Importanti considerazioni [S&P 500]Nella scorsa settimana abbiamo assistito a uno dei cali piu' rapidi della storia dello S&P500.
Dopo aver segnato i massimi assoluti a 3390 infatti in meno di 10 sedute il prezzo ha segnato un crollo complessivo di circa il 13 % toccando livelli percorsi due anni prima , nel 2018.
In questi momenti e' normale essere in difficolta perche' la nostra parte azionaria in portafoglio potrebbe essere in perdita , o addirittura in forte perdita.
Ci piace particolarme una frase detta de Warren Buffett , il piu' esperto investitore della storia , ''sii avido quando gli altri hanno paura !''.
Vorrei spostare l'attenzione sul grafico postato , rappresenta il Weekly dell'S&P500.
Il grafico parla da se, si puo' vedere come agli inizi degli anni 90 quotasse 361, ad inizio 2000:926, nel 2010: 1178 e ora siamo a 2934.
Questo per dimostrare come una corretta diversificazione (ricordiamo che stiamo parlando dell'indice azionario americano che raggruppa le 500 aziende piu' capitalizzate d'America) in un orizzonte temporale rilevante (10 anni) ha sempre portato rendimenti positivi.
Pattern grafici
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Il segnale operativo si ottiene quando il prezzo chiude oltre una delle due bande e l’oscillatore RSI è posizionato in uno dei due estremi 80 e 20.
• Posizione long: si acquista quando il prezzo chiude sotto la banda inferiore e l’RSI si presenta sulla quota 20 o inferiore.
• Posizione short: si vende quando il prezzo chiude sopra la banda superiore e l’oscillatore RSI è posto a quota 80 o superiore.
In altri termini possiamo spiegare la strategia nel seguente modo:
semplicemente valutare l’investimento in base alle fasi di ipercomprato e di ipervenduto del prezzo. In entrambi i grafici devono combaciare tutti e due gli indicatori. Quindi andremo ad agire esclusiviste quando i due indicatori danno un unico segnale; di conseguenza avremo:
Rsi in ipervenduto + bande di bollinger in iper-venduto: ci indicano quando posizionarci long.
Rsi in ipercomprato + bande di Bollinger in iper-comprato: ci indicano quando posizionarci short.
Infine, sia nel caso in cui tu operi al ribasso, oppure opti per una strategia al rialzo, ti consiglio di attendere che il prezzo formi un max/min assoluto, per poi poter entrare a mercato con più sicurezza.
• Se apprezzate le mie idee e volete che continui a proporle un LIKE da parte vostra sarebbe il migliore ringraziamento per me.
WTI Crude Oil - Possibile rimbalzo tecnicoProsegue la fase di debolezza del contratto #LCrudeApr20 che, dopo aver rotto il livello di supporto a $50, sembra indirizzato verso una nuova discesa. I dati sulle scorte hanno evidenziato un surplus di stoccaggio, indebolendo ulteriormente il sentiment degli operatori. Il tutto nonostante la produzione di olio di scisto negli #Stati #Uniti rallenterà drasticamente nei prossimi due anni, secondo un commento dell'amministratore delegato di Schlumberger, colosso americano dei servizi petroliferi. In ogni caso il fattore di maggiore rilievo è il rallentamento economico causato dall'interruzione delle attività in molti Paesi del mondo a causa del Covid-19. Non vi è dubbio che il coronavirus colpirà il consumo di greggio cinese già questo mese e probabilmente anche tra marzo e aprile. possibile rimbalzo delle quotazioni a seguito di una divergenza con RSI
LAYOUT PER I METALLIUn semplice layout per avere una rapida visione sulle correlazioni relative ai metalli.
STRUMENTI:
Da SX Gold, Silver, Copper e USDindex
STRUTTURA:
Nelle 4 finestre superiori grafici Renko tarati con ATR 100 su grafico 30min e nella metà inferiore un semplice grafico candlestick.
I blocchi costruiti dal grafico atemporale Renko restituiscono una immediata visione sullo spostamento dei prezzi "ripulito" dalle lateralizzazioni ed evidenziano massimi e minimi significativi, mentre il candlestick dettaglia in modo più più puntuale il comportamento degli investitori.
GRAFICO RENKO:
Io tendenzialmente utilizzo in questa visualizzazione un grafico Renco 30min tarato con ATR 100 (quindi assimilabile a poco più di 2gg), ma se la visualizzazione risulta essere troppo "veloce" e si ha un'ottica temporale di più ampio respiro si può optare per un grafico Renko su TF 4h con taratura ATR a 42 periodi (quindi 7gg, la metà del periodo relativo alla fase lunare utilizzato da Wilder).
Estremamente chiara l'individuazione dei livelli di massimo e minimo su tale grafico.
GRAFICO CANDLESTICK:
Nello specifico, grafico TF 4h e le classiche medie mobili a 200 e 50 periodi.
Grafico multiperiodico settimanale
Fascio di medie mobili Daryl Guppy (3,5,8,10,12,15 periodi)
Indicatore di Momentum tarato a 15 periodi
CONCLUSIONI:
Nell'esempio presentato in un colpo d'occhio si evidenzia una maggiore forza del Gold rispetto l'argento, la salita del Silver va a costruire un probabile doppio massimo e il Copper costruisce un massimo arrotondato. I livelli evidenziano le zone "chiave" da monitorare e l'USDindex a DX è un valido aiuto nel comprendere la bontà dei movimenti, siano essi il frutto di reale interesse/disinteresse e non il semplice riflesso della valuta nella quale sono quotati.
Buon trading a tutti i colleghi
Mauro Gerardi
TECNICHE DEI MERCATI Voglio ripubblicare nuovamente una mia idea che forse questa volta chiarirà a qualcuno:
Da quando lo spoofing è considerato una tecnica illegale
(Spoofing is an illegal form of market manipulation in which a trader places a large order to buy or sell a financial asset, such as a stock, bond or futures contract, with no intention of executing. By doing so, the trader—or "the spoofer"—creates an artificial impression of high demand for the asset)
i fdp hanno trovato un modo diverso di manipolare il mercato dei futures: I BLOCCHI.
Facendo passare i contratti fuori del book con grossi quantitativi non si influenza direttamente la quotazione ma ci si prepara per fregare il prossimo in maniera per ora "legale" e qui è doverosa una spiegazione che farò con un esempio.
In parole povere: se ci si accorda per scambiare 2000 contratti (vedi area cerchiata sul grafico a 23.630 di FIB) ad un dato prezzo possiamo anche stabilire che faremo salire il mercato, per esempio un centinaio di punti, e nel frattempo chiuderemo i contratti long guadagnando qualcosina. Con questo abbiamo smaltito i contratti long. Ci restano sul groppone i 2000 short e quindi cominciamo a martellare e facciamo scivolare i prezzi ben al di sotto del prezzo di carico ( di solito si accontentano di 400 punti). E con questo non ne voglio più parlare per favore!!!
Non dico che succede sempre questo...ma più volte lo hanno fatto: l'ultima volta con quasi 10.000 contratti spalmati in diversi giorni a 23.380 prima dell'ultimo strappo sui massimi.
Ma ora la situazione si è complicata con un altro scambio fuori dal book a 23.820.
REGOLE OPERATIVEOggi vorrei pubblicare alcune regole che a me aiutano tanto nella mia attività di trading e spero possano farlo anche con voi.
PREPARARE LA MENTE ALLO STRESS CHE DERIVA DAL TRADING E' IMPORTANTE QUANTO CONOSCERE LE REGOLE CHE GOVERNANO I MERCATI
- Dividete il vostro capitale da impiegare in dieci parti uguali, e non rischiate più di un decimo del capitale per ogni transazione.
L' affidabilità dell analisi tecnica non è assoluta, una formazione grafica può non completarsi o generare dei falsi segnali; dividere il capitale tra più titoli non solo riduce i rischi nell' investimento ma permette anche di muovere il capitale da un titolo all' altro senza restare "imprigionati" in una posizione attendendo la conclusione auspicata di una formazione.
- Non fare over-trading.
Operare in un solo mercato e con pochi titoli è la situazione ottimale. Cercare di operare su troppi titoli e mercati contemporaneamente è un grosso errore poiché il controllo sull' andamento delle quotazioni può risultare dispersivo.
- Non permettere che un profitto diventi una perdita.
La gestione degli stop-loss deve essere dinamica , appena il titolo rompe una resistenza si deve riposizionare l' ordine di vendita appena al di sotto del livello rotto. I profitti vanno monitorati con molta attenzione, il danno psicologico per un profitto che è diventato una perdita è peggiore della perdita stessa.
- Non mettersi contro il trend.Comprare o vendere se siete sicuri del trend secondo i vostri grafici e le vostre regole.
A seconda dell' orizonte temporale di riferimento cambia anche il tipo di movimento del titolo che deve essere seguito. Un rally nel breve periodo dovrà essere sfruttato dallo speculatore, mentre potrà passare inosservato all' investitore interessato al medio termine.
- Quando si è in dubbio si deve restare fuori dal mercato.
Quando sorgono dubbi sul mercato, bisogna starne fuori. Ciò significa che ogni volta la situazione diventa di difficile interpretazione, o che mancano le informazioni necessarie, la cosa migliore è quella di liquidare a qualsiasi costo le posizioni, sostenendo le eventuali perdite. Questo vale anche se il corso degli eventi avesse potuto trasformare le perdite in utili, il rischio sarebbe stato ingiustificato.
- Fare trading solo in mercati attivi.
La mancanza di liquidità rende i mercati inattivi e ciò provoca troppi strappi alle quotazioni e non diventa più possibile liquidare o acquistare a prezzi certi. In queste condizioni di mercato si rischiano pesanti perdite per non essere riusciti a vendere tempestivamente un titolo.
- Non comprate solo perchè il prezzo è troppo basso o vendete perchè il prezzo è troppo alto.
Va ricordato che la "merce" in saldo spesso non è conveniente per l' acquirente, bisogna sempre seguire il trend.
- Evitate di entrare e uscire dal mercato troppo spesso.
Operare troppo sottopone inutilmente la nostra mente a stress con possibili rischi per la salute e in cambio si arricchiscono gli intermediari. Posizionatevi su un titolo e fatevi portare dal trend, le performance migliori non si fanno in pochi giorni.
Fate che il vostro obiettivo sia stare con il trend.
Non combattete il trend è troppo forte per chiunque. Se la tendenza è al rialzo si deve comperare, se è al ribasso si deve vendere, non si deve cercare di anticipare i movimenti se non hai delle solide convinzioni per farlo.
Riducete il trading dopo una perdita, non cercate di rifarvi.
A volte è più dannoso operare dopo una perdita che la perdita in sè. Lo stress psicologico e l' ansia di recuperare i soldi persi, sono fattori che fanno operare nel mercato nella peggiore delle condizioni.
Non fate hedging.
Se siete posizionati al rialzo ed il titolo inizia a scendere, non vendete un altro titolo allo scoperto per coprirvi. State fuori dal mercato e incassate la perdita ed aspettate un' altra opportunità.
Trend è un amico, mai banaleTrend ti suggerisce la strada e spesso è la strada giusta. Solo in certi casi e per motivi specifici "trend" diventa latitante. USDMXN sul giornaliero è in un bel trend ma con MXN non si scherza, basa vedere i movimenti degli anni passati (frecce rosse) per avere un'idea degli scatti che può fare!
Da monitorare.
Nessuna debolezzaNessuna debolezza, quello in corso potrebbe essere solo il pullback della Center Line (freccia viola) servirebbe un movimento almeno sotto questo livello dinamico ora a supporto per avere una primissima e ancora debole indicazione per il ribasso.
Da dilettanti andare contro un trend a V Top come quello in corso senza corpose motivazioni anche grafiche.
Con questo grafico aggiorniamo lo studio precedente.
COMPARAZIONE CON GRAFICO RENKO!!! In un colpo d'occhio!La comparazione di strumenti attraverso il grafico Renko può essere estremamente efficace!
Per la sua caratteristica visualizzazione a blocchi, il grafico Renko risulta essere veloce e chiaro per comprendere a colpo d'occhio l'ambiente di mercato nel quale si trova lo strumento finanziario, continuazioni e swing sono subito percepibili, fermo restando ovviamente che le situazioni ritenute di maggior "interesse" vanno indagate con maggior perizia ed attenzione.
Nell'esempio la taratura del grafico è su Renko 4H ATR 42, indicato per operatività su TF di orizzonte temporale piuttosto ampio (4H, D) e relativo ai metalli.
Sulla Sx: Gold sopra e Silver sotto
Sulla Dx: Copper sopra e Dollar index sotto
SWING:
Nell'identificazione di uno swing, la teoria non è univoca, per alcuni trader la creazione di un blocco di colore differente è già identificativo dello stesso altri attendono la formazione di 2 o 3 blocchi. Ognuno deve ricercare i "propri " parametri, nel quale si trova confidente e che risultano essere i più idonei al proprio stile di trading ed al money management adottato.
BREAKOUT:
Il Breakout di un livello deve essere sempre controllato "aggiustando" il supporto/resistenza su un grafico a candele in quando il Renko si sposta di unità pari a ratei di volatilità, quindi i livelli sono estremamente evidenti, ma peccano di precisione. Anche in questo caso il quando un supporto/resistenza risulti violato va parametro dal singolo trader.
Buon lavoro,
Mauro Gerardi