Perdonate l'audio del microfono. Mi sono accorto solo ora che devo sistemare un poco i livelli. Spero che si riesca a capire.
Il crollo del petrolio sotto area 88 allenta la tensione sui rendimenti e favorisce i rialzi tecnici degli indici che potrebbero, come dicevamo ieri, sorprendere i ribassisti. Attenzione agli sviluppi dei prossimi due giorni. Vediamo il quadro.
t-1 probabilmente chiuso stamane in apertura. ora tocca a lato inverso che per chiudere un t+1 inv necessita di un t-2 inv negativo. saluti
Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Gli indici sia USA sia europei non riescono a violare i supporti di breve per andare a testare i minimi dell'anno. Il DAX prepara una sorpresa al rialzo? Vediamo perchè. Petrolio e Gas naturale martellano i supporti, il che potrebbe dare ulteriore sostegno agli indici azionari. Analizziamo Apple Bitcoin.
Il punto interrogativo sorge a seguito del comportamento odierno, ovvero malgrado una sfilza di dati economici negativi e notizie di grande incertezza sulle forniture energetiche il DAX per adesso non sfonda al ribasso, anzi rimbalza dai minimi di venerdì sera. Vediamo il quadro.
teniamo d'occhio inverso sui giornalieri per cogliere eventuali reverse del mercato con un mensile indice in dirittura di arrivo
Nel frattempo che il mercato dorme durante la festività del Labor Day in USA, approfitto per ribadire qualche parere personale. Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Con il nuovo minimo confermiamo un mensile a 4 tempi che arriva oggi a ben oltre 30 gg. Anche inverso conferma nuovo mensile con il t confermato. Buona serata ci aggiorniamo nel weekend
Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Settimana incredibile, solo oggi il DAX ha oscillato intraday del 6% circa, ma le chiusure weekly parlano chiaro: - continua il trend ribassista degli azionari - riprende con vigore il ribasso dei metalli - il petrolio si prepara a testare i supporti dell'anno - i bond 10 anni mostrano resilienza Analizziamo Gilead
Non c'è storia: finché la FED continuerà ad uscire con dichiarazioni martellanti che indicano restrizione monetaria, i rendimenti continueranno a rimanere in tensione causando tutta una serie di scossoni a catena. Vediamo il quadro.
Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
La notizia dell'aumento della tassazione dei profitti sulle società energetiche manda KO Eni, le utilities e gli indici europei. La partita per la tenuta di area 13.000 del DAX è però ancora aperta. Interessante sviluppo tecnico per il rame, che a causa delle dichiarazioni di Powell venerdì scorso ha interrotto lo sviluppo di un testa e spalle rialzista....
Indici europei rimangono sui supporti, il DAX tenta di uscire da 13.000, stavolta verso l'alto, ma il tentativo fallisce. Il petrolio ridiscende pesantemente da area 94 disegnando un bearish englilfing importante. China A50 affonda lentamente assieme alle speranze che il caso Taiwan non faccia fuggire gli ultimi investitori. Analizziamo Baidu.
Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Gli indici europei danno seguito al ribasso di venerdì ma non crollano come molti si aspettavano. Il testa e spalle ribassista che ha dato vita all'ultimo movimento non è tecnicamente completo. Vediamo perchè. Il DAX tiene per il momento l'ultimo supporto rotto il quale rimangono i minimi dell'anno.
Jerome Powell con le sue dichiarazioni offre il trigger al movimento di rottura dei supporti per tutti gli indici, che partono per una probabile nuova fase ribassista. Come avevamo visto nell'analisi di venerdì scorso gli indici stavano già dando segnali di debolezza, quindi il movimento non è una sorpresa. Per SPX manca la rottura di area 4050 per aprire la...