Perché guardare i grafici ogni 5min ti rovina sonno e salute...Buona serata a tutti,
Il primo dei tre video di questa sera lo voglio dedicare a un tema che mi è particolarmente a cuore e che probabilmente toccherà molti di voi, come ha toccato anche me ormai diversi anni fa: parliamo di ansia, di sonno che manca, di giornate cariche di stress. Parliamo di quella stramaledetta over-esposizione ai grafici che il più delle volte può portare a un disequilibrio nella nostra vita che è poi difficile scrollarsi di dosso.
In questo video c'è anche parte della mia storia passata, e del perché io abbia deciso di lasciare stare i timeframe bassi, quelle candele a 5, 15, 30min che nient'altro non fanno - per noi investitori - che tanto rumore.
Auguro a tutti un buon ascolto, con la speranza che il contenuto possa essere utile a tanti all'interno della Community.
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Idee della comunità
Trading di Futures su Bitcoin, Pattern di Stop-Hunting (Whipsaw)Trading di Futures su Bitcoin, Pattern di Stop-Hunting (Bull Trap, Bear Trap, Whipsaw, False Breakout)
In questo articolo, analizzeremo più in profondità i cosiddetti pattern di “stop-hunting” che frustrano i trader retail nel mercato dei futures su Bitcoin — whipsaw e varie trappole, tra cui bull trap, bear trap e false breakouts. Per sopravvivere in questo ambiente ad alta volatilità e persino identificare opportunità, è essenziale comprendere chiaramente la natura di questi pattern e come reagire ad essi.
📊Perché lo Stop-Hunting avviene così frequentemente nei Futures su Bitcoin?
Il mercato dei futures su Bitcoin è attraente perché la leva finanziaria e il trading 24/7 permettono ai trader di puntare a grandi profitti anche con capitale ridotto. Tuttavia, come una lama a doppio taglio, queste stesse caratteristiche creano un ambiente in cui i grandi player — i cosiddetti “whales” — possono facilmente sfruttare la concentrazione di ordini stop-loss dei trader retail.
In molti casi, il prezzo viene spinto intenzionalmente verso aree in cui gli ordini stop-loss sono concentrati, scatenando una cascata di liquidazioni. Molti trader entrano nelle posizioni pensando che stia iniziando una nuova tendenza, solo per essere liquidati pochi secondi dopo — un’esperienza che la maggior parte dei trader ha vissuto almeno una volta.
🏸Differenze tra Whipsaw e Pattern di Trappola
Molti trader confondono whipsaw e bull/bear trap. Sono strettamente correlati, ma la loro natura e le condizioni in cui appaiono differiscono sottilmente. Comprendere queste distinzioni è il primo passo per elaborare una strategia di risposta adeguata.
Whipsaw: Turbolenza senza direzione
Natura: Un whipsaw si riferisce a movimenti bruschi e rapidi del prezzo in entrambe le direzioni in un breve periodo — simile al movimento di una sega. Attiva ripetutamente segnali di acquisto/vendita, creando confusione costante.
Quando i trader assumono una posizione in una direzione, il prezzo si inverte rapidamente causando perdite, e poi si inverte nuovamente quando cambiano direzione — una sequenza continua di oscillazioni imprevedibili.
Condizioni tipiche: Periodi di bassa liquidità, prima/dopo importanti annunci economici o durante mercati laterali senza trend chiaro.
Punto chiave: Un whipsaw si concentra sulla volatilità imprevedibile stessa, non sul fatto che livelli di supporto/resistenza vengano violati.
Bull Trap: Una falsa rottura mascherata da rally
Natura: Un bull trap si verifica quando il prezzo sembra superare un livello chiave di resistenza, attivando un segnale di acquisto, ma presto non riesce a mantenersi e torna sotto la resistenza — intrappolando i trader in posizioni long.
Psicologia del trader: “Questo è l’inizio di un grande trend rialzista!”, “Non posso perdere questo movimento, devo comprare ora!” (FOMO)
Segnali sul grafico: Rottura con volume forte (o sospettosamente debole), seguita da una chiusura rapida della candela sotto la zona di resistenza.
Punto chiave: Un pattern di stop-hunting causato dal fallimento di una rottura di resistenza.
Bear Trap: Una falsa rottura al ribasso mascherata da crollo
Natura: Un bear trap si verifica quando il prezzo sembra rompere sotto un supporto chiave, attivando un segnale di vendita, ma poi si inverte e risale sopra il supporto — intrappolando i venditori allo scoperto.
Psicologia del trader: “Questo è l’inizio di un grande crollo!”, “È il momento di shortare e guadagnare!” (FUD)
Segnali sul grafico: Rottura con volume forte (o sospettosamente debole), seguita da una rapida chiusura della candela sopra il supporto.
Punto chiave: Un pattern di stop-hunting causato dal fallimento della rottura del supporto.
False Breakout: Un concetto più ampio che comprende le trappole
Natura: Un false breakout si riferisce a qualsiasi situazione in cui il prezzo si muove brevemente sopra/sotto un supporto, resistenza o trendline, ma poi ritorna al range precedente.
Bull trap e bear trap sono semplicemente le forme più comuni di false breakout.
Riepilogo: Relazione tra Whipsaw e Pattern di Trappola
I pattern di trappola (bull/bear trap) si verificano a livelli specifici e sono progettati per ingannare i trader inducendoli a entrare in posizioni nella direzione sbagliata.
I whipsaw descrivono condizioni di mercato più ampie dove il prezzo si muove in modo imprevedibile in entrambe le direzioni.
Bull/bear trap spesso causano movimenti simili a whipsaw, o emergono all’interno di condizioni whipsaw.
In breve: le trappole sono una delle cause dei whipsaw e anche pattern che appaiono negli ambienti whipsaw.
💡Strategie pratiche per sopravvivere allo Stop-Hunting
Vediamo ora come proteggere il capitale e persino sfruttare questi pattern manipolativi.
Segui rigorosamente il trading basato sulla conferma:
Non entrare mai in una posizione solo perché il prezzo “ha rotto” supporto o resistenza.
Aspetta almeno una o due chiusure di candela sopra (dopo rottura della resistenza) o sotto (dopo rottura del supporto) del livello.
Questo è il filtro più fondamentale ed efficace contro i false breakout.
Il volume dice sempre la verità:
Una rottura significativa è sempre accompagnata da un forte aumento di volume.
Rotture senza volume hanno alta probabilità di essere false.
Controlla sempre il volume della candela di rottura.
Lo stop-loss è la tua linea di vita:
Imposta lo stop-loss nel momento in cui entri in posizione.
Non spostarlo per emozione.
Il trading si basa sulla probabilità, non sulla certezza — dobbiamo accettare che la nostra analisi possa essere sbagliata.
Gli stop-loss sono l’unico scudo per limitare le perdite quando sbagliamo.
Gestisci il rischio regolando la leva:
Durante mercati laterali o prima/dopo eventi chiave, riduci la leva per evitare liquidazioni dovute a movimenti improvvisi.
Alto leverage amplifica il danno anche di piccoli whipsaw.
Osserva il mercato da timeframe più alti:
Whipsaw e false breakout si verificano molto più spesso su grafici a timeframe bassi (1m, 5m).
Usa grafici 1H, 4H o giornalieri per identificare trend principali e livelli chiave, così da non farti scuotere dal rumore a breve termine.
Usa indicatori e verifica divergenze:
Strumenti come RSI, MACD e Stocastico aiutano a individuare divergenze tra prezzo e momentum.
Se il prezzo fa un nuovo massimo mentre gli indicatori mostrano indebolimento, questo può essere un precursore di un bull trap.
Registra e rivedi ogni trade:
Documenta ogni operazione — specialmente quelle in perdita — e rivedile costantemente.
Individua quali pattern causano perdite ripetute e comprendi i tuoi punti deboli per evitare di ripetere gli stessi errori.
✔️Conclusione
Il mercato dei futures su Bitcoin rimane un luogo pieno di opportunità e rischi. I pattern di stop-hunting possono sembrare progettati per scoraggiare i trader, ma offrono anche preziose lezioni che ci aiutano a comprendere la struttura del mercato e a crescere come trader.
Con le strategie discusse oggi, spero che tu possa reagire con maggiore saggezza e proteggere il tuo capitale, invece di diventare vittima della manipolazione.
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Bitcoin: quale drawdown storico in un bear market?Dopo aver raggiunto il massimo di 126.000 USD il 6 ottobre, Bitcoin ha accumulato diverse sedute correttive. Questo ritracciamento solleva una domanda chiave: si tratta di una semplice fase di consolidamento in un mercato rialzista, oppure dell’inizio di un vero bear market?
Ricordiamo innanzitutto che, se il ciclo si fosse davvero concluso lunedì 6 ottobre, ciò sarebbe coerente con il classico ciclo temporale quadriennale, con una durata che rientra nella media multicriterio dei cicli precedenti (vedi la mia tabella sotto).
A questo stadio, il trend ribassista non è confermato, poiché i supporti chiave — in particolare la nuvola Ichimoku nel settimanale — non sono stati rotti. Questo livello rappresenta la frontiera decisiva tra una correzione ciclica normale e un’inversione profonda.
Finché il prezzo rimane sopra il Kumo, il ciclo rialzista iniziato nel 2022 resta strutturalmente valido. Storicamente, Bitcoin entra in bear market solo quando le candele settimanali chiudono sotto la nuvola e la chikou passa anch’essa sotto il prezzo. Una configurazione simile segnerebbe un deterioramento duraturo della dinamica per i mesi successivi.
Se tuttavia questa zona dovesse cedere, sarebbe opportuno passare a una lettura di mercato ribassista. Per stimare un eventuale punto minimo, lo strumento più utile resta l’indicatore di drawdown dai precedenti massimi storici, che misura la percentuale di discesa rispetto al precedente ATH. Il grafico mostra chiaramente una tendenza di lungo periodo: i minimi di drawdown seguono una diagonale crescente dal 2011, mentre l’intensità delle discese diminuisce progressivamente ciclo dopo ciclo.
I dati storici lo confermano:
• 2011: –93 %
• 2015: –86 %
• 2018: –84 %
• 2022: –77 %
Questa attenuazione riflette la maturazione del mercato e una capitalizzazione crescente. Proiettando questa tendenza, la zona teorica del prossimo minimo si colloca tra –70 % e –76 %.
Applicando questi rapporti al massimo di 126.000 USD, si ottiene:
• –50 % → 63.000 USD
• –65 % → 45.000 USD
• –70 % → 37.800 USD
• –73 % → 34.000 USD
• –76 % → 30.200 USD
Questi livelli rappresentano dunque una probabile fascia di minimo nello scenario — ancora non confermato — di un bear market. Corrispondono inoltre a importanti zone tecniche spesso osservate nelle fasi di transizione dei cicli.
Infine, la durata media dei bear market di Bitcoin — tradizionalmente circa 12 mesi — suggerisce che il minimo teorico potrebbe verificarsi verso la fine del 2026, qualora il massimo di ottobre 2025 fosse effettivamente un picco ciclico.
In sintesi:
Non siamo in un bear market finché i supporti tecnici principali resistono. Il mercato si trova chiaramente a un bivio tecnico. Ma se avvenisse una rottura, la storia dei drawdown permette di stimare un minimo statistico tra 40.000 e 60.000 USD in un orizzonte temporale di circa un anno.
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La mappa segreta dei Mercati: il misterioso ciclo di BennerDa oltre un secolo, nella finanza compaiono grafici che sembrano più strumenti divinatori che vere analisi economiche. Tra i più noti c’è la “stampa di Benner”, una tabella che pretendeva di indicare con largo anticipo gli anni di boom e quelli destinati ai ribassi più violenti.
Ciclo di Benner: cos’è e cosa significa per il mercato oggi
Il Ciclo di Benner (Samuel T. Benner, 1875) è una griglia storica che individua anni di panic, good times e hard times sulla base di ripetizioni temporali (es. 16–18–20 anni per il grande panico; 8–9–10 anni per i picchi).
A prima vista la tabella di Benner può sembrare un cimelio d’altri tempi. Eppure, nei suoi primi decenni, stupì per la capacità di anticipare molte delle principali turbolenze americane.
Diversi anni indicati come “panic years” coincisero infatti con crisi reali:
• 1873, il Panic of 1873 vissuto direttamente da Benner.
• 1884, la crisi bancaria di New York.
• 1893, una delle recessioni più profonde del XIX secolo.
• 1907, il celebre Panic of 1907 che aprì la strada alla nascita della Federal Reserve.
• 1930 e 1937, due momenti chiave della Grande Depressione.
• 1973, lo shock petrolifero che travolse l’economia globale.
• 1987, il crollo del Black Monday.
Per anni la stampa apparve quasi una bussola misteriosa, così affidabile da finire appesa alle pareti di molti operatori finanziari dell’epoca.
I limiti della previsione
Il quadro però cambiò con la globalizzazione, il ruolo crescente delle banche centrali e la trasformazione tecnologica dell’economia. I cicli legati a ferro, agricoltura e prezzi delle materie prime persero centralità, e l’accuratezza del modello iniziò a ridursi:
• Il 1995, indicato come anno critico, fu invece un periodo di pieno boom tecnologico.
• La crisi del 2008, la più grave dagli anni ’30, non rientrava affatto nelle sue previsioni.
Oggi la tabella è più un documento storico che un vero strumento operativo (ammesso che lo sia mai stato). Rimane però affascinante: rappresenta uno dei primi tentativi di leggere i mercati attraverso cicli ricorrenti.
Perché è utile ma non magico
Benner fornisce contesto di rischio strutturale — non un calendario di crash. Può aiutare a tarare l’asset allocation e il position sizing: nei periodi identificati come più rischiosi conviene ridurre la leva e preferire la liquidità; nei periodi favorevoli si può avere maggiore esposizione azionaria, ma sempre con gestione attiva del rischio.
Secondo le ricostruzioni contemporanee del ciclo di Benner, il 2026 rientra in una fase di transizione: il ciclo segnala una maggiore probabilità di terminare una finestra favorevole entro il periodo 2024–2026 e di avvicinarsi a una fase meno espansiva nei successivi anni. Questo non è un’oracolo di fine bull-market, ma un segnale di “maggiore prudenza” statistica: aspettatiamoci una probabilità aumentata di maggiore volatilità e di rendimenti mediamente inferiori rispetto ai migliori anni del ciclo, senza però escludere picchi locali o continuazioni del trend rialzista guidate da fattori fondamentali.
Pertanto:
1) non usare Benner come trigger operativo
2) considerare opportunità di accumulo disciplinato se i fondamentali locali lo supportano
3) Attenzione alle elezioni americane di mid-term nel novembre 2026
Guida essenziale a Supporti e Resistenze(Linee di Tendenza, FVG)Guida essenziale a Supporti e Resistenze (Volume, Linee di Tendenza, FVG, MA)
1️⃣ L’importanza dei Supporti e delle Resistenze nei mercati cripto ad alta volatilità
Il mercato delle criptovalute è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno e presenta una volatilità molto più elevata rispetto ai mercati finanziari tradizionali.
Questa volatilità offre grandi opportunità di profitto, ma allo stesso tempo genera forti emozioni di paura e avidità, esercitando enorme pressione psicologica sui trader.
I livelli di supporto e resistenza fungono da punti di riferimento chiave in questo contesto caotico, indicando le aree dove è probabile che il prezzo reagisca.
Non si tratta solo di strumenti tecnici: riflettono la psicologia collettiva del mercato.
Capirli è fondamentale per avere successo nel trading di criptovalute.
2️⃣ La natura di supporti e resistenze e la loro base psicologica
I supporti e le resistenze si formano nei punti in cui le forze di acquisto e di vendita si scontrano con forza, rallentando o fermando il movimento del prezzo.
Supporto:
È il livello in cui i compratori considerano l’asset “abbastanza economico” e iniziano ad acquistare, creando una barriera psicologica e tecnica contro ulteriori ribassi.
Inoltre, i trader rimasti bloccati in posizioni perdenti potrebbero vendere al punto di pareggio, rafforzando ulteriormente il supporto.
Resistenza:
È il livello in cui i venditori ritengono l’asset “troppo caro” e decidono di chiudere le proprie posizioni.
I trader intrappolati a livelli alti possono vendere con la mentalità del “meglio tardi che mai”, limitando così il movimento verso l’alto.
※ Significato dei breakout e dei “fakeout”:
Quando un livello di supporto viene rotto, i compratori possono entrare nel panico e chiudere le posizioni, accelerando la discesa.
Quando una resistenza viene superata, nuovi compratori entrano, rafforzando la tendenza.
Tuttavia, alcuni breakout sono falsi, creati per sfruttare la psicologia dei trader.
Evita di inseguire i movimenti senza conferme.
3️⃣ Analisi dei principali modelli di supporto e resistenza
📈 Linee di tendenza e zone di consolidamento: la psicologia dietro l’ordine del mercato
Linee di Tendenza:
Rappresentano graficamente l’aspettativa condivisa che il prezzo segua una determinata direzione.
Quando il prezzo tocca una linea di tendenza rialzista, si attiva la psicologia del “comprare a buon prezzo”;
quando tocca una linea ribassista, emerge il sentimento del “non può salire più di così”.
Zone di Consolidamento (Box):
Sono aree in cui la pressione di acquisto e vendita è bilanciata.
I trader attendono il “breakout” di queste zone per catturare il prossimo movimento importante.
📈 FVG (Fair Value Gap): inefficienza del mercato e tracce dello smart money
Gli FVG si verificano quando il mercato si muove troppo rapidamente, lasciando un “vuoto di prezzo” — un’area dove ci sono state poche o nessuna transazione.
Spesso riflettono l’attività improvvisa di grandi investitori o istituzioni.
Chiusura del gap:
Il mercato tende naturalmente a “riempire” questi vuoti di prezzo.
Quando il prezzo ritorna nella zona FVG, gli operatori che avevano causato il movimento iniziale possono chiudere o riaprire posizioni, creando nuovi livelli di supporto o resistenza.
Per i principianti, gli FVG possono essere letti come le impronte dello smart money e usati come guida strategica.
📈 Medie Mobili (MA): psicologia collettiva e direzione del trend
Le medie mobili rappresentano il prezzo medio percepito dal mercato in un determinato periodo.
Poiché sono ampiamente osservate, agiscono come forti livelli psicologici di supporto e resistenza.
MA a breve termine (es. 50MA):
Riflette il sentiment dei trader di breve periodo.
Quando il prezzo scende al di sotto della 50MA, nasce il timore che la tendenza sia finita;
quando si trova sopra, prevale l’ottimismo.
MA a lungo termine (es. 200MA):
Indica la direzione della tendenza principale.
Quando il prezzo è sotto la 200MA, domina la paura di un trend ribassista di lungo periodo;
sopra la 200MA, cresce la fiducia in un trend rialzista sostenuto.
Le medie mobili sono considerate un punto di consenso psicologico nel mercato.
📈 POC (Point of Control) – Profilo del Volume: il consenso del mercato
Il POC rappresenta il livello di prezzo con il volume scambiato più alto in un determinato periodo.
È il punto in cui il mercato mostra il maggiore accordo sul valore del prezzo.
Prezzo sotto il POC: il POC agisce come resistenza.
I compratori intrappolati vendono per uscire in pareggio e i venditori difendono attivamente la zona.
Prezzo sopra il POC: il POC funge da supporto.
I compratori credono che “il prezzo non scenderà sotto questo livello”, mentre i venditori possono persino cambiare lato.
Il POC rappresenta il “prezzo atteso” del mercato e la zona di maggiore intensità psicologica.
📈 Fibonacci: ordine naturale e aspettativa umana
I livelli di ritracciamento di Fibonacci si basano sulla sezione aurea, indicando i punti in cui il prezzo tende a invertire la sua direzione.
Questi livelli funzionano perché molti trader pianificano le loro operazioni su di essi, generando reazioni reali del mercato.
I livelli 0,5 (50%) e 0,618 (61,8%) hanno un significato psicologico particolare: vengono visti come opportunità di acquisto o vendita.
Il comportamento di massa in queste zone crea veri e propri supporti e resistenze.
📈 Gap della CME: movimenti istituzionali e tendenza del mercato a colmare i vuoti
I gap della CME si verificano nei futures sul Bitcoin, dominati dagli investitori istituzionali, quando il mercato spot si muove durante il weekend mentre i futures sono chiusi.
Chiusura del gap:
I gap rappresentano aree di inattività istituzionale, e il mercato tende a tornare per “normalizzare” queste zone anomale.
Molti trader credono che “i gap vengano sempre chiusi”, rendendo queste aree forti supporti o resistenze previste.
4️⃣ Gestire la psicologia del trading con supporti e resistenze
Anche gli strumenti migliori sono inutili senza disciplina psicologica.
Bias di conferma e disciplina dello stop-loss:
Ignorare le perdite a causa della speranza porta al fallimento.
Quando un supporto viene rotto, è importante riconoscere l’errore e chiudere la posizione.
Psicologia dell’ipercomprato/ipervenduto e FOMO:
Evita di entrare per paura di “perdere l’occasione” quando il prezzo sale troppo.
Durante i crolli, non vendere nel panico.
Basa le tue decisioni su regole tecniche, non su emozioni.
Gestione parziale delle operazioni:
Non acquistare tutto in un unico livello di supporto né vendere tutto in una sola resistenza.
Dividere le operazioni su più livelli riduce lo stress psicologico e l’impatto degli errori.
5️⃣ Formazione di strategie complete e consigli pratici
Confluenza di più livelli di supporto/resistenza:
Quando diverse zone coincidono (es. Fibonacci 0.618 + 200MA + POC + fondo FVG), si crea un livello molto forte.
Queste aree riflettono l’accordo collettivo dei trader e offrono operazioni ad alta probabilità.
Analisi del volume e forza del livello:
Un alto volume conferma la validità del livello.
I breakout affidabili sono accompagnati da un volume forte, segno di reale partecipazione del mercato.
Crea il tuo piano di trading personale:
Non seguire ciecamente ogni modello o indicatore.
Scegli le tecniche più adatte al tuo stile e formula regole precise.
La coerenza e la disciplina sono le vere chiavi del successo a lungo termine.
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#AN029: USA, Shutdown Terminato, Trump Firma il Deal.
Dopo 43 giorni di blocco totale dell’amministrazione federale, il più lungo shutdown nella storia degli Stati Uniti, il governo è ufficialmente tornato operativo. Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo, trader Indipendente e prop trader nonchè autore di "The Institutional Code of Forex, 14 Steps to Read the Markets Like a Bank", con oltre 200 mila dollari di capitale in gestione e Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
Donald Trump ha firmato il funding bill approvato dal Congresso, ripristinando il finanziamento temporaneo delle agenzie federali e garantendo gli stipendi arretrati ai dipendenti federali.
Ma il mercato lo sa: questa non è una soluzione, è una tregua.
🔍 Cosa è stato approvato davvero
Il pacchetto firmato da Trump è un continuing resolution che finanzia il governo solo fino alla fine di gennaio.
Nessuna soluzione sul nodo centrale — le sovvenzioni dell’Affordable Care Act — solo la promessa di un voto futuro.
In altre parole: il shutdown è finito, l’incertezza no.
📉 Impatto economico a breve termine
Le prime stime parlano di un costo tra 10 e 15 miliardi di dollari in produttività persa, minori consumi e appalti congelati.
Nel breve periodo assisteremo a:
- Rimbalzo tecnico dei consumi: ripartono stipendi, arretrati e contratti federali.
- Ripresa dei servizi pubblici: TSA, USDA, CDC, NIH tornano pienamente operativi.
- Dati macro distorti: molte pubblicazioni economiche sono state rinviate e ora usciranno concentrate, rendendo difficile una lettura pulita del momentum economico reale.
Il rischio?
Un altro shutdown fra poche settimane, se il Congresso non trova un compromesso vero.
Rame/Oro: il rapporto del ciclo economico1) Comprendere i rapporti azionari: un indicatore di performance relativa
In finanza, un rapporto azionario è uno strumento semplice ma potente per confrontare la performance relativa di due asset, indici o titoli. Si calcola dividendo il prezzo o il valore dell’asset A per quello dell’asset B. Il vantaggio principale è mostrare quale dei due componenti sta sovraperformando l’altro.
Se la curva del rapporto è rialzista, il numeratore sovraperforma il denominatore: l’asset A cresce più velocemente o perde meno durante le fasi ribassiste. Al contrario, una curva ribassista indica che il denominatore prende il sopravvento. Questa analisi aiuta gli investitori a scegliere tra asset, settori o aree geografiche e a identificare rotazioni di mercato.
2) Focus sul rapporto Rame/Oro: un barometro del ciclo economico
Il rapporto Rame/Oro è seguito come indicatore avanzato del ciclo economico e dell’appetito per il rischio. Il rame, metallo industriale per eccellenza, riflette la domanda globale e la crescita economica: più l’economia è forte, più sale il prezzo del rame. L’oro è un bene rifugio e tende a salire in periodi di incertezza economica o finanziaria.
Un rapporto Rame/Oro rialzista indica che il rame sovraperforma l’oro, segnalando fiducia e crescita. Una curva ribassista indica prudenza e aumento del rischio. Questo rapporto permette di anticipare le fasi di espansione o contrazione del ciclo economico globale e di adattare l’esposizione al rischio.
3) Situazione attuale: minimo con divergenza rialzista in formazione
Il rapporto Rame/Oro è vicino ai minimi ciclici, ma si sta formando una divergenza rialzista prezzo/momentum. Se confermata, potrebbe rappresentare un segnale positivo per gli asset rischiosi in borsa.
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Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
Fine dello shutdown 2025: impatto immediato sulla liquiditàLa riapertura del governo statunitense alla fine dello shutdown del 2025 dovrebbe accompagnarsi a un rapido ritorno di liquidità nei mercati finanziari. Questo fenomeno, osservato dopo ogni chiusura, avrà questa volta un’intensità diversa a causa delle condizioni specifiche del Tesoro USA (TGA) e della struttura attuale del finanziamento federale.
1) Un contesto fiscale molto diverso dai precedenti shutdown
Negli episodi precedenti, come quello del 2019, il Tesoro usciva dallo shutdown con riserve molto basse, tra 100 e 200 miliardi di dollari. Per ricostituirle, era costretto a emettere titoli a breve termine, drenando liquidità dal sistema bancario.
Nel 2025 la situazione è opposta: il Tesoro dispone di un livello elevato di liquidità, stimato tra 850 e 900 miliardi di dollari, poiché il conto del governo presso la Fed (il TGA) è stato riempito a fine settembre. Ciò consente di finanziare le spese pubbliche senza ulteriori emissioni, evitando pressioni sui mercati monetari.
2) Iniezioni di liquidità sin dalla riapertura
Con ampie riserve disponibili, il Tesoro può riprendere rapidamente i pagamenti sospesi —stipendi, contratti pubblici e programmi federali—, rappresentando iniezioni dirette di liquidità nel sistema finanziario.
In passato, questo processo iniziava dopo tre o quattro settimane; nel 2025 potrebbe cominciare già nella prima o seconda settimana, accelerando la normalizzazione della liquidità.
3) Effetti moderati ma positivi sui mercati
Questo ritorno più rapido di liquidità dovrebbe portare a:
• rendimenti obbligazionari stabili o leggermente inferiori;
• un dollaro leggermente più debole, segnale di condizioni finanziarie più distese.
Nel complesso, ciò suggerisce una normalizzazione più rapida e ordinata del sistema monetario rispetto al 2019, con effetti positivi a breve termine sugli asset rischiosi.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
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Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
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Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
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#AN028: Londres défie l’Union européenne et suspend sa contribu
L’annonce du refus du Royaume-Uni de verser les 6,75 milliards d’euros alloués au nouveau Fonds européen de défense envoie un signal politique et économique clair à Bruxelles. Bonjour, je suis Andrea Russo, trader indépendant sur le marché des changes et trader pour compte propre, avec un capital de 200 000 $ sous gestion. Merci d’avance pour votre temps.
Cette décision ne se résume pas à une simple question d’argent ; elle s’inscrit dans une stratégie précise d’indépendance industrielle et militaire visant à réaffirmer la souveraineté britannique après le Brexit.
💼 Implications économiques et géopolitiques
Le Fonds européen était destiné à financer des projets communs de défense et de technologie, à réduire la dépendance vis-à-vis des États-Unis et à renforcer les capacités militaires autonomes de l’UE.
En refusant d’y participer, Londres envoie un double message :
Sur le plan économique : la priorité est donnée à son propre budget et à son industrie de défense nationale, qui a connu une forte reprise ces deux dernières années grâce aux commandes de l’Ukraine, du Moyen-Orient et des pays de l’OTAN.
Stratégique : Le Royaume-Uni n'entend pas s'engager dans des plans de défense européens susceptibles de concurrencer l'OTAN, dont il demeure un membre clé.
📉 Impact sur les marchés
Sur les marchés des changes, cette annonce tend à renforcer temporairement la livre sterling (GBP), car elle est perçue comme un geste d'autonomie et de stabilité budgétaire – une réduction des dépenses publiques dans un contexte de tensions liées aux budgets de l'UE.
Cependant, cet effet pourrait être de courte durée : la décision creuse le fossé avec Bruxelles, alimentant les risques politiques et les frictions commerciales potentielles, notamment si l'UE réagit par des mesures restrictives sur les contrats militaires conjoints ou les exportations.
Du côté des actions, les valeurs britanniques de défense (BAE Systems, Rolls-Royce Defence) pourraient bénéficier d'un sentiment patriotique et d'une hausse des commandes intérieures.
Sur le marché obligataire, en revanche, l'effet est neutre : cette mesure ne modifie pas la notation souveraine, mais renforce l'idée que la livre sterling est une valeur refuge régionale dans une Europe tiraillée entre austérité et dépenses de défense.
🌍 Risques pour l'UE
Pour Bruxelles, le manque d'implication de Londres complique l'élaboration d'une politique de défense commune :
diminution des financements pour les programmes industriels partagés,
dépendance accrue vis-à-vis de l'Allemagne et de la France,
et perception d'une instabilité institutionnelle européenne, facteur qui tend à affaiblir l'euro (EUR).
#AN028: Londra sfida Unione Europea, stop fondi Difesa
La notizia che il Regno Unito ha deciso di non versare i 6,75 miliardi di euro previsti per il nuovo Fondo Europeo della Difesa rappresenta un chiaro segnale politico ed economico verso Bruxelles. Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo, trader Indipendente e prop trader con attualmente 200 mila dollari di capitale in gestione e Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
Dietro questa scelta non c’è solo la questione del denaro, ma una precisa strategia di indipendenza industriale e militare che mira a riaffermare la sovranità britannica post-Brexit.
💼 Implicazioni economiche e geopolitiche
Il fondo europeo era pensato per finanziare progetti comuni in ambito difensivo e tecnologico, riducendo la dipendenza dagli Stati Uniti e rafforzando la capacità militare autonoma dell’UE.
Londra, rifiutando di partecipare, lancia un messaggio duplice:
Economico: priorità ai propri bilanci e all’industria bellica nazionale, che negli ultimi due anni ha visto un forte rilancio con commesse verso l’Ucraina, Medio Oriente e paesi NATO.
Strategico: il Regno Unito non intende vincolarsi a piani di difesa europea che potrebbero competere con la NATO, di cui resta membro cardine.
📉 Impatto sui mercati
Nei mercati valutari, la notizia tende a rafforzare momentaneamente la sterlina (GBP), poiché viene percepita come un atto di autonomia e stabilità fiscale — meno spesa pubblica in un contesto di tensioni sui bilanci UE.
Tuttavia, l’effetto potrebbe essere di breve durata: la decisione accentua la frattura con Bruxelles, alimentando rischi politici e potenziali frizioni commerciali, soprattutto se l’UE reagirà con misure restrittive sui contratti o sulle esportazioni militari comuni.
Sul fronte azionario, i titoli della difesa britannici (BAE Systems, Rolls-Royce Defence) potrebbero beneficiare del sentiment “patriottico” e dell’aumento delle commesse domestiche.
Invece, sul mercato obbligazionario, l’effetto è neutro: la mossa non cambia il rating sovrano ma rafforza l’idea di una sterlina come valuta rifugio regionale in un’Europa divisa tra austerità e spese belliche.
🌍 Rischi per l’UE
Per Bruxelles, il mancato contributo di Londra complica la costruzione di una politica di difesa comune:
meno fondi per i programmi industriali condivisi,
maggiore dipendenza dalla Germania e dalla Francia,
e una percezione di instabilità istituzionale europea, fattore che tende a indebolire l’euro (EUR).
Analizzare il mercato con i grafici di dominanza di BTC e USDTIl nostro obiettivo è condurre un’analisi approfondita delle correlazioni tra quattro indicatori chiave utilizzati per interpretare la complessa dinamica e il sentiment degli investitori nel mercato delle criptovalute — Dominanza di Bitcoin, Dominanza di USDT, TOTAL3 e Coinbase Premium — e condividere insight su come questi possano essere utilizzati efficacemente in strategie di trading reali.
Analizzando questi quattro indicatori insieme, i trader possono identificare la tendenza generale del mercato, valutare la vitalità del mercato delle altcoin e misurare la partecipazione istituzionale, fornendo una base solida per sviluppare strategie di trading a medio e lungo termine.
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💡Comprendere gli Indicatori Chiave
Dominanza di Bitcoin: CRYPTOCAP:BTC.D
Il rapporto tra la capitalizzazione di mercato di Bitcoin e la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute.
Rappresenta la forza di mercato di Bitcoin rispetto alle altcoin.
Dominanza di USDT: CRYPTOCAP:USDT.D
Il rapporto tra la capitalizzazione di mercato di Tether (USDT) e la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute.
Aiuta a identificare il sentiment risk-on/risk-off degli investitori e a valutare il livello di liquidità del mercato.
TOTAL3: CRYPTOCAP:TOTAL3
La capitalizzazione totale di tutte le altcoin, escluse Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH).
Riflette direttamente il momentum generale del mercato delle altcoin.
Indice di Premium di Coinbase (Coinbase Premium Index): Indicatore di TradingView
Un indicatore che mostra la differenza di prezzo del BTC tra Coinbase e altri exchange principali (ad esempio Binance).
Viene utilizzato per misurare indirettamente la pressione di acquisto istituzionale (premium positivo) o la pressione di vendita (premium negativo) nel mercato statunitense.
⚙️Interazione degli Indicatori e Strategie di Trading
Questi quattro indicatori mostrano schemi specifici sotto diverse condizioni di mercato.
Analizzandoli in modo completo, i trader possono identificare opportunità di trading a medio e lungo termine.
Correlazione tra il prezzo del BTC e gli indicatori:
Prezzo BTC vs BTC.D: Correlazione complessa.
Prezzo BTC vs USDT.D: Principalmente correlazione inversa (USDT.D in aumento = incertezza del mercato e calo del BTC).
Prezzo BTC vs TOTAL3: Principalmente correlazione positiva (BTC in aumento = TOTAL3 in aumento).
Prezzo BTC vs Coinbase Premium: Principalmente correlazione positiva (premium positivo sostenuto = continuazione del trend rialzista del BTC).
✔️Scenario 1: Fase Rialzista📈 (Rally guidato da Bitcoin)
BTC.D aumenta: il capitale si concentra su Bitcoin.
USDT.D diminuisce: aumento dell’appetito per il rischio, flussi di capitale in entrata in crescita.
TOTAL3 si muove lateralmente o leggermente al rialzo: le altcoin rimangono deboli o inattive.
Coinbase Premium aumenta e resta positivo: afflusso di acquisti istituzionali.
Interpretazione:
L’acquisto istituzionale forte di Bitcoin guida il mercato, con il capitale che si sposta dagli stablecoin verso BTC.
Le altcoin possono essere inizialmente in ritardo rispetto a questo movimento.
Strategia:
Se il Coinbase Premium rimane positivo anche durante piccole correzioni del BTC, favorisce la costruzione di posizioni long su BTC.
Quando il premium positivo persiste e il BTC rompe livelli chiave di resistenza, può essere interpretato come un forte segnale di acquisto.
Nelle prime fasi, concentrarsi principalmente su Bitcoin piuttosto che sulle altcoin.
✔️Scenario 2: Mercato Rialzista Forte📈 (Le Altcoin si uniscono al Rally)
BTC.D diminuisce: il capitale ruota da Bitcoin verso le altcoin.
USDT.D diminuisce: appetito per il rischio continuo e afflusso costante di capitale.
TOTAL3 aumenta: picco di momentum nel mercato delle altcoin.
Coinbase Premium rimane positivo: flusso continuo di liquidità.
Interpretazione:
Man mano che Bitcoin si stabilizza o mantiene una tendenza al rialzo, il capitale inizia a fluire aggressivamente verso le altcoin.
L’aumento di TOTAL3 riflette la forza generalizzata nel mercato delle altcoin.
Strategia:
Selezionare altcoin con fondamentali solidi e costruire posizioni gradualmente.
Durante questa fase, gruppi tematici a grande e piccola capitalizzazione possono sperimentare pump rotazionali — è cruciale monitorare le narrative correlate.
✔️Scenario 3: Mercato Ribassista📉
BTC.D aumenta: le altcoin cadono più bruscamente mentre il BTC scende.
USDT.D aumenta: avversione al rischio rafforzata e aumento delle posizioni in cash.
TOTAL3 diminuisce: debolezza crescente nel mercato delle altcoin.
Coinbase Premium diminuisce e resta negativo: vendita istituzionale o assenza di acquisti.
Interpretazione:
L’aumento dell’ansia di mercato porta gli investitori a liquidare asset rischiosi e spostarsi verso asset stabili come USDT.
La pressione di vendita istituzionale spinge il Coinbase Premium verso valori negativi o mantiene la tendenza al ribasso.
Le altcoin probabilmente subiranno le perdite maggiori in questa fase.
Strategia:
Ridurre l’esposizione alle criptovalute o convertire le posizioni in asset stabili (USDT) per la gestione del rischio.
Durante i rimbalzi tecnici, considerare di ridurre le posizioni o prendere posizioni short con cautela (rischio più elevato).
✔️Scenario 4: Fase Laterale o di Correzione
BTC.D si muove lateralmente: consolidamento all’interno di un range.
USDT.D si muove lateralmente: avversione al rischio persistente e volume di mercato ridotto.
TOTAL3 si muove lateralmente: mercato delle altcoin stabile o leggermente debole.
Coinbase Premium stabile: fluttua tra valori positivi e negativi.
Interpretazione:
Il mercato entra in una fase di attesa con movimento laterale o correzione lieve.
La neutralità del Coinbase Premium riflette l’incertezza nei flussi di capitale istituzionali.
Strategia:
Monitorare le reazioni di BTC e TOTAL3 ai livelli di supporto chiave prima di rientrare sul mercato.
Può essere prudente rimanere ai margini fino a quando non emergono accumuli istituzionali chiari o catalizzatori positivi per ristabilire il sentiment.
🎯Configurazione dei Grafici su TradingView e Suggerimenti per l’Uso
Layout Multi-Chart: utilizzare la funzione multi-chart di TradingView per visualizzare BTCUSDT, BTC.D, USDT.D e TOTAL3 simultaneamente per analisi comparative. (Applicare Coinbase Premium come indicatore aggiuntivo.)
Timeframe: per analisi a breve termine, usare 1H, 4H o 1D; per medio-lungo termine, usare grafici settimanali (1W) o mensili (1M). La fiducia aumenta quando più indicatori si allineano nello stesso timeframe.
Trendline e Supporto/Resistenza: tracciare trendline, supporti e resistenze su ciascun grafico per identificare punti di inflessione chiave. Le rotture su USDT.D o BTC.D spesso segnalano cambiamenti significativi del mercato.
Indicatori Supplementari: combinare RSI, MACD o altri indicatori tecnici per rilevare divergenze o zone di ipercomprato/ipervenduto, aumentando la precisione dell’analisi.
⚡Valore Analitico e Considerazioni
Visione Complessiva del Mercato: analizzare tutti e quattro gli indicatori insieme migliora significativamente la comprensione generale del mercato.
Indicatori Leading vs Lagging: Coinbase Premium può servire come indicatore anticipatore, mentre dominanza e metriche di capitalizzazione agiscono come indicatori coincidenti che riflettono le condizioni attuali.
Natura Probabilistica: questi indicatori non sono strumenti predittivi; devono essere interpretati nel contesto più ampio delle variabili di mercato.
Gestione del Rischio: applicare sempre stop-loss e gestire attentamente l’esposizione. Essere preparati a deviazioni dal comportamento di mercato atteso.
🌍Conclusione
Dominanza di Bitcoin (BTC.D), Dominanza di USDT (USDT.D), TOTAL3 e l’Indice di Premium di Coinbase sono componenti fondamentali per decodificare la complessa struttura del mercato delle criptovalute.
Analizzarli insieme permette di comprendere più a fondo il sentiment del mercato, anticipare opportunità e rischi futuri e sviluppare una strategia di trading più intelligente e stabile.
💬 Se hai trovato questa analisi utile, condividi le tue opinioni nei commenti!
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#AN027: USA, accordo sullo shutdown, effetti sul dollaro e forex
Lo storico impasse politico negli Stati Uniti – con il 2025 United States federal government shutdown sembra avviarsi verso una risoluzione. Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo, trader Indipendente e prop trader con attualmente 200 mila dollari di capitale in gestione e Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
Un’intesa al Senato prevede la riapertura del governo federale attraverso una continuing resolution, con il reintegro degli arretrati per i dipendenti pubblici.
Nel contesto FX, questo evento ha implicazioni immediate e di medio termine per il dollaro USA (USD) e le principali valute globali. In questo articolo analizziamo le dinamiche e forniamo una guida per chi opera su TradingView.
Cosa è successo
Il Senato ha ottenuto un primo sì procedurale alla risoluzione per riaprire il governo.
I mercati mostrano un sollievo iniziale: il dollaro USA ha interrotto la sua recente spinta rialzista, in attesa di conferme operative.
Il blocco statale aveva già causato ritardi nei dati economici e un clima di incertezza politica che penalizza la definizione chiara delle strategie monetarie della Federal Reserve.
Impatto sul Forex: fattori chiave
1. Effetto rischio politico e sentiment
Con la prospettiva di fine shutdown, diminuisce il premio di rischio associato al governo USA e alla governance fiscale. Questo tende a favorire il dollaro nel breve termine, specialmente contro valute rifugio. Tuttavia, il sentiment rimane “cauto”, data l’incertezza residua.
2. Ritardo dati macro e volatilità
La mancanza o il ritardo nella pubblicazione dei dati economici (es. occupazione, inflazione) complica la previsione delle mosse Fed e riduce la capacità dei trader di posizionarsi con sicurezza sul USD.
3. Rendimenti e carry trade
Se l’accordo alimenta un miglioramento del profilo economico USA, i rendimenti obbligazionari americani potrebbero risalire, attirando flussi verso il dollaro. D’altro canto, se l’economia mostra segni di debolezza post‐shutdown, l’effetto potrebbe invertire.
4. Scenari tecnici nelle coppie FX principali
EUR/USD: Possibile rimbalzo del dollaro → pressione verso il basso su EUR/USD. Ma se i dati USA peggiorano, potrebbe innescarsi un forte USD‐weak trend.
USD/JPY: Il dollaro potrebbe beneficiare di rendimenti in aumento + carry trade; ma una svolta safe-haven sullo yen se emergono rischi globali.
GBP/USD / AUD/USD: Valute commodity o legate al rischio potrebbero beneficiare di “risk‐on”, ma un dollaro forte limiterà i rimbalzi.
Usare l’indicatore BTC Coinbase Premium Index su TradingView1. Che cos’è il Coinbase Premium Index?
Il Coinbase Premium Index è una metrica che misura la differenza di prezzo tra una specifica criptovaluta quotata su Coinbase e il prezzo del Bitcoin su altre principali piattaforme di scambio (in particolare Binance).
⌨︎ Metodo di calcolo:
(Prezzo BTC su Coinbase - Prezzo BTC su un altro exchange) / Prezzo BTC su un altro exchange * 100
Premio positivo: si verifica quando il prezzo su Coinbase è superiore rispetto ad altre piattaforme.
Premio negativo: si verifica quando il prezzo su Coinbase è inferiore rispetto ad altre piattaforme.
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Continueremo a pubblicare vari tipi di contenuti, come analisi dei grafici, strategie di trading e segnali a breve termine su Bitcoin, quindi seguici!
2. Cause del Coinbase Premium
✔️ Le principali cause del Coinbase Premium sono le seguenti:
Domanda degli investitori istituzionali: Coinbase è una delle più grandi piattaforme di criptovalute regolamentate negli Stati Uniti, e molti investitori istituzionali (hedge fund, società di gestione patrimoniale, ecc.) acquistano criptovalute tramite essa.
Ordini di acquisto su larga scala da parte di investitori istituzionali possono temporaneamente far aumentare i prezzi su Coinbase, generando un premio.
Afflusso di valuta fiat: Coinbase gestisce principalmente transazioni basate su USD ed è la piattaforma più accessibile per gli investitori statunitensi.
Quando nuovi flussi di capitale fiat entrano nel mercato delle criptovalute, un forte afflusso attraverso Coinbase può portare alla formazione di un premio.
Sentimento di mercato e liquidità: se in determinati momenti il sentimento degli investitori statunitensi è più forte rispetto ad altre regioni, oppure se la liquidità su Coinbase è temporaneamente bassa, può verificarsi una differenza di prezzo.
Restrizioni sui movimenti di fondi: a causa delle normative antiriciclaggio (AML), possono esserci limitazioni di tempo e di costo nei trasferimenti tra exchange.
Questo riduce le opportunità di arbitraggio e contribuisce a mantenere il premio.
Congestione della rete e commissioni: durante periodi di congestione della rete delle criptovalute, la velocità delle transazioni può diminuire o le commissioni aumentare, rendendo più difficile l’arbitraggio rapido tra piattaforme.
3. Come utilizzare il Coinbase Premium Index nel trading
Il Coinbase Premium Index può essere utilizzato principalmente per prevedere le tendenze di mercato delle principali criptovalute come Bitcoin (BTC).
📈 Segnale di mercato rialzista (premio positivo):
Afflusso di acquisti istituzionali: un premio positivo costantemente elevato può indicare una pressione d’acquisto sostenuta da parte di investitori istituzionali.
Questo può essere interpretato come un segnale di tendenza rialzista complessiva del mercato.
Inversione di tendenza: se un premio negativo persiste in un mercato ribassista e poi diventa improvvisamente positivo o aumenta in modo significativo, può essere considerato un segnale che un’inversione di tendenza è imminente, insieme all’afflusso di capitali istituzionali e al miglioramento del sentiment di mercato.
Opportunità di acquisto sul fondo: se il prezzo del Bitcoin sta scendendo e il premio Coinbase inizia a salire sopra lo 0%, e allo stesso tempo l’afflusso netto giornaliero in ETF come BlackRock iShares Bitcoin Trust (IBIT) o Fidelity Wise Origin Bitcoin Trust (FBTC) aumenta in modo significativo, ciò può segnalare una forte opportunità di acquisto sul fondo.
📉 Segnale di mercato ribassista (premio negativo):
Pressione di vendita istituzionale o calo d’interesse: un premio negativo costantemente basso può indicare un’elevata pressione di vendita da parte di investitori istituzionali o un calo dell’interesse verso Bitcoin.
Questo può essere interpretato come un segnale di tendenza ribassista del mercato.
Segnale di inversione ribassista: se un premio positivo persiste durante un mercato rialzista e poi diventa negativo o la sua ampiezza aumenta bruscamente, può indicare un possibile massimo di mercato, segnalando che gli investitori istituzionali stanno realizzando profitti o che gli afflussi di nuovi acquisti stanno diminuendo.
Segnale di ipercomprato/correzione: ad esempio, se il prezzo del Bitcoin sta salendo rapidamente e il premio Coinbase diventa negativo, e contemporaneamente vengono osservati grandi deflussi netti da ETF come BlackRock IBIT o Fidelity FBTC, si può dedurre che il mercato sia in una fase di ipercomprato o soggetto a una correzione, e si può considerare una posizione di vendita.
4. Punti da tenere a mente
🚨 Quando si utilizza il Coinbase Premium Index, presta attenzione ai seguenti aspetti:
Combinazione con altri indicatori: il Coinbase Premium Index è solo un indicatore ausiliario.
È necessario un giudizio complessivo analizzando anche altri indicatori di analisi tecnica come medie mobili, RSI, MACD, volume di scambi, oltre a dati on-chain e indicatori macroeconomici.
Importanza dei dati sugli afflussi/deflussi degli ETF: gli ETF spot su Bitcoin gestiti da grandi società come BlackRock e Fidelity rappresentano alcuni degli indicatori più diretti dei flussi di capitale istituzionale.
Analizzare i dati giornalieri sugli afflussi/deflussi netti di questi ETF insieme al premio Coinbase può offrire una comprensione più accurata della pressione di acquisto o vendita istituzionale nel mercato.
Volatilità a breve termine: il premio può fluttuare rapidamente a causa di lievi variazioni del mercato nel breve periodo.
È importante osservare le tendenze a lungo termine piuttosto che reagire eccessivamente ai cambiamenti temporanei del premio.
Cambiamenti nelle condizioni di mercato: il mercato delle criptovalute cambia molto rapidamente.
Non c’è garanzia che i modelli validi in passato restino validi in futuro.
Fattori come l’ambiente normativo, le politiche delle principali piattaforme e l’emergere di nuovi partecipanti al mercato possono influenzare il premio.
Ambito di applicazione limitato: il Coinbase Premium Index tende a riflettere la domanda degli investitori istituzionali principalmente per Bitcoin. La sua influenza sugli altcoin può essere limitata.
5. Utilizzo del Coinbase Premium Index su TradingView
TradingView è una piattaforma popolare che offre numerosi indicatori tecnici e strumenti di analisi grafica.
Su TradingView, esistono molti indicatori personalizzati che consentono di monitorare in tempo reale il Coinbase Premium Index.
Questi indicatori calcolano generalmente la differenza di prezzo tra gli asset spot di Coinbase e Binance (ad esempio, BTCUSD/BTCUSDT) e la visualizzano in un pannello separato nella parte inferiore del grafico.
📊 Suggerimenti per l’utilizzo degli indicatori su TradingView:
Ricerca degli indicatori: clicca sul pulsante “Indicators” nel grafico di TradingView e digita parole chiave come “Coinbase premium” o “Coinbase vs Binance” nella barra di ricerca per trovare gli indicatori pertinenti.
Monitoraggio in tempo reale: questi indicatori recuperano i dati in tempo reale del prezzo spot del Bitcoin da Coinbase e Binance, calcolano il premio e lo mostrano visivamente sul grafico.
Ciò consente agli investitori di verificare immediatamente le differenze di prezzo e integrarle nelle proprie strategie di trading.
Combinazione con altri indicatori: uno dei principali vantaggi di TradingView è la possibilità di sovrapporre più indicatori su un unico grafico.
È possibile aggiungere l’indicatore del Coinbase Premium Index insieme al grafico del prezzo del Bitcoin e, se necessario, consultare separatamente i dati sugli afflussi/deflussi di ETF di BlackRock e Fidelity per condurre un’analisi multifattoriale.
Impostazione di avvisi: utilizza la funzione di avviso di TradingView per ricevere notifiche quando il premio Coinbase supera un determinato livello o entra/esce da un intervallo specifico.
Questo aiuta a cogliere i cambiamenti di mercato in tempo reale e a reagire di conseguenza.
In conclusione, il Coinbase Premium Index è un indicatore che può offrire una visione preziosa dei movimenti degli investitori istituzionali nel mercato statunitense, uno dei principali protagonisti nello spazio delle criptovalute.
Quando viene combinato con i dati sugli afflussi/deflussi di ETF spot su Bitcoin gestiti da grandi società di investimento come BlackRock e Fidelity, può aiutare in modo significativo a comprendere più chiaramente i flussi reali di fondi istituzionali e a valutare la forza del mercato e la possibilità di inversioni di tendenza.
Tuttavia, invece di fidarsi ciecamente di esso, è consigliabile utilizzarlo come strumento complementare per migliorare una comprensione complessiva del mercato, insieme ad altri strumenti di analisi.
Step 5 - Il Mindset nel TradingBuona domenica a tutti, in questo video tutorial andremo a vedere il mindset nel trading (o mentalità del trader) è un concetto fondamentale che va oltre la semplice conoscenza delle strategie tecniche.
In sintesi, il mindset rappresenta:
L'Assetto Mentale e Psicologico: È l'insieme di convinzioni, atteggiamenti, emozioni e capacità di autocontrollo che un trader sviluppa per affrontare le sfide, l'imprevedibilità e le fluttuazioni emotive del mercato finanziario.
La Gestione delle Emozioni: Nel trading, è cruciale saper gestire emozioni come la paura (di perdere o di sbagliare), l'avidità (il desiderio di guadagnare troppo e subito), l'eccessiva sicurezza (overconfidence) e l'ansia. Queste emozioni, se non controllate, portano a decisioni impulsive e sbagliate, come il revenge trading (tentare di recuperare subito una perdita) o l'overtrading (fare troppe operazioni).
Disciplina e Coerenza: Un mindset vincente si basa sulla disciplina di attenersi rigidamente al proprio piano di trading e alle regole di gestione del rischio (come lo stop-loss), anche quando il mercato non sembra andare nella direzione sperata. La coerenza nell'applicazione della strategia è ciò che porta a risultati duraturi.
Accettazione del Rischio e della Perdita: Un trader con un buon mindset accetta che le perdite sono una parte inevitabile e naturale del gioco. Non le vive come fallimenti personali, ma come costi operativi o opportunità per migliorare il proprio "edge" (il vantaggio statistico della propria strategia).
Come sempre un saluto con un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
#AN026: Trump, Gli USA come Superpotenza del Bitcoin
In un recente intervento a Miami, Donald Trump ha dichiarato un cambiamento di rotta radicale in merito alla sua visione sulle criptovalute, con un messaggio forte e chiaro: gli Stati Uniti devono diventare la "Bitcoin Superpower" e la capitale mondiale delle criptovalute. Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo, trader Indipendente e prop trader con attualmente 200 mila dollari di capitale in gestione e Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
Questa affermazione arriva dopo anni di incertezze politiche e regolamentazioni federali critiche nei confronti del settore crypto. Ora, sotto la leadership di Trump, la narrativa sembra destinata a cambiare, con un abbraccio alle potenzialità del Bitcoin e delle altre criptovalute.
Nel suo discorso, Trump ha fatto una dichiarazione audace: "Crypto era sotto assedio, ma con la mia amministrazione, le cose cambiano." L'ex presidente ha evidenziato che la competizione globale, in particolare dalla Cina, potrebbe minacciare la posizione dominante degli Stati Uniti nel mondo delle criptovalute. In risposta, ha proposto una visione in cui gli USA non solo si riprendono il controllo, ma si pongono come leader nel panorama mondiale del Bitcoin.
Trump ha suggerito che un'infrastruttura crypto solida potrebbe essere la chiave per mantenere la supremazia del dollaro, considerato ormai il più importante mezzo di scambio globale. "Se non agiamo, la Cina prenderà il sopravvento" ha avvertito, riferendosi alla crescente influenza della nazione asiatica nel settore blockchain e nelle criptovalute.
Le parole di Trump potrebbero segnare un punto di svolta nel rapporto tra governo e criptovalute. Se queste dichiarazioni si traducono in politiche favorevoli, gli Stati Uniti potrebbero rafforzare ulteriormente la propria posizione nell'industria crypto, incentivando l'adozione di tecnologie basate sulla blockchain e creando un ambiente normativo più chiaro per le criptovalute.
Tuttavia, come per ogni dichiarazione politica, l'incertezza resta. Trump non ha fornito dettagli concreti su come intende raggiungere questi obiettivi o su quale tipo di legislazione potrebbe essere introdotta. Per gli investitori, questo significa che le aspettative di mercato potrebbero fluttuare, mentre gli sviluppi concreti potrebbero tardare ad arrivare.
La visione di Trump di un'America come superpotenza crypto potrebbe rappresentare una nuova fase nell'evoluzione delle criptovalute, in particolare per il Bitcoin, che si trova spesso al centro dei dibattiti globali. Tuttavia, la strada per realizzare questa visione non è chiara e potrebbe dipendere da vari fattori economici e politici. Gli investitori e i trader dovrebbero rimanere vigili, monitorando le mosse politiche future, che potrebbero avere un impatto significativo sulla volatilità e sull’adozione di criptovalute negli Stati Uniti.
Concludendo, mentre il sentiment di Trump potrebbe essere positivo per il mercato crypto nel breve periodo, la vera sfida sarà la capacità di tradurre le parole in azioni concrete, creando un ambiente che favorisca l'innovazione e l'espansione del settore crypto.
Prossima fine dello shutdown e liquidità sul mercatoLa fine di uno shutdown del governo americano è spesso vista come un semplice segnale politico. Tuttavia, da un punto di vista finanziario, questo evento può segnare un punto di svolta importante per la liquidità globale. Uno dei meccanismi più diretti attraverso i quali si manifesta è il Treasury General Account (TGA), il conto principale del Tesoro statunitense presso la Federal Reserve (Fed).
1) Il TGA, un vero serbatoio di liquidità
Il TGA funziona come il conto corrente del governo federale.
Quando riceve entrate (tasse, emissioni di obbligazioni, ecc.), i fondi vengono depositati lì. Quando spende — stipendi, pagamenti ai contraenti, programmi sociali —, queste somme escono dal TGA verso le banche commerciali e le famiglie.
Ogni dollaro speso dal Tesoro esce dalla Fed per raggiungere il settore privato, aumentando le riserve bancarie e la liquidità del sistema finanziario.
Al contrario, quando emette titoli di Stato e raccoglie denaro dagli investitori, le riserve bancarie diminuiscono, poiché tali fondi vengono trasferiti nel TGA.
2) Shutdown: un periodo di contrazione silenziosa
Durante uno shutdown, il governo è in gran parte paralizzato. Molti pagamenti vengono sospesi o rinviati, riducendo i deflussi di fondi.
Risultato: il TGA si svuota molto più lentamente e la liquidità disponibile nel sistema finanziario diminuisce. È utile ricordare che il TGA era stato appena riempito all’inizio di ottobre, proprio all’inizio dello shutdown.
3) Fine dello shutdown: una reiniezione violenta
Non appena termina lo shutdown, il Tesoro degli Stati Uniti deve recuperare le spese sospese — stipendi, contratti, programmi federali.
Questi pagamenti massicci provocano una rapida riduzione del TGA, equivalente a un’iniezione diretta di liquidità nell’economia.
Le riserve bancarie aumentano meccanicamente, i tassi repo possono allentarsi e i mercati più rischiosi — azioni, obbligazioni ad alto rendimento, cripto-asset — beneficiano spesso di un rimbalzo a breve termine.
Questo afflusso di liquidità non è duraturo: una volta recuperati i pagamenti, il Tesoro deve di solito riemettere debito per ricostituire il TGA al livello obiettivo. Questa fase inversa sottrae quindi la liquidità in eccesso dal mercato.
Nel breve termine, tuttavia, la fine dello shutdown agisce come una pompa di liquidità positiva, capace di influenzare l’andamento degli asset rischiosi sui mercati finanziari.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
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L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
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Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
Come migliorare la redditività nel tradingIl trading sui mercati finanziari richiede una gestione attenta non solo delle strategie di ingresso e uscita, ma anche dell’attenzione, della disciplina e dell’organizzazione personale. Per aumentare la propria redditività e ridurre gli errori, è fondamentale adottare abitudini e regole che aiutino a mantenere il focus e la qualità delle operazioni.
Ridurre il numero di strumenti nella watchlist
Un errore comune tra i trader è avere una watchlist troppo ampia, cercando di monitorare troppi strumenti contemporaneamente. Ogni singolo asset finanziario richiede attenzione e analisi costante, e più strumenti si seguono, maggiore sarà la difficoltà nel mantenere la concentrazione e catturare in tempo reale segnali importanti. Per questo motivo, è fortemente consigliato limitare la propria watch list ai migliori 3-5 strumenti in cui si è più competenti o che si dimostrano più adatti al proprio stile di trading.
Evitare di aprire troppe posizioni contemporaneamente
Molti trader principianti pensano erroneamente che la quantità delle posizioni aperte sia sinonimo di maggiori opportunità di profitto. In realtà, più posizioni si hanno attive, più aumenta il carico di lavoro necessario per gestirle efficacemente. Ogni trade richiede monitoraggio, eventuali aggiustamenti di stop loss e take profit e un'attenta gestione del rischio. La qualità delle posizioni è sempre più importante della quantità. Per questo, è consigliato aprire meno posizioni, concentrandosi su setup ad alta qualità e aspettando la conferma di segnali chiari. Un numero ristretto di trade permette di dedicare più attenzione a ciascun posizionamento, migliorandone il rendimento e riducendo lo stress.
Lasciare correre i profitti
Quando una posizione inizia a muoversi nella direzione prevista, uno degli errori più diffusi è chiudere troppo presto per “mettere qualcosa in cassaforte”. Sebbene sia naturale voler prendere profitti veloci, spesso questa strategia limita il potenziale guadagno. È importante imparare a lasciare correre i profitti, mantenendo la posizione aperta finché il mercato conferma la tendenza o finché non viene raggiunto un livello target ben definito. Ciò permette di massimizzare il ritorno sull’investimento, sfruttando i movimenti più ampi senza farsi frenare dall’emotività.
Aprire trade solo dopo multiple conferme
Un singolo segnale tecnico o fondamentale può sempre ingannare. Per aumentare l’affidabilità delle decisioni, è prudente attendere almeno due o più conferme che supportano l’idea di trade. Queste conferme possono derivare da indicatori tecnici complementari, pattern grafici o condizioni macroeconomiche che convergono.
Adottando questo approccio, il trader migliora il tasso di successo delle operazioni, riducendo il rischio di entrare in posizioni basate su segnali falsi o poco solidi.
Evitare di fare trading con il cellulare
Sebbene i dispositivi mobili permettono grande flessibilità, il trading efficace richiede un’analisi approfondita e dettagliata che difficilmente può essere svolta su uno schermo piccolo. Molti aspetti critici di un grafico, come livelli chiave, temporalità multiple, indicatori e pattern, rischiano di essere trascurati o non visualizzati adeguatamente. Per questo motivo, il trading dovrebbe avvenire preferibilmente da un computer con schermo ampio, che consenta di analizzare tutte le informazioni in modo chiaro e prendere decisioni più precise e consapevoli.
Conclusione
Seguendo questi cinque semplici ma potenti consigli i trader possono migliorare sensibilmente la propria redditività e la qualità delle operazioni. Queste pratiche aiutano a mantenere disciplina, ridurre lo stress, e focalizzarsi su poche operazioni high-quality, elementi chiave per una carriera di successo nel trading.
L'importanza del ribilanciamento dopo una lunga corsaL'Ancora Difensiva: Perché Ribilanciare verso i Consumer Staples Quando il Growth Vola. In un mercato azionario dominato da anni, da una corsa inarrestabile dei titoli "growth" — spesso tecnologici e proiettati verso il futuro — è facile farsi trascinare dall'entusiasmo. Quando i portafogli si gonfiano grazie a queste performance stellari, il rischio, tuttavia, si nasconde proprio dietro l'angolo. Le valutazioni tirate e i massimi storici raggiunti da molti titoli growth aumentano la vulnerabilità del portafoglio a correzioni o inversioni di tendenza. È in questo scenario che un ribilanciamento strategico, inserendo o aumentando l'esposizione a un settore difensivo come quello dei beni di consumo primari (consumer staples), diventa una mossa cruciale per la mitigazione del rischio. Il Paracadute dei Beni di Consumo. Il settore dei consumer staples comprende aziende che producono beni e servizi essenziali per la vita quotidiana. Parliamo di cibo, bevande, prodotti per l'igiene personale e per la casa. La loro caratteristica fondamentale è la domanda anelastica: indipendentemente dalla congiuntura economica, che ci sia una recessione o un boom, le persone continueranno ad acquistare dentifricio, pannolini, caffè e detersivi. Questo si traduce in flussi di cassa (cash flow) stabili, bilanci solidi e, molto spesso, dividendi costanti e sostenibili. A differenza dei titoli growth, la cui valutazione è spesso basata su aspettative di utili futuri, i consumer staples sono valutati sulla loro redditività attuale e sulla loro capacità di resistere alle tempeste. Il Pericolo di un Portafoglio Sbilanciato. Quando i titoli growth sovraperformano per un lungo periodo, si verifica un fenomeno noto come “drift” di portafoglio. Se la tua allocazione iniziale prevedeva, ad esempio, un 60% di azioni e un 40% di obbligazioni, e all'interno della quota azionaria i titoli growth erano il 50%, la loro crescita esponenziale potrebbe aver portato quella componente a pesare per il 70% o l'80% del tuo paniere azionario. Il tuo portafoglio è ora, di fatto, molto più rischioso di quanto avevi pianificato. Sei eccessivamente esposto a un singolo fattore (la crescita) e vulnerabile a qualsiasi notizia negativa che colpisca quel settore (regolamentazioni, tassi d'interesse in rialzo, concorrenza). Perché Ribilanciare Ora? Ribilanciare non significa "prevedere il crollo", ma "gestire il rischio". Vendere una parte dei titoli growth che sono sui massimi per acquistare un ETF sui consumer staples assolve a due compiti fondamentali: primo, realizzare i profitti (lock-in gains), trasformando parte dei guadagni "su carta" in profitti reali e riducendo l'esposizione a un eventuale storno che potrebbe erodere quei guadagni; e secondo, aumentare la resilienza, acquistando "a sconto" (o comunque a valutazioni relative più basse) asset che hanno tipicamente una bassa correlazione con i titoli growth. I consumer staples tendono a sottoperformare nei mercati "toro" (come quello recente), ma brillano per la loro capacità di limitare le perdite durante i mercati "orso" o le fasi di alta volatilità. Aggiungerli ora significa comprare un'assicurazione per il portafoglio proprio quando gli altri sono concentrati solo sulla velocità. Il Ruolo dell'ETF Consumer Staples. Utilizzare un ETF (Exchange Traded Fund) per questa operazione è la scelta più efficiente: offre diversificazione immediata (con un singolo strumento si acquista un paniere di decine o centinaia di aziende leader del settore come Procter & Gamble, Coca-Cola, Nestlé, ecc.), bassi costi (gli ETF hanno costi di gestione generalmente molto contenuti) e liquidità (sono facilmente acquistabili e vendibili in borsa). Conclusione: Non Solo Crescita, ma Equilibrio. L'euforia per i titoli growth è comprensibile, ma un investitore saggio sa che la performance a lungo termine non è data solo dai picchi di guadagno, ma anche dalla capacità di proteggere il capitale durante le inevitabili flessioni. Quando le valutazioni growth sono ai massimi, considerare un ribilanciamento verso un ETF consumer staples non è una mossa pessimistica; è una decisione strategica di buon senso per riportare il portafoglio al suo livello di rischio desiderato e garantirsi una navigazione più stabile, qualunque sia la direzione del vento.
Capitolo 9 - Analisi AlgoritmicaUn saluto a tutti, in questo capitolo 9 andiamo a conoscere l’analisi algoritmica esamina i vari indicatori e oscillatori. Questi due termini si riferiscono agli strumenti utilizzati per analizzare i trend di mercato.
Un indicatore è un termine generico che si riferisce a qualsiasi strumento matematico o statistico applicato ai dati di prezzo (e/o volume) per analizzare il mercato.
Un oscillatore è una sottocategoria di indicatore, progettato per muoversi all'interno di un intervallo (o range) definito. Sono particolarmente utili nei mercati che si muovono lateralmente (ranging market).
In sintesi, tutti gli oscillatori sono indicatori, ma non tutti gli indicatori sono oscillatori. Gli indicatori di tendenza ti dicono "dove sta andando il mercato", mentre gli oscillatori ti dicono "quanto velocemente si sta muovendo" (momentum) e se il movimento è eccessivo (ipercomprato/ipervenduto).
Nel mondo del trading e dell’analisi algoritmica esistono diversi strumenti che aiutano a comprendere l’andamento del mercato. Gli indicatori e gli oscillatori si basano su formule matematiche applicate ai prezzi (come apertura, chiusura, massimo e minimo) o ai volumi di scambio.1. Medie Mobili (Moving Averages)2. MACD (Moving Average Convergence Divergence)3. RSI (Relative Strength Index)4. Stocastico (Stochastic Oscillator)5. Bande di Bollinger (Bollinger Bands)6. Volume e OBV (On Balance Volume)
Come sempre un saluto con un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Sviluppare un trading planNell’universo del trading, pochi elementi sono determinanti quanto la presenza di un trading plan ben strutturato. Chi agisce secondo regole predefinite e condizioni precise ha molte più probabilità di ottenere risultati costanti rispetto a chi si affida all’improvvisazione.
Definire il mercato e gli strumenti
Un piano efficace parte dalla chiarezza su cosa si intende tradare. Non ha senso monitorare tutti gli asset disponibili: è cruciale selezionare e specializzarsi su uno o pochi strumenti (ad esempio solo valute, indici o alcune azioni). Questo consente maturare maggiore competenza e attenzione sull’asset scelto.
Scegliere il time frame principale
Ogni stile di trading corrisponde a un orizzonte temporale differente. Scalping, day trading e swing trading presuppongono analisi su time frame diversi, dai 15 minuti al giornaliero. Il piano deve specificare su quale time frame verranno cercate le opportunità. Ad esempio, un trader che opera sul grafico giornaliero avrà logiche differenti rispetto a chi lavora su time frame orario o a 15 minuti.
Descrivere le condizioni di mercato ideali
Un trader consapevole distingue tra mercati direzionali (trending), laterali (range) o in inversione. Bisogna quindi chiarire quali condizioni di mercato che si intendono sfruttare. si cercheranno quindi segnali su trend chiari, rotture di range o rimbalzi su livelli chiave.
Definire la gestione del rischio
La gestione del rischio è il pilastro della longevità. Un trading plan deve contenere:
1) Numero massimo di posizioni contemporanee.
2) Percentuale di capitale rischiato per singola operazione (in genere tra 0,5% e 2%).
3) Massimo drawdown accettabile prima di sospendere l’operatività.
Questi limiti vanno calcolati in modo preciso e rispettati con disciplina.
Identificare le condizioni di ingresso
Le condizioni di ingresso (entry) devono essere oggettive. Pattern grafici, segnali di indicatori specifici, dati fondamentali o la combinazione di questi. È raccomandato definire quali segnali vengono considerati validi per aprire una posizione e non lasciarsi guidare dall’istinto.
Stabilire le regole di stop loss
Le perdite sono inevitabili, ma devono essere limitate. Le regole di stop placement vanno dettagliate:
1) In base a valori fissi (pip-based),
2) Strutturali (sotto/supporti o sopra/resistenze chiave),
3) Indicatori tecnici (es. sotto la media mobile).
Definire obiettivi e modalità di uscita
Un trading plan deve sempre includere obiettivi chiari di take profit e modalità di gestione del trade (target fisso, trailing stop, parziale chiusura etc.). Questo permette sia la protezione dei profitti, sia il rispetto della disciplina anche in fase di euforia di mercato.
Crescere con il trading plan
Un trading plan non è mai statico. Con il progredire delle competenze e l’esperienza accumulata, ogni trader andrà integrando nuove regole, adattando le condizioni operative ai mercati e alle proprie caratteristiche psicologiche.
[QUANDO OPERARE SU LONDRA E/O NY] - Se sto a DubaiFUSI ORARI CHIAVE :
Città : Dubai
Fuso orario : UTC+4
Differenza da Dubai : /
Città : Londra
Fuso orario : UTC +1 (estate) / +0 (inverno)
Differenza da Dubai : -3h / -4h
Città : New York
Fuso orario : UTC -4 (estate) / -5 (inverno)
Differenza da Dubai : -8h / -9h
ORARI DI APERTURA (Convertiti in ora di Dubai) :
Borsa : Londra
Orario locale : 08:00-16:30
Ora a Dubai (estate) : 11:00-19:30
Ora a Dubai (inverno) 12:00-20:30
Borsa : New York
Orario locale : 09:30-16:00
Ora a Dubai (estate) : 17:30-00:00
Ora a Dubai (inverno) 18:30-01:00
MOMENTI CHIAVE DI TRADING (ora di Dubai) :
Fascia oraria : 10:00-11:00
Sessione : Pre-Europa
Volatilità : Bassa
Focus operativo : Setup, analisi
Fascia oraria : 11:00-13:30
Sessione : Apertura Londra
Volatilità : Alta
Focus operativo : Forex EU, DAX, FTSE
Fascia oraria : 13:30–17:30
Sessione : Europa attiva
Volatilità : Media
Focus operativo : Trend su EUR/USD, Oro
Fascia oraria : 17:30–19:30
Sessione : Londra+NY overlap
Volatilità : Massima
Focus operativo : Indici globali, USD crosses
Fascia oraria : 19:30–00:00
Sessione : Sessione USA
Volatilità : Alta
Focus operativo : Nasdaq, S&P 500, Oil
Fascia oraria : 00:00–02:00
Sessione : After-market
Volatilità : Bassa
Focus operativo : Crypto o chiusura posizioni
SINTESI OPERATIVA
• Sessione Londra: 11:00 – 19:30 (Dubai)
• Sessione New York: 17:30 – 00:00 (Dubai)
• Picco di attività globale: 17:30 – 19:30
• Fuso spostato +3h rispetto all’Italia (in estate)
CONSIGLIO PRATICO
Imposta la tua routine di trading tra le 11:00 e 00:00 (Dubai): mattina per analisi, pomeriggio per Europa, sera per USA. Mantieni la stessa strategia dell’Italia, semplicemente spostata in avanti di circa 3 ore.
Sintesi della Fed: il positivo e il meno positivoSpinto da una fase euforica, l’S&P 500 si è avvicinato ai 7000 punti, vicino al suo record di valutazione del 2000, dopo sei mesi consecutivi di rialzo senza correzioni.
La domanda è chiara: la Federal Reserve ha fornito abbastanza elementi per giustificare questa fiducia? Oppure la prudenza di Jerome Powell segna l’inizio della fine di questa fase euforica?
1) Una Fed che rallenta il ritmo senza cadere nella compiacenza
Mercoledì 29 ottobre, la Fed ha annunciato un nuovo taglio di 25 punti base, portando il tasso di riferimento in una forchetta tra il 3,75 % e il 4,00 %. È il secondo taglio consecutivo, deciso per contrastare il rallentamento del mercato del lavoro.
Tuttavia, il voto del FOMC ha mostrato una forte divisione interna: un membro voleva un taglio più deciso, un altro mantenere i tassi invariati. Questa divergenza riflette il delicato equilibrio tra sostenere l’occupazione e evitare nuove pressioni inflazionistiche.
Altro segnale rilevante: la Fed ha deciso di sospendere la riduzione del proprio bilancio (quantitative tightening) a partire dal 1° dicembre, con l’obiettivo di preservare la liquidità del sistema finanziario, mentre i mercati del credito mostrano i primi segni di tensione. Powell ha tuttavia chiarito che questa pausa non implica un ritorno duraturo a una politica espansiva.
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Infine, Powell ha raffreddato le aspettative di un nuovo taglio a dicembre: secondo lui, “nulla è scontato”. I mercati monetari ora stimano circa un 70 % di probabilità di mantenimento, contro quasi il 90 % che prevedeva un taglio prima della riunione.
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2) Tra realismo monetario ed eccessi di mercato
La Fed non esclude ulteriori allentamenti, ma si rifiuta di alimentare una fase rialzista dell’S&P 500 ritenuta ormai eccessiva rispetto ai fondamentali.
Le valutazioni attuali si basano in gran parte sull’ipotesi di nuovi tagli dei tassi. Se questa ipotesi viene meno, aumenta la probabilità di una correzione tecnica dell’S&P 500.
Al momento, tuttavia, l’indice non mostra ancora segnali di inversione.
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I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
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Fine imminente del “Quantitative Tightening” della FED?Il mercoledì 29 ottobre 2025 potrebbe segnare un punto di svolta decisivo per la politica monetaria statunitense e, di riflesso, per i mercati globali.
Tutti gli occhi sono puntati sulla Federal Reserve (Fed), che dovrebbe annunciare un taglio del tasso di interesse principale.
Tuttavia, l’attenzione degli investitori si concentra soprattutto su un altro aspetto: la possibile fine del “Quantitative Tightening” (QT), ossia la riduzione del bilancio della Fed.
1) Cos’è il QT e perché la Fed potrebbe rallentarlo di nuovo
Dal 2022, la Fed porta avanti una politica di QT per ritirare gradualmente la liquidità immessa durante il periodo post-Covid.
In pratica, lascia scadere una parte dei titoli di Stato e delle obbligazioni ipotecarie senza sostituirli.
Il risultato: diminuzione della massa monetaria, condizioni di credito più rigide e contrazione della liquidità globale.
Diversi segnali indicano oggi un possibile cambio di tono.
L’economia americana sta rallentando, alcune banche regionali mostrano nuovi segni di fragilità, e le pressioni inflazionistiche si stanno attenuando.
In questo contesto, la Fed potrebbe ritenere opportuno allentare le condizioni monetarie per evitare un rallentamento eccessivo dell’attività economica.
Mettere fine al QT — o anche solo rallentarne ulteriormente il ritmo — significherebbe reimmettere liquidità nel sistema finanziario.
Ciò comporterebbe un aumento delle riserve bancarie, facilitando i flussi di credito e incoraggiando la propensione al rischio.
2) Un impatto positivo sugli asset rischiosi
Storicamente, ogni volta che la Fed ha sospeso la riduzione del proprio bilancio, i mercati azionari hanno registrato un rimbalzo.
La spiegazione è semplice: più liquidità nel sistema tende a tradursi in un aumento dei prezzi degli asset.
Un QT più lento andrebbe probabilmente di pari passo con un calo dei rendimenti obbligazionari e un indebolimento del dollaro, due fattori che favoriscono la crescita dei mercati azionari e degli investimenti rischiosi.
Questo sostegno sembra tanto più necessario oggi, con l’S&P 500 vicino ai suoi massimi storici di valutazione.
Il grafico seguente illustra il programma di QT dal 2022, con un ritmo mensile in diminuzione dal 2024.
3) Il messaggio chiave di Jerome Powell
Infine, il discorso di Jerome Powell sarà cruciale.
I mercati reagiranno non solo alle decisioni concrete, ma anche al tono adottato:
• Quale sarà il ritmo di riduzione del bilancio?
• Quanta flessibilità nei confronti dell’inflazione?
• Quale visione per il 2026?
Se Powell lascerà intendere che la Fed si prepara a porre fine al QT, il messaggio sarà chiaro:
la liquidità sta tornando, e con essa un rinnovato appetito per il rischio sui mercati finanziari.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
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