WisdomTree Tactical Update - 14.07.2021L’inflazione Usa di giugno al 5,4% non spaventa Wall Street.
Il Dollaro ritrova slancio e risale sotto quota 1,18 verso Euro.
Notevole ottimismo tra le piccole e medie imprese americane.
L’oro consolida il rialzo recente, sopra i $ 1.800/oncia.
Ieri, 13 luglio, il dato sull’inflazione Usa, oggettivamente esplosivo, non ha impattato sul mood positivo degli investitori, pertanto registriamo un’altra seduta di record intraday a Wall Street, che suggella una serie incredibilmente favorevole nelle ultime 4 settimane: 10 giornate al rialzo delle ultime 12, che si associano ad un altro evidente exploit, quello di 7 giornate di rialzi consecutivi, dal 24 giugno al 2 luglio.
L’inflazione USA (CPI, Consumer price Index) comunicata ieri e relativa a giugno, e’ risultata di entità significativa e sopra le attese. Sia il dato “headline” (generale) che quello “core” (ex food ed energy), entrambi +0.9% mese su mese, hanno spiazzato le stime di +0,4% degli analisti, ed hanno portato la variazione anno su anno ad un allarmante +5,4% (dato headline).
Allarmante solo in teoria, visto che non ha avuto impatti negativi sugli indici azionari, che e’ stato ignorato dai titoli Governativi e che ha prodotto effetti significativi solo sul Dollaro, apprezzatosi sull’Euro sino sotto quota 1,18.
Una reazione cosi’ blanda all’impennata dei prezzi al consumo potrebbe derivare dalla convinzione che giugno abbia rappresento un picco transitorio, da cui si potra’ solo “rientrare”, e che l’esuberanza e la sostenibilità della ripresa economica in corso abbiano il respiro corto, e siano destinate a normalizzarsi.
Cio’ potrebbe accadere quando si ridimensionera’ la generosa politica fiscale emergenziale del governo Biden e quando anche la Fed (Banca Centrale americana) rivedra’ la politica monetaria, riducendo gli acquisti di obbligazioni sul mercato (cd tapering).
La Federal Reserve dovra’ comunque risolvere il dilemma tra tollerare l’accelerazione dei prezzi alla produzione (PPI), oltre che di quelli al consumo (CPI), e la necessita’ di continuare ad erogare sostegni e sussidi all’economia produttiva, comunque ancora in fase di convalescenza dalla fase pandemica acuta ed alle prese con le numerose varianti del Covid-19.
A fine seduta, qualche presa di coscienza che la pandemia non e’ ancora del tutto debellata e che l’inflazione oltre il 5% non e’ la migliore delle notizie possibili, ha ridimensionato l’ardore degli investitori azionari e qualche profit-taking si e’ materializzato: S&P 500 -0,35%, Dow Jones -0,3%, Nasdaq -0,4%.
Pur messo in ombra dal dato di CPI, nella giornata di ieri, 13 luglio, e’ stato una gradita sorpresa lo US Small Business optimism index di Giugno, che ha toccato i massimi da ottobre scorso, a 102.5 da 99.6 e stime per 99.5.
Facile notare, tra i sottoindici, il nuovo massimo storico per il “job openings hard to fill” (difficolta’ a reperire personale qualificato) e lieve ridimensionamento per gli “higher prices”, che il mese scorso avevano toccato livelli mai visti nei trenta e piu’ anni di storia del sondaggio.
Anche i numeri trimestrali delle prime banche Usa sono passati un po’ in secondo piano: in ogni caso, sia JP Morgan che Goldman Sachs hanno battuto le stime di ricavi e utile per azione. La reazione del mercato e’ stata di prendere beneficio su entrambe le azioni, con un tipico “sell on news”.
Stamane, 14 luglio, ha piacevolmente sorpreso la crescita del PIL (Prodotto interno lordo) di Singapore nel secondo trimestre, ma sui principali listini asiatici prevale il segno “meno”. Il Nikkei giapponese ha chiuso in ribasso del -0,38%, l’Hang Seng di Hong Kong -0,49%, Shanghai -1,05% e Shenzen -0,75%, il Kospi coreano -0,20%.
L’unico listino asiatico in lieve rialzo, è quello taiwanese: Taipei Index: +0,2%, avvantaggiato dall’elevata incidenza di società della tecnologia, tra le quali molti fornitori di Apple: risentono infatti dell’annuncio del colosso di Cupertino di voler incrementare del 20%, rispetto al 2020, i volumi dell’ultima generazione di iPhone.
Le materie prime, reduci da qualche giorno di recuperi, sembrano stabilizzarsi nella seduta odierna, 14 luglio: il Bloomberg Commodity segna -0,2% a 94,3 (ore 13.00 CET), mentre il prezzo del petrolio WTI (West Texas Intermediate) scambia a 74,6 Dollari/barile, in calo dello 0,7%, ridimensionando il balzo del +1,5% di ieri.
Mattinata senza spunti operativi quella di oggi, 14 luglio, per i listini azionari europei, che segnano in media un calo del -0,1% (ore 13.30 CET), mentre i futures su Wall Street vedono aperture invariate per l’Indice S&P500 e in frazionale rialzo per il Nasdaq (+0,3%). L’oro consolida “quota 1.800 Dollari/oncia (+0,4% a 1.817), tornando a rivestire la sua funzione difensiva.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Cerca nelle idee per "KOSPI"
WisdomTree Tactical Update - 13.07.2021Covid e sue varianti restano una minaccia alla ripresa globale.
Mercati azionari Usa a nuovi massimi, piu’ forti della Variante Delta”
La BCE, il 22 luglio, aggiorna la sua “guidance” di politica monetaria.
Sempre piu’ tesi i rapporti tra Stati Uniti e Cina.
La pandemia rischia di tornare ad essere nuovamente la maggior minaccia sanitaria ed economica del pianeta. In un’intervista alla CNBC, Tharman Shanmugaratnam, Ministro del Governo di Singapore, famoso medico e scienziato e Presidente della commissione di esperti del G20 (Gruppo intergovernativo di 20 Ministri delle Finanze e Banchieri Centrali), non ha nascosto le sue preoccupazioni.
Ha inoltre ribadito la proposta di impiegare massicciamente i fondi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale in interventi che possano difendere l'umanità dall’attuale e dalle prossime pandemie.
Tuttavia ieri, 12 luglio, Wall Street si e’ dimostrata piu’ forte delle profezie sul quadro sanitario globale e ha chiuso positiva e a livelli record: S&P500 +0,35%, Dow Jones +0,36%, Nasdaq +0,21%. Anche le principali Borse europee hanno chiuso la seduta in rialzo, in meda del +0,5%.
In una giornata povera di dati macroeconomici, si e’ molto parlato dei difficili rapporti Stati Uniti-Cina. Pechino non ha gradito il documento sul rischio di atrocità nel mondo, illustrato ieri sera al Congresso Usa dal Segretario di Stato Anthony Blinken. La regione cinese dello Xinjiang e’ tra i sei luoghi peggiori del pianeta per ricorso a violenza e crudeltà. Il documento indica anche la necessita’ di qualche forma di intervento in queste aree, per fermare tali atrocità.
Il Governo cinese, dal canto suo, conferma l’escalation delle interferenze e delle limitazioni nei rapporti economici tra le aziende digitali ed i loro clienti. ByteDance, detentrice dell'app TikTok, ha annunciato di voler posticipare ulteriormente il suo progetto di quotazione a Hong Kong ed al Nasdaq: le agenzie governative cinesi, in nome della tutele dai clienti e consumatori, starebbero rendendo le cose difficili.
Peraltro, i dati sulla bilancia commerciale cinese di giugno, pubblicati stamani, 13 luglio, hanno largamente battuto le attese: le esportazioni in yuan sono salite del 20% anno su anno e +32% tendenziale, testimoniando una robusta domanda estera e stracciando il +18% di maggio e il +15% stimato. Le importazioni, +24%, descrivono una dinamica favorevole dei consumi interni.
Questo fa il paio con la decisione della Banca Centrale della Cina di tagliare di 0,5% medio le riserve obbligatorie delle banche del sistema, equivalente ad un’immissione di liquidità di $ 150 miliardi. Insomma, l’economia cinese scoppia di salute, ma le Borse “continentali” non brillano, con l'indice CSI 300 in lieve calo.
Le altre borse dell'Asia, stamattina, 13 luglio, sono positive: il Nikkei giapponese ha chiuso a +0,5%, fiducioso su un possibile nuovo piano di stimolo del Governo, l'Hang Seng di Hong Kong a +1,5% ed il Kospi coreano a +0,5%. Giornata priva di iniziativa per le Borse europee, praticamente invariate (ore 13.30 CET).
L’armonizzazione “globale” della tassazione minima continua ad essere un tema molto caldo negli Stati Uniti ed in Europa. Ieri, 12 luglio, l'Unione Europea ha dichiarato di sospendere temporanemane l’iter sulla digital tax, in favore di una discussione più ampia che dia attuazione all’accordo fiscale globale, raggiunto pochi giorni fa al G20 di Venezia e che fissa al 15% l’aliquota di tassazione minima sugli utili delle Societa’.
Il mercato obbligazionario e’ quasi immobile, ed i tassi molto bassi sembrano sancire il tramonto dell’idea del reflation trade in atto, ed il cessato allarme inflazione. Il Treasury Usa a 10 anni rende un misero +1,36%, il Bund tedesco -0,30%, ed il decennale Britannico +0,65%. Le Banche Centrali non vogliono abbandonare l’attuale politica monetaria iper-espansiva ed i mercati ne prendono atto.
Eppure qualcosa sembra muoversi sul fronte Banche Centrali: la Presidente dell’ECB (Banca Centrale Europea) Lagarde, in un’intervista a Bloomberg, ha dichiarato che durante la prossima riunione del 22 luglio verrà ridefinita la guidance sugli stimoli monetari e che il Pepp (Pandemic Emergency Purchase Program) proseguira’ sino a giugno 2022 e successivamente verra’ implementato un nuovo piano di intervento/acquisti sul mercato.
Oggi, 13 luglio, negli Usa comincia la “reporting season” coi numeri di 2’ trimestre di JpMorgan, Goldman Sachs, Pepsico ed altri. Le attese sono positive.
Sempre negli Usa verra’ pubblicato il dato relativo all’inflazione al consumo (CPI, consumer price index) relativo a giugno. Le attese indicano un aumento dello 0,4% mese su mese, in rallentamento rispetto ai due mesi precedenti, ma ancora elevato, con la variazione annua prevista al +4,9%, da +5,0% a maggio.
Anche negli Usa, le decisioni delle banche centrali sul possibile “tapering” (riduzione graduale degli acquisti sul mercato) sono attesissime: oggi, 13 luglio, la cosiddetta “doppia testimonianza” del Chairman FED Jerome Powell al Congresso.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 09.07.2021Giornata per le Borse europee ed Usa: preoccupa la variante Delta.
In ripresa il Prezzo del petrolio, dopo il dato sulle scorte Usa.
La banca Centrale Europea tollerera’ inflazione sopra il 2%.
L’oro torna sopra $ 1.800/oncia. Il piu’ classico “bene rifugio” torna a piacere.
La correzione lungamente attesa si e’ materializzata nella seduta borsitica di ieri, 8 luglio, con tutte le Borse europee pesantemente negative, sui timori per le ricadute sulla ripresa economica che potrebbero derivare dalla diffusione della “variante delta” del Covid-19.
La giornata e’ stata sin dall’inizio contraddistinta dal riemergere violento della risk aversion, con gli indici rapidamente in ampio calo similmente ai rendimento dei Governativi, gli spreads della “periferia” europea in allargamento, e la pressione venditrice sulle materie prime.
Il FtseMib italiano ha perso il -2,54%, il Ftse100 britannico il -1,68%, il Dax tedesco il -1,77% ed il Cac40 francese il -2,01%. I maggiori cali hanno riguardato i titoli ciclici, industriali, materie prime, media, distribuzione al dettaglio e, naturalmente banche.
Anche Wall Street ha vissuto, su scala minore, una giornata di cali: Dow Jones -0,76%, Nasdaq -0,72%, S&P500 -0,85%. Certamente la miglior resistenza dei colossi tecnologici ha contribuito a contenere la discesa degli indici.
In generale, sui mercati finanziari, sembra diffondersi l’idea che la fase di re-opening abbia perso qualcosa del suo slancio iniziale, e che la variante Delta possa originare qualche ridimensionamento delle previsioni sul trimestre estivo. Questo riporta in luce le piccole delusioni su alcuni dati macro Usa ed Europei della scorsa settimana, come ad esempio quello degli ordini all’industria tedeschi e della fiducia delle imprese di servizi negli Stati Uniti.
Inoltre, per esperienza dello scorso anno, quando si teme un rallentamento della crescita, gli investitori sono inclini a pensare che l’economia degli Stati Uniti sia piu’ resistente e reattiva di quella europea, poiche piu’ flessibile e meglio predisposta ad un’azione coordinata tra imprese, autorita’ politiche e banca centrale.
Tra gli eventi salienti della giornata di ieri, 8 luglio, c’era la pubblicazione della “revisione della strategia dell’ECB” (Banca Centrale Europea), il cui punto cruciale e’ la ridefinizione del target di inflazione, mutato da “sotto, ma vicino al 2%”, al 2% con possibilità di temporaneo sforamento, e la maggiore attenzione alle fasi di significativo scostamento al ribasso, che la Banca centrale si impegna a contrastare con politiche monetarie molto decise.
Pur confermando l’Harmonized Index of Consumer Prices (HICP) come parametro di riferimento, esso sara’ integrato da un’indicazione dei “costi del vivere in una casa di proprietà”, elemento che rispetto ad oggi, potrebbe aumentare l’inflazione misurata.
La Signora Lagarde non si e’ dilungata sulle conseguenze concrete di questa revisione, ma ha lasciato intuire la convinzione della banca centrale che vedremo l’inflazione accelerare nei prossimi mesi, ma che il fenomeno rientrera’in autunno. Pertanto, l’attuale politica monetaria iper-espansiva, nel breve, non sara’ combiata.
Sul mercato valutario ieri, 8 luglio, si e’ notato un progressivo indebolimento del Dollaro contro Yen ed Euro, ma anche le valute emergenti e la Sterlina inglese hanno perso terreno nei confronti della moneta unica.
Il mercato del lavoro negli US, dopo il recupero dei mesi scorsi, fatica a migliorare ulteriormente. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono rimaste stabili: 373.000 da 371.000 e stime per 350.000. Il numero dei percettori “continuativi” è calato invece oltre le attese: 3,339 milioni da 3,484, e stime per 3,35.
Stamattina, 9 luglio, le maggiori Borse asiatiche scontano, senza drammatizzare, le chiusure pesantemente negative in Europa ed Usa ed i timori sul diffondersi delle varianti del virus. L’Indice Nikkei giapponese ha chiuso a -0,7%, l’MSCI Asia Pacific a -1,1%, il Kospi coreano a di Seul -1,1%, il ChinaA50 -0,6%, Taiwan -1,2%. Rimbalza dello 0,5% l’Hang Seng di Hong Kong, reduce da 8 sedute negative ed una settimana da dimenticare (-4,8% cumulato).
La pubblicazione dei dati sui prezzi al consumo ed alla produzione cinesi della scorsa notte (9 luglio) rivelano che i primi sono saliti in giugno dell’1,1%, meno delle attese, mentre i secondi, con +8,8%, fanno segnare il più forte incremento annuale degli ultimi 13 anni, peraltro in linea con le stime.
Il prezzo del petrolio WTI (West Texas Intermediate), spinto dal calo sulle scorte di greggio degli Stati Uniti, punta nuovamente al rialzo e stamattina tratta a 73,9 Dollari/barile (ore 13.00 CET).
Le materie prime, dopo la fase di assetamento delle ultime 8 settimane, tentano il recupero, con l’indice Bloomberg Commodity che vale 93,1, +0,6% (ore 13.00 CET).
L’oro, dopo il recupero delle ultime 3 settimane, resiste sopra i 1.800 Dollari/oncia e sembra aver ritrovato interesse come investimento difensivo in molti gestori multi-asset.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 05072021Il mercato del lavoro Usa e’ brillante, ma non crea allarmi.
L'azionario Usa vede positivo e segna ulteriori record storici.
Tassi sui governativi in discesa: l’inflazione non fa piu’ paura?
Riunione Opec+ bellicosa. Petrolio vicino ai massimi, nuovo meeting oggi.
Venerdi’ 2 luglio, il presidente americano Joe Biden ha parlato di progressi storici dell’economia, evidentemente compiaciuto per la crescita sopra le attese dei posti di lavoro negli Stati Uniti, 850 mila in piu’ solo a giugno, per un tasso di disoccupazione al 5,9%.
Secondo molti analisti, l’economia sta continuando a migliorare, ma non abbastanza da surriscaldarsi e indurre ad un prossimo “tapering” (Riduzione graduale degli acquisti sul mercato) da parte della Federal Reserve (Banca Centrale Usa).
In tale clima benigno la seduta a Wall Street, l’ultima prima dei festeggiamento dell’Independence Day, ha regalato all’Indice S&P 500 e al Nasdaq Composite nuovi record intraday e chiusure al rialzo, +0,75% e + 0,81%, rispettivamente.
Tanto ottimismo non e’ bastato a dare slancio ai mercati azionari europei, appesantiti dal comparto bancario, piuttosto inspiegabile visto l’ok probabile, da parte della ECB (Banca Centrale Europea), al pagamento dei dividendi, e dalle notizie sul diffondersi della variante Delta.
Cosi’ l'Indice Euro Stoxx 600 ha perso il -0,18%, col FtseMib italiano a -0,89%, il CAC40 francese a -1,06%, il Ftse100 britannico a -0,18%. Solo il Dax30 tedesco, +0,27%, e l'Aex di Amsterdam, +0,06%, hanno chiuso con frazionali progressi.
Sul fronte valutario, osserviamo la perdurante forza del Dollaro Usa, stabilmente sotto quota 1,19 verso euro e sopra 111 verso yen giapponese.
Stamane, 5 luglio, pur con trame operative condizionate dalla chiusura di Wall Street per la festa dell’indipendenza, le principali borse Asiatiche si muovono in ordine sparso: in Cina continentale registriamo il -0,2% del China50 ed il +0,44 % dello Shanghai, in Giappone il -0,64% del Nikkei225, in Corea il rialzo del Kospi, +0,24%, a Hong Kong il -0,36% dell’Hang Seng.
Alle prime ore di oggi, 5 luglio, e’ stato pubblicato uno dei piu’ attesi indici macroeconomici cinesi, il Caixin PMI Servizi (Purchasing Managers Index), sondaggio condotto presso i direttori degli acquisti delle aziende di servizi. Sembra segnalare un rallentamento dell’esuberante crescita della maggior economia asiatica.
In giugno, l’indicatore è sceso leggermente sotto la soglia di espansione di 50, cosa che non si rilevava dall’aprile 2020. I mercati non hanno avuto reazioni particolarmente allarmate, ma i prossimi dati su inflazione e prezzi alla produzione previsti venerdi’ prossimo, 9 luglio, saranno da seguire con attenzione per valutare la transitorieta’ del fenomeno.
Restando sempre in Cina, la notizia di un nuovo intervento del Governo nel campo delle nuove tecnologie e degli affari, ha fatto molto parlare. L’Amministrazione per la sicurezza informatica cinese ha intimato di rimuovere l’app di Didi (un app di servizi simile ad Uber), da tutti gli “shop virtuali” di applicazioni.
L’accusa da parte dell’ente di controllo risiede in una lista di violazioni alla normativa sulla raccolta dei dati personale degli utenti.
Il petrolio risente delle tensioni emerse tra alcuni “pesi massimi” dell’Opec+ della scorsa settimana, e che ha richiesto un aggiornamento della stessa per oggi, 5 luglio. Sia WTI (West texas Intermediate) che il Brent confermano i massimi dello scorso weekend, col primo a 75,4 Dollari/barile.
Oggi si cerchera’ la riconciliazione tra Arabia Saudita ed Emirati Arabi Riuniti. L’Arabia, sostenuta da una parte importante del “cartello”, tra cui la Russia, difende i termini dell’accordo esistente che prevede modesti incrementi della produzione nel breve periodo e l’estensione dell’intesa di lungo periodo sul regime dei tagli definito nell’aprile 2020 fino alla fine del 2021.
Serenita’ e fiducia regnano sul mercato dei Titoli Governativi europei, ed il differenziale (spread) tra BTP italiano ed omologo Bund tedesco (anomalmente debole), venerdi’ 2 luglio, e’ sceso nuovamente sotto la soglia di 100 punti base, livelli simili a quelli di marzo, quando la nomina di Mario Draghi a Primo Ministro Italiano aveva restituito credibilita’ al Debito.
Oggi, 5 luglio, col rendimento del BTP decennale inizia allo 0,78% e 100bps di spread col Bund 10 anni.
Stamattina e’ stato pubblicato anche l’indice PMI italiano dei servizi relativo a giugno: registra un nuovo balzo in avanti, da 53,1 a 56,7, battendo le attese di 56,2.
In generale, il quadro macro per la settimana e’ piuttosto articolato. Domani mattina, 6 luglio, sara’ la volta dell’indice tedesco ZEW, che sonda le aspettative degli imprenditori in Germania, mentre nel pomeriggio, negli Usa, sara’ pubblicato l’indice ISM dei sevizi che, pur permanendo in area decisamente espansiva,
Mercoledi’ 7 luglio, sempre negli States, saranno pubblicati i verbali dell’ultima riunione del FOMC (Federal Open Market Committe) della Federal Reserve.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 01.07.2021
Si e’chiuso uno dei migliori semestri per le borse mondiali.
Il mercato del lavoro privato in Usa conferma l’ottimo momento.
Inflazione italiana sotto le attese: solo +0,1% nel mese di giugno +1,3% annuo.
Riunione Opec+ in corso. Petrolio vicino ai massimi degli ultimi 3 anni.
Nell’ultima seduta del 1’ semestre, ieri 30 giugno, i listini azionari europei hanno chiuso in calo, soffrendo la crescente diffusione, dopo oltre due mesi di buone notizie, della variante Delta. I casi positivi sono in aumento nel Regno Unito, in Russia, e localmente in Spagna, pur con minori ospedalizzazioni, ricoveri e decessi.
Le Borse europee, partite bene in mattinata sulla scorta dei record di martedi 29 di Wall Street, nel corso della seduta hanno visto prevalere le vendite, ed in chiusura registriamo: Dax tedesco -0,99%, Cac40 francese -0,91%, Ftse britannico -0,67% e FtseMib italiano che, pur recuperando dai minimi, ha terminato a -1,01%, ignorando un paio di dati macro incoraggianti.
Il primo lo ha fornito Istat (Istituto nazionale di statistica) sull'inflazione di giugno, +0,1% mese su mese e +1,3% anno su anno, il secondo Confindustria (Associazione imprese industriali italiane), che, nella sua nota flash mensile sulla congiuntura, ha evidenziato la migliorata prospettive del GDP (Prodotto interno lordo) per il 2021, ora vicina a +5%.
Wall Street ha chiuso invece positiva: Dow Jones +0,61%, S&P 500 +0,13%, mentre il Nasdaq ha perso -0,17%. In ogni caso si e’ concluso uno dei migliori semestri per i mercati azionari Usa. Il saldo da inizio anno e’ decisamente buono: S&P 500 +14,4%, Dow Jones +12,7% e Nasdaq +12,5%.
Quantunque l’umore degli investitori sia disturbato dalla “variante Delta”, la cui diffusione potrebbe incidere sulla ripresa economica mondiale in atto, sembra prevalere l’ottimismo basato sui brillanti dati macro e sul confermato supporto di Banche Centrali e Governi.
Nella giornata di ieri, 30 giugno, i dati sul mercato del lavoro privato negli Usa sono stati sopra le attese. A maggio, secondo la rilevazione Adp (Automated data processing), sono stati creati 692 mila nuovi posti di lavoro privati, contro aspettative di 600 mila. L’indice PMI manifatturiero di Chicago è sceso a 66,1 punti, dai 75,2 di maggio, “torna sulla Terra” dopo il picco anomalo di maggio, ma conferma una robusta espansione.
Il Presidente della FED (Banca Centrale Americana) di Dallas, Robert Kaplan, ha detto che il tapering dovrebbe essere introdotto in modo graduale e che sarebbe piu’ opportuno iniziarlo prima invece che dopo.
Il suo omologo della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha sottolineato come sia meglio attendere miglioramenti sull’occupazione, sebbene l’attività economica sia in “pieno recupero”.
Sul fronte “macro” asiatico, registriamo il lieve rallentamento dell'attività manifatturiera in Cina, causato da problemi nelle catene di approvigionamento e da alcuni focolai Covid in regioni ad alto tenore manifatturiero. L'indice Pmi (Purchasing managers Index) di giugno e’ sceso a 50,9 da 51 di maggio, ma e’ sopra il 50,8 previsto dal consenso.
Oggi, 1’ luglio, occhi puntati sulla riunione Opec+ (Associazione dei 13 maggiori esportatori + partners), chiamata a decidere i futuri livelli di produzione, proprio mentre le scorte Usa scendono più velocemente del previsto ed il prezzo del “crude” staziona sui massimi degli ultimi 31 mesi.
Le attese sono di un aumento della produzione di 500 mila barili/giorno, ma l'Opec+ dovrebbe anche discutere un’estensione oltre aprile 2022 dell’attuale accordo di ripartizione delle quote e degli aumenti produttivi.
Ieri, 30 giugno, dopo i dati sulle scorte Usa, scesi oltre le attese, il WTI (West Texas Intermediate) e’ salito dell’1%. Scambia stamane (ore 10.30 CET) a 74,4 Dollari/barile.
In campo valutario, prosegue il rafforzamento del Dollaro: il cambio contro Euro, pari a 1,184 (ore 10.40 CET), consolida il recupero del 2,6% di giugno, miglior performance mensile da inizio pandemia.
Clima sereno sul mercato dei titoli Governativi: lo spread tra Btp decennale e omologo Bund tedesco e’ 102 bps, in calo rispetto ai 104 di martedi’ 29, col rendimento del decennale italiano a 0,83%. Il T-Bond decennale Usa rende +1,48%, testimoniando “cessato allarme” sull’inflazione, per ora.
Stamattina, chiusura cedente della prima seduta del secondo semestre per i listini asiatici. Hong Kong e’ chiusa per festività, le piazze continentali cinesi Shanghai, -0,07%, e Shenzhen -0,81% risentono della pubblicazione dell’indice Caixin Pmi manifatturiero: 51,3 punti, sotto il consensus di 51,9. Nikkei giapponese -0,29%, Sensex indiano -0,11% e Kospi coreano -0,44%.
Le Borse europee sono in rialzo, mediamente +0,7% (ore 12.00 CET) recuperando la sottoperformance di ieri. I future Usa indicano aperture mediamente in rialzo dello 0,4%, nel giorno della pubblicazione delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e dell’indice Ism manifatturiero.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 30.06.2021Borse europee volatili, preoccupate dalla variante Delta.
Le banche Usa passano gli stress tests e tornano a pagare dividendi.
Scendono i tassi di interesse sui Govies: minore allarme inflazione?
Gli EU Bonds sono molto richiesti: nasce un filone di bond ad alto rating.
Le Borse mondiali sembrano volersi avviare a chiudere senza grande slancio, un semestre comunque molto positivo. Alla chiusura di ieri, 29 giugno, registriamo indici americani quasi immobili, con lo S&P500 ed il Dow Jones appaiati a +0,03%, ed il Nasdaq a +0,19%. Dall'inizio dell'anno lo S&P 500 e’ cresciuto del +14% e il Nasdaq del +13%. Niente male!
Per una volta, sono stati i titoli del settore bancario Usa ad attirare interesse, visto il brillante superamento degli stress test della Federal Reserve (Banca Centrale Americana), da parte di tutti i principali istituti, che potranno cosi’ tornare al pagamento dei dividendi, pari a circa 2 miliardi di Dollari solo nel prossimo trimestre ed ai buyback. (Fonte: Financial Times).
Anche in Europa le banche attendono il via libera dal supervisore (ECB, Banca Centrale Europea) per superare l’attuale moratoria in vigore sino ad agosto 2021.
Numerosi listini europei sono comunque riusciti a recuperare la perfomance opaca di lunedi’ 28 e ieri, 29 giugno, hanno fatto segnare buoni progressi, pur chiudendo sotto i massimi di giornata, penalizzate dall’allarme “variante Delta”: tra essi, l’Euro Stoxx +0,43%, il Dax tedesco + 0,88%, il Ftse Mib italiano +0,52%, il Ftse di Londra +0,21%, l’AEX olandese +0,46% e l’Ibex spagnolo +0,18%.
In media, da inizio 2021, le borse europee registrano progressi tra il 10 ed il 15%.
Pur in una cornice macro che resta globalmente benigna, sull’umore dei mercati pesano alcuni fattori, quali la possibile svolta restrittiva delle banche centrali, l’inflazione, i tassi di interesse in risalita e, da ultimo, come gia’ citato, la variante Delta.
Se si osservano le principali dinamiche del mercato obbligazionario governativo non sembra emergano allarmi particolari, visto che i rendimenti, nelle ultime settimane, sono poco mossi, e incorporano aspettative di inflazione piu’ basse di quelle ipotizzate a fine aprile. Forse i mercati si stanno allineando alla narrativa della FED e delle ECB sulla “transitorieta’ del fenomeno”.
Il “grande osservato europeo”, cioe’ il Btp decennale italiano, scambia placidamente a +0,85% (ore 12.45 CET), e lo spread con l’omologo Bund tedesco e’ stabile a 104 bps.
Intanto il mercato del reddito fisso si arricchisce di nuove emissioni targate EU, e di altre di natura ESG (Environment, Social, Governance compliant) e variamente “sostenibili”.
Ieri, 29 giugno, ha avuto un ottimo successo l’emissione “dual tranche” dell’Unione Europea (EU Bonds) per un controvalore di Euro 15 miliardi e scadenze a 5 e 30 anni: altre emissioni di Eu Bond, per ulteriori 45 miliardi circa sono previste entro l’anno.
A riprova del successo dell’operazione, una domanda pari a Eur 133 miliardi e gli scambi vivaci sul mercato secondario a prezzi attorno a quelli di emissione.
Qualche novita’ e’ arrivata dal fronte valutario, col recupero dello Yen giapponese innescato dall’annuncio della Bank of Japan di ridurre gli acquisti di bond sul mercato a partire dal mese di luglio: evidentemente il “tapering”, una volta ufficializzato, non e’ necessariamente negativo.
Si registra anche il tentativo di apprezzamento ulteriore del Dollaro americano che, contro Euro, consolida quota 1,188. Il trend di rafforzamento del Dollari Usa andra’ chiaramente verificato al momento della diffusione dei dati del mercato del lavoro negli Stati Uniti, che spesso generano direzionalità alla moneta.
Domani, 1’ luglio, segnaliamo l’importante appuntamento con la riunione mensile dell’Opec+ (Organizzazione dei 13 maggiori Paesi esportatori di petrolio+partners): e’ attesa la conferma della graduale rimozione dei tagli “emergenziali” introdotti l’estate scorsa in risposta alla pandemia.
Stamattina, 30 giugno, e’ stato pubblicato l’indice PMI (Purchasing Managers Index) manifatturiero cinese di giugno, ancora largamente espansivo ed in linea con le attese. Con sollievo di molti, si registra una diminuzione delle attese rialziste sui prezzi, segno che le misure volute dal Governo per raffreddare l’impennata delle materie prime hanno prodotto i primi effetti.
Pur con qualche cedimento del comparto “servizi”, rispetto all’esuberanza dei mesi scorsi, il dato conferma una tendenza alla ripresa economica, solida e senza eccessi, in linea con le attese aggiornate dal Governo.
I listini azionari asiatici stamane, 30 giugno, hanno evidenziato chiusure miste: Nikkei giapponese -0,07%, Hang Seng di Hong Kong -0,53%, Shanghai +0,50%, Kospi coreano +0,30%.
La mattinata, per le borse europee, e’ stata negativa, attorno a -1% medio (ore 13.15 CET), a causa delle preoccupazioni sul possibile impatto della variante Delta sulla ripresa economica europea e globale.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 28.06.2021✚ Venerdi’ 25 giugno, una tipica, sonnecchiante, seduta estiva.
✚ Si ridimensionano i prezzi delle materie prime, ma non del petrolio.
✚ I mercati guardano ottimisticamente alla reportistica del 2’ trimestre
✚ Dat macro Usa sempre buoni, ma non da “surriscaldamento”.
La seduta borsistica dello scorso 25 giugno ha chiuso una settimana positiva, ma ha mostrato tutte le caratteristiche di un Venerdì estivo: scambi ridotti, poche idee, variazioni contenute.
Dopo l’alarme creato dal messaggio vagamente “hawkish” (restrittivo) dell’ultima riunione della Federal Reserve (Banca Centrale Americana) del 16 giugno, alcuni rappresentanti delle FED regionali hanno diffuso messaggi rasserenanti, scongiurando lo scenario di un ritiro anticipato degli stimoli espansivi emergenziali in essere, tra cui i $ 120 mld/mese di acquisti sul mercato.
Cosi’ l’azionario Usa ha “tenuto”, con la tematica ciclica ancora favorita dalle evidenze macro espansive e dai piani di investimento governativi, tra cui quello sulle infrastrutture.
Non e’ una coincidenza che la migliore performance sia stata quella del Dow Jones, +0,69% (+3,44% nella settimana), seguita da S&P 500, +0,33% (+2,74%), con l’indice Nasdaq pressoche’ invariato, -0,06% (+2,35%).
Le Borse Europa tendono a consolidare i progressi recenti, e la seduta di venerdi’ 25 e’ stata quasi letargica, con il recupero del settore bancario che ha leggermente premiato l’azionario italiano e spagnolo. In sintesi, segnaliamo il Ftse Mib italiano a +0,35%, il Dax tedesco +0,12%, il Cac40 francese a -0,12%.
Il livello di compiacenza dei mercati verso gli attivi rischiosi si riflette nel calo della volatilità. L’indice VIX, che misura la volatilita’ delle opzioni azionarie dell’indice S&P500, e’ piombato sotto quota 16.
A ben vedere, con il rialzo della scorsa settimana, gli indici azionari sono vicini ai massimi storici, e ben sopra ai livelli precedenti la pandemia, con analisti ed investitori che, all’avvicinarsi della campagna di reportistica sul 2’ trimestre, sono molto costruttivi sulla rapida ripresa dell’economia e degli utili aziendali.
I dati macro Usa, da qualche settimana, descrivono una crescita solida ed il rientro delle componenti piu’ rischiose e potenzialmente de-stabilizzanti (vale a dire il rischio di surriscaldamento).
Per esempio, venerdi scorso 25 giugno, Personal income e Spending di maggio sono risultati sotto le attese, probabilmente impattati, e in parte distorti, dal perdurare di sussidi e assegni ricevuti da molti cittadini Usa.
Non e’ raro vedere erraticita’ degli indicatori ad altra frequenza sui consumi personali, e per il momento non vi soono avvisaglie di cali strutturali, essendoci diverse “categories” che sono appena ripartite dopo il lungo lockdown.
Il PCE deflator (Personal consumer expenditure deflator), che’ la misura dell’inflazione piu’ osservarta dalla Fed (US Federal Reserve), in Maggio e’ salito meno delle stime, anche se permane su valori assoluti elevati.
Tuttavia, smentendo la narrativa economica storica tradizionale, invece di indebolire US$ e rendimenti dei Govies, ha contribuito ad un irripidimento della curva, tipica di quando il mercato obbligazionario “fiuta” il rischio di inflazione, ed il Dollaro non ha avuto reazioni, con la breakeven inflation a 10 anni tornata a 2.35%. Misteri dei mercati....
L’indice di fiducia dei Consumatori, calcolata dall’Universita’ del Michigan ha rivelato un calo causato dalla contrazione delle expectations, mentre l’attesa di inflazione a 1 anno è salita.
Il mercato obbligazionario testimonia scarsita’ di allarmi e direzionalita’. Cosi’ il Treasury Bond Usa a 10 anni, in presenza di inflazione CPI (Consumer price index) che probabilmente sara’ sopra il 5% anche a giugno, rende solo l’1,52%.
Anche i Gvernativi europei non soffrono minimamente delle imminenti “jumboo” aste Italiane di BTP inflation link 30 anni e BTP 2022, e spagnole: il BTP decennale italiano rende il +0,91% (ore 13.00 CET), contro il -0,16% dell’omologo tedesco: spread a 107bps.
Calma apparente, dopo la lunga corsa primaverile, per molte materie prime, ma non per il petrolio, che prosegue la marcia trionfale, col WTI (West texas intermediate) che ha tocca stamane i 74 Dollari/barile (ore 13.15 CET).
Prosegue la debolezza per i metalli preziosi, con l’oro a 1.777 Dollari/oncia, in ulteriore lieve calo dopo perdite della scorsa settimana.
Le chiusure asiatiche di stamattina, 28 giugno, sono miste. La settimana del “centenario della nascita del Partito Comunista cinese” viene festeggiato dall’Indice Shenzhen (+0,97%), ma non da Shanghai (-0,03%) e dall’Hang Seng di Hong Kong (-0,03%). Variazioni minime per il Nikkei giapponese, -0,06%, il Kospi coreano -0,03% ed il Sensex indiano, -0,13%.
La settimana comincia in negativo per l’Europa delle Borse, con cali medi dello 0,5% (ore 13.30 CET) e future Usa poco mossi: Nasdaq +0,25%, SP500 +0,07%.
Le cripto valute aprono la settimana con forti recuperi, poco spiegabili, dimostrando la loro estrema volatilita’.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Mercati in Asia indecisi in attesa del report mensile sul...Mercati in Asia indecisi in attesa del report mensile sul lavoro negli Stati Uniti
Oggi scriverò un’analisi diversa rispetto al solito, i mercati americani ieri sono rimasti chiusi per il Memorial Day e quindi gli spunti operativi per oggi per il momento vanno ricercati guardando ad oriente.
A Wall Street si dice:
“Anche un pazzo può far denaro, ma ci vuole un savio per conservarlo.”
James Anderson
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,21%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,06%, per l’S&P 500 +0,05% e per il Dow Jones +0,06% circa.
In Asia questa notte gli investitori hanno operato ma con un occhio ed un orecchio tesi ai dati sul lavoro degli Stati Uniti attesi come un segnale che continui a rassicurare che la più grande economia del mondo sta migliorando, vi ricordo che nel mese di aprile questo dato aveva deluso le aspettative.
In Asia gli indici hanno chiuso in maniera divergente, gli indici a Shanghai e Tokyo sono scesi mentre Hong Kong e Seul sono saliti.
Gli indici americani, che hanno chiuso il mese di maggio con un rialzo pur tra timori di inflazione. Riapriranno oggi dopo un giorno di festività per il Memorial day.
Il mercato attende con trepidazione il report in uscita venerdì sulle assunzioni negli Stati Uniti di maggio per riprendere fiducia che il calo di aprile rappresentasse un inciampo nel percorso.
Il dato era stato di +266.000 posti di lavoro, la metà della media recente e ben al di sotto delle aspettative di 1 milione.
Il mercato continua ad essere un po’ isterico oscillando tra l’ottimismo sulla ripresa dell’economia mondiale dopo un crollo che non si vedeva dagli anni ‘30 e tra i timori che un aumento dell’inflazione possa spingere i governi e le banche centrali a rallentare gli aiuti.
Io credo che questo clima di attesa in vista del report sui posti di lavoro continuerà.
L’indice Shanghai Composite ha perso lo 0,8% chiudendo a 3.586,87.
Il Nikkei 225 a Tokyo è sceso dello 0,5% chiudendo a 28.721,71.
L’ Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,1% chiudendo a 29.155,08.
Il Kospi di Seul ha guadagnato lo 0,5% chiudendo a 3.218,33.
Lo S&P-ASX 200 di Sydney ha perso lo 0,5% chiudendo a 7.127,30.
Il partito comunista cinese ha annunciato ieri che toglierà il limite sulle nascite per permettere alle coppie di avere tre figli invece di due. Il partito vuole rallentare il rapido invecchiamento della popolazione e garantire un numero adeguato di futuri lavoratori. Recenti sondaggi indicano però che le coppie cinesi sono scoraggiate dagli alti costi della vita e dalla pressione del mondo del lavoro.
Sempre ieri, alle banche commerciali cinesi è stato ordinato di aumentare le riserve in valuta estera come riserve nella banca centrale, questo allo scopo di limitare le vendite e frenare l’aumento del tasso di cambio della valuta cinese, lo yuan.
La People’s Bank of China sta cercando di scoraggiare gli speculatori dopo che lo yuan è aumentato di circa il 12% contro il dollaro a maggio.
Questa ultima indicazione è un “forte segnale” che i politici cinesi sono “sempre più a disagio” con la velocità di crescita dello yuan.
I livelli dei 3 maggiori indici americani alla riapertura saranno:
L’ S&P 500 è salito di 4,89 punti a 4.200,87 per un +0,12%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Dow Jones ha chiuso invariato a 34.464,64. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Nasdaq ha perso 1,72 punti, o -0,01%, a 13.736,28. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 26 aprile.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 235$ ed adesso si attesta sui $1915 dollari.
Il prezzo del greggio americano è salito di 1,67 dollari chiudendo a 67,65 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 15,90 minimo delle ultime 6 settimane e molto al di sotto del massimo trimestrale di 28,93. Il VIX è appena sopra al minimo di metà aprile di 14 mesi di 15,38.
Nell’ultima sessione il settore delle catene di sale cinematografiche è stato uno dei migliori ieri. Il settore è oggetto di uno dei miei progetti Di investimento a medio/lungo termine. Il 22 dicembre 2020 guardando con tristezza al panorama che avevamo e pensando che a Natale eravamo abituati ad affollare le sale cinematografiche pensai che fosse il momento di puntare su questo settore perché nel futuro pensando al Natale 2021 ero certo che non lo avremmo passato chiusi in casa come quest’anno. A quel punto selezionai le 4 imprese che secondo me avrebbero tratto maggior beneficio da quel momento in avanti e le legai nel primo progetto questo è il risultato dopo 159 giorni più 339,31%.
In questo progetto venerdì 28 maggio 2021 ho venduto il titolo AMC acquistato il 22 dicembre a 2,68 a 35,15 con una performance di 1.211,57%.
Per darti un esempio delle performance ottenute guarda i risultati avuti con i progetti passati e ancora in corso:
2/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di fine ottobre 2020 +117,55 %
4/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di dicembre 2020 +339,31 %
1/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di gennaio 2021 +39,26 %
3/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di dicembre 2020 +37,70 %
1/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di inizio ottobre 2020 +98,67 %
2/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di gennaio 2021 +39,26 %
La durata media di ogni singolo progetto è di 12/15 mesi quindi siamo ancora ben lontani dagli obiettivi.
Il rendimento che statisticamente e storicamente mi aspetto è del 40% mediamente da ogni progetto.
In questo momento abbiamo una ottima performance MEDIA su questo progetto del 65,32% ottenuta in 128 giorni.
Ricordo che ogni mese presento un nuovo settore su cui puntare che diventerà il settore in euforia nel futuro.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
WisdomTree Tactical Update - 27.05.2021L’oro rivede quota $ 1.900/oncia, il Dollaro debole aiuta
Le banche centrali rassicurano, e I tassi tornano a scendere
Borse stabili attorno ai massimi, strette tra crescita degli utili e paure sui tassi
La Cina conferma iniziative contro speculazioni sulle materie prime
La volatilita ridotta e’ stata la caratteristica principale della giornata borsistica di ieri, 26 maggio. L’indice VIX, che misura la volatilita’ delle opzioni scambiate sull’indice S&P500, e’ sceso a 17,34, ma, piu’ in generale, le oscillazioni intraday e le variazioni degli indici europei, a fine giornata, sono state realmente minime.
Un po’ piu’ direzionali gli andamenti dei listini Usa, dove a spiccare e’ stato il Russel2000, +1,89%, testimoniando il favore degli investitori verso le societa’ di media capitalizzazione e un po’ lontane dai riflettori. Praticamente invariato il Dow Jones, +0,03%, un po’ piu’ vivaci lo S&P500, +0,19%, ed il Nasdaq +0,59%.
I mercati azionari sembrano dunque sospesi tra le attese di forte crescita dei profitti aziendali dovuti alla rapida ripresa economica, ed il dubbio che i multipli di valutazione, tutti sopra le proprie medie storiche, possano ridimensionarsi.
Sembra essersi attenuato, a giudicare dai tassi di interesse obbligazionari in calo, il timore che le banche centrali possano rallentare (“tapering”), i loro ritmi di acquisti sul mercato.
Peraltro, sono proprio i programmi straordinari di stimolo fiscale e monetario a determinare l’esuberanza della domanda, a lungo repressa dalle restrizioni, e le pressioni rialziste sui prezzi, col possibile rischio di indurre le banche centrali ad anticipare i tempi del “tapering”.
Come commentato nei giorni scorsi, diversi membri della Fed (Banca Centrale Americana) hanno confermato, su un orizzonte prevedibile, la politica monetaria super-espansiva, giustificandola con la volonta’ di centrare, anzitutto, l’obbiettivo di livelli di occupazione pre-Covid, con un certo livello di tolleranza verso transitorie fiammate dei prezzi.
Le loro rassicurazioni hanno prodotto l’effetto desiderato di ridurre il livello dei tassi e la volatilita’ dei prezzi dei titoli governativi. (vedere grafico a pag.2).
Il rendimento del Treasury 10 anni, ad esempio, si fissa oggi, 27 maggio, a 1,58% (ore 12.00 CET), e tratta in un trading range di soli 7 pbs nelle ultime 2 settimane.
Di tale incertezza sembrano avvantaggiarsi i metalli preziosi, col prezzo dell’oro che ieri ha superato i $ 1.900 Dollari/oncia, toccando il livello piu’ alto di quest’anno.
Piu’ stabile, invece, il prezzo del petrolio, la commodity piu’ importante, poco impattato dal dato sulle scorte settimanali, risultate in deciso calo.
Stamane, 27 maggio, osserviamo andamenti misti delle princpali borse asiatiche, con i listini “domestici” cinesi che registrano i maggiori progressi, forse speranzosi sul riavvio dei colloqui commerciali tra USA e Cina, i primi dell’”era Biden“: Shenzhen +0,70%, Shanghai +0,43%.
Le autorita’ cinesi, similmente a quelle americane ed europee guardano preoccupate all’evoluzione di inflazione e dei tassi, al punto da “invitare” le banche commerciali a sospendere la vendita ai clienti di strumenti basati sulle commodities, allo scopo di contrastare la speculazione ed un eccessivo rialzo dei prezzi delle materie prime.
L’oro continua ad essere ben richiesto, e conferma quota $ 1.900/oncia, giovandosi delle parole rassicuranti delle banche centrali e della debolezza del Dollaro.
Tentano il recupero, senza grande convinzione, le criptovalute, lontane dai fasti di aprile e reduci da tre settimane difficili.
L’Hang Seng di Hong Kong ha chiuso a -0,04%, il Kospi coreano a -0,09%, mentre sul Nikkei giapponese, -0,33%, pesano ancora le misure di contenimento della pandemia. Le borse europee, a fine mattinata (ore 12.15 CET) sono marginalmente positive, Stoxx600 +0,10%, con qualche spunto solo per i settori ciclici e le banche, scontando la debolezza dei future Usa, frazionalmente negativi.
Sul versante del reddito fisso si prospetta una nuova giornata tranquilla per i governativi europei, con rendimenti stabili per il decennale tedesco, -,20% e in lieve calo per l’omologo BTP italiano, +0,91%. Lo spread scende di 2 bps a 111, rispetto alla chusura di ieri, 26 maggio.
Forse hanno prodotto un effetto rasserennte le parole di Fabio Panetta, membro del board della ECB (Banca Centrale europea), che ha ribadito che le circostanze suggeriscono il mantenimento degli attuali livelli di acquisti col programma Pepp (Pandemic emergency purchase program).
Sul fronte macroeconomico, nel pomeriggio di oggi, 27 giugno, l’attenzione si concentrera’ sulla 2’ lettura del GDP (Prodotto interno lordo) Usa del 1’ trimestre, e sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (Jobless claims).
Intanto, si avvicina la data del 4 giugno, e la pubblicazione del labour market report di maggio, dove gli investitori sperano in buoni numeri che riscattino quelli relativamente deboli di aprile.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 25.05.2021Elon Mask, questa volta, da’ una mano alle criptovalute.
Tre membri della FED ribadiscono che l’inflazione rientrera’ nella norma.
Il petrolio recupera, segno che il maggior export iraniano non spaventa.
Tornano, per ora, a scendere i tassi sui Govies, in Usa ed Europa
Ieri, 24 maggio, numerose Borse europee erano chiuse per la festa della Pentecoste: le altre hanno lavorato a ritmi ridotti, ma con discreti progressi, come sintetizza il +0,22% dell’Eurostoxx50 ed il -0,34% del FtseMib italiano, che vale pero’ +0,55% se nettato dall’effetto “stacco dividendi” che pesava -0,89%. Il Cac40 francese e’ progredito del +0,35%, il Ftse100 inglese del +0,48%.
L’allarme inflazione, almeno in Europa, e’ meno sentito, ed i progressi sul versante della pandemia e delle vaccinazioni aiutano il sentiment degli investitori verso le azioni, ritenute, giustamente, l’asset class meglio esposta alla ripresa economica.
Inoltre, dopo oltre 15 mesi di “confinamento” forzato, tornano ad essere programmati incontri istituzionali europei, che favoriscono il dialogo ed il coordinamento degli sforzi congiunti di rilancio.
Ieri, 24 giugno, e’ stata una giornata particolarmente ricca di dichiarazioni da parte di alti rappresentanto delle Banche centrali, sia della FED (Federal Reserve) americana che di quella britannica (BOE).
Lael Brainard (Governatrice, Membro del Board della FED), James Bullard (FED di St Louis) e Raphael Bostic (FED di Atlanta) hanno ribadito la convinzione che gli aumenti dei prezzi che stiamo osservando, e che potrebbero anche accelerare nei prossimi mesi, non avranno lunga vita.
Cio’ perche’ sono determinati da un transitorio squilibrio tra domanda, ripartita molto in fretta, e offerta, impattata dai “colli di bottiglia” della logistica mondiale.
Queste fiammate inflattive sono destinate a rientrare in un “path” naturale di moderazione dei prezzi, a sua volta effetto dell’invecchiamento della popolazione nelle aree economicamente piu’ ricche e sviluppate del Mondo. Staremo a vedere.
Sullo stesso tema si e’ speso anche il Governatore della BoE Andrew Bailey, il quale ha sostenuto che il recente brusco rialzo dei prezzi in UK dovrebbe essere temporaneo e causato da fattori esogeni ben precisi e individuati: la politica monetaria restera’ espansiva ancora per il tempo necessario a favorire una rapida ripresa.
Tornando agli indici azionari di ieri, 24 maggio, quelli di Wall Street sono stati molto piu’ brillanti di quelli europei, col Nasdaq che consolida la ripresa dopo 4 settimane di flessioni ininterrotte. Tutti i principali indici hanno chiuso vicino ai massimi, con lo S&P500 a 0,99%, il Dow Jones a +0,54%, e il Nasdaq a 1,41%.
Anche il “reddito fisso” ha vissuto una buona giornata, con marginali cali dei rendimenti dei Governativi sia in Usa, dove il Treasury 10 anni e’ tornato sotto l’1,6% che in Europa, dove il Bund tedesco a 10 anni e’ tornato a -0,14% e l’omologo BTP italiano sotto l’1%: stamani, 25 maggio, paga 0,97% (ore 10.00 CET).
Lo spread di rendimento del BTP verso Bund 10 anni misura 114bps, in calo dai 123 del picco della scorsa settimana.
Dopo 4 sedute consecutive in calo, le commodities hanno rialzato la testa: l'indice Bloomberg Commodity ha recuperato lo 0,3% nella seduta di ieri, 24 maggio, quando e’ stato soprattutto il greggio WTI (West texas intermediate) a brillare, con un rialzo del 4%, noncurante del potenziale depressivo delle quantita’ aggiuntive che verranno probabilmente consentite all’export iraniano. Si veda il grafico.
Stamane, 25 maggio, probabilmente “ispirate” dalla pimpante chiusura di Wall Street, tutte le Borse asiatiche hanno segnato, per il quarto giorno conscutivo, rialzi di rilievo: in Cina il CSI 300 +2,2%, l’Hang Seng di Hong Kong, +1,3%, il Nikkei giapponese, +0,6%, il Kospi coreano +0,7% ed il BSE Sensex indiano +0,3%. La tecnologia esembra ritornata il settore preferito.
Confortate dai future sugli indice Usa, mediamente positivi dello 0,3%, anche in Europa tutte le Borse guadagnano discretamente, in media lo 0,4% (pre 12.30 CET).
Il bitcoin e le altre priciplai criptovalute tentano ulteriori recuperi, dopo il rimbalzo del Bitcoin di ieri, 24 maggio, +15%, dopo che Elon Musk ha rimodulato, in senso piu’ favorevole, la sua opinione sui “crypto miners Usa”, che promettono di rendere più “green” il loro operato.
Sul fronte macro europeo, stamane, in Germania, l'indice Ifo (sullaFiducia delle imprese) ha battuto le stime, rivedendo i livelli pre-pandemia: il dato sul business climate sale a 99,2 da 96,8, la current assessment a 95,7 da 94,1, le expectations a 102,9 da 101. E’ stato intanto rivisto al ribasso, al -3,1% anno su anno, il dato sul Pil del 1’ trimestre.
Di rilevo, nel pomeriggio, i numeri sulla vendita di nuove case di aprile e l’Indice di fiducia dei consumatori in Usa.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 20.05.2021Borse europee in forte calo, medimente sopra il punto percentuale, alla chiusura della seduta di ieri, 19 maggio. Va detto che, ad inizio pomeriggio, i mercati azionari europei erano arrivati a perdere anche oltre il 2%, contagiati dal violento sell-off sulle cripto-valute.
La chiusura di Wall Street, dopo una seduta alquanto turbolenta, ha visto il recupero di gran parte delle perdite, col Nasdaq che, grazie al rimbazo di alcuni big names, come Alphabet e Facebook, ha chiuso praticamente invariato a -0,03, ed il Dow Jones, -0,48%, dove a pesare sono stati, alla fine, i soli titoli petroliferi.
Lo S&P 500 ha segnato il terzo, ancorche’ frazionale, calo, -0,29%.
Giornata orribile per le criptovalute, colpite pesantemente dalle dichiarazioni della Banca Centrale Cinese, che ribadisce il NO al loro uso nelle transazioni commerciali, e della Presidente della Banca Centrale Europea Lagarde, che le considera un asset ultra speculativo, volatile, e pericoloso per i suoi detentori.
Il bitcoin e’ arrivato a perdere il 30% a 30 mila Dollari, per poi rimbalzare e chiudere a -8%, ma ancor peggio ha fatto Ethereum, protagonista di una fortissima ascesa nelle settimane passate, che ha chiuso la seduta a -22%. (vedere grafico)
Il crollo delle criptovalute poteva causare danni anche peggiori alle altre asset class, vista la sua presenza in aumento nei portafogli di operatori professionali, come ETF, crypto miners, e trading venues.
Certamente abbiamo osservato un’impennata della volatilita’, come quella dell’indice VIX, rapidamente risalito da 17 a 22, con passaggio intraday a 26, ma non nessun terremoto nelle trame fondamentali del mercato, a dimostrazione che il tono di fondo resta ancora orientato al “risk-on”.
Le minute dell’ultima riunione della Fed erano molto attese. Pubblicate nella tarda serata europea di ieri, 19 maggio, hanno evidenziato la concordia dei membri del Board di proseguire nell’attuale politica monetaria, ma, al tempo stesso, una certa apertura sulla prospettiva di riduzione degli acquisti mensili, nota come “tapering”, qualora l’economia dovesse proseguire nell’attuale robusta fase espansiva.
Le reazioni sul mercato obbligazionario sono state limitate, ed il rendimento del Treasury decennale e’ risalito di soli 3 bps a 1,67% (ore 13.30 CET).
E’ stata una giornata difficile anche per il petrolio, che alla chiusura di ieri, 19 maggio, ha perso oltre il 3% rispetto alla chiusura precedente: WTI a 63,2 Dollari/barile: la sua debolezza e’ anche legata alla prospettiva di un accordo internazionale che consenta maggiori esportazioni all’Iran e all’aumento delle scorte settimanali di mid-distillates negli Stati Uniti.
Sul fonte europeo, segnaliamo le dichiarazioni del Vice Presidente dell’ECB (Banca Centrale Europea) De Guindos che, ottimisticamente, vede rischi macroeconomici “molto più bilanciati”, lasciando spazio a possibili allentamenti dell’attuale politica monetaria.
Come noto, nel prossimo Meeting del 10 giugno i vertici dell’ECB valuteranno l’adeguatezza dell’attuale ritmo di acquisti del programma PEPP (Pandemic emergency prurchase program), e non si puo’ escudere un selettivo taglio delle quantita’.
Nel frattempo, i dati sull’inflazione dell’Eurozona di aprile, pubblicati stamane, 20 maggio, indicano un’accelerazione all’1,6%, dal 1,3% di marzo.
Tra i metalli preziosi, l’oro sembra riprendere la sua funzione di “porto sicuro anti-inflazione, diversificazione e riserva valutaria”, e ieri, 19 maggio, nella fase piu’ acuta del sell-off delle criptovalute, e’ arrivato a guadagnare oltre l’1%. Altre commodities venivano invece pesantemente vendute, come il rame ed il legname da opera, con perdita superiori al 4%.
Stamane, il fronte “asiatico” e’ apparso molto incerto, privo di una chiara direzione. Il Nikkei giapponese, +0,19%, si e’ giovato di una crescita dell’export superiore alle attese, +38% su base annua, ben sopra al +31% indicato dal consensus e al 16% di marzo.
Poco variati i mercati domestici cinesi, Shanghai -0,11%, Shenzhen +0,35%, similmente all’Hang Seng di Hong Kong (-0,07%). In calo frazionale il Kospi coreano, -0,34%.
Le borse europee, reduci dal minimo delle ultime due settimane, provano a recuperare, e salgono in media dello 0,7% alle 13.30 CET.
I future Usa, dopo tre giorni consecutivi di ribasso, indicano un’apertura nuovamente debole.
Segnaliamo, come evento “market sensitive”, il Vienna Economic Dialogue Congress, nel quale sia Kristalina Georgieva, direttrice operativa del Fondo Monetario Internazionale, che Christine Lagarde, presidente della Banca Centrale Europea, interverranno come speakers di massimo livello.
Sul versante macro, segnaliamo la rilevazione settimanali di sussidi di disoccupazione ed il business oulook della Fed di Filadelfia.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 18.05.2021I mercati azionari europei hanno iniziato la settimana, ieri 17 maggio, in frazionale calo e senza una chiara direzione: lo Stoxx 600 ne e’ la sintesi, col -0,14%.
ll Ftse Mib ha segnato una variazione positiva, +0,21%, negativi tutti gli altri maggiori indici: Dax tedesco -0,10%, Cac40 francese -0,27%, Ftse100 inglese -0,41%.
Piuttosto simile, cioe’ privo di convinzione, anche l’andamento di Wall Street: il Dow Jones ha perso -0,16%, lo S&P 500 -0,25%, il Nasdaq -0,38%.
Negli Usa l’ottimismo sulla ripresa, corroborato da un sontuosa campagna delle trimestrali, si combina con i timori per l’inflazione in rapida risalita ed il percorso irto di difficolta’ che l’Amministrazione Biden affrontera’ nella ricerca di un accordo bi-partizan coi Repubblicani sul mega Piano infrastrutturale da $ 2 triliardi.
Quello dei Governativi Europei sta diventando un tema “caldo”. I tassi di interesse stanno risalendo, dato che il quadro economico congiunturale e quello sanitario stanno migliorando. Non stupisce che il rendimento del Bund decennale tedesco sia risalito a -0,1%, il 10 anni Francese sia tornato a rendere “positivo” (+0,02%) e che quello del BTP italiano di pari scadenza abbia superato l’1,10%, ed il 30 anni il 2,1%. (18 maggio, ore 11.30 CET). Per il BTP siamo alla quinta seduta consecutiva di calo, e alla ottava su 9.
Alla tendenza rialzista dei rendimenti dei Govies europei non e’ estraneo il timore della possibile frenata sugli acquisti da parte dell’ECB (European Central Bank) col programma PEPP (Pandemic emergency purchase program). In realta’, nel prossimo cabinet meeting di giugno il tema verra’ affrontato come “routine” e nulla lascia presagire cambi imminenti di strategia.
L’ipersensibilta’ ad ogni parola della Presidente della ECB Lagarde e di altri rappresentanti del board e’ scontata, ma occorrera’ attendere la riunione del 10 giugno per conoscere le nuove aspettative di crescita e di inflazione per l’area Euro.
Molto attesi, specie nell’attuale contesto di inflazione rampante e listini azionari sui massimi, i dati macro americani di ieri, 17 maggio.
L’Empire manufacturing NY Fed di aprile, prima survey regionale manifatturiera, e’ sceso meno delle attese, confermando livelli esuberanti: 24.3 da 26.3 e stime di 23.9. Molto bene le componenti “nuovi ordini” e “consegne”, mentre allarma la variaziona annuale dei “prezzi pagati”, al record storico di 83,5, +8.8.
Ill NAHB (National association of home builders) housing market index, invariato a quota 83, conferma le attese, a dispetto dell’impennata dei prezzi di molte materie prime tra cui legname, rame, ferro.
Nel pomeriggio di ieri, 17 maggio, sono giunte le dichiarazioni di 2 esponenti di vertice della Fed (Banca Centrale Americana): sia Bostic di Atlanta che il Vicepresidente Clarida hanno dichiarato che gli 8 milioni di disoccupati in piu’ negli USA, rispetto alla viglia della pandemia sono ancora troppi per pensare a cambiamenti della pollitica monetaria ultra espansiva. Cio’ vale a dire: il tempo del tapering non e’ maturo.
La volatilità incide in negativo, sulle sorti delle criptovalute: Bitcoin ieri, 17 maggio, nuovamente in calo, dopo le imprevedibili dichiarazioni di Elon Musk, ex convinto sostenitore, che ha critica il dispendio di energia legato al loro “mining”.
Ethereum, Dogecoin, Cardano ed altre valute “digitali”, sono sotto pressione anche oggi ,18 maggio.
L’oro e i preziosi hanno toccato i nuovi massimi da diversi mesi. In particolare l’oro prosegue la fase di recupero iniziata in aprile che l’ha riportato a $ 1.870/oncia dai 1.680 del del 31 marzo.
Il prezzo del petrolio “sente” la ripresa globale, ed il WTI, consegna giugno, staziona attorno a $ 66,8/barile, +0,80% (ore 12.00 CET), massimi da 2 anni.
Stamane, 18 maggio, rileviamo Borse asiatiche positive. Taiwan, il listino asiatico piu’ debole delle ultime settimane, ha recuperato il 4.9%, ma anche Hong Kong (Hang Seng) e Corea (Kospi) chiudono a +1,20%.
In forte rialzo anche il Giappone (Nikkei +2,09%), nonostante numeri di GDP sotto le attese (-5,1% annualizzato vs stime di -4,5%).
Le Borse europee ed i future americani segnano un discreto rialzo, attorno a +0,5%,
Oggi 18 maggio, in USA, abbiamo i nuovi cantieri di aprile, mercoledì le minute FED, utili a comprendere l’evoluzione delle attese su crescita, inflazione, tassi.
Giovedì 20 maggio, i jobless claims settimanali, e venerdì 21 i PMI flash, manifatturieri, servizi e composite di maggio in USA, Giappone, Francia, Germania, EU e UK! WoW!
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 17.05.2021La seduta di venerdi’ 14 maggio e’ stata leggermente positiva per Borse europee: FTSE MIB italiano +0,32%, IBEX 35 spagnolo +0,14%, Dax tedesco +0,03%, CAC 40 francese -0,14%.
Si e’ cosi’ chiusa una settimana incerta, con l'indice Stoxx600 Europe a -0,54%, ed eccezioni positive rappresentate dall'Ibex35 +0,95% e dal Ftse Mib +0,63%. Praticamente invariate Francoforte, +0,11%, e Parigi, -0,01%.
Tra i settori, e’ evidente il buon momento delle Banche, +2,35% l’Indice Stoxx600 banks, aiutato anche dall’exploit di 2 azioni italiane: Unicredit +9,18%, e Banco Bpm +8,66%.
La mini-frenata dei prezzi di alcune materie prime ha aiutato gli investitori, specie a Wall Street, ad accantonare, nella seduta finale della settimana, 14 maggio, l’allarme per inflazione e tassi. Di qui a ritenere che il fenomeno sia transitorio, come sostiene la Federal Reserve (Banca Centrale americana), e’ presto per dirlo, ma il cool down dei prezzi di alune commodities ha riportato attenzioni su risultati trimestrali, dati macro e di fiducia, che sono ai massimi.
Nella seduta del 14 aprile Wall Street ha chiuso in forte rialzo: Dow Jones +1,06%, S&P500 +1,49% e Nasdaq +2,32%. C’e’ stato, qunque, l’atteso rimbalzo della tecnologia, ma il bilancio degli ultimi mesi non cambia. La tech ha segnato i massimi a metà febbraio, e resta, seppur di poco, negativa da inizio anno. In particolare, il Nasdaq 100 archivia la quarta settimana consecutiva di discesa, “fenomeno” che non accadeva dall’estate 2019. In ogni caso, guardando ai vari settori, sembra prevalere un mood positivo per energy, hotels, retail, transportation, cioe’ attivita’direttamente esposte alle riaperture post-pandemia.
Sul fronte macro Usa, venerdi’ 14 maggio, si sono registrati dati non troppo brillanti, pur senza ricadute sui mercati azionari. Le vendite al dettaglio di aprile sono risultate invariate mese su mese, e sotto le attese: va detto che marzo era stato anomalo, ed aprile è comunque oltre il 10% sopra i livelli di febbraio. Anche la produzione industriale di aprile è salita meno del previsto, ma sconta una abbondante revisione al rialzo del dato di marzo.
Infine, la fiducia dei consumatori a maggio, calcolata dall'Università del Michigan, è scesa, contro stime di rialzo, afflitta dall’inflazione, +4.6% anno su anno, rilevata ad aprile.Sul fronte dei Govies europei, lo spread BTP/Bund, nella mattinata di venerdi’ 14 maggio, e’ arrivato a 122 bps, ridotti a 119 a fine seduta. E’ il risultato di un rendimento in ascesa del BTp decennale, che stamane, 17 maggio, tocca l’1,12%, il livello piu’ alto da luglio 2020 (vedere grafico).
Qualche analista ritiene che l’ECB (Banca Centrale Europea) possa abbassare i ritmi di acquisto di obbligazioni da giugno. In realta’, le ultime minute dell’ECB ribadiscono che a Giugno verrà fatta una verifica di routine sull’adeguatezza del ritmo degli acquisti deciso a marzo, nell’ambito della flessibilita’ del programma PEPP.
Sul mercato valutario registriamo la risalita, sopra 1,21, del cambio Euro/Dollaro, a testimoniare la convinzione degli operatori di una risalita dei rendimenti in Usa per niente vicina, e che la FED tollerera’ una transitoria fiammata inflattiva senza modificare la propria “stance” di politica monetaria. In effetti, il rendimento del Treasury 10 anni staziona placidamente appena sopra l'1,62%.
Sul tema “prezzi delle materie prime”, si registra la posizione del Governo Cinese, volta a contrastare l'impennata recente: i prezzi del minerale di ferro, del rame e del legname, hanno perso in media oltre il 10% nelle ultime 4 sedute.
Restando in Cina, stamane e’ stato diffuso il dato di aprile sulla produzione industriale, salita dello 0,5% sul mese e del 9,8% sull’anno. Quest'ultimo dato e’ superiore al 9,1% atteso, ma in rallentamento rispetto al 14,1% di marzo. Le vendite al dettaglio, invece, con un +17,7% su mese, hanno mancato le attese di +25%.
Chiusura in rialzo, stamattina, 17 maggio, per le principali Borse cinesi. Shanghai +0,8%, Shenzhen +1,2%. Bene anche l’Hang Seng di Hong Kong, +0,71%, mentra sono in calo il Nikkei giapponese, -0,92%, il Kospi coreano, -0,60%, e soprattutto Taiwan, -2,99%, per il nuovo allarme coronavirus.
Le borse europee perdono in media il -0,4% (Ore 12,45 CET). Il bitcoin staziona attorno 45 mila Dollari, dopo i commenti negativi del fondatore di Tesla Elon Musk.
L’oro prosegue invece la sua fase di recupero graduale, e stamane e’ sopra i $1850/oncia, ai massimi da inizio febbraio.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Dopo il nuovo record di S&P500 oggi i mercati...Dopo il nuovo record di S&P500 oggi i mercati si prendono una pausa?
A Wall Street si dice:
“Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto.”
George Soros
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,68%. Ieri l’indice di riferimento ha finito la giornata ampiamente positivo, raggiungendo l’ennesimo record. Le società di comunicazione hanno contribuito ad alimentare gran parte del rialzo, guidate da un forte aumento di Facebook conseguente al rapporto trimestrale della società.
Anche le banche hanno contribuito a guidare il rally di ieri. In negativo il settore dei titoli tecnologici e sanitari.
Gli investitori hanno focalizzato la loro attenzione sui report degli utili aziendali e sui dati macroeconomici USA incoraggianti.
Ieri un report ha mostrato che l’economia degli Stati Uniti è cresciuta repentinamente nel primo trimestre 2021. Un altro report mostra che il mercato immobiliare USA è solido con i contratti per comprare case a marzo in crescita, dopo due mesi di calo.
•L’investimento sui titoli nel medio periodo 12/15 mesi a Wall Street è uno dei più lungimiranti.
•Questo è il rendimento complessivo del mio progetto One shot di Gennaio 2021 sugli immobiliari.
•I titoli presenti nel progetto sono 5.
•Vornado realty Trust +29,85%
•Boston Properties +21,46%
•Federal Realty Investment Trust +36,81%
•SL Green Realty Corp +32,81%
•Simon Property Group +48,29%
•La durata media di ogni singolo progetto è di 12/15 mesi quindi siamo ancora ben lontani dagli obiettivi.
•Il rendimento che statisticamente e storicamente mi aspetto è del 40% mediamente da ogni progetto.
•In questo momento abbiamo la strabiliante performance MEDIA su questo progetto del 33,84% ottenuta in 113 giorni.
•A breve presenterò il nuovo progetto ONE SHOT di MAGGIO
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Communication Services
Finanziario
Energetico
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Beni non essenziali
Information Technology
Farma/Sanitario
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, è salito all’1,64% dall’1,62% della sessione precedente.
È chiaro che gli USA stanno vivendo una forte ripresa economica che è evidente con la presentazione degli utili aziendali
Cosa ha spinto i mercati così in alto quest’anno?
•Il lancio delle vaccinazioni COVID-19,
•il sostegno massiccio da parte del governo degli Stati Uniti e della Fed,
•i dati economici sempre più positivi
Questo ha guidato le aspettative per una forte ripresa dell’economia e una robusta crescita degli utili aziendali quest’anno.
Cosa può invece preoccupare i mercati quest’anno?
•l’aumento dell’inflazione che sfugge di mano,
•il tema della pandemia del virus che incombe sulla ripresa economica.
Se non ci fossero queste due variabili secondo la mia opinione la direzione macroeconomica attuale mi sembra assolutamente chiara.
Dopo il nuovo record di S&P500 oggi i mercati si prendono una pausa?
Ad oggi, gli utili presentati dalle aziende per i primi tre mesi dell’anno stanno ampiamente superando le aspettative di Wall Street e alimentano prospettive di profitto rialziste per il 2021.
• Facebook è schizzato del +7,3% dopo che il gigante dei social media ha riportato risultati più forti del previsto per il primo trimestre grazie alle enormi entrate pubblicitarie.
• Amazon.com ha riportato, dopo la chiusura del trading regolare, che il suo profitto è più che triplicato nel primo trimestre. Le sue azioni sono salite del 4,2% nel trading after-hours.
• Il settore industriale delle auto è calato nettamente dopo che Ford ha avvertito che un peggioramento della carenza globale di chip per computer ridurrà la sua produzione del 50% per questo trimestre. Ford è scesa del -9,4% e General Motors del -3,4%.
• Le società di servizi di ride-sharing e di consegna sono scese anche a seguito di un report del segretario del lavoro Marty Walsh in cui presenta la richiesta che i lavoratori gig siano classificati come dipendenti.
• DoorDash è sceso del -7,6%,
• Uber ha perso il -6%
• Lyft è sceso del -9,9%.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 28,29 punti a 4.211,48 per un +0,68%. Nuovo record
Il Dow Jones è salito di 240,00 punti a 34.060,40 per un +0,71%.
Il Nasdaq ha guadagnato 31,52 punti, o +0,22%, a 14.082,55
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,40%, chiudendo a 2.295,46.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 52 centesimi chiudendo a 64,49 dollari al barile.
Sul fronte macroeconomico;
•il Dipartimento del Commercio ha detto che l’economia degli Stati Uniti è cresciuta ad un ottimo tasso annuale del 6,4% nell’ultimo trimestre. Questa accelerazione dovrebbe aumentare durante l’estate, in aspettativa di più vaccinazioni e del fatto che i casi di COVID-19 continuano a diminuire.
•Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato che il numero di americani che hanno richiesto i sussidi di disoccupazione è sceso di nuovo la scorsa settimana.
La mia opinione su come affrontare i mercati azionari e sull’operatività sugli indici è nota.
Alla domanda se temo che i mercati essendo così alti possono ritracciare e correggere, rispondo:
“Certo sarebbe una cosa spiacevole, ma i mercati sono questo. Ondate di crescita, cali più o meno inaspettati, mercato laterale. La strategia di coloro che decidono di uscire dal mercato temendo un ribasso e a causa di questo sono fuori da molti mesi non ha pagato e non pagherà nemmeno in futuro. Il mercato ha distribuito lauti guadagni e continuerà a distribuirli solo a chi è investito.
Allora come proteggersi?
Con la strategia il metodo e la disciplina.
Tutte le mie operazioni sono protette da stop sempre.
Ma non sono stop posizionati solo per proteggere, ma sono stop che permettono di limitare le perdite e venendo alzati ogni giorno amplificare i profitti.
Temo un ribasso del mercato?
Sicuramente sì, ma se avverrà in 24 ore tutte le mie posizioni saranno liquidate, e se poi la correzione sarà profonda sarò pronto e completamente liquido e libero di acquistare i titoli molto più in basso.
Il mercato è fatto di ondate, bisogna saper prendere il massimo quando il mercato da, e cercare di non perdere tutto quando il mercato prende.
È dalla differenza di queste due fasi che rimane il margine di profitto.
Quindi con la mia strategia rimango sempre investito ma mai spaventato di quello che può accadere perché sono preparato a qualunque scenario”
Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.
Le azioni nei mercati asiatici questa notte hanno chiuso prevalentemente negative. A pesare l’incertezza sulle prospettive di una graduale ripresa economica globale e dal perdurare della pandemia di coronavirus.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è sceso del -0,90% a 3.146,04.
Il Nikkei 225 del Giappone è sceso del -0,70% a 28.844,39
L’S&P/ASX 200 dell’Australia ha perso il -0,90% a 7.018,50.
L’Hang Seng di Hong Kong ha perso il -1,80 % a 28.781,00
Lo Shanghai Composite ha perso il -1,10 % a 3.436,68.
Dopo avere letto questa analisi vi invito a prendere visione dei miei 4 portafogli.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
La Fed e Biden spingono Futures e Asia questa notte cresce in...La Fed e Biden spingono Futures e Asia questa notte cresce in apertura l’Europa.
A Wall Street si dice:
“Un investitore che ha tutte le risposte, non ha capito la domanda.”
John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0.08%. Gli indici di riferimento a Wall Street sono scesi ieri dopo che la Federal Reserve ha comunicato che lascerà il suo tasso di interesse principale invariato e vicino allo zero, pur sottolineando che nota il recente miglioramento dell’economia.
Il presidente USA Joe Biden nel suo discorso ieri sera, ha elencato i dettagli del suo piano da 1.800 miliardi di dollari di spesa pubblica.
I punti salienti sono stati:
•Espansione della scuola materna.
•Creazione di un programma nazionale di assistenza medica familiare.
•Distribuzione di sussidi per la cura dell’infanzia.
Il piano si assomma alla sua proposta di 2.300 miliardi di dollari di spesa pubblica al fine di:
•ricostruire strade e ponti,
•espandere l’accesso alla banda larga,
•lanciare vari progetti infrastrutturali.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Energetico
Communication Services
Finanziario
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Immobiliare
Farma/Sanitario
Information Technology
Ieri nel suo ultimo aggiornamento politico, la banca centrale degli Stati Uniti ha lasciato il tasso di riferimento a breve termine vicino allo zero, sullo stesso livello di quando la pandemia è scoppiata.
La Fed ha confermato che continuerà a comprare 120 miliardi di dollari in obbligazioni ogni mese per cercare di mantenere bassi i tassi di prestito a lungo termine.
È chiaro che come si dice a Wall Street “No news, good news ” . Con nessun cambiamento significativo alla politica monetaria o alla comunicazione, questo incontro è stato semplicemente un messaggio ai partecipanti al mercato che diceva sedetevi e osservate come la ripresa economica continuerà a svolgersi.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, è diminuito dopo la dichiarazione della Fed, scendendo all’1,61% dall’1,62% della sessione precedente.
Comunque segnalo che la prima reazione del mercato era stata negativa dopo la comunicazione della Fed.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 3,54 punti a 4.183,19 per un -0,08%.
Il Dow Jones è sceso di 164,60 punti a 33.820,40 per un -0,48%.
Il Nasdaq ha perso 39,19 punti, o -0,28%, a 14.051,03
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,10%, chiudendo a 2.304,16.
L’investimento sui titoli nel medio periodo 12/15 mesi a Wall Street è uno dei più lungimiranti.
Questo è il rendimento complessivo dei portafogli One shot con almeno 60 giorni dalla data di partenza.
I progetti complessivamente presentati sono stati 7.
•La durata media di ogni singolo progetto è di 12/15 mesi quindi siamo ancora ben lontani dagli obiettivi.
•Il rendimento che statisticamente e storicamente mi aspetto è del 40% mediamente da ogni progetto.
•In questo momento abbiamo la strabiliante performance MEDIA del 68,29% ottenuta in 130 giorni.
•Su 7 progetti presentati ben 6 sono in performance positiva.
•Statisticamente questo significa che l’85,71% dei miei progetti sono positivi.
•Solo il 14,29% sono negativi.
A breve presenterò il nuovo progetto ONE SHOT di MAGGIO
Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.
Il prezzo del greggio americano è salito di 19 centesimi chiudendo a 64,05 dollari al barile.
Wall Street ha avuto una pressoché costante crescita nelle ultime settimane.
A spingere gli indici azionari a livelli record sono stati nell’ordine:
•il lancio delle vaccinazioni COVID-19,
•il massiccio sostegno da parte del governo degli Stati Uniti e della Fed,
•una serie di dati economici incoraggianti che alimentano le aspettative per un’economia più forte e una solida crescita degli utili aziendali quest’anno.
A mettere paura al mercato al momento solo le aspettative che un forte rimbalzo dell’economia, e l’aumento dei prezzi del petrolio, del legname e di altre materie prime, possano far crescere l’inflazione e in prospettiva i tassi d’interesse.
Su queste preoccupazioni c’è stato un rapido aumento dei rendimenti delle obbligazioni rispetto al valore dove si trovavano all’inizio del 2021.
Nelle sue osservazioni, la Fed ha sottolineato che l’economia e il mercato del lavoro si sono “rafforzati”. E, mentre ha riconosciuto che l’inflazione è aumentata, la banca centrale ha detto che vede l’aumento come transitorio. I funzionari della Fed hanno detto che vogliono vedere l’inflazione superare il loro obiettivo del 2% annuo prima di considerare un aumento dei tassi.
Gli investitori USA come sottolineo sempre però non dimenticano di focalizzarsi sui guadagni aziendali, decine di aziende hanno riportato i loro risultati trimestrali, tra le altre segnalo:
Alphabet Inc , in crescita del +2,97%. La società di Google ha battuto le previsioni di profitto del primo trimestre degli analisti con un aumento delle entrate pubblicitarie.
Visa Inc , in aumento del 1,54%. Il gigante dei pagamenti con carta ha battuto le previsioni di profitto del secondo trimestre fiscale di Wall Street.
Amgen Inc. , giù del -7,22%. I profitti e le entrate del primo trimestre dell’azienda di biotecnologie sono stati inferiori alle previsioni di Wall Street.
Shopify Inc , in rialzo del +11,40%. La società di commercio cloud-based ha riportato forti risultati finanziari nel primo trimestre.
Pinterest Inc , giù del -14,50%. Sia la bacheca social che lo strumento per lo shopping si aspettano che la crescita degli utenti rallenti con l’allentamento dei blocchi pandemici.
Discovery Inc , giù del -3,90%. L’operatore di canali televisivi via cavo come TLC e Animal Planet ha riportato un profitto deludente nel primo trimestre.
Boeing Co , giù del -2,89%. La perdita del primo trimestre del produttore di aerei è stata più grande di quanto previsto da Wall Street.
Enphase Energy Inc , giù del -14,14%. L’azienda di tecnologia solare ha dato agli investitori una previsione di vendita debole.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,20% a 3.186,28.
Il Nikkei 225 del Giappone chiuso per festività
L’S&P/ASX 200 dell’Australia ha guadagnato il +0,40% a 7.090,10.
L’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato il +0,60 % a 29.231,73
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,20 % a 3.463,10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Oggi la riunione Fed e gli utili aziendali al centro...Oggi la riunione Fed e gli utili aziendali al centro dell’attenzione.
A Wall Street si dice:
“Investire con successo significa anticipare le anticipazioni degli altri.”
John Maynard Keynes
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,18%. Il rialzo dei titoli tecnologici, dei bancari e delle spese nei beni non essenziali dei consumatori hanno controbilanciato i cali del settore farmaceutico/sanitario.
Inizia oggi una riunione di due giorni della Fed.
Il mercato si aspetta che mantenga il suo tasso di indebitamento vicino allo zero e che inietti più denaro nel sistema finanziario per mezzo di acquisti di obbligazioni.
Gli utili trimestrali delle aziende dell’S&P 500 sono attesi mediamente in crescita del 24% rispetto a 12 mesi fa. Gli investitori si aspettano da parte di aziende statunitensi profitti in crescita insieme ai progressi delle campagne vaccinali e la crescita della spesa dei consumatori.
Non mi aspetto nessuna sorpresa dall’annuncio della decisione della Fed di mercoledì. I membri della commissione dovrebbero mantenere una politica stabile rispetto all’ultima riunione.
I due temi di cui ho ampliamente parlato in molte mie analisi precedenti restano sul tavolo:
•L’aumentata fiducia degli investitori man mano che i governi in giro per il mondo lanciano i vaccini contro il coronavirus ed il ritorno all’attività commerciale alla normalità.
•La preoccupazione per un possibile aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Energetico
Beni non essenziali
Information Technology
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Farmaceutico/Sanitario
Utilities
Beni essenziali
Ad oggi circa il 25% delle società dell’S&P 500 hanno presentato i risultati trimestrali in questa reporting season, di queste, l’84% ha presentato utili che hanno superato le stime di Wall Street.
Mercoledì in prima serata i mercati si focalizzeranno sul discorso del presidente Joe Biden al Congresso che sarà incentrato sui dettagli sulla spesa per le infrastrutture e sulla riforma fiscale.
Nel mercato del lavoro le assunzioni stanno aumentando velocemente.
Gli americani sempre più escono di nuovo fuori per fare acquisti, mangiare nei ristoranti e viaggiare.
Le pressioni inflazionistiche stanno aumentando dopo essere rimaste inattive per anni.
Nonostante questo, sono convinto che questa settimana, la Federal Reserve ribadirà il suo impegno per mantenere i tassi di interesse estremamente bassi.
Il presidente Powell ha più volte sottolineato che sono ancora necessari ulteriori aumenti nelle assunzioni nel mercato del lavoro per aiutare i molti americani – in particolare i lavoratori a basso reddito e le persone di colore – che sono stati colpiti in modo sproporzionato dalla perdita di posti di lavoro e di reddito e devono ancora beneficiare delle prime fasi della ripresa.
A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi sei mesi.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 7,45 punti a 4187,63 per un +0,18%.
Il Dow Jones è sceso di 61,90 punti a 33.981,60 per un -0,18%.
Il Nasdaq ha guadagnato 121,97 punti, o +0,87%, a 14.138,78
Qualche volta ascolto commenti nei quali i trader mi dicono che preferiscono stare fuori dal mercato perché prevedono un imminente ribasso. Mi è successo diverse volte nelle ultime settimane di udire questi commenti. Questa strategia non ha pagato e coloro che hanno preferito uscire e guardare da fuori adesso non sanno cosa fare. I mercati non si affrontano così, è proprio durante la volatilità del mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.
La volatilità permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.
I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc +1.21% Attenzione a questo titolo che è presente nelle mie tabelle Best Brands e progetto One Shot. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Amazon.com Inc +2.04%
Apple Inc +0.30%
Microvision +47.13%
Microsoft Corp +0.15%
Adv Micro Devices +3.20%
Facebook Inc +0.63%
Nio Inc +3.75% Attenzione a questo titolo che è presente nelle mie tabelle recenti numero 1 USA e progetto One Shot. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Alphabet Cl A +0.43%
Ocugen Inc +20.35%
Questa notte nei mercati asiatici le azioni sono scese dopo che Wall Street ha chiuso a nuovi record.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è sceso del -0.20% a 3.199,08.
Il Nikkei 225 del Giappone è sceso del -0,30% a 29.047,00.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia ha perso il -0,40% a 7.014,00.
L’Hang Seng di Hong Kong è sceso del -0,20% a 28.910,94
Lo Shanghai Composite ha perso il -0,40 % a 3.426,39.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
La forza del mercato USA si basa sugli utili aziendali questo...La forza del mercato USA si basa sugli utili aziendali questo non va mai scordato.
A Wall Street si dice:
“Non è tanto importante comprare al prezzo più basso possibile quanto comprare al momento giusto.”
Jesse Livermore
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +1,09%. Con la chiusura di venerdì il calo della sessione precedente è stato completamente recuperato. La settimana ha chiuso praticamente invariata rispetto alla precedente con un piccolissimo calo del -0,10%. I rialzi si sono distribuiti su quasi tutti i settori dell’indice. Le aziende tecnologiche hanno fatto la parte più importante nel rally, insieme ai titoli delle banche, i titoli del settore delle comunicazioni e delle aziende del settore dei beni non di prima necessità. I settori delle utilities e dei beni primari sono stati invece quelli che hanno perso leggermente. Il rendimento del Treasury è salito questa mattina all’1,57% dall’1,56% di venerdì.
Come avevo scritto in una recente analisi “La stagione degli utili può aiutare i mercati spaventati dal fine pandemia” . Gli investitori si sono concentrati sugli utili di grandi aziende come:
•Intel,
•American Express
•Mentre il valore delle azioni di Kimberly-Clark è calato dopo che la società ha riportato risultati deludenti.
La reporting season sta mantenendo le promesse con utili aziendali prevalentemente positivi.
I temi al momento al centro del focus del mercato sono:
•La valutazione della ripresa economica
•Le minacce della durata e conseguenza della pandemia
•Le preoccupazioni per i cambiamenti nella politica fiscale proposte dal presidente Joe Biden.
L’esperienza mi insegna che gli americani guardano prevalentemente agli utili aziendali per le loro valutazioni e io vedo che ì guadagni sono molto buoni. Questo sosterrà l’aumento dei prezzi delle azioni con il contributo dei bassi tassi d’interesse che ci sono in questo momento storico.
Wall Street è stata in modalità rally nelle ultime settimane attualmente gli indici americani si trovano poco sotto ai loro livelli record, merito di:
•lancio delle vaccinazioni COVID-19,
•massiccio sostegno del governo degli Stati Uniti e della Federal Reserve
una serie di dati economici incoraggianti che alimentano le aspettative per un’economia più forte e una solida crescita degli utili aziendali quest’anno.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Finanziario
Materials
Information Technology
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Immobiliare
Beni essenziali
Utilities
Circa il 25% delle aziende dell’S&P 500 ha riportato risultati trimestrali fino ad oggi.
Di queste, l’84% ha presentato utili che hanno superato le stime di Wall Street.
Questa settimana sarà un’altra settimana densa di dati sul fronte degli utili da presentare.
Ben 181 società dello S&P 500, tra cui Tesla, Starbucks, Microsoft e Amazon.com, sono pronte a comunicare i loro risultati.
Determinante sarà la valutazione che il mercato darà ai piani del presidente Joe Biden di introdurre tasse più alte sulle plusvalenze nelle transazioni finanziarie, piano giustificato per pagare le aumentate spese del governo per aiutare l’economia a riprendersi dalla pandemia.
Quali conseguenze potrebbe avere l’aumento della tassazione sulle plusvalenze?
Direttamente colpirebbe solo una fascia di investitori più ricca ma indirettamente colpirebbe l’intero mercato. A lungo termine le azioni sarebbero marginalmente più costose e questo potrebbe avere un impatto sulla valutazione generale del mercato. Anche se milioni di americani hanno i loro fondi pensione investiti nei mercati azionari e obbligazionari, la maggior parte delle azioni sono in mano a coloro che subirebbero questa tassazione.
Il prezzo del Bitcoin è risalito del 5,1% a 52.422,18 dollari. Venerdì era sceso di circa il 2% a 50.675 dollari. La criptovaluta era stata scambiata fino a sopra 63.000 dollari la scorsa settimana.
Ecco in questo momento di confusione io sono sempre più convinto che il trading debba essere solo tecnico.
Un approccio emotivo alla notizia non può che creare continui cambiamenti di rotta.
Io non compro mai guardando ad una notizia semplicemente perché non esiste un valore matematico/algoritmico per valutarla e misurarla.
Esiste invece uno strumento tecnico analitico che misura la reazione che il mercato sta avendo a tutte le notizie.
Questo è lo strumento al quale io affido il mio trading.
Uno strumento che mi permette di entrare solo sui trade dove io ho un netto vantaggio sul mercato. Vantaggio che io posso misurare statisticamente con percentuali che vanno dal 70% al 90% e oltre in certi casi a mio favore.
A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi sei mesi.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 45,19 punti a 4180,18 per un +1,09%.
Il Dow Jones è salito di 227,60 punti a 34.043,50 per un +0,67%.
Il Nasdaq ha guadagnato 198,40 punti, o +1,44%, a 14.016,81
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +1,80%, chiudendo a 2.271,86.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 21 centesimi chiudendo a 61,93 dollari al barile.
I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc +1.35% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Amazon.com Inc +0.96%
Apple Inc +1.80% Attenzione a questo titolo che è presentenella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Snap Inc +7.45%
Microsoft Corp +1.55%
Facebook Inc +1.55%
Ocugen Inc +3.66%
Intel Corp -5.32%
Adv Micro Devices +4.68% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Netflix Inc -0.63%
Qualche volta ascolto commenti nei quali i trader mi dicono che preferiscono stare fuori dal mercato perché prevedono un imminente ribasso. Mi è successo diverse volte nelle ultime settimane di udire questi commenti. Questa strategia non ha pagato e coloro che hanno preferito uscire e guardare da fuori adesso non sanno cosa fare. I mercati non si affrontano così, è proprio durante la volatilità del mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.
La volatilità permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.
Questa notte nei mercati asiatici le azioni sono salite seguendo il forte finale della scorsa settimana a Wall Street.
I mercati asiatici sono pesantemente influenzati dal ritardo con il quale hanno affrontato le vaccinazioni contro la pandemia e dall’aumento delle infezioni in Giappone, Thailandia e India.
La ripresa globale non potrà essere uniforme dicono gli economisti e questo è particolarmente vero per il turismo, importante industria per molte nazioni asiatiche.
Il percorso per l’uscita dalla pandemia è oramai avviato ma i mercati hanno valutato la fine della pandemia come una corsa sui 400 metri e invece per molte nazioni nel mondo sarebbe meglio paragonarla ad una maratona.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,70% a 3.208,08.
Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +0,50% a 29.120,12.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia ha perso il -0,10% a 7.055,30.
L’Hang Seng di Hong Kong è salito del +0,10% a 29.151,05
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,10 % a 3.476,20.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Biden vede una tassa per ricchi sui guadagni finanziari e....Biden vede una tassa per ricchi sui guadagni finanziari e Wall Street non gradisce.
A Wall Street si dice:
“Negli affari le cose migliori da fare sono le cose semplici, ma farle è sempre molto difficile.”
Warren Buffet
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,92%. Le vendite a Wall Street sono scattate dopo le indiscrezioni sul piano fiscale di Biden.
Secondo i rumours l’aliquota sulle plusvalenze finanziarie salirebbe al 39,6% per gli investitori che guadagnano più di 1 milione di dollari. Questo se confermato significa più che raddoppiare il tasso attuale per gli americani in quella fascia di reddito. Si parla anche di una sovrattassa separata sul reddito da investimento che potrebbe aumentare l’aliquota fiscale totale per gli investitori più ricchi fino al 43,3%.
I titoli dei settori tecnologici, finanziario e dei beni non essenziali sono quelli che hanno subito di più la notizia. I rendimenti del Treasury sono rimasti invece stabili.
L’S&P 500 si trova adesso a -1,2% dal record stabilito venerdì scorso.
I temi positivi non mancavano prima di questo fulmine che ha terremotato i mercati ieri:
•Tutti i ristori iniettati dal governo degli Stati Uniti hanno contribuito a sostenere i piccoli investitori tenendo alto il mercato azionario USA.
•Il mercato valuterà adesso le altre proposte da Washington e questi cambiamenti fiscali mi sembrano pervenuti in un momento e con un timing da rivedere sinceramente.
•Sempre come tema positivo il progetto di spesa per le infrastrutture proposto da Biden per 2,3 milioni di dollari.
•Da continuare a seguire quotidianamente i risultati delle trimestrali dove gli investitori sono alla ricerca di segni di un possibile miglioramento economico. In queste due settimane la maggior parte delle aziende dell’S&P 500 presenterà i risultati trimestrali.
•Ieri il Dipartimento del Lavoro ha comunicato che il numero di americani che hanno fatto richiesta dei sussidi di disoccupazione è sceso di nuovo la settimana passata al livello più basso da quando la pandemia è iniziata.
•Dalla Cina, che rappresenta la seconda più grande economia del mondo e uno dei maggiori mercati, abbiamo visto confortanti segnali con un notevole rimbalzo dell’economia iniziato alla fine del 2020.
•Gli Stati Uniti stanno mostrando solidi segni di ripresa.
•Purtroppo, l’Europa e altre parti del mondo sono ancora indietro nel percorso verso la ripresa.
Nessun settore del S&P 500 ha chiuso positivo nell’ultima sessione di borsa:
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Information Technology
Energetico
Materials
Questa notte i mercati azionari asiatici hanno reagito in maniera non omogenea dopo che Wall Street ieri era scesa a causa di un report che informava dell’intenzione del presidente USA Joe Biden di aumentare le tasse per lo scaglione degli investitori più facoltosi.
La notizia è stata comunicata da Bloomberg News, ma citando fonti non ben identificate.
La proposta (che dovrà comunque seguire un iter legislativo prima di essere approvata) riguarderebbe solo di aumentare la tassazione sulle persone che guadagnano più di 1 milione di dollari negli scambi azionari.
Il flusso di notizie in questa settimana non è stato omogeneamente positivo come nella precedente ed il mercato ha finito per risentirne.
C’è stato un mix di notizie positive come migliori profitti aziendali e aumento delle assunzioni negli Stati Uniti, e negative come il possibile aumento di inflazione e tassi di interesse, in aggiunta a rinnovati picchi di infezioni da coronavirus che hanno spinto alcuni governi a rafforzare di nuovo le chiusure.
Ecco in questo momento di confusione io sono sempre più convinto che il trading debba essere solo tecnico.
Un approccio emotivo alla notizia non può che creare continui cambiamenti di rotta.
Io non compro mai guardando ad una notizia semplicemente perché non esiste un valore matematico/algoritmico per valutarla e misurarla.
Esiste invece uno strumento tecnico analitico che misura la reazione che il mercato sta avendo a tutte le notizie.
Questo è lo strumento al quale io affido il mio trading.
Uno strumento che mi permette di entrare solo sui trade dove io ho un netto vantaggio sul mercato. Vantaggio che io posso misurare statisticamente con percentuali che vanno dal 70% al 90% e oltre in certi casi a mio favore.
A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi sei mesi.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 38,44 punti a 4134,99 per un -0,92%.
Il Dow Jones è sceso di 321,40 punti a 33.815,90 per un -0,94%.
Il Nasdaq ha perso 131,81 punti, o -0,94%, a 13.818,41
Il prezzo del greggio americano è salito di 50 centesimi chiudendo a 61,93 dollari al barile.
I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc -3.28%
Apple Inc -1.17% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Amazon.com Inc -1.58%
Microsoft Corp -1.31%
Facebook Inc -1.64%
Netflix Inc -0.02% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Nio Inc +1.72% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Nvidia Corp -3.32%
AT&T Inc +4.15%
Boeing Company -0.67%
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,20% a 3.183,58.
Il Nikkei 225 del Giappone è sceso del -0,80% a 28.960,35.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia ha perso il -0,10% a 7.045,60.
L’Hang Seng di Hong Kong è salito del +0,90% a 29.014,32
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,10 % a 3.466,68.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Dovremo imparare a convivere con la volatilità del mercato...Dovremo imparare a convivere con la volatilità del mercato ancora per un po’.
A Wall Street si dice:
“Cerca di essere avido quando gli altri sono spaventati, e spaventato quando gli altri sono avidi.”
Warren Buffet
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,93%. L’indice principale ha interrotto due giorni di discesa. Anche il Dow Jones e Il Nasdaq hanno chiuso in positivo. Solo venerdì scorso sia l’S&P 500 che il Dow avevano raggiunto i loro massimi storici.
Circa l’80% delle aziende presenti nell’indice S&P è salita ieri.
La maggior parte dei rialzi è venuta dai tecnologici, dai finanziari e dal settore farmaceutico/sanitario.
I titoli del settore comunicazioni e delle utilities sono invece i titoli che ieri hanno penalizzato il mercato.
I market movers di ieri sono stati i report usciti sugli utili aziendali e i rendimenti delle obbligazioni, che ieri sono calati. Il rendimento del Treasury a 10 anni è sceso all’1,54% dall’1,56%.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Materials
Energetico
Finanziario
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Immobiliare
Communication Services
Utilities
Gran parte dell’attenzione del mercato sarà incentrata nelle prossime due settimane sulle singole aziende e sul risultato delle loro risultati trimestrali. Circa 80 dei 500 titoli facenti parte del’S&P comunicheranno i risultati sugli utili questa settimana, così come un terzo di quelli del Dow. In media, gli analisti si aspettano che i profitti trimestrali dello S&P 500 salgano del 24% rispetto al 2020.
Il mercato premia le aziende che confermano o superano gli utili promessi e dipingono un bel quadro per il resto dell’anno. Il mercato trae generalmente positività quando una compagnia ferroviaria, ad esempio, dipinge uno scenario in miglioramento per la seconda metà dell’anno.
Le azioni di Netflix hanno subito un pesante ribasso del -7,4% ieri.
Netflix è stato il peggior titolo nello S&P 500. Il re dello streaming video ha deluso gli investitori con il suo ultimo report sul numero di abbonati sceso sotto le sue stesse previsioni. E’ evidente che la crescita vertiginosa che Netflix aveva avuto durante la pandemia è rallentata man mano con la fine dei lock down e anche sotto la pressione della concorrenza dei servizi rivali come quello offerto da Walt Disney.
Il mercato azionario deve giustificare i livelli in cui si trova e lotta contro la persistenza della pandemia e numeri di disoccupazione più alti del normale. Pesano gravi segnali di infezioni COVID al di fuori degli Stati Uniti in economie importanti come l’India e il Brasile.
A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi sei mesi.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 38,48 punti a 4173,43 per un +0,93%.
Il Dow Jones è salito di 316,00 punti a 34.137,30 per un +0,93%.
Il Nasdaq ha guadagnato 163,95 punti, o +1,19%, a 13.950,22
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +2,30%, chiudendo a 2.239,63.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 50 centesimi chiudendo a 60,85 dollari al barile.
Oggi voglio portare alla vostra attenzione una scommessa rischiosa, si tratta di Clover Health ticker CLOV.
Alcune fonti fanno pensare che possa essere il prossimo titolo che riceverà il trattamento che il mercato ha riservato a GameStop.
Ci sono stati due casi di titoli che erano pesantemente shortati recentemente e che improvvisamente sono diventati titoli con incredibili rialzi.
•GameStop Corp. ( NYSE: GME ) ad
•AMC Entertainment Holdings Inc. ( NYSE: AMC ).
I piccoli investitori hanno notato che per questa compagnia di assicurazione sanitaria si sta creando uno scenario molto simile a quello dei due oramai famosi titoli.
Non è necessario spiegare quanto si tratti di un’operazione rischiosa. Ma in questo momento il nome di Clover Health è uscito nella lista dei titoli notati tra i più shortati come quello papabile per i retail investors.
La mia opinione su come affrontare i mercati azionari e sull’operatività sugli indici è nota.
Alla domanda se temo che i mercati essendo così alti possono ritracciare e correggere, rispondo:
“Certo sarebbe una cosa spiacevole, ma i mercati sono questo. Ondate di crescita, cali più o meno inaspettati, mercato laterale. La strategia di coloro che decidono di uscire dal mercato temendo un ribasso e a causa di questo sono fuori da molti mesi non ha pagato e non pagherà nemmeno in futuro. Il mercato ha distribuito lauti guadagni e continuerà a distribuirli solo a chi è investito.
Allora come proteggersi?
Con la strategia il metodo e la disciplina.
Tutte le mie operazioni sono protette da stop sempre.
Ma non sono stop posizionati solo per proteggere, ma sono stop che permettono di limitare le perdite e venendo alzati ogni giorno amplificare i profitti.
Temo un ribasso del mercato?
Sicuramente sì, ma se avverrà in 24 ore tutte le mie posizioni saranno liquidate, e se poi la correzione sarà profonda sarò pronto e completamente liquido e libero di acquistare i titoli molto più in basso.
Il mercato è fatto di ondate, bisogna saper prendere il massimo quando il mercato da, e cercare di non perdere tutto quando il mercato prende.
È dalla differenza di queste due fasi che rimane il margine di profitto.
Quindi con la mia strategia rimango sempre investito ma mai spaventato di quello che può accadere perché sono preparato a qualunque scenario”
I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc +3.50% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Netflix Inc -7.40% Attenzione a questo titolo che è presentenella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Apple Inc +0.29%
Amazon.com Inc +0.82%
Microsoft Corp +0.90%
Facebook Inc -0.39%
Nvidia Corp +1.25%
Alibaba Group Holding -0.19%
Boeing Company +0.79%
Nio Inc +5.33% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Le azioni sono salite nei mercati asiatici questa notte seguendo Wall Street che ha chiuso positivo interrompendo due sedute negative consecutive.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,50% a 3.187,42.
Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +2,10% a 29.099,93.
L’ S&P/ASX 200 dell’Australia ha chiuso a 7.030,80.
L’ Hang Seng di Hong Kong è salito del +0,50% a 28.759,27.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,10 % a 3.477,61.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
La stagione degli utili può aiutare i mercati spaventati...La stagione degli utili può aiutare i mercati spaventati dal fine pandemia mai?
A Wall Street si dice:
“Nel mondo degli affari, lo specchietto retrovisore è sempre più chiaro del parabrezza.”
Warren Buffet
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,68%.
Ieri tutti e tre i maggiori indici hanno chiuso in negativo. Anche il Nasdaq l’indice dei tecnologici che inizialmente aveva aperto positivo ha poi ripiegato.
Sappiamo quanto pesa Apple scesa del -1,3% nell’indice. Anche i titoli delle banche hanno perso terreno condizionati dal calo dei rendimenti obbligazionari invertendo la direzione che avevano preso nella seduta di lunedì.
Il rendimento del Treasury a 10 anni è sceso all’1,56% dall’1,60%.
Bank of America è scesa del -2,8%
Citigroup è scesa del -3,2%.
Il mercato si è messo sulla difensiva, favorendo acquisti sulle utilities, gli immobiliari e i beni di prima necessità.
General Mills è salita del +’1,6%
Clorox ha guadagnato il +3%.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Utilities
Immobiliare
Beni essenziali
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Beni non essenziali
Finanziario
Energetico
Il mercato continua a riproporre la sua volatilità che probabilmente contraddistinguerà questa fase ancora per settimane.
Pochi giorni fa ha registrato i suoi massimi storici guardando solo agli aspetti e le notizie positive.
Nelle ultime due sessioni invece quello che ha pesato sono state le paure indotte dal timore che il Covid continuerà a circolare ancora indisturbato nel 2021.
Nonostante la campagna vaccinale in atto in tutto il mondo, la media settimanale dei casi di Covid19 mondiale è tuttora molto alta. Praticamente siamo nella stessa condizione dei mesi invernali.
È vero che in alcune parti del mondo, vedi Gran Bretagna e stati Uniti i vaccini hanno assolutamente rallentato il contagio.
Ma molte altre nazioni stanno avendo invece una recrudescenza dei casi e sono più marcati nelle aree in cui la campagna vaccinale va a rilento.
India 259.000 nuovi infetti al giorno.
Brasile in cui la media dei contagi giornalieri è di 30.000.
Giappone in cui già il governo ha annunciato di voler introdurre nuovamente misure restrittive e anche lo svolgimento dei Giochi Olimpici è in dubbio.
Da noi In Europa la situazione è in miglioramento ma i progressi sono ancora lenti.
Alcuni governi tornano a mostrare preoccupazione.
Il governo britannico ha comunicato di avere preso misure preventive verso l’India inserita nella c.d. “travel ban” e nonostante che la loro campagna vaccinale stia andando molto bene, ha mostrato preoccupazione per l’arrivo di un’altra ondata autunnale che potrebbe mettere a repentaglio gli sforzi fatti se nuove varianti importate o autoctone si verificheranno.
A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi sei mesi.
Non dimentichiamoci che questa è la stagione degli utili, la “reporting season” influisce quotidianamente sui corsi dei titoli e le notizie ogni giorno sono tante.
Circa 80 titoli dello S&P 500 presenteranno i loro risultati questa settimana, così come un terzo dei titoli facenti parte del Dow.
Wall Street è in attesa di verificare se la cosiddetta “Corporate America” si sta riprendendo insieme al resto dell’economia dalla pandemia del coronavirus.
Le aspettative sono alte e questo può causare delle brutte sorprese. In media, gli analisti si aspettano che i profitti trimestrali dello S&P 500 salgano del 24% rispetto al 2020.
Netflix, ad esempio, è calato pesantemente del -10,6% nel trading after-hours. L’azienda pioniere dello streaming video ha avuto solo 4 milioni di nuovi abbonati in tutto il mondo nel trimestre da gennaio a marzo. Questo rappresenta il più modesto incremento trimestrale degli ultimi quattro anni. Nel caso di Netflix il mercato si aspettava almeno 6 milioni di abbonati nel primo trimestre.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 28,32 punti a 4134,95 per un -0,68%.
Il Dow Jones è sceso di 256,30 punti a 33.821,30 per un -0,75%.
Il Nasdaq ha perso 128,50 punti, o -0,92%, a 13.786,27
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -2,00%, chiudendo a 2.188,21.
Le azioni sono calate nei mercati asiatici questa notte seguendo Wall Street che ha chiuso negativo per il secondo giorno consecutivo, con cali marcati nelle aziende tecnologiche e nelle banche.
Il peggioramento dei focolai di coronavirus in Asia ha gettato un’ombra sulle prospettive di una ripresa dalla pandemia.
I governi asiatici stanno finalmente svegliandosi sul fronte dei vaccini e stanno lottando per assicurarsi le forniture di vaccini COVID-19 dopo aver visto il numero di infezioni aumentare nelle ultime settimane. I casi in aumento stanno mettendo a dura prova i sistemi medici dal Giappone all’India e portano a un ripristino delle precauzioni pandemiche come le restrizioni di viaggio, i requisiti di quarantena e al blocco delle attività serali e notturne.
I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc +0.61% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Apple Inc -1.28%
Amazon.com Inc -1.11%
Netflix Inc -0.88% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Microsoft Corp -0.19%
Facebook Inc +0.14%
Nvidia Corp -1.24%
Boeing Company -4.13% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Futu Holdings Ltd -23.43%
Square +0.07%
Qualche volta ascolto commenti nei quali i trader mi dicono che preferiscono stare fuori dal mercato perché prevedono un imminente ribasso. Mi è successo diverse volte nelle ultime settimane di udire questi commenti. Questa strategia non ha pagato e coloro che hanno preferito uscire e guardare da fuori adesso non sanno cosa fare. I mercati non si affrontano così, è proprio durante la volatilità del mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.
La volatilità permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è sceso del -1,60% a 3.170,13.
Il Nikkei 225 del Giappone è sceso del -2,20% a 28.462,20.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è sceso del -1,60% a 6.907,10.
L’Hang Seng di Hong Kong è sceso del -1,80% a 28.609,39
Lo Shanghai Composite ha perso il -0,20 % a 3.467,42.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Tesla, inflazione e timori sul coronavirus sono stati...Tesla, inflazione e timori sul coronavirus sono stati i driver del ribasso ieri.
A Wall Street si dice:
“Una delle cose divertenti del mercato azionario è che ogni volta che un uomo compra, un altro vende, ed entrambi pensano di essere astuti.”
WILLIAM A. FEATHER
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,53%. Dopo avere raggiunto i massimi storici venerdì ieri sia l’S&P500 che il Dow Jones Industrial sono scesi.
Titoli come il produttore di chip Intel sono scesi del -1,7%, Capital One ha perso il -0,9% e Valero Energy è scesa del -2,3%.
Anche il Nasdaq l’indice dei tecnologici ieri è sceso.
Ha pesato sull’indice Tesla che è scesa del -3,4%. Ad influenzare negativamente il titolo è stata la notizia che un incidente stradale avvenuto con un modello Tesla due persone sono state uccise in Texas. Le autorità affermano che non c’era nessuno al posto di guida al momento dell’incidente. Non è chiaro se il sistema di assistenza alla guida dell’auto fosse utilizzato al momento dell’incidente.
Questa settimana sarà intensa sul fronte delle comunicazioni sugli utili, 81 dei 500 titoli dell’indice S&P rilasceranno l’informazione, così come 10 dei 30 titoli del Dow, tra cui Johnson & Johnson, Verizon Communications e Intel.
In media, il mercato si aspetta che i profitti trimestrali del’S&P 500 siano in aumento del 24% rispetto all’anno precedente.
Solo un settore del S&P 500 ha chiuso positivo nell’ultima sessione di borsa:
Immobiliare
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Utilities
Information Technology
Beni non essenziali
Anche I mercati azionari asiatici sono stati leggermente negativi questa notte influenzati dalla chiusura negativa di Wall Street appesantito dai cali dei titoli tecnologici.
Il sentiment positivo degli investitori che aveva influenzato la seduta di venerdì portando a nuovi massimo era stato stimolato da:
•maggiori profitti aziendali,
•dalle assunzioni negli Stati Uniti e
•dalla fiducia dei consumatori.
Ieri però hanno prevalso aspetti già noti al mercato come la paura per un probabile aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse e per nuovi picchi di infezioni da coronavirus che hanno spinto alcuni governi a reimporre controlli e chiusure.
Vedo che i mercati hanno dovuto fare i conti con una certa volatilità. Considero questa volatilità un effetto a breve termine. Il mercato continuerà per un po’ ancora a mediare tra preoccupazioni per l’impatto dei tassi di interesse più alti ed il crescente ottimismo che la domanda fino a qui repressa aumenterà i profitti aziendali.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 22,21 punti a 4163,27 per un -0,53%.
Il Dow Jones è sceso di 123,00 punti a 34.077,60 per un -0,36%.
Il Nasdaq ha perso 137,58 punti, o -0,98%, a 13.914,77
Il prezzo del greggio americano è salito di 44 centesimi chiudendo a 63,87 dollari al barile.
Coloro che mi leggono abitualmente sanno che le ragioni per cui i rendimenti più alti sono percepiti negativamente dai mercati azionari sono:
•perché possono allontanare gli investimenti dal mercato azionario e portarli invece nelle obbligazioni.
•perché conseguentemente questo rende gli investitori meno disposti a pagare prezzi troppo alti per le azioni.
I rendimenti obbligazionari continueranno a salire nonostante la FED ma l’effetto sulle azioni progressivamente si affievolirà.
Vi ricordo che a gennaio ho iniziato ad accendere l’attenzione verso il limite di 1,50/1,60% come soglia psicologica di allarme. Quello che ho scritto per settimane è puntualmente avvenuto.
Cosa succederà ai mercati quando il Treasury a 10 anni supererà il 2%?
Ora scrivo che i mercati continueranno in questa altalena di preoccupazioni fintanto che questo rendimento non avrà superato, e lo supererà il 2%.
Poi quando andrà oltre il 2,20%, come è successo per altri temi in passato il mercato se ne dimenticherà e finirà di essere lo spauracchio che rappresenta adesso.
Il rendimento del Treasury dal 2016 al 2019 è stato abbondantemente sopra il 2,5% raggiungendo anche il 3,14% e per i mercati quello non era un tema così centrale come lo è adesso.
Ecco un elenco di azioni che hanno attratto la mia attenzione perché hanno avuto scambi molto alti o hanno avuto importanti cambiamenti di prezzo ieri:
Sterling Bancorp , su del +3,32%. Webster Financial sta acquisendo la banca in un accordo di scambio azionario.
Herman Miller Inc , in calo de- 8,67%. L’azienda produttore di mobili sta comprando Knoll per 1,8 miliardi di dollari in un accordo cash-and-stock.
GameStop Corp. in rialzo del 6,26%. Il rivenditore di videogiochi ha comunicato che George Sherman si dimetterà da CEO entro il 31 luglio.
Peloton Interactive Inc. in calo del -7,28%. E’ stato emesso un avvertimento sui tapis roulant della società di attrezzature per il fitness dopo che un bambino è morto e altri utenti sono rimasti feriti.
Tesla Inc , giù del -3,40%. Un incidente d’auto con conseguenze mortali in Texas avrebbe coinvolto uno dei modelli del produttore di veicoli elettrici.
Clean Energy Fuels Corp. in rialzo del + 6,28%. L’azienda fornitore di gas naturale come carburante alternativo per le flotte di veicoli ha firmato un accordo con Amazon.
Harley-Davidson Inc. in crescita del + 9,68%. L’utile del primo trimestre del produttore di motociclette ha battuto le previsioni degli analisti.
Haemonetics Corp. in calo del -36,15%. CSL Plasma ha comunicato che non intenderebbe rinnovare il suo accordo di fornitura con il fornitore di sistemi di gestione del sangue.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,30% a 3.209,13.
Il Nikkei 225 del Giappone è sceso del -1,90% a 29.114,27.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è sceso del -0,40% a 7.038,20.
L’Hang Seng di Hong Kong è sceso del -0,10% a 29.099,73.
lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,10 % a 3.481,52.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
SP500 e DowJones nuovi record ma anche Nasdaq e Ftse Mib...SP500 e Dow Jones nuovi record ma anche Nasdaq e Ftse Mib sono vicini ai massimi.
A Wall Street si dice:
“Non litigate con il mercato, perché è come il tempo: anche se non è sempre buono, ha sempre ragione.”
(Kenneth Walden)
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,36%. Con il rialzo di venerdì l’S&P 500 e il Dow Jones Industrial raggiungono nuovi massimi.
A spingere l’indice di riferimento del mercato americano sono state le azioni delle società che dipendono direttamente dalla spesa dei consumatori, del settore Farmaceutico/sanitario e dalle banche, i titoli di queste ultime hanno beneficiato dei rendimenti del Treasury che sono saliti.
I guadagni sono stati limitati da modesti cali dei titoli tecnologici, che sempre per il fenomeno che io ho ribattezzato “dell’altalena” e che vi ho spiegato molte volte oramai calano quando i rendimenti obbligazionari crescono. Spiego ancora che l’aumento dei rendimenti obbligazionari tende a far sembrare troppo care le valutazioni delle azioni delle società tecnologiche che hanno avuto un forte rialzo nell’ultimo anno. Il prezzo del greggio è calato venerdì e questo ha pesato sulle società energetiche.
Venerdì i rendimenti obbligazionari hanno ripreso a salire dopo il calo avuto all’inizio della settimana appena passata. Il rendimento del T-Bill a 10 anni è salito all’1,59% dall’1,53% che aveva registrato giovedì. Nonostante il rialzo di venerdì, i rendimenti obbligazionari sono scesi rispetto ai massimi raggiunti all’inizio del mese di aprile, quando il Treasury a 10 anni veniva scambiata a un rendimento dell’1,75%.
È in atto oramai un testacoda nel mercato per quanto riguarda sia i tassi di interesse che il mercato stesso.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Materials
Utilities
Beni non essenziali
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Communication Services
Information Technology
Energetico
Le vendite al dettaglio degli Stati Uniti sono salite del 9,8% a marzo rispetto a febbraio, superando le previsioni degli economisti per una crescita del 5,5%. Gran parte di questo grande rialzo è dovuto ai ristori di 1.400 dollari mandati alle famiglie nell’ultimo sforzo di salvataggio economico compiuto dal governo americano per salvare i conti bancari delle famiglie. Gli economisti hanno evidenziato di quanto la gente sia pronta a spendere quando l’economia si riaprirà e le condizioni miglioreranno. Questo rappresenta un solido pilastro per un’economia che è basata principalmente su spese di consumo.
Un altro report ha dato una lettura incoraggiante sul mercato del lavoro. Solo 576.000 persone hanno fatto domanda per i sussidi di disoccupazione la scorsa settimana. Questo è molto sotto i 700.000 che erano previsti e in calo rispetto ai 769.000 della settimana precedente. Si tratta del numero più basso dall’inizio della pandemia.
A completare questo quadro ieri, le più grandi aziende statunitensi hanno riportato profitti ancora più solidi per i primi tre mesi del 2021 rispetto alle previsioni degli analisti. Le aspettative sono molto alte per questa stagione di reporting degli utili, che potrebbe avere un risultato di avere la crescita più forte degli ultimi 10 anni
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 15,05 punti a 4185,48 per un +0,36%. Nuovo record storico
Il Dow Jones è salito di 164,70 punti a 34.200,70 per un +0,48%. Nuovo record storico
Il Nasdaq ha guadagnato 13,58 punti, o +0,10%, a 14.052,34.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,20%, chiudendo a 2.262,67.
I mercati continuano il rally perché non sta arrivando nessun tipo di disturbo e tutte le notizie continuano ad alimentare la corsa dei titoli.
Reports incoraggianti su assunzioni si sommano al dato sulla fiducia dei consumatori e a quello sulla spesa che indicano un’accelerazione dell’economia statunitense.
•Le vaccinazioni COVID-19 e il massiccio sostegno del governo degli Stati Uniti e della Federal Reserve alimentano le aspettative di una solida crescita dei profitti aziendali.
•Sempre più aziende riaprono dopo essere state costrette a chiudere o operare su base limitata a causa della pandemia.
L’ultimo giro di ristori da parte del governo ha contribuito a incrementare le vendite al dettaglio e gli investitori ora riceveranno altri sostegni da Washington, come investimenti in infrastrutture e potenziali modifiche fiscali.
Ma i mercati guardano anche a oriente per cercare di cogliere segnali sulla ripresa economica globale. L’economia cinese è cresciuta a un ritmo annuale entusiasmante del 18,3% nel primo trimestre dell’anno, secondo un report governativo uscito venerdì. La Cina che rappresenta la seconda economia mondiale si era praticamente fermata, come la maggior parte del mondo, d’altronde, durante i primi mesi della pandemia.
Ci sono dei soloni che nel mercato pontificano teorie catastrofiche sulla base di concetti del tipo “adesso il mercato è troppo alto” o al contrario decidono sulla base di una pesante correzione che il mercato è da acquistare con ragionamenti come “adesso il mercato è troppo basso”. Ma il mercato va solo seguito, capito, ascoltato.
I dati arrivano sul mercato, il mercato li valuta e reagisce.
Se adesso arriveranno dati ottimi dal mercato del lavoro, settori industriali, reporting season, il mercato reagirà crescendo.
Ficcarsi in testa il fatto che è “troppo” sulla base di meccanismi pregiudiziali non vi ripagherà mai.
Comunque io ogni giorno sono qui e vi racconto ciò che vedo e spero che questo a poco a poco possa creare anche in voi la stessa sensibilità che ho io.
Sempre ad alimentare il rialzo i valori dei titoli delle società che costruiscono case in USA si sono saliti venerdì dopo che il Dipartimento del Commercio ha dichiarato che la costruzione di case negli Stati Uniti è rimbalzata fortemente a marzo al ritmo più veloce dal 2006. Il report ha anche mostrato che le domande per i permessi di costruzione, ottimo segnale di attività futura, sono aumentate del 2,7% a un tasso annuale destagionalizzato di 1,77 milioni di unità.
Titoli come
•DR Horton sono saliti del 3,6%
•KB Home del 3,3%.
Il rally dei titoli dei costruttori ha fatto salire il settore dei beni non essenziali dell’S & P 500, mentre Pfizer ha contribuito ad innalzare il settore sanitario dell’indice, con un guadagno del 2,6%.
I tecnologici ed i servizi di comunicazione sono diminuiti modestamente.
•Apple ha perso lo 0,3% e
•Facebook è sceso dello 0,5%.
Arrivano risultati su utili più solidi dalle trimestrali e le loro azioni salgono conseguentemente.
•PPG Industries società che produce vernici e rivestimenti PPG Industries è salito dell’8,7%, registrando il più grande rialzo nell’S & P 500 dopo aver battuto facilmente le previsioni di profitti e ricavi del primo trimestre di Wall Street.
•JB Hunt Transport Services, è aumentato dell’1,4% dopo aver riportato solidi risultati finanziari.
Arrivano due settimane intense adesso per quanto la stagione dei rapporti sugli utili. Le aspettative sono alte per le aziende per dimostrare che si stanno riprendendo dalla pandemia o avere tabelle di marcia per mostrare quando torneranno i profitti. Numerose aziende comunicheranno gli utili la prossima settimana, tra cui Coca-Cola, Johnson & Johnson, Verizon Communications, Dow Chemical e American Airlines.
La mia opinione su come affrontare i mercati azionari e sull’operatività sugli indici è nota.
Alla domanda se temo che i mercati essendo così alti possono ritracciare e correggere, rispondo:
“Certo sarebbe una cosa spiacevole, ma i mercati sono questo. Ondate di crescita, cali più o meno inaspettati, mercato laterale. La strategia di coloro che decidono di uscire dal mercato temendo un ribasso e a causa di questo sono fuori da molti mesi non ha pagato e non pagherà nemmeno in futuro. Il mercato ha distribuito lauti guadagni e continuerà a distribuirli solo a chi è investito.
Allora come proteggersi?
Con la strategia il metodo e la disciplina.
Tutte le mie operazioni sono protette da stop sempre.
Ma non sono stop posizionati solo per proteggere, ma sono stop che permettono di limitare le perdite e venendo alzati ogni giorno amplificare i profitti.
Temo un ribasso del mercato?
Sicuramente sì, ma se avverrà in 24 ore tutte le mie posizioni saranno liquidate, e se poi la correzione sarà profonda sarò pronto e completamente liquido e libero di acquistare i titoli molto più in basso.
Il mercato è fatto di ondate, bisogna saper prendere il massimo quando il mercato da, e cercare di non perdere tutto quando il mercato prende.
È dalla differenza di queste due fasi che rimane il margine di profitto.
Quindi con la mia strategia rimango sempre investito ma mai spaventato di quello che può accadere perché sono preparato a qualunque scenario”
Ecco un elenco di azioni che hanno attratto la mia attenzione perché hanno avuto scambi molto alti o hanno avuto importanti cambiamenti di prezzo ieri:
A lcoa Corp. , in rialzo del +8,50%. Il produttore di alluminio ha battuto facilmente le previsioni di profitto del primo trimestre degli analisti su domanda e prezzi più forti.
Matson Inc., in rialzo del +1,64%. La compagnia di navigazione ha fornito agli investitori un incoraggiante aggiornamento finanziario del primo trimestre.
General Finance Corp. , in rialzo del +55,71%. United Rentals sta acquistando la società di container per il trasporto e lo stoccaggio.
JB Hunt Transport Services Inc. , in rialzo del +1,66%. L’azienda di autotrasporti ha battuto le previsioni finanziarie del primo trimestre di Wall Street.
TG Therapeutics Inc. in calo del -2,29%. I risultati incoraggianti dello studio dello sviluppatore di farmaci per un trattamento della sclerosi multipla non sono riusciti a entusiasmare gli investitori.
Marathon Oil Corp., in calo del -2,86%. I prezzi del petrolio sono scesi e hanno appesantito i titoli delle società energetiche.
Bank of New York Mellon Corp. , in calo del -4,04%. Gli investitori sono rimasti delusi dai risultati finanziari del primo trimestre della banca di investimento.
PPG Industries Inc. , in rialzo del +8,73%. Il produttore di vernici e rivestimenti ha battuto le previsioni di profitti e ricavi del primo trimestre di Wall Street.
Le azioni nei mercati asiatici hanno chiuso a metà strada tra rialzi e ribassi condizionate tra un cauto ottimismo sul rimbalzo dell’economia e l’incertezza dei vaccini.
L’indice di riferimento del Giappone ha perso rapidamente i primi guadagni ed ha chiuso leggermente negativo. Questa è stata la prima reazione del mercato al summit del primo ministro Yoshihide Suga con il presidente Joe Biden nel fine settimana. Il primo ministro Suga ha anche dialogato con l’amministratore delegato della Pfizer, chiedendo di garantire una fornitura più costante del vaccino. Il Giappone è rimasto indietro rispetto ad altre nazioni nel lancio del vaccino, con appena l’1% della sua popolazione vaccinata finora.
Dal Summit tra i due numeri uno giapponese ed americano sono usciti aspetti che il mercato legge positivamente ed altri in maniera più negativa.
Aiutano le promesse di maggiori forniture di vaccino, ma non aiuta la richiesta di Biden al Giappone di prendere una posizione più rigida sulla Cina a causa dell’importanza della Cina per l’economia giapponese.
Suga sperava inoltre che Biden esprimesse con più forza il suo sostegno alle Olimpiadi di Tokyo, che si apriranno a luglio, per controbilanciare le preoccupazioni per la pandemia e l’opposizione a tenere i giochi dell’opinione pubblica.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,40% a 3.212,41.
Il Nikkei 225 del Giappone è sceso del -0,10% a 29.642,79.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è sceso del +0,10% a 7.039,20.
L’Hang Seng di Hong Kong è sceso del -0,10% a 28.856,21.
lo Shanghai Composite ha perso il -0,10 % a 3.421,96.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Wall Street festeggia con nuovi record le trimestrali partite...Wall Street festeggia con nuovi record le trimestrali partite alla grande.
A Wall Street si dice:
“Le opportunità arrivano raramente. Quando piove oro, mettete fuori il secchio, non il cucchiaio.”
(Warren Buffett)
Nell’ultima sessione, l’SP 500 è salito del +1,11%.
Gran parte del merito è dovuto ai titoli tecnologici, sanitari e delle comunicazioni che hanno avuto i maggiori rialzi. Dall’altra parte gli energetici e i finanziari che hanno chiuso in rosso. Ovviamente per il fenomeno dell’altalena questo significa che i rendimenti delle obbligazioni sono scesi.
A causare questo rally ieri una serie di reports economici incoraggianti che mostrano che gli Stati Uniti siano di nuovo affamati di consumismo, che meno lavoratori stiano perdendo il loro lavoro e che i profitti aziendali sono cresciuti.
Ci sono grandi aspettative nei mercati finanziari americani.
L’economia – e quindi i profitti aziendali – dopo avere toccato il fondo stanno esplodendo, grazie alle vaccinazioni COVID-19 e al massiccio sostegno del governo degli Stati Uniti e della Federal Reserve. I nuovi dati sulle vendite al dettaglio e le richieste di lavoro giovedì hanno contribuito a sostenere la visione che la ripresa economica sta accelerando.
Ogni giorno un altro record. Il mercato azionario continua a confermare le previsioni ottimistiche dello scorso anno, che avevano previsto al termine della pandemia un’economia super forte guidata da consumatori che sarebbero usciti dalle loro case, spinti dalle vaccinazioni o dalla convinzione che il peggio fosse alle nostre spalle.
Coinbase è entrata a far parte della mia personale tabella di investimenti a breve/medio termine. Per conoscere i corretti livelli di ingresso e non sbagliare il timing contattatemi.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Immobiliare
Information Technology
Farma/Sanitario
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Industriale
Fianziario
Energetico
Le vendite al dettaglio degli Stati Uniti sono salite del 9,8% a marzo rispetto a febbraio, superando le previsioni degli economisti per una crescita del 5,5%. Gran parte di questo grande rialzo è dovuto ai ristori di 1.400 dollari mandati alle famiglie nell’ultimo sforzo di salvataggio economico compiuto dal governo americano per salvare i conti bancari delle famiglie. Gli economisti hanno evidenziato di quanto la gente sia pronta a spendere quando l’economia si riaprirà e le condizioni miglioreranno. Questo rappresenta un solido pilastro per un’economia che è basata principalmente su spese di consumo.
Un altro report ha dato una lettura incoraggiante sul mercato del lavoro. Solo 576.000 persone hanno fatto domanda per i sussidi di disoccupazione la scorsa settimana. Questo è molto sotto i 700.000 che erano previsti e in calo rispetto ai 769.000 della settimana precedente. Si tratta del numero più basso dall’inizio della pandemia.
A completare questo quadro ieri, le più grandi aziende statunitensi hanno riportato profitti ancora più solidi per i primi tre mesi del 2021 rispetto alle previsioni degli analisti. Le aspettative sono molto alte per questa stagione di reporting degli utili, che potrebbe avere un risultato di avere la crescita più forte degli ultimi 10 anni
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 45,76 punti a 4.170,43 per un +1,11%. Nuovo record storico
Il Dow Jones è salito di 305,10 punti a 34.036,0 per un +0,90%. Prima volta sopra i 34.000
Il Nasdaq ha guadagnato 180,92 punti, o +1,31%, a 14.038,76.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,40%, chiudendo a 2.257,07.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 19 centesimi chiudendo a 63,27 dollari al barile.
Ampie parti del mercato iniziano a mostrare una grande ripresa.
BlackRock, PepsiCo e UnitedHealth Group hanno tutti presentato utili maggiori per il primo trimestre rispetto alle aspettative degli analisti.
BlackRock è salita del 2,1%,
PepsiCo ha guadagnato lo 0,1%
UnitedHealth è salita del 3,8%.
Delta Air Lines, ha riportato invece risultati più deboli del previsto per l’inizio del 2021, ha comunque evidenziato ottimismo per i mesi a venire. Delta ha comunicato che potrebbe tornare a fare profitti entro la fine dell’estate, con la previsione che la ripresa che si sta vedendo nei viaggi aerei continui.
Delta Air Lines ha perso ieri il -2,8%.
I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc +0.90%
Apple Inc +1.87%
Amazon.com Inc +1.38%
Nvidia Corp +5.63%
Microsoft Corp +1.53%
Adv Micro Devices +5.68% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti a breve/medio termine. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Bank of America Corp -2.86%
Facebook Inc +1.65%
Nio Inc -3.67%
Alphabet Cl A +1.93%
2U INC +3,03% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti a breve/medio termine. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
EVOLENT HEALTH INC CL A +2,68% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti a breve/medio termine. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi
Qualche volta ascolto commenti nei quali i trader mi dicono che preferiscono stare fuori dal mercato perché prevedono un imminente ribasso. Mi è successo diverse volte nelle ultime settimane di udire questi commenti. Questa strategia non ha pagato e coloro che hanno preferito uscire e guardare da fuori adesso non sanno cosa fare. I mercati non si affrontano così, è proprio durante la volatilità del mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.
La volatilità permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
C’è un divario enorme tra Asia e stati Uniti nelle campagne di vaccinazione. Quasi la metà degli adulti americani ha ricevuto almeno una dose del vaccino, e circa il 30% degli adulti negli Stati Uniti è stato completamente vaccinato.
In Giappone, dove le vaccinazioni sono appena iniziate, c’è una recrudescenza delle infezioni in corso. Un alto funzionario del partito al potere ha suggerito la possibilità di cancellare le Olimpiadi di Tokyo, che inizieranno a luglio, se le infezioni continueranno ad aumentare. Non credo a questa ipotesi ma il mercato sicuramente ne è stato influenzato questa notte.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,10% a 3.194,49.
Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +0,10% a 29.674,31.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è sceso del +0,10% a 7.052,30.
L’Hang Seng di Hong Kong è sceso del -0,10% a 28.771,21.
lo Shanghai Composite ha guadagnato il -+0,20 % a 3.406,93.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.






















