APPUNTI: RENKO... metodo di calcolo grandezza box ATRUtilissima opzione offerta da Tradingview quella del metodo di calcolo grandezza box ATR in alternativa a quello tradizionale.
Tale configurazione permette di determinare il timeframe sul quale parametrare l'ATR ed il numero di periodi sul quale il valore sarà mediato; fantastica opportunità ma che nasconde delle insidie da non sottovalutare.
Nell'esempio del grafico qui presentato si può osservare il Bitcoin timeframe Daily (quindi quello sarà il valore ATR di riferimento) ma nella finestra superiore i periodi presi in esame sono 100 mentre nella finestra inferiore il periodo è solamente 1.
COSA SUCCEDE AL VARIARE DEL N° DI PERIODI?
Al variare il numero di periodi presi in esame possono risultare grandezze dei box molto diverse.
Questo accade perché diminuendo i periodi, la volatilità viene mediata su un numero di rilevazioni minori e rende il risultato più vicino ai valori recenti ma anche più "nervoso" in caso di strumenti come il Bitcoin oggetto di questo tutorial non a caso.
Tale comportamento va sempre tenuto in considerazione quando si sta determinando la dimensione del box del grafico Renko con questo metodo di calcolo; ma è una caratteristica che si può sfruttare a proprio vantaggio .
ESEMPIO 1:
- Lo strumento finanziario presenta una diminuzione della volatilità
In questo caso diminuendo il numero di periodi sul quale calcolare l'ATR, il grafico risulta dare delle informazioni più puntuali, i box avranno dimensioni inferiori e coglieranno le variazioni dei prezzi.
ESEMPIO 2:
- Lo strumento finanziario presenta un repentino aumento della volatilità (come il grafico del Bitcoin oggetto di questo Tutorial)
In questa configurazione se il n° dei periodi fosse troppo basso, ci si troverebbe nella condizione di un valore di costruzione dei box troppo elevato costruendo pochi mattoni che racchiudono al loro interno un'escursione molto ampia diventando un grafico privo di significato
GRAFICI
LINEA SUPERIORE:
Taratura ATR 100 periodi (il massimo permesso dalla piattaforma), il Bitcoin subisce un grande aumento della volatilità ma l'alto numero di sessioni prese in esame riesce a mediare il picco dell'utimo periodo generando un grafico utilizzabile.
LINEA INFERIORE:
Tarando con ATR 1 periodo, il grafico è composto da pochi blocchi perché la dimensione dei mattoni è quella dell'ultima sessione ad elevatissima volatilità rispetto lo storico dello strumento, rendendo poco utilizzabile una lettura di questo tipo.
CONCLUSIONI:
Il metodo di calcolo grandezza del box con ATR risulta uno strumento versatile ed efficace per determinare le dimensioni dei mattoni nel grafico Renko, periodi lunghi ovviamente tendono a restituire in linea di massima dati più sensati, mentre pochi periodi originano grafici più nervosi.
Lo studio combinato della taratura e dei timeframe di riferimento può dare molte soddisfazioni agli operatori che vogliono cimentarsi in questa affascinante tecnica di rappresentazione.
Purtroppo la difficoltà del backtesting relativa al grafico Renko rende più complesso lo sviluppo di strategie ma con dedizione e impegno si arriva ovunque!
Buon trading a tutti!!!
Idee della comunità
APPUNTI: RENKO... integrarlo nelle proprie analisi?Il grafico Renko rappresenta una valida alternativa alle normali candele giapponesi per la visualizzazione dei prezzi ma "pulizia" e immediatezza richiedono qualche compromesso, vediamone i dettagli:
Composto da una sequenza rialzista e ribassista di blocchi/mattoni (da qui il nome Renko) permette un'osservazione dei prezzi estremamente semplificata, dal grande impatto visivo e completamente slegato dal "fattore tempo", caratteristiche che lo rendono un valido aiuto per chi deve seguire molti mercati o ha poco tempo a disposizione perché impegnato anche in altre attività.
COSRUZIONE DEI BLOCCHI:
In fase di configurazione del grafico si deve determinare prima di tutto quale sarà la Block size, a tale riguardo Tradingview propone due alternative: quello tradizionale, dove si inserisce il valore numerico e quello ATR dove in automatico il software fa riferimento al valore atr del timeframe in oggetto mediato per il n° di periodi selezionati.
Il grafico editerà un blocco (o più) rialzista o ribassista quando la variazione (chiusura di norma) dei prezzi sarà superiore alla box size selezionata, se le quotazioni dovessero rimanere sotto tale valore non verrà editato alcun mattone, verdi i rialzisti, rossi i ribassisti.
Ecco quindi evidenziata la logica atemporale di tale rappresentazione.
TARATURA:
I ragionamenti che si possono fare in fase di "taratura" del grafico sono molteplici, in linea generale l'importante è che abbiano una motivazione, la scelta sia ragionata e non frutto del caso o di qualche illusione cognitiva nella quale si può cadere dalla semplice osservazione visiva.
Ogni strategia ed ogni strumento richiedono ragionamenti a se, non è possibile semplificare questo aspetto (fondamentale) del grafico Renko; in linea generale se si sceglie di determinare la box size in modo tradizionale sarà necessario impiegare molto più tempo per ogni strumento in quanto valori che possono essere logici per un mercato sono assolutamente follia su un'altro, solitamente si legano ad un valore di ATR, ma potrebbe essere anche il semplice valore percentuale, certo è che il concetto di volatilità la fa da padrone.
Tradingview permette di determinare la box size con la funzione ATR che trovo particolarmente interessante, si occupa direttamente il software di utilizzare il valore di atr del timeframe oggetto del grafico e mediarlo per il n° di periodi selezionato. In questo modo, si potrebbe determinare una logica comune che potrebbe essere applicata a diversi strumenti finanziari.
PRO:
- Grafico di immediata comprensione
- "Pulizia" del trend in atto
- Individuazione di importanti aree si supporto/resistenza statici
- Periodi lunghi in un grafico più compresso
CONTRO:
- Determinazione della box size estremamente delicata
- Problemi nel backtesting
- Dettagli del comportamento dei prezzi non visibili
- Distribuzioni e accumulazioni spesso non visibili
Un grafico che se implementato nelle proprie analisi e logiche decisionali può risultare di notevole utilità, ottima la natura "binaria" di questa rappresentazione, per alcuni trader potrebbe risultare un valido strumento da mettere nella propria cassetta degli attrezzi.
Buon trading a tutti!!!
VOLUMI - Market Profile vs. Volume Profile - video 2 di 3Ed eccoci qua con la seconda puntata di questa mini serie.
Oggi andiamo ad addentrarci nel Volume Profile e scoprire la giusta chiave di lettura di questo indicatore.
Conoscevi queste differenze? Hai mai usato il Volume Profile?
A presto per la terza ed ultima parte.
Buona giornata!
L'analisi tecnica è sempre viva, diffidate da chi la da mortaDue giorni fa parlavo di analisi tecnica con un amico che segue un po' il trading, spulcia ed ascolta qua e la su forum e siti. Mi diceva: ma leggo che ormai l'AT è superata, si usano solo Hft e bot.. ect.
Ho preso uil grafico di Dot che avevo sotto mano, e gli ho tracciato un paio di trendline, che le considero meno affidabili di supporti e resistenze, ma in quel momento il grafico chiamava ciò.
Sono le 3 trend in colore nero. Gli ho ribadito il principio dei massimi decrescenti, con le frecce rosse. Considerate che il tempo ed il grafico erano fermi a dove ho evidenziato con il box in giallino.
Ho applicato quello che il vecchissimo principio del ventaglio:
> La rottura della terza linea rappresenta un valido segnale di inversione di tendenza;
> Usualmente una linea principale a 45° riflette una situazione in cui i prezzi avanzano o arretrano con una percentuale tale da creare una situazione di "normalità";
- inclinazioni superiori indicano una crescita troppo rapida destinata a rientrare nel breve.
- inclinazioni inferiori indicano che il trend è troppo debole per essere confermato.
Gli dico: se rompe la terza accelera, poi accenno anche il canale discendente in verde, spiegandogli che un canale deve avere più dove tocca, senza bisogno di una precisione millimetrica, ma neanche ad "minchiam".
Alla terza trend rotta al ribasso il prezzo è sceso e sarà anche un caso che è andato a formare un minimo sulla trend discendente del canale, per poi rimbalzare.
Ha rimbalzato fino alla prima serie di massimi che hanno iniziato a decrescere ( l'ho indicato con il numero 1 in rosso). La linea azzurra tratteggiata indica la resistenza, finchè il prezzo non romperà questa area e questi massimi decrescenti, il rischio che la discesa riprenda o passi in un laterale c'è.
Io non mi ricordavo neanche tanto di questa conversazione, ma lui un'oretta fa mi manda un vocale su whatsapp, in cui mi dice Ale.. azz hai ragione sulla analisi tecnica che è sempre valida... ect.
Diffidate da chi vi vende la AT per morta, se non si fa scalping e si lavora su time frame brevissimi, avrà sempre la sua applicazione ma ovviamente non è una scienza esatta, che va sposata al tempo ciclico. Sottolineo che intendo l'AT in senso ampio, comprensiva di tutto il mondo degli indicatori.
Poi il fatto che al momento il prezzo si sia fermato sul 38% di Fibo, anche quello non è casuale, ma un discorso più complesso delle trend..
VOLUMI - esistono davvero? sono affidabili? - video 1 di 3Buonasera a tutti!
Dopo la richiesta di Alberto ho pensato di fare una miniserie di 3 video sui volumi per portarvi da una conoscenza basilare (ma approfondita) fino all'utilizzo di questi nell'operatività quotidiana.
Ogni spiegazione è affiancata da slide.
Ho cercato di fare un format diverso, che sia interessante e di facile comprensione.
Ditemi cosa ne pensate e se l'idea vi piace lasciate un bel mi piace che non mi dispiacerebbe ahahaha
Grazie per il supporto! a presto!
PS: il secondo video uscirà entro fine settimana.
[TI CAPITA DI NON RIUSCIRE AD ENTRARE A MERCATO?] - 3 MotiviL’operazione è partita senza di te.
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Molti traders si preoccupano e si dispiacciono delle buone operazioni che lasciano andare senza salire a bordo, tuttavia per evitare di mancare la prossima, quando si perde un’operazione, bisogna capire da cosa nasce il nostro senso di dispiacere, nello specifico, cosa ci ha fatto perdere il momento propizio per entrare?
Le motivazioni sono quasi sempre le stesse. 👇🏻
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1️⃣ ERI TROPPO SPAVENTATO PER ENTRARE.
Se non ti fidi a pieno del tuo metodo, succede questo. Se hai subìto delle perdite, succede questo. Seguendo la paura, potresti anche finire per inseguire il prezzo.
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✔️ SOLUZIONE: Inizia a collezionare non solo gli screenshots delle tue serate fuori, ma anche quelli delle operazioni che hai mancato. Studiale e se verificandole realizzerai che la maggioranza di loro era corretta, automaticamente avrai preso fiducia in te stesso.
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2️⃣ ERI DISTRATTO
Non eri al pc. Stavi facendo altro. Eri fuori casa.
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✔️SOLUZIONE: Imposta degli alerts che fanno il lavoro di segnalazione al posto tuo, così eviterai di guidare con il telefono in mano tutto il tempo o stare incollato al pc mentre dovresti essere in palestra. Ti servono 10 secondi per aprire un’operazione.
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3️⃣ NON DOVEVI ENTRARE
Questa è la tipologia di operazioni che lasciano più confusione.
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✔️SOLUZIONE: Quando fai un recap delle analisi che hai mancato, cerca di essere obiettivo nel riconoscere se c’è stato realmente il segnale d’ingresso che stavi aspettando da tuo trading plan.
Molto spesso ti renderai conto che se un’operazione è andata è perché semplicemente doveva essere scartata dalle tue regole.
Ti è mai capitato di lasciar partire un'operazione senza riuscire ad entrare? Fammelo sapere 👇🏻
L' ORGANIZZAZIONE DI UN TRADERIo preferisco chiamarla disciplina o meglio, auto-disciplina e anche questo è un aspetto fondamentale nel trading!
Se si entra in questo mondo pensando che si può fare quello che si vuole quando si vuole si è sulla strada sbagliata.
Non fraintendermi, è vero, il trading ti permette questo, ma non significa che un giorno mi sveglio alle 10, un altro alle 12, un giorno non faccio niente e un altro lavoro, eccetera eccetera.. Quello che devi capire è che il trading è un business, quindi sì, puoi organizzare il tuo tempo come meglio credi, MA DEVI AVERE UN' ORGANIZZAZIONE.
Chiarita questa cosa torniamo a noi.
All' inizio riuscire ad essere disciplinati sarà difficile perchè nessuno ci licenzia se non lavoriamo, nessuno ci dice niente se ritardiamo o rimaniamo a letto a dormire, insomma questa troppa libertà se non la si sa gestire diventerà un' arma a doppio taglio.
Ma questa libertà ci insegna a responsabilizzarci come non ci è mai stato insegnato!
Niente scuse! Se devo farlo lo faccio, se ho una routine la rispetto, se ho un' orario di sveglia lo rispetto, se ho degli obbiettivi li porto a termine, se devo lavorare dall' ora tot all' ora tot lo faccio, se devo studiare lo faccio!
Ma allora come si fa a diventare più auto-disciplinati?
La risposta non è così scontata perchè dipende da persona a persona, ma personalmente credo che se non riusciamo ad esserlo semplicemente non siamo abbastanza motivati, o non crediamo in noi stessi e nel nostro obbiettivo!
Di conseguenza ritrova quella motivazione che ti ha spinto ad iniziare questo percorso e ricordati che se ti dai degli orari e degli obbiettivi senza poi portarli a termine non stai rispettando te stesso, ti stai prendendo in giro da solo!
Non pensare che i Trader falliscono per la metodologia che utilizzano, falliscono per questi motivi legati all' auto disciplina!
Non sono disciplinati nel gestire la loro giornata, non sono disciplinati nel rispettare il loro money menagement, non sono disciplinati nel rispettare il proprio trading plan, non sono disciplinati nel rispettare i loro obbiettivi e le rispettive scadenze...
Ora ti chiedo, vuoi fallire come il 90% degli altri Trader? Io non credo!
Quindi molto semplicemente sii motivato nel rispettare la tua disciplina, altrimenti ti garantisco che continuerai a fallire!!
Riesci ad essere disciplinato con costanza?
Qual è stata la tua soluzione per superare questa difficoltà?
Fammi sapere nei commenti!
Buon Trading!
SP500: aggiornamento hanging man su D, W, MLa settimana scorsa segnalai questo pattern dato dalla candela hanging man , in formazione su tre time frame differenti. Allego l’analisi originale qui
Ricordo che l’hanging man è un pattern di inversione che si trova alla fine di un trend, se vogliamo essere tecnici e precisi il body dovrebbe essere più piccolo, in quanto rappresenta la guerra tra venditori e compratori.
Sul daily si è verificato pienamente, a livello weekly si sta evolvendo nella giusta direzione, per il monthly ovviamente ci vuole più tempo.
Esempio di rottura di un canale ascendente AUDCHFIn questo esempio si può vedere la cosiddetta regola del 90%, ossia una volta rotto il canale il prezzo al 90% andrà a toccare il livello che ha dato origine al movimento ascendente.
In questo esempio il TP è stato toccato e superato di solo un paio di pips, prima di creare un pullback.
Esempio rottura canale ascendente NZDCADSi vede la formazione di un canale ascendente, una volta avvenuta la rottura dello stesso si è potuto vedere un retest, rappresentato dalla curva blu, questo retest indica una possibile entrata short, adattando lo Stop Loss e andando a impostare il Take Profit alla base del movimento rialzista che ha dato origine al canale.
Dollar Index, ha due importanti resistenzeIl Dollar Index è il naturale antagonista di Euro/Dollaro e va tenuto sempre presente che DXY è un paniere ponderato di 6 valute.
Il DXY può essere usato come sorta di indicatore per confermare il movimento di Euro/Dollaro, ma a mio avviso è ancora più importante confrontarlo nell’ottica di analisi intermarket con le commodities. La debolezza del biglietto verde tende ad essere associata all’irrobustimento di un indice come il CRB Index. (indice che raccoglie le commodities).
Sostanzialmente esiste una relazione inversa tra dollaro e commodities, sottolineo questo per inserirlo nel ragionamento sullo scenario inflattivo che potrebbe presentarsi nel prossimo futuro.
Restando alla situazione attuale dal grafico, si può vedere come il Dxy si trova di fronte un paio di resistenze importanti.
GBPUSD esempio di doppio massimoIn questo esempio si può vedere la formazione di un doppio massimo, che è andato a ritestare il livello precedente.
Il canale ascendente che si era creato faceva pensare ad un consolidamento prima del proseguimento discendente, si può vedere però a 1H che il prezzo non è riuscito a rompere il canale discendente.
Backtesting, basta per costruire una strategia?Buongiorno e buon sabato a tutti!
Oggi rispondiamo alla fatidica domanda: basta fare un test nel passato per costruire una strategia?
Sulla carta non ci sarebbe nulla di male, eppure i dati dimostrano che la teoria è sempre ben diversa dalla pratica.
Buona visione!
Voglio davvero una vita spericolata?!? :DSiete amanti dello scalping estremo (o della roulette russa, o del gioco delle tre campanelle, ecc.) ?
Allora non vi può sfuggire questo titolo. Oscillazioni medie giornaliere e volatilità da capogiro...
GOD BLESS YOU!
Disclaimer: la presente analisi non costituisce un invito all'investimento.
Come e perché usare i grafici logaritmiciI due grafici in questa idea mostrano il prezzo delle azioni di Tesla dalla sua IPO. L'unica differenza è che un grafico è logaritmico, l'altro è un normale grafico lineare dei prezzi. Ecco perché hanno un aspetto diverso. Comprendere i grafici logaritmici e i grafici lineari è un'abilità importante per tutti i trader e gli investitori. Soprattutto quando si osservano lunghi periodi di tempo.
Il grafico a sinistra è logaritmico, mentre quello a destra è lineare. I grafici logaritmici mostrano la differenza di variazione percentuale tra i prezzi, mentre un normale grafico lineare mostra una distanza fissa. Dai un'occhiata a entrambi. Se qualcosa non ti è chiaro, non preoccuparti, continua a leggere. 😁
Tesla, nei suoi primi giorni come società quotata in borsa, è passata da 5$ a 10$ per azione, per un incremento del 100% (significa che avresti raddoppiato i tuoi soldi). Pochi anni dopo, Tesla ha raggiunto 100$ per azione ed poi è salita a 105$, per un incremento del 5%. Entrambi i movimenti di prezzo rappresentano un aumento di 5$, ma nel primo caso la variazione percentuale è decisamente maggiore. È proprio qui che i grafici logaritmici sono utili, dato che riescono a mostrare questa variazione percentuale. In un grafico normale, tuttavia, ogni livello di prezzo viene mostrato a una distanza fissa. Quindi un movimento da 5$ a 10$ viene mostrato allo stesso modo di un movimento da 100$ a 105$.
Iniziare ad utilizzare i grafici logaritmici è facile e veloce:
1. Se hai un PC, premi Alt + L sulla tastiera. Questa combinazione di tasti attiverà rapidamente il grafico logaritmico (premi nuovamente la combinazione per tornare a un normale grafico dei prezzi lineare).
2. Se hai un Mac, la combinazione di riferimento è Option + L.
3. Alternativamente, puoi cliccare sul pulsante log situato in basso a destra nel grafico per attivare/disattivare la scala logaritmica.
Un altro consiglio: cliccando con il mouse sulla scala dei prezzi e tenendo premuto trascinando verso l'alto o verso il basso, permette di comprimere o decomprimere la scala dei prezzi. Questo semplice suggerimento ti dà un maggiore controllo sulla scala dei prezzi sia per i grafici logaritmici che per quelli lineari.
Quindi, come puoi usare i grafici logaritmici in futuro?
"La cosa più importante da sapere è che hai gli strumenti per analizzare i prezzi in vari modi. Confrontati sempre, visualizzando entrambi i grafici quando necessario. I nuovi trader e investitori sono sempre sorpresi dalla quantità di informazioni mostrate da un grafico logaritmico per lunghi periodi di tempo. Inoltre, il confronto tra le due scale può portare a nuove intuizioni. I due grafici di Tesla in questo esempio lo dimostrano perfettamente. Uno sembra
parabolico, rumoroso e di difficile interpretazione. L'altro è equilibrato, mostra trend definiti e rende impossibile perdere i momenti di lateralità."
Grazie per aver letto questo articolo. Come sempre, lasciaci domande o commenti qui sotto. Se hai una richiesta di un determinato prodotto o necessiti di funzionalità particolari, scrivilo qui sotto. Il nostro team darà il possibile per aiutarti.
Quanto operazioni fai in un anno ?
Buona sera a tutti!
Ero qua davanti ai grafici che cercavo qualche operazione da tenere d'occhio durante la settimana e mi sono accorto che non c'era nulla di rilevante.
E così mi sono posto la stessa domanda che mi pongo ogni volta in queste situazioni. Possibile che non ci sia davvero alcuna occasione oppure mi sta sfuggendo qualcosa?
In passato ho più volte accennato al discorso “quante operazioni è giusto fare?” senza però mai dargli il giusto spazio. Questa sera invece ne approfittiamo e cerchiamo di capire insieme se esiste una risposta a questa domanda.
Allora senza troppi giri di parole ed andando dritti al punto, direi non esiste un numero esatto ovviamente . Dipende tutto dalle variabili in gioco. Ho riassunto le principali nell’immagine sul grafico e questa sera vi darò la mia personale risposta.
Ovviamente non si tratterà mai di un numero tondo, ma all’incirca ho valutato che il corretto numero di operazioni nella mia operatività è di circa 50 trade . Circa uno a settimana.
Questo è dovuto a diversi fattori. Tra i principali troviamo sicuramente il timeframe operativo: il giornaliero . Operando in questo arco temporale i grafici hanno una media di circa una ventina di candele nel sviluppare nuovi trend e dare così vita a delle possibili inversioni di breve \ medio periodo (esattamente i punti che io voglio intercettare e nei quali opero).
Se consideriamo che seguo circa una ventina di strumenti questi significa che se dividiamo il numero di strumenti per 3 (venti candele equivalgono a circa 3 settimane) arriviamo ad un risultato di circa 7 operazioni a settimana che dovrebbero uscire fuori dalla mia operatività.
Siamo lontani dalle media di uno a settimana che mi aspetto, ma dobbiamo ancora valutare 3 variabili:
- I filtri che applico
- I segnali che attendo
- La diversificazione
Applicando infatti il filtro di operare esclusivamente su livelli che io ritengo importanti (linee piatte che trovo tramite l’indicatore Ichimoku) possiamo tranquillamente dire che riduco almeno di 1\3 le possibili operazioni disponibili in quanto solamente una parte di supporti e resistenze coinciderà con questi livelli. Molte volte il prezzo farà un’inversione in livelli di prezzo che io non prendo in considerazione. Quindi la media si abbassa a circa 5 operazioni a settimana.
Allo stesso tempo di queste 5 operazioni rimanenti, solamente una parte eseguirà un’inversione proprio grazie ad una pin bar. Spesso l’inversione arriverà da Engulfing o semplicemente in modo più blando. Ecco così che le possibilità scendono ulteriormente a circa 2 o 3 operazioni a settimana.
Il risultato finale è poi “vittima” della diversificazione in quanto è vero che seguo tanti strumenti, ma non dobbiamo dimenticarci che le operazioni sono molto correlate tra loro (facendo quasi tutte parte del mercato Forex) e volendo diversificare non potrò entrare su entrambe, ma dovrò scegliere la migliore. Ecco che arriviamo così a circa un’operazione a settimana.
Alla fine della fiera tutti questi ragionamenti logici mi portano a valutare l’assenza si segnali operativi come normale e dunque ecco che per quello che mi riguarda ho la conferma di non essere io a non visualizzare bene il mercato ma è semplicemente il mio metodo a dare questo numero circa di segnali annuali.
Sono curioso di sentire i vostri pareri sulla vostra operatività e di scoprire mediamente qual è il vostro numero di trade annuali, così da valutare insieme se bene o male le strategie si somigliano tutte o ci sono grosse divergenze.
Ovvio che con time frame più bassi è molto facile aumentare il numero, però allo stesso tempo si potrebbero usare filtri più restrittivi che non danno molto margine operativo.
Una cosa è certa, fare troppe operazioni significa che non abbiamo settato bene i nostri filtri e che stiamo prendendo tutto ciò che ci capita come segnale, anziché concentrarci sulle vere OCCASIONI. Al tempo stesso fare troppe poche operazioni significa avere dei filtri troppo stretti, che per evitare di farci entrare in falsi segnali spesso tappano anche le ali ad un’operatività che invece potrebbe essere molto più performante.
Grazie per la lettura, e a presto!
Su SP500 un hanging man su daily, weekly e monthlySu S&P500 si è verificato con la chiusura di venerdì, su i tre time frame principali, Daily, Weekly, Monthly un pattern detto “ hanging man ” (uomo impiccato), classificato tra i pattern di inversione .
Quando iniziai nel 2005/6, come primo approccio studiai le candlestick con i vari pattern, poi li lascia strada facendo. Questo è assai easy, formato solo una candela, quanto sono meno composti e complicati, sono di più facile formazione sul mercato.
Sinceramente una tripla formazione su 3 differenti time frame così lunghi e su indici, così di primo acchito non ricordo di averla vista, ma attendo smentita da chi ha più memoria e gli è capitato.
Hanging man è un pattern di inversione che si trova alla fine di un trend, se vogliamo essere tecnici e precisi il body dovrebbe essere più piccolo, in quanto rappresenta la guerra tra venditori e compratori.
In breve: il mercato riapre al rialzo e ad un certo punto i ribassisti riescono a contrastare l’andamento del trend accelerando al ribasso. Tuttavia, prima che il mercato chiuda, i compratori riprendono il sopravvento e riescono a riportare il prezzo al livello di apertura o addirittura sopra. Il coloro della candela conta poco, la chiusura può essere superiore od inferiore.
Successivamente necessità di una conferma dell’inversione del trend, che generalmente si ha il giorno dopo visto che la lower shadow lunga indica la forza dei compratori. La conferma si ha sotto il minimo della lower shadow, comunque entro un paio di giorni è sempre meglio.
Questa la teoria, nel nostro caso siamo in una situazione più complessa su differenti time frame, tra i quali un mothly, per cui iniziamo a vedere cosa dice il daily lunedì. Per avere una conferma sul secondo time frame dovremmo aspettare un paio di settimane.
IL MERCATO CAMBIABuongiorno trader come stai? Hai iniziato bene questo 2021?
Oggi voglio parlarti del cambiamento continuo del mercato e voglio iniziare a farlo portandoti un esempio:
Durante l' anno 2020 (gli ultimi mesi) mi resi conto che la mia metodologia non stava più performando come un tempo, infatti continuavo a prendere molti breack-even, il che è normale, succede.. Ma.. Controllando il backtesting della mia metodologia vedevo che nello storico non avevo mai preso così tanti B.E., di conseguenza mi sono fermato a riflettere e farmi delle domande:
Sto sbagliando qualcosa a livello operativo?
Sto sbagliando qualcosa a livello di Mindset/emotività?
Così controllai il mio trading Journal e Diario di Trading, ma niente.. Tutto andava alla perfezione.
Allora rimase solo un motivo a questo, ovvero, il mercato sta cambiando, devo adattare la mia metodologia a questo periodo storico e così ho fatto ed ecco che sono tornati gli ottimi risultati..
Ora non sono qua a dirti come ho modificato la mia metodologia, quali accorgimenti ho fatto eccetera, ma sono qua per dirti e farti capire che il passato non è garanzia del futuro!! Anche se oggi imparo una metodologia, non potrò portarla avanti all' infinito, dovrò modificarla, aggiornarla e per fare questo dovrò studiare!!
Insomma in questo mondo non si smette mai di imparare e di migliorarsi!!
Ora volevo spiegarvi la mia opinione sul motivo per il quale i mercati sono cambiati quest' anno:
- In primis la situazione globale che non ha precedenti (COVID e tutto quello che ha comportato/sta comportando;
- In secondo luogo l' aumento dei Trader Retail che sono entrati in questo mondo nell' anno 2020 (ma anche in quelli passati) portando con loro
nuova liquidità nei mercati, voi immaginate i Big (istituzionali, banche ecc..) che si sfregano le mani e si chiedono, come possiamo trarne vantaggio
da tutta questa "nuova liquidità"? Beh ovviamente manipolando il prezzo in modo da ottimizzare appunto questa liquidità (manipolazioni, stop
hunt ci sono sempre stati, ma ultimamente hanno avuto un incremento).
Non pensate che siano là a farvi prendere gli stop o altro stando davanti ai grafici, semplicemente i broker danno i dati delle nostre posizioni,
ordini agli algoritmi che utilizzano Banche e istituzionali ed il gioco è fatto!!
Ci sarebbe davvero tantissimo altro da dire, ma per questo articolo è tutto spero ti sia stato utile.
Qual è secondo te il motivo per il quale i mercati stanno cambiando?
Buon Trading!
T.I.N.A - There is no AlternativeT.I.N.A acronimo di There is no Alternative è una delle cause che ha portato i mercati azionari alle attuali valutazioni e al continuo aggiornamento dei massimi storici (in particolare USA). Lo stesso governatore della FED ha affermato recentemente, a chi gli chiedeva un opinione sulle attuali valutazioni dei mercati azionari USA se quest'ultime fossero a rischio "bolla", che non essendoci alternativa (mercati obbligazionari a rendimenti a zero o addirittura negativi - es. Paesi Nord Europa e Giappone) le attuali quotazioni, seppur molto elevate, in questo contesto fossero giustificate.
In parole molto semplici: chi presterebbe denaro (investitore a governo) se il tasso di interesse che ricevo in cambio è prossimo a zero? che incentivo avrei a prestarti i miei soldi? .... nessuno e quindi compro stocks !!!
Il governo USA però ha sempre più necessita di finanziarsi e quindi emettere debito per sostenere l'economia in sofferenza e far fronte alle promesse elettorali del presidente entrante Biden che comporteranno un inevitabile aumento di spesa pubblica e conseguentemente del livello di debito già elevato). Ma come posso finanziare tutto questo debito? Come posso prendere in prestito soldi?
Una prima soluzione è quella di ricreare appeal verso il mondo obbligazionario, strumento che gli Stati usano per finanziarsi. Aumento il tasso l'interesse che ripagherò agli investitori cercando comunque di non alzarlo troppo visto l'enorme quantità di debito in circolazione (sia pubblico e privato) così da evitare effetti economici devastanti (controllo della curva dei Tassi) mantenendo la fiducia degli investitori verso la Banca Centrale, driver principale del rialzo dei mercati azionari. L'aumento del Tasso US 10y rappresentato nel grafico può essere letto in questo modo, cosa importante da monitorare che l'aumento sia "controllato" e che non sfugga => le conseguenze sarebbero devastanti, si innescherebbe una catena di default.
Una seconda soluzione è fornita dalla teoria economica moderna secondo cui la Banca Centrale, a servizio del governo e non organo indipendente, può stampare soldi senza limiti senza avere necessariamente conseguenze sul sistema economico se questi soldi fossero destinati a misure che favoriscano la crescita economica (es. misure di politica fiscale accomodanti -> Yellen a capo del dipartimento del Tesoro USA non è un caso).
Tutto questo secondo questa teoria è possibile solo per gli Stati con sovranità monetaria che non ha quindi un debito soggetto a variazioni sul tasso di cambio. (non si indebitano convertendo in valuta estera poi da riconvertire in valuta nazionale). Questo concetto viene definito come "monetizzazione del debito" ed è possibile se oltre a quanto appena descritto si riesce a controllare il tasso d'interesse e la quantità di acquisto e vendita di debito. (il Venezuela è un esempio in cui la monetizzazione del debito non ha funzionato andando fuori controllo e portando iperinflazione).
Questa seconda opzione ha il rischio se non governata di portare alla svalutazione della moneta e situazioni di iperinflazione. Il dollaro USA gode tra gli investitori di una reputazione di asset sicuro e di rifugio (pensiamo ai cambi Oil/USD, XAU/USD, ai debiti dei Paesi Emergenti espressi in dollari, alle riserve detenute dalle Banche Centrali di ogni Paese) ed è di fondamentale importanza al fine di evitare shock economici a livello globale preservare questo concetto. Se si riuscisse a rendere pratica questa azione verrebbe sfatato il concetto che non si può stampare soldi all'infinito ma solo alcuni possono farlo trovando il sacro gral della crescita economica. ( Il Giappone potrebbe essere un case - study su questo aspetto)
Una terza possibile soluzione è quella di creare nuove entrate per lo Stato: puntare ad esempio allo sviluppo di nuovi settori che potrebbero portare nuovi gettiti fiscali ed incrementare così da una parte le capacità di spesa di uno stato e dall'altra creare occupazione. Da qui considerare quindi i settori che potrebbero soddisfare questi requisiti e su cui l'investitore dovrebbe inserire in portafoglio: per alcuni in realtà il 2020 ha già dato prova di quelli che sono i settori in voga (per usare un eufemismo di euforia): Green Economy, Cannabis, Idrogeno, Cybersecurity, Robotica).
Concludo dicendo che l'analisi ha l'obiettivo di trasmettere i concetti principali su quelli che sono i driver economici che dovrebbero essere almeno conosciuti da ogni investitore.
OIL % GAS: le news che contanoVorrei riproporre un idea di qualche tempo fa (quindi non il grafico sopra ) per far notare come le news attendibili alla fine arrivano da fonti regolarmente ignorate dai più, forse perché il nostro ego ci impedisce di dare retta alle cose semplici e abbiamo bisogno di quelle complicate. Altrimenti come potremmo bearci di quel sapore dolce lasciato dall'autostima e dall'orgoglio appagato?
Le cose semplici sono per i semplici beoti, ma noi traders navigati sappiamo risolvere le cose difficili e uscirne vincitori.
O no? 🤔
Come si rileva la presenza liquidità a supporto (Infografica)Ho commentato nel video come si rileva la presenza di liquidità a supporto, commentando un infografica che ho pubblicato nel blog tempo fa. Spesso nelle analisi faccio riferimento alla presenza di liquidità a supporto, e mi sembra giusto spiegare di cosa si tratta.
Spero si senta bene il video, è un primo tentativo, magari c'è qualche imperfezione che vedremo di correggere con le prossime pubblicazioni.
DIARIO di Trading | Perchè e come si faCiao a tutti.
Non è un mistero che ogni trader che si rispetti tenga traccia della propria operatività, oggi vi mostro come fare in modo semplice ed efficace.
Capiamo in pochi minuti come mail il diario di trading è così importante e come migliorerà i nostri risultati.
Grazie in anticipo per la visione ed anche per il supporto tramite like e commenti!
A presto.