AAPL gap di fuga target 170Apple guida il ribasso della Nasdaq nella prima settimana del 2024. Il gap di fuga aperto martedi 2 proietta il titolo verso la Vstop in area 170.di GiuseppeMessina4
AAPL - Storno del 10 % dai massimi Apple ha creato due livelli di massimo intervallati da poche settimane, ed il nuovo massimo non è riuscito ad andare oltre al precedente. Dal punto di vista tecnico è un segnale di indebolimento, se davvero fosse un doppio massimo, qualora venisse confermato con la rottura del vertice basso della figura, la proiezione della figura porterebbe ad un target di prezzo di 137, ovvero uno storno del 30% dal precedente massimo, che a mio avviso renderebbe interessante la quotazione del titolo. Personalmente per la prossima settimana, valuterò un primo ingresso riservando 1/4 della size massima che voglio dedicare all'operazione. Longdi DomenicoIvanPontillo3
Difficoltà per i Tech del Nasdaq: Analisi dell'Inizio del 2024.A Wall Street si dice: "Non compreresti una fattoria basandoti solo sul prezzo della carne al supermercato, quindi perché dovresti investire in azioni solo in base ai loro movimenti di prezzo giornalieri?" Warren Buffet La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Cari lettori di Marco Bernasconi, Il 2023 è stato un anno di guadagni impressionanti sui mercati, ma martedì il 2024 è iniziato con alcune sfide, soprattutto per i titoli tecnologici, in una sessione complessivamente mista per gli indici principali. Ieri, il NASDAQ ha registrato un calo dell'1,63%, equivalenti a circa 245 punti, portandosi a 14.765,94. Uno dei principali fattori è stato il declassamento di Apple (AAPL) da parte di Barclays, in parte a causa delle vendite deludenti di iPhone. AAPL è scesa del 3,6% durante la sessione, influenzando anche altri giganti tecnologici come NVIDIA (NVDA) e Meta Platforms (META), entrambi con cali superiori al 2%. La tecnologia è stata la principale responsabile, con Apple a guidare la debolezza. Quando un grande nome come Apple scende, il resto del mercato spesso segue la stessa direzione, e penso che abbiano pesato molto le vendite di titoli legati alla tecnologia. Nel frattempo, l'S&P ha registrato un calo dello 0,57%, scivolando ulteriormente dal suo massimo storico e chiudendo a 4.742,83, mentre il Dow è riuscito a segnare un modesto guadagno dello 0,07%, pari a circa 25 punti, chiudendo a 37.715,04. Siamo entrati nel 2024 con alcune vendite, il che non dovrebbe sorprendere, né dovrebbe preoccupare. Il 2023 è stato un anno eccezionale, ed è normale assistere a alcune prese di profitto all'inizio di gennaio. È importante mantenere la prospettiva, considerando la serie di vittorie consecutive di nove settimane con cui gli indici principali hanno chiuso il 2023, anche se la correzione di ieri rende più difficile raggiungere le dieci settimane consecutive, con solo tre giorni rimasti in questo mese. È anche bene ricordare che dopo la vendita del 20 dicembre, che ha visto ciascun indice scivolare di oltre l'1%, le azioni sono tornate in rialzo. Gli ultimi due mesi hanno regalato un eccezionale anno di rimonta per le azioni, con il NASDAQ che ha segnato un impressionante aumento del 43,4% nel corso del 2023, mentre l'S&P è cresciuto del 24,2% e il Dow del 13,7%. Il 2024 si presenta già come un anno ricco di eventi, con una serie di dati economici in programma nei prossimi giorni, tra cui il tanto atteso rapporto sull'occupazione non agricola previsto per venerdì. Oggi sarà una giornata intensa, con in programma anche il rapporto JOLTS. Il mese scorso, i dati si sono fermati a 8,73 milioni per ottobre, risultando inferiori alle aspettative di 9,4 milioni e segnando il livello più basso di posti di lavoro disponibili degli ultimi due anni. Si prevede che ci sarà un leggero aumento a 8,85 milioni. Mercoledì, avremo l'opportunità di analizzare l'ISM Manufacturing e persino esaminare i verbali della Fed. Durante l'ultima comunicazione della Fed, hanno annunciato un'inversione di rotta e hanno praticamente dichiarato di aver terminato l'incremento dei tassi, a meno che l'inflazione non torni a crescere. Inoltre, hanno aumentato il numero previsto di tagli dei tassi da 2 a 3. Naturalmente, molti trader si aspettano effettivamente da 4 a 5 tagli nel corso dell'anno, ma questo cambio di prospettiva da parte della Fed sugli eventuali tagli dei tassi è significativo. L'annuncio avverrà alle 20:00 orario di Roma e sarà seguito da vicino, poiché tutti sono alla ricerca di indizi su quando potrebbero iniziare tali tagli dei tassi. Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti" In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti. Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica “Selezione di Titoli Vincenti". Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare: American Airlines (AAL) Associated BancCorp (ASB) GameStop (GME) Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti. Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha" Al momento, sanità, servizi di pubblica utilità e finanza sembrano allettanti. La tecnologia potrebbe dover continuare a riprendere fiato, ma consiglierei di mantenere l'esposizione qui, in particolare in alcuni dei nomi meno ipercomprati. Sto anticipando maggiore volatilità quest'anno, ma salvo eventuali imprevisti, mi aspetto comunque un anno complessivamente positivo che si estenderà a questo nuovo mercato rialzista. Rimani aggiornato con le ultime notizie e analisi di Marco Bernasconi Trading. Cordiali saluti, Marco Bernasconi.Selezione editorialedi Marco_Bernasconi4
APPLE: nuovi massimi all'orizzonte ?Buonasera, analisi EW qui. Sembra che Apple debba ancora concludere la quinta onda della sua fase impulsiva iniziata dai minimi di 124$. Upside non ancora completo finché non andrà a ritoccare il massimo (ATH) di 198$. Considerando che solitamente la quinta onda è uguale o più estesa della prima onda, ci si può aspettare che questa segua una dinamica simile, con un target minimo in area 200$Longdi LucasaurusAggiornato 1
Watchlist 2024 - Iniziamo da AppleInizio a costruire la mia watchlist del 2024 andando a cercare titoli che mediamente performano meglio del loro mercato di appartenenza. Il primo titolo, per quanto scontato possa sembrare è proprio Apple. Dal punto di vista dei fondamentali si va a colpo sicuro, capitalizzazione di mercato superiore ai 3000 miliardi, fatturato 383 miliardi ed utili per 97 miliardi. Vendite y.o.y. stabili, previsioni di utili in crescita anche nei prossimi anni e per i prossimi 5 per gli analisti. Piccola nota stonata sembra essere il rapporto tra debito ed equity pari a 2 ed un quick ratio vicino al valore 1, questo significa che gli attivi correnti riescono a coprire una sola volta le passività correnti. La liquidità di cassa è pari a 28 miliardi. Dal punto di vista tecnico, il titolo ha reagito molto bene a tutti gli scossoni degli ultimi paio di anni, andando a testare i precedenti massimi. Non sono assolutamente confidente a valutare ingressi nel breve, tuttavia seguo attentamente il titolo, nella paziente attesa di uno storno, magari del 20% circa e comunque non prima di un rientro verso l'area 160$ per approccio contrarian. Per il momento, watchlist e notifica attivata per l'area 160. di DomenicoIvanPontillo116
AAPL SHORT - 189.90Apple è un azienda miracolosa, nei periodi più bui è sempre riuscita a cavarsela. Nell'ultimo semetre abbiamo assistito ad una cresacita senza fine. Il lancio di nuovi prodotti, gli ultimi brusii sui nuovi chip di prossima installazione che garantiranno prestazioni superiori possono aumentare le previsioni per il futuro. Certo è che gli investitori che hanno cavalcato il boom sulla inteligienza artificiale adesso vorranno iniziare a prendere una parte dei profitti per investirli altrove. Questo anche dovuto alla telenovels di OpenIA. Si prevede una fine anno non all'insegna del rialzo e con molti assestamenti che vedremo come si sviluppano nel futuro. Ho evidenziato un area di possibile interesse. Valutiamo come va il mercato. Shortdi PammFactory2
APPLE: Ingresso Long con target area 196Buongiorno trader, oggi condivido questa view su Apple che mi porta ad incrementare le mie posizioni di medio termine e ad aprire una posizione di breve termine. In questa analisi prevedo che nei prossimi giorni il prezzo possa arrivare in area in 196 dove si trovano i massimi precedenti. A favore di questo ingresso ci sono diverse ragioni date in parte da segnali ed indicazioni fornite dai miei personali indicatori, tra cui LuBot che mostra un segnale Long su una candela che esce al di sopra della TrendCloud positiva che supporta i prezzi nelle scorse settimane. La candela corrente è gialla quindi la struttura di breve è tornata positiva (segnale SBS) e questo accade anche nel TF daily come si vede qui sotto. Abbiamo anche un area di supporto data da massimi precedenti che ha mantenuto i prezzi al di sopra dei 173 punti circa per la maggior parte del tempo e adesso vediamo una rottura positiva della trendline discendente che univa i massimi delle ultime settimane. Ad integrare e supportare un ingresso Long entrano in gioco gli indicatori secondari tra cui il Predictum che mostra positività per il mese di novembre, LuTrender è positivo sia su Weekly che Daily ed infine l'EVE sembra essere pronto per un innalzamento di volatilità e quindi potrebbe vedere un veloce spunto del mercato nei prossimi giorni che potrebbe portare i prezzi nell'area target di 196. Potrei aspettarmi un ultimo ritracciamento sull'area di supporto prima dell'allungo.Selezione editorialeLongdi LuTrader_LB19
CICLICITA' APPLE Buongiorno a tutti, aggiorno una vecchia idea su APPLE elaborata tempo fa. Malgrado la trimestrale non brillantissima,APPLE sta seguendo un pattern di crescita dopo un minimo relativo toccato il 23 Ottobre , che corrisponde anche alla fine di un ciclo discendente. Seguendo l'analisi delle onde di Elliott "potremmo" essere in piena onda 5 con un price target di 200 Euro seguendo un ciclo ascendente che è iniziato a fine ottobre. Buon trading a tutti ! Questa è un'opinione strettamente personale che non rappresenta in alcun modo consigli di investimento Longdi capdan652
APPLE: buco al ribasso e nuovi obiettivi al ribassoL'azione dopo un forte trend di lungo termine sottolineato da un chiaro canale rialzista con trendline che non ha mai ceduto se non ultimamente, sembra mostrare segni di debolezza anche id una certa entità. Il trend al rialzo non ha mai ceduto se non con piccoli e brevi ritracciamenti sull'ipercomprato. I prezzi sono sempre stati sulla parte bassa del canale (vedere la mediana ed ellissi rosse) ed hanno toccato la mediana del canale per poi ripiegare leggermente. Sono negli ultimi mesi il quadro è decisamente cambiato: con uno scarico di ipercomprato con aggiunta gap-down che ne ha confermato il movimento per poi rimbalzare e di nuovo scarico con altro gap. Con ultimo movimento, l'azione sembra diretta a ritestare il minimo precedente che fa da supporto: è chiaro che se non trova il punto d'arresto su quel livello gli scenari ribassisti si fanno più pesanti ; valutare anche come si comporta sulle linee di tendenza dinamiche e non solo sulle linee orizzontali. Shortdi MicheleCarolloAggiornato 4
Supporti e resistenze di breve periodoPrimo supporto: 176.72 Ultimo supporto: 173.24 Target movimento: 191.44 Volumi: pochi nonostante lo storno. Porre attenzione.Longdi DonatoRossielloCF2
APPLE: rilevato GARTLEY ribassistaAPPLE: rilevato GARTLEY ribassista Possibile rimbalzo fino al PRZ, A BREVE TERMINE! Uno da tenere d'occhio: PRZ EMA50 e EM.200 (giornaliero e settimanale) Livelli “ICHIMOKU”. Livelli di Fibonacci.Longdi Le-Loup-de-ZurichAggiornato 3
Apple - 174$ livello da monitorareQuotazioni che avviano un rimbalzo dopo il raggiungimento del primo livello di supporto. Non sufficiente per sancire inversione o meno, a mio avviso solo il recupero dei 174$, base della figura rotta al ribasso, potrà segnalarci un ritorno di interesse verso il titolo. Scenario ribassista pertanto resta valido con target i 160$.di base022
Apple, short in gestione e livello 174Buongiorno a tutti, giovedì scorso ho aperto un trade short su Apple (AAPL) con un segnale operativo in trend following ribassista di breve, data anche la debolezza degli indici USA. Cruciale sarà la zona dei 174 se viene tenuta o meno, non escludo un retest della stessa. Monitoro le giornate con target ambizioso sui 155 ma non escludo una gestione in trailing stop con possibile piramidazione di posizioni in trend e diminuzione del rischio. Buon Trading! Alla prossima.Shortdi MarioRobino4
APPL(Giornaliero): Onda di Wolfe ribassista.APPL(Giornaliero): Onda di Wolfe ribassista. al sorvegliante: EMA.200 +RSI. + Livelli di Fibonacci.Shortdi Le-Loup-de-ZurichAggiornato 2
Apple gann analysisOggi Apple secondo la metologia di Gann dovrebbe invertire direzione riguardo all'intraday daily. In visione più lunga le prossime date di inversione più importanti sono il 2 ottobre e 18-20 ottobre. A cui sono candidati due setup settimanali di andreaprestana1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 11.09.2023Riunione BCE di giovedi’ 14: economia UE debole suggerisce pausa sui tassi. Prezzo del petrolio, purtroppo, sempre piu’ su’: WTI sfiora 88 US/barile. Risveglio dei metalli industriali: fiducia nella ripresa cinese? Da confermare... Banca centrale Giappone non esclude fine di tassi “sottozero”. Yen recupera. Finalmente, Venerdi’ 8, si e’ fermata la discesa degli indici azionari europei, dopo la piu’ lunga striscia di ribassi consecutivi (8) dal 2016. Parigi e Madrid hanno chiuso a +0,6%, Londra +0,4%, Milano +0,3% (ma +19,1% da inizio anno) Francoforte +0,1%. Anche Wall Street ha ritrovato stabilita’: Dow Jones +0,2%, Nasdaq e S&P500 +0,1%. Cosa affligge le Borse? Certamente un insieme coagente di fattori, emersi con sincronia nelle ultime settimane: ad esempio i timori di recessione sono stati alimentati dal debole dato di martedì 5 sul comparto servizi in Europa, quando fino al mese scorso “reggeva” meglio della manufattura: in Cina, l’attività industriale e’ scesa al minimo da 8 mesi, e poi l'aumento senza sosta del prezzo del petrolio. Arabia Saudita e Russia hanno deciso di prolungare i tagli alla produzione fino a fine anno ed e’ intuitivo che l'aumento dei prezzi del greggio ed una tenuta migliore delle attese dell’economia USA potrebbero indurre la Banca centrale (Federal Reserve-FED) a proseguire nell’aumento dei tassi nel meeting del 20 settembre. In Europa invece si moltiplicano i segnali di rallentamento, specie nell’attivita’ manufatturiera e nei consumi privati: a farne le spese e’ la moneta unica: un Euro vale infatti 5% meno di 2 mesi fa rispetto al Dollaro Usa e dopo 8 settimane di continui ribassi (!) vale 1,07 Dollari. La congiuntura europea e’ debole ma l’inflazione, pur in calo graduale, resta troppo alta e lontana dell’obbiettivo del 2,0% fissato dalla Banca centrale (ECB-BCE): la platea degli analisti e’ spaccata sul prevedere le smosse dell’ECB al prossimo meeting di giovedi’ 14: ad un rialzo di +0,25% viene assegnato ora il 35% di probabilità. Negli Stati Uniti, secondo l’analisi di Cme Group, c’e’ oltre 90% di probabilità che il 20 settembre i tassi siano mantenuti al livello attuale: questo non basta per ridare forza ai mercati azionari, anche perche’ il 37% degli intervistati assegna una probabilità del 37% circa ad un nuovo rialzo dei tassi a novembre. John Williams, Presidente della FED di New York, ha dichiarato a Bloomberg che "l'inflazione sta progredendo nella direzione giusta e che i tassi di interesse sono attualmente adeguati". Lorie Logan, presidente della FED di Dallas, sostiene invece che un ulteriore rialzo dei tassi potrebbe essere appropriato. Cruciali, a questo punto, i numeri sull’inflazione americana in arrivo mercoledì, gli ultimi prima della riunione del 20 settembre. Stamattina, 11 settembre, una notizia prevale su tutte le altre: il Governatore della Banca centrale del Giappone, in un’intervista, ha annunciato che se si verificassero aumenti indesiderati di prezzi e salari potrebbe terminare la lunga fase di tassi negativi. La principale ricaduta dell’annuncio e’ sul mercato valutario, dove si registra un forte apprezzamento dello Yen: il cross Euro/Yen è 156,73 da 157,84, mentre quello Dollaro/Yen 146,1 da 146,9 di ieri. Forti oscillazioni anche per il Yuan cinese, rimbalzato dai minimi da 16 anni dopo che la Banca centrale Cinese (PboC) ha detto di voler intervenire per correggere i movimenti “unilaterali” del mercato. La nuova settimana riparte in positivo per i mercati europei, ma l’azionario sara’ molto sensibile alle notizie, in primo luogo quella sull’inflazione americana (mercoledì 13) e quelle sulle decisioni di politica monetaria della BCE di giovedì 14. Intanto i mercati “metabolizzano” gli aggiornamenti delle stime economiche della Commissione UE, che ha rivisto al ribasso la crescita 2023 e 2024. La Germania, unica tra le grandi economie europee, soffrira’ di crescita 2023 negativa, -0,4%, la Francia +1,0% nel 2023 e +1,2% nel 2024 (stima precedente +0,7% e +1,4%); la Spagna +2,2% e +1,9% (era +1,9% e +2,0%), l’Italia +0,9% e +0,8%, da +1,2% e +1,1%. In Italia il tasso di inflazione 2023 dovrebbe essere +5,9%, 3 decimi di punto sotto la media europea, e l’anno prossimo +2,9%, in linea con quella dei partner UE. In Cina si registra un lieve incremento dell'inflazione al consumo (Cpi), che risale a positiva, +0,1% dal -0,3% di luglio: ancora in discesa annuale, ma in leggero recupero, l’inflazione dei prezzi alla produzione (PPI), a -3,0% dal -4.4% precedente. Il dato favorisce i recuperi di prezzo di diversi metalli industriali, grazie anche ad un dato superiore alle attese dei finanziamenti cinesi alle imprese in agosto. Tra le Borse asiatiche notiamo la leggera flessione di Tokio, -0,43% il Nikkei, dovuto alla debolezza delle azioni dei gruppi piu’ esposti all’export, sensibili ad uno scenario di rafforzamento della valuta. Meglio le altre borse dell’Asia-Pacifico: Hong Kong +0,7%, Mumbay +0,9%, Sidney +0,8%, Seoul +0,2%, China A50 +1,3%. Poche novita’ sull’obbligazionario europeo: lo spread piu’ famoso, cioe’ il differenziale di rendimento tra BTp decennale italiano e omologo Bund tedesco e‘ stabile a 174 punti base, col rendimento del BTp benchmark a 4,37%, contro 2,63% del 10 anni tedesco. A fine mattinata (i listini europei guadagnano in media +0,7%: progressi simili per le riaperture dei maggiori listini di Wall Street. (ore 13.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
aaplpotrebbe non andare benissimo per apple domani con la presentazione di iphone 15 la gente non lo cambia più tutti gli anni e poi c'è il problema cina, occhio!di LUCA.P2
WisdomTree - Tactical Daily Update - 08.09.2023 Le Borse temono rallentamento globale e tassi ancora piu’ in alto. BCE: analisti divisi sull’esito della riunione del 14 Settembre. Petrolio sui massimi da novembre 2022: impattera’ sull’inflazione. Pechino pensa di vietare l’Iphone ai dipendenti pubblici: Apple -4%. E’ in atto un rallentamento economico globale mentre l’inflazione, in calo ma non domata, alimenta la paura di nuovi aumenti dei tassi d’interesse e rende teso il clima sui mercati, alla vigilia delle riunioni delle Banche centrali, il 14 quella Europea (ECB-BCE) ed il 20 settembre quella americana (Federal Reserve, FED). Ad alimentare il timore che la FED possa aumentare ancora il costo del denaro e mantenere a lungo un’attitudine restrittiva sono state ieri anche le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, scesi di -13 mila a quota 216 mila, contro attese di 230 mila. Conseguentemente, il Dollaro si rafforza, ed il rendimento del Treasury decennale sale sino a 4,30%. I dati macro dell’Euro-zona sono deboli ed in peggioramento: il GDP (prodotto interno lordo) del 2’ trimestre è stato rivisto al ribasso a +0,1%, con quello italiano tra i peggiori, -0,4%. L’Istat (Istituto nazionale di statistica) comunica che le vendite al dettaglio di luglio sono cresciute +0,4% in valore, ma scese -0,2% in volume su giugno. La produzione industriale tedesca è scesa -0,8% a luglio contro -0,5% atteso. In Asia gli occhi degli investitori si focalizzano sullo scarso dinamismo dell’economia cinese: ieri, 7 settembre, ha stupito il calo di -8,8% delle esportazioni ad agosto, che fa il paio col calo a “doppia cifra” di luglio. Il risultato “naturale” sono state le ennesime chiusure negative dei listino azionari europei: Milano -0,2%, Francoforte, Parigi e Londra -0,3%, Madrid -0,4%, con qualche sparuto acquisto solo sulle “utilities”. In un contesto comunque debole, l’Insee (Istituto di Statistica francese) ha leggermente migliorato le previsioni di crescita 2023 a +0,9% da +0,6%, grazie al buon andamento primaverile delle esportazioni. La congiuntura economica soffre dell’inflazione ancora alta, ma prevista scendere a 4,2% a fine anno. A Wall Street la “storia del giorno” e’ stata quella del possibile divieto per i funzionari governativi divieto di usare l’iPhone: l’azione Apple ha perso -3,4%. In chiusura osserviamo Dow Jones +0,2%, Nasdaq -0,9% e S&P500 -0,3%. Dopo il rialzo vicino al +25% in meno di 2 mesi, sembra placarsi la corsa del petrolio, oggi “flat” ma i suoi prezzi restano comunque ai massimi da novembre scorso, e costituiscono un fattore negativo per le prospettive inflazionistiche e per i consumi personali. Le aspettative delle famiglie Usa sull’inflazione, secondo la nota analisi dell'Università del Michigan, indicano numeri in crescita da 3 mesi, alimentando la preoccupazioni della FED, alla vigilia del cruciale meeting settembrino. Stamane, 8 settembre, il prezzo del gas naturale europeo sale oltre +8% a 35,4 Euro/megawattora (ore 10.00 CET): gli scioperi dei lavoratori di Chevron in Australia nutrono i timori di carenza d’offerta sul mercato europeo. L'azienda ed i sindacati non hanno trovato un accordo, e gli impianti interessati dagli scioperi pesano circa il 7% dei volumi globale di Gas nazionale liquefatto. La produzione industriale spagnola a luglio ha ripreso un po’ di slancio, grazie al buon tono del settore minerario e dei beni d'investimento: a luglio ha segnato +0,2% su base mensile, dopo il -1,0% di giugno ed il +0,4% di maggio, ma anche -1,8% su base annua, segnalando una congiuntura ancora fragile. Il Vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis sostiene che l'economia Ue "resta in una fase critica" dopo la pandemia e a causa della guerra in Ucraina. "Le prospettive per l'economia UE sono comunque migliori di quanto si sperasse un anno fa, ma presentano rischi al ribasso. 2023 e 2024 saranno di crescita moderata e di graduale calo dell'inflazione: il mercato del lavoro e’ forte”. Ieri si e’ verificata una lieve flessione dei rendimenti dei bond governativi europei ed un lieve calo del differenziale di rendimento tra il BTp decennale e l’omologo Bund tedesco: 173 bps dai 175 del giorno prima, col rendimento del BTp benchmark a 4,34% da 4,40% di mercoledi. Il Tesoro italiana ha annunciato la 2’ emissione di BTP Valore, durata 5 anni, riservata al retail e che sarà offerta dal 2 a 6 ottobre Sul mercato valutario l'Euro oggi è in lieve recupero sul Dollaro, ma e’ reduce da 8 settimane consecutive di cali che gli hanno fatto perdere -5% da metà luglio, sino all’attuale livello di 1,07 Dollari. Il movimento e’ indubbiamente ampio e riflette le diverse prospettive economiche e dei tassi di interesse tra le 2 “geografie”. Lo Yuan cinese è sceso al minimi dal 2007 contro Dollaro, dopo che la PBOC (Banca centrale cinese) ha fissato la banda di oscillazione giornaliera, per il 54’ giorno consecutivo, ad un livello più alto del previsto. La vicenda della proibizione degli iPhone negli uffici pubblici cinesi ha influenzato negativamente le chiusure asiatiche di stamattina: Tokyo -1,2%, Hong Kong sospesa per piogge torrenziali, Shanghai -0,2%, Shenzhen -0,1%. Le Borse europee, dopo un’apertura frazionalmente positiva, si sono indebilite e chiudono la mattinata in leggero calo, in media -0,2%. (ore 13.30 CET) I futures sui principali indici di Wall Street anticipano riaperture in lieve calo, a conclusione di una settimana debole dall’inizio alle fine. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti4
AAPL: possibile esaurimento ritracciamentoNASDAQ:AAPL Apple che si porta su livelli di massimi precedenti e mostra segni di rallentamento del ritracciamento in corso. Da attenzionare per eventuali opportunità Long dopo conferma della tenuta dei livelli compresi tra 174,50$ e 179,50$ .di odone.luca0
Apple perde la trend line Apple dopo dopo una lunga corsa che da inizio anno ha portato il titolo a quasi un +60%, tira un po' il fiato sugli ultimi risultati non troppo entusiasmanti. Nonostante la trend line sia stata violata e non sia più valida, ancora la direzione di fondo del titolo resta al rialzo. Per cui aspetterei un ritorno nell'area evidenziata a grafico per valutare eventuali posizioni lunghe. Ricercando segni di fine rintracciamento. Longdi gpelle914
WisdomTree - Tactical Daily Update - 04.08.2023Borse incerte, attendono i dati sul mercato del lavoro in Usa. Il settore servizi rallenta in Europa, e’ “mezza” buona notizia per inflazione. Bank of England alza ancora i tassi, speriamo non venga imitata dall’ECB. Prezzo del petrolio ancora su’, Saudi Arabia estende taglio di un altro mese. Al centro dell’attenzione degli investitori sono ancora i dati macro Europei e degli Stati Uniti; in Usa le nuove richieste di sussidi di disoccupazione allineate alle attese, gli indici Pmi servizi (sondaggio ai direttori degli uffici acquisto delle maggiori aziende), in calo in tutta Europa, e poi la decisione sui tassi della Bank of England, di un altro +0,25%, hanno connotato la seduta borsistica di ieri. Il risultato “naturale” e’ stata un’altra seduta di cali per i listini azionari europei, che fa il bis con quella del giorno prima, impattata negativamente dal downgrade di Fitch del debito Usa, da AAA a AA+. Milano -0,94%, Parigi -0,72%, Francoforte -0,79%, e Londra -0,43%. Negli Usa e’ andata un po’ meglio, in un clima di attesa per le ultime semestrali delle big tech, Apple e Amazon: in chiusura Dow Jones -0,19%, Nasdaq -0,10% e S&P 500 -0,26%. Amazon, grazie agli utili del 2’ trimestre sopra le attese e alla guidance migliorativa, ha guadagnato oltre +8% nell’after-market. Apple, -2%, ha comunicato un’ottima redditivita’ ma le vendite di iPhone sono state inferiori alle attese: il management della Società si attende vendite “relativamente deboli” anche nel prossimo trimestre. Tornando alle Banche centrali, quella d’Inghilterra, come era previsto, ha alzato i tassi di 25 punti base a 5,25%, cioe’ al nuovo massimo da 15 anni, sottolineando anche che la lotta all'inflazione potrebbe richiedere ulteriori aumenti. La decisione, presa con 6 voti favorevoli e 3 contrari, dei quali 2 in favore di un rialzo di 50 bps e uno che suggeriva una pausa, ha rivelato una certa divisione tra i membri del Comitato. Mentre gli investitori aspettano ansiosi il rapporto di luglio sul mercato del lavoro negli Usa previsto per oggi, 4 luglio, e dal quale si stimano 200 mila nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo e 3,6% di tasso di disoccupazione, ieri le richieste settimanali di sussidi di disoccupazioni sono state allineate alle previsioni, con 227 mila, poco distanti dalle 221 mila della settimana precedente. In Italia anche il settore dei servizi mostra segni di indebolimento: il relativo indice PMI calcolato da S&P Global, a luglio e’ sceso a 51,5 da 52,2 di giugno, al minimo da 6 mesi, pur restando per il 7’ mese sopra 50, in area di espansione: le pressioni al ribasso sui prezzi restano prevalenti (era ora, vien da dire...): per la 1’ volta da aprile 2021 cala la voce occupazione, ma le aspettative restano positive. Qualche segnale di ripresa viene dalla Germania, dove gli ordini industriali, a luglio, hanno registrato un aumento rispetto al mese di giugno pari al +7,0% su base omogenea e destagionalizzata. Ieri, 3 agosto, e’ tornato a salire il prezzo del petrolio: a fine giornata il WTI (Greggio di riferimento Usa) ha segnato +2,3% a 81,3 Dollari/barile, risentendo della decisione dell'Arabia Saudita di estendere di un altro mese (settembre) il suo taglio di 1 milione di barili/giorno alla produzione di greggio. Si e’ impennato, oltre +7% anche il prezzo del gas naturale europeo sul trading floor TTF di Amsterdam. Poche novita’ sul mercato valutario, con l'Euro in lieve indebolimento verso il Dollaro Usa a 1,095 e verso lo Yen giapponese a 155,7. Il cross Dollaro/Yen vale 142,2, contro 143,4 della vigilia. Sul comparto obbligazionario continuiamo ad osservare un diffuso aumento dei rendimenti dei Governativi dell’Area-euro: sensibile quello del BTp decennale benchmark, salito a 4,24% da 4,18% di mercoledi’ 2. Il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e l’omologo Bund tedesco e’ stabile a 166 punti base, +1 bps rispetto alla chiusura precedente. Piu’ vivace il bond market Usa, con il nuovo marcato rialzo del rendimento del Treasuries decennale oltre 4,20% e quello del trentennale al 4,30%. L’aumento dei rendimenti sulla scadenze “lunghe”, in contemporana alla discesa dell’inflazione, sta riportando interesse sull’asset class obbligazionaria. Lo ha confermato anche Warren Buffet che alla Tv americana CNBC ha dichiarato che la sua societa’ di asset management Berkshire Hathaway ha acquistato 20 miliardi di Dollari di titoli di Stato Usa solo nelle ultime 2 settimane. Oggi, 4 agosto, gli occhi degli operatori saranno puntati sui dati del mercato del lavoro negli Stati Uniti a luglio, perche’ e’ anche sulla dinamica dell’occupazione che che la Banca centrale americano (Federal Reserve-FED) prende le proprie decisioni di politica monetaria. Anche il ricco calendario di risultati trimestrali in Europa incidera’ sulle sorti dei listinio azionari. Le Borse europee stamane, 4 agosto, hanno aperto la seduta in rialzo, per poi indebolirsi nel corso della mattinata. Alle 13.30 residua un progresso medio di +0,2%. Anche i future sui maggiori listini di Wall Street rivelano incertezza e sono pressoche’ invariati. Saranno i dati sul mercato del lavoro usa di luglio a imprimere alla Borse una direzione piu’ chiara. Stamattina i mercati azionari asiatici, salvo Tokio invariata, hanno chiuso in moderato rialzo, con quelli cinesi, Shanghai +0,23% e Shenzhen +0,67%, che insieme ad Hong Kong, paiono ritrovare ottimismo nella prospettiva di sostegno del Governo alle imprese private e del settore immobiliare: la banca statale People's Bank of China ha promesso di incrementare il supporto finanziario alle altre banche commerciali. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
StagionalitàOsservate la stagionalità di Apple negli ultimi 4 anni nel mese di luglio. Queste sono informazioni che valgono oro per noi perchè possiamo aprire strategie (personalmente in opzioni) per trarre profitto da questa statistica evidente anche a una persona che non ha mai visto una candela giapponese.di voloptions111
aaplassurdo come anche col ribilanciamento aapl sia l'unica che ha perso pochi decimali percentuali, il lupo perde il pelo ma non il vizio di LUCA.P1