FTSEMIB: cosa c'è di vero?LONG & SHORT
Fabio Pioli
La brutta notizia è che il mercato sta scendendo.
La bella notizia è che, essendo oscillatorio, ci sarà anche l’ oscillazione rialzista.
La brutta notizia ancora è che, dopo l’ oscillazione rialzista, il piccolo risparmiatore, come al solito, non saprà cosa fare.
Non saprà dove essa arriverà, dove finirà, in quale direzione proseguirà, come adesso.
Un esempio?
Per gli appassionati di analisi tecnica proponiamo questo quiz:
“Quale delle due versioni è vera, quella di Figura 1 , in cui si rimbalzerà (onda 4 tratteggiata) per crollare di nuovo (onda 5 tratteggiata)
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
oppure quella di Figura 2 , in cui si è solo stornato e, dopo lo storno si andrà forte al rialzo?”
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Ebbene, l’ ho fatto apposta. Nessuna delle due alternative è vera. O meglio, è già vera solo illusoriamente nella testa delle persone.
Infatti manca all’ appello un elemento fondamentale, ossia “Conoscete quali probabilità ha una opzione piuttosto che l’ altra?”
Il piccolo risparmiatore non sa rispondere a questa domanda.
Ftsemib_analysis
Ftese Mib future: quota 20.000 asfaltata dalla "sindrome cinese"Seduta nuovamente volatile e sfortunata per il Ftsemib future che per tutta la mattinata è riuscito a tenere testa alle notizie interne negative in merito alla manovra economica del governo, ma deve soccombere di fronte alle pessime notizie provenienti dall'Asia.
Infatti il primo settore a farne le spesa è quello del fashion & luxury che vede sulle piazze europee crollare molti titoli che lo compongono, poi il sell off generale si diffonde a quello automotive ed infine si estende praticamente al resto dei listini.
Ciò rappresenta la conferma che le implicazioni ribassiste di medio periodo presenti sul Ftse Mib adesso si estendono a quelle di lungo termine, determinando di fatto la fine di qualunque speranza rialzista che la tenuta dei 20.000 punti avrebbe in qualche modo generato.
Infatti dall'analisi delle configurazioni candlestick presenti sul grafico giornaliero è evidente la formazione di una belt hold ribassista, in esatta contrapposizione alla candela precedente e che quindi annulla il movimento di recupero sopra quota 20.050 punti.
La prospettiva è di vedere un prolungamento del ribasso verso nuovi minimi, sotto quota 19.400 punti entro oggi e solo una eventuale stabilizzazione di questo livello può chiarire la reale portata della tendenza ribassista in atto.
Strategia intraday
Per le posizioni long : evitando sempre la prima mezz’ora di contrattazione, con una apertura prevista in forte gap down in scia all'apertura degli indici europei, attendere la stabilizzazione dei supporti lungo la fascia di prezzo compresa tra 19.700 e 19.400 punti prima di valutare ingressi lunghi.
Per le posizioni short : per approfittare della forza ribassista del trend in essere, collocare ordini pendenti una volta verificata la tenuta delle resistenze posta 19.940 prima e 19.780 dopo, con una stop loss ampliato alla volatilità presente nei prezzi, di almeno 170 tick e target verso 19.480 punti.
FTSEMIB ciclo ribassista fa il suo minimo! Analisi perfetta!Da circa due mesi stiamo analizzando la situazione ciclica del FtseMib Italia.
Indicando nel periodo di settembre / ottobre una scadenza ciclica di enorme importanza!
Bene l'analisi ha rispecchiato alla perfezione quello che è successo! Devo dire la verità non succede tanto spesso, sono quindi, molto estremamente soddisfatto del lavoro svolto :D.
La posizione indicata sul FtseMib Italia resta SHORT e rotto il primo supporto ciclico il secondo dista circa 1000 punti dagli attuali livelli.
Restiamo in attesa di un punto di minimo che il nostro indice dovrà trovare entro i prossimi giorni.
Posizione: SHORT
Attesa minimo in corso.
FTSEMIB, rimbalzo in fase conclusivaFTSEMIB, rimbalzo in fase conclusiva
possibile un entry short nelle prossime chiusure orarie
FTSEMIB Index- ADX / ADM - TS V. 2.9.1 - Livelli Intraday per il 10/10/2018
ADM - Average Daily Movement - Intraday Levels
entrata su close 1H (candela oraria)... se superato il livello indicato
LONG se > 20189,65
TP1= 20326,63
TP2= 20460,55
TP3= 20734,50
Stop Loss= 19934,85
SHORT se < 19934,850
TP1= 19797,870
TP2= 19663,950
TP3= 19390,000
Stop Loss= 20189,650
sul mio Blog, trovate la spiegazione dettagliata di come funzionano questi livelli....
FTSE MIB: a passo di danzaLONG & SHORT
Fabio Pioli
1-2-3-4-5?
No, non sono passi di danza ma il numero dei movimenti che sembra avere fatto il mercato italiano (future sull’ indice Ftse Mib 40) dal massimo di 24.175 punti del 7 Maggio scorso al minimo di qualche giorno fa (esattamente il 2 Ottobre) di 20.140 punti ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Se ciò dovesse risultare vero (sappiamo che Elliott, a cui l’ analisi delle onde si rifà è un metodo di analisi e non di probabilità ed è quindi sempre vero ex-post, mai ex- ante) allora il ribasso sarebbe appena partito.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Attenzione però ad agire in questa ipotesi senza segnale; l’ analisi tecnica non è probabilistica.
FTSE MIB fase ciclica si fa sentirePerfetto come un orologio svizzero il Ftse Mib questa settimana arretra e torna sui minimi di questo ciclo ribassista.
Siamo in conclusione di questa fase ciclica iniziata quasi 1 anno fa.
Teoricamente servirebbe un minimo inferiore a 20250 per dichiarare valido il minimo ciclico, ma anche una chiusura in barra come quella fatta la scorsa settimana potrebbe essere considerata valida.
In poche parole da qui in poi si va a caccia del minimo.
Essendo sempre a favore di trend si rimane SHORT, ma con molta attenzione perché siamo nella fase finale del ciclo, quindi meglio evitare esposizioni importanti con l'intero portafoglio.
Sicuramente valida la presa di profitto con almeno il 50% del capitale.
Resistenza ciclica 21900
Supporto ciclico 20250
FTSE MIB Ciclo concluso?Il Ftse Mib ha iniziato una fase di rialzo di notevole importanza in concomitanza con il periodo di fine ciclo che avevamo indicato da mesi Settembre Ottobre!
La fase di ciclo ribassista è terminata?
A livello temporale potrebbe anche andare bene un accorciamento di questo ciclo e la sua naturale conclusione potrebbe essere avvenuta proprio il 3 settembre scorso.
Il superamento di quota 21000 è stato il primo campanello di allarme ed ha indicato LO STOP DI TUTTE LE POSIZIONI SHORT.
Attualmente resterei sulla posizione NEUTRALE per il nostro indice principale, perché fino al superamento dei 22300 punto il ciclo ribassista potrebbe ancora fare sentire la sua pressione.
Per operare quindi è preferibile spostarsi su cicli inferiori e timeframe inferiori.
Per il ciclo di medio periodo resta la posizione FLAT.
Ftsemib, rinascita o tracolloLONG & SHORT
Fabio Pioli
Facciamo un breve riassunto delle escursioni avvenute sul mercato italiano.
Negli ultimi due anni è salito da un minimo di 14.995 punti di future sul Ftse Mib 40 del 2016 ad un massimo di 24.175 punti del 2018 (onda 1? In Figura 1).
Successivamente è calato in due sottoonde (a e c in Figura 1)
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Cosa succederà adesso?
Basterà così alla discesa, come sembrerebbe fare intendere Figura 1?
Oppure vi sarà una nuova ondata ribassista che sarà solo l’ inizio di un tracollo (Figura 2)?
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Di certo uno delle due ipotesi si concretizzerà realmente e tutto dipenderà dal completamento o meno di onda 5 indicata in Figura 2.
Ftse Mib: le ultime tessere del puzzleDi Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Per gli amanti dei giochi da tavolo ecco presentato il puzzle che definisce il grafico dell’ indice Ftse Mib, e del suo future, in questo momento.
Le tessere già poste sono le seguenti:
- dopo essere salito, nonostante quello che pensassero alcuni commentatori, essendo i mercati per forza ciclici, il Ftse Mib non poteva non scendere ed è sceso (Figura 1);
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- nella discesa ha fatto esattamente due cose: è disceso in due movimenti ed è arrivato esattamente sugli obiettivi (Figura 2)
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- avendo così fatto lascia aperte due possibilità contrapposte: che il ribasso sia già terminato, ipotesi suffragata, per ora, da un movimento composto di solo 3 fasi, dal raggiungimento degli obiettivi nonché dall’ esistenza di gap alti a 20.960 e 21.595 (Figura 3);
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
che il ribasso sia appena iniziato, ipotesi avvalorata, per adesso, dalla presenza di un gap non ancora chiuso a 19.330 punti, dal fatto che siamo, per ora, in un trend negativo e che sarebbe confermata, forse, dal completamento di una terza onda di ribasso (Figura 4).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Insomma ci si trova in una di quelle normali fasi di indecisione in cui è vietato sbagliare, perché le implicazioni sarebbero tragiche per i portafogli degli italiani.
Noi sappiamo bene che cosa fare: poiché una delle tessere già poste dice che gli obiettivi sono stati raggiunti, giocoforza non ci metteremo short qui e adesso.
Ciò, naturalmente, non significa che il mercato non crollerà ora e subito, beninteso.
Significa semplicemente che, poiché le probabilità sono sconosciute, scegliamo di non giocare (noi ci rifiutiamo sempre di giocare perché per noi è un lavoro, non è un gioco) e lasciamo libero ognuno di fare quello che vuole, al ribasso o al rialzo o, ancora meglio, stare fermo, congelato.
Torneremo in agguato solo se il mercato dovesse andare a raggiungere e toccare le resistenze, da dove avremmo la rilevazione delle probabilità a nostro favore e la tranquillità psicologica che consegue dal fare sempre la mossa giusta al momento giusto.
Strumenti di analisi: analisi onde di Elliot, supporti e resistenze statici, analisi dei gap.
FTSE MIB supporto ciclico ROTTOSi avvicina la scadenza ciclica per il Ftse Mib.
La fase di ribasso continua e il 1 supporto ciclico è stato rotto.
Nelle prossime settimane sarà importante assistere ad un minimo non troppo profondo altrimenti i ciclo in questione potrebbe avere una chiusura un pò pericolosa per l'eventuale ripresa dei prezzi.
Prossimi supporti sono da individuare in
20000
19700
19350
Ancora SHORT per il Ftse Mib Italia
Ftse Mib: temporale estivo?
Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Come anche scritto nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: può essere solo l’ inizio”) le borse mondiali e, andando nello specifico, l’ indice principale di borsa italiana Ftse Mib 40, stanno affrontando una fase cruciale.
In gioco c’è la prossima grossa direzionalità: prosecuzione del rialzo di lungo periodo a superare i 24.000 punti di massimo (+15% rispetto ai prezzi attuali) e oltre (Figura 1)
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
oppure prosecuzione del ribasso di lungo periodo, con i prezzi ad appoggiarsi sulla base di supporto a 17.800 punti o a romperla per andare sotto i 15.000 punti (14.990 per l’ esattezza) del luglio 2016 (Figura 2).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Di certo sappiamo che la linea di demarcazione più vicina passa per 20.800 punti ed è da verificare su base mensile.
Non trascuriamo quindi, in questo momento, nessuna delle due direzionalità perché entrambe possono trovare giustificazione grafica.
Cosa è stato infatti, tecnicamente, l’ intero movimento avvenuto tra 24.175 e 20.215?
Un rintracciamento, con un tipico movimento a-b-c (Figura 3) e quindi un passeggero temporale estivo?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero..
oppure un più serio movimento, propriamente ribassista, destinato a rompere gli srgini e proseguire (1-2-3-4-5 in Figura 4)?
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Tante domande, una sola risposta: il segnale che arriverà.
Strumenti di analisi: analisi onde di Elliot, supporti e resistenze statici.
FTSE MIB Rimbalza sul primo Supporto CiclicoIl Ftse Mib rimbalza perfettamente sul primo supporto ciclico indicato la scorsa settimana.
Dovrebbe essere un rimbalzo con il fiato corto perché manca ancora tempo per concludere questo movimento di ciclo superiore.
Invariata la naturale scadenza ciclica a SETTEMBRE/OTTOBRE 2018
Invariata la posizione SHORT.
Ftse Mib: può essere solo l’ inizio.
Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (cfionline)
Non ve lo avevamo nascosto: il mercato avrebbe dato luogo ad una grossa oscillazione e l’ unica direzione da guardare sarebbe stata quella della discesa.
Come facevamo a saperlo, separandoci dalla massa degli analisti finanziari, che non riesce a vedere queste cose? Questa è una domanda importante.
Lo sapevamo perché noi conosciamo su cosa concentrare l’ attenzione.
Quando il mercato sale (e, reciprocamente, quando il mercato scende) gli analisti non riescono a staccare lo sguardo dal breve periodo.
Ecco che, a 23.900 – 24.000 punti di future e indice italiano, pensano a 27.000, su Fiat sono convinti dei 24 euro (vale oggi 13,70) su Intesa San Paolo sono stra-convinti dei 4 euro (vale oggi 2,18): le notizie sono buone, i fatturati anche, perché dovrebbe scendere?
Non si pensa che i mercati sono diversi da quello che generalmente si crede (e si spera): se ne infischiano delle notizie, alternano necessariamente ribassi a rialzi: sono soggetti a leggi eterne.
Ecco che, naturalmente, hanno fatto ciò che hanno sempre fatto in passato (Figura 1): sono scesi dopo essere saliti. Perché avrebbero dovuto fare diversamente?
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Bene, ma cosa succederà ora? Continueremo nella direzione negativa?
Come al solito dipende tutto dal tempo presente.
Di certo i supporti forti non sono ai prezzi attuali, bensì a 17.900 circa (Figura 2), dove esiste (a17.800 per la precisione) anche un gap. E chi dice poi che quei supporti terranno, se raggiunti, e non si vada oltre? Quindi può essere solo l’ inizio..
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Viceversa ci troviamo proprio ora, in chiave di lettura mensile sui supporti del più recente trend, quello che viene da 15.000 punti del 2016 e che ha fatto 24.175 a inizi 2018. Chi ci dice che tale trend e tali supporti (20.800 punti circa) non tengano (Figura 3) e non si riparta al rialzo?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Dunque il ribasso è appena iniziato o è appena finito?
Non è una preoccupazione che ci attanaglia: siamo assolutamente sguarniti di titoli e pronti a direzionarci una volta che i segnali risponderanno alla domanda e alzeranno in maniera più che considerevole le percentuali di successo aa nostro favore, minimizzando invece i rischi di perdite.
Questa volta in entrambe le direzioni, teoricamente.
Volete venire con noi?
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni, analisi dei gap.
Ftse Mib: big long o big short?Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (cfionline)
Nello scorso articolo “Ftse Mib: i mercati non votano” avevamo detto “ci sarà una prossima grossissima oscillazione” e che ci sarebbero state, legate a tale oscillazioni, affermazioni quali “la notizia piace/ non piace ai mercati.
Come si faceva a conoscere anticipatamente questi due fenomeni?
Perché fanno parte entrambi dello stesso concetto: i mercati sono prevedibili e le reazioni psicologiche delle persone sono sempre le stesse.
Meglio: i mercati sono prevedibili perché le reazioni delle persone sono sempre le stesse.
Anche questa volta non è la “crisi turca” che ha determinato in qualche modo le oscillazioni ma le persone credono di sì.
Ribaltando i termini per renderli più cogenti: le persone credono che se non ci fosse stata la “crisi turca”, i prezzi non si sarebbero mossi, sarebbero rimasti fermi.
Ciò, oltre che assurdo è anche pericoloso, perché toglie a quei pochi che credono in questo meccanismo irrazionale la possibilità di guadagnare con costanza e razionalità dai mercati.
Cosa è invece semplicemente successo? Che il mercato di muove con naturalezza tra supporti e resistenze e vi si muove, dopo un movimento fortemente laterale, con velocità.
Ecco spiegata la velocità con cui da area 22.000 il future sull’ indice Ftse Mib 40 (Figura 1)
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
si sta portando verso area 20.900 – 20.800 (Figura 2), nuova area di supporto.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E qui rimbalzerà o andrà oltre (Figura 3)?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Difficile dirlo, vero?
Sbagliato: impossibile, in assenza di segnali!
Ed è per questo che insistiamo sempre sul fare qualsiasi cosa solo in presenza di segnali di cui conosci tutto, soprattutto le probabilità a favore.
In assenza di essi, non fare niente.
Anche perché adesso, le condizioni sono mutate, rispetto a prima.
Se prima, come detto più volte, la strategia non prevedeva l’ entrata long (come si è visto sarebbe stata una strategia irrazionale), ora che i primi supporti sono stati raggiunti, la novità è che la strategia diventa bidirezionale: ci potrà essere sia un big long che un big short e la direzione sarà una sorpresa perché sarà attestata solo da un segnale del momento.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni.
Ftse Mib: i mercati non votano.Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Facciamo il punto della situazione dopo l’ interruzione della scorsa settimana.
Ci troviamo al cospetto di un lunghissimo movimento laterale.
Esso perdura da ben 48 settimane, pari a 12 mesi. Ebbene sì. Un anno (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La cosa non stupisca perché fa parte del paradosso del mercato: esso viene percepito come volatile e invece ha la caratteristica di non esserlo per il 90% del tempo.
Non deve generare meraviglia perché l’ assenza di oscillazioni serve a non mettere in utile la maggior parte delle persone, aumentandone i dubbi.
Era una cosa, tra l’ altro, già conosciuta negli anno ’30 da William Gann, che citava un suo conoscente che faceva una sola operazione all’ anno, la chiudeva, poi andava in vacanza e tornava l’ anno dopo per una nuova operazione.
Il corollario a tale teorema è il fatto che ci sarà una prossima grossissima oscillazione.
Naturalmente non si conosce la direzione e non si deve conoscere anzitempo ma sarà molto molto grossa a motivo della proporzionalità tra laterale e direzionalità (Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E mi raccomando: non si cerchi di prenderla senza avere le probabilità a favore: il giochetto del laterale serve appunto a concedere abbastanza tempo affinché i meno pazienti sbaglino.
D’ altra parte, se l’ 83% dei fondi globali attivi non fa meglio dei vari indici azionari (fonte studio annuale di Standard and Poor’s e Dow Jones), considerando un arco di tempo di ben 15 anni, e si parla di professionisti, perché voi dovreste fare meglio di loro?
Quello che non vorrei che accadesse questa volta è però il contesto che accompagnerà il movimento.
Non vorrei che i soliti collegassero la forte direzionalità ad altri eventi con frasi tipo “i mercati accolgono la notizia”, “i mercati votano”, “la notizia piace/non piace ai mercati”.
C’è tanto ignoranza dietro queste frasi.
RicordatevI: i mercati non votano, non hanno la matita in mano.
I mercati non reagiscono; agiscono. Sono retti da leggi naturali per cui il movimento che inizia oggi è già nato un anno fa e, pertanto si può già dire adesso quello che accadrà domani.
Per quello molti guadagnano e per quello, dopo il laterale, un grosso movimento ci sarà.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni.
FTSE MIB, doppia lateralità e “paradosso” dei mercati finanziariLONG & SHORT
Fabio Pioli - cfi Consulenza finanziaria indipendente.
Per quanto riguarda il nostro Ftse Mib 40 siamo in due tipi distinti di processo laterale.
Il primo, più allargato, va da 23.700 a 22.000 punti (Figura 1)
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Il secondo, maggiormente ristretto, varia tra i 22.500 punti verso l’ alto e i 21.150 circa in basso (Figura 2)
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Il primo dura da ben 46 settimane (quasi un anno!); il secondo da “soli” 45 giorni (2 mesi e oltre!).
Questo sta a testimoniare un paradosso dei mercati finanziari: la persona media è attratta dalle oscillazioni di borsa, oscillazioni che però avvengono solo molto, molto di rado. Il resto è stasi e laterale.
Con l’ ulteriore paradosso che, quando, nel 10% del tempo, il movimento veramente parte, chi è dalla parte giusta rimane spiazzato ed esce subito perché non abituato mentre chi si trova dalla parte sbagliata rimane spiazzato e resta pesantemente in perdita per (nella migliore delle ipotesi) molto tempo, sempre perché non abituato.
In psicologia è un effetto che si chiama, generalmente, bias di conferma.
Ftse Mib: le conclusioni da trarre.Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Concentriamoci sui prezzi del future sul Ftse Mib 40 e osserviamone le oscillazioni.
Contiamo le settimane in cui le variazioni dei corsi sono rimaste nel range 23.700 – 22.000: 45 settimane (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Notiamo come le oscillazioni si stiano smorzando ulteriormente, rimanendo da 7 settimane tra 22.400 e 21.100 punti circa.
Vediamo come in passato sia sempre successo che a perduranti lateralizzazioni siano seguiti forti movimenti direzionali (Figura 2).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quali conclusioni ne possiamo trarre?
Che dobbiamo drizzare le antenne.
Inevitabilmente avremo un grosso movimento di cui non è dato sapere né il giorno di partenza né la direzione (Figura 3), pertanto dobbiamo stare attenti adesso onde non trovarci impreparati a cose fatte.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Infatti seppure fino a questo preciso momento non siamo dentro, in posizione, noi tutti di CFI siamo pur sempre allerta: a questo punto, un minimo segnale farebbe scattare un’ entrata short.
Ma non a prescindere, attenzione: cercare uno short non significa che si entrerà short senza aver fatto i conti con l’ oggettività (noi attendiamo le probabilità, prima): un long, prima di essere debellato statisticamente da un segnale, è sempre possibile
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni.
FTSE MIB: Verso il botto?di Fabio Pioli
Sta a mio avviso prospettandosi qualcosa di importante per questa estate.
E’ un sentore, non ancora confermato, naturalmente, che deriva non solo dal fatto che il mercato italiano, con il suo future, si trova in un laterale (23.700 – 22.000) da moltissimo tempo (43 settimane) ma anche dalla circostanza che le oscillazioni si stanno ulteriormente smorzando ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Il principio nascosto è questo: minori sembrano le opportunità e minore l’ azione in vista più occorre tenersi pronti perché le oscillazioni ci saranno e l’ azione avverrà.
Stiamo tenendo maggiormente in osservazione il lato short del mercato, a motivo che il movimento principale (1 in Figura 2 ) è quello che per adesso comanda. Ed è short.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Anche se nulla di definito, per ora, come detto.
Ftse Mib: un’ estate calda?
Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
E’ evidente a tutti il forte laterale esistente sul mercato italiano.
Il processo, che ha segnato due massimi e tre minimi in una fascia che va da circa 23.700 punti in alto a 22.000 punti circa in basso per il future sul Ftse Mib 40, dura da 45 settimane, la presente inclusa.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Sappiamo anche che un laterale è sintomo di un successivo forte movimento direzionale: si uscirà dalla stasi con un prorompente ribasso o rialzo.
Il punto è sempre uno e si ripete: quando e in quale direzione?
In quanto alla direzione abbiamo già avuto modo di parlare: non siamo in posizione perché non c’è stato ancora segnale e senza segnale è inutile operare in quanto non conosci le probabilità e ti puoi fare male ma non cercheremo un long, in questa fase.
Riguardo al “quando” i tempi sembrano maturi.
Non andiamo a rivelare qualcosa che è riservato a tutti quelli che sono nostri utenti effettivi e ci seguono assiduamente, ma anche chi non è tanto esperto può notare come le oscillazioni si siano ulteriormente smorzate.
Ebbene, il “sonno” è un sintomo di un improvviso risveglio.
Quanto più le basse oscillazioni dei prezzi inducono ad abbassare la guardia tanto più occorre alzare le antenne ed essere pronti.
Avremo dunque, forse, un’ estate “calda”.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni.
Ftse Mib: in pre-allerta.
Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente.
Nell’ articolo della settimana scorsa (“Ftse Mib: punti fermi”) avevamo analizzato come la scelta operativamente più razionale fosse quella di attendere l’ arrivo dei prezzi del future sull’ indice italiano Ftse Mib 40 sulle resistenze.
La settimana era iniziata con i prezzi in area 21.100 ma le prime resistenze, poste a 21.800 punti circa, sono effettivamente state raggiunte (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Siamo dunque ancora solidamente nel lungo range laterale che varia, come prezzi, da 23.700 di massimo, a 22.000 di minimo della fascia inferiore (Figura 2)
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E vi stiamo da ben 44 settimane: ben 10 mesi!
Qualcuno ci ha chiesto se, visto che la settimana scorsa i prezzi erano molto al di sotto i 22.000 punti (fatto un minimo a 21.070), il laterale 23.700-22.000 non fosse da considerarsi come rotto.
Effettivamente no. Magari fosse così facile. Allora anche al rialzo, quando ha toccato 24.110 punti e oltre, l’ estremo di 23.700 sarebbe stato da ritenersi violato e i prezzi avrebbero dovuto partire necessariamente verso l’ alto. Non è stato così perché non è così facile. Ci sono criteri ben più esclusivi per stabilire la rottura di supporti e resistenze.
Ed è proprio quelli che tutti noi stiamo aspettando in questo momento applicando il nostro piano.
Riassumiamolo: stiamo cercando uno short (ma ognuno faccia quello che vuole), lo stiamo aspettando sulle resistenze, che adesso non sono più a 21.800, lo stiamo aspettando solo su segnale che ci dia oltre l’ 80% di probabilità di successo.
Lo stiamo aspettando adesso.
Stando tutti i requisiti, entreremo in massa in posizione.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, studio lateralizzazioni.
FTSE MIB: Cosa succederà?Fabio Pioli
La prima stazione di posta dell’ indice Ftse Mib 40 è stata raggiunta ma il viaggio è appena iniziato.
Come si nota dal grafico del future sull’indice italiano ( Figura 1 ) un movimento ribassista, partito il 7 Maggio 2018 da 24.175 punti è gia terminato, esattamente il 29 Maggio a 21.025 punti.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Dopodiché si è assistito al doveroso rimbalzo (indicato con il numero 2 in Figura 1 ), che è tuttora in essere.
Ma cosa accadrà ora?
Di certo assisteremo ad un grossissimo movimento.
Questo è dato dall’andamento laterale molto marcato, perdurante da ormai 43 settimane all’interno del range- 23.700 – 22.000 ( Figura 2 ): sappiamo che più dura un processo laterale più forte è la direzione riveniente
Figura 2. Future FtseMib40 – settimanale.
Assisteremo dunque ad una grossa direzionalità: questo è pacifico.
Ma in quale dei due versi e da quali livelli?
Per il ribasso sono importanti i livelli attuali di 21.800 punti e, se superati i primi, le successive resistenze di 22.500 – 22.700.
Per il rialzo solo le resistenze di 22.500 – 22.700.
Un segnale deciderà i giochi.
Fabio Pioli, Pres. Ass. Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI
FTSE MIB: Cosa succederà?Fabio Pioli
La prima stazione di posta dell’ indice Ftse Mib 40 è stata raggiunta ma il viaggio è appena iniziato.
Come si nota dal grafico del future sull’indice italiano ( Figura 1 ) un movimento ribassista, partito il 7 Maggio 2018 da 24.175 punti è gia terminato, esattamente il 29 Maggio a 21.025 punti.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Dopodiché si è assistito al doveroso rimbalzo (indicato con il numero 2 in Figura 1), che è tuttora in essere.
Ma cosa accadrà ora?
Di certo assisteremo ad un grossissimo movimento.
Questo è dato dall’andamento laterale molto marcato, perdurante da ormai 43 settimane all’interno del range- 23.700 – 22.000 ( Figura 2 ): sappiamo che più dura un processo laterale più forte è la direzione riveniente
Figura 2. Future FtseMib40 – settimanale.
Assisteremo dunque ad una grossa direzionalità: questo è pacifico.
Ma in quale dei due versi e da quali livelli?
Per il ribasso sono importanti i livelli attuali di 21.800 punti e, se superati i primi, le successive resistenze di 22.500 – 22.700.
Per il ribasso solo le resistenze di 22.500 – 22.700.
Un segnale deciderà i giochi.
*Fabio Pioli, Pres. Ass. Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI