La fase ribassista attesa sul indice tedesco non si è verificata, la resistenza dei 16.900 pti utilizzata come punto di controllo è stata bucata e l'indice ha ripreso il trend rialzista. Più che per meriti proprio, le quotazioni hanno beneficiato del momentum positivo americano. A questo punto considero il mercato USA come variabile dominante e che detterà il...
Tra le big tech è l'unica che non decolla. Pesano i rischi geopolitici in medio oriente che hanno portato la chiusura dell'impianto di produzione di berlino e un mercato dell'auto elettrica più competitivo e meno attraente, almeno in europa. In attesa delle trimestrali i prezzi mostrano ancora debolezza ma attenzione che ad esclusione di possibili ulteriori drop,...
Rottura rialzista del rettangolo in blu indicato in figura. Il possibile minimo discusso nella precedente settimana si è verificato grazie alle performance registrate dalle solite big tech. In america, a differenza dell'Europa, gli investitori (per il momento) fanno finta di non sentire gli allarmi dei policy maker USA sulle aspettative di tagli tassi troppo...
In attesa del meeting della BCE di giovedì 25 gennaio le quotazioni dell'indice tedesco nell'ultima seduta della settimana precedente registrano una battuta di arresto e interrompono il breve movimento di rimbalzo iniziato sui minimi a 16.470pti. Prima del meeting saranno pubblicati i dati PMI in Germania ma al di là della volatilità sull'uscita del dato, gli...
ISP potrebbe dirigersi verso target 3.20 eur prima della pubblicazione delle trimestrali di inzio febbraio. Titolo bancario in fermento dopo i minimi di ottobre 23, nel breve dovremmo aver scaricato/ ritracciato posto rottura/aggiornamento massimi. Interessante domani o prossime sedute vedere una candela di ripartenza. 2,70 supporto di breve, 2, 60eur da valutare...
Domani 15 gennaio chiusura per mercati azionari USA visto la festività M.L King. Dopo l'avvio negativo di inizio anno (ennesima bear trap?) i mercati guadagnano il terreno perso e aprono la possibilità di proiettarsi verso i massimi a 5.000 pti. Supporti a 4.700/4.650 da monitorare rivedere scenario. Dati economici USA del mercato del lavoro e inflazione in...
Situazione tecnica interessante per le quotazioni dei cereali. Seppur in prossimità di zone di ipervenduto ci sono buone probabilità di vedere un ulteriore allungo verso il basso dopo la perdita e il retest dei 460 usdc/bushel, target 425usdc/bushel.
Gli elevati rischi geopolitici, economie mondiali in rallentamento, inflazione elevata seppur in calo, attese per riduzione dei tassi di interesse sono tutti elementi a favore per considerare l'oro come asset da avere in portafoglio nel 2024. I prezzi continuano ad oscillare nelle zone di massimo assoluto e al di sopra di supporti di breve che confermano la...
Il benchmark europeo delle quotazioni del petrolio si trova in una situazione di incertezza. Dal lato della domanda pesano i timori recessivi e il rallentamento economico, dal lato dell'offerta invece i rischi geopolitici in medio oriente. Questo contesto porta incertezza e conseguentemente volatilità sulle quotazioni con swing intraday di certa entità ma assenza...
Settimana decisiva in cui le banche centrali saranno a chiamate ad esprimersi sulle politiche monetarie. Gli investitori ad oggi molto fiduciosi su un 2024 ricco di tagli di tassi di interesse aspetteranno con ansia l'appuntamento di questa settimana. Personalmente credo che le aspettative di tutti questi tagli siano un po eccessive ed utopistiche. al momento la...
Una delle stock entrate in portafoglio sui minimi di ottobre che sta ripagando di più il potenziale scenario bullish ipotizzato allora. Chi aveva scritto in privato ora sicuramente ne sta beneficiando. (per onestà alcune invece non stanno performando come ipotizzato ma fiducioso che arriverà anche il loro momento). A livello operativo seguiamo il trend e non...
Ulteriore allungo per btc nelle prossime settimane? molto probabile. 42k punto di controllo come supporti, come target rialzista l'area rappresentata in grafico: range 48k-53k.
Il Dax non si ferma più, avanti spedito come un treno ad alta velocità. Gli operatori sono fiduciosi che i tassi hanno raggiunto il picco e le banche centrali sosterranno le economie. Su questo sottostante sono flat visto gli eccessi e la forza a rialzo che non si placa, Target 16.800 entro natale?!?!
Dopo l'ottima performance registrata grazie ad operazione short di circa 60% illustrata nelle analisi precedenti siamo in attesa della fine di questo movimento di rimbalzo per rientrare in posizione e registrare un altra performance a doppia cifra. I supporti indicati nelle analisi precedenti hanno retto ed ora aspettiamo fine trend di breve e i vari segnali...
Dal punto di vista tecnico siamo dinanzi un livello cruciale: rottura trend ribassista vs inizio fase di ribassista. Nel primo caso attendere rottura e retest in modo da evitare falsi break out. Nel secondo ingresso short con stop. 260usd resistenza da monitorare per entrambi i casi. Per target, strategia operativa e ulteriori info scrivetemi in privato.
L'oro torna a scambiare sui massimi e non dovrebbero destare particolare reazioni visto il contesto debito e possibile escalation conflitti, se non fosse che i listini azionari stanno tentando attacco ai massimi. Tassi elevati e azionari tonici dovrebbero almeno raffreddare l'oro, invece anche questo asset scatta verso l'alto. Domanda di oro nonostante andamento...
Indice che scambia in prossimità dei 4.570 pti. Da qui, osservando anche la struttura di alcuni big tech, potrebbe verificarsi uno scarico delle quotazioni che potrebbe dare un occasione di entrata nel caso in cui questo trend rialzista non sia giunto al termine...vedremo. Uno scarico sarebbe necessario per calmare gli eccessi e provocare perdite a chi è salito...
Nessun particolare aggiornamento rispetto ad analisi precedente. Nella settimana del thanksgiving in USA l'indice tedesco prosegue il suo rialzo, recuperando la soglia dei 16.000 pti. Il mese di novembre sta volgendo al termine e sarà uno dei mesi più profittevoli. Segnali di inversioni ancora nulla, quindi seguire trend e non cercare short pericolosi seppur...