EURUSD long: Dove ho sbagliato e perchè ho cambiato la rottaIn questa breve analisi, vorrei approfondire quanto è fondamentale e prezioso il sapersi soffermare e riconoscere un errore dettato dalla distrazione esterna e non per ultimo la gestione della parte emotiva.
L'altra settimana ho aperto un ordine long su EURUSD entrando con le regole ( mie personali in questo caso, testate per mesi) utilizzando il mio pattern di riferimento TTS long reversal.
Andiamo nello specifico: candela rossa del 06.02.2023 seguita da una pinbar che falsa un livello chiave di supporto con tenuta 1.0685; dopo la rottura del minimo precedente candela rossa decido ( come da tecnica) di piazzare due ordini buy stop su questo cambio e cioè a 1.0725 direttamente sul daily con stop sotto minimi precedenti e cioè a 1.0640.
Il prezzo ci mette un pochino e poi raggiunge un primo livello chiave ( che non è il mio tp finale ma dove ho un alert) candela del 09.02.2023 che bacia un'altro livello di resistenza tracciato per poi ritornare giù con un'altra pinbar.
Quando bacia quel livello ero in profit di circa 170€ sommando le due posizioni, adesso arriva lo sbaglio...
Ho perso il focus e solo quando ho osservato gli altri cambi correlati e il gold ho capito che era meglio incassare una piccola perdita -6€ e capire...
La tecnica era giusta? Sì.
L'entrata? Sì
Poi osservando a mente lucida ( dopo una camminata di oltre 7 km) tutto è stato chiaro: quando sono entrata sapevo benissimo di essere in contro trend, infatti la TTS era reversal; una delle prime regole che mi sono data e che mi hanno spiegato e trasmesso i miei ( pochi, ma buoni formatori) è proprio che sul controtrend se non parte di vola e come in questo caso il mercato ti offre un buon guadagno si incassa o al limite ci si copre.
Detto questo potevo ( avendo due contratti in macchina) incassarne uno e blindare l'altro a BI.
Cosa mi ha fatto perdere il focus? Distrazioni esterne di carattere quotidiano, qualche problemuccio con la pompa di calore in casa, problemi con un tubo dell'acqua, insomma piccoli imprevisti che mi hanno spostato e decentrato sul lavoro.
Bisogna fare una cosa alla volta e farla bene, altrimenti bisogna stare fermi.
Detto questo il lato positivo è che ho riconosciuto l'errore, ci ho lavorato e ragionato sopra e consapevolmente è stata una lezione sulla gestione dell'emotività del momento.
Infatti ho cambiato la rotta tagliando i costi al massimo.
Mi auguro che questo mio intervento possa servire a chi come me ha ancora tanta strada da fare ma che ha la voglia e la volontà di farla
Buon trading a tutti!
Idee della comunità
ORARI SESSIONI FOREX ( FUSO ORARIO ITALIANO)Ciao traders, gli orari delle sessioni porteranno la tua operatività nei mercati al next level, il cambiamento significativo lo noterai nella gestione del tempo, se sei un aspirante trader non sarai più costretto a stare H24 davanti ai grafici.. (mito sfatato) ;)
Scherzi a parte, hai capito bene sarai Tu a scegliere come, dove e quando tradare, andiamo subito al fuso orario GMT:
FX (GMT)
-Sidney —> 22:00 - 6:00
-Tokyo —> 00:00 - 8:00
-London —> 8:00 - 16:00
-NewYork —> 13:00 - 21:00
Coppie per:
Sidney-Tokyo = 00:00 - 6:00
Tokyo-London = 8:00
London-NewYork = 13:00 - 16:00
Esempio per Tokyo-London: GBP/JPY
FX (ORA INVERNALE ITA)
-Sidney —> 23:00 - 7:00
-Tokyo —> 1:00 - 9:00
-London —> 9:00 - 17:00
-NewYork —> 14:00 - 22:00
Coppie per:
Sidney-Tokyo = 1:00 - 7:00
Tokyo-London = 9:00
London-NewYork = 14:00 - 17:00
Fx (ORA ESTIVA ITA)
-Sidney —> 00:00 - 8:00
-Tokyo —> 2:00 - 10:00
-London —> 10:00 - 18:00
-NewYork —> 15:00 - 23:00
Coppie per:
Sidney-Tokyo = 2:00 - 8:00
Tokyo-London = 10:00
London-NewYork = 15:00 - 18:00
Tips per Individuare attraverso un indicatore gratuito la sessione:
-Indicatori:
Cerca per: Kill Zones (oscarvs)
Rosso: Tokyo session
(Durante questa sessione solo nelle ore di coincidenza tra le coppie trado CAD/JPY)
Giallo: London session
(Durante questa sessione solo nelle ore di coincidenza tra le coppie trado GBP/JPY)
Grigio: New York session
(Durante questa sessione trado XAUUSD - USDWTI - NAS100)
Buon Trading!
Alla scoperta dell'Ichimoku: Tenkan e KijunCon queste piccole piccole mi piacerebbe far scoprire questo strumento di analisi tecnica che mi ha tanto affascinato, l'Ichimoku.
In questa caso vediamo le prime 2 componenti dell'indicatore:
-TENKAN SEN
La Tenkan sen, linea blu sul grafico, è una media che viene calcolata sommando il prezzo massimo e il prezzo minimo della candela, diviso per 2, calcolata su 9 periodi. Il particolare metodo di calcolo la fa risultare differente rispetto alle solite MA o EMA utilizzate
-KIJUN SEN
La Kijun sen, linea gialla sul grafico, differisce dalla precedente perché è calcolata su 26 periodi, perciò è più affidabile sul medio periodo.
I segnali forniti sono sia sugli incroci delle 2 medie, oppure dell'incrocio del prezzo su una delle 2 medie.
Ovviamente, come tutte le medie possono offrire dei falsi positivi, che, nel caos dell'Ichimoku, vengono esclusi con altri indicatori.
la Kijun in particolare, si dimostra supporto/resistenza forte quando è piatta, perciò se rotta sarà un segnale molto importante.
Se questo contenuto ti è sembrato interessante fammelo sapere con un commento
FONDAMENTALI PER DIVENTARE UN TRADER PROFESSIONISTACiao traders, voglio condividere con voi questi consigli che con il tempo e la costanza nell'operare nei mercati mi hanno aiutato a diventare un day-trader professionista.
Andiamo subito al primo!
1. Fai trading SOLO quando hai la mente libera da pensieri:
- Lo stato emotivo può influenzare la nostra operatività nei mercati, il che diventa un bel problema che ci collega a...
2. RISPETTARE il Money Management nonché il R/R ( rischio / rendimento ):
- Il Money Management è quella disciplina che consente ( nonostante le perdite) di essere sempre in profitto.
Per esempio:
R/R 1:2 = 2%
- StopLoss 30 pips
- TakeProfit 60 pips
( Per essere in profit basta un 4:10 )
1. -10€
2. -10€
3. -10€
4. -10€
5. -10€
6. -10€
7. +20€
8. +20€
9. +20€
10. +20€
Si ha una perdita di 6€ ed un profitto di 8€ quindi su 10 trade +20€
Io personalmente non apro operazioni al di sotto di 1:2, oscillo tra 1:3 - 1:5/6
3. Se non trovi opportunità NON fare ulteriori analisi sul grafico:
- Analisi oggettive e non soggettive non forzare la tua strategia se per quel tipo di mercato ( in quel momento ) non quadra, da qui ci colleghiamo al punto 4.
4. Fidati della tua strategia:
Rimani attaccato alla tua strategia il tuo momento arriverà, 100%. Non saltare da video a video su Youtube o comprando corsi fasulli, non c'è errore peggiore di prendere pezzi di strategie diverse.
Puoi anche affidarti ad una persona e seguire il suo metodo.
5. Qui possiamo collegarci al terzo punto: focalizzati su MASSIMO 4 valute + Oro/Petrolio ed Indici.
Ti elenco qui sotto le coppie che analizzo più spesso:
- CAD/JPY Tokyo session
- GBP/JPY London session
- XAUUSD New York session
- USDWTI New York session
- NAS100 New York session
- US30 New York session
Buon trading!
SVELO IL SANTO GRAAL DEL SUCCESSOCiao Trader, come sta andando la settimana? Spero tutto bene.
Oggi voglio parlarti del segreto del successo, anche se solo guardando la copertina dell' articolo già lo avrai capito.
Al giorno d' oggi rispetto ad anni fà avere accesso ad informazioni di qualità relative a questo settore è molto più semplice, sia che tu voglia studiare i tecnicismi del trading, sia che tu voglia migliorare la tua mentalità.
Possiamo quindi dire che la maggior parte delle persone conosce praticamente tutto e soprattutto sa esattamente quello che deve fare e come deve comportarsi, ma quante persone poi effettivamente fanno azione con costanza?
Beh ragazzi pochissime.
Questo è il problema principale dell' insuccesso, non i fallimenti, perchè pensaci...
Se tu stai fallendo significa che stai facendo azione perchè se non fai nulla come fai a fallire o a commettere errori? Semplicemente non puoi.
Senza contare che quando fallisci impari una lezione e poi farai nuovamente azione con un nuovo insegnamento.
Non dico che sia facile continuare a farsi il c**o con costanza, non dico che sia semplice uscire dalla propria zona di comfort, ma tutto questo è necessario per raggiungere il successo.
Semplicemente devi chiederti: " Sto facendo azione? Sto dando tutto quello che posso? Sto applicando le mie conoscenze?"
E se la risposta è no, tranquillo ci siamo passati tutti, ora semplicemente conosci il segreto del successo quindi inizia ad agire senza scuse o procrastinazione.
Ti assicuro che se nei prossimi 5-6 mesi farai azione con costanza, lavorando intelligentemente su quello di cui hai bisogno raggiungerai i tuoi obbiettivi.
Immagina che il tuo obbiettivo sia quello di imparare a fare 100 piegamenti di fila, se OGNI SINGOLO GIORNO ti alleni è solo questione di tempo prima che tu raggiunga quello che vuoi.
Lo stesso vale per il Trading e per qualsiasi altra cosa nella vita.
AGISCI.
Buon Trading!
DIFFERENZE DI FOCUSVi condivido questo semplicissimo schema che, anche se banale, è la vera differenza tra i trader che guadagnano e quelli no.
Ogni strategia è profittevole, anche se con percentuali diverse: non importa che si basi su ''Supporti o Resistenze'', ''Bande di Bollinger'', ''Incroci delle EMA'', ''Divergenze'', ''Volatilità'', ''Onde di Elliot'', ''Supply and Demand'', ect.
Tutte hanno del potenziale, tutte utilizzando delle logiche più o meno condivisibili, ma la prima fondamentale regola per ''sopravvivere'' nel mondo del trading è la PROTEZIONE DEL PROPRIO CAPITALE.
Potreste avere la strategia migliore al mondo MA, prima o poi, farete i conti con il famoso ''Cigno Nero'': avrete sicuramente una serie consecutiva di loss.
Non saprete quando arriverà, non saprete quando si fermerà e non potrete evitarla; l'unica cosa che sapete È che arriverà: la sola cosa che vi proteggerà da essa sarà sempre avere il focus sul proprio rischio, i profitti saranno una conseguenza.
Nessuno forse lo ha mai detto ma, VI È UNA RELAZIONE DIRETTAMENTE PROPORZIONALE tra profitti e perdite: PIÙ VELOCEMENTE FARAI PROFITTI, TANTO PIÙ VELOCE SARÀ IL TEMPO CON CUI LI BRUCERAI.
Tutti i video che avete visto, vedete e continuerete a vedere su i vari social (IG, YouTube, ect.) di win con grossi importi, O SONO CONTI DEMO O SONO COMMISURATI ALL'EFFETTIVO CONTO CHE POSSIEDONO.
Rifletteteci.
Un saluto, iTrader Fx©
10 motivi per cui la maggior parte dei trader perde denaroCiao a tutti!👋
L'attività di trading e investimento non è facile. Se lo fosse, saremmo tutti ricchi.
Ecco un paio di ragioni storiche per cui i trader perdono denaro e alcuni consigli per evitarlo.
Mancanza di conoscenza 📘
Molti trader si affacciano ai mercati senza avere coscienza di come essi funzionino o su cosa serva per essere vincenti. Di conseguenza, commettono errori costosi e perdono denaro molto rapidamente.
Gestione del rischio non adeguata 🚨
Il rischio è parte integrante del trading, è importante gestirlo in maniera efficace in modo da proteggere il capitale e allo stesso tempo massimizzare i guadagni. Molti trader non mettono in atto una chiara strategia di gestione del rischio, diventando più vulnerabili a grosse perdite.
Processo decisionale guidato dalle emozioni 😞
E' facile provare forte emozioni mentre si fa trading. Tuttavia, prendere decisioni basandosi sull'aspetto emotivo senza sviluppare un'analisi razionale porta a veri e propri disastri. Molti trader prendono decisioni infelici quando si sentono sopraffatti, avari o hanno semplicemente paura, il che può portare a subire grosse perdite.
Mancanza di disciplina 🧘♂️
Il trading per essere profittevolte richiede disciplina, molti trader tuttavia faticano ad attenersi al proprio piano. Questo può essere ulteriormente complicato quando il mercato è volatile o quando si attraversa un drawdown. Occorre creare un sistema che ci faccia stare comodi e che sia facile da seguire!
Over-trading 📊
Molti trader commettono l'errore di fare over-trading, cioè aprono troppe posizioni non lasciando ad esse il respiro che dovrebbero avere. Questo porta ad un aumento del rischio, a più alti costi di commissione e ad una probabilità più alta di subire delle perdite. Filtrare i setup che ci piacciono aiuta a separare i buoni trade da quelli scadenti.
Mancanza di un piano di trading 📝
Un piano di trading fornisce un chiaro set di regole e linee guida da seguire quando si effettua un'operazione. Senza un piano, un trader prende decisioni impulsive, che possono essere molto pericolose e che portano spesso a subire delle perdite.
Non tenersi al passo con i dati e le informazioni importanti ⏰
Il mercato e la narrazione che lo spinge è in continua evoluzione, è importante per i trader rimanere aggiornati con gli ultimi sviluppi in modo da effettuare decisioni informate.
Non tagliare velocemente le perdite ✂️
Nessun trader può evitare le perdite completamente, ma la chiave è riuscire a minimizzarne l'impatto sul proprio account. Uno dei modi migliori è tagliare le perdite velocemente quando un trade ti va contro. Tuttavia, molti trader mantengono le posizioni in perdita per troppo tempo, sperando che prima o poi recuperino, e questo può portare a subire perdite più grosse di quello che si aspettavano.
Non massimizzare i guadagni 💸
Se è importante tagliare velocemente le perdite, lo è altrettanto massimizzare i profitti. Molti trader falliscono nel farlo, non utilizzando un piano di trading che dica loro quando e come uscire da un trade. Come risultato, possono lasciare soldi sul mercato e mancare potenziali profitti.
Mancanza di adattamento 📚
Adattarsi ai cambiamenti delle condizioni di mercato è fondamentale per il successo nel trading. Cambiano i governi, le fasi economiche e di mercato, un vantaggio che si ha può sparire o riapparire nell'arco di poco tempo. Un giorno una strategia di trading può produrre profitti costanti, mentre il giorno dopo non più. I trader devono riuscire ad adattarsi a questi cambiamenti in modo da guadagnare sul lungo termine, o rischiano di essere buttati fuori dal mercato.
Dopotutto, la maggior parte dei trader subiscono perdite perché falliscono nella preparazione che i mercati richiedono. Informandosi e imparando, sviluppando un solido piano di trading pianificando in anticipo le decisioni, si aumenta la probabilità di successo e si evitano le insidie più comuni.
Speriamo ti sia piaciuto l'articolo! Sentiti libero di aggiungere eventuali consigli o avvertimenti per altri trader nella sezione commenti!
Alla prossima settimana. 🙂
– Team TradingView
TTS long video tutorialIn questo video provo a condividere la TTS ( Tecnica tacco a spillo) rivisitata, riadattata e ridenominata dalla sottoscritta in collaborazione con altri due colleghi e amici.
Spero che questo video sia abbastanza chiaro e gradito.
Nel video prendo di riferimento un trade andato in profit ieri su EURUSD, pubblicato e aggiornato in Analisi.
Vi chiedo cortesemente di darmi un feedback e vi ringrazio anticipatamente. Non sono brava a fare video ma si può sempre migliorare.
Nel prossimo tratteremo la TTS short e in seguito la TTS reversal
Buon trading a tutti!
IL TRADING È NOIOSOCiao Trader, oggi ti parlerò di un aspetto molto particolare di questo lavoro, ovvero quanto quest' ultimo può risultare "noioso".
Penso che tu sappia che la maggior parte del tempo non lo passerai aprendo posizioni long o short, ma semplicemente aspettando che il mercato ti dia tutte le confluenze per poter entrare in posizione e questo chiaramente si tramuta in dover semplicemente guardare i grafici per ore, magari senza avere la possibilità di piazzare ordini e talvolta prima di cliccare il tasto compra // vendi possono passare anche giorni.
Questo chiaramente può risultare noioso proprio perchè l' unica cosa che devi fare è aspettare guardando un grafico o aspettare che suonino i tuoi allerts, bene, se ti trovi in questa situazione significa che stai facendo bene perchè si, il Trading è questo.
Non pensare che ogni giorno sarai dentro a mercato, non pensare che ogni giorno od ogni sessione avrai l' opportunità di entrare a mercato perchè non sarà così.
E qui nasce un discorso molto importante, ovvero la disciplina.
Noi come Trader possiamo conoscere la nostra statistica di lungo periodo, ma non conosceremo mai la distribuzione nel breve periodo dei nostri Trade, non sapremo se domani avremo opportunità, se domani prenderemo target o stop-loss ed è per questo che è fondamentale essere disciplinati nel rispettare i propri giorni ed orari di operatività con costanza, altrimenti si rischia di perdere opportunità che potrebbero influire poi sulla nostra performance di lungo periodo.
Per concludere voglio parlarti di tutte quelle abitudini che sono ritenute "noiose", infatti la maggior parte delle persone sono focalizzate sull' operatività, sulle strategie... e tendono a tralasciare o dare meno importanza la parte fondamentale di questo lavoro, ovvero il journaling, le review, la crescita personale, il migliorare gli errori.
Questo è un problema perchè l' unico modo che si ha di crescere e migliorarsi è attraverso queste azioni "noiose" che sì, richiedo ore per essere effettuate, sì possono essere meno eccitanti dell' inserire un ordine a mercato, ma sono le fondamenta del Trading e se non vengono effettuate è difficile poter crescere e raggiungere i propri obbiettivi.
Ricorda che ogni business avrà una parte più "noiosa" ed una più eccitante, ma entrambi sono fondamentali per raggiungere il tuo obbiettivo ed anzi, la maggior parte delle volte è grazie alle azioni "noiose" che si raggiunge il successo.
Sii curioso ed affamato nel voler migliorare e questo trasformerà quelle azioni che si reputano noiose in eccitanti.
Buon Trading!
LA MIA RICADUTA.Ciao Trader, oggi non ti parlerò nè di mindset, nè di tecnicismi, ma di me.
Non sapevo se pubblicare o meno questa esperienza anche perchè sono una persona molto riservata, ma alla fine ho pensato che potrebbe servire a qualcuno ed ho deciso di raccontartela.
Iniziamo.
Non so da quanto tempo mi segui, ma se mi segui da anni allora saprai sai che tipo di persona ero prima di diventare un Trader, in termini tecnici:
Un tossico.
Il vecchio me si fumava 10-11 c***e al giorno, non c' era giorno nel quale non beveva o non usciva, dire che procrastinava è dire poco, dire che era indisciplinato è dire poco e lo stesso vale per la sua emotività, non sapeva controllarsi ed anzi alimentava le sue emozioni...
Senza poi contare che finì in una grande depressione a causa del Trading, gli aveva fatto capire che stava sprecando la sua vita senza pensare al suo futuro.. E questo durò per mesi.
Lo so le cose da dire su quella persona sarebbero davvero molte, ma... ora parliamo di me.
Negli ultimi mesi ho avuto alcuni problemi personali legati alle persone a cui più tengo, non sono uno che ha mille persone intorno a se, ma a quelle poche persone che mi circondano darei tutto.
Questa situazione mi ha creato stress e dispiacere a livello mentale, avevo bisogno di una valvola di sfogo ed ecco che all' improvviso quella maledetta persona si è ripresentata, sono tornato il vecchio me per 6 giorni. Precisamente dal 17/12 al 22/12 (ora sono date molto importanti per me).
Ho ripreso tutte quelle abitudini tossiche, in tutti i sensi.. Ma la cosa che più mi dà fastidio è che avevo anche un piano.
Questo consisteva nel Tradare la sessione di NY e poi per il resto della giornata fino a tarda notte "divertirmi", bene, il piano funzionava.
Ad un certo punto ragionando, da non molto lucido, mi è venuta una paura fott**a di perdere tutto quello per cui avevo lavorato in questi anni.
Ti scrivo le testuali parole che ho nel diario di Trading di quella notte:
Jacopo che c***o stai facendo? Questo non sei più te, lo sei stato, ma hai sacrificato quasi tutto per cambiare. No basta, non serve a niente scrivere smettila e basta.
Dopo queste parole continuai ancora con quei comportamenti anche se con una lieve voce che mi diceva di finirla, così decisi di staccare da tutto ed isolarmi per un giorno. Senza nulla, solo con me stesso nella natura e questo mi ha aiutato a far sparire il me del passato dal mio presente.
Non è stato qualcosa di immediato, per riprendermi del tutto e tornare sul pezzo ci è voluto un po', ma alla fine ho scacciato il me del passato.
Questo è stato il mio periodo di fine 2022, inatteso, ma comunque qualcosa che mi ricorderò per tutta la vita.
Quello che ho capito da questo periodo è che è un attimo ricadere nella tossicità e la persona che eri rimarrà sempre alla porta pronta per rientrare nei momenti di debolezza. Allo stesso tempo quando questo accade ti fa vivere sulla tua pelle i cambiamenti che hai fatto e capisci realmente quanti progressi hai fatto tralasciando la parte economica, ma proprio a livello personale e di questo posso esserne solo fiero ed orgoglioso.
Buon Trading!
10 cose da ricordare su mercati orso, volatilità e pauraInvestire e fare trading non è semplice. Se lo fosse, saremmo tutti ricchi.
Uno dei momenti più difficili per ogni trader, e in particolare per gli investitori, è quando i mercati sono eccezionalmente ribassisti, con una trend short o in una direzione contraria alle proprie posizioni. A questa difficoltà si aggiunge la volatilità e l'incertezza elevata. Questi eventi si sono verificati più volte nel corso della storia dei mercati e devono essere preventivati. Ogni trader o investitore dovrebbe ricordare una semplice verità: prima o poi i mercati andranno contro di voi. Siate preparati.
Imparare a fare trading o a investire in mercati ribassisti e volatili richiede grande abilità, esperienza e compostezza. Gli ultimi 12 mesi lo hanno dimostrato. Azioni, obbligazioni, forex, criptovalute e futures hanno registrato un'elevata volatilità. Cosa fare, dunque?
Rivediamo le basi - le abilità, le caratteristiche e il mindset necessario per sopravvivere a questi momenti.
1. Pianificare in anticipo 🗺
Pianificate il vostro trade, tradate il vostro piano. Ogni operazione, ogni investimento, deve avere un trading plan. Prima di acquistare o vendere, formulate le domande fondamentali. Ad esempio, qual è il prezzo di ingresso desiderato? Qual è il prezzo di uscita desiderato? Qual è il vostro stop loss? Quanto denaro state rischiando? Perché state facendo questa operazione o questo investimento? In tempi di volatilità, queste domande sono più importanti che mai. Tornate alle basi .
2. Non avere fretta 🧘♂️
La volatilità, e soprattutto il panico del mercato, inducono le persone a reagire frettolosamente. La pressione dei venditori e la rapida price action, spesso costringono le persone ad agire senza un attimo di tempo per rivedere il loro piano originale. Non fatelo! Prendetevi il vostro tempo. Rimanete composti e gestite la situazione in cui vi trovate.
3. Essere pazienti nell'entrare in posizione 🎯
Molti trader e investitori parlano di acquistare i minimi, ma questa frase non ne spiega il metodo. Non si comprano i ribassi senza un piano. Si pianifica la propria strategia, si attende l'entrata perfetta e si lascia che il mercato ci venga incontro. Quando il mercato è in ribasso e la volatilità è elevata, è fondamentale rimanere pazienti, in attesa dell'entrata perfetta. Usate gli ordini limite con saggezza .
4. Conoscere il proprio timeframe ⏰
Fai trading giornaliero? Mensile? O in ottica di 5 anni? Queste domande di base vi ricorderanno che cosa state cercando di ottenere e quanto veloci o pazienti dovreste essere. Vi ricorderanno anche il grafico da osservare, dovrete basarvi su un grafico a 30 minuti o su un grafico settimanale, che mostra anni di storia dei prezzi?
5. Avere una strategia d'uscita 🚨
Una strategia di uscita significa che, qualunque cosa accada, dovete sapere dov'è il vostro stop loss e dov'è il vostro target di profitto. Qualunque cosa accada, in rialzo, in ribasso o in fase laterale, dovete avere un piano d'uscita. Non lasciate al caso nessuna entrata o uscita di posizione. Create la vostra strategia di uscita prima di piazzare il trade e seguitela sempre.
6. Ridurre la dimensione della posizione 💪
La volatilità e l'incertezza devono essere considerate nel vostro piano di trading prima di iniziare le operazioni. Tuttavia, molti nuovi investitori e trader dimenticano di farlo. Se questo è il vostro caso, è giunto il momento di adattare la vostra strategia, il vostro piano, per adattarlo a range di trading più ampi e all'aumento di volatilità. I trend annuali che hanno definito un mercato precedente sono ora meno validi.
7. Seguire il contesto storico 🔎
Ingrandite il timeframe dei grafici. Poi continuate a ingrandire. E ora ingrandite ancora un po'. Cerchiate l'ultima candela, linea o movimento di prezzo e lasciate che vi ricordi dove si trova oggi il prezzo rispetto a dove era partito. C'è un detto: quando si è in dubbio, allargate il timeframe. Non perdetevi nel presente, guardando solo una prospettiva giornaliera o settimanale, ma andate a ricercare l'intera storia del prezzo. Imparate a conoscere ciò che è accaduto in passato.
8. Il denaro è una garanzia 💸
Volete fare una media del costo di un'operazione? Volete acquistare di più? Vuoi fare più trading? Per farlo, avete bisogno di denaro. È confortevole poter avere a che fare con un'alta volatilità ogni volta che lo si desidera. La liquidità ti garantisce questo.
9. Evitare il panico, il FUD e la FOMO 😳
Quando le emozioni sono forti, possono verificarsi alcuni dei più grandi errori psicologici. FUD è l'acronimo di 'fear, uncertainty, and doom' (paura, incertezza, e dubbio). FOMO è l'acronimo di 'fear of missing out' (paura di perdersi un'opportunità). Sono due emozioni comuni nei mercati in crisi. Da un lato, tutti pensano che la fine sia vicina, dall'altro ogni piccolo rialzo rappresenta la prossima bull run. Non lasciatevi trasportare da queste emozioni pericolose.
10. Prendersi una pausa 😀
A volte è utile allontanarsi. Disconnettetevi, chiudete le applicazioni, uscite e fate un po' di esercizio fisico. Tornate sui mercati quando siete pronti. Anche la vostra mente sarà ben riposata.
Ci auguriamo che questo post vi sia piaciuto e che vi aiuti a navigare sui mercati.
Non esitate a scrivere altri suggerimenti o consigli nella sezione commenti qui sotto!
Utilizzare la statistica con Pine Script Ciao a tutti !
Oggi vogliamo offrire un contenuto di alto valore alla comunità italiana di Trading View motivandola nell' utilizzare Pine Script, un potente linguaggio di programmazione proprietario progettato per essere il migliore in termini di elaborazione dati finanziari e trading.
Andremo a commentare il codice rilasciato nella nostra sezione script 'Reinforced RSI':
La strategia proposta è una strategia long che utilizza l'indicatore RSI con un rinforzo matematico statistico, rilevabile integrando il nostro modulo 'Probabilities'.
Il modulo Probabilities, calcola le probabilità passate di ciascuna operazione e permette di estrapolare le probabilità di operazioni profittevoli in termini quantitativi.
Logica della strategia: si acquista long, utilizzando l'indicatore RSI, su un determinato valore di iper venduto chiudendo l'operazione su un determinato livello di iper comprato. Ogni operazione è regolata da stop loss e take profit, offrendo maggiore dinamicità alla strategia. Infine viene integrato il modulo 'Probabilities' che filtra le operazioni, evitando di scambiare in periodi poco profittevoli. Utilizzando questo modulo infatti, le operazioni vengono aperte e eseguite a mercato solo ed esclusivamente se le probabilità passate di scambiare in profitto sono maggiori al 51%.
Commentiamo quindi il codice sorgente di Reinforced RSI, rendendolo il più fruibile e chiaro possibile.
//@version=5
strategy("RSI with reinforcement",
overlay = true,
default_qty_type = strategy.percent_of_equity,
default_qty_value = 100,
pyramiding = 1,
currency = currency.EUR,
initial_capital = 1000,
commission_type = strategy.commission.percent,
commission_value = 0.07)
Questo primo blocco di codice descrive la tipologia di script, popolando la strategia con tutte le informazioni necessarie al suo corretto funzionamento.
lenght_rsi = input.int(defval = 14, minval = 1, title = "RSI lenght: ")
rsi = ta.rsi(close, length = lenght_rsi)
Si crea una variabile integrata e modificabile dall' interfaccia utente per regolare la lunghezza di calcolo dell'indicatore RSI.
Si chiama l' indicatore RSI, calcolando la formula sul prezzo 'close' che verrà calcolata sulla lunghezza impostata.
rsi_value_check_entry = input.int(defval = 35, minval = 1, title = "Oversold: ")
rsi_value_check_exit = input.int(defval = 75, minval = 1, title = "Overbought: ")
Si creano due variabili integrate e modificabili dall' interfaccia utente per regolare i valori di iper venduto e iper comprato.
trigger = ta.crossunder(rsi, rsi_value_check_entry)
exit = ta.crossover(rsi, rsi_value_check_exit)
Si definiscono le condizioni di ingresso e uscita. Si aprirà una operazione long se il prezzo è sul livello di iper venduto e si chiuderà la posizione al livello di iper comprato.
entry_condition = trigger
TPcondition_exit = exit
look = input.int(defval = 30, minval = 0, maxval = 500, title = "Lookback period: ")
Probabilities(lookback) =>
isActiveLong = false
isActiveLong := nz(isActiveLong , false)
isSellLong = false
isSellLong := nz(isSellLong , false)
int positive_results = 0
int negative_results = 0
float positive_percentage_probabilities = 0
float negative_percentage_probabilities = 0
LONG = not isActiveLong and entry_condition == true
CLOSE_LONG_TP = not isSellLong and TPcondition_exit == true
p = ta.valuewhen(LONG, close, 0)
p2 = ta.valuewhen(CLOSE_LONG_TP, close, 0)
for i = 1 to lookback
if (LONG )
isActiveLong := true
isSellLong := false
if (CLOSE_LONG_TP )
isActiveLong := false
isSellLong := true
if p > p2
positive_results += 1
else
negative_results -= 1
positive_relative_probabilities = positive_results / lookback
negative_relative_probabilities = negative_results / lookback
positive_percentage_probabilities := positive_relative_probabilities * 100
negative_percentage_probabilities := negative_relative_probabilities * 100
positive_percentage_probabilities
probabilities = Probabilities(look)
Si integra il modulo delle probabilità, aggiustando il codice sorgente al nostro use case.
In particolare assegnamo le condizioni di ingresso e uscita con:
entry_condition = trigger
TPcondition_exit = exit
Assegnamo poi al contenitore di trade positivi +1 se il prezzo di chiusura dell'operazione è maggiore rispetto a quello di chiusura.
Facciamo lo stesso per le operazioni negative in cui il prezzo di chiusura è inferiore a quello di apertura.
Automaticamente il modulo calcolerà le probabilità passate della strategia.
if p > p2
positive_results += 1
else
negative_results += 1
Concluso l'aggiustamento del modulo al nostro use case, passiamo a concludere la strategia.
lots = strategy.equity/close
var float e = 0
var float c = 0
Calcoliamo la quantità da scambiare per ogni singola posizione (100% dell'equity depositato sulla strategia).
tp = input.float(defval = 1.00, minval = 0, title = "Take profit: ")
sl = input.float(defval = 1.00, minval = 0, title = "Stop loss: ")
Creiamo due variabili integrate all' interno dell'interfaccia utente. Una per regolare il take profit, l'altra per regolare lo stop loss.
if trigger==true and strategy.opentrades==0 and probabilities >= 51
e := close
strategy.entry(id = "e", direction = strategy.long, qty = lots, limit = e)
takeprofit = e + ((e * tp)/100)
stoploss = e - ((e * sl)/100)
if exit==true
c := close
strategy.exit(id = "c", from_entry = "e", limit = c)
if takeprofit and stoploss
strategy.exit(id = "c", from_entry = "e", stop = stoploss, limit = takeprofit)
Infine si descrive la logica di trading, specificando che ogni trade viene effettuato solo ed esclusivamente se le probabilità sono uguali o maggiori a 51%.
Puoi trovare il codice completo qui sotto, oppure nella nostra sezione script :
// This source code is subject to the terms of the Mozilla Public License 2.0 at mozilla.org
// © thequantscience
//@version=5
strategy("RSI with reinforcement",
overlay = true,
default_qty_type = strategy.percent_of_equity,
default_qty_value = 100,
pyramiding = 1,
currency = currency.EUR,
initial_capital = 1000,
commission_type = strategy.commission.percent,
commission_value = 0.07)
lenght_rsi = input.int(defval = 14, minval = 1, title = "RSI lenght: ")
rsi = ta.rsi(close, length = lenght_rsi)
rsi_value_check_entry = input.int(defval = 35, minval = 1, title = "RSI value check entry: ")
rsi_value_check_exit = input.int(defval = 75, minval = 1, title = "RSI value check exit: ")
trigger = ta.crossunder(rsi, rsi_value_check_entry)
exit = ta.crossover(rsi, rsi_value_check_exit)
entry_condition = trigger
TPcondition_exit = exit
look = input.int(defval = 30, minval = 0, maxval = 500, title = "Lookback period: ")
Probabilities(lookback) =>
isActiveLong = false
isActiveLong := nz(isActiveLong , false)
isSellLong = false
isSellLong := nz(isSellLong , false)
int positive_results = 0
int negative_results = 0
float positive_percentage_probabilities = 0
float negative_percentage_probabilities = 0
LONG = not isActiveLong and entry_condition == true
CLOSE_LONG_TP = not isSellLong and TPcondition_exit == true
p = ta.valuewhen(LONG, close, 0)
p2 = ta.valuewhen(CLOSE_LONG_TP, close, 0)
for i = 1 to lookback
if (LONG )
isActiveLong := true
isSellLong := false
if (CLOSE_LONG_TP )
isActiveLong := false
isSellLong := true
if p > p2
positive_results += 1
else
negative_results += 1
positive_relative_probabilities = positive_results / lookback
negative_relative_probabilities = negative_results / lookback
positive_percentage_probabilities := positive_relative_probabilities * 100
negative_percentage_probabilities := negative_relative_probabilities * 100
positive_percentage_probabilities
probabilities = Probabilities(look)
lots = strategy.equity/close
var float e = 0
var float c = 0
tp = input.float(defval = 1.00, minval = 0, title = "Take profit: ")
sl = input.float(defval = 1.00, minval = 0, title = "Stop loss: ")
if trigger==true and strategy.opentrades==0 and probabilities >= 51
e := close
strategy.entry(id = "e", direction = strategy.long, qty = lots, limit = e)
takeprofit = e + ((e * tp)/100)
stoploss = e - ((e * sl)/100)
if exit==true
c := close
strategy.exit(id = "c", from_entry = "e", limit = c)
if takeprofit and stoploss
strategy.exit(id = "c", from_entry = "e", stop = stoploss, limit = takeprofit)
Il backtesting dell'esempio è effettuato su NASDAQ:TSLA , timeframe 15 minuti.
I parametri impostati dall'interfaccia utente sono:
1. Lenght: 13
2. Oversold: 40
3. Overbought: 70
4. Lookback: 50
5. Take profit: 3%
6. Stop loss: 3%
Il nostro modulo 'Probabilites':
Per noi è importante il tuo feedback, facci sapere se questo contenuto ti è stato di aiuto !
Pattern candlestick di mio riferimento. Ho aggiornato il mio specchietto dei pattern di riferimento.
L'ultimo pattern e/o strategia o tecnica come la vogliamo chiamare, l'ho riadattata completamente per il mio modo di fare trading e cioè rilassato, dinamico ma allo stesso tempo conservativo.
Il nome TTS ( Tecnica tacco a spillo) nasce da una condivisione con altri due colleghi, di conseguenza è di pura fantasia ( la nostra hahahhahhah); I due colleghi che ho citato hanno fatto un corso in comune ma loro per lavoro non riescono a tradare in maniera continuativa, da qui la volontà e la voglia da parte mia di mettergli a disposizione qualcosa di semplice e quasi automatico.
La TTS è di facile apprendimento, è l'unica con indicatori ( che a me non piacciono e non uso) e provandola e riprovandola ho visto che da i suoi frutti 8 su 10.
Ho deciso di inserirla nel mio ménage quotidiano partendo dalla prossima settimana.
Il grafico sarà sempre a candele e si può operare su tutti i mercati.
A loro ho già inviato un video ( non sono bravissima in questo) proverò in questa sede a spiegarlo scrivendo, qualora riuscissi proverò a fare un video ben organizzato e non esiterò a pubblicarlo, vedremo.
Per il resto con il tempo a disposizione condividerò la spiegazione degli altri pattern di mio riferimento, che ripeto non sono di mia invenzione, io ho solo la mia gestione e di quella ho la paternità ( nel mio caso la maternità ahhahahh).
Sorridete sempre, divertitevi ed evolvete!
Buon trading a tutti e buon weekend!
Come costruire un piano di trading di alto livelloCiao a tutti! 👋
Oggi vedremo come costruire uno splendido piano di trading in pochi passi.
Ogni trader di successo utilizza i propri segnali e 'variabili' per identificare un'operazione, tuttavia il processo decisionale di base di un buon piano di trading rimane sostanzialmente lo stesso. Pertanto, esamineremo alcuni elementi chiave che non dovrebbero mancare nel vostro piano di trading. Iniziamo 👇
Selezione degli asset 🏦🏦
Tutti i buoni piani di trading necessitano di un metodo nella selezione degli asset da negoziare. Per i trader di Futures e FX, si tratta di un processo relativamente semplice, poiché l'universo dei simboli negoziabili è limitato. Tuttavia, per i trader di azioni e criptovalute, l'universo dei simboli negoziabili è enorme. Come capire quali sono i simboli che presentano le maggiori opportunità e il miglior rapporto rischio/rendimento? Avere una serie di criteri definiti per trovare opportunità da negoziare è essenziale per massimizzare il valore atteso della vostra strategia.
Ad esempio, un day trader che opera nell'azionario potrebbe cercare titoli che hanno subito un'oscillazione notturna superiore al 4%, su una quantità di volumi/azioni scambiate superiore a X. Oppure, un trader di criptovalute potrebbe cercare criptovalute liquide in condizioni di ipervenduto o ipercomprato, che potrebbero offrire la possibilità di operare in mean reversion.
Indipendentemente dall'asset, ci sono in genere due elementi chiave da tenere in considerazione:
Volatilità ✅
Liquidità ✅
Se l'asset non ha sufficiente liquidità, sarà sempre difficile ridimensionare e abbandonare le posizioni più grandi.
Se un asset non ha una volatilità sufficiente, sarà difficile generare rendimenti assoluti da trading range ridotti. Questo non è sempre il caso, poiché alcune strategie in opzioni cercano di trarre profitto dalla bassa volatilità, ma per i trader spot è assolutamente essenziale.
Logica di esecuzione 🧠🧠
Una volta che si sa quale asset si vuole negoziare, il passo successivo è quello di definire cosa conta effettivamente nella selezione di un trade. Quasi tutti gli asset si muovono ogni giorno: quali "setup" potete definire che consentano di ottenere il miglior rapporto rischio/rendimento?
I migliori piani di trading hanno una logica sottostante che assomiglia a un albero decisionale, il trader non deve pensare troppo al processo nel momento in cui deve operare - tutte le decisioni difficili sono state prese prima.
Questi alberi decisionali possono diventare infinitamente complessi, ma finché si mantiene la propria logica di esecuzione, è possibile rispettarla e migliorarla nel tempo.
Due elementi importanti di cui tenere conto quando si crea una logica decisionale sono:
Direzione ✅
Esecuzione ✅
Mentre alcuni trader si sentono a proprio agio nell'effettuare operazioni in entrambe le direzioni, molti trader si sentono a proprio agio soltanto ad operare in una sola direzione, perché può essere più semplice definire le logiche sottostanti ad un trade. Per questo motivo, la maggior parte dei fondi e dei trader cercheranno di elaborare una propria "view" prima della negoziazione vera e propria.
Ad esempio: "Cercherò operazioni long solo quando l'asset si troverà al di sopra della sua media mobile a 20 periodi".
Oppure
Se l'ISM PMI è superiore a 50, allora cercherò di acquistare solo azioni'.
Poi, una volta che si sa in che direzione si andrà ad operare (ovviamente si può decidere di operare in entrambe le direzioni!), diventa necessario capire PRECISAMENTE cosa ci fa entrare e uscire da un trade.
Ad esempio: "Se sto cercando di entrare long in un asset attualmente in trend, acquisterò solo a un massimo di 30 giorni, fissando il mio stop a un minimo di 30 giorni".
Pianificando sia la direzione che l'esecuzione del trade è possibile capire esattamente cosa conta nella valutazione di un'opportunità di trading e cosa è semplicemente un pattern che esiste solo nella vostra testa. È anche la chiave per controllare il rischio e tirarsi fuori da situazioni difficili, qualora si presentino.
Money Management 💵💵
Trovare gli asset da negoziare e operare secondo un piano di di trading di alta qualità conta poco se si perde tutto in un singolo trade in cui si era entrati con posizioni troppo grandi. Per questo motivo, i migliori piani di trading tengono conto del rischio e del drawdown prevedendo lo scenario peggiore.
Le strategie più comuni per controllare il rischio si basano sul dimensionamento dei trade (ad esempio, per non rischiare più dell'1-5% del capitale in una sola volta) utilizzando limiti tematici, settoriali e altri ancora. Il rischio è una decisione che si prende in entrata, non in uscita .
Quando si piazza un trade, è bene sapere esattamente cosa si sta rischiando e come ciò si inserisce nella strategia generale di gestione della posizione. Per maggiori dettagli, consultare questo articolo .
Quindi, ecco a voi! 3 rapidi step per costruire un piano di trading inattaccabile, pronto ad affrontare i colpi che i mercati vi sferreranno.
Beh, cosa stai aspettando? Mettiti al lavoro 😉
-Team TradingView ❤️
STATI D' ANIMO, COME INFLUENZANO LA TUA VITA?Ciao Trader, oggi ti parlerò di un argomento molto delicato e complesso da applicare alla propria vita, ovvero gli stati d' animo giornalieri.
La nostra mente è molto strana, infatti molte volte capita che viviamo delle giornate felici, altre tristi, altre con fretta, altre arrabbiati... chiaramente gli esempi sarebbero infiniti, ma penso di essermi spiegato e sono sicuro che per te sia lo stesso.
Questa è una cosa che mi da "fastidio" non perchè accade, ma perchè non ne capisco il motivo, infatti nonostante io stia studiando e stia facendo dei test su me stesso per influenzare questi stati d' animo, ancora non sono giunto ad una conclusione definitiva..
Tornando a noi tu mi dirai si, ma cosa centra questo con il Trading o con il business in generale?
La risposta è semplice: questi stati d' animo sono in grado di influenzare le nostre azioni giornaliere!
Il che diventa un problema ed un grande ostacolo nei confronti dell' auto-disciplina.
Quando si vive una giornata "no", si è meno invogliati a fare azione, a darsi da fare... Mentre quando si è in una giornata "sì" allora sarà più facile portare a termine le varie azioni giornaliere e qua arriva la parte difficile.
Devi essere in grado di fare quello che devi nonostante il tuo stato d' animo giornaliero, questa si chiama disciplina e soprattutto è ciò che ti farà raggiungere quello che vuoi nella tua vita.
Impara ad ascoltare il tuo stato d' animo e a "fregartene", se oggi non sei in forma fai comunque azione, se oggi sei in forma fai azione, se oggi non hai voglia fai azione....
E non pensare che tutto questo sparirà definitivamente quando raggiungerai il tuo obbiettivo.
Non pensare che miracolosamente dopo che avrai raggiunto l' obbiettivo X allora sarai sempre felice ed avrai solo giornate "sì", perchè non è così, anzi, continuerai ad avere questi stati d' animo altalenanti ma....
La persona che sarai diventato sarà in grado di gestire tutto questo, certo a volte di più a volte di meno, ma ci riuscirai.
Questo per farti capire che semplicemente devi accettare lo stato d' animo in cui ti trovi, prenderne consapevolezza e "fregartene".
Fa parte dell' essere umano essere così e non puoi cambiarlo, ma puoi cambiare il tuo atteggiamento nei confronti di tutto questo.
Quando vivi una giornata no, tranquillo capita a tutti, fai tre respiri profondi ed inizia a fare quello che devi senza pensarci troppo, prendi ed inizia.
La scelta spetta solo a te!
Buon Trading!
DIVIDENDI DI QUALITÀ E QUANDO INVESTIRCIL’investimento in titoli da reddito, cioè che erogano dividendo è una delle opzioni per ottenere profitto, l’ altra è il capital gain (guadagnare dalla differenza di prezzo tra acquisto e vendita).
I vantaggi dell’ investire in dividendi è che teoricamente scegliendo bene titoli si può avere un’ entrata periodica di cui si riesce a stimare l’ entità e sulla quale si possono fare previsioni.
Per me ci sono 3 aspetti che si devono analizzare se si vuole prendere in considerazione il dividendo di una certa azienda e sono:
· Payout ratio
· Andamento e storicità del dividendo
· Andamento storico del prezzo dell’azione
Il payout ratio è un indicatore che mostra quale percentuale degli utili viene distribuita sotto forma di dividendo. Per dare un valore dovrebbe aggirarsi nella misura massima intorno al 50%. L’ importanza di non avere un dato troppo alto sta nel fatto che il resto degli utili possono essere usati per autofinanziamento.
La storicità è importante perché se vogliamo un’entrata costante è bene verificare che il dividendo sia erogato costantemente, altrettanto importante è che sia in aumento, questo indica una società in continuo miglioramento.
L’ andamento del prezzo è fondamentale per portarsi a casa un guadagno nel lungo termine, infatti il prezzo deve essere costante o in aumento prendendo in considerazione un adeguato periodo temporale.
Un valore dell’azione in diminuzione potrebbe portare a una perdita invece di un guadagno anche considerando gli incassi dei dividendi, questo per via della differenza tra il prezzo di acquisto e di vendita.
Il grafico è quello di un’ azienda che non ha bisogno di presentazioni Procter & Gamble, la linea mostra l’andamento storico del prezzo gli altri dati sono reperibili presso altre fonti.
Uno sguardo ai REIT....residenziali, commerciali, industrialiMIL:IWDP
I REIT nient'altro sono che fondi di investimento immobiliare quotati, l'acronimo REIT sta per Real Estate Investment Trust.
Quando parliamo di REIT molto probabilmente stiamo parlando di una società americana, in quanto tale modello di business è molto diffuso negli Stati Uniti, mentre in Italia tale modello è praticamente inesistente.
Nel nostro bel paese non vi sono REIT di rilievo, se non qualche piccola società immobiliare ( che in Italia si chiamano SIIQ Società investimenti immobiliari Quotate ) perchè come ben sapete il popolo italiano è storicamente proprietario degli immobili in cui abita o lavora.
Negli USA, come in tantissime altre economie occidentali, questi fondi immobiliari la fanno da padroni, fortunatamente possiamo prendere parte ai loro guadagni acquistando i loro titoli azionari, ma prima di farlo dobbiamo comprendere quali siano i loro meccanismi e le loro differenze.
In primis un REIT è un pagatore di dividendi eccezionale, in quanto per accedere allo status di REIT ( e di conseguenza alle agevolazioni fiscali che agevolano questo business ) devono per legge pagare ai propri azionisti una grossa fetta dei propri utili mediante il dividendo.
Ne esistono di ogni tipologia, vi cito alcuni REIT per darvi un'idea di massima:
RESIDENZIALI - Sono i più classici, detengono abitazioni, appartamenti, o addirittura interi palazzi.
NYSE:INVH - NYSE:MAA
COMMERCIALI - Qui già iniziamo ad entrare in business più articolati, ci sono i classici REIT che hanno uffici, ci sono quelli che hanno centri commerciali, poi ci sono alcuni REIT che hanno strutture ricettive come alberghi o villaggi turistici, oppure ci sono REIT che posseggono immobili destinati ad attività ricreative come Casinò o sale giochi.......insomma, troverete sicuramente quello che cercate in questa categoria.
NYSE:EPR - NYSE:O
INDUSTRIALI - Questa categoria è molto, ma molto interessante, anche qui come per i commerciali, possiamo trovare divere tipologie di immobili.
NYSE:STAG - SGX:AJBU
Seguitemi per altri aggiornamenti su REIT e titoli da dividendo.
p.s. il grafico qui sopra è di un' ETF immobiliare a distribuzione.
FibonacciRitracciamenti di Fibonacci: cosa sono
Quando si fa trading si sente spesso parlare dei ritracciamenti di Fibonacci, un matematico pisano, Leonardo di Pisa, vissuto nel XIII secolo, al quale si deve la famosa serie numerica.
La successione di Fibonacci, anche nota come successione aurea, in matematica indica una successione di numeri interi positivi in cui ogni numero, a cominciare dal terzo (2), è la somma dei due precedenti. Si avrà così una serie di numeri che comincerà così:
1-1-2-3-5-8-13-21...
La caratteristica unica di questa serie è il rapporto costante che c’è tra particolari abbinamenti dei numeri che fanno parte della successione. Il rapporto di due numeri consecutivi di questa serie tende a 1,618 man mano che la serie tende all’infinito.
Questo rapporto che viene chiamato “Golden mean” è noto fin dall’antichità e ha legami con gli altri settori. In matematica i numeri di Fibonacci sono legati in qualche modo alla sezione aurea, alla sequenza di Farey, alle frazioni continue anche ai frattali. In fisica sussiste il legame con la teoria delle stringhe, nella biologia, nella musica, nell’economia, nell’arte, ma anche nell’elettrotecnica e nell’informatica.
I ritracciamenti di Fibonacci, quelli usati nell’analisi tecnica, altro non sono che dei valori percentuali (23,6%, 38,2%, 50%, 61,8%, 100%) che derivano dal rapporto costante tra particolari abbinamenti dei numeri che fanno parte della successione.
Sono livelli particolarmente significativi ed attentamente monitorati da parte degli investitori mentre implementano le proprie decisioni strategiche. Tra tutti i livelli precedentemente elencati quello del 50% è sicuramente il più importante ai fini operativi. Tuttavia anche i livelli di ritracciamento del 38,2% e del 61,8% sono altresì importanti per le ragioni che verranno trattate di seguito.
È bene precisare che questi valori di ritracciamento non vogliono essere dei livelli invalicabili, ma solo livelli sensibili o psicologici al quale è probabile attendere una reazione dei prezzi nei mercati finanziari.
Ritracciamenti di Fibonacci: come si tracciano?
I valori dei ritracciamenti di Fibonacci vengono espressi per comodità senza il simbolo percentuale: 23.6, 38.2, 50, 61.8, 100 (talvolta si trova anche il livello di 76.4, di scarsa importanza). Il matematico pisano non ci fornisce, tramite la sua successione, i livelli di 50 e 100, che si aggiungono agli altri come elementi funzionali all’analisi della forza di un trend.
I ritracciamenti di Fibonacci, infatti, si disegnano a partire da un trend dominante.
CHE TIPO DI TRADER SEI?Ciao Trader, oggi invece che un articolo dove parlo solo io, ti renderò partecipe e come lo farò? Beh ponendoti davanti ad una scelta, ma partiamo dall’ inizio.
Come sai il Trading è una questione di probabilità e di vantaggio statistico, immagina adesso di poter fare questa scelta:
-Puoi essere un Trader che ha ragione 3 volte su 10 nel capire dove andrà il mercato
-Puoi essere un Trader che ha ragione 7 volte su 10 nel capire dove andrà il mercato
Sceglieresti di diventare una di queste due tipologie di Trader? Se si quale?
Ovviamente la maggior parte di voi risponderà beh ovviamente diventerò quel Trader che ha ragione 7 volte su 10!!
Niente di più sbagliato, entrambe le tipologie di Trader non sono idonee all’ affrontare questo settore con la giusta mentalità.
Nel Trading non si tratta di avere ragione od avere torto, ma semplicemente di avere un vantaggio statistico qualsiasi esso sia e focalizzarsi solo su di esso.
Ancora ai giorni d’ oggi vedo Trader che discutono tra di loro solo perchè uno dice che vuole entrare long e l’ altro short sullo stesso asset.. E così inizia la gara per vedere chi ha ragione per poi dire: “ te l’ avevo detto, avevo ragione io”.
Facciamo i seri ragazzi, questi comportamenti sono tossici e sbagliati soprattutto se si trada con orizzonti temporali e strategie differenti.
Quando si fa Trading pensando di sapere dove andrà il mercato, creandosi aspettative o qualsiasi altra opinione personale si sta commettendo un errore basilare, perchè sì, molte volte le aspettative verranno rispettate, soprattutto se avete una certa esperienza.. Ma il problema nasce quando le aspettative non vengono rispettate, ricordati che un vero Trader non lo si vede quando fa profitti o quando tutto va secondo i suoi piani, ma nei momenti di difficoltà e di D/D.
E l’ unico modo per uscire vincitori è semplicemente fregarsene della singola operazione e delle relative aspettative focalizzandosi solo sul processo e la sua applicazione, perchè pensaci:
Tu non ottieni risultati pensando al risultato, ma ottieni risultati applicando il tuo vantaggio statistico.
Quindi si, per quanto paradossale può essere i tuoi risultati inizieranno ad arrivare quando non penserai più (a livello conscio) ad essi.
Devi essere in grado di costruire un mindset probabilistico basato sul lungo termine, questo farà si che inizierai a non avere aspettative sulla singola operazione e di conseguenza ridurrai di molto i vari condizionamenti emotivi.
Buon Trading!