Aggiornamento FTSEMIB Elliott Wave AnalysisIl nostro indice, FTSEMIB, sembra aver concluso l'onda 4 Intermediate con una correzione Flat, come era stato proposto nell'analisi precedente. In particolare, sono emerse alcune correlazioni di Fibonacci all'interno di questa figura: Onda B Minor = 1.618 Onda A Minor e Onda C Minor = 2.236 Onda A Minor. All'interno di Onda C Minor vi è stata una correlazione di onde multiple, ove Onda 4 Minute suddivide in 0.618 e 0.382 Onda C Minor. Ora con l'Onda 5 Intermediate, l'indice dovrebbe riportarsi almeno verso i minimi in area 17900 punti. L'Onda 1 Minute si concluderà probabilmente chiudendo il gap a 19200 punti che si era formato con l'apertura del 16 Gennaio. Lo scenario alternativo di un possibile triangolo simmetrico in espansione può essere considerato ancora valido se l'indice tornerà sopra 19530 punti. Le correlazioni di Fibonacci del triangolo porterebbe il target di Onda C Minor poco sopra i 20000 punti (correlazione di 1.618 tra onde adiacenti). Altro scenario alternativo è la formazione di una doppia correzione dove Onda Y è il Flat che si è appena concluso (anche questo scenario verrà preso in considerazione al superamento di 19530 punti).
Ftsemib40
FTSE MIB ancora difficoltà ma meglio degli altriAncora in difficoltà il Ftse Mib Italia.
Il nuovo ciclo stenta a ripartire con forza, causa anche della situazioni di crisi internazionale delle borse mondiali.
In ogni caso in fase di Close il primo ciclo mensile che potrebbe essere considerato al momento come ciclo di accumulazione (si spera non di distribuzione).
RESTO NEUTRALE ma il prossimo eventuale rialzo potrebbe essere un OTTIMO INGRESSO LONG
ATTENDERE
TELECOM ITALIA disegna figura rialzista - Possibile AcquistoMIL:TIT
Il titolo Telecom ha disegnato un rounding bottom da manuale il cui target possibile è intorno a 0.65€, in prossimità di una resistenza importante di lungo periodo. Per approfittare di questo trade si può sfruttare un qualunque ritracciamento in zona 0.556€ con stop intorno a 0.52€ .
FTSEMIB ciclo ribassista fa il suo minimo! Analisi perfetta!Da circa due mesi stiamo analizzando la situazione ciclica del FtseMib Italia.
Indicando nel periodo di settembre / ottobre una scadenza ciclica di enorme importanza!
Bene l'analisi ha rispecchiato alla perfezione quello che è successo! Devo dire la verità non succede tanto spesso, sono quindi, molto estremamente soddisfatto del lavoro svolto :D.
La posizione indicata sul FtseMib Italia resta SHORT e rotto il primo supporto ciclico il secondo dista circa 1000 punti dagli attuali livelli.
Restiamo in attesa di un punto di minimo che il nostro indice dovrà trovare entro i prossimi giorni.
Posizione: SHORT
Attesa minimo in corso.
FTSE MIB fase ciclica si fa sentirePerfetto come un orologio svizzero il Ftse Mib questa settimana arretra e torna sui minimi di questo ciclo ribassista.
Siamo in conclusione di questa fase ciclica iniziata quasi 1 anno fa.
Teoricamente servirebbe un minimo inferiore a 20250 per dichiarare valido il minimo ciclico, ma anche una chiusura in barra come quella fatta la scorsa settimana potrebbe essere considerata valida.
In poche parole da qui in poi si va a caccia del minimo.
Essendo sempre a favore di trend si rimane SHORT, ma con molta attenzione perché siamo nella fase finale del ciclo, quindi meglio evitare esposizioni importanti con l'intero portafoglio.
Sicuramente valida la presa di profitto con almeno il 50% del capitale.
Resistenza ciclica 21900
Supporto ciclico 20250
FTSE MIB Ciclo concluso?Il Ftse Mib ha iniziato una fase di rialzo di notevole importanza in concomitanza con il periodo di fine ciclo che avevamo indicato da mesi Settembre Ottobre!
La fase di ciclo ribassista è terminata?
A livello temporale potrebbe anche andare bene un accorciamento di questo ciclo e la sua naturale conclusione potrebbe essere avvenuta proprio il 3 settembre scorso.
Il superamento di quota 21000 è stato il primo campanello di allarme ed ha indicato LO STOP DI TUTTE LE POSIZIONI SHORT.
Attualmente resterei sulla posizione NEUTRALE per il nostro indice principale, perché fino al superamento dei 22300 punto il ciclo ribassista potrebbe ancora fare sentire la sua pressione.
Per operare quindi è preferibile spostarsi su cicli inferiori e timeframe inferiori.
Per il ciclo di medio periodo resta la posizione FLAT.
Ftse Mib: le ultime tessere del puzzleDi Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Per gli amanti dei giochi da tavolo ecco presentato il puzzle che definisce il grafico dell’ indice Ftse Mib, e del suo future, in questo momento.
Le tessere già poste sono le seguenti:
- dopo essere salito, nonostante quello che pensassero alcuni commentatori, essendo i mercati per forza ciclici, il Ftse Mib non poteva non scendere ed è sceso (Figura 1);
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- nella discesa ha fatto esattamente due cose: è disceso in due movimenti ed è arrivato esattamente sugli obiettivi (Figura 2)
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- avendo così fatto lascia aperte due possibilità contrapposte: che il ribasso sia già terminato, ipotesi suffragata, per ora, da un movimento composto di solo 3 fasi, dal raggiungimento degli obiettivi nonché dall’ esistenza di gap alti a 20.960 e 21.595 (Figura 3);
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
che il ribasso sia appena iniziato, ipotesi avvalorata, per adesso, dalla presenza di un gap non ancora chiuso a 19.330 punti, dal fatto che siamo, per ora, in un trend negativo e che sarebbe confermata, forse, dal completamento di una terza onda di ribasso (Figura 4).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Insomma ci si trova in una di quelle normali fasi di indecisione in cui è vietato sbagliare, perché le implicazioni sarebbero tragiche per i portafogli degli italiani.
Noi sappiamo bene che cosa fare: poiché una delle tessere già poste dice che gli obiettivi sono stati raggiunti, giocoforza non ci metteremo short qui e adesso.
Ciò, naturalmente, non significa che il mercato non crollerà ora e subito, beninteso.
Significa semplicemente che, poiché le probabilità sono sconosciute, scegliamo di non giocare (noi ci rifiutiamo sempre di giocare perché per noi è un lavoro, non è un gioco) e lasciamo libero ognuno di fare quello che vuole, al ribasso o al rialzo o, ancora meglio, stare fermo, congelato.
Torneremo in agguato solo se il mercato dovesse andare a raggiungere e toccare le resistenze, da dove avremmo la rilevazione delle probabilità a nostro favore e la tranquillità psicologica che consegue dal fare sempre la mossa giusta al momento giusto.
Strumenti di analisi: analisi onde di Elliot, supporti e resistenze statici, analisi dei gap.
Ftse Mib: temporale estivo?
Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Come anche scritto nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: può essere solo l’ inizio”) le borse mondiali e, andando nello specifico, l’ indice principale di borsa italiana Ftse Mib 40, stanno affrontando una fase cruciale.
In gioco c’è la prossima grossa direzionalità: prosecuzione del rialzo di lungo periodo a superare i 24.000 punti di massimo (+15% rispetto ai prezzi attuali) e oltre (Figura 1)
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
oppure prosecuzione del ribasso di lungo periodo, con i prezzi ad appoggiarsi sulla base di supporto a 17.800 punti o a romperla per andare sotto i 15.000 punti (14.990 per l’ esattezza) del luglio 2016 (Figura 2).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Di certo sappiamo che la linea di demarcazione più vicina passa per 20.800 punti ed è da verificare su base mensile.
Non trascuriamo quindi, in questo momento, nessuna delle due direzionalità perché entrambe possono trovare giustificazione grafica.
Cosa è stato infatti, tecnicamente, l’ intero movimento avvenuto tra 24.175 e 20.215?
Un rintracciamento, con un tipico movimento a-b-c (Figura 3) e quindi un passeggero temporale estivo?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero..
oppure un più serio movimento, propriamente ribassista, destinato a rompere gli srgini e proseguire (1-2-3-4-5 in Figura 4)?
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Tante domande, una sola risposta: il segnale che arriverà.
Strumenti di analisi: analisi onde di Elliot, supporti e resistenze statici.
Ftse Mib: può essere solo l’ inizio.
Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (cfionline)
Non ve lo avevamo nascosto: il mercato avrebbe dato luogo ad una grossa oscillazione e l’ unica direzione da guardare sarebbe stata quella della discesa.
Come facevamo a saperlo, separandoci dalla massa degli analisti finanziari, che non riesce a vedere queste cose? Questa è una domanda importante.
Lo sapevamo perché noi conosciamo su cosa concentrare l’ attenzione.
Quando il mercato sale (e, reciprocamente, quando il mercato scende) gli analisti non riescono a staccare lo sguardo dal breve periodo.
Ecco che, a 23.900 – 24.000 punti di future e indice italiano, pensano a 27.000, su Fiat sono convinti dei 24 euro (vale oggi 13,70) su Intesa San Paolo sono stra-convinti dei 4 euro (vale oggi 2,18): le notizie sono buone, i fatturati anche, perché dovrebbe scendere?
Non si pensa che i mercati sono diversi da quello che generalmente si crede (e si spera): se ne infischiano delle notizie, alternano necessariamente ribassi a rialzi: sono soggetti a leggi eterne.
Ecco che, naturalmente, hanno fatto ciò che hanno sempre fatto in passato (Figura 1): sono scesi dopo essere saliti. Perché avrebbero dovuto fare diversamente?
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Bene, ma cosa succederà ora? Continueremo nella direzione negativa?
Come al solito dipende tutto dal tempo presente.
Di certo i supporti forti non sono ai prezzi attuali, bensì a 17.900 circa (Figura 2), dove esiste (a17.800 per la precisione) anche un gap. E chi dice poi che quei supporti terranno, se raggiunti, e non si vada oltre? Quindi può essere solo l’ inizio..
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Viceversa ci troviamo proprio ora, in chiave di lettura mensile sui supporti del più recente trend, quello che viene da 15.000 punti del 2016 e che ha fatto 24.175 a inizi 2018. Chi ci dice che tale trend e tali supporti (20.800 punti circa) non tengano (Figura 3) e non si riparta al rialzo?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Dunque il ribasso è appena iniziato o è appena finito?
Non è una preoccupazione che ci attanaglia: siamo assolutamente sguarniti di titoli e pronti a direzionarci una volta che i segnali risponderanno alla domanda e alzeranno in maniera più che considerevole le percentuali di successo aa nostro favore, minimizzando invece i rischi di perdite.
Questa volta in entrambe le direzioni, teoricamente.
Volete venire con noi?
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni, analisi dei gap.
Ftse Mib: big long o big short?Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (cfionline)
Nello scorso articolo “Ftse Mib: i mercati non votano” avevamo detto “ci sarà una prossima grossissima oscillazione” e che ci sarebbero state, legate a tale oscillazioni, affermazioni quali “la notizia piace/ non piace ai mercati.
Come si faceva a conoscere anticipatamente questi due fenomeni?
Perché fanno parte entrambi dello stesso concetto: i mercati sono prevedibili e le reazioni psicologiche delle persone sono sempre le stesse.
Meglio: i mercati sono prevedibili perché le reazioni delle persone sono sempre le stesse.
Anche questa volta non è la “crisi turca” che ha determinato in qualche modo le oscillazioni ma le persone credono di sì.
Ribaltando i termini per renderli più cogenti: le persone credono che se non ci fosse stata la “crisi turca”, i prezzi non si sarebbero mossi, sarebbero rimasti fermi.
Ciò, oltre che assurdo è anche pericoloso, perché toglie a quei pochi che credono in questo meccanismo irrazionale la possibilità di guadagnare con costanza e razionalità dai mercati.
Cosa è invece semplicemente successo? Che il mercato di muove con naturalezza tra supporti e resistenze e vi si muove, dopo un movimento fortemente laterale, con velocità.
Ecco spiegata la velocità con cui da area 22.000 il future sull’ indice Ftse Mib 40 (Figura 1)
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
si sta portando verso area 20.900 – 20.800 (Figura 2), nuova area di supporto.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E qui rimbalzerà o andrà oltre (Figura 3)?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Difficile dirlo, vero?
Sbagliato: impossibile, in assenza di segnali!
Ed è per questo che insistiamo sempre sul fare qualsiasi cosa solo in presenza di segnali di cui conosci tutto, soprattutto le probabilità a favore.
In assenza di essi, non fare niente.
Anche perché adesso, le condizioni sono mutate, rispetto a prima.
Se prima, come detto più volte, la strategia non prevedeva l’ entrata long (come si è visto sarebbe stata una strategia irrazionale), ora che i primi supporti sono stati raggiunti, la novità è che la strategia diventa bidirezionale: ci potrà essere sia un big long che un big short e la direzione sarà una sorpresa perché sarà attestata solo da un segnale del momento.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni.
FTSE MIB, doppia lateralità e “paradosso” dei mercati finanziariLONG & SHORT
Fabio Pioli - cfi Consulenza finanziaria indipendente.
Per quanto riguarda il nostro Ftse Mib 40 siamo in due tipi distinti di processo laterale.
Il primo, più allargato, va da 23.700 a 22.000 punti (Figura 1)
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Il secondo, maggiormente ristretto, varia tra i 22.500 punti verso l’ alto e i 21.150 circa in basso (Figura 2)
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Il primo dura da ben 46 settimane (quasi un anno!); il secondo da “soli” 45 giorni (2 mesi e oltre!).
Questo sta a testimoniare un paradosso dei mercati finanziari: la persona media è attratta dalle oscillazioni di borsa, oscillazioni che però avvengono solo molto, molto di rado. Il resto è stasi e laterale.
Con l’ ulteriore paradosso che, quando, nel 10% del tempo, il movimento veramente parte, chi è dalla parte giusta rimane spiazzato ed esce subito perché non abituato mentre chi si trova dalla parte sbagliata rimane spiazzato e resta pesantemente in perdita per (nella migliore delle ipotesi) molto tempo, sempre perché non abituato.
In psicologia è un effetto che si chiama, generalmente, bias di conferma.
Ftse Mib: le conclusioni da trarre.Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Concentriamoci sui prezzi del future sul Ftse Mib 40 e osserviamone le oscillazioni.
Contiamo le settimane in cui le variazioni dei corsi sono rimaste nel range 23.700 – 22.000: 45 settimane (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Notiamo come le oscillazioni si stiano smorzando ulteriormente, rimanendo da 7 settimane tra 22.400 e 21.100 punti circa.
Vediamo come in passato sia sempre successo che a perduranti lateralizzazioni siano seguiti forti movimenti direzionali (Figura 2).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quali conclusioni ne possiamo trarre?
Che dobbiamo drizzare le antenne.
Inevitabilmente avremo un grosso movimento di cui non è dato sapere né il giorno di partenza né la direzione (Figura 3), pertanto dobbiamo stare attenti adesso onde non trovarci impreparati a cose fatte.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Infatti seppure fino a questo preciso momento non siamo dentro, in posizione, noi tutti di CFI siamo pur sempre allerta: a questo punto, un minimo segnale farebbe scattare un’ entrata short.
Ma non a prescindere, attenzione: cercare uno short non significa che si entrerà short senza aver fatto i conti con l’ oggettività (noi attendiamo le probabilità, prima): un long, prima di essere debellato statisticamente da un segnale, è sempre possibile
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni.
Ftse Mib: un’ estate calda?
Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
E’ evidente a tutti il forte laterale esistente sul mercato italiano.
Il processo, che ha segnato due massimi e tre minimi in una fascia che va da circa 23.700 punti in alto a 22.000 punti circa in basso per il future sul Ftse Mib 40, dura da 45 settimane, la presente inclusa.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Sappiamo anche che un laterale è sintomo di un successivo forte movimento direzionale: si uscirà dalla stasi con un prorompente ribasso o rialzo.
Il punto è sempre uno e si ripete: quando e in quale direzione?
In quanto alla direzione abbiamo già avuto modo di parlare: non siamo in posizione perché non c’è stato ancora segnale e senza segnale è inutile operare in quanto non conosci le probabilità e ti puoi fare male ma non cercheremo un long, in questa fase.
Riguardo al “quando” i tempi sembrano maturi.
Non andiamo a rivelare qualcosa che è riservato a tutti quelli che sono nostri utenti effettivi e ci seguono assiduamente, ma anche chi non è tanto esperto può notare come le oscillazioni si siano ulteriormente smorzate.
Ebbene, il “sonno” è un sintomo di un improvviso risveglio.
Quanto più le basse oscillazioni dei prezzi inducono ad abbassare la guardia tanto più occorre alzare le antenne ed essere pronti.
Avremo dunque, forse, un’ estate “calda”.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni.
FTSE mib 40 -15 luglio 2018-La settimana che si è appena conclusa ha disegnato una candela weekly di indecisione intorno al valore di 22000.
Questo valore è in effetti il punto di demarcazione tra i due range di oscillazione 21200 -22000 e 22000-22800
E possibile affermare che sopra la panca la capra campa e sotto ...
Per la scadenza opzioni luglio il valore di max pain è in area 22000 ,pertanto puo essere ritenuta un area interessante per il settlement di venedi 20 luglio .(ritenuta nè)
22000 è anche lo strike dove troviamo la prima pila di put nette con +1886 contratti .
Tra il 9 ed il 13 luglio si è registrata la chiusura di -1500 put tra strike 22500-21500-20500 .(uno è ITM)
Sull' OI del future settembre si registra un aumento di circa +1500 contratti che equivale a circa il 3% del totale.
La prossima è la terza settimana di luglio e le mibo settimanali corrispondono alla scadenza mensile e pertanto non potremo avere aiuto da questo posizionamento "stretto" degli operatori.
Le 2 scadenze mensili piu vicine ,luglio ed agosto , hanno il rapporto put call a 3 . Questo ci fa capire come gli operatori abbiano agito con maggior interesse sulle opzioni put e per la precisione su strike 20000 e 20500 e su agosto hanno inserito anche strike 19000.
E se osservate il settimanale dei prezzi possiamo ben capire il motivo . Hanno un configurazione grafica espansiva !( linee rosse).
Per lunedi dunque particolare attenzione al valore di 22000.
Buona Domenica
FTSEMIB40 - 11 Luglio 2018-Area 22000 si sta opponendo ad un ulteriore crescita dell indice italiano .
La variazione di interesse sulle 3 scadenze opzioni piu vicine dal giorno 2 luglio evidenzia proprio questo.
Crescita di Put 20500 e di call 22000.
In poche parole hanno scelto i livelli grafici per posizionare il loro interesse-
Sulla scadenza Luglio hanno timore che 22000 possa essere bucato ma non su agosto visto che è li che si registra la crescita maggiore di call .
La scadenza settimanale mostra il paletto di PUT su strike 21600 e di call 22200.
Buona Giornata !
Ftse Mib: in pre-allerta.
Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente.
Nell’ articolo della settimana scorsa (“Ftse Mib: punti fermi”) avevamo analizzato come la scelta operativamente più razionale fosse quella di attendere l’ arrivo dei prezzi del future sull’ indice italiano Ftse Mib 40 sulle resistenze.
La settimana era iniziata con i prezzi in area 21.100 ma le prime resistenze, poste a 21.800 punti circa, sono effettivamente state raggiunte (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Siamo dunque ancora solidamente nel lungo range laterale che varia, come prezzi, da 23.700 di massimo, a 22.000 di minimo della fascia inferiore (Figura 2)
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E vi stiamo da ben 44 settimane: ben 10 mesi!
Qualcuno ci ha chiesto se, visto che la settimana scorsa i prezzi erano molto al di sotto i 22.000 punti (fatto un minimo a 21.070), il laterale 23.700-22.000 non fosse da considerarsi come rotto.
Effettivamente no. Magari fosse così facile. Allora anche al rialzo, quando ha toccato 24.110 punti e oltre, l’ estremo di 23.700 sarebbe stato da ritenersi violato e i prezzi avrebbero dovuto partire necessariamente verso l’ alto. Non è stato così perché non è così facile. Ci sono criteri ben più esclusivi per stabilire la rottura di supporti e resistenze.
Ed è proprio quelli che tutti noi stiamo aspettando in questo momento applicando il nostro piano.
Riassumiamolo: stiamo cercando uno short (ma ognuno faccia quello che vuole), lo stiamo aspettando sulle resistenze, che adesso non sono più a 21.800, lo stiamo aspettando solo su segnale che ci dia oltre l’ 80% di probabilità di successo.
Lo stiamo aspettando adesso.
Stando tutti i requisiti, entreremo in massa in posizione.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni.
FTSE MIB: Cosa succederà?Fabio Pioli
La prima stazione di posta dell’ indice Ftse Mib 40 è stata raggiunta ma il viaggio è appena iniziato.
Come si nota dal grafico del future sull’indice italiano ( Figura 1 ) un movimento ribassista, partito il 7 Maggio 2018 da 24.175 punti è gia terminato, esattamente il 29 Maggio a 21.025 punti.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Dopodiché si è assistito al doveroso rimbalzo (indicato con il numero 2 in Figura 1 ), che è tuttora in essere.
Ma cosa accadrà ora?
Di certo assisteremo ad un grossissimo movimento.
Questo è dato dall’andamento laterale molto marcato, perdurante da ormai 43 settimane all’interno del range- 23.700 – 22.000 ( Figura 2 ): sappiamo che più dura un processo laterale più forte è la direzione riveniente
Figura 2. Future FtseMib40 – settimanale.
Assisteremo dunque ad una grossa direzionalità: questo è pacifico.
Ma in quale dei due versi e da quali livelli?
Per il ribasso sono importanti i livelli attuali di 21.800 punti e, se superati i primi, le successive resistenze di 22.500 – 22.700.
Per il rialzo solo le resistenze di 22.500 – 22.700.
Un segnale deciderà i giochi.
Fabio Pioli, Pres. Ass. Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI
FTSE MIB: Cosa succederà?Fabio Pioli
La prima stazione di posta dell’ indice Ftse Mib 40 è stata raggiunta ma il viaggio è appena iniziato.
Come si nota dal grafico del future sull’indice italiano ( Figura 1 ) un movimento ribassista, partito il 7 Maggio 2018 da 24.175 punti è gia terminato, esattamente il 29 Maggio a 21.025 punti.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Dopodiché si è assistito al doveroso rimbalzo (indicato con il numero 2 in Figura 1), che è tuttora in essere.
Ma cosa accadrà ora?
Di certo assisteremo ad un grossissimo movimento.
Questo è dato dall’andamento laterale molto marcato, perdurante da ormai 43 settimane all’interno del range- 23.700 – 22.000 ( Figura 2 ): sappiamo che più dura un processo laterale più forte è la direzione riveniente
Figura 2. Future FtseMib40 – settimanale.
Assisteremo dunque ad una grossa direzionalità: questo è pacifico.
Ma in quale dei due versi e da quali livelli?
Per il ribasso sono importanti i livelli attuali di 21.800 punti e, se superati i primi, le successive resistenze di 22.500 – 22.700.
Per il ribasso solo le resistenze di 22.500 – 22.700.
Un segnale deciderà i giochi.
*Fabio Pioli, Pres. Ass. Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI
FTSE MIB Analisi Ciclica - Timeframe WeeklyBene, ciao a tutti, ecco una Analisi Ciclica di lungo periodo per il Ftse Mib Italia.
Siamo in una fase di ciclo annuale che vedrebbe la sua naturale scadenza entro settembre/ottobre 2018.
Il ciclo ha una conformazione ternaria, ed è ribassista. Dovrebbe pertanto concludere la sua fase sotto gli ultimi minimi (attualmente 21100 circa)
La forma ciclica evidenzia una pendenza ribassista ma non eccessiva, sarebbe ipotizzabile quindi una discesa non molto pronunciata, anche nella fase finale del ciclo.
L'indicatore ciclico RSI conferma la view ribassista e si sta avvicinando alla soglia di ipevenduto.
I supporti ciclici indicati come possibili punti di arrivo sono:
S1 20500
s2 18500
Buon WE a tutti!
Ftse Mib: fase di (eterna?) indecisione.Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Notate come i laterali durino a lungo.
Essi occupano circa il 90% del tempo, per lasciare al restante 10% ciò che interessa a tutti: la direzionalità.
Se si sta attenti, questo rivela un’ informazione molto importante: più si osserva un laterale durare, più ci si può attendere l’ esito di un forte trend.
Commentando il titolo dell’ articolo quindi: se l’ indecisione sembra “eterna” vuole proprio dire che non lo sarà.
Nel caso del nostro indice Ftse Mib40 la durata è di 41 settimane, perché sono ormai più di nove mesi che ci troviamo tra un estremo alto di 23.700 punti e un supporto di 22.000 (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Antennine alzate dunque, si beva qualche caffè in più per stare ben svegli e attenti a non perdersi qualcosa: si prenderà presto o meno presto una direzione e tale direzione sarà imponente.
Quanto imponente? Poiché il movimento precedente è stato di circa 3.000 punti perché è andato (al ribasso) da 24.175 a 21.025, il prossimo movimento sarà di portata superiore ai 3.000 punti.
E non si prenda una direzione prima che essa sia segnalata perché l’ esito dell’ uscita non è ancora palesato (altrimenti noi tutti di CFI, che siamo come giaguari in attesa della preda, saremmo dentro).
Infatti tutti, noi, en masse, cercheremo, come più volte preannunciato, uno short, poiché di tale direzione conosceremmo, dietro segnale, le precise probabilità ma non è detto che un evento opposto (quello long) non si verifichi anche se non se ne conoscono le probabilità. Semplicemente non è da prendere (quantomeno a nostro avviso; poi i pochi che operano ancora senza conoscere le precise probabilità faranno quello che vogliono, ci mancherebbe).
Cos’ altro sappiamo?
Sappiamo che quel primo movimento ribassista di cui abbiamo parlato (detto 1 in Figura 2) è finito e che sta effettuando un rimbalzo (2 in Figura 2).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E sappiamo che tutti di CFI abbiamo la capacità di vedere dove questo rimbalzo trova le resistenze da cui le probabilità di successo dell’ operazione assumono il valore massimo, ossia le resistenze forti.
E sappiamo che a tali resistenze o ci sarà un segnale oppure le probabilità di uno short, almeno temporaneamente, sfumeranno perché le resistenze verrebbero rotte al rialzo.
Attendiamo.
Se poi il mercato invece crollerà senza di noi, pazienza: come detto chi vuole operare, anche al ribasso senza conoscere le probabilità, lo faccia pure da solo.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, ciclicità dei prezzi,analisi delle onde di Elliott.
ftsemib al baratro. Paura di cadere, o voglia di volare?di Fabio Pioli
Stiamo per crollare ? La domanda sorge spontanea perché i prezzi del future sull’ indice Ftse Mib 40 sembrano allontanarsi dalla base 22.000 che trattiene i prezzi nel range 23.700 – 22.000 (Figura 1)
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Oppure è una semplice occasione di acquisto ?
Devo dire la verità: non lo so per certo perché non avendo in questo momento un segnale in corso non conosco le probabilità . Ma una cosa so per certo: il movimento sarà grossissimo.
Perché? Perché il laterale ripreso in Figura 2 è un laterale “monster” e come durata (esattamente 41 settimane) e come estensione (circa 3.000 punti fib): quando si uscirà l’ escursione sarà superiore ai 3.000 punti.
Figura 2. Future FtseMib40 – settimanale.
Paura? Fate bene ad averla. Ma ancora più paura bisogna avere di fare qualsiasi cosa senza conoscere bene prima le probabilità per cui la cosa non mi preoccupa.
Ftse Mib: riassunto delle puntate precedenti.Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
E’ molto utile, allo stato attuale, fare il punto della situazione sull’ indice Ftse Mib 40 e il sunto di quanto accaduto sino ad ora, allo scopo di capire cosa potrà succedere da ora in poi.
Ecco dunque il riassunto delle puntate precedenti.
Prima puntata. A metà Gennaio 2018 Ii mercato ha smorzato la sua salita, che era iniziata nel Novembre 2016, guarda caso proprio sulle resistenze storiche di area 23.700 ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Seconda puntata. Da allora è entrato in un range di prezzi laterale (ciò che tecnicamente si chiama “lateralizzazione”) che va da 23.700, appunto, ad una base di 22.000 punti, avendo aggiornato il suo massimo a 24.175 ed il suo minimo a 21.025 ( Figura 2 ). Una gran molla.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Terza puntata. Ha recentemente effettuato un definito movimento ribassista, che chiameremo 1, per poi svolgere un’ oscillazione contraria,2, sino ai valori attuali rientrando nella fascia laterale ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Facciamo lo “spoiler” delle puntate successive. Cosa succederà?
Di certo vi sarà una grossissima sorpresa: vi sarà un’ oscillazione che farà impallidire quelle precedenti tanto che, a livello di evento sbalorditivo, avremo un movimento di portata superiore ai 3.100 punti di fib (e quindi di indice Ftse Mib 30) e pertanto di molto superiore al 14%, in termini percentuali.
Questo perché, seppure il mercato sia già sceso di 3.100 punti rispetto ai suoi massimi è pur sempre rimasto all’ interno del già citato laterale 23.700-22.000: l’ uscita dal laterale e quindi l’ oscillazione vera deve ancora avvenire.
Sarà all’ insù o all’ ingiù?
Questo è l’ elemento sorpresa, altrimenti dove sarebbe l’ emozione?
Di certo tutti noi di CFI non pianifichiamo di entrare long. Lo giustifichiamo: non riconosceremmo le probabilità a favore e, siccome questo non è un gioco per noi, ma un lavoro che deve generare profitto per tutti, lasciamo stare ciò di cui non riconosciamo le probabilità.
Attenzione: disclaimer: chi è al di fuori di CFI può fare quello che vuole.
Pianifichiamo invece uno short ma:
1) non prima dell’ EVENTUALE raggiungimento preciso delle resistenze del movimento ( Figura 4 ) e
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
2) non senza la loro tenuta, ossia in presenza di un segnale ben preciso che imbrigli probabilità di successo, rischio e tutti gli elementi matematici che rendano l’ operazione a favore e l’ operatività tranquilla, non un gioco ma un lavoro.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, ciclicità dei prezzi,analisi delle onde di Elliott.