncurante di inflazione e minaccia “variante Delta”, il mercato dei titoli governativi Usa e’ molto tranquillo, col rendimento del Treasury 10 anni a +1,25%.
Anche in Europa i tassi sui Govies restanto su livelli straordinariamente depressi ed il ridotto spread, 105 bps (ore 12.15 CET) tra BTP italiano e omologo Bund tedesco lo testimonia chiaramente, accompagnato da un rendimento del BTP decennale a +0,63%.
Il Dollaro Usa conferma la sua forza recente e verso Euro “tiene” anche stamani sotto la soglia di 1,18. Il prezzo del petrolio, reduce da una settimana di importanti recuperi, e’ in lieve calo, col WTI (West Texas Intermediate), -0,5% a 71,7 Dollari/barile. L’oro, dopo una settimana apatica, prova a recuperare qualcosa, e segna +0,4% a 1.809 Dollari/oncia (ore 12.15 CET).
Stamane, 26 luglio, l’andamento delle Borse dell’Asia Pacifico e’ piuttosto misto: il Nikkei giapponese, dopo 2 giorni di chiusura per festivita’, ha guadagnato il +’1,1%. A Mumbai, l’indice “guida” Sensex, ha perso invece il -0,2%, mentre tutti i listini azionari Cinesi patiscono l’iniziativa politica “regolatoria” su settori “tecnologici” e dell’educazione privata”, con ricadute pesanti su alcune major quotate.
L’Hang Seng di Hong Kong, dove crollano due importanti società del “private teaching” ha perso il -2,7%, il CSI 300 di Shanghai&Shenzen il -2,5%. Tencent e’ arrivata a perdere oltre il -6%, dopo aver comunicato di aver ricevuto una multa dalle autorità cinesi garanti della concorrenza.
Questa settimana sara’ assai ricca di pubblicazioni di risultati trimestrali: negli Stati Uniti sara’ la volta di Apple, Amazon, Alphabet, Facebook, Microsoft e Tesla, mentre in Europa, quella appena iniziata e la prossima saranno le settimane piu’ dense di numeri trimestrali.
Stamani, 26 luglio, ha deluso le attese l’indice IFO sulla fiducia delle imprese tedesche, che segnalano le difficolta' di crescita dell’economia dovute all’aumento dei casi positivi ed alla lentezza della campagna vaccinale anti Covid-19. A luglio l'Indice e’ calato a 100,8, contro stime di 102,5 e i 101,8 punti di giugno..
Sui mercati azionari europei registriamo una mattinata di assestamento (-0,3% medio alle 12.45 CET), complice l’inatteso calo della fiducia delle imprese tedesche e le chiusure per lo piu’ negative dei listini asiatici. Anche i futures di Wall Street segnano un ribasso frazionale, all’inizio della settimana cruciale per il varo del Piano Infrastrutture da 1 trilione di Dollari.
Il Bitcoin, al sesto giorno consecutivo di rialzo, accelera il recupero: +13% a 38.500 Dollari, su voci di un ingresso in grande stile di Amazon nel settore delle criptovalute.
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Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
S&P 500 - vale sempre il buy on deepDal punto di vista tecnico il ribasso di Lunedì scorso si è configurato come un movimento di pullback e test della resistenza della parte superiore del rettangolo posta a 4.230.
Tecnicamente è stato effettuato test dei supporti e partiti subito all'attacco dei precedenti max, superati e aggiornati a 4.408.
Al momento quindi ha prevalso la condizione di ipervenduto discussa nell'analisi di lunedì scorso facendo valere sempre il buy on deep, ogni ribasso è un occasione di acquisto.
Per la settimana prossima attesi nuovi tentativi di aggiornamento dei massimi, dove la spinta potrebbe essere portata dagli esiti delle trimestrali delle big tech previste tra martedi e mercoledi (apple, microsoft, facebook, google). Importante anche la giornata di mercoledì in cui è previsto l'incontro FOMC che potrebbe portare volatilità.
Nel grafico ho provato a rappresentare quelle che possono essere eventuali aree target di prezzo, come supporti da monitorare considero il minimo registrato nella fase di pullback ed un eventuale rientro nel rettangolo come segnali di indebolimento.
La stagione degli utili sostiene il mercato continuerà anche...La stagione degli utili sostiene il mercato continuerà anche oggi?
A Wall Street si dice:
“Nessun’altra professione richiede altrettanto duro lavoro, intelligenza, pazienza, e disciplina mentale che il trading di successo.”
Robert Rhea
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,20%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,33%, per l’S&P 500 +0,28% e per il Dow Jones +0,17% circa.
Perché il mercato ha chiuso leggermente positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
È stato il settore tecnologico ieri a fare la differenza sul mercato.
Gli utili del secondo trimestre stanno sostenendo ulteriormente la salita, oltre l’85% delle società S&P 500 hanno dichiarato di aver superato le aspettative.
Il rendimento dei titoli Treasury a 10 anni è sceso di -3,0 pb all’1,258%.
I Treasuries sono saliti ieri spinti dai dati economici statunitensi più deboli del previsto.
A sostenere il Treasury è arrivato anche il rally dei bund tedeschi a 10 anni dopo che il presidente della BCE Lagarde ha dichiarato ieri che il significativo rallentamento dell’economia sta frenando le pressioni inflazionistiche e per quanto riguarda l’inflazione a medio termine le prospettive sono ben al di sotto dell’obiettivo della BCE.
A calmierare la salita del Treasury è stata naturalmente la forza delle azioni e dall’offerta di nuove obbligazioni.
Ieri il Tesoro ha messo all’asta $ 16 miliardi di TIPS a 10 anni.
Dicevo che la forza del settore dei tecnologici ieri ha spinto il mercato nel suo complesso.
Microsoft, Facebook, Adobe, Amazon e Cisco Systems, hanno tutti chiuso in rialzo di oltre l’1%.
Domino’s Pizza è salito di oltre il +14%, miglior titolo nell’S&P 500. La società ha riportato un EPS rettificato del secondo trimestre di $ 3,12, più forte del consenso di $ 2,87.
CSX Corp ha chiuso in rialzo di oltre il +3%. La società ha riportato un EPS Q2 di 52 centesimi, più forte del consenso di 37 centesimi, e riportato un rapporto operativo Q2 del 43,4%, migliore del consenso di 57,1%.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
I dati economici statunitensi di ieri hanno influito negativamente sul prezzo delle azioni.
Le richieste di disoccupazione iniziali settimanali negli Stati Uniti sono aumentate inaspettatamente di +51.000 a un massimo di 2 mesi di 419.000, mostrando un mercato del lavoro più debole rispetto alle aspettative di un calo a 350.000.
L’indice di attività nazionale della Fed di giugno di Chicago è sceso inaspettatamente da -0,17 a 0,09, dato peggiore delle aspettative di un aumento a 0,30.
Le vendite di case esistenti di giugno sono aumentate dell’1,4% m/ma 5,86 milioni, dato peggiore delle aspettative che vedeva un aumento a 5,90 milioni.
Le azioni delle compagnie aeree sono scese ieri guidate da un calo di oltre -3% in Southwest Airlines. La società ha riportato una perdita per azione rettificata per il secondo trimestre di -35 centesimi, superiore al consenso di -26 centesimi.
American Airlines Group e Delta Air Lines hanno chiuso in ribasso del -1%. La notizia è stata che American Airlines ha dichiarato di essere cauta sul terzo trimestre prevedendo che i margini ante imposte nel terzo trimestre saranno meno 3-7% nel terzo trimestre escluse le voci speciali.
Giovedì i titoli dei costruttori di case sono stati deboli per tutta la sessione, guidati da un calo del -2% di DR Horton. La società ha riportato che i contratti di acquisto del terzo trimestre sono scesi del -17% a/a a 17,952, dato più debole del consenso di 22.385.
PulteGroup ha chiuso in calo del -0,7% e Lennar ha chiuso in calo del -0,5%.
Texas Instruments ha chiuso in calo di oltre -5%, peggior titolo nell’S&P 500. La società ha previsto un fatturato del terzo trimestre di $ 4,40 miliardi a $ 4,76 miliardi, il punto medio al di sotto del consenso di $ 4,59 miliardi.
La diffusione della variante delta Covid preoccupa e suscita preoccupazione per un rallentamento della crescita globale. La media di 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è salita a un massimo di 2 mesi e mezzo mercoledì di 40.062.
Sabato il Regno Unito ha riportato oltre 54.000 nuove infezioni da Covid, il numero massimo da gennaio.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi:
I mercati asiatici questa notte hanno chiuso in maniera divergente seguendo con difficoltà il leggero rialzo di Wall Street di ieri.
L’aumento dei casi di coronavirus in tutta l’Asia sta spingendo i governi a inasprire le restrizioni e questo rallenterà inevitabilmente l’attività commerciale e ridurre al minimo i viaggi.
La Thailandia ha riportato un record giornaliero di 14.575 casi, con 114 morti, Il governo ha imposto una serie di nuovi limiti in molte aree. La banca centrale, nel frattempo, ha detto che questa ultima, peggiore epidemia potrebbe causare una contrazione dell’economia del 2% quest’anno, invece della ripresa che si aspettava.
Mi sembra che il mercato abbia ripreso il suo andamento zoppicante con tutte le preoccupazioni per la ripresa della pandemia che continuano a pesare sul mercato.
Mentre i 3 indici principali sono leggermente saliti, le aziende più piccole di Wall Street hanno perso terreno. L’indice Russell 2000 è sceso dell’1,5%, a 2.199,48.
I rialzi di Apple, Microsoft e di altri grandi titoli tecnologici hanno compensato i cali di banche, compagnie energetiche e titoli industriali.
Stiamo attraversando una fase di trading con scarsi volumi, è vero che gli utili aziendali stanno andando bene ma ieri è arrivato anche un aumento a sorpresa del numero di americani che hanno richiesto i sussidi di disoccupazione.
La riunione annuale della FED della prossima settimana darà suggerimenti su quando la Federal Reserve potrebbe iniziare a togliere un po’ del supporto che ha aiutato a sostenere l’economia durante la pandemia, adesso che l’inflazione è in aumento.
Io credo che una giornata in cui arrivassero dati negativi scatenerebbe le vendite come abbiamo visto accadere già di recente.
A questi livelli di mercato si naviga a vista con umori che mutano molto rapidamente.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 500 è salito di 8,81 punti a 4.367,49 per un +0,20%. Il record storico è stato segnato il 12/07.
Il Dow Jones è salito di 25,35 punti a 34823,36 per un +0,07%. Il record storico è stato segnato il 12/07.
Il Nasdaq 100 ha guadagnato 97,53 punti, o +0,66%, a 14.940,17. Nuovo record storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -1,51%, adesso vale 2.200,29.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,283% dall’1,285% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 127$ ed adesso si attesta sui $1807 dollari.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 27 centesimi chiudendo a 71,64 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 è sceso chiudendo a 17,69 scendendo ulteriormente dal massimo degli ultimi 2 mesi di 25,09. Ora si trova molto distante dal minimo di 14,10 registrato il 29 giugno.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Le tre azioni nel mercato USA che questa settimana batteranno...Le tre azioni nel mercato USA che questa settimana batteranno gli indici
Se seguite le mie analisi spero che avrete fatto ottimi profitti con le indicazioni precedenti.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio AZIONI PIU’ CAPITALIZZATE DEGLI INDICI USA:
• COINBASE GLOBAL INC CLASS A (COIN) sopra 237,27 in chiusura
• DOCUSIGN INC (DOCU) sopra 280,91 in chiusura
• ZOOM VIDEO COMMUNICATIONS-A (ZM) sopra 379,01 in chiusura
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria a rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Per conoscere il livello della resistenza valido per la prossima sessione di borsa seguimi qui su tradingview!
Vedrai ogni giorno quali titoli scelgo e quelli sui quali entro. Il mio livello di acquisto, ed il mio livello di stop sia per le azioni sia per Futures o ETF . Vedrai come io applico la mia strategia ed in mio metodo statistico.
Per domande, dubbi, perplessità scrivimi pure nei commenti.
La notizia di oggi
Tassi agevolati sui mutui e una notevole carenza di abitazioni precedentemente occupate sul mercato statunitense, hanno contribuito a stimolare la domanda di nuove case nel corso di quest'anno, ma i problemi legati alla supply chain nonché il rialzo dei costi dei materiali da costruzione e della manodopera sono stati un ostacolo per le imprese del settore.
I grandi costruttori di case, come Taylor Morrison Home Corp. di Scottsdale, Arizona, hanno dovuto adeguare i programmi di costruzione per compensare il calo dell'offerta, che ha causato ritardi e limitato il numero di case in vendita.
L'amministratore delegato Sheryl Palmer ha recentemente parlato alla Stampa a proposito del mercato immobiliare statunitense, dell'impatto dell'inflazione e dei problemi connessi alla supply chain, e della spinta dell'azienda a vendere case online.
Oggi voglio presentare il rendimento del “trading system” applicato sui portafogli di marco bernasconi trading:
Oggi voglio parlare della STATISTICA PORTAFOGLIO AZIONI PIU’ CAPITALIZZATE DEGLI INDICI USA
Come vedete la statistica è aggiornata alla data più recente Lunedì 19 luglio 2021.
Questa tabella presenta 34 azioni, le 34 azioni più rappresentative ed importanti del mercato USA.
Cominciamo col valutare da questo primo dato la capacità performante del mio metodo:
• Di questi 34 titoli io sono long su 20
• Di questi 34 titoli io sono ancora in attesa di entrata su 13
• Ben 17 di questi titoli sui quali sono long sono in performance positiva
• Solo 3 di questi titoli è in performance negativa
Cosa significa statisticamente questo dato:
• ben il 85,00% dei titoli su cui sono entrato sono in performance positiva
• e solo il 15,00% sono in performance negativa
Questo dato è significativo del fatto che il livello di resistenza indicato e altamente rilevante infatti una percentuale molto elevata, in questo caso l’85% subito dopo l'ingresso continua a performare positivamente, e solo una percentuale minima in questo caso il 15% si trova sotto il livello di ingresso.
Da notare e sottolineare anche che i titoli che stanno performando meglio hanno percentuali molto elevate in questo caso
• Nike +21,48%
• Apple +17,94%
• Microsoft +12,06%
• Amazon +11,25%
• Alphabet Classe A +10,11%
Invece il titolo che sta andando peggio
• INTEL perde solo il -2,02%
Passiamo adesso a vedere il rendimento percentuale dell’operatività della mia strategia sulla tabella delle AZIONI PIU’ CAPITALIZZATE DEGLI INDICI USA a partire dal 4 gennaio 2021:
Il rendimento ad oggi e del +70,32%.
Per comprendere e confrontare il rendimento di una strategia bisogna metterla a confronto con il suo benchmark (ovvero il suo indice di riferimento)
I benchmark di questa tabella sono i 3 indici americani:
• Dow Jones +13,33%
• S&P 500 +15,20%
• Nasdaq +11,94%
Ecco cosa hanno fatto questi indici nello stesso periodo:
• La mia strategia applicata su titoli presi da questi indici ha realizzato una performance del +70,32%
• Nello stesso periodo la performance media degli indici americani è stata del +13,49% (13,33+15,20+11,94)/3
• Questo significa che io ho fatto il +421,28% IN CONFRONTO ALL’INDICE DI RIFERIMENTO.
Scegli bene dove investire,
Vi auguro buon trading!
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Azioni Amazon – Previsioni per Luglio 2021Oggi torniamo ad aggiornare le nostre previsioni sulle azioni Amazon (NASDAQ:AMZN), questa volta con le nostre idee per luglio 2021. Il mese scorso ci eravamo detti rialzisti ed effettivamente la nostra previsione si è rivelata corretta, con il titolo che segna +9.18% in 30 giorni e finalmente abbandona il suo stallo.
Dopo un inizio difficile dell’anno in corso, il titolo si è ritrovato in trend laterale per diverse settimane. I mercati hanno iniziato a scontare attese più basse per gli utili e il fatturato dei prossimi trimestri, dal momento in cui la fine della pandemia segna anche un ritorno a più consumi offline e meno consumi online. Ora, però, sembra che le azioni Amazon abbiano ritrovato il loro slancio.
Rilancio in vista dei nuovi dati trimestrali
Il prossimo report trimestrale di Amazon è previsto per la fine del mese, di preciso il 29 luglio. Gli analisti prevedono un utile per azione più basso rispetto a quello effettivamente riportato dalla società durante il primo trimestre del 2021. Questa è la conferma di quanto dicevamo prima: per quanto il primo trimestre dell’anno non sia un momento particolarmente florido per l’e-commerce, il maggior numero di restrizioni e lockdown -specialmente in Europa- di quel periodo dovrebbe aver favorito Amazon.
Sicuramente questo effetto è reale e basato su quanto è stato davvero riscontrato durante il 2020. Tuttavia Amazon ci ha abituati a un tasso di crescita stellare e non crediamo che questa sarà la sua prima eccezione. Anche se il graduale ritorno alla normalità ha portato a un bilanciamento dei consumi, è anche vero che con la riapertura dell’economia le persone e le imprese hanno avuto maggiori introiti e dunque hanno ora maggiore capacità di spesa.
Attualmente il rapporto P/E delle azioni Amazon è di appena 65.33, uno dei valori più bassi che questo parametro abbia raggiunto nella storia dell’azienda. Inoltre la capitalizzazione di mercato, 1.700 miliardi, è meno di 5 volte ciò che la società ha fatturato l’anno scorso. Sicuramente non è un’azione venduta in forte sconto, ma siamo comunque lontani da poter definire le azioni Amazon un asset sopravvalutato. Sarà interessante avere il banco di prova di questo secondo trimestre per capire quale direzione prenderanno i dati di bilancio con la fine della pandemia.
In ogni caso, visto che nel corso di giugno Amazon ha aggiunto quasi il 10% alla sua capitalizzazione precedente, pare che i mercati ci credano: anche questa volta, gli investitori danno fiducia ad Amazon e noi non ci sentiamo assolutamente di biasimarli.
Il ritorno del FAAMG è in arrivo?
La costante degli ultimi anni è che 6 titoli hanno fatto la differenza in termini di performance, sia rispetto allo S&P 500 che rispetto al Nasdaq 100. Stiamo parlando dei soliti noti: Amazon, Apple, Facebook, Microsoft, Netflix e Google. Qualcuno li definisce FAANG, qualcuno FAAMG, a seconda della preferenza tra Netflix e Microsoft. Il tratto comune di queste società è anche che alla fine del 2020 hanno preso una fortissima rincorsa segnando nuovi record proprio nel pieno della pandemia.
Neanche queste azioni, però, sono in grado di salire per sempre. Così l’inizio del 2021 ha visto una battuta d’arresto, lasciando grossomodo ferme le quotazioni in questi primi 6 mesi dell’anno. La nostra opinione, però, è che nel terzo e quarto trimestre dell’anno torneremo a veder salire questi titoli con forza.
I dati raccolti nei primi due trimestri sono stati molto positivi e non lasciano assolutamente pensare a un peggioramento delle prospettive delle azioni FAAMG. Il nostro parere è che in questi mesi il valore delle azioni e i dati di bilancio si siano riallineati, portando da una situazione di eccessiva speculazione a un nuovo equilibrio. Ora, se i prossimi dati trimestrali saranno positivi come crediamo, i titoli potrebbero di nuovo prendere la rincora e lanciarsi verso nuovi record.
Tutto sembra pronto per la transizione della leadership
Uno degli eventi storici per Amazon nel corso di luglio sarà il cambio della guardia alla vetta dell’azienda. Il fondatore Jeff Bezos, da sempre amministratore delegato della compagnia, lascerà ufficialmente il suo posto a Andy Jassy. Essendo stato per anni ai vertici della società, Jassy non sembra affatto un’incognita ma piuttosto una garanzia: non ci sono dubbi sul fatto che Bezos abbia ponderato con attenzione la sua scelta.
Si dice, però, che per ottenere ciò che vuoi da una persona non devi soltanto pagarla bene ma allineare i vostri interessi. Per questo motivo Bezos ha appena lasciato a Jassy un pacchetto azionario da 61.000 azioni Amazon, per un controvalore di circa 200 milioni di dollari. Le azioni verranno gradualmente consegnate al nuovo CEO nell’arco dei prossimi 10 anni. Jassy aveva comunque già in mano un pacchetto da oltre 88.000 azioni, per cui i suoi interessi erano già piuttosto allineati a quelli di Bezos.
Sarà interessante vedere come reagiranno i mercati ai primi giorni del nuovo amministratore delegato in carica. Potremmo aspettarci più volatilità del solito e questo sarebbe interessante per le nostre posizioni di trading.
Dove andranno le azioni di Amazon a luglio 2021?
Siamo convinti che luglio sarà un mese positivo per le azioni Amazon e che queste vedranno aumentare ancora la loro quotazione. Il report trimestrale di fine mese sarà la base per capire davvero se questa sia la svolta che gli azionisti Amazon aspettavano nel 2021 e che per ora è tardata ad arrivare.
S&P500 - ancora long12 settimane trascorse all'interno del rettangolo rappresentato e poi rottura verso l'alto. La settimana conclusa si potrebbe configurare come test del break a rialzo avvenuto la settimana precedente. Open settimanale del 28 giugno a 4275 e min settimanale del 6 luglio a 4279 poi riassorbito con acquisti.
Considerare la settimana successiva come conferma della validità del break, un rientro nel rettangolo sarebbe l'ennesima finta. A vedere le big tech (apple, amazon) sembrerebbe tutto proiettato verso l'alto. Fino a quando queste non mostreranno segnali di debolezza l'indice in oggetto non può che salire.
S&P 500 e Nasdaq 100 in rialzo su Nuovi MassimiA Wall Street si dice:
“Il solo obiettivo del Trading non è di provare che eravate nel giusto ma di fare profitto.”
Marty Schwartz
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,34%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,21%, per l’S&P 500 -0,38% e per il Dow Jones -0,49% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
Gli indici azionari statunitensi ieri sono saliti moderatamente e l’indice S&P 500 e Nasdaq 100 hanno realizzato nuovi massimi storici.
Il calo dei tassi di interesse è stato di supporto per il mercato azionario.
Il rendimento dei T-note a 10 anni è sceso a un nuovo minimo degli ultimi 5 mesi attestandosi a 1,295%.
Il mercato ha anche ottenuto supporto ieri dalla Commissione europea che ha alzato le previsioni sul PIL 2021 dell’Eurozona.
Segnali di forza nel mercato del lavoro statunitense hanno favorito le azioni dopo che le aperture di lavoro JOLTS negli Stati Uniti a maggio hanno raggiunto un livello record.
Ricordo per chi non lo sapesse che l’indice JOLTS (Job Openings and Labor Turnover Survey) fornisce una indicazione sui volumi delle offerte di lavoro, sulle assunzioni e sul turnover, misurando l’eccesso di offerta di lavoro (posti vacanti) per un determinato settore e in un determinato periodo. L’ indagine offre una valida panoramica dell’andamento del mercato del lavoro degli Stati Uniti: la creazione di occupazione è uno dei più importanti indicatori in grado di anticipare le tendenze dell’attività economica complessiva.
Il top della seduta è stato raggiunto quando sono stati resi noti i verbali accomodanti della riunione del FOMC del 15-16 giugno.
I numeri del JOLTS negli Stati Uniti a maggio sono aumentati di +16.000 a un record di 9,209 milioni (dati del 2000), sebbene siano stati inferiori alle aspettative di 9,325 milioni.
Mercoledì la Commissione europea ha alzato la stima del PIL dell’Eurozona 2021 al 4,8% da una stima precedente del 4,3% e ha aumentato la stima dell’inflazione dell’Eurozona 2021 all’1,9% dall’1,7%.
Gli indici azionari statunitensi sono saliti ai massimi mercoledì pomeriggio quando sono stati pubblicati i verbali della riunione del FOMC del 15-16 giugno. I verbali della riunione del FOMC del 15-16 giugno sono stati ritenuti leggermente accomodanti poiché affermavano che “molti partecipanti hanno osservato che l’economia era ancora lontana dal raggiungere l’obiettivo di massima occupazione del FOMC e alcuni partecipanti hanno indicato che i recenti guadagni di posti di lavoro, sebbene forti, erano più deboli di quanto si aspettassero.”
Le azioni dei costruttori edili sono salite ieri sulla speculazione che il crollo del rendimento dei T-note a 10 anni a un minimo di 4 mesi e mezzo mercoledì potrebbe innescare una nuova domanda di alloggi.
PulteGroup, DR Horton e Lennar hanno chiuso in rialzo di oltre il +2%.
Il settore dei titoli tecnologici ha spinto il Nasdaq 100 a un nuovo massimo record ed è stata positiva per il mercato nel suo complesso.
Oracle ha chiuso in rialzo più del +3%.
Verisk Analytics ha chiuso più del +2%.
Apple, Adobe, Align Technology e Intuit hanno chiuso tutti oltre l’1%.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Ieri un crollo di oltre -1% nei prezzi del petrolio ha portato i prezzi ad un minimo delle ultime 2 settimane sui titoli energetici.
I prezzi del petrolio sono sotto pressione dopo che la riunione dell’OPEC+ si è interrotta lunedì senza un accordo di aumento della produzione.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno respinto l’accordo preliminare OPEC+ per aumentare la produzione di +400.000 bpd ogni mese da agosto a dicembre.
Allo stato attuale, l’OPEC+ lascerà invariato il suo livello di produzione per agosto, rinunciando al previsto aumento della produzione di 400.000 bpd. Tuttavia, i negoziati OPEC+ continuano dietro le quinte e i leader dell’OPEC+ Russia e Arabia Saudita probabilmente otterranno l’aumento della produzione che desiderano alla fine. I prezzi del petrolio sono scesi martedì sull’idea che l’OPEC+ alla fine aumenterà la produzione, con un accordo di aumento della produzione pianificato o con un via libera per tutti se la disciplina di taglio della produzione dell’OPEC+ non dovesse funzionare.
L’ETF SPDR Energy Select mercoledì ha chiuso in ribasso del -1,63%, a questo calo va aggiunta la perdita del -3,25% di martedì.
I losers di ieri nel settore del petrolio sono stati:
Diamondback Energy, Occidental Petroleum e Valero Energy, che hanno chiuso tutti in calo di oltre il -3%.
Phillips 66, Haliburton, Schlumberger e Marathon Oil hanno chiuso in calo di oltre il -2%.
Altro motivo di ribasso per le azioni statunitensi è adesso la repressione cinese sui titoli tecnologici cinesi quotati negli Stati Uniti. Il governo cinese, nel fine settimana, ha annunciato indagini su altre società tecnologiche cinesi quotate nelle borse statunitensi, tra cui Full Truck Alliance e Kanzhun.
L’azione del governo cinese è stata vista come uno sforzo per esercitare il controllo sui dati degli utenti e come un avvertimento alle aziende tecnologiche cinesi di mantenere i loro dati sul suolo cinese.
L’ETF Invesco Golden Dragon China, che segue le azioni ADR cinesi quotate negli Stati Uniti, è sceso del -3,29% ieri, a cui va sommato il forte sell-off combinato del -7,76% avuto la corsa settimana.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi:
I mercati asiatici ci hanno preparato ad una seduta incerta oggi.
I mercati azionari asiatici sono scesi questa notte dopo che la Federal Reserve ha iniziato a discutere di una possibile riduzione dello stimolo economico degli Stati Uniti e anche perché in Giappone è stato dichiarato uno stato di emergenza per il coronavirus durante le Olimpiadi a causa di un aumento delle infezioni.
Si comincia a capire che con il proseguire della riapertura dell’economia ed il ritmo della riduzione del tasso di disoccupazione il futuro si porta appresso qualche incertezza.
I verbali della Fed rafforzano l’idea e lo scenario che tutto dipenderà dai dati a venire per guidare le prossime politiche di recupero.
Gli investitori adesso oscillano tra l’entusiasmo per la ripresa economica e l’inquietudine che la Fed e altre banche centrali possano ridurre per poi sospendere gli stimoli per raffreddare la pressione per un aumento dei prezzi.
I verbali della Fed hanno chiaramente mostrato che i politici si stanno avvicinando alla riduzione degli acquisti di obbligazioni, anche se io non mi aspetto una riduzione fino alla fine di quest’anno.
Nella precedente riunione della Fed, i membri del board avevano detto che avrebbero pianificato di alzare i tassi di interesse già nel 2023, prima di quanto previsto in precedenza.
Attenzione perché i verbali della Fed hanno mostrato che un annuncio del taper sembra pronto per il periodo agosto/settembre. La Fed ha già sottolineato di essere un po’ nervosa riguardo all’inflazione, e i verbali non hanno fatto che confermare questa paura.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 500 è salito di 14,61 punti a 4.358,14 per un +0,34%. Nuovo massimo storico.
Il Dow Jones è salito di 104,42 punti a 34.681,80 per un +0,30%. L’ultimo massimo è stato registrato il 2 luglio.
Il Nasdaq 100 ha guadagnato 24,18 punti, o +0,16%, a 14.810,54. Nuovo massimo storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -1,05%, adesso vale 2.253,90.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,283% dall’1,370% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 118$ ed adesso si attesta sui $1798 dollari.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 17 centesimi a 73,03 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 16,63 abbastanza vicino al minimo di 14,10 nuovo minimo degli ultimi quattro anni e lontano dal massimo recente dell’ultimo mese di 21,82.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Facebook, la Tesla del 2021?Ovviamente difficile rispondere, ma a livello tecnico c'è ancora spazio per proseguire l'impulso attuale.
Questo non significa che lo suggerisco come titolo potenzialmente perfetto da mettere in portafoglio poichè i prezzi sono troppo alti per i miei gusti in termini di R\R.
Però da tenere sotto controllo sicuramente.
A livello fondamentale che sappiamo?
Da poco la grande notizia del raggiungimento di ben 1000 miliardi di capitalizzazione andando ad affiancare altre big tech come Apple, Microsoft, Amazon e Google.
Da considerare poi la vittoria temporanea contro la Federal Trade Commission che l'accusava di soffocare la concorrenza attraverso l'acquisizione di start up e lasciando poche opzioni di scelta ai suoi utenti. La Corte Federale ha ritenuto insufficiente la documentazione presentata dalla FTC.
Per ultima ma non meno importante è la forte domanda degli inserzionisti per l'advertising digitale che è stata un cavallo di battaglia per la società durante la pandemia. Infatti la maggior parte dei ricavi proviene dagli annunci pubblicitari.
I mercati adesso ascoltano solo ciò che gli piace quanto durerà?A Wall Street si dice:
“Se non si applica lo stop loss, si rischia di diventare ostaggi di uno che ogni giorno alza il prezzo del riscatto”
John Otis
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,03%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,07%, per l’S&P 500 +0,05% e per il Dow Jones +0,03% circa.
Perché il mercato ha chiuso leggermente positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
Ieri gli indici azionari statunitensi hanno chiuso leggermente in rialzo.
L’S&P 500 e il Nasdaq 100 hanno stabilito nuovi record.
Ieri, i dati economici statunitensi migliori del previsto hanno sostenuto il mercato. A questo hanno contribuito anche il supporto di titoli bancari e titoli tecnologici.
La forza del settore bancario ha spinto il mercato nel suo complesso.
Ieri alcune grandi banche hanno aumentato i dividendi trimestrali e i riacquisti (buy back) delle azioni.
Morgan Stanley ha chiuso in rialzo di oltre il +3%. La società ha raddoppiato il dividendo trimestrale ordinario a 70 centesimi per azione e ha dichiarato che riacquisterà fino a 12 miliardi di dollari delle sue azioni.
Goldman Sachs ha chiuso in rialzo di oltre l’1%. La società ha aumentato il dividendo delle azioni ordinarie a $ 2,00 per azione da $ 1,25.
Moderna ha chiuso in rialzo di oltre +5% raggiungendo un nuovo record. La società ha comunicato che il suo vaccino contro il Covid protegge contro tutte le varianti testate, inclusa la variante delta.
I costruttori di case USA sono saliti ieri quando sono stati resi noti i dati che hanno mostrato che i prezzi delle case negli Stati Uniti sono saliti ad una media mai riscontrata negli ultimi 15 anni.
PulteGroup e DR Horton hanno chiuso in rialzo di oltre l’1%.
Lennar ha chiuso in rialzo dello 0,8%.
I titoli tecnologici hanno brillato e hanno contribuito a spingere il Nasdaq 100 ad un nuovo massimo storico.
Xilinx e NetEase hanno chiuso in rialzo del +3%.
Advanced Micro Devices e Qualcomm hanno chiuso in rialzo del + 2%.
Apple e Microsoft hanno chiuso in rialzo di oltre l’1%.
I dati macroeconomici statunitensi di ieri sono stati positivi per il mercato azionario.
L’indice di fiducia dei consumatori statunitensi del Conference Board di giugno è aumentato di +7,3 raggiungendo un massimo degli ultimi due anni di 127,3, più forte delle aspettative di 119,0.
L’indice dei prezzi delle case composite-20 aprile CoreLogic è aumentato del +14,9% a/a, più forte delle aspettative di +14,7% a/a si tratta del più grande aumento in più di 15 anni.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Ieri i commenti della Fed sono stati contrastanti per le azioni.
Sul lato positivo, il presidente della Fed di Minneapolis Kashkari ha affermato che l’economia statunitense è posizionata per una ripresa “molto forte”.
Al contrario, il presidente della Fed di Richmond Barkin ha detto che se il mercato del lavoro statunitense può andare “significativamente più avanti”, “sarei pronto a iniziare a ridurre gli acquisti di asset.”
Il mercato azionario sta avendo il sostegno dell’ottimismo secondo cui un ritmo più rapido delle vaccinazioni in tutto il mondo contro il Covid porterà a un allentamento delle restrizioni e continueranno a stimolare l’attività economica.
La media di 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti venerdì è scesa al minimo di 15 mesi a 11.351. A livello globale, le infezioni da Covid sono ora pari a 182 milioni, con morti che superano i 3.947.000.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi:
I mercati asiatici sono stati influenzati questa notte da Giappone, Corea del Sud e Cina che hanno presentato dati che sono stati leggermente deludenti.
Leggo che sembra che l’indebolimento della domanda dai principali mercati d’esportazione, esacerbata dalla carenza di chip e dagli ingorghi logistici, stia riducendo gli ordini in molti settori.
La produzione industriale del Giappone è scesa del 5,9% a giugno rispetto al mese precedente, mentre la produzione sudcoreana è scesa dello 0,7%.
Una misura molto importante e che io controllo per prima tra i dati macro per valutare l’attività delle fabbriche in Cina, l’indice dei direttori d’acquisto, si trova a malapena in uno stato di espansione.
Questo anche a causa delle precauzioni dovute a focolai di coronavirus in alcuni porti della Cina meridionale hanno interrotto la navigazione.
Contrariamente a quello che accadrebbe in un mercato normale questo viene percepito come positivo, in quanto i segnali di debolezza provenienti dai dati rassicurano gli investitori che sono invece più preoccupati che le banche centrali e i governi potrebbero diminuire il generoso sostegno ai mercati.
Adesso tutta la mia attenzione va al report sull’occupazione statunitense di giugno che conoscerò venerdì. Mi aspetto che mostri che i datori di lavoro americani hanno creato 675.000 posti di lavoro in più rispetto a quelli tagliati, con un tasso di disoccupazione che scenda al 5,7%.
La crescita del mercato del lavoro è stata discontinua recentemente, con crescite deludenti e al di sotto delle aspettative negli ultimi mesi.
Questa è la chiave perché così la Fed probabilmente manterrà il suo sostegno all’economia attraverso i bassi tassi di interesse fino a quando il mercato del lavoro sembrerà aver bisogno di aiuto.
In attesa dell’aggiornamento di venerdì, prevedo mercati svogliati oggi.
L’S&P 500 è ad un passo di una crescita del 14,3%, più del doppio della sua media per un anno intero.
Ecco in questo momento di confusione io sono sempre più convinto che il trading debba essere solo tecnico.
Un approccio emotivo alla notizia non può che creare continui cambiamenti di rotta.
Io non compro mai guardando ad una notizia semplicemente perché non esiste un valore matematico/algoritmico per valutarla e misurarla.
Esiste invece uno strumento tecnico analitico che misura la reazione che il mercato sta avendo a tutte le notizie.
Io ho ideato un trading system ed una ferrea strategia applicativa.
Questo è lo strumento al quale io affido il mio trading.
Uno strumento che mi permette di entrare solo sui trade dove io ho un netto vantaggio sul mercato. Vantaggio che io posso misurare statisticamente con percentuali che vanno dal 70% al 90% e oltre in certi casi a mio favore.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 500 è salito di 1,19 punti a 4.291,81 per un +0,03%. Nuovo massimo storico.
Il Dow Jones è salito di 9,02 punti a 34.292,30 per un +0,03%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Nasdaq ha guadagnato 27,83 punti, o +0,19%, a 14.528,33. Nuovo massimo storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -046%, adesso vale 2.311,63.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,476% dall’1,478% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 79$ ed adesso si attesta sui $1759 dollari.
Il prezzo del greggio americano è salito di 44 centesimi a 73,42 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 16,02 abbastanza vicino al minimo di 15,04 nuovo minimo degli ultimi quattro anni e lontano dal massimo recente dell’ultimo mese di 21,82.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
WisdomTree Tactical Update - 24.06.2021Giornata di cali sui mercati azionari europei, nonostante i buoni dati macro PMI Eurozona
Qualche segnale contrastante dai dati macro negli Stati Uniti
Rallentano le vendite di case nuove negli Usa, pesano gli aumenti di prezzo di legname ed altre materie prime
Petrolio ai massimi da 3 anni, grazie a domanda in crescita e calo scorte Usa.
L’effetto tranquillizzante dell’audizione alla Camera del Presidente della Federal Reserve (Banca Centrale Americana), Jerome Powell, assieme ai positivi indicatori macro sull'economia dell’Eurozona, con indice Pmi (Purchasing Managers Index) composito salito a 59,2 punti in giugno (massimo dal 2006), avrebbero potuto dare sostegno alle Borse europee, invece ha prevalso la cautela.
Tutti i listini del “vecchio continente” hanno terminato la seduta di ieri, 23 giugno, in perdita. L’indice FTSE Mib italiano ha segnato -0,94%, il Ftse100 britannico -0,23%, il Cac40 parigino -0,91%, l’Ibex di Madrid -0,82%, e il Dax30 tedesco -1,15%.
Anche Wall Street si e’ mossa poco, col Dow Jones che ha terminato la giornata in lieve ribasso, -0,07% e lo Standard&Poor’s 500 invariato, +0,01%. Il listino tecnologico Nasdaq, con un minimo rialzo, +0,14%, ha stabilito un ulteriore record storico.
La prospettiva delle aziende tecnologiche, evidentemente, ha la meglio sui timori per l’esito della discussione della Commissione Giustizia della Camera Usa su ben sei progetti di legge che puntano a limitare il potere delle grandi aziende tecnologiche tra cui Facebook, Google Apple, Amazon: seguiremo con attenzione gli sviluppi.
Giornata importante, quella di ieri, sul versante ”macro”. L'economia europea è in ripresa, e la crescita della domanda per consumi e investimenti sospingono finalmente gli indici dei servizi (PMI relativo salito a 58,0 da 55,2) oltre a quelli della manifattura, testimoniando l’effetto benefico del re-opening.
Qualche indicazione contrastante e’ emersa invece dai dati Usa di giugno diffusi nel pomeriggio di ieri, 23 maggio.
Mantre l'indice PMI manifatturiero è aumentato a giugno per la tredicesima volta consecutiva, da 61,5 a 62,8 punti, verso stime di 61,5. L'attività nei servizi registra invece una flessione a 64,8 punti, dopo il dato record di maggio a 70,1. Stiamo comunque parlando di una robusta espansione economica.
Anche le vendite di case nuove in maggio negli Stati Uniti hanno un po’ deluso, con un calo del -5,9%, curiosamente identico al dato di aprile, a 769.000, contro attese di 859.000.
Pur senza grande impatto sui mercati, segnaliamo che nel 1’ trimestre del 2021 il deficit USA delle partite correnti è aumentato del +11,8% a $ 196 miliardi, rispetto al trimestre precedente, e pari al 3,6% del prodotto interno lordo, in peggioramento rispetto al 3,3% del 4’ trimestre 2020.
Ha invece fatto notizia ieri, 23 maggio, il crollo delle azioni Fanny Mae (Federal National Mortgage Association), una delle 2 Società a controllo statale che ha in garanzia, per circa $ 11 trilioni, una larga fatta dei mutui immobiliari americani.
Il collasso del prezzo dell’azione si deve alla decisione della Corte Suprema di rigettare l’appello di alcuni detentori dei suoi bond contro la decisione del Board di Fanny Mae di riservare il suo primo utile al Ministro del Tesoro Usa.
Il Treasury Note decennale rende l’1,50%, incorporando attese di inflazione in ridimensionamento nei prossimi mesi: considerato che sulla scadenza a 2 anni il rendimento e’ attorno a 0,25%, si deduce che il differenziale tra le 2 scadenze e’ sceso a 125bps, da circa 160 bps di fine marzo.
Questa riduzione della pendenza della curva dei tassi (in inglese “steepening”) normalmente e’ un indicatore anticipatore (1 o 2 trimestri) di rallentamento dell’economia.
Non e’ detto che lo sia anche questa volta, poiche’ molto dipende dalle scelte della FED (Banca Centrale Americana), nei prossimi mesi, sul tema dei tassi e del “tapering” (riduzione graduale degli acquisti di titoli obbligazionari sul mercato).
Il petrolio conferma i massimi recenti, col WTI (West Texas Intermediate) a 73,5 Dollari/barile, +0,6% ed il Brent (European North Sea) a 75,6 Dollari/barile (+0,6%, ore 10.30 CET) ). sostenuti da una domanda globale di gasoline e jet fuel in piena ripresa e dal calo delle scorte strategiche Usa, ai minimi degli ultimi tre anni.
Qualche cedimento si nota su altre commodities, come i metalli industriali ed il legname, ben sintetizzato, stamattina, dal -0,3% del Bloomberg Commodity Index (ore 8.00 CET).
Stamane, in Asia, poche novita’: il Nikkei 225 giapponese ha segnato -0,05%, e nel China cluster” si notano Shanghai a +0,025 e l’Hang Seng di Hong King a +0,35%. Buona intonazione per il Kospi50 coreano, +0,32% e per il Sensex indiano, +0,42%.
Le piazze azionarie europee sono positive, guadagnando mediamente il +0,7%. Futures su Wall Street in rialzo di circa 0,4% (ore 10.45 CET).
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I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri .
La festa prima o poi finirà ma nessuno vuole smette di ballare…A Wall Street si dice:
“Il profitto non deriva da una particolare operazione vincente, ma da una serie di operazioni vincenti e perdenti.”
Jesse Livermore
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,18%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,09%, per l’S&P 500 +0,18% e per il Dow Jones +0,15% circa.
Perché il mercato ha chiuso in modo divergente nell’ultima sessione a Wall Street?
L’S&P 500 e il Nasdaq 100 hanno registrato nuovi massimi storici.
La forza dei titoli tecnologici ieri ha spinto il mercato al rialzo.
Apple, Adobe e Netflix hanno chiuso in rialzo di oltre il +2%.
Amazon, Facebook, Applied Materials e Nvidia hanno chiuso oltre l’1%.
Le azioni statunitensi ieri hanno avuto il supporto rally delle azioni europee.
L’Euro Stoxx 50 ha raggiunto il massimo degli ultimi 13 anni ieri sull’ottimismo delle prospettive economiche europee. La produzione industriale di aprile dell’Eurozona è aumentata di +0,8% su base mensile e +39,3% su base annuale, meglio delle aspettative di +0,4% m/me e +37,4% a/a.
Il dato del +39,3% a/a è stato il migliore dal 1990. Inoltre, i segnali che la BCE manterrà il ritmo attuale di acquisti di obbligazioni hanno sostenuto i titoli dopo che il presidente della BCE Lagarde ha affermato che “dobbiamo davvero ancorare la ripresa” ed è è “troppo presto” per discutere su quando porre fine allo stimolo pandemico.
Cosa ha invece penalizzato il mercato ieri?
Un calo del -1,7% di JPMorgan Chase ieri ha innescato la vendita dei titoli bancari che hanno contribuito a mantenere il Dow
Jones in territorio negativo. Il CEO di JPM, Dimon ha comunicato che le entrate nel secondo trimestre sarebbero scese a $ 6 miliardi, meno del consenso di 6,5 miliardi di dollari.
Fifth Third Bancorp ha chiuso in ribasso di oltre -2%.
Goldman di oltre -1%.
A pesare sul mercato ieri la debolezza dei titoli delle crociere a causa delle preoccupazioni che il riavvio delle crociere richiederà più tempo del previsto a causa del persistere della pandemia.
Royal Caribbean Cruises ha comunicato venerdì che due ospiti che condividevano una cabina sul Celebrity Millennium sono risultati positivi al Covid durante i test di fine crociera richiesti.
Carnival e Norwegian Cruise Line Holdings hanno chiuso con perdite di oltre il -3%.
Royal Caribbean Cruises Ltd ha chiuso con perdite oltre il -2%.
Il mercato azionario sta avendo il sostegno dell’ottimismo secondo cui un ritmo più rapido delle vaccinazioni in tutto il mondo contro il Covid porterà a un allentamento delle restrizioni e continueranno a stimolare l’attività economica.
L’agenzia sanitaria tedesca Koch Institute ha dichiarato che i decessi giornalieri per Covid in Germania sono scesi a 18 domenica, il numero più basso in 8 mesi.
La media di 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti venerdì è scesa al minimo di 15 mesi a 13.530. A livello globale, le infezioni da Covid sono ora pari a 176 milioni, con morti che superano i 3.820.000.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi:
Il mercato Europero in questo ultimo periodo ha sovraperformato l’americano.
I miei portafogli migliori confermano questa tendenza:
QUALE È STATo il MIGLIORE portafoglio DI MARCO BERNASCONI SU CUI INVESTIRE NEL 2021?
Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 11/06/2021:
Portafoglio azione numero 1 Oggi in Italia +139,07%
Portafoglio tutte le recenti azioni numero1 in Italia +109,19%
Portafoglio tutte le Recenti azioni numero 1 in USA +91,98%
Portafoglio azione numero 1 Oggi in USA +55,11%
Portafoglio le azioni PIU’ CAPITALIZZATE DEGLI INDICI USA +45,17%
Portafoglio Mib 40 +34,61%
Se sei interessato a seguire la mia strategia ed emulare le mie performance nei miei portafogli seguimi!
Il settore bancario italiano spingerà il nostro indice che è pesantemente condizionato dalle azioni delle banche facenti parte l’indice stesso sotto la pressione di vari fattori:
Proseguimento della rotazione settoriale a favore dei titoli value, miglioramento degli utili provenienti dal trading, aumento dei tassi di interesse, ritorno alla distribuzione dei dividendi previsto a settembre.
Ieri le aziende tecnologiche hanno spinto l’S&P 500 al suo terzo massimo storico, ma non tutto il mercato mi è piaciuto. C’è stata un’esplosione di acquisti negli ultimi 10 minuti di trading, questo ha fatto salire l’indice dello 0,2% ma in precedenza l’S&P 500 era sotto del -0,3%.
Questo perché Wall Street attende la decisione della Federal Reserve sull’inflazione. Tutti ed io per primo stiamo cercando di valutare la forza della ripresa economica e se i segnali emergenti di inflazione saranno transitori, come crede la banca centrale. La Fed esprimerà il suo aggiornamento sulla politica dei tassi di interesse mercoledì nel pomeriggio.
Secondo me la maggior parte dei movimenti di ieri è frutto solo del posizionamento in attesa della Fed. Il mercato sta cercando di farsi un’idea non solo di quello che la Fed dirà in termini di annunci, ma di quello che si aspettano in termini di percorso della politica monetaria e dell’economia in futuro.
Quello che temo è che la Fed possa allentare l’acquisto di obbligazioni e altri stimoli mano a mano che l’economia si riprenderà. Non prevedo un cambiamento di politica immediatamente, ma temo i commenti su un cambiamento di politica futura che potrebbero far tremare un mercato già nervoso.
Per il momento però obbiettivamente guardando al mercato obbligazionario non ricevo un messaggio di preoccupazione per l’inflazione persistente o che la Fed si appresti a fare qualcosa di drammatico spaventando il mercato di non essere più l’acquirente di obbligazioni che è stato negli ultimi mesi.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 500 è salito di 7,71 punti a 4.255,16 per un +0,18%. Nuovo record storico.
Il Dow Jones è sceso di 85,85 punti a 34.393,76 per un -0,25%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Nasdaq ha guadagnato 104,72 punti, o +0,74%, a 14.174,14. Nuovo record storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,40%, chiudendo a 2.326,15.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,50%.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 187$ ed adesso si attesta sui $1867 dollari.
Il prezzo del greggio americano è salito di 22 centesimi chiudendo a 71,10 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha toccato 15,04 nuovo minimo degli ultimi quattro anni e poi ha chiuso a 16,39.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
ftsemib - verso i max del 17 feb 2020In ritardo rispetto a USA e Germania ma anche l'indice italiano si riporta in prossimità dei massimi pre-covid. La tenuta del supporto dei 23.940 proiettano le quotazioni al test della resistenza a 25.496 di febbraio 2020. Se consideriamo il canale rappresentato il target potrebbe essere anche più ambizioso in caso di test della parte superiore. Domani ultima seduta di Maggio (a livello grafico questo non pone preoccupazioni) e settimana di rilasci di dati economici (quest'ultimi invece potrebbero portare volatilità, sopratutto quelli di mercoledì sulle richieste dei sussidi in USA). Nel breve la view è ancora rialzista ma attenzione perchè potrebbe verificarsi un rapido cambio di corrente in caso di dati economici molto al di sotto delle aspettative oppure in caso di sgonfiamento dei titoli tecnologici supercapitalizzati che stanno mostrando debolezza (apple, tesla).
Sette azioni USA che batteranno gli indici Americani oggiSette azioni USA che batteranno gli indici Americani oggi 26 maggio.
Se seguite le mie analisi spero che avrete fatto ottimi profitti con le indicazioni precedenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio delle migliori azioni americane :
• ADVANCED MICRO DEVCS INC (.AMD) sopra 77,57 in chiusura
• ALIBABA GROUP HOLDING LTD ADR (.BABA)sopra 220,12 in chiusura
• AMAZON.COM INC (.AMZN) sopra 3278,89 in chiusura
• APPLE INC (.AAPL)sopra 127,81 in chiusura
• COINBASE GLOBAL INC CLASS A (.COIN) sopra 264,4177 in chiusura
• DOCUSIGN INC (.DOCU)sopra 198,3908 in chiusura
• MCDONALD'S CORPORATION (.MCD)sopra 232,9600 in chiusura
• TESLA MOTORS INC (.TSLA)sopra 626,4166in chiusura
• WALT DISNEY COMPANY (.DIS) sopra 178,5207 in chiusura
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria a rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Presento quotidianamente il livello aggiornato della resistenza.
La notizia di oggi
Per evitare la perdita di un'altra estate in termini di entrate per le vacanze a causa della pandemia di coronavirus: l'Unione europea, alcuni governi asiatici e l'industria delle compagnie aeree si stanno affrettando a sviluppare i cosiddetti passaporti vaccinali COVID-19 per aiutare a dare il via ai viaggi internazionali.
Le compagnie aeree e gli enti dei vari paesi, in particolare, stanno lavorando su sistemi che permetterebbero ai viaggiatori di utilizzare applicazioni per cellulari al fine di dimostrare di essere stati vaccinati, evitando in tal modo i gravosi requisiti di quarantena previsti per le loro destinazioni.
Tuttavia i molteplici sforzi sottolineano la mancanza di un sistema centralizzato internazionale che verifichi elettronicamente lo stato di vaccinazione. Le sfide tecniche incontrate dai progetti sono anche quelle di lavorare insieme, e le questioni relative alla privacy e alla disuguaglianza dei vaccini si protraggono.
RENDIMENTO DEL “MIO TRADING SYSTEM” APPLICATO SUI MIEI PORTAFOGLI:
• Oggi voglio parlare della STATISTICA del mio portafoglio delle migliori azioni americane
• Questa tabella presenta 34 azioni le 34 azioni del mio portafoglio delle migliori azioni americane quindi gli asset esaminati sono 34
Cominciamo col valutare da questo primo dato la capacità performante del mio metodo
• Di questi 34 titoli io sono long su 25
• e di questi 34 titoli io sono ancora in attesa di entrata su 9
• ben 23 di questi titoli sui quali sono long sono in performance positiva
• solo 2 di questi titoli sono in performance negativa
• cosa significa statisticamente questo dato
• ben l' 92,0% dei titoli su cui sono entrato sono in performance positiva
• e solo il 8,00% sono in performance negativa
Questo dato è significativo del fatto che il livello di resistenza indicato e altamente rilevante infatti una percentuale molto elevata, in questo caso oltre il 92% subito dopo l'ingresso continua a performare positivamente, e solo una percentuale minima in questo caso circa il 8% si trova sotto il livello di ingresso.
Da notare e sottolineare anche che i titoli che stanno performando meglio hanno percentuali molto elevate in questo caso
Passiamo adesso a vedere il rendimento percentuale dell’operatività della mia strategia sul mio portafoglio delle migliori azioni americane a partire dal 4 gennaio 2021.
• Il rendimento ad oggi e del +32,78%
Per comprendere e confrontare il rendimento di una strategia bisogna metterla a confronto con il suo benchmark (ovvero il suo indice di riferimento)
I benchmark di questa tabella sono i 3 indici americani:
• Dow Jones +11,77%
• S&P 500 +10,64%
• Nasdaq +4,52%
Ecco cosa hanno fatto questi indici nello stesso periodo.
Concludendo la mia strategia applicata su titoli presi da questi indici ha realizzato una performance del +52,86%
Nello stesso periodo la performance media degli indici americani è stata del +8,97% (11,77+10,64+4,52)/3
Questo significa che io ho fatto il +265,44% IN CONFRONTO ALL’INDICE DI RIFERIMENTO.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.