S&P 500: Segnale rialzista Buongiorno a tutti,
eccomi arrivato con il consueto appuntamento di fine settimana e questa volta vado dritto sull'indice americano S&P 500.
Il mercato ha mostrato in close weekly una pin bar in linea con la tendenza di medio periodo dopo 3 settimane di ritracciamento con un minimo che è andato a testare e "sporcare" i 5.200 punti per poi chiudere sopra il livello di interesse posto a 5.315 punti.
In ottica operativa personalmente la prossima settimana cercherò di seguire da vicino l'indice per trovare dinamiche di conferma rialzista su time frame come il daily in combutta con il 6/4 ore.
Ovviamente se si andrà al ribasso violando gli ultimi minimi fatti a 5.120 la mia view operativa fallirebbe anche se l'attesa di conferme su time frame più bassi aiuta a non entrare troppo presto a mercato o senza eventuali conferme di brevissimo termine.
Il possibile primo obiettivo è chiaramente area 5.670/700 ovvero i massimi storici.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon fine settimana e un buon TRADING SIMPLE!!!
Idee della comunità
S&P: silenzio in sala, inizia il 4° atto.Lunedì 5 agosto, i media del settore lo hanno subito battezzato come "il lunedì nero delle borse mondiali", e a ruota sono seguite le analisi di alcuni guru, anche bravi, e di molti altri molto meno bravi, accecati da un sentimento disfattista dettato più da un’opinione politica che dalla razionalità. Questi hanno pronosticato scenari terrificanti per gli investitori.
In parte, hanno giustificato la discesa di quei giorni con il timore di una recessione, che i dati economici precedenti potevano far intuire all’analista meno accorto, tant’è che i successivi dati rilasciati in settimana hanno subito contraddetto i precedenti.
Se ci atteniamo al detto nostrano "carta canta", vediamo che di fatto, lunedì si è semplicemente chiuso il terzo ciclo trimestrale dell’annuale iniziato ad ottobre '23. Lo ha fatto in modo teatrale, con uno scarico importante, violento e profondo, lasciando tuttavia il trend principale (ciclo di 4-5 anni circa) inalterato nel suo andamento rialzista.
Ora, non resta che attendere il 4° ciclo trimestrale che... ops... ha una chiusura "nominale" (3 mesi precisi) il 5 novembre, data delle elezioni americane.
Che possa trovare il minimo proprio quel giorno è un’ipotesi affascinante, ma al momento resta tale: è presto per fare proiezioni precise. Certo è, però, che gli americani, e una gran parte del mondo, stanno vivendo la campagna elettorale come una battaglia epica tra il bene e il male, e certamente si può annoverare questa sfida tra le elezioni più importanti della storia recente.
Come si comporteranno quindi i mercati? Lo swing di riferimento tra salita o discesa è a 5119 punti. Se violato prima della chiusura del ciclo trimestrale, il mercato continuerà a scendere fino ad esaurimento dei tempi (con i consueti rimbalzi), che sembrano comunque coincidere proprio con le elezioni, poco più o poco meno.
Più questo swing sarà violato in avanti nel tempo (se lo sarà, altrimenti il trend resta fortemente rialzista), più alto sarà il minimo che andrà a formarsi (5000 - 5100). Se invece sarà violato molto prima della chiusura nominale, il target della correzione annuale potrebbe scendere in area 4700 punti.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentico ad operare, investire o disinvestire.
USDCAD: Rimbalzo Imminente sulla EMA 50?Cambio FX:USDCAD su due timeframe: giornaliero (a sinistra) e orario (a destra).
Timeframe Giornaliero (1D):
Trend Attuale: Il grafico giornaliero mostra un trend rialzista generale che ha recentemente subito una correzione. La candela attuale sembra aver trovato supporto vicino alla media mobile a 50 periodi (indicata dalla linea verde), con un rimbalzo potenziale in corso.
Indicatori:
RSI (in basso): L'RSI sembra indicare una possibile inversione rialzista con alcuni segnali "Bull" sul timeframe giornaliero.
Timeframe Orario (1H):
Trend a Breve Termine: La possibilità di un rimbalzo è suggerita dal fatto che il prezzo si sta muovendo lateralmente, con una potenziale formazione di un doppio minimo.
Strategia di Trading:
Long Position: La posizione long sembra essere in preparazione con un take profit parziale a 1.38061 e un take profit finale verso il CRT HIGH a 1.38557.
Rischio/Rendimento: La configurazione mostra un buon rapporto rischio/rendimento, con un rischio controllato grazie allo stop loss vicino e potenziali guadagni sostanziali se il prezzo dovesse continuare a salire.
EURJPY, sono momenti di testBuongiorno,
dopo la violenta correzione, le apprensioni sul mercato azionario giapponese (il quale si nutre di pane e yen debole) hanno spinto, caso abbastanza inusuale, il vice governatore della Boj a fare una dichiarazione tranquillizzante sulla non volontà di inasprire nel prossimo futuro la stretta monetaria.
Si è affrettato a spegnere l'incendio innescato dalla prospettiva della fine del generoso carry trade in atto, soprattutto contro dollaro americano dove la differenza dei tassi a breve resta notevole, anche dopo il rialzo della Boj.
A tranquillizzare, indirettamente, viene anche incontro una più approfondita analisi dei dati macro americani recenti i quali sembrano indicare un indebolimento del contesto generale ma non l'apertura della porta alla recessione.
Tutto ciò si sta traducendo in un ripiegamento dei prezzi del cambio in questione.
Il calo si era chirurgicamente fermato sulla poco amata sma100 del settimanale.
Nel caso continuasse l'arrampicata, i primi due test significativi saranno i 162,5 e poi i 164.
Intanto oggi è venerdì e, a meno di volatilità estrema, probabilmente avremmo un hammer molto robusto sul settimanale che in caso di conferma da lunedì porterà i prezzi al contratto con questi primi ostacoli.
Da lì capiamo qualcosa in più su cosa ha in mente il mercato.
Nel durante, sotto il tappeto di foglie morte del sottobosco c'è un intero mondo parallelo ed autosufficiente dove potere prosperare, a prescindere da cosa succede ben più in alto.
NASDAQ: POSSIBILE STRUTTURAPiccola bozza da aggiornare, tra tanti possibili scenari questo è quello che mi piace di più.
Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Equity ancora in caloNelle ultime ore, abbiamo assistito ad un calo della volatilità e un mercato che ha vissuto un’altra giornata di relativa tranquillità e oscillazioni ridotte, almeno sui cambi e sull’obbligazionario. Il calo parziale del risk off, per ora è limitato, ma certamente è un segnale che i movimenti osservati lunedì, rappresentano, per ora un caso isolato. La mancanza di liquidità aveva portato ad una discesa storica della borsa Giapponese, che in tre giorni aveva ceduto oltre il 35%, per poi recuperare, nelle ultime due sedute, quasi il 50% del ribasso.
Tutto ciò ha generato una svendita di Jpy, specie dopo le dichiarazioni accomodanti sui tassi, da parte del vice Governatore della Boj Uchida. Sull’azionario Usa, però, dopo un inizio di sessione, che faceva presagire una chiusura positiva, il mercato si è girato e Wall Street ha chiuso in rosso. Sono tornati i timori su una possibile recessione negli Stati Uniti: ci si domanda se il taglio dei tassi previsto per settembre non sia ormai tardivo e quindi non riesca a evitare la recessione della prima economia mondiale.
Probabilmente il mercato resterà incerto con oscillazioni bilaterali, unite ad una sorta di preoccupazione relativa alle dichiarazioni dei banchieri centrali Usa, che ancora insistono (Goldsbee) sulla necessità di vigilare sull’inflazione.
VALUTE
Altra giornata interlocutoria sui principali rapporti di cambio,anche se caratterizzata dalla correzione al ribasso del Chf, che contro Euro era tornato ieri a 0.9465 dopo aver toccato un minimo lunedì scorso a 0.9210, anche se poi in serata è tornato sotto quota 0.9400. Il ritorno di mercati meno tesi ha contribuito a indebolire parzialmente il franco, anche se il trend rimane di ribasso.
I cross del franco svizzero hanno corretto, in primis CadChf e NzdChf, allontanatisi dai minimi storici. Tecnicamente le majors sono rimaste nel trading range con EurUsd tra 1.0905 e 1.0935, Cable appena sotto 1.2700 in 50 pips di range, mentre il UsdJpy, dopo l’impennata nella notte con 300 pips di rialzo, si è stabilizzato tra 146.20 e 146.80.
Sui cambi, oltre ai timori di recessione Usa, hanno pesato le questioni geopolitiche e l’aumento della tensione tra Iran e Israele, con il primo che ha promesso ritorsioni dopo l’uccisione di un leader di Hamas e degli Hezbollah. Da un punto di vista tecnico, siamo in una fase interlocutoria, in cui le majors possono muoversi in entrambe le direzioni, alimentate sempre dalla battaglia tra appetito e avversione al rischio.
CINA
Le esportazioni dalla Cina sono aumentate del 7,0% su base annua a luglio 2024, in calo rispetto all'aumento dell'8,6% di giugno e meno delle previsioni di mercato che prevedevano un rialzo del 9,7%. Si è trattato della crescita più debole dal mese di aprile. Tuttavia, è stato anche il quarto mese consecutivo di vendite in crescita, sostenuto da una domanda globale in recupero.
Tra i partner commerciali, le esportazioni sono aumentate verso gli Stati Uniti (8,1%), la Corea del Sud (0,8%), Taiwan (23,1%) e l'UE (8,0%). Nei primi sette mesi del 2024, le vendite sono cresciute del 4,0% a 2,07 trilioni di USD, trainate principalmente dall'aumento delle vendite di prodotti agricoli, tessili , alluminio, elettronica, elettrodomestici e automobili. UsdChn stabile dopo la discesa sui minimi a 7.0800, in congestione tra 7.10 e 7.20.
PETROLIO
I future sul greggio WTI sono saliti sopra i 75 $ al barile ieri, continuando il loro trend rialzista dopo che il rapporto EIA ha mostrato un calo maggiore del previsto nelle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Le scorte sono diminuite per la sesta settimana, con un calo di 3,728 milioni di barili, molto più del previsto calo di 0,4 milioni di barili. L'aumento dei prezzi del petrolio è anche guidato da preoccupazioni sul lato dell'offerta.
Le tensioni stanno aumentando in Medio Oriente, con segnalazioni di Hamas che nomina un nuovo leader, Yahya Sinwar, il che potrebbe potenzialmente intensificare il conflitto con Israele e minacciando le forniture di petrolio regionali. Inoltre, il più grande giacimento petrolifero della Libia, Sharara, ha annunciato una riduzione della produzione a causa di proteste e problemi di sicurezza.
GERMANIA, CALO DELL’EXPORT
Le esportazioni dalla Germania sono diminuite del 3,4% su base mensile, raggiungendo il minimo degli ultimi sei mesi a 127,7 miliardi di euro a giugno 2024, peggio delle previsioni di mercato di un calo dell'1,5%, in seguito ad un ribasso del 3,1% nel mese precedente, la discesa più importante dal dicembre scorso. Le spedizioni verso l'UE sono diminuite del 3,4%, trascinate da quelle dall'area euro e extra europee.
Inoltre, le esportazioni verso i paesi terzi sono diminuite del 3,5%, con quelle verso gli Stati Uniti in calo del 7,7%, mentre quelle verso il Regno Unito e la Russia sono diminuite rispettivamente dello 0,6% e del 3,2%. A dimostrazione, probabilmente, di una domanda globale in calo. Al contrario, le esportazioni verso la Cina sono aumentate del 3,4%. Per i primi sette mesi del 2024, le esportazioni sono diminuite dell'1,1% rispetto al periodo corrispondente dell'anno scorso, attestandosi a 798,8 miliardi di euro.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
CI VUOLE CALMA E SANGUE FREDDOToday’S Trading del 07.08.2024 –
MACRO BACKGROUND
Il centro del mondo finanziario si sposta in Asia, con il Giappone a dover calmare gli animi degli operatori.
Le fortissime espansioni di volatilità viste in avvio di settimana hanno lasciato segno indelebile sui mercati, ma come un sasso lanciato in uno stagno da vita al riverbero delle onde che va pian piano a finire, cosi i mercati finanziari digeriscono rapidamente il riposizionamento dei portafogli e lo smantellamento delle posizioni carry trade, ma un giusto aiuto arriva dal vicegovernatore della BoJ Uchida che stanotte tranquillizza gli investitori.
Non ci saranno ulteriori interventi da parte della BoJ, le attuali condizioni monetarie sono corrette per il contesto macroeconomico odierno e su questa idea i primi a rirendere fiano sono proprio i listini Asiatici, con il Nikkey in testa che trascina cosi i listini mondiali ad un sano respiro.
Resta da monitorare la congiuntura macroeconomica USA , dove il mercato del lavoro suona ancora l’allarme recessione, mentre il GPD non sembra volersi allineare all’idea di recessione tecnica. Gli analisti si dividono in due correnti di pensiero , ma solo i dati possono dirci davvero cosa sta accedendo e come si muoverà la FED che resta abbondantemente dietro la curva lasciandosi ampio spazio di manovra.
Da segnalare ancora le nuove politiche UK, dove il neo cancelliere Rachel Reeves sembra mirare a forti tagli della spesa pubblica, tagli poco condivisi dal mercato che speravano in una linea più aggressiva pronta a rilanciare l’economia del paese più che a tagli su sanità e trasporti.
FOREX
Il forex trova nuovamente la caduta dello Yen in queste prime ore, proprio a causa delle dichiarazioni di Uchida, che portano lo yen a perdere un -0.93% medio, che si traduce in un ritorno di usdjpy a 147.00, cosi come per eurjpy a 161 da 154.00
Restira in correlazione diretta anche il dollaro USA, con dollar index che lasia i minimi di 102 per iniziare un cammino a massimi e minimi crescenti che lo porta a 103.25, cammino per noi incerto sul quale gravano ancora tante incertezze e soprattutto i potenziali tagli tassi della FED.
Il recupero del dollaro usa garantisce ora la tenuta del cable sui supporti di 1.2675-1.2650, cosi come per eurusd che si attesta sopra a 1.09 , respira anche usdchf che rimbalza da 0.8425 per portarsi a 0.8575 proiettandosi alle prime resistenze si 0.87 figura.
Affonda invece usdcad che rompe 1.3790 e inizia a strutturare massimi e minimi decrescenti mettendo nel mirino i minimi di 1.3740
EQUITY
Torna il sereno , in Europa i listini si portano in territorio positivo con il Dax che mantiene i minimi i 17000 pnt per portarsi a 17500 con orizzonte 17900.
Grande recupero anche del Nikkey che lascia i minimi di 30500 per portarsi a 35170 con orizzonte 36815, meno brillante l’America con il tech ce resta fermo a 18350 pnt al momento ancora incapace di proiettarsi alle resistenze di 18900 pnt
COMMODITY
Per il mercato comodity segnaliamo il WTI che continua i suoi assalti ai 72.20 $ , al momento la massiccia iniezione di offerta da parte dei paesi non OPEC sembra colmare l’aumento di domanda globale portando la produzione del cartello Opec + ad un surplus di offerta che non aiuta in una fase di incertezza globale.
Se l’opec non dovesse intervenire con tagli alla produzione potrebbe risultare difficile mantenere le quotazioni sopra i 72$
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
-----------------------------------------
DISCLAIMER: Gli investimenti con scambio a margine comportano notevoli rischi economici e chiunque li svolga lo fa sotto la propria ed esclusiva responsabilità, pertanto l’autore della presente sessione didattica non si assume nessuna responsabilità circa eventuali danni diretti o indiretti relativamente a decisioni di investimento prese dal lettore.
WisdomTree - Tactical Daily Update 06.08.2024Ieri violento sell-off sulle Borse, ma non è panico e oggi prevale la calma.
Indici PMI ed ISM Usa non anticipano recessione. PMI europei ancora deboli.
Rallentamento economico e dell’inflazione porteranno a tagli dei tassi.
I mercati vedono ancora 1’ tagli FED a Settembre, ma da 50 bps.
Dopo una settimana cedevole, la Borse europee ieri, 5 agosto, hanno chiuso in forte calo, pur recuperando rispetto ai minimi da “panic selling” di fine mattinata.
L’Asia, nella 1’ mattinata, aveva messo paura, col Nikkei giapponese crollato -12,4%, un crollo visto solo nel 1987 nel giorno del cosiddetto Black Monday, assieme alla concreta possibilità di escalation del conflitto in Medio Oriente tra Iran ed Israele ed al riaffiorare di scenari recessionistici in Usa.
Assieme ad alcune relazioni trimestrali deludenti e all’inaspettata ampia correzione di Nasdaq ed S&P500, hanno indotto alcuni analisti ad ipotizzare una riunione d’urgenza della Banca centrale Usa (Federal Reserve-FED) volta a tagliare i tassi, magari di 50 bps invece dei canonici 25, senza attendere il Fomc (Federal Open Market Committee) di settembre.
Cali marcati, alla chiusura europea: Milano e Madrid -2,3%, Parigi -1,4%, Francoforte -1,9%, Londra e Amsterdam -2,1%. Crolli ancora più ampi a Wall Street: Dow Jones -2,6%, Nasdaq -3,4%, S&P500 -2,9%, con passaggi intraday ben peggiori.
Va detto che dati macro Usa non sono univocamente depressi: se sull’umore di venerdì e del weekend aveva inciso il deludente quadro sull’occupazione di luglio, caratterizato da un ritmo sotto le attese di creazione di nuovi posti di lavoro ed un tasso di disoccupazione a 4,3% del 4,1% di giugno, ieri hanno invece tranquillizato gli indici ISM e PMI dei servizi di Luglio.
Il Pmi servizi è sceso leggermente, a 55,0 punti, poco sotto le stime, mentre è salito a 51,4 punti l'Ism servizi, allineato alle attese. In entrambi i casi l’indice si colloca sopra i 50 punti, indicando espansione, e non rischio di recessione.
Il Presidente della FED regionale di Chicago Austan Goolsbee, in un'intervista a Cnbc, è stato piuttosto esplicito: “se l'economia dovesse deteriorarsi la Fed interverrà, ...i dati sull'occupazione non indicano ancora recessione, ma sono "un numero, ..in ogni caso la Fed presta attenzione al mercato del lavoro”.
Più debole, come accade da oltre 1 anno, la congiuntura europea, con la manufattura in contrazione ed i servizi che stanno perdono slancio: nel mese di luglio l’indice PMI (Purchasing Managers Index) è calato a 51,9 punti dai 52,8 di giugno, al livello più basso da 4 mesi. Combinandosi con la debole manifattura, portano l'indice PM composito a 50,2, minimo da 5 mesi, dai 50,9 di giugno.
In Francia il PMI servizi è risalito a 50,1 da 48,8 di giugno, invertendo il trend di maggio e giugno, e aiutando il dato composito (manufattura+servizi) risalito a 49.1 dai 48.8 di giugno. In Italia il PMI composito è sceso da 51,3 a 50,0.
Sul mercato valutario abbiamo visto indebolirsi nuovamente il Dollaro Usa e recuperare lo Yen giapponese di cui da anni sottolineiamo la fragilità: il cross US$/Yen ha chiuso a 143,2, +1,9%, quello Eur/Yen a 156,7, +1,2%. Il cambio Eur/Dollaro, a 109,7, segna minimi da inizio anno.
Sul mercato delle materie prime molta volatilità, ma variazioni finali relativamente contenute: ad esempio, il prezzo del petrolio WTI (West Texas Intermediate), ai minimi da 7 mesi, ha chiuso a 73,4 Dollari, -0,1% e l’oro a 2.446 Dollari/oncia, -0,9%.
A ampie oscillazioni anche sul comparto obbligazionario: lo spread di rendimento tra il BTp decennale e l’omologo Bund tedesco ha chiuso a 152 bps dai 154 della mattinata ed i 150 di venerdì. Il rendimento del BTP è lievemente risalito a 3,67% da 3,63%.
Novità sul tema del commercio mondiale: l'Unione Europea ed il Mercosur, (Accordo commerciale tra 5 grandi Paesi sudamericani), puntano a raggiungere un accordo commerciale entro fine anno. Rappresentanti di entrambe le parti hanno dichiarato al Financial Times di essere vicine all’accordo a cui si lavora da 20 anni.
Il Mercosur, che comprende Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay e Bolivia, è un mercato ambito dagli esportatori Ue, grazie a 780 milioni di abitanti ed un ricco interscambio con l’Europa: l’accordo farebbe risparmiare alle aziende Europee oltre Eur 4 miliardi/anno di dazi, (fonte Commissione europea).
Stamane, 6 agosto, mercato azionari nervosi, coi listini europei mediamente +0,3% alle 13.00 CET. E’ tornato il segno positivo in Asia, col Nikkei giapponese che inverte la rotta e segna un formidabile recupero, +10,2%, il più forte della sua storia.
In fase di normalizzazione lo Yen, che torna ad indebolirsi dopo la riunione d’emergenza tra Bank of Japan, Viceministro delle Finanze e Financial Services Agency, che non hanno ritenuto necessari interventi sul mercato dei cambi.
In una giornata povera di dati macro utili e valutare il richio di recessione Usa, si ridimensionano le attese d’una riunione d’urgenza della FED ed il mercato, che ieri
prezzava fino a 138 bps di tagli entro fine 2024, ora si ridimensiona a circa 110, col 1’ a settembre di circa 40 bps.
Ai notevoli rialzi di molte Borse asiatiche si contrappone il fiacco recupero di quelle cinesi, tra cui Shanghai, +0,2% e Hong Kong, 0,5%. Brillanti Seoul, +4,9%, e Taiwan, +4,2%, trainata dalle azioni dei produttori di chip, tra cui Quanta, Tsmc e Mediatek, che ieri erano crollate.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Mercati, profondo rossoProsegue imperterrita la correzione (se così possiamo chiamarla), dei mercati azionari, in una price action che sta piuttosto assumendo i contorni di un trend ribassista. Wall Street ha ceduto pesantemente, con perdite sopra al 2% per tutti e tre gli indici, con una continua liquidazione di posizioni sui tecnologici. Il mercato sta smontando i carry trades che aveva costruito nell’ultimo anno, anche se per ora, a livello mensile le perdite sono calcolabili in un 12% per il Nasdaq, un -6.6% sull’S&P 500 e un -1.50% per il Dow Jones.
A livello annuale i tre indici sono ancora positivi, con percentuali che variano dal 9% del Dow Jones, al 15.5% dell’S&P 500 e quasi il 17% del Nasdaq. I titoli tecnologici a grande capitalizzazione che hanno guidato il rally di quest'anno sono scesi di più lunedì, tra cui Nvidia (-6,4%), Microsoft (-3,3%) e Tesla (-4,2%). Anche Apple è scesa del 4,8% dopo che la Berkshire Hathaway di Warren Buffett ha dimezzato la sua partecipazione nel produttore di iPhone.
A pesare sono non solo i timori di un rallentamento economico negli Stati Uniti, che potrebbe diventare recessione, ma anche la questione geopolitica che inevitabilmente, tiene banco e che ha spinto gli indici di rischio, tra cui il Vix e l’indice fear and greed in zona rossa, ovvero in deciso risk off. L’insieme di questi due eventi non può che alimentare preoccupazioni tra gli investitori. Va ricordato però che ieri pomeriggio, l’ISM Services Pmi ha offerto agli investitori un po’ di sollievo, indicando un rimbalzo importante nel settore dei servizi.
USD INDEX
L'indice del dollaro è sceso fino a 101.8 nella sessione di ieri per poi assestarsi intorno ai 102,5, rimanendo vicino a livelli più bassi degli ultimi 7 mesi. A contribuire alla discesa, i deboli dati economici che hanno sollevato preoccupazioni sulla resilienza dell'economia statunitense e hanno aumentato le scommesse sulla necessità che la Fed tagli prima del previsto i tassi di interesse. Il mercato, ora sconta quasi 125 punti base di riduzione del costo del denaro nell’anno in corso, con le probabilità di una riduzione di 50 punti base a settembre che si attestano a quasi il 92%, rispetto a circa il 12% della scorsa settimana.
I dati di venerdì hanno mostrato che l'economia statunitense ha aggiunto meno posti di lavoro del previsto, e anche il tasso di disoccupazione generale è balzato inaspettatamente al livello massimo dal 2021, al 4,3% e la crescita dei salari ha rallentato più del previsto. In precedenza, l'ISM Manufacturing PMI aveva indicato una contrazione a sorpresa nel settore manifatturiero. D'altro canto, l'ISM Services PMI è uscito migliore delle attese contribuendo al rimbalzo successivo. Il dollaro si è indebolito soprattutto nei confronti dello yen e del franco svizzero.
Sui principali rapporti di cambio abbiamo notato un indebolimento del dollaro che poi ha recuperato leggermente nella seduta pomeridiana, con l’EurUsd salito a 1.1010 per poi correggere di una sessantina di pips e ora sembrerebbe poter correggere qualcosa in più. Il cable è rimasto debole e incapace di rompere 1.2800 con EurGbp che ha toccato 0.8620 per poi correggere 50 pips.
UsdJpy che dopo aver sfiorato 141.50 è tornato a salire e ora quota 145.40. Il Franco svizzero ha pressato tutte le valute concorrenti con l’EurChf che dopo aver testato il doppio minimo a 0..9220 è risalito sopra 0.9370. UsdChf sempre debole a 0.8550, ma ha anche visto 0.8430. Fino a quando rimarrà forte il risk off, difficile vedere un calo della divisa elvetica.
SCENDONO I RENDIMENTI
Il rendimento del Treasury statunitense a 10 anni è sceso al 3,752% tra le preoccupazioni per una potenziale recessione economica degli Stati Uniti, alimentando le scommesse sul fatto che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse in modo più aggressivo. Tuttavia, un PMI dei servizi ISM migliore del previsto, salito a 51,4 da 48,8, ha leggermente attenuato questi timori indicando una ripresa dell'attività dei servizi negli Stati Uniti.
Nonostante ciò, i rendimenti del titoli del Tesoro statunitense rimangono al livello più basso dall’inizio di quest’anno. A luglio, l'economia statunitense ha aggiunto solo 114.000 posti di lavoro, al di sotto dei 175.000 previsti, mentre il tasso di disoccupazione è salito inaspettatamente al 4,3% e la crescita salariale ha rallentato più del previsto.
RBA FERMA SUI TASSI
La Reserve Bank of Australia (RBA) ha lasciato invariati i tassi nella riunione di questa notte, al 4,35% mantenendoli fermi per la sesta riunione consecutiva come da previsioni. Nello statement si legge che il board è preoccupato di una inflazione che rimane al di sopra dell'intervallo target del 2-3% a causa dei persistenti costi dei servizi.
Pertanto Il consiglio ha ribadito la necessità di rimanere vigili sui rischi al rialzo dei prezzi, e prospettando l’eventualità di rimanere flessibili sia al rialzo, ma anche al ribasso, sul costo del denaro e indipendenza dai dati macro. La politica monetaria, pertanto, sarà sufficientemente restrittiva finché l'inflazione non si muoverà in modo sostenibile verso l'obiettivo.
Allo stesso tempo, il consiglio ha evidenziato una sostanziale incertezza sulle prospettive economiche, evidenziata dalla lenta crescita del PIL e dall'aumento del tasso di disoccupazione. AudUsd stabile in area 0.6500.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
L’INCREDIBILE STUPORE DELL’OVVIOToday’S Trading del 05.08.2024 –
L’INCREDIBILE STUPORE DELL’OVVIO
MACRO BACKGROUND
Bentrovati traders, riprendiamo le attività in un clima di stupore , che poco condivido, per la caduta dei mercati mondiali. I listini asiatici chiudono in profondo rosso, con il Nikkey che segna record con una chiusura al -12% mai vista dal 1987, non meglio va per l’Europa che si muove oggi tra il -3 e -4% , tutti gli indici di volatilità sono in rialzo a doppia cifra… scenari da panic selling prendono corpo.
Il quadro intra market è ben evidenziato dal settore obbligazionario, dove l’inversione della curva 10-2 anni USA sta mettendo in luce le aspettative di una fase recessiva in America, il che porta gli operatori a proteggere i portafogli , uscendo dai tipici asset ciclici per andare sui settori difensivi.
Il campanello d’allarme è stato il mercato del lavoro USA, dove finalmente si concretizzano le aspettative della FED di vedere una risposta agli alti tassi di interesse mantenuti sino ad oggi, con il report NFP di venerdi che evidenzia una disoccupazione al 4.3%. Facciamo presente il nostro scarso stupore, in quanto già mesi fa parlavamo di come molti analisti si aspettassero nel 2025 una disoccupazione al 4.5% livello target per la FED, quindi riteniamo più saggio non stupirsi tanto del raffreddarsi del mercato del lavoro, quanto del potenziale ritardo che la FED potrebbe aver accumulato a fronte dell’economia USA ( forse un aggiustamento del costo del denaro poteva essere messo in campo prima).
Fatto è che tutti , a aprtire da Warren Buffet, riducono le loro posizioni su titoli e settori ciclici ad alto rischio per proteggere i portafogli ed ora spalanca le porte anche lasset rifugio per definizione : lo yen!
Liquidare asset di rischio comprati con debiti in yen non è mai stato cosi conveniente negli ultimi 20 anni! Significherebbe vendere sui massimi storici, aver goduto dei tassi negativi giapponesi e di una super rivalutazione del dollaro USA. Uscire ora significa uscire al meglio… pochi dubbi.
FOREX
Il mercato fx è ora guidato dagli acquisti di yen, questo è indiscusso! Anche qui uno stupore che non condividiamo, per un ‘evento che era prima o poi ovvio, data la necessit di una riconvergenza delle politiche macroeconomiche americane e giapponesi. La Boj alza il costo del denaro e mette un freno agli acquisti di debito sovrano, insomma da un chiaro segnale che la musica è cambiata. Quale momento migliore per ridare indietro tutti gli yen presi in debito negli anni, usati per acquistare asset di rischio?
Ecco che gli acquisti di vaaluta nipponica sono ora alle stelle, guidati da un cambio di rotta nella politica della BoJ.
Usdjpy con un movimiento record pasa da 162 a 143.25 portandosi ad un soffio dalla soglia psicologica di 140.00. riteniamo non impossibile nel medio periodo un ritorno a 128.00… attendiamo i tagli tassi della FED!
EQUITY
Tutto in profondo rosso, poco da dire! Facciamo solo notare il grande spolvero dei settori aciclici, come il real estate che si porta ora in territorio positivo da inizio 2024 con un +3.57% , cosi come le utilities che si portano ad un +15.35% , facciamo infine notare anche il ratio XLK/XLI che lascia i massimi di 1.95 per andare a 1.67… segnale di chiara inversione della curva.
Stamattina l’Europa trova il DAx a 17100 di minimo con i primi supporti a 16900 dopo un tre giorni di soli ribassi che portano un -7.82% totale. Non meglio l’Italia che si porta a 31000 pnt primo supporto utile.
Segnaliamo infine il CAC40 che si riporta a 7100 pnt, dove passa una vecchia trend line supportiva partita dai minimi di aprile 2020 , poi ottobre 2022 ed ora ritestata… vedremo se sarà il supporto giusto!
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
Eur/Usd: Last Kiss in area 1,0800Buongiorno a tutti,
eccomi qui come ogni fine settimana per una pianificazione operativa dedicata ad uno dei principali mercati, l'euro-dollaro.
Negli ultimi giorni, dopo aver ritracciato verso zona 1,0800 ( area che seguivo con attenzione ) il prezzo del cambio è stato comprato a mani basse e chiuso la settimana con una tail bar che in close si porta leggermente sopra 1,0900.
Questa price action, per il tipo di struttura del mercato, può diventare un buon master trigger per ricercare conferme long durante i prossimi giorni su time frame come il daily o il 4/6 ore.
Questo, infatti, è ciò che personalmente farò: i primi livelli buoni per conferme long sono 1,0870 e successivamente area 1,0840.
I livelli principali di resistenza sono invece 1,0945 e area considerabile target di un possibile acquisto è 1,1035.
Il fallimento della mia view di breve termine si avrebbe con ritorni in chiusura weekly sotto area 1,0800.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon fine settimana e un buon TRADING SIMPLE!
Il mensile su btcusd.La candela appena chiusa sul mensile, viene chiamata pinbar o anche candela "Pinocchio", è una sessione in cui il prezzo fa una finta e il mercato di solito mente, una perforazione di essa equivale a un segnale a favore del lato in cui viene rotta. Certo si aggiunge ai dati che abbiamo per i rialzi, mentre il ribasso arriva con una notizia non scontata dal mercato, panico nelle borse di tutto il mondo, o forse no, forse il taglio dei tassi d'interesse sul dollaro statunitense scontato per Settembre, porta al pivot tanto atteso, probabile una riduzione della correlazione di btc dal nasdaq, per il semplice fatto che btc non è azionario anche se il mercato per ora la pensa così. In certi casi il mercato sbaglia o bluffa fino a quando non da una prova concreta. A guardare come sono messi i maggiori indici mondiali e il trend di btcusd, a un certo punto ognuno prenderà la sua strada, perché indici sembrano arrivati a una correzione importante, mentre btc attende solo il sell off per ripartire(che potrebbe anche non manifestarsi). Questa è la mia ipotesi e uno degli scenari possibili che reputo più probabile, tutto cambia e si evolve nei mercati, perciò sono pronto a modificare il mio pensiero in base ai dati in possesso, in questo momento però non ci sono evidenze di un'inversione del trend al rialzo su btcusd, prendo atto di questo e continuo con la strategia rialzista.
XRP rimbalza su R1 come previstoXRP ha ritracciato dal top di qualche giorno fa e ha rimbalzato come previsto su R1, la resistenza (ora supporto) della bullish flag formatasi nel 2021.
A questo punto dobbiamo vedere se R1 tiene oppure verrà superata al ribasso. La situazione di mercato non è delle migliori e mi aspetto una riapertura molto turbolenta delle borse asiatiche lunedì, rischiando di provocare un altro sciacquone anche nel mondo crypto. Nel caso R1 venisse rotta al ribasso dovremo aspettarci di incontrare il supporto inferiore della bullish flag.
Si rimane fuori dai giochi finchè non avremo un segnale chiaro di rottura della bullish flag. Inutile rischiare anticipando i tempi.
Tutto ciò che Devi Sapere sui Dati sull'Occupazione oggi.Le Azioni Calano all'Inizio di Agosto: Tutto ciò che Devi Sapere sui Dati sull'Occupazione.
A Wall Street si dice:
"Sii avido quando gli altri sono spaventati, e spaventato quando gli altri sono avidi." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Le azioni sono scese all'inizio di agosto con l'arrivo dei dati sull'occupazione. Con un taglio dei tassi a settembre ormai probabile, il mercato ha trovato altre ragioni di preoccupazione ieri, portando a un forte ribasso delle azioni. Non il miglior inizio di agosto.
Il NASDAQ è crollato del 2,3% (circa 405 punti) a 17.194,14, mentre l'S&P 500 è sceso dell'1,37% a 5.446,68. Questi indici avevano registrato uno dei maggiori rialzi dell'anno proprio il giorno prima, con guadagni rispettivamente del 2,6% e dell'1,6%. Il Dow è sceso dell'1,21% (quasi 500 punti) a 40.347,97.
Inoltre, il rinato Russell 2000 ha guidato la discesa con un crollo di oltre il 3%, mettendo a rischio la serie vincente di tre settimane dell'indice delle small cap alla vigilia dell'ultimo giorno. Tutti e tre i principali indici sono in calo negli ultimi quattro giorni.
Gli investitori hanno dovuto affrontare alcuni dati economici scoraggianti ieri, tra cui i deboli dati ISM manifatturieri, che sono scesi ulteriormente in territorio di contrazione a 46,8 rispetto alle aspettative di 48,8. Inoltre, le richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate, raggiungendo il livello più alto in quasi un anno, poco sotto i 250.000.
L'entusiasmo prematuro per la possibilità di un taglio dei tassi a settembre è stato smentito dai dati economici deludenti di oggi. Gran parte di questa ripresa era basata sulla speranza di un atterraggio morbido da parte della Fed. Quando vediamo numeri spaventosi sulla disoccupazione come questi, si verifica una certa vendita.
Tuttavia, i dati più importanti sull'occupazione arriveranno solo oggi con il rapporto sulle buste paga non agricole, che dovrebbe mostrare circa 175.000 nuovi posti di lavoro. Il mese scorso, l'economia ha aggiunto 206.000 posti di lavoro a giugno, leggermente sopra le aspettative di 200.000 ma ben al di sotto della grande sovraperformance di maggio.
Nel frattempo, Meta Platforms (META) è diventata la prima delle "Mag 7" a ottenere un buon report e una reazione positiva dal mercato. Il pioniere dei social media è salito del 4,8% il giorno dopo aver annunciato utili e ricavi migliori del previsto per il suo secondo trimestre.
I due nomi "Mag 7" che hanno riportato risultati dopo la chiusura di ieri stanno attualmente prendendo strade diverse. Il produttore di iPhone, Apple (AAPL), ha superato sia le previsioni di fatturato che di utile netto ed è in rialzo di circa lo 0,5% nel post-mercato. Tuttavia, Amazon (AMZN), il colosso della vendita al dettaglio, non ha raggiunto le aspettative di fatturato e ha offerto una guida deludente (anche se gli utili hanno superato le previsioni). Le azioni di AMZN sono scese di quasi il 6% nel post-mercato.
La reazione negativa del mercato ai risultati di Tesla (TSLA), Alphabet (GOOGL) e Microsoft (MSFT) non indica un cambiamento duraturo di opinione su queste aziende leader, ma riflette piuttosto un disagio per l'aumento della spesa in conto capitale, in particolare incentrata sull'intelligenza artificiale (IA), da parte di queste aziende, soprattutto Alphabet e Microsoft. Credo fermamente che gli investitori alla fine capiranno che l'attuale ciclo di elevati investimenti di Microsoft e Alphabet è essenziale per il loro posizionamento competitivo a lungo termine nel settore dell'IA.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Freshpet (FRPT)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Dati economici e notizie
Gli acquisti di ieri sono stati molto confusi, ma si è capito che non era una mossa decisa da parte dei tori, bensì una trappola tecnica da parte degli orsi. Non ci sono dubbi: da oggi in poi gli orsi avranno il controllo totale e il rischio di una liquefazione sarà significativo. L'S&P ha perso l'1,37%, mentre il Nasdaq è crollato restituendo il 2,44%.
Perché in rialzo e poi in calo?
Perché ieri abbiamo avuto un'impennata?
Mi stavo chiedendo il perché, ma molto aveva a che fare con l'entusiasmo riguardo al FOMC e ai tagli dei tassi in arrivo. Inoltre, MSFT e AMD sono stati i catalizzatori degli utili che hanno spinto il mercato verso l'alto. Per qualche ragione, il trimestre di AMD è stato un segnale per far portare NVDA a $120. Hanno pagato caro per questo ieri e quella smobilitazione è stata parte del motivo per cui il mercato era così debole.
Perché abbiamo venduto così tanto ieri?
Come ho detto, il mercato ha scontato troppo questo taglio dei tassi, equivalente a 1500 punti SPX! È ora di andare oltre e concentrarsi su guadagni e crescita. Inoltre, abbiamo avuto un livello di supporto tecnico che è salito fino alla resistenza, per poi tornare rapidamente al supporto. Ne parlerò in dettaglio più avanti.
Uno dei motivi per cui abbiamo assistito a vendite aggressive è stato il dato ISM pubblicato ieri mattina. L'ISM manifatturiero di luglio è sceso a 46,8 contro i 48,8 attesi. La causa è stata l'occupazione, con un dato di 43,4 contro i 49,2 attesi, il livello più basso da giugno 2020. Le condizioni aziendali sono peggiorate a luglio poiché il primo calo dei nuovi ordini da aprile ha quasi fermato la produzione.
Quindi, la produzione è entrata in una contrazione più profonda, poiché la domanda è debole e le aziende stanno riducendo gli investimenti. Ciò potrebbe essere dovuto ai tassi più elevati e forse anche alle elezioni.
Le richieste di sussidi di disoccupazione sono state superiori alle aspettative, contribuendo anche alle vendite. Ora al livello più alto dell'anno, si teme che il mercato del lavoro stia finalmente iniziando a cedere.
I dati NFP sulle buste paga saranno disponibili domani e potrebbero confermare questi timori. Il numero previsto è 176.000 e non ho idea di come reagirà il mercato. Di solito mi piace dare la mia impressione, ma sarebbe solo una supposizione. Il mio obiettivo è osservare come il mercato reagisce ai dati e poi elaborare la strategia in base all'andamento dei prezzi.
In sintesi, non è stata una giornata piacevole per chi è a lungo termine, ma per fortuna siamo stati sul lato corto nelle ultime settimane. Con AMZN in calo e AAPL in rialzo, chi sa cosa ci aspetta dopo l'uscita dei dati NFP.
Infine, verso la fine della sessione di trading, è emerso questo titolo:
"GLI USA SI PREPARANO A CONTRASTARE L’ATTACCO IRANIANO A ISRAELE ENTRO POCHI GIORNI – AXIOS"
Probabilmente vedremo di nuovo un po' di movimento in Medio Oriente. Molti dei miei commenti e delle analisi tecniche diventano irrilevanti quando scoppiano i conflitti. Quindi, siate consapevoli che il rischio di ribasso è attualmente molto alto per molte ragioni.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Possibile Distribuzione Su USDCAD!Salve a tutti ,buonasera! vorrei condividere una mia idea per quanto riguarda una possibile schematica di wyckoff , riguardo la coppia di valute USD-CAD in vista anche degli NFP di domani..
Arrivati In Livelli Dayli Molto Importanti, quello che posso notare è un breve rallentamento del prezzo nei time frame H4-H1 , dove si stanno creando zone di liquidità da parte dei venditori per cerare lo short e nello stesso momenti i compratori in fase di continuazione rialzista.. si potrebbe ipotizzare uno scenario del genere per far si che la maggior parte dei partecipanti venga buttata fuori prima che il mercato continui o inizi una nuova direzione..
In alto a destra troverete una rappresentazione tecnica di quelli che possono essere i concetti visti come zone di liquidità, da parte dei partecipanti!.. Fammi sapere cosa ne pensi !
Bitcoin (BTC): analisi tecnica e fondamentale📈 Analisi tecnica di BTC/USDT
Il prezzo del Bitcoin è sceso a causa delle tensioni in Medio Oriente e della decisione della Federal Reserve americana di lasciare invariato il tasso di interesse di riferimento. In precedenza, durante la lunga crescita di luglio, il prezzo di BTC si è avvicinato al limite superiore del canale di prezzo al ribasso, ma non è riuscito a superarlo. Dopodiché è iniziata la correzione. Al momento, il prezzo è tornato nell'intervallo dei livelli di correzione di Fibonacci 0,38-0,5, dove i venditori stanno cercando di superare il livello di supporto locale di 62.000. Successivamente, ci aspettiamo un nuovo test della linea di supporto di tendenza ascendente, su cui dipenderà la direzione dell’ulteriore movimento dei prezzi. Se la linea di tendenza non resiste alla pressione dei venditori, il prezzo del Bitcoin potrebbe continuare a scendere nelle zone Imbalance 1H e Imbalance 4H. Ci sono ampi divari ai livelli orizzontali dei volumi di scambio che devono essere colmati con il trading. Nello stesso intervallo si trovano i livelli di correzione di Fibonacci 0,61 - 0,78, dove prevediamo il completamento della correzione locale se nel mercato non si presentano nuovi fattori fondamentali, i cui rischi considereremo di seguito.
E per continuare a crescere, il prezzo di BTC deve superare la linea di resistenza dinamica EMA50 4H e prendere piede sopra il limite superiore del canale di prezzo al ribasso, in cui si trova da 5 mesi. La pubblicazione di nuovi dati sull’inflazione negli Stati Uniti potrebbe diventare un incentivo per una rinnovata crescita.
📉 Analisi globale del mercato Bitcoin
Sul grafico logaritmico giornaliero, il prezzo del Bitcoin continua a muoversi all'interno del canale di prezzo al ribasso e ha anche formato localmente un modello Double Top. Se, durante un nuovo test del limite inferiore del canale dei prezzi, il prezzo di BTC scende oltre i suoi limiti, ci aspetteremo che il pattern Double Top venga elaborato con un movimento corrispondente alla sua altezza. L'obiettivo di questo movimento potrebbe essere quello di ritornare alla zona 1D di Squilibrio. Lì ci aspetteremo un nuovo test del limite inferiore del canale dei prezzi, un'inversione di tendenza e una ripresa della crescita. Se, sotto l'influenza di fattori fondamentali, una correzione locale si trasformasse in globale, il prezzo di BTC potrebbe tornare nell'intervallo compreso tra 0,61 e 0,78 livelli di Fibonacci, dove colmerà i divari ai livelli orizzontali dei volumi di scambio nello squilibrio. Zona 1W con pro-trading.
💠 Analisi dei livelli e delle zone di liquidità
L'indice di paura e avidità è nella zona neutra - 52.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è scesa a 2.209 miliardi di dollari e l'indice di dominanza di Bitcoin è aumentato a 56,16.
Secondo l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini, le zone di domanda e offerta si trovano ai seguenti livelli:
🟢 Zona di domanda: 55.000 - 60.000
🔴 Zona di offerta: 70.000 - 75.000
Livelli per posizioni lunghe:
60.000 - nuovo test della linea di tendenza e ampio blocco di supporto
55.000 - 57.000 - blocco di sostegno grande
50.000 - livello psicologico di supporto
Livelli per le posizioni corte:
70.000 - livello di resistenza psicologica
72.000 - blocco di resistenza di grandi dimensioni
75.000 - blocco di resistenza di grandi dimensioni
80.000 - blocco di resistenza di grandi dimensioni
📊 Analisi fondamentale
La Federal Reserve americana ha nuovamente lasciato invariato il tasso di interesse di riferimento. Tuttavia, il presidente della Fed Jerome Powell ha confermato la possibilità di un potenziale taglio dei tassi a settembre, il che è una buona notizia per tutti gli asset ad alto rischio. Secondo i funzionari della Fed, l'inflazione nel paese si è avvicinata al valore obiettivo del 2%. Un incentivo per riprendere la crescita sui mercati potrebbe essere la pubblicazione di nuovi dati sull'inflazione negli Stati Uniti, che aumenteranno le possibilità di un taglio dei tassi di interesse nel prossimo futuro.
Allo stesso tempo, questa non è la prima volta che fattori geopolitici hanno influenzato negativamente le dinamiche a breve termine del tasso di cambio Bitcoin. Il mercato delle criptovalute è attualmente sotto pressione a causa dell’escalation del conflitto in Medio Oriente. Ma se la situazione geopolitica si risolvesse nuovamente senza una grande guerra, il prezzo del Bitcoin potrebbe riprendere a crescere abbastanza rapidamente.
🌐 Prossimi eventi nell'economia globale
Ci aspettiamo una maggiore volatilità nei mercati azionari e delle criptovalute entro le seguenti date:
➤ 14.08, 15:30 - Indice dell'inflazione al consumo (CPI) negli Stati Uniti per il mese di luglio.
➤ 18.09, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
🚀 Statistiche di trading con il nostro indicatore:
📈 La correzione continua nel mercato delle criptovalute. L'intelligenza artificiale del nostro indicatore di trading, come sempre, avvisa in anticipo dei cambiamenti nella situazione del mercato e fornisce i punti di ingresso più redditizi in posizioni con un rischio minimo. Quindi, sulla base degli ultimi segnali, i livelli massimi di take profit sono già stati presi e il movimento dei prezzi basato sugli ultimi segnali sul posto è stato:
Bitcoin +9,51%
ETH +6,91%
SOL +15,45%
Inoltre, vorrei condividere il risultato di una previsione a lungo termine dei movimenti dei prezzi Bitcoin effettuata dalla nostra intelligenza artificiale, che non solo indica la direzione, ma costruisce anche una traiettoria per ulteriori movimenti dei prezzi:
GOLD | Oggi tassi d'interesse.| LEGGETE LA DESCRIZIONE |
Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI |
Oggi giornata più importante in assoluto, tassi d'interesse americani in arrivo, con conferenza stampa del nostro amico Powell mezz'ora dopo.
Vi consiglio di attendere lo sviluppo del mercato fino a quell'ora.
Dopo di che cercheremo di posizionarci per le 20:30 con l'inizio della conferenza stampa, molto rischioso cercare di posizionarci prima se non molto lontani dalle NEWS.
Attenzione anche alle 14:15 con la variazione dell'occupazione non agricola.
Investite responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
Per maggiori info, non esitare a leggere lo spazio firma.
Buon Trading.
Ciau.
Quattro Report Cruciali di Mag 7 in Arrivo.Settimana Turbolenta all'orizzonte: Quattro Report Cruciali di Mag 7 in Arrivo.
A Wall Street si dice:
"Investi in ciò che conta veramente. Cerca aziende che abbiano un impatto positivo nel mondo." John Templeton
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Si può comprendere perché il mercato sia un po' nervoso all'inizio di una settimana così intensa, che vedrà quattro dei nomi "Mag 7" comunicare gli utili e un rapporto sulle buste paga non agricole. Di conseguenza, lunedì abbiamo iniziato con una sessione instabile e una performance mista.
L'S&P è salito dello 0,08% ieri a 5463,54, mentre il NASDAQ è avanzato dello 0,07% (o poco più di 12 punti) a 17.370,20. Nel frattempo, il Dow ha mantenuto quasi tutto il rally dell'1,6% di venerdì, scendendo solo dello 0,12% (o poco meno di 50 punti) a 40.539,93.
Tutti i principali indici sono balzati di oltre l'1% nella sessione precedente, mentre il PCE ha continuato a mostrare che l'inflazione si sta raffreddando. Tuttavia, la settimana nel suo complesso è stata molto più variabile, con il NASDAQ che è crollato di oltre il 2% nei cinque giorni, mentre il Dow è riuscito ad avanzare di quasi l'1%.
Il Russell 2000 ha effettivamente avuto la migliore performance settimanale con un aumento di oltre il 3% (per la terza settimana consecutiva in positivo), poiché il denaro continua ad affluire verso le small cap dalla tecnologia nella speranza di un taglio dei tassi a settembre. Tuttavia, l'indice ha avuto un inizio di settimana difficile, con un calo di oltre l'1% lunedì.
Uno dei problemi della scorsa settimana sono state le reazioni poco entusiaste ai report sugli utili di Tesla (TSLA) e Alphabet (GOOGL), i primi due nomi "Mag 7" per la stagione. (Questi titoli hanno avuto una buona sessione ieri, con TSLA in rialzo del 5,6% e GOOGL in rialzo dell'1,5%.)
Con il doppio dei report "Mag 7" previsti per questa settimana, gli investitori osserveranno attentamente per vedere se questo inizio difficile sia un presagio di ulteriori problemi nel settore tecnologico. Tutto inizia oggi con Microsoft (MSFT) e continua con Meta Platforms (META) mercoledì, seguito da Amazon (AMZN) e Apple (AAPL) entrambi giovedì. Tutti questi report arriveranno dopo la chiusura del mercato. (Altri report sugli utili degni di nota di oggi includono Procter & Gamble (PG), Merck (MRK), Advanced Micro Devices (AMD) e Pfizer (PFE), solo per citarne alcuni.)
Un programma del genere è più che sufficiente per rendere questa una settimana impegnativa, ma dobbiamo anche aggiungere una riunione della Fed che inizia martedì e termina mercoledì con una decisione sui tassi. Questa volta non ci aspettiamo un taglio, ma le probabilità di una riduzione a settembre sono aumentate dopo una serie di dati sull'inflazione più contenuti e persino un commento incoraggiante da parte del presidente della Fed, Jerome Powell.
E un'altra cosa: mercoledì saluteremo luglio, quindi ci saranno molti dati di inizio mese in arrivo nei prossimi giorni. Gli investitori saranno molto interessati a tutti i dati sui posti di lavoro che verranno pubblicati, in particolare al rapporto sulle buste paga non agricole di venerdì.
Non mi aspetto molti movimenti di mercato dal FOMC. Non stanno modificando i tassi e non penso che il linguaggio cambierà drasticamente. Per me, gli utili e il rapporto NFP sono molto più importanti. L'inflazione ormai è passata, e quindi i dati correlati all'inflazione non muovono più i mercati in modo significativo. Invece, i trader inizieranno a concentrarsi sul rallentamento della crescita. Il nuovo focus porrà la questione se otterremo un atterraggio morbido o un atterraggio duro quando la Fed inizierà a tagliare i tassi.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
GE Vernova (GEV)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Il presidente della Fed Jerome Powell ha cambiato idea ultimamente, lasciando intendere che la banca centrale probabilmente taglierà i tassi nei prossimi mesi. In alcune osservazioni fatte durante una discussione all'Economic Club di Washington, DC, Powell ha affermato che, mentre attende ulteriori conferme che l'inflazione raggiungerà l'obiettivo del 2% della Fed, non aspetterà quel livello specifico prima di tagliare i tassi.
"Se aspetti che l'inflazione scenda fino al 2%, probabilmente hai aspettato troppo a lungo, perché la stretta che stai attuando - o il livello di stretta che hai - sta ancora avendo effetti che probabilmente porteranno l'inflazione al di sotto del 2%", ha affermato Powell.
I rendimenti dei Treasury sono scesi prima della decisione sui tassi, con il rendimento a 10 anni che è sceso di 2,2 punti base al 4,178%. Sul fronte delle materie prime, anche i prezzi del petrolio sono scesi, con i future sul greggio WTI (-1,75%) scambiati vicino a $ 76/barile. I future sull'oro (+1,87%) sono saliti a $ 2.425/oz.
Conclusione
Questa settimana impareremo molto su come si comporteranno i mercati attraverso gli utili di alcune delle aziende tecnologiche più innovative.
Ora lo sguardo si sposta sul mese di agosto; come abbiamo detto, da una prospettiva storica questo periodo è un vento favorevole stagionale durante gli anni elettorali.
Vedremo come si evolverà la situazione da qui in poi.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
FASE 2 PRESA +400PIPS! ORA TOCCA ALLA 3 FASEBuongiorno a tutti amici e colleghi, e buon inizio settimana! 😊
La notte scorsa, il mercato asiatico ci ha regalato ottime notizie: abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi. Complimenti a tutti! 🎉 Per chi se lo fosse perso, lo studio e l'analisi sono pubblici e potete recuperarli; faccio riferimento alla Fase 2 pubblicata venerdì scorso. Lo studio della Fase 2 è ancora validissimo e ci sono diverse opzioni di ingresso. Oggi proporrò una rivisitazione di queste analisi, esattamente quello che intendo fare oggi.
Analizziamo la situazione: a partire dai time frame più grandi, possiamo tracciare il Fibonacci, prendendo come riferimento la chiusura del minimo della settimana precedente. Questo ci permette di individuare i nostri livelli chiave , che si trovano a rialzo tra 2400 e 2412 , proprio come segnalato nello studio precedente. Il minimo sembra aver trovato la sua comfort zone a 2352 , confermando una possibile spinta rialzista.
Ma fino a dove può arrivare questa spinta? I livelli principali sono già stati indicati. Se il prezzo chiude sopra i 2420 , potrebbe estendersi fino a 2430 . Tuttavia, il nostro primo obiettivo è 2410 . Da lì in poi, applicherò tutta la mia cautela e perseveranza per trovare una conferma di continuazione rialzista o una possibile inversione tanto ricercata.
Insomma, la Fase 3 richiede attenzione e cautela . Il prezzo è in un momento critico e deve prendere una decisione. Fare uno studio più ampio, come quelli precedenti, sarebbe troppo rischioso. Quindi, come prima regola, ci adattiamo alla volontà del prezzo e non viceversa. Una volta chiusa la Fase 3, penseremo alla fase successiva.
Attualmente, sono entrato a 2390/89/88 con stop a 2380 e take profit a 2395/400/405/410 . Vi ricordo di scorrere più giù nella descrizione per rimanere sempre aggiornati. Vi auguro una settimana profittevole e un buon lavoro!
Buona giornata a tutti! 🚀🚀🚀
TradeLynx Invest with Insight, Trade with Confidence
Gamestop (GME) sta per spiccare il voloGuardando allo storico si nota come il prezzo abbia lavorato molto attorno al livello 25, e di come abbia lateralizzato tra il livello compreso tra 23.59-24.33 e 25.38-26.17 in cerca della liquidità "perduta" ($20M di volume contro $200M volume presenti da essere ristabiliti).
Perché dico che ora le cose sono diverse?
Trump è a favore di Gamestop
Ryan Cohen sta spingendo moltissimo sulla crescita del titolo
Roaring Kitty/Keith Gill/DeepFukingValue sta per tornare
La società ha $4.000.000.000 per eventuali acquisizioni
Glitch visibile all'interno del sito ufficiale di Gamestop col meme del gatto
Gap di molto tempo fa appena finito di colmare
Ultimo gap visibile a 23.90 che colmerà alla riapertura prima del boom
I notiziari non parlano di GME e le notizie su tradingview sono ferme ad un mese fa o più perché i membri corrotti di Citadel stanno pagando per nascondere le notizie
Chiusura completa dell'orderblock mensile rinforzato dal breaker block attuale
L'ordine di 9.001.000 di azioni GME di roaring kitty deve essere ancora eseguito
Il MOASS probabilmente partirà in un periodo compreso tra il 2/08/2024 (giornata internazionale della birra) e l' 8/08/2024 (giornata mondiale dei gatti) ma non posso saperlo con certezza
P.S: MOASS = Mother Of All Short Squeezes. Lo short squeeze più grande della storia (come successe a Wolkswagen nel 2008 per capirsi).
P.P.S: Studiate su internet state lontani come la peste dalla gente che vi propina corsi!
Guardatevi su netflix il documentario: "Eat the Rich: The GameStop Saga" per comprendere meglio di cosa sto attualmente parlando.
Non sono consigli finanziari, se dovesse rompermi le palle Shit-adel
Usd/Cad: Compressione verso l'altoBuongiorno a tutti,
eccomi con la solita analisi di un mercato attraverso la lettura della price action.
In questo caso parliamo del cambio Usd/Cad con una visione di ampio respiro.
Osservando infatti gli ultimi 10 anni vediamo un grande range tra 1,4550 e 1,2060 mentre negli ultimi 2 anni siamo di fronte ad un mercato in rialzo che però ha un "tappo" a 1,3830 dove i prezzi hanno rimbalzato in svariate occasioni.
Negli ultimi mesi il prezzo sta in un piccolo box tra 1,3600 e 1,3830 consolidando poco sotto massimi.
Sembra possibile che nelle prossime settimane Usd/Cad possa violare al rialzo questo livello di vendita ( 1,3830 ).
L'obiettivo è ambizioso, infatti diventerebbe area 1,4550 dove passano i massimi del 2016 e del 2020.
In ottica operativa attenderò delle conferme operative LONG su time frame inferiori al weekly come il daily o il classico 6/4 ore per provare a cavalcare un possibile breakout rialzista.
Per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!
GERMANY40: pattern Onde di Wolfe confermatoFino a ieri la sensazione che ci dava l'indice tedesco Germany40 era di forte ribasso, ma non possiamo operare sui mercati utilizzando le nostre sensazioni e anche se sembra impossibile il Germany40 ha generato un perfetto pattern " Onde di Wolfe " rialzista. Ieri nella forte discesa, che si è conclusa poi con un perfetto fake out (falsa rottura), ha confermato il pattern generando il punto 5 di un pattern di wolfe e che si trova sulla trend line che passa da 1 a 3.
Abbiamo più di una volta presentato questo pattern di equilibrio formato da 5 punti, nella sua versione rialzista è formato come segue:
- Il punto 1 è un minimo relativo
- Il punto 2 è un massimo più alto del punto 1
- Il punto 3 è un minimo più basso del punto 1
- Il punto 4 è un massimo compreso fra il punto 1 e il punto 2
- Il punto 5 completa il pattern ed è situato sulla trend line che passa dal punto 1 e il punto 3.
Il pattern viene generato disegnando una trend line dal punto 1 al punto 3, estendendola verso destra ci indica dove può generarsi il punto 5.
Disegniamo poi una trend line che parte dal punto 1 e passa dal punto 4 e generiamo una sorta di triangolo aperto.
Quando i prezzi vanno a testare la trend line che passa dal punto 1 e punto 3, si genera il punto 5 che completa il pattern, esattamente come vediamo in figura.
Questo pattern ci fornisce diverse informazioni su quello che potrà essere l'andamento futuro dei prezzi e colloca il target, in questo caso, della salita sulla trend line che passa dal punto 1 e il punto 4 e quindi ci sta dicendo che con elevate probabilità l'indice in questione potrebbe salire e generare nuovi massimi assoluti.
In realtà questo pattern ci fornisce non solo quello che viene definito EPA (estimated price at arrival) cioè il livello di approdo dei prezzi che qui vediamo in area 19450 punti indice, ma ci indica anche l’ ETA (estimated time at arrival) cioè quando potrebbe raggiungere questo livello che qui vediamo essere a fine agosto.
Buon Trading
Agata Gimmillaro
Borse, discesa impulsivaContinua la discesa di Wall Street che fa registrare la peggiore seduta dal 2022, con l'S&P 500 in calo del 2.2%, il Nasdaq in calo del 3.6% e il Dow Jones in calo dell’1.25%, in ragione di trimestrali negative e di dati macro non incoraggianti. Le azioni di Alphabet sono scese di circa il 5% a un minimo di 6 settimane di $ 174,82 dopo che i suoi guadagni e ricavi hanno superato le aspettative, ma la società ha mancato i ricavi pubblicitari di YouTube.
Tesla è crollata di circa il 12.3% dopo che i suoi risultati hanno deluso e ha riportato un calo del 7% nei ricavi del settore automobilistico. Meta ha perso il 5.6% mentre Nvidia e Microsoft hanno ceduto rispettivamente il 6.8% e il 3.6%. Visa è scesa del 3,7% a un minimo di 31 settimane di $ 256,7 dopo un rallentamento nel volume dei pagamenti e nelle transazioni elaborate. D'altra parte, AT&T è salita del 3,8% poiché il numero di abbonati ha superato le stime.
Sul fronte dei dati, gli indici PMI flash di S&P Global per gli Stati Uniti hanno mostrato che il settore manifatturiero ha subito una contrazione inaspettata per la prima volta dall'inizio dell'anno, mentre la crescita dei servizi ha accelerato e i prezzi degli input sono aumentati al livello più alto in quattro mesi.
JPY IN FORTE RECUPERO
Lo yen giapponese si è apprezzato, con il UsdJpy sceso a 152.50, raggiungendo i livelli più alti delle ultime 12 settimane e raggiungendo i minimi del primo intervento della Boj, datato 29 aprile scorso. Si assiste alla liquidazione di tutte quelle posizioni di carry trades che erano state montate all’inizio del 2024, e la ragione è il timore di rialzo dei tassi da parte della Boj della prossima settimana. Aggiungiamoci poi l’aumento del risk off che agevola acquisti di Jpy come asset rifugio in seguito a trimestrali deludenti, e il gioco è fatto.
Ricordiamoci poi di coloro che dichiaravano che la Boj non avrebbe avuto speranze nel riuscire a combattere la speculazione, con target che venivano predetti in area 180, ed eccoci qua a commentare una Boj, che con due interventi gridati e due silenti, ha venduto circa 80 90 miliardi di dollari ad una media che, siamo sicuri di non sbagliare di molto, se diciamo che è intorno ai 157 158 Jpy per dollaro con il prezzo il 4% più basso.
Andare contro la Boj, unica banca centrale al mondo con la Fed, da nostra memoria, che raramente ha perso sui cambi, è e rimane un suicidio finanziario senza alcun senso. Nel frattempo, i mercati rimangono divisi sul fatto che la Boj aumenterà di nuovo i tassi di interesse la prossima settimana, sebbene sia ampiamente previsto che annunci i suoi piani di riduzione degli acquisti obbligazionari per allentare il suo massiccio stimolo monetario.
I massimi funzionari giapponesi hanno anche chiesto alla banca centrale di comunicare più chiaramente la sua intenzione di normalizzare la politica monetaria. L'impennata dello yen di questo mese è stata inizialmente innescata dall'intervento del governo, (in Giappone la Boj non è indipendente dalle autorità politiche) con i dati della BOJ che suggeriscono che le autorità potrebbero aver venduto quasi 35 miliardi di dollari l'11-12 luglio, che sommati ai 60 già venduti tra il 29 aprile e il 1 maggio, fanno circa 95 miliardi di dollari. E prima o poi qualche bid nascosto della stessa banca centrale, emergerà, specie se i prezzi romperanno il supporto chiave di 152.00, innescando un importante trend ribassista.
BOC TAGLIA I TASSI
La Banca del Canada ha tagliato il suo tasso di interesse chiave di 25 punti base al 4,5% nella riunione di luglio 2024, come previsto, estendendo il taglio di 25 punti base della banca centrale dalla riunione di giugno che aveva terminato il ciclo di rialzo che aveva portato i tassi al 5%. Il Consiglio direttivo della BoC ha osservato che l'eccesso di offerta nell'economia canadese ha contribuito a rallentare l'inflazione negli ultimi mesi, giustificando una politica monetaria più accomodante poiché il mercato del lavoro canadese ha mostrato segni di moderazione.
La banca centrale ha anche osservato che, tassi di interesse più bassi potrebbero contribuire a un rallentamento dei costi dei mutui e degli alloggi, che sono stati il maggiore fattore che ha contribuito all'inflazione. Il Consiglio direttivo prevede che l'inflazione CPI diminuirà nella seconda metà dell'anno a causa degli effetti base per i prezzi della benzina, prima di stabilizzarsi al livello del 2% nel 2025.
PMI USA
L'S&P Global US Composite PMI è salito a 55,0 a luglio 2024 da 54,8 a giugno, il valore più alto da aprile 2022, indicando una crescita continua negli ultimi 18 mesi. Il settore dei servizi ha superato il settore manifatturiero per il quarto mese consecutivo, con la produzione manifatturiera in calo per la prima volta da gennaio.
Nel complesso, i nuovi afflussi di lavoro sono aumentati a un tasso leggermente ridotto a causa di un calo degli ordini manifatturieri, ma il settore dei servizi ha registrato la crescita più rapida dei nuovi affari in oltre un anno. Nonostante questa crescita, l'occupazione ha rallentato, la fiducia delle imprese è diminuita a causa della crescente incertezza politica.
PMI EUROZONA
L'indice PMI composito dell'Eurozona HCOB è sceso a 50,1 a luglio 2024, il minimo in cinque mesi, da 50,9 a giugno e ben al di sotto delle previsioni di 51,1. Il dato evidenzia una quasi stagnazione del settore privato dell'Eurozona, in ragione di una ripresa economica che latita e con un peggioramento del settore manifatturiero, ma anche un rallentamento del settore dei servizi.
I nuovi ordini sono diminuiti per il secondo mese consecutivo e la fiducia delle imprese è scesa al minimo di sei mesi Le due maggiori economie dell'area, Germania e Francia, hanno continuato a sottoperformare rispetto agli altri paesi di Eurozona. La produzione in Germania è diminuita per la prima volta in quattro mesi, mentre la Francia ha registrato una terza riduzione mensile consecutiva dell'attività aziendale.
PMI UK
L'indice PMI composito S&P Global UK è salito a 52,7 a luglio 2024, superando le aspettative di 52,6 e indicando una forte ripresa dell'attività del settore privato. Si tratta del nono mese consecutivo di espansione.
Accelera, anche se minimamente, il settore dei servizi, mentre la produzione manifatturiera è aumentata al livello più forte da febbraio 2022. La sterlina per ora fatica a reggere i recenti guadagni e corregge al ribasso con movimenti sotto quota 1.2900, che comunque evidenziano una tenuta del cambio rispetto ai movimenti delle altre majors.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.