Perché direte voi? Dobbiamo, come consuetudine, fare alcune considerazioni. Il DAX, nelle ultime settimane, è apparso fiacco, non in grado di ricucire le perdite in maniera definitiva e convincente. Il forte rimbalzo subentrato a seguito della conferenza stampa di Draghi, quando fu in grado di riportarsi con veemenza al di sopra dei 13000 punti, è terminato in men...
Proprio mentre stiamo realizzando quest'analisi, in Portogallo si sta tenendo il forum delle più importanti Banche Centrali mondiali. La serie di dichiarazioni che si è aperta alle 15:30 ha già visto protagonisti Powell e Lowe (FED, RBA), col primo che ha rimarcato la solidità dell'economia USA e il processo di rialzo dei tassi che sarà "forte", mentre il secondo...
Nell'ultimo periodo ci siamo occupati del DAX analizzando con attenzione la risposta dell'indice tedesco tanto agli eventi macroeconomici quando ai rischi legati alla geopolitica internazionale. Al momento non sembra reagire più di tanto alla multa combinata alla Volkswagen inerente lo scandalo "diesel gate" e tutto sembra rinviato all'appuntamento cruciale con la...
Passata la buriana del G7, che potenzialmente avrebbe potuto innescare un pericoloso "risk off", gli indici di borsa sembrano voler attendere indicazione più precise dai numerosi eventi di questa settimana. Detto che le tensioni USA - resto del mondo (in particolare col Premier canadese Trudeau) non hanno impedito una sorprendente risposta positiva, evidentemente...
Nel precedente approfondimento abbiamo descritto una situazione potenzialmente "preoccupante" per la tenuta rialzista del DAX. Se rammentate s'era discusso di alcuni livelli importanti, in particolare s'era posto l'accento sulla violazione della media a 200 periodo ma della tenuta di un'altra media da molti sottovalutata ma che rappresenta uno spartiacque ancor...
La situazione geopolitica internazionale, il timore di una guerra commerciale e il delicato scenario politico italiano continuano a sostenere i movimenti dei mercati. L'azionario europeo, dopo la giornata nera di martedì, ha provato a recuperare parte delle perdite con un rimbalzo che non sembra convincere. Convinzione che sta venendo meno in virtù delle nuove...
L'analisi odierna potrebbe rappresentare - il condizionale è d'obbligo - un'interessante punto di svolta per il recente rally del Cable. Sterlina, lo sappiamo, estremamente sensibile ai dati macro economici e alle vicissitudini legate alla Brexit, mentre al momento sembra non risentire più di tanto delle tensione tra UK e Russia. Il grafico di riferimento è un...
Oggi prendiamo in considerazione il cross valutario NZD/JPY, ma il time frame di riferimento sarà il giornaliero perché il prezzo sta testando - al momento respinto - un livello di supporto importantissimo. Lo si evince facilmente, semplicemente osservando il grafico: siamo al terzo test nell'arco di poco tempo e il quesito che ci poniamo è se anche stavolta...
Riprendiamo le nostre analisi con un'altra idea di trading orientata all'acquisto del crosso CAD/CHF. Come ben sappiamo il Dollaro Canadese viene da una fase di debolezza cronica, derivante essenzialmente da tre elementi combinati: dati macro economici non positivi (ultimo mese circa), Petrolio al ribasso, timori su rinegoziazione dell'accordo NAFTA con tariffe...
Siamo giunti al termine di una settimana piuttosto vivace, sicuramente non per deboli di cuore. Il mercato valutario stenta nel proporci trend degni di tal nome, gli unici movimenti rilevanti registrati riguardano il Canadese e in particolare ulteriori pressioni di vendita verso quella divisa che da circa 2-3 settimane perde costantemente quota. Perde anche sul...
Dopo aver portato avanti l'operazione sul cross valutario AUD/CAD, posizionamento long chiuso con un ottimo rapporto rischio rendimento, è la volta del cambio GBP/USD. Si ragiona su grafico a 4 ore, con uno schema analitico e grafico ben consolidato. Il trend di fondo, anche su grafico giornaliero è chiaramente rialzista, tendenza che trova conferma anche sul time...
Smaltita la volatilità della scorsa settimana, in particolare i bruschi movimenti di mercato registrati in concomitanza della BCE e dei dati sul mercato del lavoro USA, l'attuale sembra abbia preso una direzione tanto su mercato valutario quanto su mercato azionario. Chiaro, almeno sinora, il sentiment degli investitori focalizzati maggiormente sull'andamento...