Aggiornamento Long teslaSettimana che è stata caratterizzata da una forte volatilità sui mercati, con il vix che ha iniziato a spingere verso l'alto, quindi situazione complicata per il trade di tesla.di GiuseppePisciuneri2
TESLA: Poco tempo per scendereCentratura sfidante ma ci aspettiamo nel breve piu' salita che discesa dato il piu' che completo annuale T+5 d'indice. Gli inversi ci danno altre informazioni preziose. Per video analisi personalizzate contattateci in privato. 10:29di TRADOMICS_4
Idea long teslaPossibilità di un controtrend su TSLA. Siamo in un area di forte supporto con le ultime candele che non sono riuscite a bucare il minimo di lunedì 11 marzo, venendo sempre respinte. Per un entrata più aggressiva si potrebbe entrare a mercato all'apertura di lunedì, mentre per una più conservativa si potrebbe aspettare una rottura del massimo della candela precedente , meglio se con un engulfing.Longdi GiuseppePisciuneri3
Scenario Secondario di Tesla 📈🔍Purtroppo, il nostro trade su Tesla nel timeframe di 2 ore ha subito uno stop inaspettato. Il completamento previsto della Wave 2 non si è ancora manifestato, come evidente nel timeframe più ampio. Inizialmente, presumevamo che fosse concluso al 50%, specificamente nella Wave C intorno a $195. Questa presunzione è stata invalidata dopo la recente chiamata sugli utili, segnalando una potenziale doppia correzione. Di conseguenza, prevediamo di stabilire il fondo per la Wave 2 nell'intervallo tra il 61,8% e il 78,6%. Se questo supporto dovesse cedere, il prezzo potrebbe diminuire, raggiungendo almeno i $100. Una violazione di questo livello introduce una narrativa completamente diversa per Tesla. È cruciale che il livello si mantenga; in caso contrario, lo scenario rialzista potrebbe essere errato e invalidato. In mezzo alla pressione delle vendite, spesso emergono opportunità, specialmente durante una correzione della Wave 2. È caratteristico che le circostanze possano sembrare più sfidanti rispetto quando Tesla era valutata a $100. Pertanto, la nostra aspettativa ruota attorno a una inversione tra $177 e $144, aprendo la strada a un successivo aumento verso i $500. 📈🔍Longdi stromm_by_wmcAggiornato 4
inversione rialzista di TESLA? Da anni Tesla trascina il Nasdaq verso nuovi massimi, ma non quest'anno. Difatti, dopo importanti ribassi, il titolo ha raggiunto i 161 dollari, perdendo circa il 30% dal 1° gennaio 2024, quando ne valeva ben 250. Nella seduta di oggi, però, il prezzo ha registrato una crescita del 6% dopo un importante e prolungato trend ribassista che dura dall'inizio dell'anno. Il prezzo stappa al rialzo, con l'indicatore stocastico che segnala una BUY opportunity, infatti la linea veloce incrocia al rialzo quella lenta, mentre i volumi rimangono stabili. Tuttavia, attenzione a non farsi prendere da facili entusiasmi: ora abbiamo una resistenza molto importante a quota 174 dollari. Per aggiornamenti e altre opportunità, seguimi. Nicola Iurillidi Nicola-IurilliAggiornato 226
Tesla continua la discesaNonostante un mercato particolarmente positivo Tesla continua a perdere terreno, sicuramente complice l'entrata sul mercato di nuovi concorrenti, erodere il vantaggio competitivo dato dall'essere stata tra le prime aziende a sviluppare le tecnologie dietro l'auto elettrica. Tecnicamente il titolo rimane ribassista con un possibile primo target in area 103 andando a rivedere i minimi di gennaio 2023. Saranno comunque da seguire gli ernings il 17/04, che sono previsti in calo rispetto i precedenti, e una sorpresa in negativo potrebbe portare ad una ulteriori dei ribassi. Mentre in caso di dati particolarmente positivi si potrebbe assistere ad una ripresa dei prezzi del titolo. Ai prezzi attuali la mia preferenza va per posizione corte. Punti di entrata e di uscita da valutare a seconda delle proprie strategie. Shortdi gpelle912
Tesla - YTD -35%2024 da dimenticare per Tesla che mette a segno una performance negativa degna di nota. Proseguimento del ribasso con potenziali target i 150usd e in ultimo i 125usd. Dagli attuali valori un altro 25% circa da lasciare sul campo. 185 usd la resistenza da recuperare per iniziare a considerare scenario long, fino ad allora ho opinione negativa sul titolo.di base023
TESLATREND: SHORT CICLO: SHORT OPPORTUNITÀ: ROTTURA SPT SU W APERTURA OPERAZIONE: ROTTURA DI CONTINUAZIONE SU 4H INCREMENTO POSIZIONE: Incremento su ritracciamenti 4H/D CHIUSURA OPERAZIONE: Swing su W LONG GESTIONE POSIZIONE: stop loss a breakeven appena possibile. A seguire in guadagno dopo ogni consolidamento. Legenda: SPT= Supertrend INGRESSO ORE 16:30 DEL 5/02/2024Shortdi Babylon_InvestAggiornato 0
Tesla - Pianificazione long Uno dei titoli più interessanti e mainstream, che rispetto ai precedenti massimi ha sofferto in maniera particolare è Tesla. Rispetto ai massimi di novembre 2021 (ante conflitto, ante crisi inflazionistica), il titolo ha stornato del 57%, perdendo oltre la meta del proprio valore. L'aumento dei tassi non giova di sicuro rispetto allo stock di debito accumulato e la tipologia di azienda, che vede parte del proprio valore nello sviluppo futuro del mercato dell'elettrico (e per il quale un tasso di sconto più alto, determina flussi di cassa previsti inferiori). Tuttavia, come operatori di mercato, dobbiamo riuscire ad acquistare titoli, secondo diverse strategie, e in diversi momenti della loro vita. Chi mi legge, sa perfettamente che prediligo un ingresso di tipo contrarian su alcune categorie di titoli. Tesla è uno di quelli. La mia pianificazione quindi è spiegata nel grafico, dove cerco diversi livelli di mediazione. La mediazione non è una mera "speranza" di evitare perdite, ma è un modo di entrare su titoli che si ritengono avere del potenziale, costruendo un PMC più favorevole. Inoltre, gestito alla giusta maniera, permette di ridurre la perdita massima potenziale. Come si nota, infatti, ho costruito ingressi dal prezzo 175 al prezzo 50,10 (ovvero una potenziale perdita del 71% rispetto al primo ingresso ed uno storno totale rispetto al massimo storico dell' 88%). Questo significa che, ipotizzando un capitale da impiegare nell'operazione di 10K, pianificando gli ingressi come individuato, nella peggiore delle ipotesi la perdita sarebbe di 3228$ (32%), contro una perdita del titolo rispetto al prezzo d'ingresso del 71%. Questo approccio mi permette ingressi di questo tipo restando relativamente tranquillo. Non posso conoscere il livello di prezzo giusto, ma posso pianificare la mia esposizione.Longdi DomenicoIvanPontillo1111
TESLA potrebbe ritornare bullishTESLA sta vivendo un momento difficile ma se riuscisse a lateralizzare e accumulare volumi potrebbe cercare di arrivare di nuovo a 190 dollari. Dopo aver chiuso gli short, inizio a rivalutare la fase LONG Seguimi per altre idee di #trading Risk Disclaimer: il testo proposto non è da intendersi come consiglio finanziario; è un semplice diario e studio personale Risk Disclaimer: this is not a financial advise #stocks #nasdaq #investing #tesla #tslaLongdi WeTrading1
TESLA rischia di andare verso nuovi minimiDal nostro ultimo articolo del 20 Dicembre 2023 pubblicato su TradingView l’andamento tecnico in borsa del titolo TESLA è stato davvero non prevedibile: una dimostrazione in più che anche sulle blue chips – se si opera in logica di trading di brevissimo o breve termine – è sempre doveroso inserire degli Stop Loss di protezione della propria posizione speculativa. Come mostrato dal grafico settimanale a corredo qui in alto, dal termine di quella settimana – dove il prezzo dell’azione TESLA pareva andare verso il 1° target/resistenza di brevissimo a 269 usd da noi indicata nell’articolo menzionato – è invece iniziato un forte swing ribassista – complici anche alcune problematiche pratiche emerse sulle auto elettriche prodotte dal gigante americano – che ha portato in queste prime settimane del 2024 a creare un nuovo minimo relativo e quindi supporto di breve termine in area 175 usd (lineetta tratteggiata verde). Se questa settimana corrente dovesse chiudersi (venerdì sera) con una violazione in chiusura di questo mini-supporto, che quindi NON reggerebbe, riteniamo che i prezzi possano scendere molto velocemente verso il supporto di medio termine in area 152,50 usd circa, minimo relativo di Aprile 2023 ed evidenziato dalla linea tratteggiata verde più lunga. Vediamo se questa volta l’andamento del prezzo riuscirà di nuovo a smentirci o meno… autore: Marco D’Ambrosio Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni. Shortdi ActivTrades5
TESLA torna bearishTESLA: avevo già pubblicato un aggiornamento e dopo il recente rialzo sembra essersi ricreata la condizione di SELL ... rialzo poco sostenuto dai volumi... Questa volta potremmo attenderci anche un valore sui 150 dollariShortdi WeTradingAggiornato 115
Tesla: Un Marchio DivisivoTesla Inc., con sede ad Austin (Texas) è un'azienda che divide le masse. 🚨 Le personalità eccentriche, rivoluzionarie e futuristiche che guidano certe aziende spesso dividono le masse, creando una sorta di polarizzazione tra coloro che l'adorano e coloro che la odiano. Questo fenomeno è simile a quello che avviene con Apple, un'altra azienda che ha un seguito di haters e una marea di fan devoti. Tuttavia, nonostante le nostre personali idee (anch'io ho la mia e dopo te la dico), è importante guardare ai numeri e alla realtà dei fatti. Tesla Inc. è nata nel 2003 fondata da Martin Eberhard e Marc Tarpenning. Elon Musk, figura carismatica, complessa, disturbata e controversa, è entrato nel progetto poco dopo, diventando presidente del consiglio di amministrazione e investitore principale nello stesso anno. Successivamente, ha assunto il ruolo di CEO dell'azienda contribuendo in maniera significativa al successo e all'immagine dell'azienda. L'azienda si è quotata in borsa nel 2010, poco dopo la crisi, diventando 10 anni dopo l'azienda più capitalizzata del settore Automotive. 2008, il primo passo dell'azienda è stato fatto con la Roadster, lanciata proprio quell'anno. Questa roadster completamente elettrica ha dimostrato al mondo che l'elettrico poteva essere veloce e divertente da guidare e con le stesse prestazioni delle auto sportive a combustione tradizionale. 2012, dopo il successo della Roadster a giugno viene lanciata la Model S. Tesla era ancora un piccolo costruttore di auto e con la Model S iniziarono a cambiare le cose internamente:iniziarono a strutturarsi in maniera più efficace per aumentare i volumi produttivi. Questo modello non voleva essere il primo totalmente elettrico, poiché c'erano già alcuni modelli di altre case automobilistiche, ma voleva essere il migliore al mondo in quella categoria. Nel 2012, Tesla dà inizio anche al progetto del Supercharger Network: ha iniziato a installare le prime stazioni di ricarica ad alta velocità per i propri veicoli elettrici. La rete è stata progettata per supportare i proprietari di veicoli Tesla durante i viaggi su lunghe distanze, consentendo loro di ricaricare rapidamente i loro veicoli. Nel 2015, introduce il Model X, il primo SUV completamente elettrico dotato di porte Falcon Wing, e nello stesso anno Tesla lancia Powerwall, una batteria per l'energia stoccata progettata per un utilizzo residenziale o commerciale di piccole dimensioni. Nel 2016, Tesla acquisisce SolarCity per 2,3 miliardi, un'azienda specializzata nell'installazione di pannelli solari. Questa mossa ha permesso a Tesla di ampliare la propria offerta nel settore dell'energia solare. Nello stesso anno, dà alla luce il pacchetto FSD "Full Self-Driving". Questo sistema è un'opzione aggiuntiva che i proprietari di veicoli Tesla possono acquistare per aggiungere funzionalità avanzate di guida autonoma ai propri veicoli. Nel 2017, arriva il Model 3, l'auto elettrica di massa che mira a rendere l'elettrico accessibile a tutti. La strategia di Tesla era passare definitivamente da un mercato di nicchia ad uno più ampio. E così fu. Nel 2019, Tesla ha annunciato il Mega Pack: stavolta è una batteria di stoccaggio di energia destinata a progetti su larga scala! Consente agli utenti di generare e utilizzare energia in modo autonomo, riducendo o eliminando la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale. Nel 2020, è il primo anno in cui l'azienda realizza un profitto, con un netto di 690 milioni. Ed è lo stesso anno in cui lancia sul mercato la Model Y, in parte protagonista con la Model 3 al successo finanziario di quel''anno. 2023, La Model Y è stato il veicolo più venduto al mondo. È anche l'anno in cui Musk dopo diverse posticipazioni ha consegnato finalmente i primi Cybertruck. Insomma, di carne sul fuco Tesla ne ha e ho cercato di sintetizzarla citando le cose più rilevanti. Dopo questa breve panoramica sulla storia di Tesla, analizziamo gli ultimi dati della trimestrale che ha chiuso l'anno 2023! E vediamo cosa dicono i numeri.. Ricavi Tesla: - Aumento del 3% da 24,3 miliardi di dollari del 2022 a 25,1 miliardi di dollari. Utile per azione: - 71 centesimi, rispetto ai 74 previsti. Utile netto: - Più che raddoppiato a 7,9 miliardi di dollari, rispetto a 3,7 miliardi di dollari dell’anno precedente. - Aumento dovuto principalmente a un beneficio fiscale non monetario una tantum di 5,9 miliardi di dollari. Settore Automotive: - Ricavi in crescita solo dell’1% rispetto al 2022. - Prodotti 1,85 milioni di vetture (35% in più rispetto al 2022) e ne ha consegnate 1,81 milioni (38% in più rispetto al 2022). - Riduzione del prezzo medio di vendita a seguito dei forti tagli dei prezzi in tutto il mondo nella seconda metà dell’anno. Settore Energy generation and storage: - Ricavi in crescita del 10% rispetto al 2022. 1,43 miliardi confronto agli 1,31. Settore Services and other: - Ricavi in crescita del 27% rispetto al 2022. 2,16 miliardi confronto agli 1,70. Outlook: Nel 2024, il tasso di crescita del volume di veicoli potrebbe essere notevolmente inferiore a quello raggiunto nel 2023 Altri Dati che voglio condividere per darvi una panoramica più completa: - Titolo che pur trovandosi al 50% dai suoi minimi segna un performance del +11.973% in meno di 15 anni. - Il fatturato è aumentato di 9 volte negli ultimi 6 anni. - Gli utili netti sono aumentati di 20 volte negli ultimi 4 anni. - Il rapporto debito/equity è sotto controllo. - L'azienda non paga dividendi - Fair Value che secondo i miei fogli di calcolo - Dal 2010 al 2023 il titolo ha chiuso in negativo solo due volte nel 2016 (-4,30%) e nel 2022 (-69,20%) - Da inizio anno il titolo sta perdendo circa il 23% Bando alle ciance, ora ti dico la MIA OPINIONE sul titolo Tesla: È evidente che nel breve e medio termine ci sia una tendenza short per quanto riguarda Tesla, considerando l'attuale stagnazione dell'azienda degli ultimi mesi. Nel 2024 il costo di produzione del cybertruck rappresentarà un ulteriore peso, come scritto anche dall'azienda. E in più il concetto che Tesla sia destinata a diventare un'azienda big tech mi sembra essersi sgretolato un pò nell'ultimo periodo. Comunque, se guardiamo i numeri, al momento Tesla dipende ancora dal settore delle vendite di auto, che rappresenta l'85% delle sue entrate. Sebbene il settore dello stoccaggio energetico mostri una crescita promettente, i numeri non sono ancora paragonabili al segmento automobilistico. 🤷🏻♂️ Tesla, come altre case automobilistiche, ha subito i tassi d'interesse elevati a differenza delle le aziende tech. Quindi è presto per valutarla tale, secondo me. E se consideriamo il settore EV in maniera più ampia, si prevede una riduzione della domanda e un calo dell'entusiasmo per l'intero settore nel 2024 e parte del 2025. In più c'è da prendere in considerazione la crescita della concorrenza, specialmente dalla Cina, e dei problemi che tutto il settore EV deve affrontare nel corso dei prossimi anni. La transizione al Full Elettric non sarà così facile. Tuttavia, credo che Tesla possa tornare a brillare una volta superato questo periodo, che definirei “di transizione”. Nonostante un calo del margine operativo, che è comune anche ad altri produttori di veicoli elettrici, e nonostante l'azienda a volte subisca le conseguenze delle decisioni eccentriche del suo CEO Elon Musk, che con i suoi tweet controversi o dichiarazioni pubbliche spesso attira l'attenzione sul titolo Tesla anche quando essa non centra (come accaduto negli ultimi due anni), credo fermamente che l'azienda possa trovare il suo slancio definitivo per diventare a tutti gli effetti una vera azienda Tech. E credo anche nel potenziale dei settori dell'Energy generation and storage , del Full Self-Driving e del Network delle Supercharge Station. Tesla potrebbe davvero rivoluzionare l'industria dei trasporti e non solo. Aspetto solo che raggiunga determinati livelli che ritengo molto fattibili prima di inserirla nel mio portafoglio di lungo termine, il primo è in area 150$. In ogni caso, ovviamente, continuerò a seguire l'azienda e se le cose dovessero peggiorare non è detto che andrò ad acquistare Tesla solo perché sono un fan. È chiaro che terrò conto dei dati finanziari, del sentiment del mercato, delle prospettive future e di altri indicatori. Ora signori, passiamo al cuore della questione e spostiamoci sul grafico: Si nota una trendline ribassista partita dai massimi del titolo, ossia ottobre 2021. Attualmente ci troviamo intorno ai 200$ e personalmente, ritengo che da oggi sia valido aprire una posizione short in area 200 e 205$ Come ho menzionato poco fa, il mio obiettivo di trading per il 2024 è nell'area dei 150$, che rappresenta circa un -25% rispetto ai livelli attuali. Il recente movimento "rialzista" delle ultime settimane (dal 6 al 16 febbraio), a mio avviso, è sostenuto da volumi insufficienti per continuare a salire. Ora punto a raggiungere il primo target e successivamente valuterò, in base alle condizioni future, se sarà possibile scendere ulteriormente verso l'area di 100-110$ che rappresenta un altro importante livello di supporto. Come sempre, vi ringrazio per il tempo che mi dedicate ! Se l'idea vi è piaciuta, fatemelo sapere nei commenti. Alla prossima, amici! 🤘Shortdi DanieleMaiorano9
Tesla impostato a rialzo per copertura gap a 206$?Il titolo Tesla sembra che possa aver trovato un'area di rimbalzo intorno al livello 175$-183$ e non è da escludere un tentativo di slancio al rialzo per andare quantomeno a coprire il gap lasciato il 25/01 intorno ai 206$. Titolo da monitorare. Un'analisi più dettagliata la trovate nel video. Buon week endLong06:53di FrancescoMerlettiniAggiornato 446
tslainesorabilmente tsla accusa la concorrenza cinese, mantiene ancora saldo il mercato nelle sue mani in molti settore, ma tra costi di produzione e concorrenza potremo presto dirle addio dalla lista dei magnifici 7di LUCA.P0
Idea long TSLAOttima volatilità buy , si potrebbe tentare un acquisto per puntare alla parte alta del canale, con due possibili stop , uno più aggressivo a 188.12 oppure uno più conservativo sotto i minimi di periodo a 174.14 .Longdi GiuseppePisciuneri2
Wall St: Non più solo le magnifiche setteLa storia azionaria dell'anno scorso è stata senza dubbio la performance stellare delle "magnifiche sette", una manciata di titoli tecnologici a grande capitalizzazione che hanno regnato sovrani sulla stragrande maggioranza degli altri e che hanno guidato la maggior parte dei forti rendimenti del mercato più ampio. Con l'inizio del 2024, tuttavia, iniziano a emergere segnali che indicano che la dinamica di quest'anno potrebbe essere piuttosto diversa, sia perché le "magnifiche sette" mostrano fortune divergenti, sia perché l'ampiezza del mercato inizia a migliorare. Dopo aver registrato un andamento sostanzialmente in linea per gran parte del 2023, la manciata di azioni in questione - Apple, Amazon, Alphabet, Meta, Microsoft, Nvidia e Tesla - ha registrato performance tutt'altro che uniformi dall'inizio dell'anno. Mentre Nvidia continua a beneficiare della crescente frenesia per l'intelligenza artificiale e Meta ha registrato un'ottima performance, favorita dagli ottimi risultati del quarto trimestre e dall'annuncio del primo pagamento di dividendi della società, altri nomi di questo gruppo hanno avuto un andamento decisamente più ordinario. Sia Alphabet che Apple non sono riuscite a sovraperformare l'S&P 500 su base annua, la prima a causa di ricavi pubblicitari del quarto trimestre nettamente inferiori alle attese e la seconda a causa di una serie di declassamenti da parte dei broker, a causa delle continue preoccupazioni per la domanda, in particolare in Cina. Il ritardatario principale, tuttavia, è Tesla, che ha registrato la peggiore performance dell'S&P 500, facendo trading con oltre il 25% di ribasso su base annua, a causa di una serie di problemi che vanno dal calo della domanda di veicoli elettrici alle preoccupazioni di lunga data sulla governance aziendale. Molti, quindi, cominciano a chiedersi se le "magnifiche sette" non debbano essere ribattezzate "super sei", "favolose cinque", "fantastiche quattro", o qualsiasi altro appellativo moderatamente ridicolo che possa essere ragionevolmente utilizzato per un gruppo di titoli azionari in forte espansione - risposte su una cartolina, per favore! A livello più serio, e mantenendo il gruppo a sette per ora, è degno di nota il fatto che i colossi del settore tecnologico non abbiano sovraperformato il mercato più ampio neanche lontanamente nella stessa misura in cui lo hanno fatto nel 2023. Ciò indica un tema più ampio: il rally azionario registrato finora nel 2024 è stato molto più ampio di quello dell'anno scorso. Un semplice sguardo alla performance dei vari settori quest'anno lo dimostra bene. Nel complesso, la ripartizione dei settori è in gran parte quella che ci si aspetterebbe nell'attuale contesto macro, in cui l'economia statunitense sembra destinata a non subire il tanto atteso "atterraggio morbido" e i responsabili delle politiche della Fed hanno assunto un tono relativamente restrittivo, allontanando l'idea di tagli nel 1° trimestre, innescando un riprezzamento della curva OIS in USD e un aumento dei rendimenti lungo la curva dei Treasury. Naturalmente, i titoli finanziari dovrebbero trarre vantaggio da questo contesto, mentre ci si aspetterebbe un indebolimento del settore immobiliare e dei servizi di pubblica utilità, come è avvenuto. In ogni caso, è bello ricordare che, nonostante la forma recente, il mercato azionario statunitense non è solo tecnologico. Ci sono altri segnali che indicano una dinamica diversa sotto la superficie del mercato e una migliore ampiezza complessiva. Sebbene esistano molti modi per misurare questo concetto, forse il più semplice per ogni indice è quello di guardare semplicemente alla percentuale di componenti che fanno trading al di sopra di una determinata media mobile. Il rally è relativamente ampio, con oltre il 70% dei membri dell'S&P 500 che fanno trading al di sopra di tale media di lungo periodo. Altri indicatori raccontano una storia simile, tra cui l'advance-decline ratio e la percentuale di membri dell'indice che hanno registrato nuovi massimi storici, con circa il 10-15% dei membri dell'indice che hanno registrato nuovi massimi di 52 settimane su base giornaliera dalla metà del mese scorso. Tuttavia, è possibile affermare che, sebbene tutti questi dati siano interessanti, per valutare la direzione del mercato è sufficiente guardare al prezzo. A questo proposito, sia l'S&P 500 che il Nasdaq 100 fanno trading su nuovi massimi storici, con il contratto anteriore dell'S&P che si trova ora a cavallo della soglia dei 5.000 per la prima volta nella storia. Come spesso affermato in queste colonne, ci sono pochi segnali più rialzisti di un mercato che stampa nuovi record. di Pepperstone2
TESLAIl momento di debolezza è chiaro dall'RSI: fisiologico il retest di are 163 per vedere il feedback del possibile rimbalzo: operazione con rischio 2:1 stop lossdi AndreaCastelluccia1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 26.01.2024BCE ha lasciato i tassi fermi, niente tagli dei tassi ancora per un po’. La Signora Lagarde ha comunque usato toni “piu’ morbidi”. Scendono i rendimenti dei Govies europei: chiaro effetto “BCE dovish”. L’economia Usa cresce bene anche nel 4’ trimestre, e l’inflazione scende. La Banca centrale Europea, come previsto, ha deciso di lasciare i tassi invariati per la 3’ riunione di fila, ed anche nella narrativa post meeting ha rivelato un’attitudine piu’ “dovish”, cioe’ da "colomba". Il suo Presdiente Christine Lagarde ha illustrato come per i membri del board sia prematuro pensare ad un taglio dei tassi, ed in effetti il consenso di mercato vede il 1’ taglio solo a giugno. La Signora lagarde si e’ detta soddisfatta della prosecuzione della tendenza discendente dell’inflazione, sebbene l'intensificarsi delle tensioni in Medio-Oriente rappresenti un rischi da non sottovalutare per le possibile ricadute sui pressi delle materie prime energetiche:. Intanto, per il momento, non si registrano i temuti effetti viziosi dal rialzo dei salari che, al contrario, mostrano segnali di moderazione. Chiusure miste ieri per le principali Borse europee: Francoforte e Parigi +0,1%, Londra invariata, in calo Milano e Madrid, -0,6%: un po’ di malumore tra gli investitori l’ha determinato l’inatteso calo della fiducia delle imprese tedesche a gennaio, misurato dall’indice Ifo. Il GDP degli Usa del 4’ trimestre 2023, pur rallentando rispetto al +4,9% del 3’, registra un lusinghiero +3,3%, bttendo le attese di +2,0%, e preludendo a +2,5% sull’intero 2023. A Wall Street ieri hanno comunque prevalso i segni positivi: Dow Jones +0,6% Nasdaq +0,2% e S&P500 +0,5% a 4.894,2 punti, vicinissimo al record storico. Tra le sorprese negative il profit warning lanciato dal fondatore Elon Musk su Tesla, la cui azione e’ arrivata a perdere -10%: la crescita in volumi sara’ lenta nel 2024 ed i margini ancora sotto pressione per la competizione dei marchi cinesi. Restando negli Usa, i nuovi ordini di beni durevoli manifatturieri a dicembre sono rimasti invariati, dopo l'aumento di +5,5% di novembre, mancando le attese che indicavano una crescita di +1,1%: piccola delusione anche per le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (jobless claims), Usa, saliti di 25mila. In generale, l’economia Usa resta decisamente “resiliente” e chiude un 2023 con una crescita comunque superiore al +2,0% ipotizzati nelle recenti sondaggi: la recessione puo’ dirsi “evitata”, e questo potrebbe indurre la Federal Reserve (Banca centrale Usa) ha rinviare ancora per qualche mese il taglio dei tassi. I tono “morbidi” usati dai vertici dell’ECB hanno innescato una sensibile discesa dei rendimenti dei Btp italiani: quello del decennale benchmark e’ sceso a 3,82%, -9 bps, contribuendo a “chiudere” lo spread verso l’omologo Bund tedesco a 155 bps. Dopo le novita dell’ECB l'Euro si e’ indebolito, chiudendo in calo verso Dollaro Usa a 1,083 (-0,5%), e anche verso Yen giapponese a 159,8 (-0,5%). Stabile il cross USD/Yen attorno 147,6. Oggi, 26 gennaio, dopo l’avvio incerto ed il successivo recupero, le Borse europee guadagnano in media +0,6% a fine mattinata (ore 13.30), vagliando un calendario di “relazioni trimestrali” sempre piu’ ricco e non privo di sorprese. Parigi e’ la migliore, +1,5%, grazie alle performance vivaci del comparto del lusso innescate dai risultati 2023 record di Lvmh, la cui azione sale +8%. Seduta incerta sulle maggiori piazze finanziarie dell’Asia-Pacifico: i titoli della “tecnologia” risentono dei risultati sotto le attese e relativo “profit warning” di Intel. A Tokyo il Nikkei ha perso -1,3%. Chiusure eterogenee per le Borse cinesi: Shanghai +0,1%, Shenzhen -0,7%, nell’attesa che Pechino vari nuove radicali misure di sostegno per l'economia. Netta flessione per Hong Kong, dove l'indice Hang Seng, a causa del brusco calo dei titoli della biotecnologia, ha perso -1,6%: crescono infatti le preoccupazioni per una proposta di Legge Usa che limiterebbe le forniture ed i rapporti commerciali con le aziende biotech cinesi. Il mercato obbligazionario europeo e’ tranquillo, con rendimenti ancora in calo: quello del BTP decennale benchmark segna 3,76%, -5 bps da ieri: lo spread Btp-Bund scende leggermente a 152 punti base, dai 153 di ieri. Il prezzo del petrolio e’ in calo in calo stamane, dopo che ieri era salito ai massimi di gennaio: il Wti (Greggio di riferimento Usa) vale 76,8 Dollari/barile, -0,7%: quello del gas naturale europeo, sulla piattaforma TTF ad Amsterdam, perde 2,0$ a 27,2 Euro/megawattora. Si conferma il trend di stabilizzazione dei valori delle cryptovalute, dopo l’inaspettata scivolata seguita all’approvazione di una decina di nuovi ETF “cash” su Bitcoin negli Usa da parte della SEC (Security Exchange Commission): Bitcoin +3,1% a 41.120 Dollari, Ethereum +1,6% a 2.247 Dollari. Negli Usa gli investitori restano in attesa del dato di PCE inflation (Personal consumption expenditure), che e’ il piu’ “considerato” dalla Federal Reserve nelle sue scelte di politica monetaria. Intanto i future sui maggiori indici di Wall Street indicano riaperture attorno ai livelli di closing di ieri sera. (ore 13.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. 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I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti0
TESLA quale prezzo attendere?Tesla è oggi uno dei titoli più seguiti a seguito del ribasso di oltre il 10%. Ha raggiunto il primo supporto a 180 da cui in passato aveva realizzato un forte rialzo. Il successivo livello di supporto è 150 dollari circa. Il prezzo di oggi però manca di "carattere supportivo" perchè non abbiamo visto un incremento di volumi che possono far pensare ad un ingresso difensivo. La domanda che mi pongo è dunque: quale prezzo è considerato FAIR VALUE dal mercato?Shortdi WeTrading0
Tesla - in arrivo timestraliTra le big tech è l'unica che non decolla. Pesano i rischi geopolitici in medio oriente che hanno portato la chiusura dell'impianto di produzione di berlino e un mercato dell'auto elettrica più competitivo e meno attraente, almeno in europa. In attesa delle trimestrali i prezzi mostrano ancora debolezza ma attenzione che ad esclusione di possibili ulteriori drop, le quotazioni sono in forte ipervenduto e questo potrebbe incentivare l'acquisto e magari anche colmare il gap con le restanti big tech che hanno messo turbo.di base020
TSLAcorrezione analisi precedente -modifica trend line che parte dal minimo della settimana del 3 gennaiodi MB-982
TSLAvalutazione analisi ed eventuali errori -trend line -supporti e resistenze -opinione su TP e SL (il secondo take profit potrebbe essere il più improbabile)Longdi MB-98332