WTI Crude Oil - Possibile rimbalzo tecnicoProsegue la fase di debolezza del contratto #LCrudeApr20 che, dopo aver rotto il livello di supporto a $50, sembra indirizzato verso una nuova discesa. I dati sulle scorte hanno evidenziato un surplus di stoccaggio, indebolendo ulteriormente il sentiment degli operatori. Il tutto nonostante la produzione di olio di scisto negli #Stati #Uniti rallenterà drasticamente nei prossimi due anni, secondo un commento dell'amministratore delegato di Schlumberger, colosso americano dei servizi petroliferi. In ogni caso il fattore di maggiore rilievo è il rallentamento economico causato dall'interruzione delle attività in molti Paesi del mondo a causa del Covid-19. Non vi è dubbio che il coronavirus colpirà il consumo di greggio cinese già questo mese e probabilmente anche tra marzo e aprile. possibile rimbalzo delle quotazioni a seguito di una divergenza con RSI
Idee della comunità
ENI, analisi ciclo naturale di GANNQuesto è un esempio di una corretta applicazione del metodo di Gann.
Spesso i trader prendono un minimo e tracciano i classici ventagli di Gann o le classiche trendlines, ma facendo così si analizza solamento la componente PREZZO tralasciando un'altra componente molto importante, il TEMPO.
Se hai studiato i cicli armonici, sai che il PREZZO e il TEMPO vanno di pari passo, tanto è che la trendline da 45° a partire da un minimo o massimo, ne identifica il loro incremento 1:1.
Qui ho tracciato un arco perché è quello che ingloba la componente TEMPO (in termini circolari), sulla componente PREZZO. Così facendo so dove va costruita la scatola di GANN tenendo conto anche della variabile TEMPO, e non solo della variabile PREZZO come tutti fanno che creano la scatola da un minimo a un massimo semplicemente, o viceversa.
Fatta la scatola è facile far partire le trendlines CORRETTE di 45°, 25°, di fibonacci, armoniche e chi più ne ha ne metta.
Vedete come le suddivisione del prezzo (orizzontali) della scatola come rappresentano VERE RESISTENZE e SUPPORTI, e come le suddivisioni del TEMPO (verticali) determinano una fine del ciclo e quindi un cambiamento quasi imminente.
Questo è un modo corretto di analizzare secondo le filisofie di GANN, guardare il PREZZO in relazione al TEMPO!
Grazie per la lettura.
LAYOUT PER I METALLIUn semplice layout per avere una rapida visione sulle correlazioni relative ai metalli.
STRUMENTI:
Da SX Gold, Silver, Copper e USDindex
STRUTTURA:
Nelle 4 finestre superiori grafici Renko tarati con ATR 100 su grafico 30min e nella metà inferiore un semplice grafico candlestick.
I blocchi costruiti dal grafico atemporale Renko restituiscono una immediata visione sullo spostamento dei prezzi "ripulito" dalle lateralizzazioni ed evidenziano massimi e minimi significativi, mentre il candlestick dettaglia in modo più più puntuale il comportamento degli investitori.
GRAFICO RENKO:
Io tendenzialmente utilizzo in questa visualizzazione un grafico Renco 30min tarato con ATR 100 (quindi assimilabile a poco più di 2gg), ma se la visualizzazione risulta essere troppo "veloce" e si ha un'ottica temporale di più ampio respiro si può optare per un grafico Renko su TF 4h con taratura ATR a 42 periodi (quindi 7gg, la metà del periodo relativo alla fase lunare utilizzato da Wilder).
Estremamente chiara l'individuazione dei livelli di massimo e minimo su tale grafico.
GRAFICO CANDLESTICK:
Nello specifico, grafico TF 4h e le classiche medie mobili a 200 e 50 periodi.
Grafico multiperiodico settimanale
Fascio di medie mobili Daryl Guppy (3,5,8,10,12,15 periodi)
Indicatore di Momentum tarato a 15 periodi
CONCLUSIONI:
Nell'esempio presentato in un colpo d'occhio si evidenzia una maggiore forza del Gold rispetto l'argento, la salita del Silver va a costruire un probabile doppio massimo e il Copper costruisce un massimo arrotondato. I livelli evidenziano le zone "chiave" da monitorare e l'USDindex a DX è un valido aiuto nel comprendere la bontà dei movimenti, siano essi il frutto di reale interesse/disinteresse e non il semplice riflesso della valuta nella quale sono quotati.
Buon trading a tutti i colleghi
Mauro Gerardi
PSICOLOGIA DEL TRADEROggi voglio proseguire l'analisi psicologica di noi piccoli operatori di borsa, riservandomi un approfondimento relativo ai fdp.
Il trader fa un lavoro difficile nel quale la formazione è fondamentale e, come detto, un lavoro atipico nel quale il guadagno non è affatto scontato.
Ma allora perchè noi tutti perdiamo ore ed ore al pc, studiamo e mettiamo i nostri soldi a rischio?
Ognuno ha le sue motivazioni buone o cattive che siano tutte rispettabili.
Come in ogni categoria di lavoratori anche tra i trader ci sono tante tipologie di persone, perchè il trader prima di ogni cosa è una persona, con tutti i pregi e/o i difetti che noi umani abbiamo: ci sono le brave persone, le cattive, quelle insignificanti, quelle altruiste ect...ma ci sono anche i "trader stupidi" ed io di questi voglio parlare sperando di non farne parte, perchè non posso io ad escludermi a priori da questa categoria ma solo gli altri possono giudicare come siamo fatti in base alla loro sensibilità e cultura.
Farò una descrizione assolutamente manchevole ed incompleta di quel che io, dal mio fallace punto di vista, vedo e classifico come un trader stupido e, chiedo scusa a quanti si vedranno descritti in queste poche righe, ma la mia è una generalizzazione assolutamente impersonale.
- Il "trader stupido" è generalmente una persona arrogante ed egoista;
- Il "trader stupido" non ha molti amici, troppo pieno di se' non riesce ad intavolare un rapporto complicato come l'amicizia;
- Il "trader stupido" è un bugiardo...non riesce a confessare nemmeno a se stesso i propri inevitabili errori;
- Il "trader stupido" è infallibile per gli stessi motivi di cui sopra;
- Il "trader stupido" non cerca il confronto con gli altri, ma assume spesso un'aria da professorino saccente;
- Il "trader stupido" è talmente pieno di sé che ritiene il suo trading l'unico praticabile e nemmeno gli sfiora l'idea di aprire la sua piccola mente a
cose nuove mai considerate a causa della sua inevitabile ignoranza ( nel senso socratico del termine);
- Il "trader stupido" non è simpatico e litiga con tutti;
- Il "trader stupido" non riesce a vedere la propria stupidità in quanto obnubilato da una falsa visione di sé;
- Il "trader stupido" non si rende conto di quanto gli altri ridano di lui;
- Il "trader stupido" non diventerà mai una persona degna del rispetto altrui.
Il "trader stupido" infine, non sa neanche far l'amore: troppo concentrato su se stesso non riesce a soddisfare il proprio partner e quindi rischia pure di essere cornuto.
ECA - Ciclica Evoluta vs Trading fatto con le news Buongiorno,
In questo intervento didattico provo ancora una volta alcuni concetti che purtroppo non sono chiari a tutti:
1) Chi fa trading in base alle notizie rischia solo di perdere dei soldi,
2) Le news contano solo nel breve sugli indici e non nel medio periodo (diverso per i cross valutari),
3) Chi fa trading professionale preferisce evitare di prendersi dei rischi NON necessari e quindi eventualmente si astiene di fare trading prima che arrivi una notizia.
Come di consueto dimostro come con l'Analisi Ciclica Evoluta si poteva anticipare la discesa prendendosi dei rischi e guardando l'inverso.
Riascoltate quella Weekly di ieri e avrete riprova di quanto dico.
Con le notizie invece... no!
Ci sono infatti ancora trader che affermavano che la salita proseguiva.
Ma siamo sotto di più di 1000 punti oggi.
Avranno messo almeno degli stop loss?
Buone riflessioni a tutti.
Jacopo
I FDP AL MICROSCOPIO....Siamo all'ultimo atto: avremo la prova di quanto teorizzato?..
...un ultimo movimento ed il gioco è fatto.
Riporto di seguito le premesse con le date di pubblicazione
Feb 16
La prossima settimana si apre orfana di WS, quindi è possibile una seduta dai volumi ridotti e bassa volatilità.
Dico possibile perché i fdp potrebbero anche approfittare dei books non molto densi per spingere con maggiore facilità i prezzi verso i loro obiettivi.
Altrettanto possibile, al contrario, che vogliano aspettare ancora - magari aggiornando ulteriormente i massimi - per fare pesca grossa.
Solo il mercato ci dirà quando ( non ho detto se) ci sarà lo storno.
Chiedo scusa, fin da ora, a quanti utilizzano metodi di lettura diversi, tutti apprezzabili ma allo stesso tempo del tutto inadeguati ad un mercato facilmente manipolabile come il nostro.
I fdp fanno il bello ed il cattivo tempo e studiano i grafici come noi...verificano gli indicatori come noi...e solo quando ritengono di ottenere il massimo guadagno si muovono in barba ai cicli, alle onde agli indicatori...
SOLO UNA COSA NON POSSONO FARE , se non perdendo anche loro denaro ( vi pare plausibile?): abbandonare al loro destino i loro figlioletti amati ( contratti short ) aperti a livelli più bassi L1, L2 e L3.
Certo, potrebbero anche farlo, come tanti Ugolini, solo se trovassero modo di abbuffarsi in altro modo, ma ritengo la cosa piuttosto improbabile.
Mi aspetto dunque, che i livelli indicati saranno i livelli della prossima settimana per aprire gli shorts.
E' ovvio che saranno i volumi a decretare la bontà del movimento; è altrettanto ovvio che i vari livelli potranno essere, se non rotti violentemente, supporti temporanei ( quindi TP intermedi) prima di giungere al target probabile di questo movimento: area 24.000.
Se raggiungiamo questo target senza andare troppo più basso il trend principale, che ricordo è estremamente positivo, non sarà per nulla intaccato ma anzi rafforzato da un salutare scarico tecnico.
Feb 18
Ho aggiunto l'ultimo livello, lo zero, per una possibile entry...
E' naturale che, se continuano a pompare, come stanno facendo anche i ragionamenti più corretti andranno a ....trovare le loro mamme....
Il quadro tecnico, nonostante gli eccessi di stamattina, non muta.
Come detto ieri sera, nessun segnale di cedimento, quindi nessuna operazione aperta.
Quando avremo il segnale di entrata la strategia non cambia.
TECNICHE DEI MERCATI Voglio ripubblicare nuovamente una mia idea che forse questa volta chiarirà a qualcuno:
Da quando lo spoofing è considerato una tecnica illegale
(Spoofing is an illegal form of market manipulation in which a trader places a large order to buy or sell a financial asset, such as a stock, bond or futures contract, with no intention of executing. By doing so, the trader—or "the spoofer"—creates an artificial impression of high demand for the asset)
i fdp hanno trovato un modo diverso di manipolare il mercato dei futures: I BLOCCHI.
Facendo passare i contratti fuori del book con grossi quantitativi non si influenza direttamente la quotazione ma ci si prepara per fregare il prossimo in maniera per ora "legale" e qui è doverosa una spiegazione che farò con un esempio.
In parole povere: se ci si accorda per scambiare 2000 contratti (vedi area cerchiata sul grafico a 23.630 di FIB) ad un dato prezzo possiamo anche stabilire che faremo salire il mercato, per esempio un centinaio di punti, e nel frattempo chiuderemo i contratti long guadagnando qualcosina. Con questo abbiamo smaltito i contratti long. Ci restano sul groppone i 2000 short e quindi cominciamo a martellare e facciamo scivolare i prezzi ben al di sotto del prezzo di carico ( di solito si accontentano di 400 punti). E con questo non ne voglio più parlare per favore!!!
Non dico che succede sempre questo...ma più volte lo hanno fatto: l'ultima volta con quasi 10.000 contratti spalmati in diversi giorni a 23.380 prima dell'ultimo strappo sui massimi.
Ma ora la situazione si è complicata con un altro scambio fuori dal book a 23.820.
IL "LAVORO" DEL TRADER - II parteGirovagando per il sito in cerca di spunti operativi e visionando con attenzione ( questa è forse la peculiarità più importante che un buon trader dovrebbe possedere) le idee di colleghi per avere conferme o confutazioni alle mie tesi, mi sono imbattuto nelle considerazioni assolutamente condivisibili di @MattiaPvn che riporto integralmente in quanto completano il mio pensiero e danno ulteriori spunti di riflessione a noi tutti.
Riprendo quanto scritto:
Il virgolettato non è casuale; quel che facciamo ogni giorno è qualcosa difficile da spiegare ai non addetti.
Sarà capitato a tutti noi, presumo, che la maggior parte dei nostri interlocutori se ne esca con una espressione tipo "ho capito...SCOMMETTI in bosra" o simili che a me provoca solo un sorriso ironico con un conseguente e repentino cambio di argomento della conversazione.
Per alcuni è un vero LAVORO che comporta ore di studio preliminari, ore di continua osservazione in attesa di una decisione o di attesa del segnale per una decisione presa in precedenza, preoccupazioni e affanni e frustrazioni.
Ma al contrario di un "vero" lavoro qui manca a volte una componente peculiare: il compenso.
Per altri è una PASSIONE a cui ci si dedica con amore e costanza in quanto parte del benessere psicofisico della propria vita.
Per altri ancora può diventare una DIPENDENZA con tutte le implicazioni che questa situazione può dare.
Per altri , infine, una vera PATOLOGIA che distrugge la propria vita e rende impossibile quella di chi gli sta accanto.
Tutte le figure finora descritte sono in ogni caso figure REALI, di chi si alza al mattino e sa bene, ciascuno in base al proprio "trader-tipo" che potrà vincere o perdere, gioire o patire, ridere o piangere.
Vi è al contrario un'altra categoria di trader, ben descritta dalla letteratura di settore: il "paper trader" cioè colui che fa trading sulla carta.
Anch'egli studia e prende decisioni e, spesso - quando non si fa prima di diventare grandi e fare il trader vero - con l'aria da professorino dispensa il suo sapere agli altri .
La peculiarità del "paper trader" è però un'altra NON METTE IN GIOCO NULLA...la sua posta nel piatto MANCA.
Qualcuno potrebbe a questo punto chiedersi perché tante ore di lavoro perso, tanti affanni, decisioni da prendere, responsabilità nel dispensare consigli e nulla da mettere in saccoccia nemmeno quando hai fatto tutto alla perfezione?
Bene, la peculiarità del PAPER TRADER, al contrario di quello vero , è che IL COMPENSO c'è SEMPRE.
Come?
Semplice: il professorino saccente, sempre sereno anche quando sbaglia.... e SBAGLIA! prende certe cantonate che tramortirebbero un toro, sempre pronto a sbeffeggiare gli altri , perché lui non facendo trading reale NON perde mai , lui è depositario della verità assoluta, lui prevede il mercato e lo anticipa anche di settimane, lui si FA PAGARE.....
Nulla di male....intendiamoci.
La consulenza è un lavoro degno della massima stima ed è giusto che venga remunerato; l'ho fatta da anni e continuo a farla in altro ambito e sarei un ipocrita a sostenere il contrario...ma....!!!!!!!!!!!!
...e completo col pensiero di Mattia:
Personalmente ritengo il trading un attività adatta a poche persone rispetto ai normali lavori, questo perche oltre al dover sviluppare delle skills tecniche bisogna sviluppare delle skills mentali. In breve, bisogna cambiare e mutare le nostre convinzioni a livello psicologico.
Proprio per questo, le motivazioni per cui non dovresti fare trading sono per lo più soggettive, riguardanti la sfera comportamentale e personale.
Tuttavia ci sono anche delle motivazioni negative e più oggettive, come il rischio dell’attività in se;
Questo rischio è legato alla leva finanziaria, che rappresenta il primo punto a cui bisogna fare molta attenzione poichè se usata senza conoscenza può, appunto, diventare un vero pericolo.
Un’altra motivazione oggettiva e sempre presente, riguarda semplicemente il rischio di incappare in truffe, sia a livello di formazione che a livello trading operativo. Fortunatamente negli ultimi anni si è un pò calmata la situazione a riguardo, ma ci vuole veramente poco per imbattersi in un broker che non fà i nostri interessi e ci riempie di commissioni e costi nascosti, sopratutto se questi si pubblicizzano e sembrano essere i più “presenti” sul mercato.
L’ultimo rischio oggettivo è quello della perdita.
Così scontato Mattia? Vi assicuro che per molte persone non è ancora scontato!
Come ripetiamo sempre all’interno del percorso, nei seminari e a tutte le persone con cui parliamo, perdere è normale, non esiste trader al mondo in grado di non prendere stop, anche il migliore dei traders subisce delle perdite, l’importante è che esse siano limitate, contenute e gestite nel migliore dei modi. Inoltre questa componente è intrinsecamente presente in tutto quello che facciamo nella nostra vita, anche se nel trading non viene mai data per scontata ma anzi demonizzata, a differenza di altre attività.
Passando ora sul lato soggettivo e comportamentale, ho scritto ed elencato solo alcuni dei motivi per cui qualsiasi persona che si riconosce in questi comportamenti, NON DOVREBBE FARE TRADING:
-Persone che non hanno ancora compreso e accettato il fatto che il trading NON E’ FACILE.
-Le persone che non hanno MOTIVAZIONE, cioè uno scopo per agire, per fare quello che fanno, per iniziare appunto la loro attività di trading.
-Persone che non hanno VOGLIA DI iniziare un percorso di studio per acquisire e sviluppare competenze tecniche, unite allo sviluppo della propria personalità.
-Quelli che solitamente scaricano la colpa su gli altri o alla sfiga, persone che abitualmente non si assumono le loro responsabilità.
-Soggetti fortemente superstiziosi.
-Persone che NON amano studiare, imparare ed evolversi.
-Quelli che considerano il trading sullo stesso piano del gioco d’azzardo.
-Le persone che immaginano il trading come una scorciatoia per ottenere soldi facili.
-Quelli che “tanto l’80% dei traders è perdente”
-Le persone che pensano che il mercato si muova in maniera casuale.
-Le persone inclini all’azzardo.
-Quelli che non hanno o non vogliono sviluppare la costanza e la disciplina.
-Le persone che non hanno o non vogliono sviluppare l’arte della pazienza.
Buone riflessioni a tutti.....
BTC: Approfondimento - Onde di Elliott + FibonacciBuona domenica traders!
In questa idea formativa ho voluto mostrare l'applicazione dei Ritracciamenti di Fibonacci alle Onde di Elliott, per verificare con più precisione le varie onde che compongono la Motive Move.
Andremo quindi a verificare la fine del Movimento Impulsivo e a dare ulteriore sostegno alla tesi che vi ho mostrato nell'idea di ieri, che vi linkerò qui sotto.
Lasciate un like se questa idea vi è piaciuta ed un commento per farmi sapere che cosa ne pensate.
Grazie e buon trading a tutti!
Chi può davvero alterare l'andamento delle Valute?Cosa significa manipolare un tasso di cambio ?
Quando un governo o una banca centrale compra o vende sul mercato la sua stessa valuta con l’obiettivo di influenzare al rialzo o al ribasso i tassi di cambio, abbiamo una manipolazione di valuta.
Le persone responsabili della politica monetaria di un paese possono attuare interventi del genere nel mercato del Forex per diverse ragioni.
Le più note sono sicuramente tre:
-Il controllo dell’inflazione
-La competitività della moneta in relazione ai scambi commerciali
-Il mantenimento della stabilità finanziaria
Quindi la manipolazione delle valute esiste davvero?
Ebbene sì ma non nella forma che immaginiamo noi. Non c’entra nulla con i broker e con i nostri stop loss. E’ un discorso molto diverso, molto ampio e sopratutto di medio-lungo periodo.
Queste decisioni vengono discusse dai responsabili, prese e poi rese note nei rapporti di politica monetaria di un dato paese. Si tratta di decisioni attuate dalle Banche Centrali, che sono in linea con la necessità delle autorità monetarie.
Questi rapporti escono, di norma, in corrispondenza e in relazione con la decisione dei tassi d’interesse, ma essi non rappresentano affatto l’unico modo di intervenire per alterare il valore di una valuta.
Infatti per manipolare un tasso di cambio, come vi ho già anticipato, vi sono tre possibilità.
La prima, che abbiamo già visto, è appunto la politica monetaria sui tassi di interesse, che influenza il comportamento degli investitori rendendo una valuta più appetibile o meno appetibile a seconda di tassi più alti o più bassi.
La seconda possibilità, è la manipolazione verbale, che consiste in conferenze stampa o dichiarazioni da parte di persone autorevoli per una determinata valuta. Queste dichiarazioni, in ottica di manipolazione, possono mirare a frenare gli acquisti della valuta forte e le vendite di quelle deboli. Ma il successo di questi interventi dipende molto dalla credibilità del paese e delle autorità monetarie in questione.
La terza possibilità per manipolare una valuta, sarebbe quella di intervenire fisicamente (sempre da parte delle Banche Centrali) continuando a comprare o vendere per indirizzarne l’andamento, intervenendo un pò come un market maker nel tentativo di manipolare i prezzi, che altrimenti sarebbero liberi di fluttuare a seconda della normale domanda e offerta del mercato. Questo tipo di intervento, soprattutto nei periodi tutt’altro che tranquilli sui mercati, ha scarso successo nel lungo termine ed ha solo l’obiettivo di frenare la cosiddetta speculazione di breve termine. Inoltre, in questi casi, il rischio di bruciare parecchie riserve valutarie è alto.
Fammi sapere se questo articolo formativo ti è piaciuto con un Like!
Lascia un commento qui sotto se sei interessato ad altri articoli formativi di questo genere! 👇
NELL'OCCHIO DEL CICLONE - Parte ICom'è di tutta evidenza il venerdì appena trascorso, rispettando quanto avevo immaginato e dichiarato durante la finta discesa di giovedì ( idea Occorre una spiegazione) , passa senza lasciare traccia nelle nostre menti e nei nostri portafogli.
Vi è solo una piccola considerazione da fare: abbiamo aggiornato, seppur di poco, il massimo di lungo periodo ma con volumi piuttosto sottili ed insoliti per essere un venerdì.
E con questa ultima considerazione sui volumi ci avviciniamo all'argomento di oggi: l'analisi volumetrica.
I volumi, in una piazza finanziaria come la nostra che mi ricorda tanto un piccolo mercato di quartiere, sono fondamentali e facilmente individuabili a patto però che si adoperi lo strumento giusto e si sappia dove cercarli.
La prima volta che ho parlato, anche con una certa ritrosia, di scambi di contratti futures da 2.000 pezzi in un sol colpo - mi spiego meglio: in una sola transazione - qualcuno, con saccenteria ed aria da professorino mi ha subito redarguito chiedendomi se avessi mai sentito parlare di spoofing, contando sulla mia ingenuità e presunta ignoranza, senza nemmeno chiarire qual'era l'appunto che mi faceva.
Chiarissimo il messaggio: mi veniva detto: ma che cavolo dici? ci sono i grandi operatori che immettono sul mercato finti ordini per farti vedere che vogliono comprare o vendere ma in effetti stanno creando solo barriere psicologiche illusorie per spingere i prezzi in una direzione o in un'altra.
Orbene
1) lo spoofing è vietato;
2) chi ne parla evidentemente NON ha MAI visto un book del future non lavorandoci né tanto meno facendo delle analisi a tal proposito, mentre io, per puro altruismo, segnalavo a tutti uno scambio di DUEMILA contratti.
Vi assicuro che nel book in tanti anni di lavoro ho visto ogni tanto blocchi da 100 contratti e, ricordo una sola volta di averne visto uno da oltre duecento pezzi ad un unico livello di prezzo....questi contratti che appaiono e dopo un pò si volatilizzano, questi sicuramente sono immessi per creare l'effetto supporto o resistenza durante la trattazione continua.
Sono stato redarguito più volte anche quando ho dichiarato di utilizzare time frame di soli 5' in quanto generano tanti falsi segnali e quindi non ero di certo la persona più adatta per dare consigli in chat.
In realtà, vi confesso a bassa voce, questi maledetti scambi che tanta valenza hanno e ci fanno capire cosa stanno preparando le mani forti per fregare il mercato si vedono solo sul grafico a 1' ( dico un minuto).
Chi avesse la curiosità di capire di quali tecniche sto parlando può farlo, senza che sia necessario che io mi ripeta, cercando e leggendo con attenzione vecchie idee già pubblicate.
Proprio grazie a queste mie osservazioni e registrazioni di questi strani movimenti, che però hanno una spiegazione più che logica pubblicherò al massimo domani i miei livelli operativi per la prossima settimana.
Chiaramente sono i MIEI livelli operativi e non invito nessuno a fare quel che sostengo, anche perchè lo farò solo se vedrò dei segnali che confernano le mie elucubrazioni, ma invece invito tutti a rifletterci su.
Soliloquio di un trader
Il trading è una continua gestione del rischio in un dialogo con se stessi.
Nessuna poesia, nessun sogno, cancella i desideri utopici e valutalo solo per quello che è.
Non sei contro il mercato, sei contro te stesso.
La frase è scontata semplicemente perchè è la realtà.
Ma come vinco questa continua lotta interiore?
Prendendone atto e smettendo di combatterla.
Conosci ed accetta i tuoi mostri: c'erano, ci sono e ci saranno sempre.
Percorrerai una strada di apprendimento tecnico ma le candele faranno luce su te stesso.
Semplificando il percorso avrà tre fasi:
Fase 1
Hai letto qualche libro, visto qualche video.
Entri alla rottura della trendline, vendi sulle resistenze e compri sui supporti.
Lo sfondo è bianco, le candele sono rosse e verdi.
Sei fiducioso, ottimista, esaltato.
Passerà del tempo...
Fase 2
Hai letto altri libri, visto altri video.
Ti evolvi: studi indicatori ed oscillatori, il tuo monitor è la NASA.
Provi mille strategie, linguaggi di programmazione ...hai trovato l'algoritmo perfetto!
Lo sfondo è nero e le candele sono i led accesi della tua sala operativa.
Sei aggressivo, ribelle e saccente.
Passerà del tempo...
Fase 3
Hai letto molti libri, visto molti video.
L'algoritmo non era perfetto, gli oscillatori della NASA sono belli solo col senno di poi.
Entri alla rottura della trendline, vendi sulle resistenze e compri sui supporti.
Lo sfondo è chiaro, non ti interessano i colori basta che non siano troppo accesi, hai un'età e gli occhi si stancano.
Sei concentrato, tranquillo, sereno.
Il cerchio si chiude.
Ma scusa, tutto questo tempo e questo sforzo per tornare all'operatività iniziale?
No, sarai cresciuto. Il percorso doveva essere compiuto: bambino, adolescente, maturo.
Il cerchio permette al maturo di recuperare la semplicità del bambino con la consapevolezza dell'esperienza.
Nessuna dritta, nessuna scorciatoia. Una sola strada con molte curve.
Si, ho capito ma in tutto questo perchè sarò in lotta con me stesso?
Perchè dovrai affrontare strutture psicologiche erette dagli errori del passato, muri solidissimi e consolidati.
Labirintiche paure memori delle disillusioni e perso in quel buio sragionerai più o meno così:
E' difficile, difficilissimo, non pensavo fosse così difficile!
Non è possibile, il mercato fa esattamente il contrario di quello che faccio io!
In rete ho visto un tipo che con un centesimo ha fatto 100.000 euro in dieci minuti ...e io perdo!
Faccio qualche operazione giusta, guadagno un pochino poi arriva la tranvata che mi brucia il doppio.
Peccato ho chiuso, sembrava stesse invertendo invece avrebbe preso il target.
Preso lo stop! ...un guru mi ha detto che avevo messo lo stop troppo stretto.
Ho perso un sacco! ...un guru mi ha detto che avevo messo lo stop troppo largo.
Fanguru... ma sti stop dove vanno messi?
Non è stata colpa mia, c'è stato il terremoto, una tremenda inondazione, le cavallette ...non è stata colpa mia!! (cit. The Blues Brothers).
Questi saranno i tuoi mostri, quelli che inconsciamente alimenterai nel quotidiano.
Creaturine di grandi capacità convincitive che riusciranno a farti guadagnare poco e perdere tanto perchè lavorano sulla tua insicurezza.
Quei mostri che per paura di perdere il piccolo guadagno ti faranno chiudere troppo presto l'operazione giusta e nella vana speranza di un recupero, troppo tardi l'operazione sbagliata.
Per spirito di rivalsa ti convinceranno ad aumentare le size per vivere ogni tick come un tormento dell'anima in ansia perenne.
Talmente abili da farti perdere anche quando sarai dalla parte giusta del mercato.
...e io li ammazzo tutti!
Non puoi ma puoi evitare di alimentarli continuamente:
Quando apri un'operazione pensa alla perdita e regola la tua sofferenza interiore con la size.
La size è l'unita di misura della tolleranza psicologica.
Valuta il tempo: se ti fissi un target non sottovalutare il tempo che impiegherà lo strumento selezionato per arrivarci.
Il tempo è pressione, impara a conoscere i tuoi tempi psicologici e regola il tuo metronomo.
Non inseguire il prezzo, tanto non lo acchiappi.
Lavora sempre a favore di statistica, galleggia sul trend senza affogare in continue ricerche di inversione.
Non guardare continuamente le operazioni, l'osservazione dei micromovimenti alimenta i mostri dell'insicurezza.
Mantieni la tua idea.
Da un'operazione aspettati quello che ti può dare non quello che ti serve.
Grandi aspettative, grandi delusioni.
Non fare operazioni per recuperare operazioni.
Sii paziente, le cose che devono accadere accadranno ma non al momento che decidi tu.
Non vedere quello che cerchi ma osserva quello che è.
Pensa da trader, guarda come un bimbo.
Rispetta il mercato, rispetta le tue regole, serio ma non serioso, divertiti.
Yessss mio Yoda, sono carico, gasato a manetta, " la forza forte scorre in me ".
Adesso che conosco i dieci comandamenti Jedi segreti spacco tutto ...alla fine era facile!!!
No, per niente.
Come no? Se sai le cose giuste fai la cosa giusta!
Tu fumi?
Si
Sai che fumare fa male?
Si
Bene, sei sul pezzo...vai a tradare.
FTSE Mib - lunedì 10/02 - Aggiornamento della situazione LIVEBuongiorno,
Swing assoluto violato... siamo saliti.
Nessuna violazione dello swing inverso? Non è iniziato nessun trade short.
Ma non basta questa precisione rispetto a singoli livelli di prezzo.
Bisogna inquadrare la situazione a livello di Matrioska e quindi ragionare su quanto spazio abbia ancora l'inverso.
Lo faccio a voce alta con voi in questo video dando i nuovo punti di controllo.
Buon ascolto e buone riflessioni.
Jacopo
Pillole di FibonacciOggi volevo parlarti di Fibonacci che personalmente ritengo uno strumento molto utile come confluenza nelle mie analisi.
Se già conosci il suo utilizzo e le basi salta la FIGURA 1 e passa alla 2!
FIGURA 1:
Come si traccia e dove si traccia?
Partiamo dal fatto che Fibonacci si traccia sugli impulsi per individuare dove potrebbe fermarsi il ritracciamento e da là vedere la partenza di un nuovo impulso, di conseguenza il suo migliore utilizzo avviene in un mercato in trend anche se c'è la possibilità di usarlo in altre occasioni, ma per ora soffermiamoci sul suo utilizzo in trend.
Come si vede dal disegno 1 bisogna far partire fibonacci dal minimo dell' impulso al massimo in un impulso rialzista, mentre in un impulso ribassista dal massimo al minimo.
I livelli che tengo in considerazione sono il 38.2/50/61.8%, ovviamente parliamo sempre di aree di prezzo.
Ma come faccio a sapere quale scegliere?
Penso che questa sia la vera domanda che si fanno tutti e adesso arriveremo alla risposta...
Parto dal presupposto che Fibonacci va utilizzato solo come confluenza e MAI da solo, proprio come utilizzeresti un indicatore.
Detto questo il primo modo per individuare su quale livello potrebbe fermarsi il ritracciamento è cercare confluenze con livelli statici, come vediamo nel disegno 1 abbiamo un supporto(zona verde) che confluisce con il 50% di fibonacci di conseguenza le probabilità che il prezzo arrivi in area 50% aumentano.
Parliamo sempre di confluenze, di conseguenza puoi giocare su questo fattore come meglio credi.
FIGURA 2:
Abbiamo un impulso rialzista molto forte e volatile con grandi candele piene
Questo cosa significa?
Semplicemente che ci troviamo in un momento dove i compratori sono presenti con forza a mercato, di conseguenza il ritracciamento (rientro dei venditori) potrebbe essere lieve e fermarsi sul 38.2%, questo livello diventa la nostra area di interesse e solo se abbiamo altre confluenze che quest'area aumentano le probabilità di un nuovo impulso (rientro dei compratori) verrà presa in considerazione, altrimenti personalmente la scarto.
FIGURA 3:
Abbiamo un impulso rialzista con piccole candele e Discreta volatilità.
Penso tu abbia già capito, ma semplicemente significa che i compratori si sono presenti a mercato, ma non come in FIGURA 2, di conseguenza il ritracciamento potrebbe arrivare in area 50/61.8%, come detto prima andiamo a cercare ulteriore conferme e se ad esempio abbiamo un livello statico di supporto sul 61.8% questo diventerà la nostra area di interesse.
FIGURA 4:
Abbiamo un ritracciamento con candele grandi e volatili.
Questo significa che i venditori sono rientrati con forza a mercato, di conseguenza potrebbero spingere il ritraccio sul 61.8% e probabilmente anche eseguire un breack-out.
Io quando si verifica una situazione di questo tipo invece che entrare con un ordine limite aspetto un'ulteriore conferma, pattern su time-frame minori o segnale candlestick.
FIGURA 5:
Abbiamo un ritracciamento con candele piccole e discreta volatilità.
Questo significa che i venditori non sono rientrati con forza a mercato, di conseguenza il ritraccio potrebbe arrivare sul 38.2% per poi ripartire con un nuovo impulso.
Ora non ti resta che unire le informazioni che hai ottenuto grazie alla forza dell' impulso,del ritracciamento e dei livelli statici confluenti con Fibonacci per individuare su quale livello il prezzo potrebbe fermarsi e ripartire.
Questi sono alcuni "trucchi" che utilizzo per valutare un' entrata utilizzando Fibonacci, ho cercato di essere il più sintetico ma diretto possibile e spero che questo articolo ti sia servito.
Fammi sapere nei commenti
Cosa aspetti ora fai back-testing!!
Buon Trading!!
BITCOIN - VA 14 - ***Dentro l'Onda***Buongiorno,
Mi era stato chiesto da più persone di mostrare come scendere di time frame per osservare i movimenti e le onde.
Con la Ciclica Evoluta infatti si possono esaminare candele di tutte le durate.
Durante l'analisi passiamo ad osservare quelle a 4 ore con le loro durate e altri elementi.
Il target a 10.000 dollari rimane lo stesso della precedente analisi.
Successivamente lavoreremo anche sull'altro dato.
Buon ascolto e buon weekend!
Jacopo
REGOLE OPERATIVEOggi vorrei pubblicare alcune regole che a me aiutano tanto nella mia attività di trading e spero possano farlo anche con voi.
PREPARARE LA MENTE ALLO STRESS CHE DERIVA DAL TRADING E' IMPORTANTE QUANTO CONOSCERE LE REGOLE CHE GOVERNANO I MERCATI
- Dividete il vostro capitale da impiegare in dieci parti uguali, e non rischiate più di un decimo del capitale per ogni transazione.
L' affidabilità dell analisi tecnica non è assoluta, una formazione grafica può non completarsi o generare dei falsi segnali; dividere il capitale tra più titoli non solo riduce i rischi nell' investimento ma permette anche di muovere il capitale da un titolo all' altro senza restare "imprigionati" in una posizione attendendo la conclusione auspicata di una formazione.
- Non fare over-trading.
Operare in un solo mercato e con pochi titoli è la situazione ottimale. Cercare di operare su troppi titoli e mercati contemporaneamente è un grosso errore poiché il controllo sull' andamento delle quotazioni può risultare dispersivo.
- Non permettere che un profitto diventi una perdita.
La gestione degli stop-loss deve essere dinamica , appena il titolo rompe una resistenza si deve riposizionare l' ordine di vendita appena al di sotto del livello rotto. I profitti vanno monitorati con molta attenzione, il danno psicologico per un profitto che è diventato una perdita è peggiore della perdita stessa.
- Non mettersi contro il trend.Comprare o vendere se siete sicuri del trend secondo i vostri grafici e le vostre regole.
A seconda dell' orizonte temporale di riferimento cambia anche il tipo di movimento del titolo che deve essere seguito. Un rally nel breve periodo dovrà essere sfruttato dallo speculatore, mentre potrà passare inosservato all' investitore interessato al medio termine.
- Quando si è in dubbio si deve restare fuori dal mercato.
Quando sorgono dubbi sul mercato, bisogna starne fuori. Ciò significa che ogni volta la situazione diventa di difficile interpretazione, o che mancano le informazioni necessarie, la cosa migliore è quella di liquidare a qualsiasi costo le posizioni, sostenendo le eventuali perdite. Questo vale anche se il corso degli eventi avesse potuto trasformare le perdite in utili, il rischio sarebbe stato ingiustificato.
- Fare trading solo in mercati attivi.
La mancanza di liquidità rende i mercati inattivi e ciò provoca troppi strappi alle quotazioni e non diventa più possibile liquidare o acquistare a prezzi certi. In queste condizioni di mercato si rischiano pesanti perdite per non essere riusciti a vendere tempestivamente un titolo.
- Non comprate solo perchè il prezzo è troppo basso o vendete perchè il prezzo è troppo alto.
Va ricordato che la "merce" in saldo spesso non è conveniente per l' acquirente, bisogna sempre seguire il trend.
- Evitate di entrare e uscire dal mercato troppo spesso.
Operare troppo sottopone inutilmente la nostra mente a stress con possibili rischi per la salute e in cambio si arricchiscono gli intermediari. Posizionatevi su un titolo e fatevi portare dal trend, le performance migliori non si fanno in pochi giorni.
Fate che il vostro obiettivo sia stare con il trend.
Non combattete il trend è troppo forte per chiunque. Se la tendenza è al rialzo si deve comperare, se è al ribasso si deve vendere, non si deve cercare di anticipare i movimenti se non hai delle solide convinzioni per farlo.
Riducete il trading dopo una perdita, non cercate di rifarvi.
A volte è più dannoso operare dopo una perdita che la perdita in sè. Lo stress psicologico e l' ansia di recuperare i soldi persi, sono fattori che fanno operare nel mercato nella peggiore delle condizioni.
Non fate hedging.
Se siete posizionati al rialzo ed il titolo inizia a scendere, non vendete un altro titolo allo scoperto per coprirvi. State fuori dal mercato e incassate la perdita ed aspettate un' altra opportunità.
IL "LAVORO" DEL TRADERIl virgolettato non è casuale; quel che facciamo ogni giorno è qualcosa difficile da spiegare ai non addetti.
Sarà capitato a tutti noi, presumo, che la maggior parte dei nostri interlocutori se ne esca con una espressione tipo "ho capito...SCOMMETTI in bosra" o simili che a me provoca solo un sorriso ironico con un conseguente e repentino cambio di argomento della conversazione.
Per alcuni è un vero LAVORO che comporta ore di studio preliminari, ore di continua osservazione in attesa di una decisione o di attesa del segnale per una decisione presa in precedenza, preoccupazioni e affanni e frustrazioni.
Ma al contrario di un "vero" lavoro qui manca a volte una componente peculiare: il compenso.
Per altri è una PASSIONE a cui ci si dedica con amore e costanza in quanto parte del benessere psicofisico della propria vita.
Per altri ancora può diventare una DIPENDENZA con tutte le implicazioni che questa situazione può dare.
Per altri, infine, una vera PATOLOGIA che distrugge la propria vita e rende impossibile quella di chi gli sta accanto.
Tutte le figure finora descritte sono in ogni caso figure REALI, di chi si alza al mattino e sa bene, ciascuno in base al proprio "trader-tipo" che potrà vincere o perdere, gioire o patire, ridere o piangere.
Vi è al contrario un'altra categoria di trader, ben descritta dalla letteratura di settore: il "paper trader" cioè colui che fa trading sulla carta.
Anch'egli studia e prende decisioni e, spesso - quando non si fa prima di diventare grandi e fare il trader vero - con l'aria da professorino dispensa il suo sapere agli altri.
La peculiarità del "paper trader" è però un'altra NON METTE IN GIOCO NULLA...la sua posta nel piatto MANCA.
Qualcuno potrebbe a questo punto chiedersi perché tante ore di lavoro perso, tanti affanni, decisioni da prendere, responsabilità nel dispensare consigli e nulla da mettere in saccoccia nemmeno quando hai fatto tutto alla perfezione?
Bene, la peculiarità del PAPER TRADER, al contrario di quello vero, è che IL COMPENSO c'è SEMPRE.
Come?
Semplice: il professorino saccente, sempre sereno anche quando sbaglia.... e SBAGLIA! prende certe cantonate che tramortirebbero un toro, sempre pronto a sbeffeggiare gli altri, perché lui non facendo trading reale NON perde mai, lui è depositario della verità assoluta, lui prevede il mercato e lo anticipa anche di settimane, lui si FA PAGARE.....
Nulla di male....intendiamoci.
La consulenza è un lavoro degno della massima stima ed è giusto che venga remunerato; l'ho fatta da anni e continuo a farla in altro ambito e sarei un ipocrita a sostenere il contrario...ma....!!!!!!!!!!!!
FTSE Mib - Recap della giornata solo per Pro Buona sera,
Questa analisi è riservata solamente a chi vuole imparare la Ciclica Evoluta e a chi la comprende.
Chi critica e non dimostra le proprie capacità facendo analisi a beneficio di tutti, come me, faccia che ignorarla.
Target nei tempi ne ho dati tanti e tanti sono stati raggiunti: se anche i fatti non bastano... ognuno vada per la sua strada.
Viceversa la domanda è: perchè ascoltate le mie analisi?
Per sbagliare i vostri trade?
;)
La cosa non torna, come vedete...
Buon ascolto e buone riflessioni a tutti.
Jacopo
Hai una routine giornaliera?Ciao Trader,
Oggi volevo parlarti di un aspetto fondamentale per diventare un Trader professionista ovvero : LA ROUTINE.
Penso che già sai di cosa sto parlando, ma molte volte questo argomento non viene trattato con molta attenzione.
Premessa: la routine non è altro che un modo di creare nuove abitudini sane in modo tale da essere più organizzati e disciplinati.
Parto col dire che ogni Trader ha la sua routine in base al suo stile di trading e hai suoi impegni, di conseguenza non esiste una routine giusta ed una sbagliata..
A me piace dividere la routine in due parti :
ROUTINE DEL WEEK-END:
Ogni Trader nel week-end deve assolutamente andare ad analizzare la scorsa settimana di Trading (errori commessi,obbiettivi raggiunti o meno,posizioni aperte,opportunità mancate, coinvolgimenti emotivi) insomma fare un report completo di com è andata la settimana per poi migliorare i punti dove si è stati meno efficienti..
Dopo di chè andare a preparare la settimana successiva, facendo l'analisi dei mercati, trovando le migliori opportunità inserendo gli allert, dare un' occhiata al calendario economico e fare un' analisi macroeconomica di tutti quei fattori che potrebbero influenzare il mercato.
Come ultima cosa andare a prefissare gli obbiettivi settimanali che portano al conseguimento degli obbiettivi mensili, semestrali, annuali e così via.
ROUTINE SETTIMANALE:
Questa routine deve includere :
-Quando e quante volte controlli i mercati;
-Quando studiare e/o perfezionare attraverso il back-testing le proprie strategie;
-Quando dedicare tempo alla consecuzione dei propri obbiettivi;
-Aggiornare il diario di trading e il trading-journal;
-Tenere d' occhio gli eventi economici;
Spero di aver reso l' idea su quali sono i fondamentali di una Routine di Trading, chiaramente ci sono altri aspetti in una routine che riguardano noi stessi, ad esempio la sveglia, gli hobby, palestra, meditazione, il lavoro per chi non fa solo trading eccetera... Ma se ti interessa tratterò quest' altro aspetto in un altro articolo fammi sapere!
Buon Trading!!