Come sfruttare il tempo come un alleato per realizzare profittoCome spiega Larry Williams nei suoi libri, il tempo è un alleato potete , che può essere sfruttato solo dopo aver gestito il rischio. Per accedere ad un profitto serve una variazione di mercato ampia, pertanto serve un trend sufficientemente ampio, ma un trend per formarsi richiede tempo, giorni e talvolta settimane. Quindi il trader deve lavorare per trovare una posizione strategica con una prospettiva , ridurre il rischio, in modo da poter concedere tempo e spazio al mercato .
E' necessario concedere uno spazio sufficientemente ampio , poiché il mercato, prima di formare un trend ha necessità di oscillare attorno all'area dove viene confermata la presenza di liquidità a supporto. Per alcuni mercati sappiamo che è necessario concedere maggiore spazio, per esempio i mercati con lo Yen (JPY). Quindi una volta definito uno spazio sufficiente in base al proprio mercato di riferimento, il trader può ridurre il rischio per poter concedere tempo al mercato e quindi attendere lo sviluppo di una potenziale tendenza. Con il metodo TFB riduciamo il rischio, quando il mercato conferma la presenza di un potenziale, quindi una prima variazione di 30/50 pips.
Durante la live di ieri, ho spiegato in sintesi il lavoro che stiamo svolgendo su un segnale EurGbp. Ho spiegato proprio come abbiamo ridotto il rischio, per concedere tempo e spazio al mercato. Vedi se può interessarti, per approfondire questo tema. Saluti
Pattern grafici
CUP AND HANDLEOggi ragazzi ho preferito parlarvi di analisi tecnica visto che era un po che non lo facevo. Credo apprezzerete questo contenuto che potrà essere d'aiuto per le vostre analisi. Ovviamente ragazzi vi ricordo che questo non significa che ogni volta che si presenta questo pattern bisogna entrare a mercato. Per entrare a mercato ci vuole Studio, Esperienza e una forte Psicologia. per qualunque chiarimento scrivetemi pure nei commenti. Buon trading a tutti!!
Operatività Swing.. un layout che potrebbe fare al caso vostro!Esempio di layout idoneo ad operatività swing!
In sole tre finestre un quadro completo di quello che potrebbe servire per un operatività efficace.
TIME FRAME DAILY
Utile a comprendere la macrostruttura di mercato ed i livelli di maggior importanza.
In questa finestra:
- Grafico candlestick a candele vuote
- Volume profile ad intervallo mensile
- ATR giornaliero con medie settimanali e mensile
TIME FRAME 30 MIN
Alla ricerca della struttura di breve e delle migliori aree di ingresso/uscita
In questa finestra:
- Grafico candlestick a candele vuote
- Volume Profile ad intervallo giornaliero
- Volume Profile ad intervallo visibile
- Supertrend taratura 10:3
- Supertrend taratura 10:1,5
- CVD Cumulative Volume Delta
TIME FRAME 5 MIN
Ulteriore ottimizzazione della struttura d'ingresso, chiusura dei prezzi rispetto Supertrend 10:3 e VWAP
In questa finestra:
- Grafico a linea
- Supertrend 10:3
- VWAP con bande
Uno spunto per ricercare il proprio setup operativo.
Buon trading!!!
Creare strumenti sintetici con gli operatori matematiciFunzione interessantissima presente sulla piattaforma che vale la pena approfondire per personalizzare maggiormente le vostre analisi.
Facilissima nella sintassi e nella logica può dare un grande aiuto sia in ottica di trading che di gestione del portafoglio.
Buono studio!!!
Tracciare supporti e resitenze con una logica!Poche regole per una tracciatura sensata dei livelli di supporto e resistenza statici.
L'individuazione discrezionale di questi riferimenti grafici ha una meccanica semplice che può non essere così facile nella sua applicazione operativa; risolviamo assieme alcune criticità.
Una logica solida per operatività più profittevoli.
Buon trading!!!
Lo swing questo sconosciutoAlcuni amici mi hanno chiesto delucidazioni in merito agli swing avendo difficoltà ad individuarli.
Mi auguro che questa slide possa chiarire le idee.
Naturalmente, come scritto già nel grafico non tutti gli swing hanno la stessa rilevanza ma, sintetizzando...
...No swing, No chiusura/ripartenza ciclo in osservazione.
STRUTTURE DI PREZZIOggi volevo parlarvi delle strutture di prezzi, un argomento molto "basilare" ma sempre utile ricordarlo... saper individuare le strutture di prezzo puo esserci davvero utile. Grazie alle strutture sapremo individuare canali, capire la fine di un trend, formare pattern grafici ecc.. Buon trading a tutti!
MOVING AVERAGELe medie mobili (Moving Average) possono esserci d'aiuto per aumentare le probabilita di un eventuale short/Long. E’ dunque consigliato innanzitutto attendere che le eventuali perforazioni siano determinate da prezzi di chiusura e non semplicemente da violazioni prodotte da massimi o minimi. I numeri classici utilizzati dagli analisti sono 9, 20, 25, 50, 90, 200; vengono altresì impiegati i numeri della serie di Fibonacci, cioè
3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144. Ovviamente ci tengo a precisare che questi strumenti vengono utilizzati SOLO per aumentare le probabilita di un entrata Long/Short, e che non prevedono il futuro.
MERCATI STRUTTURATI E NON STRUTTURATIOggi ho voluto postare un concetto che per alcuni potrà essere banale e per altri magari no.. ma vi posso assicurare che questo e un concetto che non tutti i trader sanno.. E' importantissimo capire in che tipo di mercato stiamo operando per applicare al meglio le nostre strategie di trading. Per capire se il mercato è strutturato o meno dobbiamo esercitarci ogni giorno e tracciare i nostri supporti e resistenze.. e man mano vedrete che col tempo sarete così bravi che già a colpo d'occhio capirete che tipo di mercato è..
Layout discrezionale con il Supertrend ed esempio di strategiaUn semplicissimo layout per l'operatività discrezionale composto da 2 o 3 grafici in grado di dare spunti interessanti ed un idea di strategia di base sulla quale cercare le proprie logiche di interpretazione dei mercati.
Buono studio e buon trading!!!
DOPPIO MASSIMO/MINIMOOggi ho voluto parlarvi di questo pattern ovvero doppio max/min un pattern molto utilizzato nell'analisi tecnica. Questo pattern è molto più forte su time frame più alti come Daily o Week. Spero che questo post sia di vostro gradimento, e se avete domande o dubbi non esitate a commentare. Buon trading a tutti!
ABCD PATTERNIn questo post ho spiegato le caratteristiche di un ABCD pattern, e come si nota ho evidenziato le zone di ritracciamento e estensione di Fibonacci. Vi consiglio di esercitarvi con i grafici ad individuarli ed evidenziarli in maniera tale che li riconoscerete ad' occhio. Buon fine settimana e buon trading a tutti! Se avete domande o qualcosa non vi è chiaro scrivetelo nei commenti in maniera tale da potervi aiutare.
Dove sono posizionati gli ordini dei large traders?Sappiamo che i large traders operano per supportare lo sviluppo di un trend , sfruttando la liquidità anche di altri trader istituzionali, come loro. I sistemi nel corso degli anni si sono evoluti, ma alla fine questi soggetti operarano sempre allo stesso modo. E' possibile trovare facilmente gli ordini dei large trader, utilizzando le congestioni ed i livelli tondi.
Oltre i confini di una congestione è possibile determinare la presenza di ordini e quindi la presenza di liquidità sufficiente per lo sviluppo di un trend, osservando il comportamento delle barre di trend e delle barre di collasso . Una barra di trend chiusa oltre il livello tondo di una congestione, indica che i large trader, quel giorno, hanno spostato volontariamente il prezzo oltre il confine della congestione e hanno trovato gli ordini di altri large trader . In pratica in questo modo viene confermato un supporto necessario, per lo sviluppo di un nuovo trend, cosa che un large trader non può fare da solo. (Vedi anche il video, Come nasce un trend )
Mentre invece, quanto rileviamo una barre di collasso oltre il confine di una congestione, siamo in grado di confermare la mancanza di liquidità a supporto. In pratica i large trader hanno spostato il prezzo oltre il livello tondo, senza trovare gli ordini di altri large trader. Quindi a fine giornata hanno ritirato anche la loro liquidità e noi di conseguenza abbiamo rilevato una barra di collasso, un pivot.
In questo esempio che riguarda GbpUsd, possiamo vedere entrambi gli esempi: Prima una barra di trend con prese di profitto ridotte, che sviluppa un trend, e le barre di collasso più in basso, che indicano i tentativi falliti di ricerca della liquidità.
Come funziona la gestione del rischio in 5 minuti (Esempio DTA)La gestione del rischio è la fase più importante da mettere in opera. Se il trader è capace di gestire il rischio e le problematiche di tutti i giorni, è di conseguenza capace di accedere alle tendenze e quindi ai profitti. Vediamo 3 semplici tecniche per utilizzare gli stop loss , in modo da generare piccole spese, con tutti gli eventi infruttuosi. Durante la diretta di un pò di tempo fa, ho spiegato " Come si ottiene un profitto ", quindi come si costruisce il percorso che porta al profitto.
Partendo dal presupporto che le spese sono parte di un processo che porta al profitto e che è necessario gestire una serie di opportunità infruttuse, prima di giungere ad un trend, vediamo come funziona la gestione del rischio che consente appunto di gestire gli eventi infruttuosi, per arrivare al trend/profitto con un carico di spese ridotto.
Stop massimo: Si tratta dello stop loss che viene affidato al broker, si trasmette insieme all'ordine condizionato Buy Stop o Sell Stop. E' una condizione estrema, che non viene mai eseguita. Serve per proteggere la gestione, se il trader è distratto o si verifica un evento inaspettato. Il rischio effettivo della gestione è pari al 50% del rischio massimo, come ho illustrato nel grafico.
Stop manuale al 50%: Lo stop manuale lo esegue il trader, non può delegarlo al broker. Se il mercato, dopo aver aperto gli ordini, crolla sotto il 50% del setup, il trader deve chiudere le posizioni. Questo perché la Teoria di Dow insegna che un mercato in trend, sviluppa sempre prese di profitto ridotte entro il 33%, entro massimo il 50%, pertanto quando le prese di profitto superano il 50%, l'opportunità va gestita come infruttuosa perché non svilupperà più un trend.
Stop a tempo: Su mercati come EurUsd e GbpUsd eseguiamo lo stop a tempo per le 19:00/20:00 al massimo. Quindi consideriamo infruttuosa un opportunità che non presenta una spinta della liquidità di almeno 30/50 pips nel corso della giornata . Le opportunità senza potenziale, devono essere subito chiuse, per non generare spese elevate.
In questo modo, evento per evento, è possibile delineare un percorso che porta il trader verso quell'opportunità pienamente compatibile con il piano di trading, per accedere ad un trend e quindi ad un profitto. Ho riportato nel grafico 2 opportunità di trading, con gli eventi collegati, per spiegare i dettagli della gestione del rischio:
Esempio 1: Gestiamo 3 eventi, per giungere ad un profitto. a) il primo setup genera una piccola spesa, perché il mercato a fine giornata resta stazionario vicino all'ordine Buy Stop, senza sviluppare una prima variazione di 30/50 pips, necessaria per ridurre il rischio e dare tempo e spazio al mercato per fare maturare i profitti (pubblicherò un altro approfondimento di questo tipo per spiegare come si ridure il rischio, dopo la conferma di un potenziale). b) Il giorno dopo, a fine giornata, chiudiamo con lo stop a tempo, con un piccolo profitto di 20 pips. La variazione iniziale non è sufficiente per ridurre il rischio e restare a mercato. c) Il terzo evento invece, produce nel corso della giornata circa 140 pips iniziali e questo consente di guadagnare lo stop a pareggio, per poter raggiungere gli obbiettivi di profitto, nel corso dei prossimi giorni, senza un rischio esposto.
Esempio 2: a) Il primo evento genera uno stop a tempo, quindi una piccola spesa. Come si può vedere anche nel grafico, gli stop a tempo consentono di eliminare gli eventi infruttuosi, con un carico di spese ridottissimo. b) il secondo evento è tuttora in corso, siamo in attesa di una variazione iniziale di 30/50 pips, per poter ridurre il rischio.
Questi 2 esempi fanno parte del metodo DTA, di Day Trading di lungo termine. L'obbietto di questa condivisione è spiegare l'importanza della gestione e che grazie ad un lavoro accurato, è possibile generare spese limitate, per trovare le opportunità che danno accesso ai profitti. Il trader che opera in questo modo, da poca importanza al singolo evento e valuta la gestione come un insieme di eventi, infruttuosi e compatibili. Spero sia tutto chiaro, saluti.
I pivot mostrano i livelli oltre il quale si sviluppano i trendPartendo dal presupposto che la maggior parte delle tendenze origina dalla congestioni, è utile osservare il comportamento della liquidità attorno a questi schemi di prezzo, per comprendere il comportamento dei large trader e per anticiparne le mosse. Pertanto utilizziamo i pivot o barre di collasso, per individuare i livelli tondi che in questo momento hanno un importanza strategica. In questo modo è possibile confermare la presenza di liquidità oltre tali aree, per agganciare e seguire un trend. Consiglio per approfondire, questo video registrato su TradingView, dove ho spiegato " Come nasce un trend ".
In questo esempio vediamo EurJpy con una barra composta nella giornata di ieri, si tratta di una barra che forma sia una breve fase di trend, sia un collasso . Tale evidenza indica un tentativo fallito di ricerca della liquidità a supporto, oltre 136.80 . Significa che questo livello tondo, in questo momento, costituisce un ostacolo concreto per i large traders . Pertanto nel corso dei prossimi giorni o settimane, quando verrà confermata la presenza di liquidità, con una barra di trend giornaliera chiusa (e con prese di profitto ridotte il giorno dopo) oltre 136.80, sarà possibile operare per agganciare e seguire il nuovo trend rialzista. In base poi agli sviluppi del mercato, condividerò ulteriori dettagli.
I profitti non dipendono dal numero delle opportunità (DTA)Spiego spesso l'importanza della pianificazione e come grazie ad un accurato lavoro di preparazione è possibile operare a mercato reale, con poche ed ottime opportunità nel corso dell'anno, riducendo il rischio e la complessità generale. E' necessario tenere bene a mente, che il rischio è direttamente correlato con il numero delle opportunità gestite, mentre invece i profitti non dipendono dal numero delle opportunità, ma dalla qualità di queste.
Il rischio della gestione viene influenzato dal numero delle opportunità gestite, perché ogni volta che il trader entra a mercato espone un rischio e questo genera spese con una serie di eventi. Per giungere ad un profitto è necessario gestire le opportunità, per costruire un percorso, che evento per evento, porta il trader verso quell'opportunità che da accesso ad una tendenza sufficientemente ampia, e quindi ad un profitto. Ho commentato tempo fa quì su TradingView un infografica , può essere utile per approfondire questo tema.
Spesso le gestioni migliori, che restituiscono profitti elevati e spese limitate, sono proprio quelle che hanno richiesto nel corso dell'anno poche opportunità (3-5). Per esempio UsdJpy in questo momento sta consentendo una gestione con il metodo DTA, che con 2-4 opportunità in totale, sarà in grado di generare un risultato pari al 20% circa (su base annua), con una flessione di 3-4 punti percentuali al massimo. Questo per evidenziare l'importanza della pianificazione e per scoraggiare un trading improvvisato ed emotivo, che non consente al trader di restare competitivo a lungo. In settimana faremo una sessione live su TradingView per mostrare il lavoro che stiamo svolgendo su UsdJpy e con il metodo DTA quest'anno. Riporto fra le analisi correlate, qualche dettaglio già condiviso in precedenza.
Come attendere il momento giusto per operare, senza soffrireUno dei problemi maggiori dei Trader novizi e che non sono in grado di controllarsi. Arrivano con un forte interesse verso il trading e desiderano sfogarlo ogni giorno, in modo costante. Purtroppo però il trading è un business che richiede pazienza e pianificazione. Ogni volta che il trader è spinto ad operare a causa dei propri desideri (Cuore), sbaglia e termina la giornata con una spesa, che poteva essere evitata. Quando invece lascia che sia la Mente a decidere, diventa capace di attendere i tempi del proprio mercato di riferimento, grazie ad una valutazione obbiettiva delle condizioni.
Anni fa nel blog ho scritto questo breve avviso, proprio per evidenziare come il Trader deve approcciarsi mentalmente al trading: "Il trading sul forex è un business rischioso, sopratutto per chi non ha la giusta preparazione. Il materiale messo a disposizione è un invito a studiare per migliorare le proprie conoscenze in materia. Ricorda inoltre che il mercato premia i più capaci, non i più bisognosi. Anzi punisce aspramente i bisognosi senza esperienza e con tanta fretta."
I mercati in alcuni periodi consentono un lavoro più intensivo e soddisfacente, mentre altre volte richiedono un attesa di giorni o talvolta di settimane. Per esempio in questo momento su EurUsd è giusto attendere qualche giorno/settimana per capire il comportamento di questo mercato, prima di operare. Sappiamo, proprio grazie ad un lavoro di pianificazione svolto in questi anni, che questi mercati quando raggiungono il massimo o minimo storico, tendono a collassare pesantemente, prima di invertire la tendenza primaria. E' una fase delicata, dove i trader novizi si schiantano, nel tentativo di fare le cose più assurde (errore che ho commesso anche io all'inizio).
Fortunatamente queste fasi passive, non capitano su tutti i mercati contemporanemanete e pertanto se un mercato richiede un attesa, è possibile concentrare l'attenzione su mercati che in questo momento offono qualcosa. Per non soffrire l'attesa è utile alternare fasi di pianificazione a fasi di trading. Il business non è solo trading a mercato, inoltro degli ordini e la gestione è la fase finale di un lavoro di studio e pianificazione che si deve svolgere tutto l'anno, per restare competitivi. Per approndire il comportamento di EurUsd in questo momento, consulta " I 3 elementi da rilevare, per anticipare un inversione di trend ".
I 3 elementi da rilevare, per anticipare un inversione di trendIl mercato dei cambi ha la caratteristica di lavorare per lungo tempo all'interno delle stesse aree storiche. E' sufficiente osservare il time frame mensile per determinare l'area storica del cambio, per sfruttare le tendenze fino al massimo o minimo storico. Nella maggioranza dei casi e senza eventi particolarmente significativi, questi mercati tendono a ripetere nel corso degli anni le stesse tendenze, all'interno di queste aree. Su EurGbp per esempio, dal 2016 il mercato lavora fra il massimo storico pari a 0.91, ed il minimo storico pari a 0.8330.
Quando un cambio raggiunge il minimo o il massimo storico, tende a configurare 3 elementi, prima di confermare l'inversione di tendenza primaria:
1) Una o più false rotture su livelli storici, su EurGbp in questo momento possiamo rilevare 3 false rotture in area 0.8330.
2) Subito dopo il mercato entra in congestione. Tale fase può durare anche diverse settimane, con diverse false rotture.
3) Infine si rilevano numerosi tentativi di ricerca della liquidità a supporto, da parte dei large trader, oltre il confine della congestione. Su EurGbp in questo caso rileviamo false rotture in area 0.8440 ( tutti tentativi falliti di ricerca della liquidità a supporto, vedi video collegato per approfondire ). Tali eventi alla fine, danno vita ad un investione della tendenza primaria e quindi ad un ritorno verso il massimo storico.
Chi non ha dimestichezza con lo studio della tendenza primaria e delle tendenze intermedie e minori, può consultare questo video registrato live su TradingView, dove ho spiegato la Teoria di Dow . Si può studiare questa materia in lingua italiana, anche nel libro Analisi Tecnica dei Mercati Finanziari di John Murphy a pagina 17.
Pochi mercati che conosco molto bene,per un trading competitivo Per mettere in opera un trading competitivo, servono pochi mercati affidabili e poco rischiosi. E' necessario un lavoro di ricerca per conoscere ogni dettaglio, in modo da raggiungere i propri obbiettivi di profitto più facilmente, con un carico di spese ridotto. Nel grafico mostro alcuni dettagli della massima importanza, per migliorare lo studio previsionale dei mercati ( consulta le dirette recenti, ci sono diversi video di approfondimento ). Per esempio, la differenza fra barre di trend e di collasso , i livelli tondi , le congestioni , il ciclo delle variazioni di range , la tendenza primaria , il contesto strategico , la conferma della liquidità a supporto (come nasce un trend), la Teoria di Dow , etc.
Inoltre consiglio di iniziare lo studio previsionale dei propri mercati di riferimento, partendo da mercati semplici e affidabili, come EurUsd e GbpUsd. Ogni mercato ha caratteristiche uniche, alcuni sono più complessi e veloci come i mercati JPY, oppure sviluppano tendenze durante la notte come AudUsd e UsdCad, altri sviluppano range limitati come NzdUsd, etc. Altri, per esempio, sono inutilmente rischiosi e vanno evitati.
Una volta scelti i propri mercati, tipo 2 o 4 al massimo per iniziare, è necessario studiare le ricorrenze a basso rischio (opportunità di trading). Si tratta di eventi che siamo in grado di riconoscere, che si ripetono ogni anno e che costituiscono la base di un piano di trading, necessario per trarre un risultato dal trading. Per esempio le congestioni settimanali con meno di 5 barre, costituiscono una ricorrenza a basso rischio, sul quale è possibile fare un buon lavoro, su EurUsd e GbpUsd, con obbiettivi di profitto a 300 pips e 500 pips ogni anno.
Grazie a questo lavoro di ricerca è possibile pianificare il proprio trading e definire con precisione il numero di opportunità necessarie per giungere ad un profitto ogni anno, l'ampiezza delle variazioni di mercato possibili per confermare ogni anno i propri obbiettivi di profitto, etc. Tutto questo aiuta il trader anche ad azzerare le interferenze emotive, perché se conosco tutti i dettagli dei miei mercati, so cosa fare e non mi preoccupo. Invece, se non so niente, ogni evento costituisce un imprevisto da gestire in modo improvvisato.
I trader novizi commettono l'errore di "saltellare" da un mercato ad un altro, ma per giungere ad un risultato, almeno per quello che riguarda la mia esperienza, è necessario mettere in opera una gestione sul singolo mercato. Tale gestione prevede l'impiego di più opportunità infruttuose, prima di giungere ad un opportunità di trading in grado di produrre un trend e quindi un profitto. Quindi lavoriamo per costruire un percorso sul singolo mercato, scandito dalle spese, per giungere ad un risultato. La soglia oltre il quale si inizia a produrre si chiama, soglia di continuità. Chi opera random, su tanti mercati, o è capace di far maturare tutte le gestioni su ogni mercato (ed è impossibile se il trader non conosce bene i propri mercati) oppure si generano solo spese, senza superare mai la soglia di continuità, che da accesso ai profitti.