Stiamo assistendo in questi giorni ad una forte ripresa del Mercato azionario americano. L'ennesima scommessa da parte degli investitori!
Questa volta, a scommettere sono i Buyers che puntano ad un possibile FED Pivot. Sono bastate a tal proposito alcune indiscrezioni su un possibile ammorbidimento delle politiche monetarie della FED a dare il turbo all'S&P500, che forte dei successi medi degli Earnings, ha registrato nelle ultime 11 sedute un ottimo +11,7%.
Ora in molti si domandano se la FED fermerà questa crescita o se continuerà ad alimentarla. Nessuno può saperlo. Noi trader e investitori dovremo attendere le dichiarazioni che verranno fatte al prossimo FOMC dell'1 e 2 Novembre, per avere le idee più chiare.
Ma proviamo a fare alcune considerazioni in merito:
Cosa accadrebbe se la FED dichiarasse di voler alleggerire la pressione sui tassi a causa di un rischio concreto di prossima recessione? In questo caso il mercato potrebbe continuare a crescere, questa volta con meno forza - secondo la logica del "buy the rumors and sell the news" e potrebbe avviarsi al livello superiore della pitchfork evidenziata in figura (4100 punti). Dubitiamo che il prezzo possa rompere al rialzo questo livello, poiché di confluenza multipla (linea pitchfork-media mobile a 200 periodi tu FT giornaliero - livello statico di zone di distribuzione, ecc).
Ma è davvero così? La FED ha intenzione di ammorbidirsi? Ricordiamo che l'obiettivo attuale della FED è la stabilizzazione dei prezzi e la riduzione dell'inflazione. Lo stesso obiettivo del partito democratico che il prossimo 8 Novembre dovrà fare i conti con le MID-TERM Americane.
Yahoo Finance in un articolo del 27 Ottobre dichiara: "Biden sa che l'inflazione è una minaccia per la sua presidenza. Ha rilasciato petrolio dalla riserva strategica per abbassare i prezzi della benzina e ha perseguito altre misure per abbassare i costi dei farmaci e dell'assistenza sanitaria . In occasione di eventi elettorali, Biden dice agli elettori che altre leggi che ha firmato di recente contribuiranno a ridurre i prezzi nel 2023 e oltre."
A fronte di queste dichiarazioni, Biden vorrà realmente che la FED in questo momento si mostri accomodante?
A voi i commenti..
Analizziamo a questo punto il grafico per individuare le prossime zone di attenzione:
Il trend di breve termine è rialzista. La rottura con forza della media a 50 periodi, su TF giornaliero, è l'evidenza di una volontà nel breve a proseguire la corsa al rialzo. Resta però un trend di breve e nessuno sa quando potrà invertire. Abbiamo individuato una zona di attenzione all'interno dei livelli 0,5 e 0,618 del ritracciamento del precedente impulso ribassista, dove a 0,618 corrisponde il livello psicologico dei 4000 punti (molto interessante). Una eventuale prosecuzione del trend al rialzo vedrebbe il livello dei 4100 punti come zona primaria di attenzione. Qui vi è, come scritto in precedenza, la confluenza di molteplici fattori. Difficile dire il prezzo potrà rompere questo livello e se lo farà bisognerà stare molto attenti a possibili trappole. Entrare long ora è senza dubbio un rischio. Se interessati, settate bene le vostre strategie dal momento in cui i possibili target sono a massimo +2,7 e +5,4%.
Il trend di medio termie è ribassista. Le attuali condizioni economico/politiche non possono permettere (ad oggi) che il prezzo rompa al rialzo il livello dinamico superiore che traccia il trend di questo canale ribassista (vedi pitchfork). Non può perché l'euforia che si verrebbe a creare minerebbe l'attuale lotta all'inflazione. Anche in questo caso il livello dei 4100 rappresenterebbe lo spartiacque. In caso di prosecuzione del trend ribassista, i livelli di attenzione sono: 3750, 3650, 3500, 3400 con target a 3200 (il livello che tutti i trader vorrebbero raggiungere per importanti posizionamenti long).
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