Analisi trend
Pillole di FibonacciOggi volevo parlarti di Fibonacci che personalmente ritengo uno strumento molto utile come confluenza nelle mie analisi.
Se già conosci il suo utilizzo e le basi salta la FIGURA 1 e passa alla 2!
FIGURA 1:
Come si traccia e dove si traccia?
Partiamo dal fatto che Fibonacci si traccia sugli impulsi per individuare dove potrebbe fermarsi il ritracciamento e da là vedere la partenza di un nuovo impulso, di conseguenza il suo migliore utilizzo avviene in un mercato in trend anche se c'è la possibilità di usarlo in altre occasioni, ma per ora soffermiamoci sul suo utilizzo in trend.
Come si vede dal disegno 1 bisogna far partire fibonacci dal minimo dell' impulso al massimo in un impulso rialzista, mentre in un impulso ribassista dal massimo al minimo.
I livelli che tengo in considerazione sono il 38.2/50/61.8%, ovviamente parliamo sempre di aree di prezzo.
Ma come faccio a sapere quale scegliere?
Penso che questa sia la vera domanda che si fanno tutti e adesso arriveremo alla risposta...
Parto dal presupposto che Fibonacci va utilizzato solo come confluenza e MAI da solo, proprio come utilizzeresti un indicatore.
Detto questo il primo modo per individuare su quale livello potrebbe fermarsi il ritracciamento è cercare confluenze con livelli statici, come vediamo nel disegno 1 abbiamo un supporto(zona verde) che confluisce con il 50% di fibonacci di conseguenza le probabilità che il prezzo arrivi in area 50% aumentano.
Parliamo sempre di confluenze, di conseguenza puoi giocare su questo fattore come meglio credi.
FIGURA 2:
Abbiamo un impulso rialzista molto forte e volatile con grandi candele piene
Questo cosa significa?
Semplicemente che ci troviamo in un momento dove i compratori sono presenti con forza a mercato, di conseguenza il ritracciamento (rientro dei venditori) potrebbe essere lieve e fermarsi sul 38.2%, questo livello diventa la nostra area di interesse e solo se abbiamo altre confluenze che quest'area aumentano le probabilità di un nuovo impulso (rientro dei compratori) verrà presa in considerazione, altrimenti personalmente la scarto.
FIGURA 3:
Abbiamo un impulso rialzista con piccole candele e Discreta volatilità.
Penso tu abbia già capito, ma semplicemente significa che i compratori si sono presenti a mercato, ma non come in FIGURA 2, di conseguenza il ritracciamento potrebbe arrivare in area 50/61.8%, come detto prima andiamo a cercare ulteriore conferme e se ad esempio abbiamo un livello statico di supporto sul 61.8% questo diventerà la nostra area di interesse.
FIGURA 4:
Abbiamo un ritracciamento con candele grandi e volatili.
Questo significa che i venditori sono rientrati con forza a mercato, di conseguenza potrebbero spingere il ritraccio sul 61.8% e probabilmente anche eseguire un breack-out.
Io quando si verifica una situazione di questo tipo invece che entrare con un ordine limite aspetto un'ulteriore conferma, pattern su time-frame minori o segnale candlestick.
FIGURA 5:
Abbiamo un ritracciamento con candele piccole e discreta volatilità.
Questo significa che i venditori non sono rientrati con forza a mercato, di conseguenza il ritraccio potrebbe arrivare sul 38.2% per poi ripartire con un nuovo impulso.
Ora non ti resta che unire le informazioni che hai ottenuto grazie alla forza dell' impulso,del ritracciamento e dei livelli statici confluenti con Fibonacci per individuare su quale livello il prezzo potrebbe fermarsi e ripartire.
Questi sono alcuni "trucchi" che utilizzo per valutare un' entrata utilizzando Fibonacci, ho cercato di essere il più sintetico ma diretto possibile e spero che questo articolo ti sia servito.
Fammi sapere nei commenti
Cosa aspetti ora fai back-testing!!
Buon Trading!!
REGOLE OPERATIVEOggi vorrei pubblicare alcune regole che a me aiutano tanto nella mia attività di trading e spero possano farlo anche con voi.
PREPARARE LA MENTE ALLO STRESS CHE DERIVA DAL TRADING E' IMPORTANTE QUANTO CONOSCERE LE REGOLE CHE GOVERNANO I MERCATI
- Dividete il vostro capitale da impiegare in dieci parti uguali, e non rischiate più di un decimo del capitale per ogni transazione.
L' affidabilità dell analisi tecnica non è assoluta, una formazione grafica può non completarsi o generare dei falsi segnali; dividere il capitale tra più titoli non solo riduce i rischi nell' investimento ma permette anche di muovere il capitale da un titolo all' altro senza restare "imprigionati" in una posizione attendendo la conclusione auspicata di una formazione.
- Non fare over-trading.
Operare in un solo mercato e con pochi titoli è la situazione ottimale. Cercare di operare su troppi titoli e mercati contemporaneamente è un grosso errore poiché il controllo sull' andamento delle quotazioni può risultare dispersivo.
- Non permettere che un profitto diventi una perdita.
La gestione degli stop-loss deve essere dinamica , appena il titolo rompe una resistenza si deve riposizionare l' ordine di vendita appena al di sotto del livello rotto. I profitti vanno monitorati con molta attenzione, il danno psicologico per un profitto che è diventato una perdita è peggiore della perdita stessa.
- Non mettersi contro il trend.Comprare o vendere se siete sicuri del trend secondo i vostri grafici e le vostre regole.
A seconda dell' orizonte temporale di riferimento cambia anche il tipo di movimento del titolo che deve essere seguito. Un rally nel breve periodo dovrà essere sfruttato dallo speculatore, mentre potrà passare inosservato all' investitore interessato al medio termine.
- Quando si è in dubbio si deve restare fuori dal mercato.
Quando sorgono dubbi sul mercato, bisogna starne fuori. Ciò significa che ogni volta la situazione diventa di difficile interpretazione, o che mancano le informazioni necessarie, la cosa migliore è quella di liquidare a qualsiasi costo le posizioni, sostenendo le eventuali perdite. Questo vale anche se il corso degli eventi avesse potuto trasformare le perdite in utili, il rischio sarebbe stato ingiustificato.
- Fare trading solo in mercati attivi.
La mancanza di liquidità rende i mercati inattivi e ciò provoca troppi strappi alle quotazioni e non diventa più possibile liquidare o acquistare a prezzi certi. In queste condizioni di mercato si rischiano pesanti perdite per non essere riusciti a vendere tempestivamente un titolo.
- Non comprate solo perchè il prezzo è troppo basso o vendete perchè il prezzo è troppo alto.
Va ricordato che la "merce" in saldo spesso non è conveniente per l' acquirente, bisogna sempre seguire il trend.
- Evitate di entrare e uscire dal mercato troppo spesso.
Operare troppo sottopone inutilmente la nostra mente a stress con possibili rischi per la salute e in cambio si arricchiscono gli intermediari. Posizionatevi su un titolo e fatevi portare dal trend, le performance migliori non si fanno in pochi giorni.
Fate che il vostro obiettivo sia stare con il trend.
Non combattete il trend è troppo forte per chiunque. Se la tendenza è al rialzo si deve comperare, se è al ribasso si deve vendere, non si deve cercare di anticipare i movimenti se non hai delle solide convinzioni per farlo.
Riducete il trading dopo una perdita, non cercate di rifarvi.
A volte è più dannoso operare dopo una perdita che la perdita in sè. Lo stress psicologico e l' ansia di recuperare i soldi persi, sono fattori che fanno operare nel mercato nella peggiore delle condizioni.
Non fate hedging.
Se siete posizionati al rialzo ed il titolo inizia a scendere, non vendete un altro titolo allo scoperto per coprirvi. State fuori dal mercato e incassate la perdita ed aspettate un' altra opportunità.
Hai una routine giornaliera?Ciao Trader,
Oggi volevo parlarti di un aspetto fondamentale per diventare un Trader professionista ovvero : LA ROUTINE.
Penso che già sai di cosa sto parlando, ma molte volte questo argomento non viene trattato con molta attenzione.
Premessa: la routine non è altro che un modo di creare nuove abitudini sane in modo tale da essere più organizzati e disciplinati.
Parto col dire che ogni Trader ha la sua routine in base al suo stile di trading e hai suoi impegni, di conseguenza non esiste una routine giusta ed una sbagliata..
A me piace dividere la routine in due parti :
ROUTINE DEL WEEK-END:
Ogni Trader nel week-end deve assolutamente andare ad analizzare la scorsa settimana di Trading (errori commessi,obbiettivi raggiunti o meno,posizioni aperte,opportunità mancate, coinvolgimenti emotivi) insomma fare un report completo di com è andata la settimana per poi migliorare i punti dove si è stati meno efficienti..
Dopo di chè andare a preparare la settimana successiva, facendo l'analisi dei mercati, trovando le migliori opportunità inserendo gli allert, dare un' occhiata al calendario economico e fare un' analisi macroeconomica di tutti quei fattori che potrebbero influenzare il mercato.
Come ultima cosa andare a prefissare gli obbiettivi settimanali che portano al conseguimento degli obbiettivi mensili, semestrali, annuali e così via.
ROUTINE SETTIMANALE:
Questa routine deve includere :
-Quando e quante volte controlli i mercati;
-Quando studiare e/o perfezionare attraverso il back-testing le proprie strategie;
-Quando dedicare tempo alla consecuzione dei propri obbiettivi;
-Aggiornare il diario di trading e il trading-journal;
-Tenere d' occhio gli eventi economici;
Spero di aver reso l' idea su quali sono i fondamentali di una Routine di Trading, chiaramente ci sono altri aspetti in una routine che riguardano noi stessi, ad esempio la sveglia, gli hobby, palestra, meditazione, il lavoro per chi non fa solo trading eccetera... Ma se ti interessa tratterò quest' altro aspetto in un altro articolo fammi sapere!
Buon Trading!!
Analisi Avanzata con i Pattern Armonici: evitare brutti erroriIn questo video formativo ho cercato di mostrare in maniera più semplice e chiara possibile come evitare di incorrere in alcuni errori che io stesso ho fatto molte volte nei primi mesi di studio sui pattern armonici.
Il Butterfly mostrato nel video potrebbe risultarvi un pò forzato ed abbastanza brutto ( lo è volutamente ), soprattutto all'inizio l'inesperienza porta a vedere pattern armonici ovunque per soddisfare la cosidetta "febbre da trading" che si ha nelle prime settimane.
Spero che questa idea risulti utile ed interessante.
Grazie a tutti di cuore per il vostro sostegno.
Buon trading e buon weekend a tutti!
Trend è un amico, mai banaleTrend ti suggerisce la strada e spesso è la strada giusta. Solo in certi casi e per motivi specifici "trend" diventa latitante. USDMXN sul giornaliero è in un bel trend ma con MXN non si scherza, basa vedere i movimenti degli anni passati (frecce rosse) per avere un'idea degli scatti che può fare!
Da monitorare.
Nessuna debolezzaNessuna debolezza, quello in corso potrebbe essere solo il pullback della Center Line (freccia viola) servirebbe un movimento almeno sotto questo livello dinamico ora a supporto per avere una primissima e ancora debole indicazione per il ribasso.
Da dilettanti andare contro un trend a V Top come quello in corso senza corpose motivazioni anche grafiche.
Con questo grafico aggiorniamo lo studio precedente.
COMPARAZIONE CON GRAFICO RENKO!!! In un colpo d'occhio!La comparazione di strumenti attraverso il grafico Renko può essere estremamente efficace!
Per la sua caratteristica visualizzazione a blocchi, il grafico Renko risulta essere veloce e chiaro per comprendere a colpo d'occhio l'ambiente di mercato nel quale si trova lo strumento finanziario, continuazioni e swing sono subito percepibili, fermo restando ovviamente che le situazioni ritenute di maggior "interesse" vanno indagate con maggior perizia ed attenzione.
Nell'esempio la taratura del grafico è su Renko 4H ATR 42, indicato per operatività su TF di orizzonte temporale piuttosto ampio (4H, D) e relativo ai metalli.
Sulla Sx: Gold sopra e Silver sotto
Sulla Dx: Copper sopra e Dollar index sotto
SWING:
Nell'identificazione di uno swing, la teoria non è univoca, per alcuni trader la creazione di un blocco di colore differente è già identificativo dello stesso altri attendono la formazione di 2 o 3 blocchi. Ognuno deve ricercare i "propri " parametri, nel quale si trova confidente e che risultano essere i più idonei al proprio stile di trading ed al money management adottato.
BREAKOUT:
Il Breakout di un livello deve essere sempre controllato "aggiustando" il supporto/resistenza su un grafico a candele in quando il Renko si sposta di unità pari a ratei di volatilità, quindi i livelli sono estremamente evidenti, ma peccano di precisione. Anche in questo caso il quando un supporto/resistenza risulti violato va parametro dal singolo trader.
Buon lavoro,
Mauro Gerardi
SPIEGAMI COME SI TRADANO LE CRIPTO (IDEA INTERATTIVA)Buonasera a tutti cripto trader!
Il Titolo di questo tutorial non è provocatorio.
Vorrei che questo tipo di contenuto servisse a chiarire le idee a chi come me non si intende di criptovalute, lasciando voce a coloro che le tradano da tempo.
Mi piacerebbe capire da voi trader di criptovalute quale sia il modo giusto per analizzare il grafico di un criptoasset, e quali startegie operative sia meglio adottare.
Quindi ti pongo una prima domanda
1) L'analisi tecnica quanto vale?
Sento spesso parlare della scarsa utilità del fare analisi tecnica sui grafici cripto per via dei cosiddetti pump and dump, e che quindi siano mercati altamente volatili e manipolati.
2) Quali dati bisogna analizzare prima di compiere un investimento su un criptoasset?
3) Cosa influenza l'andamento di una criptovaluta? Quali sono i fattori più influenti?
Proverò ad analizzare il grafico con un'analisi puramente tecnica. Cosa pensi che manchi in codesta analisi?
Ci troviamo in un trend chiaramente ribassista che si protrae ormai dal 26 giugno dopo il top raggiunto a 360 circa.
Il primo minimo storico si trova a 81 (segnalato con linea orizzontale).
I prezzi giunti a 163 hanno frenato la discesa ed hanno rotto la trendline più inclinata.
Il livello di supporto segnalato dall'area gialla è stato utilizzato diverse volte nella fase laterale iniziata il 25 settembre e terminata il 22 novembre.
Questo livello che sta per essere raggiunto fornirà un segnale long in caso di superamento, viceversa se la trendline ribassista meno inclinata dovesse esser mantenuta si potrebbe vedere un ulteriore svalutamento, magari fino al minimo storico.