Come funziona la gestione del rischio in 5 minuti (Esempio DTA)La gestione del rischio è la fase più importante da mettere in opera. Se il trader è capace di gestire il rischio e le problematiche di tutti i giorni, è di conseguenza capace di accedere alle tendenze e quindi ai profitti. Vediamo 3 semplici tecniche per utilizzare gli stop loss , in modo da generare piccole spese, con tutti gli eventi infruttuosi. Durante la diretta di un pò di tempo fa, ho spiegato " Come si ottiene un profitto ", quindi come si costruisce il percorso che porta al profitto.
Partendo dal presupporto che le spese sono parte di un processo che porta al profitto e che è necessario gestire una serie di opportunità infruttuse, prima di giungere ad un trend, vediamo come funziona la gestione del rischio che consente appunto di gestire gli eventi infruttuosi, per arrivare al trend/profitto con un carico di spese ridotto.
Stop massimo: Si tratta dello stop loss che viene affidato al broker, si trasmette insieme all'ordine condizionato Buy Stop o Sell Stop. E' una condizione estrema, che non viene mai eseguita. Serve per proteggere la gestione, se il trader è distratto o si verifica un evento inaspettato. Il rischio effettivo della gestione è pari al 50% del rischio massimo, come ho illustrato nel grafico.
Stop manuale al 50%: Lo stop manuale lo esegue il trader, non può delegarlo al broker. Se il mercato, dopo aver aperto gli ordini, crolla sotto il 50% del setup, il trader deve chiudere le posizioni. Questo perché la Teoria di Dow insegna che un mercato in trend, sviluppa sempre prese di profitto ridotte entro il 33%, entro massimo il 50%, pertanto quando le prese di profitto superano il 50%, l'opportunità va gestita come infruttuosa perché non svilupperà più un trend.
Stop a tempo: Su mercati come EurUsd e GbpUsd eseguiamo lo stop a tempo per le 19:00/20:00 al massimo. Quindi consideriamo infruttuosa un opportunità che non presenta una spinta della liquidità di almeno 30/50 pips nel corso della giornata . Le opportunità senza potenziale, devono essere subito chiuse, per non generare spese elevate.
In questo modo, evento per evento, è possibile delineare un percorso che porta il trader verso quell'opportunità pienamente compatibile con il piano di trading, per accedere ad un trend e quindi ad un profitto. Ho riportato nel grafico 2 opportunità di trading, con gli eventi collegati, per spiegare i dettagli della gestione del rischio:
Esempio 1: Gestiamo 3 eventi, per giungere ad un profitto. a) il primo setup genera una piccola spesa, perché il mercato a fine giornata resta stazionario vicino all'ordine Buy Stop, senza sviluppare una prima variazione di 30/50 pips, necessaria per ridurre il rischio e dare tempo e spazio al mercato per fare maturare i profitti (pubblicherò un altro approfondimento di questo tipo per spiegare come si ridure il rischio, dopo la conferma di un potenziale). b) Il giorno dopo, a fine giornata, chiudiamo con lo stop a tempo, con un piccolo profitto di 20 pips. La variazione iniziale non è sufficiente per ridurre il rischio e restare a mercato. c) Il terzo evento invece, produce nel corso della giornata circa 140 pips iniziali e questo consente di guadagnare lo stop a pareggio, per poter raggiungere gli obbiettivi di profitto, nel corso dei prossimi giorni, senza un rischio esposto.
Esempio 2: a) Il primo evento genera uno stop a tempo, quindi una piccola spesa. Come si può vedere anche nel grafico, gli stop a tempo consentono di eliminare gli eventi infruttuosi, con un carico di spese ridottissimo. b) il secondo evento è tuttora in corso, siamo in attesa di una variazione iniziale di 30/50 pips, per poter ridurre il rischio.
Questi 2 esempi fanno parte del metodo DTA, di Day Trading di lungo termine. L'obbietto di questa condivisione è spiegare l'importanza della gestione e che grazie ad un lavoro accurato, è possibile generare spese limitate, per trovare le opportunità che danno accesso ai profitti. Il trader che opera in questo modo, da poca importanza al singolo evento e valuta la gestione come un insieme di eventi, infruttuosi e compatibili. Spero sia tutto chiaro, saluti.
Pattern grafici
I pivot mostrano i livelli oltre il quale si sviluppano i trendPartendo dal presupposto che la maggior parte delle tendenze origina dalla congestioni, è utile osservare il comportamento della liquidità attorno a questi schemi di prezzo, per comprendere il comportamento dei large trader e per anticiparne le mosse. Pertanto utilizziamo i pivot o barre di collasso, per individuare i livelli tondi che in questo momento hanno un importanza strategica. In questo modo è possibile confermare la presenza di liquidità oltre tali aree, per agganciare e seguire un trend. Consiglio per approfondire, questo video registrato su TradingView, dove ho spiegato " Come nasce un trend ".
In questo esempio vediamo EurJpy con una barra composta nella giornata di ieri, si tratta di una barra che forma sia una breve fase di trend, sia un collasso . Tale evidenza indica un tentativo fallito di ricerca della liquidità a supporto, oltre 136.80 . Significa che questo livello tondo, in questo momento, costituisce un ostacolo concreto per i large traders . Pertanto nel corso dei prossimi giorni o settimane, quando verrà confermata la presenza di liquidità, con una barra di trend giornaliera chiusa (e con prese di profitto ridotte il giorno dopo) oltre 136.80, sarà possibile operare per agganciare e seguire il nuovo trend rialzista. In base poi agli sviluppi del mercato, condividerò ulteriori dettagli.
I profitti non dipendono dal numero delle opportunità (DTA)Spiego spesso l'importanza della pianificazione e come grazie ad un accurato lavoro di preparazione è possibile operare a mercato reale, con poche ed ottime opportunità nel corso dell'anno, riducendo il rischio e la complessità generale. E' necessario tenere bene a mente, che il rischio è direttamente correlato con il numero delle opportunità gestite, mentre invece i profitti non dipendono dal numero delle opportunità, ma dalla qualità di queste.
Il rischio della gestione viene influenzato dal numero delle opportunità gestite, perché ogni volta che il trader entra a mercato espone un rischio e questo genera spese con una serie di eventi. Per giungere ad un profitto è necessario gestire le opportunità, per costruire un percorso, che evento per evento, porta il trader verso quell'opportunità che da accesso ad una tendenza sufficientemente ampia, e quindi ad un profitto. Ho commentato tempo fa quì su TradingView un infografica , può essere utile per approfondire questo tema.
Spesso le gestioni migliori, che restituiscono profitti elevati e spese limitate, sono proprio quelle che hanno richiesto nel corso dell'anno poche opportunità (3-5). Per esempio UsdJpy in questo momento sta consentendo una gestione con il metodo DTA, che con 2-4 opportunità in totale, sarà in grado di generare un risultato pari al 20% circa (su base annua), con una flessione di 3-4 punti percentuali al massimo. Questo per evidenziare l'importanza della pianificazione e per scoraggiare un trading improvvisato ed emotivo, che non consente al trader di restare competitivo a lungo. In settimana faremo una sessione live su TradingView per mostrare il lavoro che stiamo svolgendo su UsdJpy e con il metodo DTA quest'anno. Riporto fra le analisi correlate, qualche dettaglio già condiviso in precedenza.
Come attendere il momento giusto per operare, senza soffrireUno dei problemi maggiori dei Trader novizi e che non sono in grado di controllarsi. Arrivano con un forte interesse verso il trading e desiderano sfogarlo ogni giorno, in modo costante. Purtroppo però il trading è un business che richiede pazienza e pianificazione. Ogni volta che il trader è spinto ad operare a causa dei propri desideri (Cuore), sbaglia e termina la giornata con una spesa, che poteva essere evitata. Quando invece lascia che sia la Mente a decidere, diventa capace di attendere i tempi del proprio mercato di riferimento, grazie ad una valutazione obbiettiva delle condizioni.
Anni fa nel blog ho scritto questo breve avviso, proprio per evidenziare come il Trader deve approcciarsi mentalmente al trading: "Il trading sul forex è un business rischioso, sopratutto per chi non ha la giusta preparazione. Il materiale messo a disposizione è un invito a studiare per migliorare le proprie conoscenze in materia. Ricorda inoltre che il mercato premia i più capaci, non i più bisognosi. Anzi punisce aspramente i bisognosi senza esperienza e con tanta fretta."
I mercati in alcuni periodi consentono un lavoro più intensivo e soddisfacente, mentre altre volte richiedono un attesa di giorni o talvolta di settimane. Per esempio in questo momento su EurUsd è giusto attendere qualche giorno/settimana per capire il comportamento di questo mercato, prima di operare. Sappiamo, proprio grazie ad un lavoro di pianificazione svolto in questi anni, che questi mercati quando raggiungono il massimo o minimo storico, tendono a collassare pesantemente, prima di invertire la tendenza primaria. E' una fase delicata, dove i trader novizi si schiantano, nel tentativo di fare le cose più assurde (errore che ho commesso anche io all'inizio).
Fortunatamente queste fasi passive, non capitano su tutti i mercati contemporanemanete e pertanto se un mercato richiede un attesa, è possibile concentrare l'attenzione su mercati che in questo momento offono qualcosa. Per non soffrire l'attesa è utile alternare fasi di pianificazione a fasi di trading. Il business non è solo trading a mercato, inoltro degli ordini e la gestione è la fase finale di un lavoro di studio e pianificazione che si deve svolgere tutto l'anno, per restare competitivi. Per approndire il comportamento di EurUsd in questo momento, consulta " I 3 elementi da rilevare, per anticipare un inversione di trend ".
I 3 elementi da rilevare, per anticipare un inversione di trendIl mercato dei cambi ha la caratteristica di lavorare per lungo tempo all'interno delle stesse aree storiche. E' sufficiente osservare il time frame mensile per determinare l'area storica del cambio, per sfruttare le tendenze fino al massimo o minimo storico. Nella maggioranza dei casi e senza eventi particolarmente significativi, questi mercati tendono a ripetere nel corso degli anni le stesse tendenze, all'interno di queste aree. Su EurGbp per esempio, dal 2016 il mercato lavora fra il massimo storico pari a 0.91, ed il minimo storico pari a 0.8330.
Quando un cambio raggiunge il minimo o il massimo storico, tende a configurare 3 elementi, prima di confermare l'inversione di tendenza primaria:
1) Una o più false rotture su livelli storici, su EurGbp in questo momento possiamo rilevare 3 false rotture in area 0.8330.
2) Subito dopo il mercato entra in congestione. Tale fase può durare anche diverse settimane, con diverse false rotture.
3) Infine si rilevano numerosi tentativi di ricerca della liquidità a supporto, da parte dei large trader, oltre il confine della congestione. Su EurGbp in questo caso rileviamo false rotture in area 0.8440 ( tutti tentativi falliti di ricerca della liquidità a supporto, vedi video collegato per approfondire ). Tali eventi alla fine, danno vita ad un investione della tendenza primaria e quindi ad un ritorno verso il massimo storico.
Chi non ha dimestichezza con lo studio della tendenza primaria e delle tendenze intermedie e minori, può consultare questo video registrato live su TradingView, dove ho spiegato la Teoria di Dow . Si può studiare questa materia in lingua italiana, anche nel libro Analisi Tecnica dei Mercati Finanziari di John Murphy a pagina 17.
Pochi mercati che conosco molto bene,per un trading competitivo Per mettere in opera un trading competitivo, servono pochi mercati affidabili e poco rischiosi. E' necessario un lavoro di ricerca per conoscere ogni dettaglio, in modo da raggiungere i propri obbiettivi di profitto più facilmente, con un carico di spese ridotto. Nel grafico mostro alcuni dettagli della massima importanza, per migliorare lo studio previsionale dei mercati ( consulta le dirette recenti, ci sono diversi video di approfondimento ). Per esempio, la differenza fra barre di trend e di collasso , i livelli tondi , le congestioni , il ciclo delle variazioni di range , la tendenza primaria , il contesto strategico , la conferma della liquidità a supporto (come nasce un trend), la Teoria di Dow , etc.
Inoltre consiglio di iniziare lo studio previsionale dei propri mercati di riferimento, partendo da mercati semplici e affidabili, come EurUsd e GbpUsd. Ogni mercato ha caratteristiche uniche, alcuni sono più complessi e veloci come i mercati JPY, oppure sviluppano tendenze durante la notte come AudUsd e UsdCad, altri sviluppano range limitati come NzdUsd, etc. Altri, per esempio, sono inutilmente rischiosi e vanno evitati.
Una volta scelti i propri mercati, tipo 2 o 4 al massimo per iniziare, è necessario studiare le ricorrenze a basso rischio (opportunità di trading). Si tratta di eventi che siamo in grado di riconoscere, che si ripetono ogni anno e che costituiscono la base di un piano di trading, necessario per trarre un risultato dal trading. Per esempio le congestioni settimanali con meno di 5 barre, costituiscono una ricorrenza a basso rischio, sul quale è possibile fare un buon lavoro, su EurUsd e GbpUsd, con obbiettivi di profitto a 300 pips e 500 pips ogni anno.
Grazie a questo lavoro di ricerca è possibile pianificare il proprio trading e definire con precisione il numero di opportunità necessarie per giungere ad un profitto ogni anno, l'ampiezza delle variazioni di mercato possibili per confermare ogni anno i propri obbiettivi di profitto, etc. Tutto questo aiuta il trader anche ad azzerare le interferenze emotive, perché se conosco tutti i dettagli dei miei mercati, so cosa fare e non mi preoccupo. Invece, se non so niente, ogni evento costituisce un imprevisto da gestire in modo improvvisato.
I trader novizi commettono l'errore di "saltellare" da un mercato ad un altro, ma per giungere ad un risultato, almeno per quello che riguarda la mia esperienza, è necessario mettere in opera una gestione sul singolo mercato. Tale gestione prevede l'impiego di più opportunità infruttuose, prima di giungere ad un opportunità di trading in grado di produrre un trend e quindi un profitto. Quindi lavoriamo per costruire un percorso sul singolo mercato, scandito dalle spese, per giungere ad un risultato. La soglia oltre il quale si inizia a produrre si chiama, soglia di continuità. Chi opera random, su tanti mercati, o è capace di far maturare tutte le gestioni su ogni mercato (ed è impossibile se il trader non conosce bene i propri mercati) oppure si generano solo spese, senza superare mai la soglia di continuità, che da accesso ai profitti.
Esempio di Forchette di Andrews su grafico Citigroup [C]Le forchette di Andrews, in inglese Andrews' Pitchfork, rappresentano uno strumento grafico di Analisi Tecnica per identificare gli obiettivi di prezzo di un Asset e calcolare la velocità con la quale questo target potrebbe essere raggiunto. Dal punto di vista grafico, le Andrews' Pitchfork trading vengono rappresentate con 3 linee parallele:
1) linea mediana
2) linea parallela superiore
3) linea parallela inferiore.
Queste 3 linee vengono disegnate individuando 3 swing di prezzo, il punto A, il punto B e il punto C, dove:
(A) rappresenta il valore minimo dell'impulso rialzista
(B) il valore massimo dell'impulso
(C) il successivo minimo.
Si propone in figura l'esempio pratico delle Forchette di Andrews sul grafico di Citigroup con time frame settimanale.
Una eventuale strategia di Trading con l'uso di questo pattern grafico, avrebbe potuto permettere al Trader più attento di avviare uno short al raggiungimento del picco sulla parallela superiore media (D), con primo target sulla mediana (E) e secondo target sulla parallela inferiore media (F).
Sei solito usare questo strumento per le tue attività di Trading?
Entrare in un trade. Perche?In questo piccolo tutorial cerchero' di spiegare il mio personale metodo di entrata in un trade.
Innanzitutto parliamo di Price Action quindi un grafico settimanale o giornaliero privo di indicatori.Le tre cose che vado a ricercare in un grafico sono essenzialmente queste:TREND- LIVELLO-SEGNALE
Come nel grafico raffigurato della coppia GBP/USD notiamo dei massimi e minimi decrescenti(TREND) il prezzo continuando la sua discesa, ha ritracciato andando a toccare dei punti di resistenze o supporti (LIVELLI)
dove il prezzo poi a continuato il suo trend primario discendente. In questi punti di ritracciamento si sono venute a formare delle Pin ribassiste evidenziate con le frecce rosse(SEGNALE)
Detto molto semplicemente, queste tre confluenze(TREND-LIVELLO-SEGNALE) mi danno l'imput per poter aprire un trade.
Naturalmente non è cosi semplice come descritto,ci va tanta esperienza, studio,passione etc. Pero' per rimanere sul semplice questi sono le prime cose che io vado sempre a cercare.
Ho cercato di essere il piu semplice possibile per permettere a chi voglia iniziare a studiare la Price Action di cosa andare a cercare in un grafico per incominciare ad impratichirsi.
Naturalmente c'è molto altro.
Ma incominciamo dalle cose semplici!
Vantaggio statistico su TF 4H con il SupertrendSul grafico 4H con l'aiuto di due Supertrend opportunamente tarati, andiamo alla ricerca di quella che è la gestione di un vantaggio statistico presente sul mercato. Il tutto monitorando i livelli di supporto/resistenza ed il Volume Profile del timeframe Daily.
Ambiente di mercato, volume profile, supporti e resistenzeTutorial su timeframe daily alla ricerca di livelli/aree di supporto e resistenza statici e prima analisi del Volume Profile ad intervallo settimanale, per una migliore comprensione dell'ambiente di trading e della visione degli operatori nei confronti di uno strumento finanziario sul lungo periodo.
COME INDIVIDUARE DEI FALSI BREAKOUT ED USARLI A NOSTRO FAVOREBuonasera a tutti traders !
Oggi voglio parlare di un argomento ostile a molti. Solo dopo anni di trading sono riuscito ad individuare falsi breakout e sfruttarli a mio piacimento.
Come sempre schematizzo il contenuto per mantenerlo chiaro.
PASSAGGI:
1. Obbligatorio individuare un range . Infatti i falsi breakout sono eccessi di liquidità che rompono momentaneamente il range per poi rientrare.
2. Come disegnare un range? . Trovate delle strutture orizzontali pulite dove il prezzo a reagito velocemente 2/3 volte dopo una leg up o leg down e disegnate un area che sfrutterete da buy zone o sell zone
3.Aiutatevi con il Intervallo fisso . Potete trovarlo nella sezione indicatori. Intervallo fisso vi aiuta a stabilire il range, infatti un range è un accumulo di volume che funge da calamita , il grafico tende a ritornarci più volte . Intervallo fisso misura il volume e se individuato bene nel range dovrebbe formare una D di volume. Questo indica un volume distribuito.
QUINDI UNA VOLTA STABILITO IL RANGE....
4. Come individuare un falso breakout? Questi sono facilmente visibili dopo un pò di esperienza , infatti spesso rompono il range molto veloce , creano una piccola fase di accumulo e poi rientrano nel range con altrettanta potenza. IN VIOLA.
5. Come sfruttarli? Dal grafico potete vedere delle potenziali opportunità. Infatti a livello statistico , dopo un falso breakout il prezzo di solito torna nel range.
E cosa di meglio se non sfruttare un momentaneo rimbalzo sulla nostra sell o buy zone?'
PER OGGI E' TUTTO . FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE! A PRESTO!
Come funziona il Trend FollowingLe tendenze sono necessarie per realizzare un profitto. Senza una tendenza, non c'è una variazione di mercato e pertanto non è possibile realizzare un profitto. Il Trend Following studia le ricorrenze a basso rischio, quindi degli eventi ben precisi, con l'obbiettivo di anticipare lo sviluppo di ampie tendenze. Tali tendenze possono avere una dinamica lineare oppure complessa. Anche gli orari cambiano in base al mercato. Quindi il trader lavora per guadagnare una posizione strategica, riducendo o annullando il rischio degli ordini. Grazie a questo lavoro di gestione, è possibile concedere tempo e spazio al mercato per far maturare i profitti.
Larry Williams insegna che in questo modo è possibile sfruttare il tempo come un alleato. Il tempo diventa un alleato potente, perché consente al trader di far maturare i profitti con calma, rispettando i tempi ed i modi del mercato di riferimento. Il problema però e che per sfruttare il tempo come un alleato, il trader deve diventare molto capace nella gestione del rischio, per separare le opportunità infruttuose, da quelle che hanno un potenziale e consentire a queste di maturare, senza un rischio esposto o con un rischio limitato. Senza un adeguata gestione del rischio, non è possibile concedere tempo al mercato. Altrimenti il percorso che porta al profitto (che è scandito dalle opportunità che generano spese) diventa troppo costoso.
Adesso in questo caso specifico su UsdJpy si è sviluppata una tendenza con degli orari scomodi per noi europei. Pertanto non siamo riusciti ad agganciare la tendenza. Tuttavia capita, di tanto in tanto nel corso dell'anno, di agganciare una tendenza e proseguire la gestione sfruttando orari scomodi e tendenze dalla dinamica complessa. Il vantaggio del Trend Following e che basta una sola posizione, per realizzare un largo profitto. Solo durante il giorno del setup è necessario avere dinamiche prevedibili e orari comodi, mentre dopo non serve più. La stessa posizione, può viaggiare nel corso dei giorni e delle settimane, per accumulare profitto. Continuerò a commentare le opportunità, in modo da spiegare caso per caso l'analisi e le tecniche di Trend Following impiegate.
Nelle idee correlate ho inserito due analisi, dove ho spiegato con il metodo TFB (Trend Following di base) come ho seguito il mercato per agganciare la tendenza. Su UsdJpy non ci siamo riusciti, mentre su UsdCad si. Trovi i dettagli della gestione di UsdCad, sempre fra le idee correlate.
Engulfing rialzista o anche detto bullish engulfingNella mia precedente analisi sul titolo Palantir, ho parlato di questo pattern ma senza entrare troppo nel dettaglio.
Che cos'è l'engulfing ?
L'engulfing è un pattern candelstick di inversione formato da 2 candele che può avere implicazioni rialziste o ribassiste.
Attenzione, voglio precisare che i pattern grafici, non prevedono il futuro ma sono semplicemente dei segnali di un probabile cambiamento della tendenza e che rappresentano le emozioni degli operatori in quel momento.
Come si forma ?
Per la formazione sono necessari i seguenti punti:
Tendenza da dover invertire. Nei trend laterali non c'è nulla da invertire e non assume nessuna valenza.
La prima candela deve confermare il trend di fondo quindi deve essere rialzista se il trend è rialzista o ribassista se il trend è ribassista
Per una inversione rialzista, la seconda candela deve aprire in gap down sotto il minimo della precedente e chiudere sopra il massimo della candela precedente abbracciando il corpo sempre della candela precedente. Stesso ragionamento per il pattern di inversione ribassista.
I volumi per una maggiore affidabilità, devono essere sopra la media .
La forza di questo pattern è data dal corpo della candela engulfing e dai volumi.
Le shadow o ombre sulla candela non hanno importanza.
Alcuni pattern candelstick necessita di una conferma, ma l'engulfing è uno di quelli che invece una volta formato non necessita di nessuna conferma. Il fatto che sia così, non significa prendere tutto alla lettera, la conferma è soggettiva per ogni trader anche perchè come sappiamo non esistono certezze nei mercati.
L'operatività sarebbe quella di andare a mettere uno stop sul minimo della candela engulfing così da essere protetti nel caso in cui dovesse fallire l'inversione.
Nell'esempio su Palantir, abbiamo tutti i requisiti.
Se la mia idea ti è piaciuta lasciami un commento positivo con una donazione o un like come segno di ringraziamento.
Polkadot, la Cup&Handle si sta sviluppando.A livello teorico si è sviluppata una bella Cup&Handle o tazza con manico. Tecnicamente è classificato come un pattern di inversione.
Si è formata seguendo i dettami teorici, dopo un periodo di accumulazione/distribuzione vi è stata la partenza del movimento di inversione da metà Luglio, con arrivo dei prezzi sino al “bordo” della tazza, una sorta di neckline. A questo livello i prezzi hanno dato luogo ad una correzione andando a formare la prima parte d manico per poi completare la figura con un nuova ripartenza.
Anche i volumi di scambio si sono comportati correttamente andando a seguire la stessa formazione della tazza, diminuendo nella parte centrale della formazione, sarebbe stato meglio un incremento maggiore alla rottura del manico, ma la figura perfetta che corrisponda a tutti i dettami è sempre difficile trovarla.
L'obiettivo è dato dalla proiezione corrisponde alla profondità della tazza, proiettato dal punto di rottura della neckline.
LA VERITA' SUL NOSTRO MONDO!Tante volte mi trovo a discutere di un perno molto fondamentale in questo ambito qui, ovvero la costanza e il raggiungimento di un vario obbiettivo da parte di noi retail. Ma tante volte come a me ma sicuramente anche a voi, arriva la scintilla di non fermarsi di continuare nel fare nel guadagnare, ma onestamente quante volte si fa profitto in una giornata e poi si perde l'intero profit o addirittura andiamo in negativo sulla giornata?
Se questo è l'errore più comune è li che bisogna partire, bisogna conoscere e ammettere i propri errori e correggerli!
Buona giornata di gain Traders
ANDREA
LA LEVA FINANZIARIA! Mi sono imbattuto su un gruppo dove la leva finanziaria, era spesso citata ma senza una risposta corretta; ed ho trovato persone dove non sapevano manco loro di come si calcola. Sapendo usare la leva finanziaria si può determinare di quanti punti il mercato può andarti contro e di non seccarlo! Quindi un enorme vantaggio che abbiamo ma che pochissimi trader retail conosco di avere!
Falling flagOggi vorrei parlarvi di uno dei miei pattern preferiti la falling flag .
Che cosa è la falling flag e quali sono le sue caratteristiche ?
Definizione
La falling flag, è un pattern di continuazione che avviene a seguito di un movimento verticale rialzista/ribassista. I prezzi dopo il massimo, fanno una breve pausa di consolidamento in direzione opposta alla tendenza principale formando quindi la flag. Sarà la rottura con la ripresa della tendenza, a confermare il pattern.
Caratteristiche :
Dopo un forte movimento verticale
Congestione di breve durata.
I prezzi devono oscillare all'interno di 2 linee parallele opposte alla tendenza principale. Si dice falling flag quando i prezzi correggono una tendenza rialzista. Si dice rising flag quando i prezzi correggono un movimento ribassista.
La pausa deve essere sana e per esserlo non dovrebbe superare il 38.2 del ritracciamento di Fibonacci.
Un'altra caratteristica di questo pattern, è il suo valore " predittivo ". Che cosa significa ?
Valore "predittivo", significa che possiamo ricavare dei probabili target di prezzo . Per calcolare il target di una flag è molto semplice, basta prendere il movimento minimo massimo e proiettarlo sul punto di rottura. Questo concetto si basa sull'ipotesi che la flag si trovi a metà di un movimento e il target ci restituisce la metà del probabile movimento mancante.
Nota bene : La rottura per qualsiasi pattern rialzista, deve sempre avvenire con volumi e con una candela ad ampio range . Questo ci conferma la forza di ripresa del trend.
E lo stop ? Questo dipende sempre dalla vostra strategia di trading ma come primo livello si potrebbe usare il minimo della correzione . Rimane il consiglio generale di usarlo sempre!
Sul grafico in alto avete un esempio di questo pattern sul titolo Trimble.
Come possiamo notare, abbiamo tutte le caratteristiche fondamentali:
Un movimento verticale verso l'alto
Una breve correzione in direzione opposta al movimento principale dentro 2 linee parallele
Una ripartenza con volumi
Inoltre ho aggiunto il probabile target dato dal pattern.
Qual è invece uno dei vostri pattern preferiti ? Scrivetemelo nei commenti.
Se la mia idea ti è piaciuta lasciami un commento positivo con una donazione o un like come segno di ringraziamento.
** DISCLAIMER **
Esempio a scopo didattico. Non è nessuna sollecitazione all'investimento
Cinque modi per usare il layout multi graficoIl nostro layout multi grafico permette a trader ed investitori di studiare più strumenti o timeframe nella stessa schermata. In questo post, ti spiegheremo come utilizzare questa funzionalità nell'ottimizzazione delle tue decisioni d'investimento.
Più timeframe a confronto
Se osservi i grafici qui sopra noterai che ci sono timeframe diversi per ogni grafico. In uno c'è il giornaliero, in uno il settimanale, ed infine un grafico con candele a 30 minuti. Questa modalità rende possibile una visione d'insieme molto importante quando si prendono decisioni su orizzonti temporali più lunghi.
Personalizza l'estetica del layout
Ognuno di noi ha gusti diversi, e mantenere le proprie diversità è importante. Ecco perché ogni grafico può essere personalizzato diversamente, anche con dei gradienti come sfondo. Non solo colori, la personalizzazione riguarda anche il tipo di grafico (su uno c'è la linea, sugli altri le candele). Con il layout multiplo puoi esprimere tutta la tua fantasia.
Diversifica gli indicatori
I grafici qui sopra mostrano indicatori differenti. Da una parte c'è una media mobile (colorata di giallo). Da un'altra c'è il Profilo volume. Per ogni grafico puoi aggiungere l'indicatore che preferisci, mantenendolo indipendente.
Più strumenti insieme
Nell'esempio qui sopra puoi notare come tutti gli strumenti siano diversi tra loro. In questo modo si può seguire vari mercati senza dover cambiare scheda/finestra. Velocizza le tue analisi e consente maggiore controllo sul portafoglio.
Sincronizza i grafici
Con pochissimi click è possibile sincronizzare lo strumento visualizzato, il cursore, il timeframe e l'asse temporale su tutti i grafici del layout. Basta recarsi sul menù in alto a destra (vicino alla nuvoletta) e selezionare l'apposita opzione sotto "SINCRONIZZA SU TUTTI I GRAFICI".
Grazie per aver letto. Speriamo che ti possano piacere pubblicazioni di questo tipo. Se hai suggerimenti o feedback da condividere sull'argomento, scrivi pure qui sotto. Buon trading!
Principi di base del trading (esempio con metodo DTAR)Il trading è un business che funziona allo stesso modo per tutti. I principi di base sono gli stessi per tutti, mentre cambiano, da persona a persona, le tecniche di trading ed i metodi per realizzare risultati. Ogni trader per realizzare un profitto ha bisogno di una variazione di mercato sufficientemente ampia e per anticipare tale variazione, ha bisogno di stabilire un opportunità di trading con un potenziale.
Pertanto tutti abbiamo bisogno di una ricorrenza riconoscibile sui mercati. Questo vale sia per chi fa trading, sia per chi fa trading automatico. Tale ricorrenza costituisce un opportunità di trading, che tuttavia non è in grado di produrre solo profitti. Pertanto il trader deve prevedere un lavoro di gestione, per separare le opportunità infruttuose, da quelle con un potenziale. In questo modo è possibile accedere ad una variazione di mercato sufficientemente ampia, per realizzare un profitto. Tutti i trader lavorano in questo modo, più o meno consapevolmente, se ovviamente hanno come obbiettivo, quello di realizzare un profitto, con un approccio poco rischioso.
Diventa chiaro a questo punto un aspetto molto importante. Per giungere ad un profitto è sempre necessario passare dalle spese, perché non è possibile eliminare del tutto le opportunità infruttuose. Possono essere ridotte, migliorando la selezione della ricorrenza a basso rischio, ma non possono essere eliminate del tutto, Quindi la strada per giungere ai profitti è delineata dalle spese. Durante una sessione in live streaming registrata quì su Trading View, ho spiegato di recente con un infografica, come si delinea il percorso verso i profitti .
Ogni opportunità infruttuosa gestita correttamente, garantisce una piccola spesa. Questo consente di fare un passo avanti verso la prossima tendenza, necessaria per accedere ad un profitto. In base al piano di trading, al mercato di riferimento ed in base al trader, questo percorso può essere più breve o più oneroso. Quando il percorso diventa troppo costoso è possibile ottimizzare il piano ed il lavoro del trader, per assicurare un asset finanziario poco rischioso ed affidabile nel tempo.
Nel grafico mensile ho illustrato il funzionamento del mercato, in particolare di EurUsd nel corso dei mesi passati. Si vede chiaramente che il mercato alterna fasi di trend, con fasi di congestione. Utilizziamo pertanto le fasi di congestione per guadagnare una posizione strategica, per agganciare e seguire una tendenza. Poi lavoriamo anche durante lo sviluppo della tendenza per trovare altre opportunità, in modo da diversificare. Guarda anche il video dove spiego il funzionamento dei 5 metodi che utilizziamo nella community . Grazie a questi 5 metodi è possibile trovare opportunità di trading, prima e durante lo sviluppo della tendenza.
Nel grafico giornaliero vediamo come stiamo lavorando in questo momento, con il metodo DTAR, per rilevare ricorrenze. In questo caso si tratta di opportunità di trading che derivano dallo studio della Teoria di Azione-Reazione di Andrews. Segnalo fra le idee correlate, alcuni articoli per approfondire questo tema.
La struttura di una tendenza, supportata dai Large Trader (DTA)Come ho accennato nell'articolo di oggi riguardante EurUsd, le tendenze si formano con una struttura ben precisa. Utilizzando l'analisi strategica (un analisi tecnica più specifica), siamo in grado di capire come succede e come sfruttare i prossimi eventi, con un rischio limitato. Quando i large trader supportano lo sviluppo di una tendenza, si configurano congestioni snelle (meno di 5 barre settimanali) e segmenti di trend giornalieri di 2-3 barre. In questo modo il mercato sviluppa un trend sufficientemente ampio per realizzare un obbiettivo di medio (300 pips) e lungo termine (500/700pips).
Possiamo vedere sul grafico giornaliero lo schema "a" . Tale schema consente con il metodo DTA un setup diretto, senza il bisogno di attendere la conferma della liquidità a supporto. Subito dopo si è formato un segmento di trend di 3 barre giornaliere (barre di trend). Poi nuovamente uno schema DTA "b" (sia il primo schema AR1, che il secondo AR2, ho inserito la b per errore solo sul secondo schema) che ha configurato 2 barre di trend giornaliere. Adesso stiamo lavorando sullo schema "c", che però sviluppa più di 4 barre, pertanto è possibile valutare anche il setup sulla prima barra di trend giornaliera (per confermare la presenza di liquidità a supporto), se essere più sicuri. Vedremo nei prossimi giorni lo sviluppo per commentarlo insieme.
Preavviso e conferma di acquisto - Forca di Andrews (Metodo DTF)Dopo aver visto le regole della linea mediana (vedi l'articolo collegato), condivido qualche informazione riguardate il metodo DTF, per quanto riguarda il preavviso e la conferma di acquisto/vendita. Dopo aver studiato il materiale originale sulla Forca di Andrews, ho sviluppato delle integrazioni, per rendere il metodo più vicino alle mie esigenze.
In questo esempio attuale su GbpUsd vediamo due forche. La prima consente di analizzare una base dati piuttosto complessa e consente di determinare lo sviluppo della potenziale tendenza rialzista, partendo dal pivot configurato in prossimità della mediana. Il prezzo come spiega Andrews è tornato alla mediana, come fa l'80% delle volte e poi ha configurato una congestione. Molto semplicemente la congestione settimanale diventa il punto di partenza per iniziare l'operatività, partendo dalla prima chiusura giornaliera oltre il preavviso di acquisto. La conferma si acquisto diventa poi il punto oltre il quale diventa possibile valutare un obbiettivo di medio e lungo termine,
Il contesto attuale, configura una forca molto simile alla precedente. Oltre 1.3950 (preavviso di acquisto) valuteremo la prossima opportunità con il metodo DTF. Nei prossimi giorni ragioneremo insieme sul potenziale sviluppo di questa tendenza.