bullish cypherpossibile bullish cypher per l'etf banche americane, possibile ritorno sui massimi in area 37Longdi shaca1
I MERCATI E LE ASPETTATIVEIL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 10.03.2023 -CONTESTO Quali gli scenari più probabili alla pubblicazione di un dato molto atteso? Questa è la domanda più ricorrente in questi giorni di attesa per la pubblicazione odierna dei NFP, e la risposta più onesta che possiamo dare è : tutti! I mercati lavorano sulle aspettative, e questo è un dato di fatto, si ragiona sempre sulla base di cosa ci aspetta possa accadere in futuro, ma come si reagirà davvero alla pubblicazione di un dato, di una notizia di un grande market mover , può cambiare di volta in volta sulla base di molteplici fattori che spesso non sono razionali e lasciano spiazzati molti traders. L’attesa è oramai all’apice per i dati sul mercato del lavoro americano in pubblicazione oggi alle 14.30, e come sempre maggiore è l’attesa maggiore sarà la volatilità espressa dal mercato che una volta recepito il dato, darà vita a riposizionamenti, prese di profitto e perdite, dando vita ad alti scambi. Il contesto nel quale ci giunge questo dato è quello di in mercato in equilibrio precario su un filo che separa da un lato la speranza di una disoccupazione in aumento che potrebbe essere primo segnale di un’economia Usa in rallentamento e speranza dunque per un’inflaizone futura in calo, e dall’altro lato la paura che un dato in linea con il precedente o poco superiore, mantenga la FED nella sua posizione super aggressiva e che porti al 22 marzo , dato della riunione della FED a rialzi tassi da 50Bp. Negli ultimi giorni, le dichiarazioni aggressive e preoccupate di Powell, i dati precedentemente pubblicati sul quadro inflattivo americano, hanno fatto alzare le scommesse sui Fed Founds per potenziali rialzi da mezo punto percentuale , quasi abbandonando le speranza di un rialzo più modesto di soli 25Bp. A far dato oggi saranno anche i salari medi, che ovviamente saranno indice di forza per i redditi e le capacità di spesa dei consumatori americani , pertanto salari orari medi piu alti potrebbero essere un sintomo preoccupate di estrema forza della domanda aggregata che spingerebbe Powell ai toni hawkish. Nei giorni scorsi uno spiraglio di speranza è arrivato dagli initial jobless claims, che sono saliti oltre i 200K e che potrebbero dare speranze di una disoccupazione in leggero aumento. Il classico dato su quanti nuovi ruoli paga sono stati creati, perde un po di valore se paragonato al precedente mezzo milione di posti di lavoro visti febbraio, dato che ricordiamo essere frutto di un riconteggio su base annuale e decennale sulla popolazione e sui lavoratori, pertanto sarà saggio focalizzarsi su tasso di partecipazione e tasso di disoccupazione. Non di meno ieri i mercati azionai hanno subito un fortissimo colpo dalle vendite del settore bancario che inizia a vacillare sotto i timori di una maggiore insolvenza su mutui via via più cari, ma procediamo con il consueto ordine. -FOREX Nel mondo valutario il dollaro resta in attesa dei dati di oggi pomeriggio, senza dare grandi scossoni alle majors , con dollar index he rimane ancorato ai livelli di 105.10 , non lontano dai massimi setimanli, facendo registrate al basket su base settimanale un +0.98% che trattiene il mondo retail al 63% corto , ma ala vigilia di dai tanto attesi , ovviamente tutto può accadere! Il equilibrio anche la moneta unica, che viene in questa fase messa fuori dal focus degli operatori, e lasciando cosi il mondo retail in perfetto equilibrio al 57% short con quotaioni di eurusd a 106 senza particolari direzionalità. Di maggiore interesse le dinamiche sullo yen giapponese, che ha visto stanotte l’intervento della BOJ , che ha lasciato come da attese il costo del denaro invariato. Rimane pertanto tutto in linea con le politiche accomodanti viste fino ad oggi e lo yen , come prima reazione lascia terreno nei confronti delle altre majors, con usdjpy che balza a 137.figura per poi ripiegare nelle prime ore della sessione europea, lasciando il mondo retail con un 59% di posizioni long yen, in leggero mean reverting. Tendenza frtissima sul franco svizzzero che ora gode delle aspettative di una banca centrale svizzera hawkish, ancora attesa a rialzi tassi oltre quello che è la sua storica politica di tassi negativi, pertanto il franco surclassa le altre majors performando un +1.68% medio come basket, e mostrandosi come asset migliore della settimana al momento, il che trascina i retail a posizioni corte in mean reverting al 94%! tutti i cross sono in eccesso sul sentiment retail pertanto le occasioni di mean reverting non sembrano cosi lontane sebbene la cautela resta obbligo. Debolezza per le oceaniche che patiscono la fase di risk off che vivono i mercati equity, dopo le pesanti vendite di ieri sull’azionario, anche australia e nuova zelanda da sempre correlate positivamente con l’azionario subuscono perdite, trascinando posizioni in mean reveting long ul mondo retail attualmente al 86% long su audusd e al 80% su nzdusd -EQUITY L’azionario subisce un duro colpo ieri, con vendite pesantissime nel comparto bancario, sulla scia di timori di insolvenza sui mutui. Tassi piu alti mettono a dura prova i debiti di cittadini ed imprese e forti liquidazioni ieri hanno tirato a ribasso tutti gli indici. Sp500 si porta a 3895 pnt con un calo del 3% nasdaq a 11945 in linea con l’sp500, trascinando a ribasso ande l’eurpa sebbene rimanga strutturalmente piu tonica. La paura sembra farla da padrona in queste ore , sara interessante vivere insieme i dati in pubblicazione oggi poemriggio buona giornata e buon trading SALVATORE BILOTTA ----------------------------------------------------------------- di SalvatoreBilotta6
Un warning dalle banche americaneSta venendo un warning dai bancari americani che in questo mese di Marzo stanno perdendo il 9% e sono anche negativi da inizio anno del 3%. In questo contesto SPY è ancora positivo su Marzo di uno 0,80% e da inizio anno del 4,54%. Guardando il grafico si vede come KBE (l'eft sull'indice bancario) sia sulla parte bassa del canale. Al momento la candela odierna è molto brutta e non da nessun segnale di rimbalzo, però va anche attesa la chiusura serale. di Alex9758
USA,EUROPA E I MINIMI SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI Il “bottom” sull’obbligazionario è stato tra i temi più trattati degli ultimi mesi dal momento in cui esso, come insegna la storia, è un indicatore anticipatore (leading indicator) del bottom sul mercato azionario (si, proprio quello che permette di fare i “”soldoni””). Parliamo di Stati Uniti ed Europa: il famoso “minimo” è stato raggiunto? Osserviamo la figura successiva: L’immagine mostra due ETF obbligazionari: • TLT, USA, replica il movimento di titoli di stato governativi europei con scadenze superiori a 20 anni; duration pari a 17.48 anni • IBGL, Europa, può essere considerato l’omonimo europeo di TLT; nel suo paniere contiene obbligazioni con scadenza compresa tra 15 e 30 anni di Germania, Francia, Italia, Spagna e Olanda; duration pari a 16.07 anni È possibile osservare come il bottom sull’obbligazionario USA sembra sia stato raggiunto il 24 ottobre, mentre in Europa è stato appena aggiornato due sedute fa, il 2 marzo; perché? Qual è la differenza tra la differenza tra la prima e la terza economia mondiale? Le aspettative di inflazione del mercato! Come possono essere esplicitate a livello grafico le stesse statunitensi ed europee? Attraverso due indici di forza: • USA L’indice di forza “TIP/IEF” è costruito attraverso un etf indicizzato all’inflazione (TIP, il dividendo) e uno non indicizzato a simile duration (IEF, il divisore); entrambi gli ETF contengono nel loro paniere obbligazioni del tesoro. • Un indice di forza in territorio rialzista indica un aumento delle aspettative di inflazione; al contrario, un decremento delle stesse Esso, come mostra l’immagine, è un ottimo leading indicator per il tasso di inflazione USA a/a, infatti: • I minimi 1 e 5 dell’indice di forza hanno anticipato quelli 2 e 6 del tasso di inflazione • I massimi 3 e 7 quelli 4 e 8 • EUROPA E’ possibile applicare lo stesso processo per l’Europa con un indice di forza omonimo, quello “IBCI/SEGA”: • Se l’ETF indicizzato all’inflazione (IBCI, il dividendo) sovraperforma quello non indicizzato (SEGA, il divisore) il mercato si aspetterà un aumento dell’inflazione; al contrario, con SEGA a sovraperformare IBCI (con l’indice di forza in territorio ribassista), lo stesso prezzerà un inflazione in diminuzione (ergo: disinflazione) Anche in questo caso interessante osservare la funzione “leading” dell’indice di sentiment sul tasso di inflazione europeo a/a. Ora: qual è la differenza che si sta palesando tra i due indici di forza? Osserviamo l’immagine successiva: Le aspettative di inflazione statunitensi hanno raggiunto un top il 21 aprile 2022 (un mese dopo l’inizio dell’aumento dei tassi di interesse da parte della FED), mentre quelle europee nelle ultime settimane, dopo aver formato un triangolo ascendente, continuano ad aggiornare i massimi. Che importanza ricoprono queste informazioni? Sappiamo come ogni asset class presenta i suoi rischi; ebbene: • Due dei diversi che presentano le obbligazioni sono il rischio “inflazione” e il rischio “tassi di interesse”; il primo erode il valore cedolare dei bond (o, se preferite, il valore nominale delle cedole stesse), mentre il secondo tende a svalutarle (chiaramente nel caso in cui i tassi vengano innalzati); entrambi i rischi sono legati tra loro: all’aumentare dell’inflazione, aumenterà la probabilità di una politica monetaria più aggressiva di quella prevista; ergo: prezzi delle obbligazioni al ribasso Per gli amanti del calcio, è come se fosse un “uno contro due”, con la palla in controllo del player “inflazione”: Ebbene, fintanto che i “reds” non si ridimensioneranno, il difensore “black” avrà ben poco da fare; è come se il difensore, in questo caso particolare, esclamasse le stesse parole di Giorgio Chiellini nel 2016: “Con Messi bisogna farsi il segno della croce” CONCLUSIONI Perché, al momento, l’obbligazionario USA sembra (e dico sembra perché nei mercati finanziari non si hanno certezze) aver raggiunto il bottom mentre quello europeo no? Perché in USA le aspettative del processo di disinflazione, che hanno avuto inizio ad aprile 2022, sono ben più forti rispetto a quelle che si hanno sull’Europa, che si ritrova, al contrario, sui massimi. Questi due contrasti trovano il loro perché nelle azioni della FED e della BCE, in particolare: • Tassi di interesse FED: 4.75% • Tassi di interesse BCE: 3% Ricordate: • Quanto più sarà aggressiva una politica monetaria, tanto più sarà plausibile un processo di disinflazione • Quanto meno sarà aggressiva la stessa, tanto meno plausibile sarà un processo di disinflazione Buona giornata di MatteoFarci20
Azionari ai titoli di coda? DAX SPX 03.03.2023Settimana cruciale per i rendimenti dei bond governativi che continuano a salire a causa di un'inflazione ancora persistente. Ma il mercato azionario si muove al rialzo ignorando del tutto l'impatto che potrebbe avere il rialzo shock dei tassi dell'ultimo anno. Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad una decorrelazione anomala fra rendimenti dei bond ed indici, che ha dato origine a numerose disarmonie anche dal punto di vista tecnico. 19:53di GiuseppeMessina1127
SPY vicino ad un reverse ribassista?Il rialzo a cui abbiamo assistito nelle ultime 2 giornate di borsa ha riportato il prezzo sopra i 400. La resistenza è a circa 410. Su quel livello inizierò a rivalutare il trend ribassista.Shortdi WeTrading2
long SNGA da 145,15 no stoplong SNGA da 145,15 no stop, reversiamo sul gas, book birichino e volatilità momentanea elevata, ma 3 pezzi senza stop li mettiamo per ipotizzare la mean reversion, il rischio non è calcolabile per assenza di stop, seguiamo l'idea di una normalizzazione delle quotazioni entro parametri più pre-guerra. Size ancor più ridotta del solito, perchè molto probabilmente prima di due complessive di stessa entità, speriamo di essere più puntuali nell'aggiornamento della scorsa volta, seguiamo settimanalmente future e 3 etf legati al gas, chissà che basti! Oltre l'analisi pasticciografica!Longdi nisviumAggiornato 3
NATURAL GAS - ETC MIL:NGAS Salve a tutti, vorrei condividere con voi la mia ultima analisi sul Natural gas. Come probabilmente saprete, il prezzo del gas naturale può essere molto volatile e può essere influenzato da una serie di fattori esterni. Il costo della bolletta utenza Gas può generalmente variare notevolmente a seconda delle fluttuazioni del mercato del gas. Ho iniziato a costruire una posizione strategica per proteggermi dai possibili aumenti dei prezzi del gas naturale nel prossimo futuro. Per questo motivo, ho acquistato quote dello strumento ETC NGAS MIL:NGAS di wisdomtree a tutela di un possibile rialzo futuro dei prezzi e dei costi della bolletta. Valuterò ulteriori acquisti quando si allineeranno le tempistiche con l'operazione di riempimento delle cisterne da parte delle società di distribuzione del gas e delle industrie che utilizzano il gas come combustibile. Il gas naturale svolge un ruolo fondamentale nell'economia globale, essendo una fonte di energia versatile è utilizzato per più scopi in diversi settori come, ad esempio, la produzione di energia elettrica! Non dimentichiamolo ! Analizzerò e mi aggiornerò sui dati relativi al volume d'acquisto per capire quando potremo avere un movimento rialzista sostenibile. E' un punto caldo per il GAS, osserviamo la reazione ! Condividerò presto con voi ulteriori dati. Grazie per l'attenzione, una buona serata! VRLongdi RICMINATORIAggiornato 220
CI si potrebbe aspettare questo movimento. Rotta la trendlineCI si potrebbe aspettare questo movimento. Rotta la trendline di breve a rialzo, sull'#spy ci si potrebbe aspettare un movimento long. Staremo a vedereLongdi jp3d0
long AEEM da 4,582 scw/scm 4,48long AEEM da 4,582 scw/scm 4,48, 110 pezzi, stop da valutare se mensile o settimanale in chiusura a seconda dell'intensità della eventuale violazione settimanale, rischio circa 20 euro, ma size minimal visto il periodo, scalabile secondo le proprie sensazioni, ma preferisco la diversificazione di sottostanti dato che quando bastonano gli mergenti non hanno mai riguardo.Longdi nisviumAggiornato 2
rilong SUGA da 9,846 no stoprilong SUGA da 9,846 no stop, 40pezzi, riproviamo a seguire l'ultima fiammata stavolta senza patemi con osservazione su grafico mensile, size ridotta al minimo sindacale e ricerca della zona dei massimi relativi, ci pare ancora un'area di spinta per il loro avvicinamento. oltre l'analisi diabetografica!Longdi nisviumAggiornato 2
Long ALUM.MI e 3HCL scw variLong Alum.mi 130pezzi a 3,285 valutiamo stop tra scw 13,14 e scm13,10, ma non escludiamo di lasciar sfogare e fluttuare in libertà anche fino a 3, lo guardiamo e chissà, molto discrezionale. Long 3HCL 20pezzi a 15,842 con scw 14,20, qui chiudiamo tassativi, il rame ci ha già bastonato sull'etc short, se giocano a fare gli indecisi non sono fatti nostri, size ridotta e un loss teorico che speriamo di limitare a 40-42 eur circa.Longdi nisviumAggiornato 1
Rally di gennaio giunge a maturazione SPX NDX 17.02.2023Si conclude una settimana cruciale che ha messo a dura prova la convinzione dei mercati su un possibile taglio dei tassi nel 2023. Gli indici USA segnano delle candele inside di estrema indecisione con gli indicatori di momentum ad un passo dal break al ribasso. Il tutto a conclusione di un mese dove hanno prevalso le ricoperture degli Hedge Funds e i forti acquisti del retail. Analizziamo A2A IBGL LHA19:56di GiuseppeMessina16
long CARB.MI da 27,785 no stoplong CARB.MI da 27,785 no stop, 20 pezzi, strumento molto giovane su cui proviamo questa scommessa per vedere se la battaglia ecologista sarà il nuovo eldorado dei profitti, premetto che considero il sottostante solo "carta e chiacchiere" molto influenzato dall'andamento politico (se dicono perfino che il nucleare è green, non ci resta che provare a crederci...), ma l'andamento dei primi mesi mi pare abbia un'impostazione molto bitcoiniana, ci vorrà tempo, stay relaxed.Longdi nisviumAggiornato 7
long USE3 da 7,059 scw 6,50long USE3 da 7,059 scw 6,50, rischio per 65pezzi circa 40-45 eur dipendente dal close, proviamo a credere in una momentanea ripresa per l'euro. Oltre l'analisi proviamografica!Longdi nisviumAggiornato 2
TQQQ booster strategy V2 Buonasera , aggiornamento booster strategy V2 . Come si vede in chart dalle tabelle continua a macinare operazioni di ottimo livello . di maurinho221
Ciclici, tecnologici e comunicazioni - Forza relativa. Analizzando gli andamentali periodici, notiamo come la forza relativa, sia in grado di fornire importanti segnali. Nell'ultimo periodo, infatti, notiamo alcuni settori con un'impostazione particolarmente interessante ed in particolare: - Settore dei consumi ciclici: Tentativo di rottura con la forza relativa che prova a portarsi al di sopra della sua media a 100 periodi. Attenzione, il trend pare ancora in discesa. Sappiamo che è un settore che tende a performare bene durante le fasi di espansione economica o quantomeno in un contesto di minor pressione monetaria; - Settore Tecnologico: impostazione decisamente interessante, con segnale di doppio minimo sulla forza relativa e rottura al rialzo delle medie. Di sicuro quella tecnologica è una delle industrie che più ha sofferto nell'ultimo anno; - Settore comunicazioni: Buon tentativo di prendere vantaggio rispetto al mercato dopo una fase decisamente difficile. Segnale importante di forza; Per quanto riguarda gli altri settori graficati, quello finanziario, delle materie prime ed industriali, seppur in continuazione di trend, si trovano in una fase di minor forza relativa. Decisamente deboli Utilities, consumi stabili ed healthcare, non presenti nel grafico. Personalmente terrò sott'occhio i settori delle comunicazioni e tecnologico, magari attendendo un piccolo ritracciamento per eseguire un ingresso, sempre in maniera prudente. Sono fermamente convinto che non sia finito il momento difficile sui mercati, tuttavia arrivano dei segnali e malgrado tutto, al fine di ridurre al minimo la discrezionalità e le valutazioni personali, come sempre bisogna coglierli. di DomenicoIvanPontillo224
CYBERSECURITY - Situazione attualeBuongiorno a tutti, in questi giorni dove i mercati stanno prendendo una pausa dal rally di gennaio si notano meno spunti per il trading, c'è però un settore che sta tirando ed è quello della cybersecurity. Certo non è una rivoluzione, potrebbe essere un semplice rimbalzo dopo un brutto anno, però vale la pena metterci un po' la testa. Prendendo come riferimento l'etf ISPY si nota come l'andamento abbia concluso un'onda correttiva (nel grafico trovate le subonde di questa) e negli ultimi giorni si assista a una decisa spinta rialzista, con un Nasdaq che sta rifiatando. Molti titoli che lo compongono stanno registrando ottime performance. E' tuttavia ancora presto per parlare di inversione del trend, che è comunque in ritardo rispetto ad altri sottosettori come quello dei semiconduttori, tuttavia questo potrebbe rivelarsi anche un'opportunità. Buon trading a tutti.di Blondx0
long TINM da 49,72 no stoplong TINM da 49,72 no stop, 8pezzi, inseguiamo una bella configurazione sia mensile che settimanale sulla latta, di discreta reazione, facendo fatica a non associare l'immagine del cibo a lunga conservazione tipico degli stoccaggi e degli accaparramenti nei periodi di guerra, non necessariamente per sostituire le provviste del bunker antiatomico, ma come placebo a basso costo contro la paura di un ampliamento del conflitto. Speriamo non si debba arrivare a tanto, ma l'impegno profuso da tutti sembra andare verso quelle direzioni, ovviamente nelle fasi più cupe il cibo in scatoletta trascende a moneta, completamente funzionale e vitale anche in assenza di elettricità, ciao ciao criptovalute! Oltre l'analisi disastrografica!Longdi nisviumAggiornato 1
Analisi settoriale - Gennaio 23Ci lasciamo alle spalle un mese di gennaio decisamente tonico ed interessante, sia dal punto di vista di equity che dal punto di vista del mercato bond. Focalizzandoci sulla parte azionaria, abbiamo assistito ad una crescita mensile dell'S&P500 del 5,90% circa, con alcuni settori che hanno davvero fatto la differenza e che lo scorso anno hanno sofferto maggiormente. In particolare i settori dei consumi discrezionali, tecnologici, nonché delle telecomunicazioni, hanno mostrato dei recuperi a doppia cifra, segnale sicuramente importante considerata anche la significatività che questi rivestono. Sarà impostante capire se questa tonicità durerà o sarà spazzata via dalle incertezze di un mercato che per quanto resiliente, fa i conti con incremento dei tassi, maggior onerosità del debito, minor domanda, minori guadagni per le aziende, prospettive di recessione. In condizioni simili è facile vedere movimenti particolarmente veloci e dettati dall'irrazionalità psicologica piuttosto che dal posizionamento mirato. Continuo a conservare, per questo trimestre, un comportamento neutrale, senza sovrappesare il lato azionario, ma puntando in maniera più decisa lato Bond, soprattutto US che grazie alla forza della propria economia, si trova in una fase di vantaggio nel ciclo dei tassi. di DomenicoIvanPontillo229
BTP segnale rialzista SPX NDX blow off 02.02.2023La BCE manda un mezzo segnale dovish ed il rendimento sul decennale tedesco crolla di 8 punti. Ne beneficia il BTP che genera un importante segnale rialzista. Continua l?"impazzimento" dei listini USA spaccati in due: da una parte i titoli speculativi e tecnoclogici con rialzi a 2 cifre, dall'altra i difensivi scaricati a valanga. Il VIX sale e conferma le caratteristiche di blow off degli ultimi movimenti. 19:39di GiuseppeMessina2221
La sfida alla FED continua SPX RUT EURUSD 01.02.2023La FED alza i tassi e il mercato manda giù i rendimenti, affossa il dollaro e lancia gli azionari al rialzo. Come se nulla fosse successo. La sfida alla FED continua in quanto il mercato scommette che la FED sarà costretta a metà anno a fare marcia indietro su questi rialzi, in quanto l'inflazione sta rientrando velocemente verso il 2%. Ma ci sono delle incongruenze: vediamo quali. 16:40di GiuseppeMessina1123
Confronto: Miniere aurifere americane e andamento del GoldIl GDX è l'Etf americano che investe nelle miniere aurifere. Attualmente quota 32,02$ e vediamo dal grafico che ha rotto l'area di resistenza che passava a 31,50$. Sul grafico inferiore invece è inserito in comparativa l'andamento del Future GC dell'oro con il GDX. Si può osservare che usualmente hanno un andamento similare, ma in questi ultimi mesi c'è uno scostamento. Il Gold sta performando meglio avvicinandosi nuovamente ai massimi, ma attenzione perché tra 1960 e 1990$ cè una grossa area di resistenza. Sul grafico inferiore ho cerchiato i massimi del Gold fatti ad Aprile'22 a 2078$ e il GDX che quotava 40,95$. Se confrontiamo i vecchi prezzi con l'andamento attuale, vediamo che il GDX è indietro rispetto all'oro che sta quotando 1945$. di Alex9754