POSTE ITALIANETECNICA:
Il titolo ha chiuso la settimana ad area 23.6% di Fibonacci.
Probabile ulteriore scarico verso il supporto in area € 6.80, SE la borsa italiana apre a ribasso.
In entrambi gli scenari (ritest supporto € 6.80 o prosecuzione del rialzo), per me il TREND del titolo è assolutamente LONG .
FONDAMENTALE:
L'azienda si è quotata in borsa recentemente e non ha avuto il tempo per stabilizzarsi nel suo fair value (circa € 11.30).
Inoltre, è un'azienda che pesa tantissimo nella scenario italiano poiché offre un servizio pubblico (postale) ed ha >100'000 dipendenti e > 12'000 immobili.
Per finire, ha un dividend yield di circa 6.00% nonostante la non completa salute finanziaria della stessa.
Per me, titolo da acquistare con visione a "medio" termine (1-3 anni) per speculare su un ritest dei massimi e ricevere i dividendi al 6%.
Idee operative 7PI
FTSE MIB: PST (POSTE ITALIANE) piccola cadutaBuongiorno,certamente Poste ITA gode negli ultimi due anni un trend positivo, non ci sono visibili segnali di inversione ma forse una piccola fase decrescente si sta verificando.
L'ultimo mese a quota 11.000 il prezzo è stato schiacciato e respinto, alti volumi sulle vendite confermano che le domande si stanno esaurendo.
Negli ultimi 15gg il presso certamente ha ripreso ma con immensa fatica.
Non affermo certamente che ci sia un cambio di direzione ma probabilmente per piccole tradate intraday o giornaliere (anche di qualche gg) potrebbe verificarsi nuovamente una diminuzione del prezzo.
Vi invito a seguirmi, sono lieto di rispondere ad eventuali domande, contattatemi e condividiamo info.
Poste non inseguireLo so che siamo controtendenza al mercato, e questo expolit che vediamo è un segnale di forza. Tuttavia il treno è già partito da un po, e non si sale sui treni in corsa, si aspettano i ritracciamenti. Anche perchè siamo ormai vicini ai massimi a 11.250, e gli stop sarebbero molto distanti. Non si compra sulle resistenze.
Queste sono riflessioni personali che non costituiscono in alcun modo una sollecitazione al
pubblico risparmio. L'analisi cui sopra non costituisce consulenza
personalizzata, e chi scrive non conosce le caratteristiche personali di
nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere
perdite, consistenza patrimoniale. E' possibile
che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di risparmiatore privato
all'andamento dei valori mobiliari trattati in questo sito e svolga attività di
trading in proprio sugli stessi strumenti citati.
Poste pronto alla ripartenza?Il titolo Poste dopo aver ceduto terreno a fine anno, si è fermato in area di supporto a 9,80, nei pressi della media mobile a 200 periodi. Da monitorare nei prossimi giorni la rottura della trendline ribassista partita il 15 novembre. In caso di rottura al rialzo con forza, il primo test sarà in area 10,5 in corrispondenza della media a 50 periodi e zona di precedente accumulo.
Poste Italiane - Daily. Inversione scattata?! #ItalySettimana scorsa abbiamo avuto segnali interessanti SHORT sotto area 10,20€. Vedendo il quadro tecnico generale, ci sembra assai probabile vedere allunghi al ribasso fino ad area 9,76€ in prima battuta. Mentre in caso di peggioramento della situazione geopolitica, un ribasso delle borse potrebbe spingere titolo anche verso area 8,88€ circa.
Seguiamo step By step.
STAY TUNED ;-)
Poste Italiane SPA previsioni lungo termine!Ci sono due possibili alternative per poste italiane. Ciclo che si chiude o una continua salita con rittracciamenti vari.
Poi ve ne sarebbe una terza ma poco probabile e cioè un grande crollo.
Questa è una visione a lungo termine con candele da 1 Giorno. Da qui possiamo partire e prendere le nostre decisioni per un eventuale ingresso.
in sintesi c'è la possibile chiusura di un Macro ciclo visibile nel grafico oppure
in rittracciamento seguito da una salita che continua.
voi per quale delle due optate?
Pensate da qui a un anno ad esempio … a fine 2020 dove possiamo trovarci? Se è valida la prima opzione possiamo pensare di entrare short altrimenti dovremo entrare per forza Long.
Io Per il momento vedo una crescita per cui ad oggi entrerei long
Poste prova a nascondersi ma ha un ottimo potenziale rialzistaIl titolo Poste (MI:PST) italiane malamente prova a nascondere quelle che sembrano le sue intenzioni rialziste.
Siamo sui massimi storici e l'azienda già vale di più rispetto a quando incorporava il dividendo ultimo.
Queste considerazioni trovano ispirazione dall'analisi dei volumi degli ultimi 3 mesi circa che permette di fare alcune interessanti osservazioni. Soprattutto alla luce del fatto che, essendo in una zona mai frequentata prima dovrebbe essere meno complicato analizzare i dati.
Osservando il daily gli ultimi strappi rialzisti sono avvenuti con evidenti volumi in crescita a differenza delle fasi correttive in cui francamente non si è registrata convinta partecipazione.
Se si prova ad interpretare le possibili posizioni aperte dei rialzisti si capisce che il potenziale del titolo merita attenzione.
Tutti coloro che hanno acquistato nella metà di aprile e di giugno insieme agli ultimi accodati di inizio luglio non credo abbiano ancora tratto profitto dai loro long per cui i prezzi non dovrebbero trovare una apprezzabile pressione di vendite. Questo dovrebbe rendere più facile il gioco dei rialzisti.
L'ultima fase correttiva fino ad oggi potrebbe avere già colpito gran parte degli stop di coloro che si sono posti in acquisto ad inizio mese per cui oltre non dovremmo trovare gente che è pronta a chiudere operazioni.
Inoltre visto che abbiamo anche il sostegno della sma20 e della trend line rialzista tracciata a partire dai recenti minimi relativi, l'attuale area di prezzo potrebbe rappresentare un interessante punto di ripartenza.
In ottica di prudente risk management, un eventuale posizionamento long sarebbe possibile con la protezione di uno stretto stop da collocare sotto il minimo della candela del 18 luglio ed entry alla violazione del massimo della stessa candela
Visto lo stretto stop, come primo ragionevole target non possiamo non considerare i recenti massimi a 9,812. Questo valore permetterebbe uno striminzito reward/risk di circa 1,5. Ma, come detto, non si può escludere che i prezzi non riescano a superare questo massimo e tornare indietro per cui si potrebbe pensare ad una parziale chiusura della size e/o spostamento in alto dello stop, ad esempio in pareggio.
Ovvio che l'aspettativa più interessante non sia questa.
Interessante invece è la possibilità che il titolo possa rompere il recinto posto a 9,812 e scorrazzare felice per campi, tra l'altro sconosciuti.
Ritengo questa seconda idea quella che merita di essere sposata, al costo noto in partenza di beccarsi o lo stop sui denti già subito dopo l'apertura del trade o nel caso che, come detto, il titolo non riesca a rompere la resistenza offerta dai recenti nuovi massimi.
Il rischio potrebbe valere la candela.
trade tattico su poste in marginazione long 9,006 stop 8,35trade tattico su poste in marginazione: 200 pezzi long da 9,006 target 10 e stop 8,35.
il trade è fatto in marginazione e verrà chiuso in automatico da fineco a ridosso del dividendo del 26 giugno, se non chiuso con qualsiasi esito aggiorniamo la chiusura manuale al 21 giugno.
Poste macina utili e valoreStato di grazia per le quotazioni di Poste italiane mai così alte dall'ipo avvenuto a partire dal 12 ottobre 2015 a 6.70 euro, discostandosi nel tempo non di molto dai valori di partenza.
Come sottolineato in pieno marasma ribassista, vissuto dal Ftse Mib nell'ultimo periodo natalizio, le indicazioni fornite nell'analisi del 20 dicembre: "Poste Italiane: massima resilienza ai ribassi" dimostrano la natura difensiva del titolo, capace non solo di resistere alle discese ma anche di apprezzarsi adeguatamente nelle fasi espansive.
Ciò appare evidente dal fatto che con una rete di vendita capillare e un business in crescita in tutti i settori di attività, Poste Italiane sfoggia dati di bilancio solidi, con ricavi stabili a 10,6 miliardi di euro e un utile netto in miglioramento a 690 milioni.
Risultati che consentiranno alla società di pagare uno dei dividendi più alti in borsa, con un pay out prossimo al 5.8%, insieme ad una crescita dei prezzi che supera il 20% dall'inizio dell'anno.
Infatti il trend rialzista è sostenuto da una corrente d'acquisti costante e senza sussulti che proietta il titolo verso le resistenze di 8.85 e 9.25 in seguito.
Lo scenario alternativo più avverso potrebbe scaturire da un netto calo del Ftse Mib, ma la natura difensiva del titolo conferirà ai portafogli azionari che prevedano la presenza di Poste, una stabilità maggiore in quanto il supporto cruciale 7.90 farà buona guardia.
In un ottica d'investimento di lungo termine (almeno un anno) acquisti ripetuti a prezzi inferiori o superiori a quello di partenza consentiranno di accumulare nel tempo rendimenti interessanti.
Strategie operative su Poste Italiane
Per le posizioni long: iniziare ad accumulare il titolo ai prezzi correnti, approfittando inoltre di tutte le finestre di sconto che dovessero aprirsi lungo eventuali discese tra 8.20 e 7.40 euro.
Per le posizioni short : verificare la sostenibilità delle resistenze a ridosso dei top storici oltre 8.90, aspettando la conferma grazie alla formazione di uno o più massimi decrescenti, acquistando opzioni Put, scadenza maggio 2018, strike 8 euro.
Poste: analisi del titolo e potenziali operazioniIl titolo Poste italiane si trova sui massimi storici ma il rialzo fatica a proseguire. Da una settimana il prezzo oscilla tra 8,60 e 8,75 e le candele giornaliere chiudono con lunghe shadow superiori e body molto contenuti, segno di incertezza e mancata forza per proseguire il rialzo. Dall'osservazione delle bande di Bollinger possiamo notare un ampliamento della volatilità del titolo e un ipercomprato confermato anche da RSI e Stocastico. Tali circostanze fanno ipotizzare ad un potenziale ritracciamento a ritestare la trendline rialzista che accompagna i prezzi dallo scorso novembre. Tale retest potrebbe arrivare in corrispondenza della media mobile a 20 periodi corrispondente alla linea centrale delle bande di Bollinger. Solo in tal caso si potrà stabilire in che direzione andranno effettivamente i prezzi.
PosteTitolo che dopo un'estate 2018 molto incerta è riuscito a trovare supporto e dare vita a un trend al rialzo molto interessante. Ulteriore segnale di forza dalla seduta di ieri Venerdi 15 marzo, con la rottura di area 8 con volumi in aumento. Il titolo al momento è impostato di breve/brevissimo al rialzo e potrebbe andare all'attacco dei massimi storici.Primi segnali di debolezza con la rottura della linea tratteggiata rossa.
POSTE ITALIANE Il titolo è arrivato a ridosso di un'importante resistenza statica in area 8 euro, come si evince dal grafico di sinistra. Possibilità di ribasso con target in area 7.35 e poi 6.90 (picco di volume sul daily del volume profile - PVP). Volumi che sottolineano la debolezza del trend rialzista e l'avvicinarsi dalla sua conclusione.
Poste italiane: massima resilienza ai ribassiPoste italiane conferma la sua natura difensiva cogliendo con il rialzo di ieri l'opportunità di confermare l'ottimo stato di forma.
Infatti mentre il Ftse Mib sfoggia adesso un passivo di oltre 1 punto percentuale, Poste limita il ribasso riportandosi oltre i 7 euro sui massimi di giornata.
Inoltre è possibile verificare la forza relativa maggiore del titolo rispetto all'indice, anche prendendo a riferimento un periodo più lungo.
Considerando l'inizio del trend ribassista a fine ottobre i supporti a ridosso rispettivamente di 6.35 e e soprattutto di 6.07 non sono mai stati attaccati.
Questa forza rispetto al pessimo andamento dell'indice di riferimento Ftse Mib ha convinto gli investitori ad accumulare posizioni in acquisto, come confermato dalla crescita dei volumi spesso di poco sopra la media.
Inoltre l'inclinazione della trend line rialzista a partire dai 6 55 euro non è ancora stata ancora modificata, difendendo quindi l'impostazione rialzista con la prospettiva di violare la resistenza oltre 7.35 euro.
Infatti anche l'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero conferma la struttura rialzista del prezzo, proiettando i corsi verso il test delle resistenze di 7.25 e 7.48 per le prossime settimane.
Strategie operative
Per le posizioni long : iniziare ad accumulare il titolo in portafoglio, sfruttando eventuali fasi di storno lungo il supporto di 6.50, con stop loss molto ampio a 5.90 e target di breve periodo a 7 35, mentre di medio termine oltre gli 8 euro.
Per le posizioni short : attendere la verifica della resistenza a quota 7.55, collocando un ordine condizionato con stop 7.90 e target sotto 6.40 euro. Il profilo di rischio dell'operazione suggerita presenta un livello elevato in quanto contraria al trend rialzista di breve termine.
Poste italiane, le proiezioni per il recupero in corsoLe proiezioni sono rialziste ma con obiettivi limitati a 7.00 (target principale) ed eventualmente 7.23/25. Già al raggiungimento del primo target sarà necessario aggiornare lo scenario.
I supporti che sorreggono il rialzo che sale dal 19/10 sono posti a 6.61/64 e 6.48/50. Intendo accumulare posizioni long da prezzi non superiori a 6.70. Ho fissato lo stop in chiusura daily sotto 6.48.
POSTE, ha trovato finalmente una base ?Dopo la lunga congestione laterale di fine 2018 il titolo era partito con un bel rialzo culminato con il massimo storico intraday toccato lo scorso 10 maggio. Da quel punto una discesa fino a tornare ai livelli di partenza. Potrebbe essere un livello da cui ripartire ? Fino al supporto di area 6 non ci sarebbe nulla di grave, anzi potrebbe essere occasione di accumulo. Da seguire con attenzione
Supporto sul grafico settimanaleIl prezzo ha raggiunto un' area di supporto prezzo-tempo sul time frame settimanale; in caso di conferma la prossima settimana si potrebbero aprire delle posizioni al rialzo alla rottura del massimo di questa ottava. Se la chiusura settimanale sarà invece sotto il livello molto probabilmente il down trend proseguirà, quindi bisognerà evitare di aprire la posizione.